View Full Version : Che differenza tra fase e neutro e come usarli per collegamenti elettrici?
marcolinoz
29-01-2006, 11:09
Salve :) vorrei chiedervi una info "elettrica" : che differenza c'e' tra fase e neutro in un impianto 220v e come si distinguono i due cavi?
Nel caso dovessi usare un interruttore per 220v quale cavo devo lasciare libero e quindi collegato direttamente ad una eventuale lampada e quale far passare nell'interrutore per l'interruzione del segnale? o uno vale l'altro?
grazie :) ciao :D
Salve :) vorrei chiedervi una info "elettrica" : che differenza c'e' tra fase e neutro in un impianto 220v e come si distinguono i due cavi?
Nel caso dovessi usare un interruttore per 220v quale cavo devo lasciare libero e quindi collegato direttamente ad una eventuale lampada e quale far passare nell'interrutore per l'interruzione del segnale? o uno vale l'altro?
grazie :) ciao :D
Allora: la fase è il cavo dove passa l'onda sinusoidiale effettiva a 50 Hz 220V. Quindi è il cavo più pericoloso. Se l'impianto è a norma, la fase DEVE essere di colore nero o marrone.
Il neutro è il ritorno a potenziale 0. Quindi è meno pericoloso. Deve essere di colore blu.
Negli interruttori è buona cosa interrompere la fase... in questo modo puoi anche toccare il neutro e non ci sono problemi. Per esempio quando devi cambiare una lampadina.
Per le lampade, è opportuno sempre per la sicurezza collegare la fase all'attacco basso della lampada e il neutro sulla parte a vite...
marcolinoz
29-01-2006, 11:27
grazie 1000 ... era proprio quello che volevo sapere :) :) :)
ancora thanks :D
esattamente.. mi ero sempre chiesto che differenza ci fosse.. visto che cmq attaccarli in un modo o nell'altro la lampada va lo stesso..
già che ci siamo..
per fare un circuito semplice=> due fili, interrutore, lampadina, non mi pare ci siano grossi problemi tecnici.. ma se voglio l'impianto in modo che due interrutori - che se non mi ricordo male - si dovrebbero chiamare DEVIATORI, come faccio?
cioè entro nella stanza e accendo la luce, poi vado dall'altra parte della stanza e voglio, con un altro interruttore spengere.. come faccio l'impianto?
esattamente.. mi ero sempre chiesto che differenza ci fosse.. visto che cmq attaccarli in un modo o nell'altro la lampada va lo stesso..
già che ci siamo..
per fare un circuito semplice=> due fili, interrutore, lampadina, non mi pare ci siano grossi problemi tecnici.. ma se voglio l'impianto in modo che due interrutori - che se non mi ricordo male - si dovrebbero chiamare DEVIATORI, come faccio?
cioè entro nella stanza e accendo la luce, poi vado dall'altra parte della stanza e voglio, con un altro interruttore spengere.. come faccio l'impianto?
in effetti l'impianto funziona anche invertendo fase e neutro, l'unica differenza è sulla sicurezza :D
per quanto riguarda i deviatori, ti faccio un disegno al volo perchè è molto più cabile con un disegno che con le parole
sparagnino
30-01-2006, 06:53
Ma non c'era un pulsante "sottoscrivi", una volta?
Comunque grazie, vado a controllare un po' di lampade...
Ma non c'era un pulsante "sottoscrivi", una volta?
Comunque grazie, vado a controllare un po' di lampade...
sottoscrivi? a che serviva? :D
ah, i fili paralleli di deviazione li ho messi in rosso ma se non erro le norme prevedono che va bene qualsiasi colore tranne il nero il marrone il blu e il giallo-verde.
perfetto.. in effetti il disegno vale 10000000000000 parole..
gli altri colori ovviamente non sono utilizzabili perchè sono per convenzione usati per fase/neutro/terra, giusto?
perfetto.. in effetti il disegno vale 10000000000000 parole..
gli altri colori ovviamente non sono utilizzabili perchè sono per convenzione usati per fase/neutro/terra, giusto?
esatto :D
e se ne volessi mettere tre?
gli elettricisti in casa mia hanno usato dei relè o cmq dei cosi che fanno casino quando li azioni.. sono indispensabili?
e se ne volessi mettere tre?
gli elettricisti in casa mia hanno usato dei relè o cmq dei cosi che fanno casino quando li azioni.. sono indispensabili?
se vuoi avere tanti interruttori per una sola luce è più comodo mettere il relè.
in pratica consiste in una scatolina che fa da interruttore ON/OFF sulla rispettiva lampadina.
Il relè viene comandato dai pulsantini che lo fanno commutare ON->OFF oppure OFF->ON.
In pratica al relè arrivano 4 fili, 2 per far andare la lampadina e 2 dagli interrutori che azionano il meccanismo interno che lo fa communtare
(tanti relè cmq hanno anche solo 3 fili)
sisis.. conosco il funzionamente del relè ;)
ho visto che usano pulsanti NA - dovrebbero chiamarsi così, insomma tipo quelli dei campanelli, che fanno contatto solo se li schiacci..
mi chiedevo se si potessero usare deviatori per impianti con + di 2 interrutori
sisis.. conosco il funzionamente del relè ;)
ho visto che usano pulsanti NA - dovrebbero chiamarsi così, insomma tipo quelli dei campanelli, che fanno contatto solo se li schiacci..
mi chiedevo se si potessero usare deviatori per impianti con + di 2 interrutori
mmm sì ma ti incasini la vita con i cavi mi sà!!
Northern Antarctica
31-01-2006, 09:18
sisis.. conosco il funzionamente del relè ;)
ho visto che usano pulsanti NA - dovrebbero chiamarsi così, insomma tipo quelli dei campanelli, che fanno contatto solo se li schiacci..
mi chiedevo se si potessero usare deviatori per impianti con + di 2 interrutori
Per realizzare un impianto comandabile da tre punti ci vogliono 2 deviatori ed 1 invertitore. Se ho tempo disegno il circuito e lo posto.
In teoria si possono, per comandare un impianto da N punti, collegare 2 deviatori e N-2 invertitori, ma se N è uguale o maggiore di 4 conviene usare relé e pulsanti (ci vogliono troppi fili).
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