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View Full Version : Sicilia, il 70% dei commercianti paga il pizzo


Adric
19-12-2005, 22:20
In Sicilia il 70% dei commercianti paga il pizzo

Venerdì, 16 dicembre
Appunti
Cinquantamila commercianti siciliani, pari al 70% del totale, sono vittime del racket delle estorsioni. Il dato è stato reso noto da Confesercenti Palermo che ha rielaborato i dati del rapporto 2005 dell'associazione antiusura e antiracket 'Sos impresa'. Le situazioni più drammatiche si registrano a Palermo e Catania dove sono l'80% i commercianti che pagano il pizzo. Secondo Confesercenti si va da un minimo di 500 euro al mese per i piccoli commercianti, ai 750/1000 euro dei grossi commercianti fino ai 5000 euro mese dei supermercati.

Secondo Confesercenti si va da un minimo di 500 euro al mese per i piccoli commercianti, ai 750/1000 euro dei grossi commercianti fino ai 5000 euro mese dei supermercati. Confesercenti, che oggi ha organizzato un incontro a Palermo, evidenziando come dal 1996 ad oggi le denunce per usura di sono ridotte da 4000 ad appena 700, afferma che circa 21.500 piccoli imprenditori siciliani sono finiti nelle maglie degli usurai che registrano un volume d'affari di circa 1,4 miliardi di euro l'anno.

Secondo il presidente di "Sos impresa", Lino Busà che ha evidenziato come anche il numero dei processi si è ridotto, passando dai 1.609 del '98 ai 1.346 dello scorso anno, i motivi sono tre: "il venir meno della fiducia nello Stato, la vergogna nel dire di essere caduti nella rete degli usurai, la non convenienza della denuncia".
(canisciolti.info)

Edgar83
19-12-2005, 22:26
Devo dire che queste percentuali mi sembrano un pò esagerate...
Forse dipende dalla zona, i miei genitori sono entrambi commercianti e non hanno mai avuto problemi con il pizzo.
Il padre di una mia amica a cui chiedevano il pizzo, si è rivolto all'antiracket e grazie a dei finanziamenti ha riaperto una nuova attività...


A noi siciliani non vanno bene le cose come stanno... :mad:


PS: sono di catania


Ciao! :)

Swisström
19-12-2005, 22:47
se le cose stanno così... lasciatemelo dire: bella merda!

giannola
19-12-2005, 22:50
In Sicilia il 70% dei commercianti paga il pizzo

Venerdì, 16 dicembre
Appunti
Cinquantamila commercianti siciliani, pari al 70% del totale, sono vittime del racket delle estorsioni. Il dato è stato reso noto da Confesercenti Palermo che ha rielaborato i dati del rapporto 2005 dell'associazione antiusura e antiracket 'Sos impresa'. Le situazioni più drammatiche si registrano a Palermo e Catania dove sono l'80% i commercianti che pagano il pizzo. Secondo Confesercenti si va da un minimo di 500 euro al mese per i piccoli commercianti, ai 750/1000 euro dei grossi commercianti fino ai 5000 euro mese dei supermercati.

Secondo Confesercenti si va da un minimo di 500 euro al mese per i piccoli commercianti, ai 750/1000 euro dei grossi commercianti fino ai 5000 euro mese dei supermercati. Confesercenti, che oggi ha organizzato un incontro a Palermo, evidenziando come dal 1996 ad oggi le denunce per usura di sono ridotte da 4000 ad appena 700, afferma che circa 21.500 piccoli imprenditori siciliani sono finiti nelle maglie degli usurai che registrano un volume d'affari di circa 1,4 miliardi di euro l'anno.

Secondo il presidente di "Sos impresa", Lino Busà che ha evidenziato come anche il numero dei processi si è ridotto, passando dai 1.609 del '98 ai 1.346 dello scorso anno, i motivi sono tre: "il venir meno della fiducia nello Stato, la vergogna nel dire di essere caduti nella rete degli usurai, la non convenienza della denuncia".
(canisciolti.info)

sai che novità, ma il 70% è un pò bassino diciamo più il 90%.
Moltissimi nn denunciano.

tdi150cv
19-12-2005, 23:10
ba ... non per fare l'avvocato del diavolo ma quando ho lavorato a palermo al centro elettronico del Monte dei paschi ricordo una persona della quale non faccio nomi perchè molto conosciuta che mi disse testuali parole :'lei deve sapere che chi ce stanno le persone felici de pagare il pizzo ... mizzeca ... almeno al condrario dello stato la mafia prodegge e peddona ... '
Non ho ribattuto ... pareva tanto come una frase del padrino ...

