View Full Version : Fumate?Quanto fuamate?quando avete iniziato?
Sopor Aeternus
08-12-2005, 11:48
Come da titolo facciamo una bella stima di quante persone fumano e non....volevo sapere quando avete iniziato?quanto fumate?vi sta bene fuamare o vorreste smettere?
Io personalemte ho 16anni e fumo malboro rosse e sinceramente a me la sigaretta piace...
F1R3BL4D3
08-12-2005, 11:49
Mai fumato e mai provato!
fumo regolarmente da quando avevo 20 anni.
per la quantità: troppo.
Ho iniziato a 15/16 anni circa.
Sempre fumato malboro rosse, ormai fumo molto poco [ora per dire son circa due settimane che non tocco una sigaretta] e non ho intenzione di smettere del tutto: ogni tanto qualche piccolo sfizio è bene concederselo.
aLLaNoN81
08-12-2005, 11:58
Come da titolo facciamo una bella stima di quante persone fumano e non....volevo sapere quando avete iniziato?quanto fumate?vi sta bene fuamare o vorreste smettere?
Io personalemte ho 16anni e fumo malboro rosse e sinceramente a me la sigaretta piace...
Fumare in fase di crescita è la cosa più dannossa che possa esserci, non posso far altro che augurarti tanta fortuna :rolleyes:
motogpdesmo16
08-12-2005, 12:01
Mai fumato e mai provato!
valerio86
08-12-2005, 12:06
Mai fumato e mai provato!
Idem: forse per l'educazione che ho ricevuto da bambino, vedo la sigaretta come una cosa assai negativa (quale realmente è).
paditora
08-12-2005, 12:09
Ho iniziato che avevo sui 20-21 anni.
Mai fumato, mai iniziato... pero ogni tanto quando sono con amici che fumano gliene scrocco qualcuna ;)
Penso si dovrebbe provare comunque, tanto per capire di cosa si tratta :O
motogpdesmo16
08-12-2005, 12:37
Idem: forse per l'educazione che ho ricevuto da bambino, vedo la sigaretta come una cosa assai negativa (quale realmente è).
si infatti. Anche io la penso alla tua stessa maniera nonostante mio padre sia un fumatore (non incallito..però fuma meno di un pacchetto al giorno).
Ma poi il ragionamento che ho sempre fatto è: che senso ha fumare??cioè spendere soldi in "fumo" è il caso di dire. Con i soldi che un fumatore spende in un anno, sai quante sane mangiate si possono fare....
aLLaNoN81
08-12-2005, 12:45
si infatti. Anche io la penso alla tua stessa maniera nonostante mio padre sia un fumatore (non incallito..però fuma meno di un pacchetto al giorno).
Ma poi il ragionamento che ho sempre fatto è: che senso ha fumare??cioè spendere soldi in "fumo" è il caso di dire. Con i soldi che un fumatore spende in un anno, sai quante sane mangiate si possono fare....
Più che altro io trovo masochistico farsi del male da soli, ci sono già abbastanza malattie che uno può prendersi, non vedo il motivo di aumentarsi da soli le probabilità di beccarsi qualcosa...
CARVASIN
08-12-2005, 12:49
iniziato a 11 anni con le diana blu, rosse, poi sono passato alle philip morris super lights, marlboro rosse, light, merit, philip morris slim (son buonissime, ma durano un nulla, e poi sono da migno@@a :D, e io so maschio), poi sono tornato definitivamente alle marlboro lights. sono circa 4 anni che non fumo moltissimo (sto sulle 5 al giorno di media) ma nei periodi precedenti fumavo un di più (una 15ina al giorno) non solo sigarette...insomma ho massacrato pesantemente il mio fisico.
Penso si dovrebbe provare comunque, tanto per capire di cosa si tratta
io penso di no! :)
Idem: forse per l'educazione che ho ricevuto da bambino, vedo la sigaretta come una cosa assai negativa (quale realmente è).
anche io l'ho ricevuta tale educazione, nonstante i miei sono (mia madre era) fumatori..purtroppo non ho dato la giusta importanza alle loro parole...
ciao
anomalos
08-12-2005, 12:49
Fumavo motlo tantissimo .... un pacchetto circa al di x anni poi x fortuna mia sono riuscito a smettere .
Il fumo fa male ci sono altri vizi che sono meno meno nocivi ..... tipo :oink: e anche :oink: e via dicendo
ciao
Più che altro io trovo masochistico farsi del male da soli, ci sono già abbastanza malattie che uno può prendersi, non vedo il motivo di aumentarsi da soli le probabilità di beccarsi qualcosa...
Vabbe questo è un discorso un po cosi...allora non si dovrebbe fare nitne xke anche i dolci fan male e fa male anche quello quello e quello.
Appoggio invece il discorso di motogpdesmo16....i soldi risparmiati nelle sigarette sono veramente tanti. :cry:
IO cmq fumo dalla 2nda superirore circa....3za to....quindi omai sono 4-5anni.
Vorrei smettere ma allo stesso tempo no....x vari motivi.
Primo su tutti...è che seconod me una persona se fuma o meno...se si droga o meno...se percorre l'autostrada in contomano o meno...quando deve morire muore...e nn c'è un cazzo da fare ;)
Mio punto di vista cmq...è nn vuol dire che sia giusto chiaramente
paditora
08-12-2005, 12:53
Il fumo fa male ci sono altri vizi che sono meno meno nocivi ..... tipo :oink: e anche :oink: e via dicendo
ciao
a me quel vizio piacerebbe praticarlo.
però visto che non si rimedia na sega mi dedico al fumo. :p
CARVASIN
08-12-2005, 12:53
:eek:
eh....
è la faccia che faccio anche io quando ripenso ad un periodo della mia vita,...
ma la faccia che faccio quando vedo quelli che iniziano all'incirca a 20 anni è... :eekk:
:)
ciao
Fumo 1-2 stizze al giorno...il resto canne.
ma la faccia che faccio quando vedo quelli che iniziano all'incirca a 20 anni è... :eekk:
:)
ciao
perchè?
Il fumo fa male ci sono altri vizi che sono meno meno nocivi ..... tipo :oink: e anche :oink: e via dicendo
ciao
Uno non esclude l'altro :oink:
Sesso, droga [inteso come fumare, bere et similia] e metallo..cosa volere di più dalla vita? :D
paditora
08-12-2005, 13:02
cosa volere di più dalla vita? :D
un lucano :O
CARVASIN
08-12-2005, 13:05
perchè?
perchè mi impressiona più un ragazzo che a 20 anni (in cui si raggiunge, in linea di massima, una certa maturità) inizi a fare una cosa stupida. spesso si incomincia presto (nella maggior parte dei casi 14-16 anni) quando ancora si è ancora "bambini". tutto questo ihmo
con questo non voglio dire che chi inizia a 20 anni è stupido, e chi inizia prima no.
ciao
rigirando la cosa: perchè impressiona di più un 11enne che fuma piuttosto che un 20enne? ;)
atarum0r0
08-12-2005, 13:05
io fumo da marzo a settembre e poi smetto :D
ogni volta spiazzo tutti i miei amici che mi vedono fumare anche 20 sig al giorno o fare lo "schizzinoso" quando sento la puzza di fumo :sofico:
un lucano :O
http://www.terradivina.it/public/amaro%20lucano%20copia.jpg
Prosit! :D
CARVASIN
08-12-2005, 13:09
io fumo da marzo a settembre e poi smetto :D
ogni volta spiazzo tutti i miei amici che mi vedono fumare anche 20 sig al giorno o fare lo "schizzinoso" quando sento la puzza di fumo :sofico:
strana sta cosa :confused: posso chiederti il perchè?
ciao
CARVASIN
08-12-2005, 13:11
un lucano :O
si e dopo un bel marlborone! :)
atarum0r0
08-12-2005, 13:15
strana sta cosa :confused: posso chiederti il perchè?
ciao
è strana hai ragione...ma preferisco di gran lunga fumare alcuni mesi e poi smettere del tutto che fumare poco sempre :D
CARVASIN
08-12-2005, 13:16
è strana hai ragione...ma preferisco di gran lunga fumare alcuni mesi e poi smettere del tutto che fumare poco sempre :D
credevo fosse legatoa qualcosa come lo sport...bho! :D
grazie
ciao
Io purtroppo fumo.. ho 19 anni (20 a gennaio) ed ho iniziato durante gli esami di maturità.
cioè già prima fumavo 2/3 sigarette al giorno ma adesso sono aumentate parecchio e sono un coglionazzo.!!!
vorrei smettere sinceramente, ma devo dire che quando accendo una sigaretta sto meglio! sarà che sono deficiente! bhà :muro: .
cmq mi piacerebbe smettere e nn sentire il bisogno di accendermene una
perchè mi impressiona più un ragazzo che a 20 anni (in cui si raggiunge, in linea di massima, una certa maturità) inizi a fare una cosa stupida. spesso si incomincia presto (nella maggior parte dei casi 14-16 anni) quando ancora si è ancora "bambini". tutto questo ihmo
con questo non voglio dire che chi inizia a 20 anni è stupido, e chi inizia prima no.
ciao
rigirando la cosa: perchè impressiona di più un 11enne che fuma piuttosto che un 20enne? ;)
è vero ma la cosa è stupida a qualunque età.
anche i bambini sanno che fa male, non credi? ;)
per rispondere alla tua domanda.
ritengo che impressioni maggiormente un bambino che fuma piuttosto che un adulto perchè il suo farlo per darsi un tono è veramente ridicolo.
beninteso...è ridicolo a prescindere fumare per darsi un tono ma se lo fa un coso alto 1.20, senza barba, e con le scarpe della chicco siamo a livelli da circo.
fumo regolarmente da quando avevo 20 anni.
per la quantità: troppo.
io dai 17...smetterò...e si...
