View Full Version : riflessione: sono un asociale di merda.
bravoragazzo
27-01-2006, 22:26
non voglio scadere nel patetico. Riconosco di essere un asociale di merda, uno che non si sa inserire bene in un contesto: ad esempio alle superiori, all'università: non so socializzare bene. Questo mi ha portato anche a pesanti fallimenti sul piano personale perché non solo non so socializzare bene ma il peggio è che quando socializzo viene fuori il mio carattere, che non è dei piu' originali e mi sembra sempre che la gente tenda a schivarmi piu' che a ricercarmi. Purtroppo oggi per avere successo bisogna sapersi inserire nella mischia, io questo non so farlo, anzi, è la gente che mi fa credere questo, benché io non abbia nulla di strano fisicamente... vedo altri ragazzi che si sanno inserire, sono disinvolti.
Che mi consigliate? Spero non il suicidio. :sofico:
Che mi consigliate? Spero non il suicidio. :sofico:
Emigra a Cuba.
:ciapet:
bravoragazzo
27-01-2006, 22:34
cosa si fa a cuba?
anche io sono piuttosto asociale...
o meglio...
ho sempre prestato scarsa importanza alle persone che non conosco bene stupendomi a volte di come queste reagissero affettuosamente nei miei confronti pur non avendo mai avuto chissà quale rapporto con me.
beh. boh...ora mi sono convinto ad essere più socievole e devo dire che sono più contento anche se la strada per correggere certe mie simpatiche "sfumature" sarà lunga...:D
boh, se resti a casa a piangerti addosso non cambia molto.
bravoragazzo
27-01-2006, 22:41
anche se esco non cambia molto: non è cambiato in 10 anni, non cambia domani, e penso nn cambierà mai. anche se questa condizione mi fa abbastanza schifo (non ho neanche un amico) :mc:
pietro84
27-01-2006, 22:43
non voglio scadere nel patetico. Riconosco di essere un asociale di merda, uno che non si sa inserire bene in un contesto: ad esempio alle superiori, all'università: non so socializzare bene. Questo mi ha portato anche a pesanti fallimenti sul piano personale perché non solo non so socializzare bene ma il peggio è che quando socializzo viene fuori il mio carattere, che non è dei piu' originali e mi sembra sempre che la gente tenda a schivarmi piu' che a ricercarmi. Purtroppo oggi per avere successo bisogna sapersi inserire nella mischia, io questo non so farlo, anzi, è la gente che mi fa credere questo, benché io non abbia nulla di strano fisicamente... vedo altri ragazzi che si sanno inserire, sono disinvolti.
Che mi consigliate? Spero non il suicidio. :sofico:
quando hai a che fare con persone non superficiali devi solo essere te stesso senza preoccuaparti di cosa pensino di te.
quando hai a che fare con persone superficiali(che magari tendono a voler prevalere su chi è più timido e riservato) basta mostrarti e apparire sicuro di te anche se non lo sei,e non dare troppa importanza agli altri,che spesso sono più insicuri di te.
DickValentine
27-01-2006, 22:44
Purtroppo oggi per avere successo bisogna sapersi inserire nella mischia, io questo non so farlo, anzi, è la gente che mi fa credere questo, benché io non abbia nulla di strano fisicamente...
Comincia a pensare che inserirsi nella mischia non è così male, e che se tutti lo fanno una ragione c'è. Io non sono affatto socievole e non sono di certo una persona che va d'accordo con tutti, ma avere amici e avere contatto umano nella vita serve. Anzi, se si escludono certe cose dalla propria esistenza è quasi come non aver vissuto.
pietro84
27-01-2006, 22:46
in che senso il tuo carattere non è originale?
cmq anche a trattare con la gente si impara....devi solo imparare come comportarti...
e comunque devi credere in te e non pensare mai di essere uno sconfitto dalla vita.
convinciti di essere alla pari se non meglio degli altri e alla fine ci crederai davvero.
ho sempre prestato scarsa importanza alle persone che non conosco bene stupendomi a volte di come queste reagissero affettuosamente nei miei confronti pur non avendo mai avuto chissà quale rapporto con me.
beh. boh...ora mi sono convinto ad essere più socievole e devo dire che sono più contento anche se la strada per correggere certe mie simpatiche "sfumature" sarà lunga...:D
:D eh... io ero l'esatto contrario, buono e generoso con tutti. Non ho mai ricevuto tanto quanto ho dato.