Swisström
19-12-2005, 23:12
sai che novità, ma il 70% è un pò bassino diciamo più il 90%.
Moltissimi nn denunciano.

bello, bello... proprio un paese civile e libero :muro:

questo secondo me dovrebbe essere un tma prioritario da trattare e una cosa da debellare al più presto !

tdi150cv
19-12-2005, 23:17
be pero' swiss qui non e' come in wvizzera che se rompi l'omerta ti prendono a tavolette di cioccolata ... qui te fanno fuori ... ;) :)

beppegrillo
19-12-2005, 23:24
Non è una novità e non è presente sono in sicilia, ma in tutto il sud.

Swisström
19-12-2005, 23:26
be pero' swiss qui non e' come in wvizzera che se rompi l'omerta ti prendono a tavolette di cioccolata ... qui te fanno fuori ... ;) :)

a maggior ragione... ;)

sarà che ho la mentalità troppo da formaggio coi buchi però a me sembra una cosa inammissibile per una nazione occidentale.

Feric Jaggar
20-12-2005, 08:12
Per favore, non facciamo del giustizialismo...

Se si dice che il 90% paga, e nessuno apre bocca, implicitamente si dice che si tratterebbe di una massa di idioti.

Le cose sono più complesse di quel che sembra, e basterebbe leggere un po' di cronache locali per capirlo.

Anzitutto si chiamerà "pizzo" in Sicilia, ma al paesello (vicino Aversa) si chiama tassa della tranquillità, e questo rende molto meglio l'idea.

Perchè la gente paga la tassa della tranquillità senza fiatare? Per una barca di motivi.

Anzitutto, le tariffe riportate non sono esatte. Se fossero esatte, sarebbero decisamente insopportabili per la fascia più bassa dei "tassati". E questo indurrebbe alla rivolta. Rivolta che invece non c'è.

Recenti cronache giudiziarie, riportano che una maxidiscoteca pagava la bellezza di 2.500 euro al mese per "tassa della tranquillità". Che sono tanti.

Ma facciamo il conto di quanto avrebbe speso la discoteca per un servizio di guardiania 24h: meno di 2.500 euro al mese? Ne dubito!

Con la differenza, che una guardia giurata che gironzola intorno al locale è una cosa, avere invece un locale che senza nessuna protezione invadente non corre nessun rischio per:

1. incendi
2. atti vandalici
3. furti dentro il locale e nel parcheggio
4. risse

può far gola a più di un imprenditore. Sono servizi che nessuna azienda privata od istituzione pubblica può garantire al 100%.

Aggiungo, tra le righe, che la presenza di 1. SIAE 2. Ispettorato del Lavoro 3. ASL 4. Sindacati in queste aziende mi sembra molto "evanescente"...

Inoltre ho notato che molti esercizi commerciali vendono merce a prezzi piuttosto scontati rispetto al Nord; nonostante l'incidenza del pizzo... chissà come fanno... per quello che riguarda i cantieri edili e le aziende manifatturiere, noto invece che l'annoso problema dello smaltimento dei rifiuti è poco sentito... MAH! Beati loro!

Inoltre, andando a denunciare la "tassa della tranquillità", si può correre il rischio di parlare con la persona sbagliata; ci sono stati casi, accertati, di intere Stazioni a libro paga per dieci milioni al mese cadacranio. Pertanto si ricorre alla pubblica Autorità solo per fattispecie "innocue" (borseggi, autoradio), con indice di soddisfazione pari a ZERO. Tanto è vero, che quando c'è da fare qualche arresto importante vengono i Carabinieri da Avellino.

Il tutto, non per giustificare assolutamente quello che succede in certe zone d'Italia, ma per spiegare che certi fenomeni sono più "bilaterali" e socialmente inquinanti di quel che sembra. Ed è il motivo per cui si reggono ancora.

Giorni fa, a Capodichino un pizzaiolo è stato ucciso sul posto di lavoro da una banda di giovinastri che da tempo molestava il locale e i clienti. Evidentemente, si trattava di un esercizio che non pagava "tasse"; perchè, in caso opposto, non sarebbe successo nulla. Il gestore avrebbe telefonato alla "volante", che si sarebbe fermata un attimo a redarguire i giovinastri, i quali se ne sarebbero andati via alla chetichella con tante scuse.

Purtroppo, finchè le cose gireranno così, non cambierà mai niente. Lo Stato si propone come fornitore di servizi? Lo Stato arriva lì con una barca di appalti e di pensioni, ma se vuoi i servizi sei costretto a ricorrere all'Antistato.

Per rendere esecutivo uno sfratto per morosità, ci vogliono due anni con lo Stato e 24 ore con l'Antistato.

giannola
20-12-2005, 08:27
bello, bello... proprio un paese civile e libero :muro:

questo secondo me dovrebbe essere un tma prioritario da trattare e una cosa da debellare al più presto !
:rotfl: lo stato ha abbandonato da tempo la sua guerra contro la mafia, come vuoi che ci tiriamo fuori se i nostri politici locali sono eletti dalla mafia per fare gli interessi di questa.