CARVASIN
08-12-2005, 13:31
è vero ma la cosa è stupida a qualunque età.
anche i bambini sanno che fa male, non credi? ;)
per rispondere alla tua domanda.
ritengo che impressioni maggiormente un bambino che fuma piuttosto che un adulto perchè il suo farlo per darsi un tono è veramente ridicolo.
beninteso...è ridicolo a prescindere fumare per darsi un tono ma se lo fa un coso alto 1.20, senza barba, e con le scarpe della chicco siamo a livelli da circo.
guarda la pensiamo uguale :) mi sono scordato di aggiungere a "non voglio dire che chi fuma a 20 ani...." un bel "siamo tutti stupidi (per quanto riguarda il fumare eh! :D )
la risposta alla tua domanda era ovviamente una provocazione, sapevo benissimo che avresti detto cosi (ho i poteri...), e sono d'accordo con te che il "suo darsi un tono" è ridicolo. ricordo quando ero piccolo e mi sentivo "figo" a fumare, raggiunti i 16/17 ho realizzato quale grandissima cazzata fosse e quanto stupido sono stato...ormai avevo preso il vizio. di smettere non mi va. ho, per lo meno, diminuito la quantità.
ciao
CARVASIN
08-12-2005, 13:34
dimenticavo... tanto per tirare l'acqua al mio mulino :D
i 20enni che mi impressionano son quelli che iniziano a quell'età, e nonostante tutto sentono il bisogno di darsi un tono (molti dei quali mi prendevano per il culo quando ero più giovane).
guarda la pensiamo uguale :) mi sono scordato di aggiungere a "non voglio dire che chi fuma a 20 ani...." un bel "siamo tutti stupidi (per quanto riguarda il fumare eh! :D )
la risposta alla tua domanda era ovviamente una provocazione, sapevo benissimo che avresti detto cosi (ho i poteri...), e sono d'accordo con te che il "suo darsi un tono" è ridicolo. ricordo quando ero piccolo e mi sentivo "figo" a fumare, raggiunti i 16/17 ho realizzato quale grandissima cazzata fosse e quanto stupido sono stato...ormai avevo preso il vizio. di smettere non mi va. ho, per lo meno, diminuito la quantità.
ciao
lo so che la pensiamo uguale! :D
in ogni caso non ho mai inteso che tu volessi dare lo stupido solo a chi inizia a 20 anni...;)
siamo tutti stupidi ma prima o poi smetteremo.
(io lo farò una volta laureato.) :)
CARVASIN
08-12-2005, 13:41
non fumo e mai provato..potete dirmi che bisogna provare qualcosa per sapere se ti piace o no ma in questo caso non vale perchè poi non si torna indietro :eek: e comunque sento già parecchie persone che fumano e che vorrebbero smettere per non parlare dei rischi di malattie
infatti fai benissimo! :) io sinceramente il discorso "bisogna provare per sapere se ti piace o no" proprio non lo capisco
ciao
The March
08-12-2005, 13:46
Bah...
fumo da quando avevo 16 anni, iniziato a ritmi mooolto blandi.. giusto 1 ogni tanto...
per i 17-18 poi il ritmo era già più alto..
a salire fino a st'estate è capitato di fumarne quasi una 15ina al giorno..
poi mi sono ucciso in una giornata, mi sentivo i polmoni ridotti a merda, per una settimana mi veniva la nausea solo a sentire l'odore, dopo mezza mi sentivo già i polmoni intasati e nn riuscivo più a fumare... forti dolori al torace...
avrò fatto si e no una settimana di pausa poi ho ricominciato... 2 -3 alla settimana, ora almeno una al giorno ci vuole..
sigarette? non credo più di un pacchetto in tutta la mia vita a 16 anni forse :sofico:
CARVASIN
08-12-2005, 13:47
lo so che la pensiamo uguale! :D
in ogni caso non ho mai inteso che tu volessi dare lo stupido solo a chi inizia a 20 anni...;)
lo so che non intendevi dire quello, ho voluto precisare per evitare che qualcuno fraintendesse (già ieri è successo). oh smettiamola di dire "ho capito che avevi capito che quell'altro ha capito", va a finire ch poi non capiamo più niente e scatta il flame!! :D
siamo tutti stupidi ma prima o poi smetteremo.
(io lo farò una volta laureato.) :)
università maledetta! :D
ciao
Cmq...nonostante tutti nn volgiano capirlo....credo che piu droga del tabacco nn ci nient'altro.
Dato che ricordo che la definizione di dorga nn è cosa che fa male....ma cosa che da dipendenza (e poi purtroppo il 99% dellevolte fa anche male).
CARVASIN
08-12-2005, 13:56
Cmq...nonostante tutti nn volgiano capirlo....credo che piu droga del tabacco nn ci nient'altro.
Dato che ricordo che la definizione di dorga nn è cosa che fa male....ma cosa che da dipendenza (e poi purtroppo il 99% dellevolte fa anche male).
l'ero :p
a parte gli schrzi, quello che dici è vero
lo so che non intendevi dire quello, ho voluto precisare per evitare che qualcuno fraintendesse (già ieri è successo). oh smettiamola di dire "ho capito che avevi capito che quell'altro ha capito", va a finire ch poi non capiamo più niente e scatta il flame!! :D
ahahhahahahah
:D ok ho capito, ho capito. :asd:
università maledetta! :D
:muro:
tu quando sarai laureato,quello quando farà 17 anni..perchè non provate già a diminuire da adesso..in fondo il futuro sembra sempre migliore (leopardi rulez) ma è uguale ad adesso!non è ke sarai diverso da laureato,avrai comunque voglia di sigarette e rimanderai a quando troverai un lavoro per esempio..e così via
ti dirò...è che adesso non ho voglia di ulteriori sforzi.
ne faccio già abbastanza su più fronti.
giusto per sembrare ancora più stupido...avevo già smesso una volta (per 6 mesi).
il problema non è tanto smettere quanto non riniziare... :rolleyes:
l'ero :p
a parte gli schrzi, quello che dici è vero
Beh infatti dico questo perche l'ho sentito in un intervista di un dottore famoso esperto in questo ramo...che metteva tra le droghe come prima il tabacco e come ultima la marijuana. (evidentemente quindi anche piu dell'eroina :eek: )
Ho il cancellato il documentario di 1 ora e mezza un paio di gg fa. E' molto bello da vedere...x chi vuole si trova nel mulo ;)
CARVASIN
08-12-2005, 14:20
Beh infatti dico questo perche l'ho sentito in un intervista di un dottore famoso esperto in questo ramo...che metteva tra le droghe come prima il tabacco e come ultima la marijuana. (evidentemente quindi anche piu dell'eroina :eek: )
Ho il cancellato il documentario di 1 ora e mezza un paio di gg fa. E' molto bello da vedere...x chi vuole si trova nel mulo ;)
si sarebbe interessante, anche per vedere, oltre al parametro "dipendenza", come è arrivato a dire che il tabacco sia la droga più droga. imho l'eroina (e ne ho visti di tossici purtroppo) è la peggiore
ciao
shinji_85
08-12-2005, 14:33
Non fumo perché... Perché non ci trovo nessun gusto... :)
francoisk
08-12-2005, 14:37
ho iniziato a fumare a 15 anni l'eta' in cui non capisci una sega di nulla,poi a 20 anni ho relizzato che faceva male e ho smesso(adesso ho 26 anni) :fagiano:
si sarebbe interessante, anche per vedere, oltre al parametro "dipendenza", come è arrivato a dire che il tabacco sia la droga più droga. imho l'eroina (e ne ho visti di tossici purtroppo) è la peggiore
ciao
Se avessi letto prima avresti capito che la definizione medica di droga nn è "cosa che fa male" ma cosa che da dipendenza. Evidentemente se secondo la medicina il tabacco da piu dipendenza di qls altra cosa un motivo ci sara.
O te hai fatto altri studi scientifici con dati da esporre??
BILLY911
08-12-2005, 14:53
Fumato per 6 anni Marlboro rosse-light rigorosamente morbide...ora è quasi un anno che ho smesso..ne son felice ;)
paditora
08-12-2005, 14:56
si e dopo un bel marlborone! :)
:sbav:
dopo l'amaro la sigaretta è d'obbligo.
CARVASIN
08-12-2005, 14:56
Se avessi letto prima avresti capito che la definizione medica di droga nn è "cosa che fa male" ma cosa che da dipendenza. Evidentemente se secondo la medicina il tabacco da piu dipendenza di qls altra cosa un motivo ci sara.
O te hai fatto altri studi scientifici con dati da esporre??
:confused:
ho detto apputno che sarebbe interessante vedere questo studio. il mio era un discorso soggettivo, non basato su studi scientifici. avevo letto benissimo cosa avevi scritto, in ogni caso già la conoscevo la definizione di droga. però conosco (almeno li ho visti) gli effetti da astinenza (che riguarda pur sempre la dipendenza)
aLLaNoN81
08-12-2005, 15:17
Vabbe questo è un discorso un po cosi...allora non si dovrebbe fare nitne xke anche i dolci fan male e fa male anche quello quello e quello.
Anche il cibo può far male se non si ha MODERAZIONE, mentre le sigarette fanno male a PRESCINDERE dalla quantità, questo paragone non sta nè in cielo nè in terra...
IO cmq fumo dalla 2nda superirore circa....3za to....quindi omai sono 4-5anni.
Vorrei smettere ma allo stesso tempo no....x vari motivi.
Primo su tutti...è che seconod me una persona se fuma o meno...se si droga o meno...se percorre l'autostrada in contomano o meno...quando deve morire muore...e nn c'è un cazzo da fare ;)
Mio punto di vista cmq...è nn vuol dire che sia giusto chiaramente
Vallo a dire a chi si è giocato il fegato a causa dell'alcool oppure ha contratto un tumore polmonare o un enfisema, dici che quelle malattie gli sarebbero venute lo stesso se avessero evitato comportamenti scorretti? posso capire il dicorso che la vita è imprevedibile e non si può sapere come moriremo ma giustificare comportamenti a rischio così è da irresponsabili...
aLLaNoN81
08-12-2005, 15:19
:confused:
ho detto apputno che sarebbe interessante vedere questo studio. il mio era un discorso soggettivo, non basato su studi scientifici. avevo letto benissimo cosa avevi scritto, in ogni caso già la conoscevo la definizione di droga. però conosco (almeno li ho visti) gli effetti da astinenza (che riguarda pur sempre la dipendenza)
La dipendenza da nicotina è quella più bastarda perchè è quella che si sviluppa più velocemente, anche rispetto alle droghe, gli effetti dell'astinenza sono un'altra cosa...
CARVASIN
08-12-2005, 15:25
La dipendenza da nicotina è quella più bastarda perchè è quella che si sviluppa più velocemente, anche rispetto alle droghe, gli effetti dell'astinenza sono un'altra cosa...
e ripeto...mi ha lasciato spiazzata sta cosa, proprio perchè non ho fatto studi, mi rifacevo solo alle cose che ho visto (facendo coi confusione tra dipendenza, e sintomi da astinenza). per questo sono interessato a sto cacchio de documentario!!! :)
ciao
The March
08-12-2005, 15:29
:(
da wikipedia:
Sono dette droghe:
* sostanze utilizzate nella preparazione di cibi per dare un sapore particolare (spezie);
* sostanze che provocano alterazioni dello stato di coscienza (stupefacenti) e che spesso inducono forme di dipendenza fisica o psicologica;
* sostanze con proprietà terapeutiche (farmaci).
aggiungerei che gli "stupefacenti" venivano utilizzati da sempre come sostanze terapeutiche..
aggiungerei anche che la famosa eroina è stata inventata nel 1874 dalla Bayer, l'industria farmaceutica..