Ultimamente sto cercando di cambiare, e a quanto pare esere "stronzo" (senza esagerare eh!) piace molto alla gente.!
:D eh... io ero l'esatto contrario, buono e generoso con tutti. Non ho mai ricevuto tanto quanto ho dato.
Ultimamente sto cercando di cambiare, e a quanto pare esere "stronzo" (senza esagerare eh!) piace molto alla gente.!
diciamo che una via di mezzo è la cosa migliore...nel mio caso forse propenderei verso un' apertura maggiore...:D
SunShine_3
27-01-2006, 23:57
non voglio scadere nel patetico. Riconosco di essere un asociale di merda, uno che non si sa inserire bene in un contesto: ad esempio alle superiori, all'università: non so socializzare bene. Questo mi ha portato anche a pesanti fallimenti sul piano personale perché non solo non so socializzare bene ma il peggio è che quando socializzo viene fuori il mio carattere, che non è dei piu' originali e mi sembra sempre che la gente tenda a schivarmi piu' che a ricercarmi. Purtroppo oggi per avere successo bisogna sapersi inserire nella mischia, io questo non so farlo, anzi, è la gente che mi fa credere questo, benché io non abbia nulla di strano fisicamente... vedo altri ragazzi che si sanno inserire, sono disinvolti.
Che mi consigliate? Spero non il suicidio. :sofico:
A me piace essere un associale.Io vivo bene da solo non ho bisogno della gente intorno.Meglio così.
::::Dani83::::
28-01-2006, 00:02
buttati, fai un pò di figure di merd@, non aver paura nessuno è lì per giudicarti.
Composition86
28-01-2006, 00:29
non voglio scadere nel patetico. Riconosco di essere un asociale di merda, uno che non si sa inserire bene in un contesto: ad esempio alle superiori, all'università: non so socializzare bene. Questo mi ha portato anche a pesanti fallimenti sul piano personale perché non solo non so socializzare bene ma il peggio è che quando socializzo viene fuori il mio carattere, che non è dei piu' originali e mi sembra sempre che la gente tenda a schivarmi piu' che a ricercarmi. Purtroppo oggi per avere successo bisogna sapersi inserire nella mischia, io questo non so farlo, anzi, è la gente che mi fa credere questo, benché io non abbia nulla di strano fisicamente... vedo altri ragazzi che si sanno inserire, sono disinvolti.
Che mi consigliate? Spero non il suicidio. :sofico:
All'università basta così poco per socializzare: basta che parli di esami e subito ti fai amico di mezza facoltà. Anche io sono uno che preferisce stare per le mie anzichè buttarmi subito tra sconosciuti, oppure preferisco stare con amici fidati (pochi ma buoni), evitando quidni di gettarmi nella mischia, però in certe circostanze è facile, scontato parlare anche con un gruppo di persone nuove.
Nessuno giudica nessuno, se non dai loro il motivo di farlo.
Per curiosità: ma di dove sei? Sei a Pisa solo per studio?
gli altri sono sol
altri noi stessi.
Con pregi e difetti, tutti.
se proprio all'università fai fatica.. inizia uno sport...
:) solitamente fa molto bene.. qualcosa di gruppo enon troppo "agonistico"..
bluelake
28-01-2006, 10:56
visto che sei a Pisa, se ti fai sentire si può sempre andare a bere una birrozza insieme in qualche pub (magari se si muove anche quella fava di sunshine3 :fagiano: )
bravoragazzo
28-01-2006, 12:41
Beh ragazzi non riesco a spiegare quello che voglio dire.
Siete mai capitati in una scuola, facciamo un liceo classico, dove c'è tutta quella gente che sa socializzare, è attiva, sa scherzare, è calma ecc: ecco io sono l'esatto contrario di quella gente lì. Non riesco a inserirmi con successo nel gruppo, non che non riesco a inserirmi, ma non lo faccio con successo. Quelli che riescono bene nella vita sono quasi sempre coloro che nel gruppo sanno starci, che sono sicuri al 100% di sé, eccetera eccetera... :muro: Probabilmente non diventerò mai così ma vorrei migliorare questa mia condizione di asocialità... non credo che asociale=bello :mbe: ,anzi gli asociali (ed io stesso) fanno secondo me un pò schifo alla platea.
perchè non inizi a pensare a quello che vuoi tu senza badare troppo a quello che gli altri CREDI si aspettino da te?
non sei nella loro testa.
tu hai solo la tua.
seguila e basta. senza troppi problemi.