Nevermind
20-12-2005, 08:27
C'è poco da stupirsi, noi paghiamo le tasse loro pagano il pizzo, la differenza è a che mafia finiscono i soldi.

Aleres
20-12-2005, 09:14
ba ... non per fare l'avvocato del diavolo ma quando ho lavorato a palermo al centro elettronico del Monte dei paschi ricordo una persona della quale non faccio nomi perchè molto conosciuta che mi disse testuali parole :'lei deve sapere che chi ce stanno le persone felici de pagare il pizzo ... mizzeca ... almeno al condrario dello stato la mafia prodegge e peddona ... '
Non ho ribattuto ... pareva tanto come una frase del padrino ...

A Palermo non si e' mai parlato così...
Forse volevi scrivere così:
"Lei a sapiri ca ci stanno cristiani ca sunnu cuntienti ri pagare u pizzo, minchia,.........."

P.S.:
Il corso di siciliano scritto l'ho fatto alle scuole medie, ma mi distraevo facilmente :D :D :D.

giannola
20-12-2005, 10:41
A Palermo non si e' mai parlato così...
Forse volevi scrivere così:
"Lei a sapiri ca ci stanno cristiani ca sunnu cuntienti ri pagare u pizzo, minchia,.........."

P.S.:
Il corso di siciliano scritto l'ho fatto alle scuole medie, ma mi distraevo facilmente :D :D :D.

aggiungerei "...ma io a vossia un c'haio rittu nienti, mi capiu ?"

Swisström
20-12-2005, 13:07
Per favore, non facciamo del giustizialismo...

Se si dice che il 90% paga, e nessuno apre bocca, implicitamente si dice che si tratterebbe di una massa di idioti.

Le cose sono più complesse di quel che sembra, e basterebbe leggere un po' di cronache locali per capirlo.

Anzitutto si chiamerà "pizzo" in Sicilia, ma al paesello (vicino Aversa) si chiama tassa della tranquillità, e questo rende molto meglio l'idea.

Perchè la gente paga la tassa della tranquillità senza fiatare? Per una barca di motivi.

Anzitutto, le tariffe riportate non sono esatte. Se fossero esatte, sarebbero decisamente insopportabili per la fascia più bassa dei "tassati". E questo indurrebbe alla rivolta. Rivolta che invece non c'è.

Recenti cronache giudiziarie, riportano che una maxidiscoteca pagava la bellezza di 2.500 euro al mese per "tassa della tranquillità". Che sono tanti.

Ma facciamo il conto di quanto avrebbe speso la discoteca per un servizio di guardiania 24h: meno di 2.500 euro al mese? Ne dubito!

Con la differenza, che una guardia giurata che gironzola intorno al locale è una cosa, avere invece un locale che senza nessuna protezione invadente non corre nessun rischio per:

1. incendi
2. atti vandalici
3. furti dentro il locale e nel parcheggio
4. risse

può far gola a più di un imprenditore. Sono servizi che nessuna azienda privata od istituzione pubblica può garantire al 100%.

Aggiungo, tra le righe, che la presenza di 1. SIAE 2. Ispettorato del Lavoro 3. ASL 4. Sindacati in queste aziende mi sembra molto "evanescente"...

Inoltre ho notato che molti esercizi commerciali vendono merce a prezzi piuttosto scontati rispetto al Nord; nonostante l'incidenza del pizzo... chissà come fanno... per quello che riguarda i cantieri edili e le aziende manifatturiere, noto invece che l'annoso problema dello smaltimento dei rifiuti è poco sentito... MAH! Beati loro!

Inoltre, andando a denunciare la "tassa della tranquillità", si può correre il rischio di parlare con la persona sbagliata; ci sono stati casi, accertati, di intere Stazioni a libro paga per dieci milioni al mese cadacranio. Pertanto si ricorre alla pubblica Autorità solo per fattispecie "innocue" (borseggi, autoradio), con indice di soddisfazione pari a ZERO. Tanto è vero, che quando c'è da fare qualche arresto importante vengono i Carabinieri da Avellino.

Il tutto, non per giustificare assolutamente quello che succede in certe zone d'Italia, ma per spiegare che certi fenomeni sono più "bilaterali" e socialmente inquinanti di quel che sembra. Ed è il motivo per cui si reggono ancora.

Giorni fa, a Capodichino un pizzaiolo è stato ucciso sul posto di lavoro da una banda di giovinastri che da tempo molestava il locale e i clienti. Evidentemente, si trattava di un esercizio che non pagava "tasse"; perchè, in caso opposto, non sarebbe successo nulla. Il gestore avrebbe telefonato alla "volante", che si sarebbe fermata un attimo a redarguire i giovinastri, i quali se ne sarebbero andati via alla chetichella con tante scuse.