Purtroppo questo sistema di m@#§a e la disinformazione dei mass media ha associato il termine droga a stupefacenti e come caratteristica di base il fatto che tutte diano dipendenza
in relatà molto raramente le droghe danno dipendenza, la dipendenza che può dare una canna è dovuta dal tabacco con cui è fatta, il resto delle droghe ( eroina a parte che nn posso garantirvelo ) non da la stessa dipendenza del tabacco...
il resto canne
E ti pareva!
http://digilander.libero.it/tizianolamperti/Fumavo.jpg
Premetto: uno degli errori che compie il NON FUMATORE è quello di credere che il fumatore sia in realtà una persona debole di carattere tale dal non riuscire a imporsi di non fumare.
Fumare non è assolutamente piacevole nel senso stretto, dire come ha fatto qualcuno nei primi post IL FUMO MI PIACE è assurdo anche solo per il fatto che il proprio corpo alle prime tirate di fumo RIFIUTA tossendo quello che gli si sta infilando di forza nei polmoni. E' come leccare la cenere, o respirare dal tubo di scappamento di un auto. Non sono cose oggettivamente piacevoli e solo una particolare situazione di LAVAGGIO DEL CERVELLO può portare al convincimento che la sigaretta PIACCIA.
Si impara a convivere con i polmoni incatramati, si impara a NON TOSSIRE quindi a NON RIFIUTARE quel fumo nei polmoni.
A questo si aggiunge l'effetto dipendenza della nicotina che ottiene un duplice effetto:
1) E' immediato ma per fortuna non così forte come le droghe pesanti
2) Da una giustificazione psicologica alla propria debolezza
La realtà è che questo lavaggio del cervello è talmente subdolo e nascosto che TUTTI QUANTI iniziamo dicendo "TANTO FINISCO QUANDO VOGLIO", e poi ritrovarci infognati in un vizio che è molto difficile anche solo da catalogare.
Il fumatore medio passa metà del suo tempo in posti dove non può fumare DESIDERANDO OLTREMODO di fumare, e metà del suo tempo fumando e SPERANDO DI SMETTERE DI FUMARE prima o poi. Se questo lo definite un piacere ...
Pur di fumare ci si aliena dagli amici, cercando altri gruppi di "intenditori" occasionali, ci si costringe a 10 minuti di sofferenza al freddo o sotto la pioggia fuori sul balcone pensando che per godersi la vita non si possa fare a meno della sigaretta ... quando invece un non fumatore questo bisogno non lo sente ed anzi, si gode la vita alla stessa maniera senza per questo alienarsi o incatramarsi i polmoni.
La realtà è che chi non è fumatore deve prima di tutto ringraziare il Signore di non esserci mai caduti dentro.
grazie all'educazione ricevuta, non ho mai sentito il bisogno di fumare.
inoltre il solo sentire la puzza del fumo passivo mi manda in tilt i polmoni.
Il fumatore medio passa metà del suo tempo in posti dove non può fumare DESIDERANDO OLTREMODO di fumare, e metà del suo tempo fumando e SPERANDO DI SMETTERE DI FUMARE prima o poi. Se questo lo definite un piacere ...
Grazie al cielo non siamo tutti uguali...
:confused:
ho detto apputno che sarebbe interessante vedere questo studio. il mio era un discorso soggettivo, non basato su studi scientifici. avevo letto benissimo cosa avevi scritto, in ogni caso già la conoscevo la definizione di droga. però conosco (almeno li ho visti) gli effetti da astinenza (che riguarda pur sempre la dipendenza)
Ah scusa allora. :)
Per il fatto dell'astinenza cmq hai ragione in pieno...ma quella è una conseguenza dell'uso di qst sostanze...non una cosa inclusa nella "parola droga"
La realtà è che chi non è fumatore deve prima di tutto ringraziare il Signore di non esserci mai caduti dentro.
io non ho mai fumato e direi che posso ringraziare me stesso non altri... quando mi hanno chiesto se volevo provare ho semplicemente detto di no... non è che sono stato benedetto da chissà quale fortuna :stordita:
ho avuto amici che hanno iniziato a fumare a 14 anni, altri a 20 ed altri ancora che hanno iniziato a 25 anni suonati, alcuni hanno smesso, altri hanno smesso e ripreso, altri non intendono proprio smettere.
p.s. come si può paragonare la dipendenza da nicotina a quella da eroina? :mbe: se una sigaretta costasse 10€ quanti di voi continuerebbero a fumare? chi di voi sarebbe disposto a rubare o prostituirsi per una sigaretta? :rolleyes: (domani chiedo ad un mio collega ex-fumatore ed ex-eroinomane se ha fatto più fatica a smettere con le sigarette o cone l'eroina...)
Grazie al cielo non siamo tutti uguali...
Se è così piacevole fumare immagino lo insegnerai a tuo figlio ...
Se è così piacevole fumare immagino lo insegnerai a tuo figlio ...
Che c'entra con quello che ho detto io?
Tu hai detto che chi fuma passa metà del suo tempo a desiderare di fumare dove non può e sperando di smettere di fumare.
Io posso dire che, per me, non è così...mi concedo una sigaretta una volta ogni tanto, quando non posso fumare non è affatto un dramma anzi in alcuni posti l'odore di fumo mi fa vomitare, non mi dico di voler smettere perchè so che è una cosa che, sporadicamente, mi da piacere.
Ovviamente mi rendo conto che per un non-fumatore tutto ciò può sembrare assurdo e rispetto chi non ha intenzione di toccare una sigaretta in vita sua.
Mi da un po' più fastidio dover sentire la morale ogni volta, nonchè gli auguri di problemi di salute..[non mi riferisco a te, è un discorso generico ;)] Io ho rischiato di avere seri problemi al fegato per colpa della coca-cola e dei fritti che ora cerco di limitare..ma non tratto da idioti chi se ne concede un po'.
E' vero che fumare non fa bene [negarlo sarebbe da idioti], che evitare di procurarsi del male da soli è più intelligente, ma è anche vero che se ti devi ammalare non ci son cazzi che tengano..
Per quanto riguarda un figlio: è giusto insegnare cosa fa male e cosa no..ovviamente non dirò mai a mio figlio "bravo, fuma fa bene...aspetta che t'insegno io" ma qual'ora dovesse iniziare non lo tratterei di certo come un drogato, lo convincerei almeno a regolarsi..ovviamente.
io non ho mai fumato e direi che posso ringraziare me stesso non altri... quando mi hanno chiesto se volevo provare ho semplicemente detto di no... non è che sono stato benedetto da chissà quale fortuna :stordita:
Molti ci cadono perché frequentano costantemente gruppi o amici fumatori, magari per gioco, per scommessa prima o poi una cicca la provi ... bisogna sempre avere in mente il pericolo che hai davanti perché caderci dentro è davvero molto facile.
Io stesso proprio a 14/15 anni ho avuto questo bivio e sai perché non ci sono caduto? Perché le accendevo tenevo il fumo nella bocca, non lo respiravo, non sapevo come fare e nessuno me l'aveva spiegato ne io l'avevo mai chiesto. Dopo un paio di pacchetti di cicche tenute solo in bocca (se ci penso ... che culo ...) ho deciso che era una troiata, che il gusto era davvero fetente (bella forza, ciucciare i residui della combustione è come leccare il carbone) e non ho più continuato. Ora so cosa ho evitato.
ho avuto amici che hanno iniziato a fumare a 14 anni, altri a 20 ed altri ancora che hanno iniziato a 25 anni suonati, alcuni hanno smesso, altri hanno smesso e ripreso, altri non intendono proprio smettere.
p.s. come si può paragonare la dipendenza da nicotina a quella da eroina? :mbe: se una sigaretta costasse 10€ quanti di voi continuerebbero a fumare? chi di voi sarebbe disposto a rubare o prostituirsi per una sigaretta? :rolleyes: (domani chiedo ad un mio collega ex-fumatore ed ex-eroinomane se ha fatto più fatica a smettere con le sigarette o cone l'eroina...)
Questa è sempre una cosa personale, la nicotina crea dipendenza questo è sicuro. La ricerca chimica delle multinazionali del tabacco in questi anni è andata avanti proprio sfruttando questa dipendenza e cercando di amplificarne gli effetti (guardatevi "The Insider").
Non so se uscire dal fumo sia più o meno difficile che uscire dall'eroina ... di certo il punto di non ritrno con l'eroina arriva mooolto prima, prima per i soldi poi perché rischi ogni giorno di morire. Se ti dicessero
"Dopo la prossima sigaretta sicuramente avrai un tumore in metastasi ai polmoni" fumeresti ancora?
10€ a cicca ... sicuramente ci sarà gente che potrà ancora permettersele ;)
Anche il cibo può far male se non si ha MODERAZIONE, mentre le sigarette fanno male a PRESCINDERE dalla quantità, questo paragone non sta nè in cielo nè in terra...
Vallo a dire a chi si è giocato il fegato a causa dell'alcool oppure ha contratto un tumore polmonare o un enfisema, dici che quelle malattie gli sarebbero venute lo stesso se avessero evitato comportamenti scorretti? posso capire il dicorso che la vita è imprevedibile e non si può sapere come moriremo ma giustificare comportamenti a rischio così è da irresponsabili...
Ok sul cibo hai ragione...il mio era un esempio un po del cazzo ma era per far capire. Nella vita sono molte le cose che fanno male....ma se nn rientrano nel vocabolo droghe nessuno ne da peso.
Per il resto beh...mi dispiace ma per quanto tu possa avere una parte di ragione,la pensiamo diversamente. Secondo me...se io dovessi prendere ( :tie: ) un canro ai polmoni. lo rpenderei cmq...fumando o no. C'è il passivo e-...spratutto ce lo smog (ricordo che l'anno scorso uno studio sullo smog ha detto che a milano passeggiare in centro nei gg di smog elevato equivale a fumare quasi 20 sigarette.
E un po contorta come cosa mah come posso dire....per me il destino di ognuno se nn è gia scritto al 100% beh....lo e minimo minimo al 90.
Poi chiaro che nn mi metto a girare in autostrada contromano :D
Pero ho letto troppe volte di gente che è morta cadendo in bici o che è morta xke qualcuno l'ha messa sotto in macchina mentre passeggiava lungo una strada...cosi come ho letto molte volte di gente che si è salavta per miracolo (addiriittua una l'anno scorso circa di una macchina che caduta da un ponte e aveva fatto un volo di 20 mt...conducente quasi illeso). Cioe....se qst nn significa che il nostro destino è scritto...poco ci manca ;)
Poi ognuno la pensa come vuole :)
Che c'entra con quello che ho detto io?
Tu hai detto che chi fuma passa metà del suo tempo a desiderare di fumare dove non può e sperando di smettere di fumare.
Io posso dire che, per me, non è così...mi concedo una sigaretta una volta ogni tanto, quando non posso fumare non è affatto un dramma anzi in alcuni posti l'odore di fumo mi fa vomitare, non mi dico di voler smettere perchè so che è una cosa che, sporadicamente, mi da piacere.