SunShine_3
28-01-2006, 12:46
visto che sei a Pisa, se ti fai sentire si può sempre andare a bere una birrozza insieme in qualche pub (magari se si muove anche quella fava di sunshine3 :fagiano: )
Pisa?ma che tu sei rimbecillito?io non ci metto piede :stordita:
Io sono asociale per eccellenza. Sono all'università in una città che non è la mia da quattro anni, e non conosco nessuno della mia facoltà, solo un paio di colleghi (ma perché sono socievoli loro, mica io, infatti ogni tanto chiamano e io mi rifiuto di uscire dalla mia tana, e mi stanno per mandare a quel paese)... Qui nel mio paese esco sempre con le stesse cinque persone che cercano di trascinarmi fuori, perlomeno di settimana perché nel weekend lavorano tutti, ma spesso preferisco rimanere a casa e mi ghettizzo stando a bazzicare tra varii forum et simila o guardando la televisione :muro:
Però quando sono sbronza sono amica di tutti :stordita:
:D eh... io ero l'esatto contrario, buono e generoso con tutti. Non ho mai ricevuto tanto quanto ho dato.
Ultimamente sto cercando di cambiare, e a quanto pare esere "stronzo" (senza esagerare eh!) piace molto alla gente.!
quoto tutto. se sei gentile e buono la gente ti sfrutta. E' così. Io sono generoso anche troppo... se a qualcuno manca un foglio per esempio vengono a chiederlo a me. Non riesco a dire di no :muro:
Ho il quaderno che da 40 fogli ne saranno rimasti 10 :asd:
ma a parte i fogli, impresto anche denaro. Quelle di solito torna indietro, ma spesso mi dimentico e non mi restituiscono il debito :doh:
in classe ho uno che è simpatico ma fa delle stronzate uniche. Scherzi del cazzo insomma. Ed è cleptomane. Eppure piace e socializza bene :asd:
bluelake
28-01-2006, 13:16
Pisa?ma che tu sei rimbecillito?io non ci metto piede :stordita:
ci si troverà sur san giuliano allora... :fagiano:
bravoragazzo
28-01-2006, 13:22
{|e']Io sono asociale per eccellenza. Sono all'università in una città che non è la mia da quattro anni, e non conosco nessuno della mia facoltà, solo un paio di colleghi (ma perché sono socievoli loro, mica io, infatti ogni tanto chiamano e io mi rifiuto di uscire dalla mia tana, e mi stanno per mandare a quel paese)... Qui nel mio paese esco sempre con le stesse cinque persone che cercano di trascinarmi fuori, perlomeno di settimana perché nel weekend lavorano tutti, ma spesso preferisco rimanere a casa e mi ghettizzo stando a bazzicare tra varii forum et simila o guardando la televisione :muro:
Però quando sono sbronza sono amica di tutti :stordita:
:muro: :muro: :muro:
bravoragazzo
28-01-2006, 13:24
cambia jalie... cambia CAMBIA!!!ALTRIMENTI RISCHI DI ESSERE UNA FALLITA
secondo me il tuo problema potrebbe essere la "pigrizia": è difficile instaurare nuovi rapporti, ok e forse è ancora più difficile mantenerli; se davvero vuoi conoscere altra gente, esci, frequenta locali, iscriviti ad una palestra, ad un corso di inglese, che ne so! una volta che sei uscito con un gruppo di persone, non aspettare che siano loro a richiamarti, ma fallo tu per primo. Il tuo carattere non è originale? embhè?? ogni carattere è originale e se per "non originale" intendi "non stravagante", allora potrebbe anche essere meglio: sicuramente non sei una persona che può "dar fastidio" al gruppo.
Inoltre, magari hai delle passioni...allora iscrivi ad un forum che tratti di quello che ti piace e potresti incontrare persone vicino a te con cui vai d'accordo e hai sicuramente un argomento di cui parlare.
Ascolta, io mi trovavo nella tua situazione, ho mollato la scuola e sono andato a fare il militare da li tutto a cominciato a cambiare, sono maturato mi sono fatto le ossa e ho cominciato a fregarmene di molte cose e sono diventato un poco più bastardo. Sta difatto che sono diventato più socievole e deciso quando voglio conocere una persona, ovviamente devo volerne voglia. Adesso la mia vita sta girando per il verso giusto. A ottobre scorso i miei sogni si erano sgretolati completamente e pensavo che tutto fosse finito poi dopo un mesetto ho trovato lavoro, lavoro che adesso cambio per uno migliore, mi sono messo via un pò di soldi e forse forse tra poco riesco a trovare donna...