Purtroppo, finchè le cose gireranno così, non cambierà mai niente. Lo Stato si propone come fornitore di servizi? Lo Stato arriva lì con una barca di appalti e di pensioni, ma se vuoi i servizi sei costretto a ricorrere all'Antistato.

Per rendere esecutivo uno sfratto per morosità, ci vogliono due anni con lo Stato e 24 ore con l'Antistato.
e la situazione è così allora basta dividere in due l'Italia, da un parte resta lo stato italiano, mentre nella parte meridionale mettiamo la mafia al governo :)

da quel che dici tutti dovrebbe essere contenti...

Belzebub
20-12-2005, 13:28
e la situazione è così allora basta dividere in due l'Italia, da un parte resta lo stato italiano, mentre nella parte meridionale mettiamo la mafia al governo :)

da quel che dici tutti dovrebbe essere contenti...

Al sud abbiamo il problema del pizzo, al nord invece ci sono le tangenti, le speculazioni, le sofisticazioni almentari. Stile diverso ma in sostanza la malavita c'è dappertutto

Raven
20-12-2005, 13:57
Per favore, non facciamo del giustizialismo...
[/I]

:mbe:

Stai dicendo che la mafia è bene?!... stai dicendo che la mafia è meglio di uno stato di diritto?!...

giannola
20-12-2005, 14:20
bisogna vivere questa realtà per giudicare secondo me..mettetevi nei panni dei negozianti,non tutti sono eroi e hanno paura per la propria famiglia

infatti capisce solo chi è siciliano, se lo stato è latitante nn hai alternative, nn puoi difenderti da solo

Feric Jaggar
20-12-2005, 15:03
Penso che le mie parole siano state abbastanza chiare, se poi mi si vogliono mettere in bocca concetti che non ho espresso... certi fenomeni li capisce chi li vede in prima persona, chi non li vede fa presto a dire di tagliare di qua e tagliare di là, non è così semplice. Ci sono spazi che lo Stato non riempie con determinazione e credibilità, e che vengono riempiti da altri. Non basta mettere la casermetta dei Carabinieri con la bandiera, per dire che lo Stato è presente. La casermetta dopo una certa ora non risponde più e la chiamata viene deviata al Gruppo, e tu allora che fai?

ironmanu
20-12-2005, 15:42
aggiungerei "...ma io a vossia un c'haio rittu nienti, mi capiu ?"

madonna mi fate paura quando parlate così :D :D :D
Io sono abituato a sentire:
se i mari fosse de tociooo (riràrà),ei monti dee poentaaaaa (riràrà),oi mama che tociadeee.....de poenta e bacaeàààààààà...
:D :D :D

giannola
20-12-2005, 15:56
Non basta mettere la casermetta dei Carabinieri con la bandiera, per dire che lo Stato è presente. La casermetta dopo una certa ora non risponde più e la chiamata viene deviata al Gruppo, e tu allora che fai?
la casermetta allo Z.e.n. se vogliono te la fanno saltare in aria, è che al momento non rappresenta un pericolo per gli affari.

giannola
20-12-2005, 15:59
madonna mi fate paura quando parlate così :D :D :D
Io sono abituato a sentire:
se i mari fosse de tociooo (riràrà),ei monti dee poentaaaaa (riràrà),oi mama che tociadeee.....de poenta e bacaeàààààààà...
:D :D :D
viri ca mi stai 'nciuriannu a famigghia, parro na vota sula, cu voli capiri capisci. :D

ironmanu
20-12-2005, 16:05
viri ca mi stai 'nciuriannu a famigghia, parro na vota sula, cu voli capiri capisci. :D

cossa voe dire "'nciuriannu"?

Swisström
20-12-2005, 16:09
Bah, forse non son del luogo e non capisco, ma il mio giudizio da esterno è questo:
"la situazione è uno schifo, uno stato civile e libero non può tollerare la mafia (così come avviene in QUASI tutti i paesi occidentali)"

Alessandro Bordin
20-12-2005, 16:11
a maggior ragione... ;)

sarà che ho la mentalità troppo da formaggio coi buchi però a me sembra una cosa inammissibile per una nazione occidentale.

BAh guarda, anche qui nel profondo nord (vistao dall'Italia, profondo sud visto dalla Svizzera :D ) la cosa sembra assurda, ma non credere che la Svizzera sia immune da porcate. Tanto o poco onguno ha le proprie cose poco onorevoli.

Indubbiamente il Sud Italia ha un sacco di problemi in più, inutile negarlo, ma francamente non vedo grandi soluzioni. Non ho ancora trovato nessuno che sappia indicarmi una soluzione al problema, che di fatto impedisce al Sud di esprimere tutto il suo potenziale, tarpando sul nascere molte iniziative personali. :(

Gente, come se ne esce?

giannola
20-12-2005, 16:17
cossa voe dire "'nciuriannu"?
ingiuriando, offendendo.