Ovviamente mi rendo conto che per un non-fumatore tutto ciò può sembrare assurdo e rispetto chi non ha intenzione di toccare una sigaretta in vita sua.
Mi da un po' più fastidio dover sentire la morale ogni volta, nonchè gli auguri di problemi di salute..
E' vero che fumare non fa bene [negarlo sarebbe da idioti], che evitare di procurarsi del male da soli è più intelligente, ma è anche vero che se ti devi ammalare non ci son cazzi che tengano..
Per quanto riguarda un figlio: è giusto insegnare cosa fa male e cosa no..ovviamente non dirò mai a mio figlio "bravo, fuma fa bene...aspetta che t'insegno io" ma qual'ora dovesse iniziare non lo tratterei di certo come un drogato, lo convincerei almeno a regolarsi..ovviamente.
Guarda, per me non c'è niente di assurdo nel meccanismo che induce la gente a credere che il fumo piaccia.
Il fatto è che il fumo è di fatto una droga, non tanto per un discorso di cultura, quanto per il marketing che c'è dietro le sigarette, per come sono fatte le sigarette. Magari tu riesci a controllarti ma ti assicuro che perdere il controllo del numero delle sigarette è di una facilità incredibile tale da portare le persone a perdere addirittura fiducia in se stessi.
Tralasciando il fatto che ogni sigaretta inalata aumenta il rischio di morte per tumore ai polmoni.
Ok sul cibo hai ragione...il mio era un esempio un po del cazzo ma era per far capire. Nella vita sono molte le cose che fanno male....ma se nn rientrano nel vocabolo droghe nessuno ne da peso.
Per il resto beh...mi dispiace ma per quanto tu possa avere una parte di ragione,la pensiamo diversamente. Secondo me...se io dovessi prendere ( :tie: ) un canro ai polmoni. lo rpenderei cmq...fumando o no. C'è il passivo e-...spratutto ce lo smog (ricordo che l'anno scorso uno studio sullo smog ha detto che a milano passeggiare in centro nei gg di smog elevato equivale a fumare quasi 20 sigarette.
Guardi sempre a destra e sinistra prima di attraversare la strada?
Lo sai che la nicotina (cioè la dipendenza da fumo) è una delle principali cause di morte nei paesi industrializzati?
:(
da wikipedia:
Sono dette droghe:
* sostanze utilizzate nella preparazione di cibi per dare un sapore particolare (spezie);
* sostanze che provocano alterazioni dello stato di coscienza (stupefacenti) e che spesso inducono forme di dipendenza fisica o psicologica;
* sostanze con proprietà terapeutiche (farmaci).
aggiungerei che gli "stupefacenti" venivano utilizzati da sempre come sostanze terapeutiche..
aggiungerei anche che la famosa eroina è stata inventata nel 1874 dalla Bayer, l'industria farmaceutica..
Purtroppo questo sistema di m@#§a e la disinformazione dei mass media ha associato il termine droga a stupefacenti e come caratteristica di base il fatto che tutte diano dipendenza
in relatà molto raramente le droghe danno dipendenza, la dipendenza che può dare una canna è dovuta dal tabacco con cui è fatta, il resto delle droghe ( eroina a parte che nn posso garantirvelo ) non da la stessa dipendenza del tabacco...
;)
Guarda, per me non c'è niente di assurdo nel meccanismo che induce la gente a credere che il fumo piaccia.
Il fatto è che il fumo è di fatto una droga, non tanto per un discorso di cultura, quanto per il marketing che c'è dietro le sigarette, per come sono fatte le sigarette. Magari tu riesci a controllarti ma ti assicuro che perdere il controllo del numero delle sigarette è di una facilità incredibile tale da portare le persone a perdere addirittura fiducia in se stessi.
Tralasciando il fatto che ogni sigaretta inalata aumenta il rischio di morte per tumore ai polmoni.
Daccordissimo (Anche se la cosa della fisducia in se stessi nn mi vconvicne del tutto :mbe: )
Guarda, per me non c'è niente di assurdo nel meccanismo che induce la gente a credere che il fumo piaccia.
Il fatto è che il fumo è di fatto una droga, non tanto per un discorso di cultura, quanto per il marketing che c'è dietro le sigarette, per come sono fatte le sigarette. Magari tu riesci a controllarti ma ti assicuro che perdere il controllo del numero delle sigarette è di una facilità incredibile tale da portare le persone a perdere addirittura fiducia in se stessi.
Tralasciando il fatto che ogni sigaretta inalata aumenta il rischio di morte per tumore ai polmoni.
Su questo non discuto ^^
Dicevo soltanto che la forza di volontà della persona, per quanto riguarda il fumo, influisce un bel po'...
Guardi sempre a destra e sinistra prima di attraversare la strada?
Si quasi sempre....ma qst si chiama istinto. Tutti lo fanno.
Cosi come tutti hanno paura della morte...è una cosa instintiva ;)
Daccordissimo (Anche se la cosa della fisducia in se stessi nn mi vconvicne del tutto :mbe: )
Perché spesso ci si rende conto di NON RIUSCIRE a smettere. Addirittura chi dopo tanti sacrifici riesce a diminuire o ad avere un periodo senza fumare ... si ritrova poi a ricadere nella trappola del fumo ... come credi ci si senta? Realizzati o falliti?
Lo sai che il 90% di quelli che diminuiscono il fumo o cercano di smettere col metodo del sacrificio forzato, falliscono miseramente? Il problema è che credono sia colpa della loro volontà, quando non è assolutamente così.
Molti ci cadono perché frequentano costantemente gruppi o amici fumatori, magari per gioco, per scommessa prima o poi una cicca la provi ... bisogna sempre avere in mente il pericolo che hai davanti perché caderci dentro è davvero molto facile.
si ma a meno che non ti obblighino con la forza il liberio arbitrio lo abbiamo.
I miei amici fumavano e mi chiedevano se volevo provare, ho sempre risposto di no.
Io ad esempio non bevo nemmeno (mai bevuto nemmeno una birra, non bevo nemmeno a matrimoni... nemmeno il brindisi di mezzanotte a capodanno :stordita: ) eppure ogni volta che esco con i miei amici mi chiedono di farlo (dicono che brindare con acqua porta sfortuna :fagiano: ) ma continuo genitlmente a dire di no... devo pensare di non bere perchè sono fortunato? ;)
Se ti dicessero
"Dopo la prossima sigaretta sicuramente avrai un tumore in metastasi ai polmoni" fumeresti ancora?
io non fumo :stordita:
10€ a cicca ... sicuramente ci sarà gente che potrà ancora permettersele ;)
si certo, direi forse lo 0,1% dei fumatori, ma non credo che avremmo gente che inizia a rubare o a prostituirsi per comprare una marlboro perchè altrimenti non riesce a vivere ;)
insomma io forse sono l'ultima delle persone che può parlarne ma ho parlato spesso della cosa con questo mio collega ex-eroinomane e mi diceva che per una pera era disposto a fare, ed ha fatto, di tutto non credo lo avrebbe fatto per una sigaretta.
Che c'entra con quello che ho detto io?
Tu hai detto che chi fuma passa metà del suo tempo a desiderare di fumare dove non può e sperando di smettere di fumare.
Io posso dire che, per me, non è così...mi concedo una sigaretta una volta ogni tanto, quando non posso fumare non è affatto un dramma anzi in alcuni posti l'odore di fumo mi fa vomitare, non mi dico di voler smettere perchè so che è una cosa che, sporadicamente, mi da piacere.
Ovviamente mi rendo conto che per un non-fumatore tutto ciò può sembrare assurdo e rispetto chi non ha intenzione di toccare una sigaretta in vita sua.
Mi da un po' più fastidio dover sentire la morale ogni volta, nonchè gli auguri di problemi di salute..[non mi riferisco a te, è un discorso generico ;)] Io ho rischiato di avere seri problemi al fegato per colpa della coca-cola e dei fritti che ora cerco di limitare..ma non tratto da idioti chi se ne concede un po'.
E' vero che fumare non fa bene [negarlo sarebbe da idioti], che evitare di procurarsi del male da soli è più intelligente, ma è anche vero che se ti devi ammalare non ci son cazzi che tengano..
Per quanto riguarda un figlio: è giusto insegnare cosa fa male e cosa no..ovviamente non dirò mai a mio figlio "bravo, fuma fa bene...aspetta che t'insegno io" ma qual'ora dovesse iniziare non lo tratterei di certo come un drogato, lo convincerei almeno a regolarsi..ovviamente.
Siamo sempre daccordo su qst argomenti nicky :mano:
Si quasi sempre....ma qst si chiama istinto. Tutti lo fanno.
Cosi come tutti hanno paura della morte...è una cosa instintiva ;)
Allora non buttare sul fatalismo SOLO la sigaretta, perché ripeto, ogni sigaretta potrebbe essere fatale. Così come attraversare la strada senza guardare a sx e dx.
Perché spesso ci si rende conto di NON RIUSCIRE a smettere. Addirittura chi dopo tanti sacrifici riesce a diminuire o ad avere un periodo senza fumare ... si ritrova poi a ricadere nella trappola del fumo ... come credi ci si senta? Realizzati o falliti?
Lo sai che il 90% di quelli che diminuiscono il fumo o cercano di smettere col metodo del sacrificio forzato, falliscono miseramente? Il problema è che credono sia colpa della loro volontà, quando non è assolutamente così.
Ma guarda che io nn avevo detto che era sbagliato...solo ch enn avevo capito :D
Ora che hai spiegato bene t do ragione...anche perche secondo me per qualsiasi cosa ci deve essere la forza di volanta della persona stessa...e nn una imposizione esterna
insomma io forse sono l'ultima delle persone che può parlarne ma ho parlato spesso della cosa con questo mio collega ex-eroinomane e mi diceva che per una pera era disposto a fare, ed ha fatto, di tutto non credo lo avrebbe fatto per una sigaretta.
Si la pera ti rende un pazzo, la nicotina no, ma questo non è strettamente legato alla dipendenza. Semmai l'eroina si manifesta chiaramente con i suoi effetti, la nicotina è subdola e nascosta, ti crea un mostricciattolo in pancia che si fa sentire solo una volta ogni tanto ... poi costa poco ...
DevilMalak
08-12-2005, 20:34
I miei fumano moltissimo ( :rolleyes: ) e mi permettono di fumare ( ho 16anni ) ma non ho mai provato e non ho intenzione di farlo
ciao
Allora non buttare sul fatalismo SOLO la sigaretta, perché ripeto, ogni sigaretta potrebbe essere fatale. Così come attraversare la strada senza guardare a sx e dx.
Si cioe io fumo na sigaretta e muoio subito :rolleyes:
L'istinto è per una cosa instantanea e non a "lungo raggio".