Ma la cosa più importante è che sono riuscito a trovare un amico con la "a" maiuscola non quelli che dicono di esserlo ma poi ti sfottono. Io adesso sto vivendo una seconda nascita e spero che questo sia solo l'inizio.
Tu probabilmente hai paura di essere giudicato ma questa è una brutta bestia perché molte volte in realtà la gente farebbe piacere fare conoscenza ma se non la fai magari pensano che te ne vuoi stare sulle tue.
Trova uno/a che abbia i tuoi stessi interessi e punta su quello...basta anche na scusa qualsiasi e la cosa è fatta.
twinpigs
28-01-2006, 13:35
Che mi consigliate? Spero non il suicidio. :sofico:
Per carità diddio no.... prima tenta la strada dell'alcolismo che disinibisce :D
quoto tutto. se sei gentile e buono la gente ti sfrutta. E' così. Io sono generoso anche troppo... se a qualcuno manca un foglio per esempio vengono a chiederlo a me. Non riesco a dire di no :muro:
Ho il quaderno che da 40 fogli ne saranno rimasti 10 :asd:
ma a parte i fogli, impresto anche denaro. Quelle di solito torna indietro, ma spesso mi dimentico e non mi restituiscono il debito :doh:
in classe ho uno che è simpatico ma fa delle stronzate uniche. Scherzi del cazzo insomma. Ed è cleptomane. Eppure piace e socializza bene :asd:
Come non quotare...bisogna essere buoni solo con chi ti rispetta veramente.
mt_iceman
28-01-2006, 13:41
io non so se sono asociale o meno. un po' timido lo sono, ma nemmeno troppo. molte volte la gente però mi piglia a male perchè non parlo molto. in poche parole, SE IO NON HO UNA CAZZO DA DIRE, NON PARLO!! :fagiano: purtroppo son fatto così. invece vedo un sacco di gente che pur di attaccare bottone tira fuori di tutto. detto questo, IO non mi ritengo asociale.
cmq concordo sul discorso uni: basta veramente nulla per socializzare. anzi, io non vedo l'ora che ci siano gli esami proprio per questo motivo. :D
io non so se sono asociale o meno. un po' timido lo sono, ma nemmeno troppo. molte volte la gente però mi piglia a male perchè non parlo molto. in poche parole, SE IO NON HO UNA CAZZO DA DIRE, NON PARLO!! :fagiano: purtroppo son fatto così. invece vedo un sacco di gente che pur di attaccare bottone tira fuori di tutto. detto questo, IO non mi ritengo asociale.
cmq concordo sul discorso uni: basta veramente nulla per socializzare. anzi, io non vedo l'ora che ci siano gli esami proprio per questo motivo. :D
Bologna...un misto di gioia e tristezza :)
Io ero convinta di essere un'asociale, ora ho capito che sono semplicemente selettiva e che non mi va di dare sempre confidenza a tutti.
Da quando l'ho capito, sono diventata più socievole. Ma tant'è, bisogna arrivare a conoscersi e ad accettarsi, e a 32 anni mi accetto di più che a 22. :)
cambia jalie... cambia CAMBIA!!!ALTRIMENTI RISCHI DI ESSERE UNA FALLITA
(jakie stai caaaaalma... caaaaalma...) dipende cosa intendi tu per "fallita"... ho passato il tempo delle "grandi compagnie", ho provato sia quelle giuste che quelle sbagliate, quelle dei bravi ragazzi e quelle degli sfasciati, adesso sono un po' più selettiva e preferisco uscire con quelle cinque persone di cui parlavo prima che sono le uniche persone che reputo veramente amiche... Non vedo cosa ci sia di fallimentare in questo...
se sei un associale e non ti va bene vuol dire che in fondo in fondo tanto associale non sei...
hai mai bevuto?
sangueimpazzito
28-01-2006, 15:14
se sei un associale e non ti va bene vuol dire che in fondo in fondo tanto associale non sei...
hai mai bevuto?
Con una esse.
:read:
SunShine_3
28-01-2006, 15:16
O su via con i tempi che corrono sto meglio nel mio mondo inventato dalla mia mente che in quello reale.Associalismo rulez.
cambia jalie... cambia CAMBIA!!!ALTRIMENTI RISCHI DI ESSERE UNA FALLITA
Io penso che fallito sia uno che tenta di essere qualcosa che non è, solo perchè pensa che così può compiacere gli altri o farseli amici.