:D :p sta sereno non ho pistole e mitra a casa, solo lanciarazzi ;)

giannola
20-12-2005, 16:18
"la situazione è uno schifo, uno stato civile e libero non può tollerare la mafia (così come avviene in QUASI tutti i paesi occidentali)"
il nostro la tollera benissimo e si fa pure votare

Swisström
20-12-2005, 16:25
BAh guarda, anche qui nel profondo nord (vistao dall'Italia, profondo sud visto dalla Svizzera :D ) la cosa sembra assurda, ma non credere che la Svizzera sia immune da porcate. Tanto o poco onguno ha le proprie cose poco onorevoli.

Indubbiamente il Sud Italia ha un sacco di problemi in più, inutile negarlo, ma francamente non vedo grandi soluzioni. Non ho ancora trovato nessuno che sappia indicarmi una soluzione al problema, che di fatto impedisce al Sud di esprimere tutto il suo potenziale, tarpando sul nascere molte iniziative personali. :(

Gente, come se ne esce?

Ne son certo, le porcate ci son dappertutto, i favoritismi, le tangenti... però la mafia è un tantino peggiore come problema... e oltretutto qui favoritismi e tangenti si cercano di debellare, mentre da quel che ha scritto jaggar sembra che in sud italia la mafia sia quasi benvoluta :muro:

il nostro la tollera benissimo e si fa pure votare

ow, non sarebbe ora di cambiare?

con il centrosinistra secondo te avverrà una svolta? (ne sarei felice per voi ;) )

Alessandro Bordin
20-12-2005, 16:31
Ne son certo, le porcate ci son dappertutto, i favoritismi, le tangenti... però la mafia è un tantino peggiore come problema... e oltretutto qui favoritismi e tangenti si cercano di debellare, mentre da quel che ha scritto jaggar sembra che in sud italia la mafia sia quasi benvoluta :muro:



Guarda, per me e per te, e per molta gente lontana dal problema, è difficile capire cosa sia la miafia veramente.

La mafia è quelle che uccide, ok, ma è anche quella che magari ti piazza il figlio in una bottega in nero, quando l'alternativa è il nulla.

Per noi è un concetto troppo vago.

Non è che in Sicilia la gente è diversa da noi e tolleri gli omicidi più di noi, ma sa che per molti aspetti della vita alcune "amicizie" possono essere una soluzione in un contesto spesso con pochissime opportunità.

Swisström
20-12-2005, 16:32
Guarda, per me e per te, e per molta gente lontana dal problema, è difficile capire cosa sia la miafia veramente.

La mafia è quelle che uccide, ok, ma è anche quella che magari ti piazza il figlio in una bottega in nero, quando l'alternativa è il nulla.

Per noi è un concetto troppo vago.

Non è che in Sicilia la gente è diversa da noi e tolleri gli omicidi più di noi, ma sa che per molti aspetti della vita alcune "amicizie" possono essere una soluzione in un contesto spesso con pochissime opportunità.

A me non dan mica fastidio solo gli omicidi... il pizzo, il sostituire lo stato... son tutte cose che violano fortemente la libertà.

giannola
20-12-2005, 16:32
ow, non sarebbe ora di cambiare?

con il centrosinistra secondo te avverrà una svolta? (ne sarei felice per voi ;) )
ma secondo te perchè la mafia esiste da 150 anni e in sicilia tanti sono convinti che sia eterna?
A parte le solite parole dei politici, gli uomini che l'hanno combattuta sono morti perchè lo stato li ha lasciati soli.
Cosa pensi che succederà in calabria dopo la morte di quel politico per opera della 'ndrangheta (oltre alla manifestazione dei giovani) ?
Nulla, è già precipitato il silenzio.

Lo stato si è arreso 150 anni fa, il resto sono fandonie

Swisström
20-12-2005, 16:34
ma secondo te perchè la mafia esiste da 150 anni e in sicilia tanti sono convinti che sia eterna?
A parte le solite parole dei politici, gli uomini che l'hanno combattuta sono morti perchè lo stato li ha lasciati soli.
Cosa pensi che succederà in calabria dopo la morte di quel politico per opera della 'ndrangheta (oltre alla manifestazione dei giovani) ?
Nulla, è già precipitato il silenzio.

Lo stato si è arreso 150 anni fa, il resto sono fandonie


bello... e quindi tu cosa proponi? continuare a tollerarla ? :)

Negli stati uniti la mafia l'han debellata...

Alessandro Bordin
20-12-2005, 16:35
A me non dan mica fastidio solo gli omicidi... il pizzo, il sostituire lo stato... son tutte cose che violano fortemente la libertà.

Sono d'accordo anche io! Il problema è che non puoi fare un reset e partire da zero dall'oggi con il domani come se nulla fosse.