Se io sto per subire una cosa..in quel preciso momento reagisco per istinto.
Col fumare na sigaretta mi sa proprio di esempio che nn sta ne in cielo ne in terra.
E butto sul fatalismo quello che secondo me merita di esserci buttato. Imho fumando o no...per me il gg della mia morte è gia scritto.
Cosi come c'èe gente che vicne alla lotteria per capirci.
Noi possiamo solo cercare di vivere al meglio quello che ci "viene dato"
Poi andarcene in cerca è un altra cosa chiaramente.
CIoe il discorso nn è semplice da spiegare xke cosi sembra una banalita e una cosa un po stupida...ma spero che il succo della cosa sia chiara
Si la pera ti rende un pazzo, la nicotina no, ma questo non è strettamente legato alla dipendenza. Semmai l'eroina si manifesta chiaramente con i suoi effetti, la nicotina è subdola e nascosta, ti crea un mostricciattolo in pancia che si fa sentire solo una volta ogni tanto ... poi costa poco ...
Purtroppo :(
I miei fumano moltissimo ( :rolleyes: ) e mi permettono di fumare ( ho 16anni ) ma non ho mai provato e non ho intenzione di farlo
ciao
E da fumatore t faccio i miei complimenti :)
aLLaNoN81
08-12-2005, 21:35
Premetto: uno degli errori che compie il NON FUMATORE è quello di credere che il fumatore sia in realtà una persona debole di carattere tale dal non riuscire a imporsi di non fumare.
...cut...
La realtà è che questo lavaggio del cervello è talmente subdolo e nascosto che TUTTI QUANTI iniziamo dicendo "TANTO FINISCO QUANDO VOGLIO", e poi ritrovarci infognati in un vizio che è molto difficile anche solo da catalogare.
Mio padre ha fumato per 25 anni quasi 2 pacchetti al giorno, un giorno s'è alzato ed ha detto: basta, smetto di fumare, risultato: l'ultimo pacchetto di sigarette è ancora nel cassetto in sala da pranzo dove l'aveva riposto, lo tiene come ricordo. La dipendenza dalla nicotina è forte ma se uno ha forza di volontà può smettere, se invece uno è pigro o non ha carattere (cosa che mio padre ha da vendere) non riescirà mai a farcela... Io considero chi non riesce a smettere di fumare assolutamente un debole perchè nessuno lo obbliga a fumare e se uno non ha il carattere per resistere alla voglia di nicotina allora si merita di non riuscire a smettere di fumare...
La realtà è che chi non è fumatore deve prima di tutto ringraziare il Signore di non esserci mai caduti dentro.
Quasi tutti i miei amici dei tempi in cui avevo 14 anni fumavano (e chi non lo faceva ha iniziato anni dopo) e tutte le volte mi dicevano di provare, ed ho sempre detto no. Io non devo ringraziare assolutamente nessuno per non aver iniziato a fumare, al massimo devo ringraziare solo il mio carattere e la mia forza di volontà....
aLLaNoN81
08-12-2005, 21:37
Io ho rischiato di avere seri problemi al fegato per colpa della coca-cola e dei fritti che ora cerco di limitare..ma non tratto da idioti chi se ne concede un po'.
Ma che razza di alimentazione avevi? :mbe:
Ma che razza di alimentazione avevi? :mbe:
Uhm nel post di prima non son riuscita a spiegarmi..ci riprovo.
Mangiavo normalmente, più o meno quello che mangio ora.
Semplicemente ho bevuto coca-cola almeno una volta a settimana e mi ha fatto parecchio male...ricordo che era piena di puntini rossi, perchè col caldo è una bevanda che mette a dura prova il fegato [era estate]
Per quanto riguarda il fritto è meglio se mi limito a una porzione di patatine ogni tanto..tipo una volta al mese.
immagino ti riferissi a me, io non ho augurato problemi a nessuno ma oggettivamente il fumo fa male se poi vuoi fare finta di non saperlo fatti tuoi :fagiano: e poi è normale che in un topic di sigarette se ne parli,sia di cosa è giusto fare sia della salute
Non parlavo di nessuno del forum [a dire il vero non ho letto tutti gli interventi]
In ogni caso se leggi i miei post noterai che sono la prima a dire che bene non fa.
*sasha ITALIA*
08-12-2005, 22:00
Mai fumato e mai provato!
idem ed i miei sono due ciminiere quante sberle che gli darei :muro:
aLLaNoN81
08-12-2005, 22:00
Ok sul cibo hai ragione...il mio era un esempio un po del cazzo ma era per far capire. Nella vita sono molte le cose che fanno male....ma se nn rientrano nel vocabolo droghe nessuno ne da peso.
Per il resto beh...mi dispiace ma per quanto tu possa avere una parte di ragione,la pensiamo diversamente. Secondo me...se io dovessi prendere ( :tie: ) un canro ai polmoni. lo rpenderei cmq...fumando o no. C'è il passivo e-...spratutto ce lo smog (ricordo che l'anno scorso uno studio sullo smog ha detto che a milano passeggiare in centro nei gg di smog elevato equivale a fumare quasi 20 sigarette.
Seeee vabbè, ste statistiche lasciano il tempo che trovano perchè si riferiscono a passeggiare in tangenziale in orario di punta o giù di lì. Lo so anche io che se vado dove c'è traffico intenso respiro schifezze, me ne accorgo anche solo dall'odore. A parte il fatto che io non abito a Milano ma in ogni caso un conto è passeggiare qualche volta dove l'aria è inquinata (ma stai sicuro che non c'è nessuno che intenzionalmente e ripetitivamente lo fa), un'altra è fumare tutti i giorni mezzo o un pacchetto al giorno.
E un po contorta come cosa mah come posso dire....per me il destino di ognuno se nn è gia scritto al 100% beh....lo e minimo minimo al 90.
In alcuni casi se ci ammaleremo o meno di qualcosa sta scritto nel nostro DNA, ma a parte questi casi mai come per questo argomento vale il modo di dire: il destino è come ce lo creiamo noi. Visto che ti piacciono le statistiche, indaga un po' qual'è la percentuale di fumatori tra i malati di cancro o di enfisema. Ah tra l'altro le sigarette non portano solo danni ai polmoni, i polmoni vengono danneggiati dal fumo, poi ci sono tutti i vari danni che fanno le sostanze tossiche che entrano in circolo nel sangue e stai tranquillo che anche quelle qualche altra malattia la provocano...
Visto che ti piacciono tanto le statistiche, leggi un po' qua (si lo so, sono i risultati riguardano la svizzera ma danno lo stesso un'idea):
http://www.pubblinet.com/asnf/asnf-b.htm#Componenti%20della%20sigaretta
In poche parole il 33% della gente che crepa lo fa per enfisema o tumore polmonare. Dici che se quel 33% non avesse iniziato a fumare si sarebbe lo stesso beccato quelle malattie? il tumore qualcuno se lo sarebbe potuto beccare, ma l'enfisema stai sicuro di no. Ah, informati anche sulle altre patologie favorite dal fumo, non c'è solo il tumore polmonare ma ce n'è tutta un'altra sfilza...
Poi chiaro che nn mi metto a girare in autostrada contromano :D
Fumare o bere come una spugna è esattamente la stessa cosa, l'unica differenza è che il processo è talmente lento che sembra non provochi nessun danno, quando il danno però c'è è impossibile tornare indietro.
Pero ho letto troppe volte di gente che è morta cadendo in bici o che è morta xke qualcuno l'ha messa sotto in macchina mentre passeggiava lungo una strada...cosi come ho letto molte volte di gente che si è salavta per miracolo (addiriittua una l'anno scorso circa di una macchina che caduta da un ponte e aveva fatto un volo di 20 mt...conducente quasi illeso). Cioe....se qst nn significa che il nostro destino è scritto...poco ci manca ;)
Poi ognuno la pensa come vuole :)
Inizia a chiederti se quello che è caduto dal ponte sarebbe caduto ugualmente se fosse andato un pelo più piano piuttosto... Questi sono esempi che non centrano nulla, tutti abbiamo fatto cose stupide di questo tipo, io per spacconeria una volta stavo per cadere da un burrone in montagna, mi son salvato aggrappandomi all'ultimo con una mano ad una roccia, questo perchè stavo facendo il buffone e non guardavo dove mettevo i piedi, se fossi caduto la colpa sarebbe stata interamente MIA. Poi lo so anche io che se vado in giro per la strada un camion mi può anche investire, ma ripeto queste sono cose che non si possono prevedere, i danni da comportamenti scorretti invece si, se uno non fuma riduce e di molto la probabilità dell'insorgenza di alcune patologie.
aLLaNoN81
08-12-2005, 22:05
Uhm nel post di prima non son riuscita a spiegarmi..ci riprovo.
Mangiavo normalmente, più o meno quello che mangio ora.
Semplicemente ho bevuto coca-cola almeno una volta a settimana e mi ha fatto parecchio male...ricordo che era piena di puntini rossi, perchè col caldo è una bevanda che mette a dura prova il fegato [era estate]
Per quanto riguarda il fritto è meglio se mi limito a una porzione di patatine ogni tanto..tipo una volta al mese.
Ah capito, sei solo un po' sensibile di tuo a queste cose :)
Ah capito, sei solo un po' sensibile di tuo a queste cose :)
Io sono sensibile, questo è vero..ma la coca-cola è molto più dannosa di quanto si pensa, in media...
aLLaNoN81
08-12-2005, 22:14
Io sono sensibile, questo è vero..ma la coca-cola è molto più dannosa di quanto si pensa, in media...
Già, a parte la leggenda del bullone corroso dal bicchiere di coca-cola, provoca ulcere ed un affaticamento epatico/renale mica da ridere... infatti non bevo manco quella :sofico:
Mio padre ha fumato per 25 anni quasi 2 pacchetti al giorno, un giorno s'è alzato ed ha detto: basta, smetto di fumare, risultato: l'ultimo pacchetto di sigarette è ancora nel cassetto in sala da pranzo dove l'aveva riposto, lo tiene come ricordo. La dipendenza dalla nicotina è forte ma se uno ha forza di volontà può smettere, se invece uno è pigro o non ha carattere (cosa che mio padre ha da vendere) non riescirà mai a farcela... Io considero chi non riesce a smettere di fumare assolutamente un debole perchè nessuno lo obbliga a fumare e se uno non ha il carattere per resistere alla voglia di nicotina allora si merita di non riuscire a smettere di fumare...
Mio padre ha fatto la stessa cosa ma nel suo caso c'era il desiderio di dare un esempio a me e mia sorella, motivazione che lo ha aiutato. Il problema del smettere di fumare sono le "motivazioni", è per quello che è così difficile smettere proprio perché è impossibile vedere come mortale la singola sigaretta ed invece lo è, perché andando avanti a fumare arriverai proprio a quello, cioè all'out-out.
