PDA

View Full Version : Utile netto e utile operativo


Mr Hyde
08-02-2006, 16:25
le differenza?
mi serve per economia aziendale..

grazie mille

Python
08-02-2006, 19:14
con riferimento al conto economico rielaborato a costi e ricavi del venduto, il reddito operativo è il reddito risultante da

ricavi netti di vendita
- costo del venduto
- costi commerciali
- costi di amministrazione
+ altri proventi e ricavi e lavori interni

con riferimento al conto economico a valore aggiunto invece

valore della produzione
- costi di acq di mat prime
- variaz delle rimanenze di mat prime
- costi per servizi
- costi per godim beni di terzi
- costi del personale
- ammortamenti e svalutazioni


spero di aver inteso la tua domanda
ciao


edit:
ovviamente l'utile netto non c'è bisogno di dirlo, è l'utile al netto delle imposte, pronto per essere ripartito

Mr Hyde
08-02-2006, 20:27
grazie mille..queste informazioni le hai prese dal tuo cervello o da qualche sito consultabili?! :D

Python
08-02-2006, 21:38
grazie mille..queste informazioni le hai prese dal tuo cervello o da qualche sito consultabili?! :D


no purtroppo frequento ancora il quinto anno in un itc :(

:)

VaiLuca
09-02-2006, 17:13
A livello concettuale...

L'utile netto è il risultato complessivo derivante dalla gestione dell'impresa ed è il risultato complessivo dato dalla differenza tra i ricavi e i costi totali dell'impresa.

L'utile operativo è per l'appunto il risultato della gestione caratteristica/ordinaria dell'impresa. Aggiungendo e sottraendo a questa le poste non caratteristiche/straordinarie della gestione, considerando il saldo della gestione finanziaria e la TASSAZIONE si arriva ad un risultato che non dovrebbe essere dissimire dall'utile.

In verità ci sono diversi modi per calcolare l'utile operativo di una società, nessuno identico all'altro a volte neanche nel risultato.
Questi modi possono variare a seconda del tipo di società che si va ad analizzare oppure anche a seconda del motivo per cui si va a calcorare ed analizzare un risultato intermedio della gestione.
Questo per dirti che le formule sono di grande utilità se e solo se riesci a comprendere la ratio che ne stanno alla base, riuscirai a dare la giusta interpretazione al risultato.

Questo è in generale.. Ma se a te ti serviva saperlo solamente per l'economia aziendale, intesa come materia scolastica, probabilmente io potevo pure fare a meno di scrivere e tu di leggere.

[A+R]MaVro
09-02-2006, 22:05
A livello concettuale...

L'utile netto è il risultato complessivo derivante dalla gestione dell'impresa ed è il risultato complessivo dato dalla differenza tra i ricavi e i costi totali dell'impresa.

L'utile operativo è per l'appunto il risultato della gestione caratteristica/ordinaria dell'impresa. Aggiungendo e sottraendo a questa le poste non caratteristiche/straordinarie della gestione, considerando il saldo della gestione finanziaria e la TASSAZIONE si arriva ad un risultato che non dovrebbe essere dissimire dall'utile.

In verità ci sono diversi modi per calcolare l'utile operativo di una società, nessuno identico all'altro a volte neanche nel risultato.
Questi modi possono variare a seconda del tipo di società che si va ad analizzare oppure anche a seconda del motivo per cui si va a calcorare ed analizzare un risultato intermedio della gestione.
Questo per dirti che le formule sono di grande utilità se e solo se riesci a comprendere la ratio che ne stanno alla base, riuscirai a dare la giusta interpretazione al risultato.

Questo è in generale.. Ma se a te ti serviva saperlo solamente per l'economia aziendale, intesa come materia scolastica, probabilmente io potevo pure fare a meno di scrivere e tu di leggere.
Solo un appunto, se all'utile operativo aggiungi gestione finanziaria, straordinaria e tassazione all'utile netto ci arrivi per forza: non c'è più niente altro in mezzo :D

VaiLuca
10-02-2006, 09:15
Solo un appunto, se all'utile operativo aggiungi gestione finanziaria, straordinaria e tassazione all'utile netto ci arrivi per forza: non c'è più niente altro in mezzo

Perdonami,

mai essere categorici quando si parla di riclassifcazione e rielaborazioni di dati :). Ho usato non a caso il termine "non dissimile". Magari dopo se ho un minuto mi spiego meglio...

P.S. Mauro, una domanda.. Nell'azienda in cui lavori, come la vedete un'esperienza nell'azienda in cui lavoro io? Nel senso può essere rispendibile? Eventualmente quanto tempo è considerata un'esperienza qualififcata?
Rispondimi in pvt.

Mr Hyde
14-02-2006, 21:58
esame passato, grazie a tutti :D

mi son incartato sul CE in fomra scalare, per il resto abb bene..