E come vedi, continuo a non avere risposte di come risolvere il problema da chi vive in quella realtà, purtroppo. La mia non è di certo una critica a loro, ma noto che non si sa proprio da dove iniziare per far cambiare le cose.

Alessandro Bordin
20-12-2005, 16:37
bello... e quindi tu cosa proponi? continuare a tollerarla ? :)

Negli stati uniti la mafia l'han debellata...

La mafia USA era esportata, non aveva radici in quel Paese, era qualcosa di posticcio ed estraneo alla loro cultura anglosassone.

giannola
20-12-2005, 16:39
Per noi è un concetto troppo vago.


esatto.
lasciate perdere istat e compagnia bella, in sicilia si sta male.
Ci sono stipendi per i quali voi del nord altro che sciopero!
Molta gente nn ha di che mangiare, le famiglie sono numerose, lo stato nn aiuta e allora che si fa?
Ci si lascia morire ?
No, si chiede lavoro o denaro al qualcuno "rispettabile", poi ovviamente si deve ricambiare anche(e soprattutto) attraverso il voto.
Così i mafiosi hanno un congruo "pacchetto" per avvicinare politici "sensibili" e, una volta eletti, questi faranno quello che serve per gli elettori e gli amici degli elettori.
Detto così a grandi linee.Se volete approfondisco (qui esiste ed è vivo il voto di scambio)

giannola
20-12-2005, 16:40
bello... e quindi tu cosa proponi? continuare a tollerarla ? :)

Negli stati uniti la mafia l'han debellata...

:rotfl: qui nn siamo negli states, con che la combattiamo ?

Alessandro Bordin
20-12-2005, 16:44
esatto.
lasciate perdere istat e compagnia bella, in sicilia si sta male.
Ci sono stipendi per i quali voi del nord altro che sciopero!
Molta gente nn ha di che mangiare, le famiglie sono numerose, lo stato nn aiuta e allora che si fa?
Ci si lascia morire ?
No, si chiede lavoro o denaro al qualcuno "rispettabile", poi ovviamente si deve ricambiare anche(e soprattutto) attraverso il voto.
Così i mafiosi hanno un congruo "pacchetto" per avvicinare politici "sensibili" e, una volta eletti, questi faranno quello che serve per gli elettori e gli amici degli elettori.
Detto così a grandi linee.Se volete approfondisco (qui esiste ed è vivo il voto di scambio)

Si, gradirei un approfondimento :) . Sono stato in SIcilia recentemente e ho visto molto degrado, accidenti, non me lo aspettavo (Sciacca - Mazara del Vallo).

Certo, c'è sempre quello sparare su "lo stato non aiuta" che di certo non è l'atteggiamento giusto IMHO per affrontare le cose; Lo stato alla fine sono quelli che votate..è un po' come tirarsi la zappa sui piedi IMHO, ma ripeto, probabilmente ci manca una visione più completa.

giannola
20-12-2005, 17:02
Si, gradirei un approfondimento :) . Sono stato in SIcilia recentemente e ho visto molto degrado, accidenti, non me lo aspettavo (Sciacca - Mazara del Vallo).

Certo, c'è sempre quello sparare su "lo stato non aiuta" che di certo non è l'atteggiamento giusto IMHO per affrontare le cose; Lo stato alla fine sono quelli che votate..è un po' come tirarsi la zappa sui piedi IMHO, ma ripeto, probabilmente ci manca una visione più completa.

Allora come ho già detto è un meccanismo da "cane che si morde la coda".
I disagiati dei quartieri popolari tipo zen vengono aiutati e colpiti (il bastone e la carota) dai mafiosi, ne diventano succubi.
Pensate che proprio allo zen acqua e luce li paghi anche ai clan (2 bollette, una lo stato, una la mafia).
Come si possono difendere? Vanno alla polizia?
Ci vogliono le prove (la frase più bastarda di tutta la terra, con questa si sono arenati un mucchio di processi)
In ogni caso sapendo che nn hanno via d'uscita, pagano, se poi hanno bisogno del cibo o di un lavoro, si rivolgono al "boss".
Di solito si viene indirizzati da qualche politico ormai "in affari".
I cittadini favoriti appoggiano quindi i politici per cui i mafiosi dicono di votare e i politici fanno quello per cui sono stati contattati.
Ovvio nn è che il politico e il mafioso s'incontrano e s'accordano: sono giri e intorcinamenti vari che servono a nn fare arrivare alle persone coinvolte.
Alcuni di quelli che governano in sicilia, hanno distribuito cibo per farsi eleggere, ma nn si può dimostrare, così le cose continuano ad andare nello stesso modo da 150 anni.
Basta fare un salto durante il periodo di elezioni per vedere che c'è chi distribuisce tessere telefoniche in cambio di voti.
Addirittura in certi quartieri vi sono persone che fuori dalle scuole avvicinano i potenziali elettori.
Poi gli industriali cosa dovrebbero fare?
Sono anch'essi presi in questo giro, se sono diligenti possono partecipare anche a grossi affari, se si ribellano come minimo li fanno morire commercialmente.
Di fronte a meccanismi così macchiavellici e forti, cosa possono fare i cittadini disarmati dalla legge?
La fine del mio compaesano Peppino

Aleres
20-12-2005, 19:25
Allora come ho già detto è un meccanismo da "cane che si morde la coda"................