Certo una persona che riesce a smettere di punto in bianco o ha capito il segreto (cioè che senza il fumo si gode di più la vita, finalmente sentirà i sapori come veramente sono, finalmente potrà respirare a fondo con i polmoni e vivere tutti i giorni senza la paura di aver già fumato la fatal cicca) o ha veramente un volonta d'acciaio. Queste persone meritano stima, cio non autorizza però a giudicare un "debole" chi non vi riesce, di certo non li si aiuta a smettere. Fosse facile smettere non sarebbe così grave il problema del fumo.
Quasi tutti i miei amici dei tempi in cui avevo 14 anni fumavano (e chi non lo faceva ha iniziato anni dopo) e tutte le volte mi dicevano di provare, ed ho sempre detto no. Io non devo ringraziare assolutamente nessuno per non aver iniziato a fumare, al massimo devo ringraziare solo il mio carattere e la mia forza di volontà....
Buon per te ;) vanne fiero, l'importante è non caderci mai.
Uhm nel post di prima non son riuscita a spiegarmi..ci riprovo.
Mangiavo normalmente, più o meno quello che mangio ora.
Semplicemente ho bevuto coca-cola almeno una volta a settimana e mi ha fatto parecchio male...ricordo che era piena di puntini rossi, perchè col caldo è una bevanda che mette a dura prova il fegato [era estate]
Per quanto riguarda il fritto è meglio se mi limito a una porzione di patatine ogni tanto..tipo una volta al mese.
La coca cola ha creato grossi problemi anche a me.
Ero arrivato a berla persino a colazione, facevo fuori anche un litro a pasto da solo ... ho avuto una potente gastrite.
In realtà quello che so riguardo al fumo è scritto su un libro che ho letto che pratica un metodo di approccio mentale al problema che può essere applicato anche alla coca e a tutti i tuoi vizi.
Ed infatti mi ha aiutato moltissimo, sostanzialmente occorre capire che un pranzo è di per se ottimo e non è il bicchiere di coca a renderlo più buono.
Anzi col fatto che zucchera qualsiasi cosa, ovatta tutti i sapori e non lascia la possibilità di apprezzare veramente quello che mangi.
Si crede di stare meglio con la coca, invece gonfia la pancia ... e rimpinza di zucchero ... meglio l'acqua o un sorsetto di vino, che una volta odiavo ed'ora invece apprezzo.
Nonostante ciò rinunciare completamente alla cola è difficile, figuriamoci per chi fuma ... con la fortuna che se non bevo cola per un po' non ho un mostriciattolo nella pancia (nicotina) che mi ricorda di berla, anche se c'è chi dice che ci sono casi di dipendenza da cola ...
Nestasiato
09-12-2005, 00:41
Mai provato a fumare. Però, fin troppa gente che mi circonda durante "festini" vari fuma, anche se non lo fa solitamente.
ho iniziato a 14 anni. ora sto sulle 5 di media al giorno. marlboro light.
aLLaNoN81
09-12-2005, 00:54
Certo una persona che riesce a smettere di punto in bianco o ha capito il segreto (cioè che senza il fumo si gode di più la vita, finalmente sentirà i sapori come veramente sono, finalmente potrà respirare a fondo con i polmoni e vivere tutti i giorni senza la paura di aver già fumato la fatal cicca) o ha veramente un volonta d'acciaio. Queste persone meritano stima, cio non autorizza però a giudicare un "debole" chi non vi riesce, di certo non li si aiuta a smettere. Fosse facile smettere non sarebbe così grave il problema del fumo.
Buon per te ;) vanne fiero, l'importante è non caderci mai.
Mio padre fa parte di quelli che hanno volontà d'acciaio e testa più dura del cemento armato, se decide una cosa è quella e basta e diciamo che io sono quasi alla pari quanto a testardaggine, lo sport m'ha aiutato molto in questo dandomi molta più forza di volontà.
Il fatto di smettere di fumare è che non servono motivazioni, o meglio la motivazione è una sola e cioè che FA MALISSIMO, questo secondo me dovrebbe bastare per far smettere, chi sa che una cosa gli fa male ma non riesce a smettere di farla secondo me psicologicamente è un po' debole...
Non fumo, mai provato, nemmeno per scherzo o curiosità, il fumo mi fa letteralmente schifo. Ho seri problemi di approccio con le ragazze soprattutto per questo: mi fa schifo anche soltanto l'odore, se vedo una sigaretta in mano alla g_°cc@ più attraente di questo mondo, per me questa già non esiste più.
Dentro di me mi inkazzo come un animale quando vedo BAMBINI di 10-11 anni che si sentono invincibili con la sigaretta in mano; non tanto per loro, quanto per l'INETTITUDINE dei genitori che se ne fregano e/o non hanno saputo stimolare il buon senso dei figli (non c'entra un caxxo l'educazione, il "proibizionismo familiare" riguardo sigarette droghe e alcol portano inevitabilmente alla "curiosità" e alla "ribellione"), i quali da soli, senza che nessuno glielo venga a proibire, dovrebbero capire quanto è stupido, inutile, deleterio per le tasche e per la salute prendere un vizio del genere.
Non capisco l'azione in se stessa di spendere dei soldi per aspirare del fumo che ti va a fo""ere i polmoni. Non capisco questo innato istinto suicida che porta prima a provarne una "tanto per", poi una "ogni tanto", una al giorno etc...
Così come quelli che mi dicono:
- Tanto si vive una volta sola ( :mbe: )
- Tanto se si deve morire si muore comunque con un incidente malattia etc. ( :confused: )
- So che è stupido e che fa male ma a me piace e voglio fumare (ma sei c0g!i°_e?!)
Non ci capisco più un caxxo... io non bevo non fumo e non assumo droghe e mi sento "estraneo" alla mia generazione e alla società... MA CHE CAXXO STA SUCCEDENDO :eek:
Saluti
io ho iniziato a 14 anni e ho gia' smesso di fumare 2 volte con molta fatica e spero di nn doverlo fare una terza volta ;)
fireball76a
09-12-2005, 07:57
Uno non esclude l'altro :oink:
Sesso, droga [inteso come fumare, bere et similia] e metallo..cosa volere di più dalla vita? :D
Sei una donna da sposare :D ..(ovviamente non ci sto provando...sono gia felicemente a posto..)..cmq quel METALLO alla fine ti fa guadagnare MIGLIAIA di punti..
fireball76a
09-12-2005, 07:59
Allora...cominciamo...
Ho provato a fumare a circa 14-15 anni per poi smettere..dai 18 ai 21 solo canne e poi a 22 con le sigarette..
Ne fumo circa un pacchetto al giorno (anche 1 e mezzo).chesterfield rosse
Sei una donna da sposare :D
Speriamo la pensi così anche il moroso..almeno non se la da a gambe :p
Mio padre fa parte di quelli che hanno volontà d'acciaio e testa più dura del cemento armato, se decide una cosa è quella e basta e diciamo che io sono quasi alla pari quanto a testardaggine, lo sport m'ha aiutato molto in questo dandomi molta più forza di volontà.
Il fatto di smettere di fumare è che non servono motivazioni, o meglio la motivazione è una sola e cioè che FA MALISSIMO, questo secondo me dovrebbe bastare per far smettere, chi sa che una cosa gli fa male ma non riesce a smettere di farla secondo me psicologicamente è un po' debole...
Il fumatore appena ha finito di fumare ha ottenuto la dose di nicotina che placa il mostriciattolo che ha nella pancia, ergo sta meglio, ha la sensazione di concentrarsi meglio perché gli viene tolto quel desiderio, perché segue un rito giornaliero, per tanti motivi.
La percezione della gravità del fumo è molto diluita proprio perché nessuno la vede come singolarmente mortale.
Tutti dicono che fa male, ma all'atto pratico la paragonano ad un sacco di vizi o pericoli che nella vita procurano comunque problemi, per cui finché non ricevono l'out-out non hanno l'impulso di fermarsi.
Occorre capire COSA veramente ti da una cicca ...
1) Si crede che aiuti a concentrarsi, in realtà è solo un rito che aiuta a raggiungere la calma, partendo dalla piacevole sensazione che deriva dall'aver placato il mostriciattolo. Toglie una preoccupazione costante dalla testa.
Pensa che chi si impone di limitarsi a 1 o 2 cicche al giorno rischia in realtà di arrivare a vivere in funzione della cicca successiva ...
Un non fumatore si concentra benissimo senza fumo e non ha il desiderio di nicotina latente che lo fa innervosire.
2) Si arriva a provare piacere a infumicare i polmoni, e questa è la parte più difficile da curare. In realtà deriva dalla soddisfazione di aver EDUCATO i propri polmoni a NON TOSSIRE, ma fumare a livello di gusto è equivalente a leccare un posacenere
3) La repulsione sociale verso chi fuma spinge i fumatori ad una complicità che li accomuna nel difficile momento di godersi una cicca, magari fuori da un bar, al freddo e sotto la pioggia. Questo soffrire insieme fa credere di aver raggiunto un qualcosa che gli altri non hanno.
Il fatto che possa in 20 essere mortale non è sufficiente come motivazione.
Fosse oggi l'ultimo giorno di vita sarebbe diverso.
Io sono anni che cerco disperatamente di far smettere mia madre.. ma è drogata e quando le nascondo :D le sigarette le cerca disperatamente... ogni tanto glie le spezzo anche :D ma è una battaglia forse impossibile
Vi racconto una cosa che vi farà leggermente schifo ..
Ogni giorno alle 11.35 (quando vado all'università e sto per tornare a casa), in stazione delle corriere c'è una bambina sui 12 anni (piccola, sempre vestita di nero, truccata a pala) con di fianco sempre sua madre.
Puntualmente prende il burrocacao, se lo spalma sulle labbra e poi si fa dare dalla mamma la sigaretta e la fuma ..
Un giorno un signore è andato vicino a lei rimasto shockato pure lui e le fa:"ma ascolta .. quanti anni hai?".
Lei si gira di scatto verso la madre:"mamma .. questo signore m'importuna.".
Questo spaventato se ne va.
Vorrei capire cos'hanno nella testa i genitori che a 12 anni fanno fumare i propri figli .. capisco se lo vieni a sapere dopo un po' di tempo, ma non si può dare ai figli una sigaretta quando vogliono ..
Io fumo regolarmente dall'1 sigaretta al giorno alle 6-7. (tranne casi eccezionali arrivo a 12-14 oppure non fumo proprio).
Le sigarettine me le faccio su io (gran master handroller mi chiamano :p) oppure compro le lucky strike o camel o marlborine (quando è natale marlboro per festeggiare).
:p ciau
paditora
09-12-2005, 10:57
Il fumatore appena ha finito di fumare ha ottenuto la dose di nicotina che placa il mostriciattolo che ha nella pancia, ergo sta meglio, ha la sensazione di concentrarsi meglio perché gli viene tolto quel desiderio, perché segue un rito giornaliero, per tanti motivi.