Ma tanto nella vita si è comunque soli, le proprie gioie e le proprie sconfitte ce le viviamo da soli, nasciamo soli e moriamo soli. Se abbiamo la fortuna di incrociare qualcuno che fa con noi un pezzo di strada, quel qualcuno ci starà a fianco ma non ci porterà in braccio perchè ha i suoi casini come tutti.
SunShine_3
28-01-2006, 15:20
Io penso che fallito sia uno che tenta di essere qualcosa che non è, solo perchè pensa che così può compiacere gli altri o farseli amici.
Ma tanto nella vita si è comunque soli, le proprie gioie e le proprie sconfitte ce le viviamo da soli, nasciamo soli e moriamo soli. Se abbiamo la fortuna di incrociare qualcuno che fa con noi un pezzo di strada, quel qualcuno ci starà a fianco ma non ci porterà in braccio perchè ha i suoi casini come tutti.
Mi inchino.
"Ogni creatura,quando muore è sola."
La gente che incontriamo,gli amici,le donne sono solo creature di passaggio che ci accompagnano chi + o chi - nel nostro viaggio.
shinji_85
28-01-2006, 15:24
Mi inchino.
"Ogni creatura,quando muore è sola."
La gente che incontriamo,gli amici,le donne sono solo creature di passaggio che ci accompagnano chi + o chi - nel nostro viaggio.
Sicuramente non hai mai visto "Donnie Darko"... :sofico:
SunShine_3
28-01-2006, 15:27
Sicuramente non hai mai visto "Donnie Darko"... :sofico:
:stordita: :D
SOLOOCCHI
28-01-2006, 18:03
Purtroppo oggi per avere successo bisogna sapersi inserire nella mischia...
FIDATI NON è ASSOLUTAMENTE VERO! :)
bravoragazzo
28-01-2006, 18:19
Supponiamo che uno di voi diventi professore, supponiamo che questo qualcuno sia troppo bonaccione. Ecco, come la mettiamo? Bisogna comunque vestire i panni di uno esigente e poco bonaccione, quindi non essere se' stessi... se si vuole essere se stessi e,come me, si ha un carattere asociale, ci si deve stare solo a casuccia..non si può vivere in società.
pietro84
28-01-2006, 18:28
Supponiamo che uno di voi diventi professore, supponiamo che questo qualcuno sia troppo bonaccione. Ecco, come la mettiamo? Bisogna comunque vestire i panni di uno esigente e poco bonaccione, quindi non essere se' stessi... se si vuole essere se stessi e,come me, si ha un carattere asociale, ci si deve stare solo a casuccia..non si può vivere in società.
che c'entra li devi ricoprire il tuo ruolo che è quello di una guida
quando il tuo compito è punire qualcuno devi farlo anche se non ti va
Eheh sto nella tua stessa situazione.....
Al liceo ero cosciente di questa mia asocialità e non mi dava fastidio, anche perchè con 4 ragazzi della mia classe mi divertivo un sacco a scuola grazie a dei professori bonaccioni....pero' poi finita la mattinata non avevo piu' relazioni con nessuno, se non per questioni di compiti. In 5 anni di liceo non sono mai uscito il sabato sera....per andare alle feste era una tragedia....La cosa strana è che nei primi anni alcune ragazze insistevano affinche' uscissi e mi chiedevano: ma perche' non vuoi? ecc ecc ed erano ragazze che erano gentili con me e che io di solito manco calcolavo.
Mai andato in gita, non festeggio un compleanno da quando avevo 8 anni. Ma questo, forse, perche' non mi piacevano diverse persone della mia classe.
Ora sto al secondo anno di Ingegneria e non conosco nessuno...zero.
Il fatto è che a casa sono completamente diverso, sono un simpaticone, scherzo sempre, ma fuori casa difficilmente riesco a comportarmi cosi'
Cmq ora penso di iscrivermi in piscina...la palestra non mi attira molto
E lunedi' vado ai test per l'ammissione all'accademia aeronautica come pilota :D ma cosi', giusto per fare un'esperienza, visto che non ho potuto farlo per varie ragioni 2 anni fa.
Poi magari divento il prossimo Vittori, che dopo dopo il biennio di Fisica diventa pilota....poi astronauta :D
Ma tanto senza raccomandazione è abbastanza difficile :D
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