Hai lavorato pure te, come ho fatto io, durante la campagna elettore, mi sembri troppo informato sui fatti.... (parri assai...) :D :D

Cmq tutto quello che dice e' verissimo, potrei aggiungere dell'altro, magari raccontare di una visita di un grosso politico a livello nazionale che doveva parlare alle 17, ma siccome l'aula era vuota si e' aspettato che arrivassero i pullman di gente presa in un quartiere popolare e pagata £50,000 a testa....
Potrebbe essere una frottola, raccontata da me che ne ero testimone o potrebbe essere un chiaro esempio di come si vota in sicilia.

Aleres
20-12-2005, 19:26
Sono d'accordo anche io! Il problema è che non puoi fare un reset e partire da zero dall'oggi con il domani come se nulla fosse.

E come vedi, continuo a non avere risposte di come risolvere il problema da chi vive in quella realtà, purtroppo. La mia non è di certo una critica a loro, ma noto che non si sa proprio da dove iniziare per far cambiare le cose.

La sagezza della gente di una certa età.... :Prrr: :Prrr:

giannola
20-12-2005, 19:39
io nienti sacciu,nienti vitti, niente 'ntisi. :D
Aggiungo solo questo per chi gli venga la brillante idea di dire "ma se si mettono insieme"
Se i commercianti si riuniscono insieme per dire di no alla mafia, nn è che vincono come potrebbe pensare un settentrionale, nn è che vale l'idea ripresa come slogan da quel ragazzo in calabria "e adesso ammazzateci tutti".
Alla mafia basta mandare un avvertimento, magari nn è nemmeno necessario uccidere, basta colpirne uno e tutti gli altri smettono di lottare.
Perchè ognuno ha paura di morire o di veder morire la propria famiglia e la mafia lo sa.
E' un organizzazione solida che va ben oltre il singolo (nn penserete che finisce se arrestano provenzano, ci sono i successori) ed ha risorse che nè i cittadini, nè gli industriali possono permettersi.
Solo un organismo altrettanto potente, lo stato, può vincerla, ma questi come ho detto si è arreso.
Quest'estate un assessore di un comune siciliano si è arreso dopo che gli hanno dato fuoco a tutto l'immaginabile(e gli è pure andata bene): ha rassegnato le dimissioni.
Cmq spero di farvi servizio utile fornendovi indicazioni di un forum dove ci sono interventi del comitato "addiopizzo".
www.dnasicilia.com/forum.

x Aleres: alla mafia nn interessano quelli che parrano assai, nn finchè nn sono una minaccia ed io allo stato delle cose sono (e credo sarò) più insignificante di un moscerino.

Feric Jaggar
21-12-2005, 10:35
Ne son certo, le porcate ci son dappertutto, i favoritismi, le tangenti... però la mafia è un tantino peggiore come problema... e oltretutto qui favoritismi e tangenti si cercano di debellare, mentre da quel che ha scritto jaggar sembra che in sud italia la mafia sia quasi benvoluta :muro:

"Si vede, che lei non è di Chicago!" :D

Ti devo rispondere con una battuta, perchè comprendo che non riesco a farmi capire... non è colpa mia, non è colpa tua. Bisogna viverci, a lungo, non mordi e fuggi tipo giro di Napoli tuttocompreso e via.

Ti invito solo ad una riflessione, ti può mettere sulla buona strada meglio di tanti discorsi diretti.

Quando un Paese vive sotto un regime totalitario, solitamente i suoi detrattori dicono che esso si regge sulla paura collettiva, che impedisce agli individui qualsiasi forma di coagulo e di reazione, per cui nessuno inizia e nulla succede.