La percezione della gravità del fumo è molto diluita proprio perché nessuno la vede come singolarmente mortale.
Tutti dicono che fa male, ma all'atto pratico la paragonano ad un sacco di vizi o pericoli che nella vita procurano comunque problemi, per cui finché non ricevono l'out-out non hanno l'impulso di fermarsi.
Occorre capire COSA veramente ti da una cicca ...
1) Si crede che aiuti a concentrarsi, in realtà è solo un rito che aiuta a raggiungere la calma, partendo dalla piacevole sensazione che deriva dall'aver placato il mostriciattolo. Toglie una preoccupazione costante dalla testa.
Pensa che chi si impone di limitarsi a 1 o 2 cicche al giorno rischia in realtà di arrivare a vivere in funzione della cicca successiva ...
Un non fumatore si concentra benissimo senza fumo e non ha il desiderio di nicotina latente che lo fa innervosire.
2) Si arriva a provare piacere a infumicare i polmoni, e questa è la parte più difficile da curare. In realtà deriva dalla soddisfazione di aver EDUCATO i propri polmoni a NON TOSSIRE, ma fumare a livello di gusto è equivalente a leccare un posacenere
3) La repulsione sociale verso chi fuma spinge i fumatori ad una complicità che li accomuna nel difficile momento di godersi una cicca, magari fuori da un bar, al freddo e sotto la pioggia. Questo soffrire insieme fa credere di aver raggiunto un qualcosa che gli altri non hanno.
Il fatto che possa in 20 essere mortale non è sufficiente come motivazione.
Fosse oggi l'ultimo giorno di vita sarebbe diverso.
Cheppalle.
Non fumi?
Buon per te.
Al posto di morire a 50-60 anni per un tumore ai polmoni morirai chessò a 80 anni in una casa di riposo cagandoti e pisciandoti addosso e con i parenti che non vedono l'ora che te ne vai fuori dalle balle per intascare tutta l'eredità.
Visto che io a 80 anni non ci voglio arrivare (magari ridotto a non alzarmi manco più dal letto) preferisco andarmene prima.
L'ideale sarebbe un infarto così manco soffro :D
Conoscevo delle persone anziane che in vita non avevano mai fumato, e mai bevuto e poi in vecchiaia hanno fatto una vita letteralmente di merda.
Tipo una mia vicina di casa.
Aveva sugli 80 anni quando è morta.
E' morta sola in un letto d'ospedale.
*sasha ITALIA*
09-12-2005, 11:04
se preferisci morire per cancro ai polmoni dopo mesi e mesi di cure..... fai pure
Willyyyy
09-12-2005, 11:08
Io ci sono caduto dentro per depressione (a 16, 17 anni)! E ammetto di non avere sufficiente volontà per impormi di smettere (per ora)...
Comunque fumo pochissimo da quando ho iniziato..una media di 6 sigarette al giorno. A volte anche meno. Mai andato oltre le 10 comunque..perfortuna aggiungerei...
Ho anche diminuito di 2 o 3 da quando hanno vietato il fumo nei locali!una delle poche cose buone del governo..
Però anche se sembra stupido bisogna considerare che il fumo non uccide dopo 1 o 2 anni che hai iniziato...e visto che i tumori sono sempre più "curabili" è sbagliato definire le sigarette assolutamente mortali (con questo non giustifico il fatto di fumare). Invece non sarebbe errato definirle droghe vere e proprie...almeno al pari della marijuana (come si scrivere??:) )....
Io ho 22 anni e ne ho fumati circa 10 della mia vita. Ora che sto soffrendo una malattia a causa del fumo mi sto accorgendo di quanti danni mi abbia fatto e ripenso a tutte le volte che ho esagerato come un pirla ridendoci sopra. Non c'è nessun moralismo nel mio post, però magari rifletterci di più non farebbe poi così male... ;)
paditora
09-12-2005, 11:09
se preferisci morire per cancro ai polmoni dopo mesi e mesi di cure..... fai pure
che io sappia nessuno finora ha campato in eterno.
Cheppalle.
Non fumi?
Buon per te.
Al posto di morire a 50-60 anni per un tumore ai polmoni morirai chessò a 80 anni in una casa di riposo cagandoti e pisciandoti addosso e con i parenti che non vedono l'ora che te ne vai fuori dalle balle per intascare tutta l'eredità.
Visto che io a 80 anni non ci voglio arrivare (magari ridotto a non alzarmi manco più dal letto) preferisco andarmene prima.
L'ideale sarebbe un infarto così manco soffro :D
Conoscevo delle persone anziane che in vita non avevano mai fumato, e mai bevuto e poi in vecchiaia hanno fatto una vita letteralmente di merda.
Tipo una mia vicina di casa.
Aveva sugli 80 anni quando è morta.
E' morta sola in un letto d'ospedale.
Non aver paura di smettere di fumare, piuttosto cerca di guardare con ottimismo al futuro perché con queste premesse farai sicuramente una vita di merda.
Willyyyy
09-12-2005, 11:09
Il fumatore appena ha finito di fumare ha ottenuto la dose di nicotina che placa il mostriciattolo che ha nella pancia, ergo sta meglio, ha la sensazione di concentrarsi meglio perché gli viene tolto quel desiderio, perché segue un rito giornaliero, per tanti motivi.
La percezione della gravità del fumo è molto diluita proprio perché nessuno la vede come singolarmente mortale.
Tutti dicono che fa male, ma all'atto pratico la paragonano ad un sacco di vizi o pericoli che nella vita procurano comunque problemi, per cui finché non ricevono l'out-out non hanno l'impulso di fermarsi.
Occorre capire COSA veramente ti da una cicca ...
1) Si crede che aiuti a concentrarsi, in realtà è solo un rito che aiuta a raggiungere la calma, partendo dalla piacevole sensazione che deriva dall'aver placato il mostriciattolo. Toglie una preoccupazione costante dalla testa.
Pensa che chi si impone di limitarsi a 1 o 2 cicche al giorno rischia in realtà di arrivare a vivere in funzione della cicca successiva ...
Un non fumatore si concentra benissimo senza fumo e non ha il desiderio di nicotina latente che lo fa innervosire.
2) Si arriva a provare piacere a infumicare i polmoni, e questa è la parte più difficile da curare. In realtà deriva dalla soddisfazione di aver EDUCATO i propri polmoni a NON TOSSIRE, ma fumare a livello di gusto è equivalente a leccare un posacenere
3) La repulsione sociale verso chi fuma spinge i fumatori ad una complicità che li accomuna nel difficile momento di godersi una cicca, magari fuori da un bar, al freddo e sotto la pioggia. Questo soffrire insieme fa credere di aver raggiunto un qualcosa che gli altri non hanno.
Il fatto che possa in 20 essere mortale non è sufficiente come motivazione.
Fosse oggi l'ultimo giorno di vita sarebbe diverso.
Sai che la maggior parte dei tumori derivanti dal fumo non viene nei polmoni?
paditora
09-12-2005, 11:12
Io ci sono caduto dentro per depressione (a 16, 17 anni)! E ammetto di non avere sufficiente volontà per impormi di smettere (per ora)...
Comunque fumo pochissimo da quando ho iniziato..una media di 6 sigarette al giorno. A volte anche meno. Mai andato oltre le 10 comunque..perfortuna aggiungerei...
Più o meno come me (anche sul fatto della depressione).
Io invece una media di 4-5 al giorno.
Però io ero sui 21 quando ho iniziato.
Penso che se non avessi sto carattere di merda che mi ritrovo avrei già smesso.
Ho provato per curiosità a 16 anni ma senza aspirare...risultato mai più fumato (odio le sigarette)http://ganjataz.com/01smileys/images/smileys/IsaidNo.gif
p.s. adesso ne ho 32
Sai che la maggior parte dei tumori derivanti dal fumo non viene nei polmoni?
Le tipologie di tumori causati dal fumo in genere non le conosco, so che non è la nicotina a farti morire, ma i residui di combustione (chiaramente).
Comunque la cosa assurda è che troverai più mozziconi di sigaretta nei giardini dei reparti oncologici degli ospedali che in qualsiasi altro posto.
Però anche se sembra stupido bisogna considerare che il fumo non uccide dopo 1 o 2 anni che hai iniziato...e visto che i tumori sono sempre più "curabili" è sbagliato definire le sigarette assolutamente mortali (con questo non giustifico il fatto di fumare). Invece non sarebbe errato definirle droghe vere e proprie...almeno al pari della marijuana (come si scrivere??:) )....
Guarda hai perfettamente ragione è mooooolto difficile morire per fumo dopo appena un anno, il problema è che l'anno di tempo in realtà è già passato nel periodo in cui imapri a fumare, e l'unica maniera provata per dare alla gente la forza di smettere di fumare è farle percepire il pericolo immediato.
Che poi in realtà è così perché la maggior parte delle persone impara a fumare sotto i 20, quando anche facendogli capire il pericolo ti risponde "tanto smetto quando voglio".
Willyyyy
09-12-2005, 11:26
Le tipologie di tumori causati dal fumo in genere non le conosco, so che non è la nicotina a farti morire, ma i residui di combustione (chiaramente).
Comunque la cosa assurda è che troverai più mozziconi di sigaretta nei giardini dei reparti oncologici degli ospedali che in qualsiasi altro posto.
questo purtroppo è vero!:)
Una persona tende a fumare di più essenzialmente quando è nervosa per qualcuno o per qualcosa...
Infatti i tumori derivano proprio dalla carta! E' vero che la nicotina di per sè è un veleno vero e proprio...però in piccolissime dosi può aiutare il corpo in alcune cose (aumenta la pressione sanguigna, aiuta la digestione). La nicotina assunta a livelli ingenti è mortale. Chiaramente anche se ti fumi 40 sigarette al giorno la nicotina che immetti nel sangue è sempre incredibilmente lontana dalla quantità necessaria per ucciderti..
Bisogna anche considerare un altro fatto nel quadro "tumori"..uno può fumare tutta la vita e non avere mai conseguenze semplicemente perchè il suo corpo è particolare e particolarmente forte. Uno può non toccare una sigaretta in tutta la vita e morire di tumore ai polmoni..
Alcune cose le abbiamo "scritte" dentro di noi, nel DNA..
Mi ricordo che un mio vecchio zio morì di tumore ai polmoni. Fumava, anche parecchio 15, 20 sigarette.
I medici però dissero che lui era predestinato a quel tumore...gli sarebbe venuto comunque, a prescindere dal fumo!
L'ironia della vita...
*sasha ITALIA*
09-12-2005, 11:27
che io sappia nessuno finora ha campato in eterno.
allora muori domani no? tanto non viviamo in eterno.. ma per favore và... voglio vedere se a 60 anni sarai lì a dire "si sono pronto per morire non voglio invecchiare" colcazzo!!! Starai appena cominciando a goderti la tua meritata pennsione e nipotini altrochè morte!!