Ti posso dire che non è così semplice. Hai sotto gli occhi l'esempio delle più potenti dittature della terra, quelle dell'est europeo, che reprimevano l'individuo con la forca e la folla col carro armato. Eppure ad un certo punto si sono dissolte senza che venisse sparato un colpo. E senza che noi occidentali muovessimo un dito. Cos'è successo? E' successo che il carattere di quelle popolazioni nel tempo è cambiato, e conseguentemente il regime ha dovuto cambiare. Anche le peggiori dittature, ammette a denti stretti qualche storico, sono sostenute ATTIVAMENTE dal 10-15% della popolazione; poi ci sono i menefreghisti, che non fanno questioni di principio, e un inchino al potente di turno, quale che esso sia, non gli costa niente nè in termini di fatica nè di dignità perduta. Infine ci sono quelli che non stanno bene, ma hanno paura di un cambiamento perchè temono di poter stare peggio. Se sommi i numeri, alla fine ce n'è di che tenere in piedi una baracca... tieni presente, che nell'ex URSS c'era molta gente socialmente molto più garantita che sotto Putin; l'evoluzione della società era senza scosse (anzi, era proprio ingessata), e la gente ha paura dei cambiamenti, dopo la rivoluzione vuole subito la restaurazione. E dopo la caduta del blocco sovietico, i regimi "democratici" che sono sorti, al di là della formale democrazia, spesso non hanno fatto che riciclare, in salsa amatriciana e bonacciona, gli uomini e i sistemi di governo precedenti.

Ti sembro un po' troppo cinico? Beh, pensandoci bene, senza andare a guardare lontano, anche in Italia non ci siamo tenuti il fascismo vent'anni, per scoprire il 26 luglio 1943 che in Italia c'erano solo 150 fascisti? Con quale terrore, Mussolini si era retto fino a quella data, visto che non ha fatto giustiziare nemmeno il suo attentatore (ecco quindi che una condanna a morte per il treppiedi ora sarebbe stata eccessiva... :D )? Non voglio fare l'avvocato difensore del fascismo, sto cercando dei riferimenti storici per spiegarmi.

Cerco di spiegarmi meglio con una nota di etnologìa.

Se, per omaggio al politically correct, oltre a dire che non esistono le razze, dici che non esistono nemmeno le etnìe e i popoli, allora non puoi fare un passo avanti; ma se ammetti che i popoli esistano, e che ogni popolo abbia il suo carattere, allora puoi fare un passo avanti sulla strada della comprensione. Un mio collega, imparentato in Calabria, mi dice sempre che il carattere del calabrese è il carattere della Magna Grecia. E io gli credo, perché con questa spiegazione capisco, senza bisogno di scomodare l’Antimafia. Il mio idraulico è calabrese, quando lo saluto mi risponde con un grugnito, ha paura di parlare troppo.

In un bel monologo, Marco Paolini raccontava: “un sardo decise di cantare in musica le gesta dei briganti della sua zona. In Sicilia per una cosa simile lo avrebbero piombato, in Sardegna invece si arrabbiarono quelli che non erano stati menzionati nella canzone”. Aggiungo io, per fare una battuta esplicativa, a Napoli il brigante avrebbe preteso di andare in TV e di cantarla lui, la canzone.

Cosa c’entra, questo, con la mafia? Quando passi il confine di regione a Sesto Campano, entri nella Normandia dell’XI secolo. Tieni presente questo, e potrai capire la gente. Nella zona di mia moglie, l’Agro Aversano, normanna doc, molte case dei borghi hanno la struttura curtense a ferro di cavallo, con un portone gigantesco, e molte hanno una torre tonda. Addirittura ce n’è una con la merlatura a coda di rondine! Cosa mai ne poteva sapere il padrone (che poi probabilmente è anche quello che l’ha costruita), che il suo modo di concepire la casa risale alla Normandia medievale? Nulla, evidentemente quindi si tratta di qualcosa che viene dal DNA, non dalla cultura consapevole. Si tratta di sistemi di relazione sostanzialmente chiusi, in cui contano i rapporti familiari, le gerarchie, gli scambi di favori, le cerimonie, il prestigio che viene dal possesso della terra, dalla forza e dalla virilità. A mio suocero, che aveva cinque figli maschi, nessuno ha mai chiesto nessuna tassa; e sul letto di morte i manovali lo andavano a trovare col berretto in mano. Un mafioso voleva la figlia per darla in moglie a suo figlio, lui disse “non è cosa”, e la cosa finì lì (fortunatamente per me! :D ). Si coltivava gli amici e sapeva fare a mezzo della buona fortuna. Ancora oggi andando a suo nome in paese ti fanno credito. E a mia suocera hanno riportato a casa la borsa scippatale.

Insomma, è un ambiente in cui non puoi fare il patacca, non puoi dire “lei non sa chi sono io”, devi parlare poco e quando parli devi dire sempre la cosa giusta. Devi essere rispettoso e far vedere quello che vali. Puoi dire omm'emmerd' quanto ti pare come intercalare, ma non puoi fare le corna dal finestrino. E soprattutto non devi pretendere di cambiare il mondo; il mondo cambia da solo, quando è ora che cambi. ;)

Tutto questo ha purtroppo dei risvolti assai violenti; fanno notizia solo i morti di camorra, ma quelli per motivi passionali e personali non sono da meno. Sono logiche non condivisibili, ma per uscirne lo Stato non può ridursi ad un'entità astrattamente burocratica, deve impersonare un polo di valori e di modelli di vita proattivi. Cosa che non mi sembra in grado di essere.