Willyyyy
09-12-2005, 11:28
Guarda hai perfettamente ragione è mooooolto difficile morire per fumo dopo appena un anno, il problema è che l'anno di tempo in realtà è già passato nel periodo in cui imapri a fumare, e l'unica maniera provata per dare alla gente la forza di smettere di fumare è farle percepire il pericolo immediato.
Che poi in realtà è così perché la maggior parte delle persone impara a fumare sotto i 20, quando anche facendogli capire il pericolo ti risponde "tanto smetto quando voglio".
Concordo pienamente con te!bisognerebbe dare una cultura ai più giovani e impedire che loro possano tranquillamente comprare le sigarette e fumare.
Sopratutto bisogna fargli capire che se si inizia smettere è molto complesso!
Al posto di morire a 50-60 anni per un tumore ai polmoni morirai chessò a 80 anni
Magari ci arrivi anche tu agli ottantanni, però mezzo paralizzato da un ictus con i tuoi parenti che devono pulirti il culo e rimpiangendo il cancro ai polmoni, dato che il fumo può provocare anche l'ictus!
Willyyyy
09-12-2005, 11:35
Magari ci arrivi anche tu agli ottantanni, però mezzo paralizzato da un ictus con i tuoi parenti che devono pulirti il culo e rimpiangendo il cancro ai polmoni, dato che il fumo può provocare anche l'ictus!
E' vero....però generalmente combinato con altri fattori..tipo l'obesità!
Nestasiato
09-12-2005, 11:49
Cheppalle.
Non fumi?
Buon per te.
Al posto di morire a 50-60 anni per un tumore ai polmoni morirai chessò a 80 anni in una casa di riposo cagandoti e pisciandoti addosso e con i parenti che non vedono l'ora che te ne vai fuori dalle balle per intascare tutta l'eredità.
Visto che io a 80 anni non ci voglio arrivare (magari ridotto a non alzarmi manco più dal letto) preferisco andarmene prima.
L'ideale sarebbe un infarto così manco soffro :D
Conoscevo delle persone anziane che in vita non avevano mai fumato, e mai bevuto e poi in vecchiaia hanno fatto una vita letteralmente di merda.
Tipo una mia vicina di casa.
Aveva sugli 80 anni quando è morta.
E' morta sola in un letto d'ospedale.
Che discorso del cazzo.
Ma dimmi, diffondi il tuo credo a tutte le persone che conosci, per evitar loro una brutta fine a quella bruttissima età?
paditora
09-12-2005, 11:58
allora muori domani no? tanto non viviamo in eterno.. ma per favore và... voglio vedere se a 60 anni sarai lì a dire "si sono pronto per morire non voglio invecchiare" colcazzo!!! Starai appena cominciando a goderti la tua meritata pennsione e nipotini altrochè morte!!
nipoti?
lol
se vado avanti così morirò solo come un cane.
nipoti?
lol
se vado avanti così morirò solo come un cane.
E va beh, sei un caso disperato.
Fai così: oltre a fumare, bevi in abbondanza e magari sniffa pure.
Così risolvi prima il tuo problema!
Notare poi che ci si ricorda sempre di un amico, cugino, lontano parente che nonostante fumasse come una locomotiva è sopravvisuto fino a 100 anni, morendo poi per i casi più disparati, quando invece basterebbe guardare le statistiche per scoprire che il fumo è una delle maggiori cause di DECESSO nei paesi industrializzati.
E' che non ho più il libro sotto mano altrimenti avrei delle cifre veramente incredibili da riportare.
Ma io mi chiedo ... che vantaggi da il fumo rispetto ai danni? Veramente la nicotina assunta tramite il fumo può aiutare ... che ne so ... più di un caffé?
Ma è vero che aiuta a concentrarsi o è solo un "rito"?
Quanto conta la moda del gesto della sigaretta?
Perché l'ultimo desiderio deve essere una sigaretta?
Perché dopo un piacevole pasto si sente il desiderio di ROVINARSI la bocca col gusto della cenere?
Perché addirittura dopo una fantastica trombata ci sta la sigaretta?
Come se non fosse possibile godersi quei momenti senza impestarsi i polmoni di sostanze tossiche ...
Non è la solita manfrina che i non fumatori fanno ai fumatori, è solo un prendere atto che l'educazione che abbiamo avuto (in molti) e i messaggi che abbiamo ricevuto dal costume e dalla società sono sempre andati in quella direzione. A me ne viene in mente uno in particolare: LA CICCA E' UNA COSA DA GRANDI!!! Quale messaggio può avere un effetto più potente per i giovani?
Ora sulle scatole delle cicche leggi messaggi ingiuriosi e minacce alla salute, ma nonostante ciò non hanno assolutamente lo stesso effetto di quelli che invece spingono a fumare. ANZI addirittura i pacchetti con su scritto "IL FUMO CREA DIPENDENZA" ottengono l'effetto contrario, dando a chi fuma una SCUSA PER IL SUO VIZIO.
E più cercano di farti capire che fa male, più il fumatore sia accanisce ...
Bisogna capire ed ammettere che si è vittima di un progetto che ha del perverso per riuscire a superare questo lavaggio del cervello ...
Il fatto è che la maggior parte dei fumatori non hanno l'educazione di spegnere i mozziconi e buttarli nei cestinihttp://hometown.aol.de/allerleirauh/images/motz.gif!
In Svizzera (ed io abito a soli 20 km) se ti beccano a gettarne uno per terra ti danno la multahttp://www.forosdelweb.com/images/smilies/chillando.gif
paditora
09-12-2005, 12:38
E va beh, sei un caso disperato.
Fai così: oltre a fumare, bevi in abbondanza e magari sniffa pure.
Così risolvi prima il tuo problema!
Dai non mi va più di parlare di me.
Continuate a parlare del fumo e scordatevi dei reply del cazzo che ho dato.
Cmq anche IMHO è una cosa che fa male.
aLLaNoN81
09-12-2005, 12:41
Cheppalle.
Non fumi?
Buon per te.
Al posto di morire a 50-60 anni per un tumore ai polmoni morirai chessò a 80 anni in una casa di riposo cagandoti e pisciandoti addosso e con i parenti che non vedono l'ora che te ne vai fuori dalle balle per intascare tutta l'eredità.
Visto che io a 80 anni non ci voglio arrivare (magari ridotto a non alzarmi manco più dal letto) preferisco andarmene prima.
L'ideale sarebbe un infarto così manco soffro :D
Conoscevo delle persone anziane che in vita non avevano mai fumato, e mai bevuto e poi in vecchiaia hanno fatto una vita letteralmente di merda.
Tipo una mia vicina di casa.
Aveva sugli 80 anni quando è morta.
E' morta sola in un letto d'ospedale.
Mi sa che tu non hai mai conosciuto nessun malato di tumore, altrimenti non parleresti così, non hai nemmeno la minima idea di quanto soffra un malato di cancro alcuni arrivano addirittura a pregare di essere ammazzati per non soffrire più...
Quanto al morire di vecchia, beh, se non vengono malattie degenerative al cervello, ci si tiene in forma (con lo sport bisognerebbe andare avanti tutta la vita ma i giovani non lo capiscono) e si ha una corretta alimentazione si può vivere benissimo. Mia nonna ha 92 anni, è totalmente autosufficiente e soprattutto è assolutamente sveglissima, molto più di alcuni suoi figli... Altri due miei nonni invece sono morti per malattie degenerative ma questi sono i casi della vita... Io preferisco arrivare in tarda età, se dovesse venirmi qualcosa che mi precludesse l'autosufficienza allora deciderò IO se porre fine o meno alla mia vita AUTONOMAMENTE, non voglio che sia un tumore o una qualche altra malattia legata al fumo a farlo per me magari ad un'età in cui avrei ancora un sacco di esperienze da fare...
aLLaNoN81
09-12-2005, 12:47
Il fumatore appena ha finito di fumare ha ottenuto la dose di nicotina che placa il mostriciattolo che ha nella pancia, ergo sta meglio, ha la sensazione di concentrarsi meglio perché gli viene tolto quel desiderio, perché segue un rito giornaliero, per tanti motivi.
La percezione della gravità del fumo è molto diluita proprio perché nessuno la vede come singolarmente mortale.
Tutti dicono che fa male, ma all'atto pratico la paragonano ad un sacco di vizi o pericoli che nella vita procurano comunque problemi, per cui finché non ricevono l'out-out non hanno l'impulso di fermarsi.
Occorre capire COSA veramente ti da una cicca ...
1) Si crede che aiuti a concentrarsi, in realtà è solo un rito che aiuta a raggiungere la calma, partendo dalla piacevole sensazione che deriva dall'aver placato il mostriciattolo. Toglie una preoccupazione costante dalla testa.
Pensa che chi si impone di limitarsi a 1 o 2 cicche al giorno rischia in realtà di arrivare a vivere in funzione della cicca successiva ...
Un non fumatore si concentra benissimo senza fumo e non ha il desiderio di nicotina latente che lo fa innervosire.
2) Si arriva a provare piacere a infumicare i polmoni, e questa è la parte più difficile da curare. In realtà deriva dalla soddisfazione di aver EDUCATO i propri polmoni a NON TOSSIRE, ma fumare a livello di gusto è equivalente a leccare un posacenere
3) La repulsione sociale verso chi fuma spinge i fumatori ad una complicità che li accomuna nel difficile momento di godersi una cicca, magari fuori da un bar, al freddo e sotto la pioggia. Questo soffrire insieme fa credere di aver raggiunto un qualcosa che gli altri non hanno.
Il fatto che possa in 20 essere mortale non è sufficiente come motivazione.
Fosse oggi l'ultimo giorno di vita sarebbe diverso.
No, il fumatore è una persona psicologicamente debole perchè è scientificamente provato che dopo un po' di giorni che non si fuma la dipendenza fisica passa e resta solo quella mentale, cioè si è convinti che la sigaretta serva ancora! Se uno non ha la forza di impedirsi di prendere una sigaretta e fumare allora è debole, non ce ne sono di scuse che tengano...
aLLaNoN81
09-12-2005, 12:48
Io ho 22 anni e ne ho fumati circa 10 della mia vita. Ora che sto soffrendo una malattia a causa del fumo mi sto accorgendo di quanti danni mi abbia fatto e ripenso a tutte le volte che ho esagerato come un pirla ridendoci sopra. Non c'è nessun moralismo nel mio post, però magari rifletterci di più non farebbe poi così male... ;)
Non vorrei essere indiscreto ma se ti va di dirlo, cos'hai?
se preferisci morire per cancro ai polmoni dopo mesi e mesi di cure..... fai pure
Il mio titolare ha un tumore, non ha mai fumato, nè bevuto, sempre tenuto una dieta regolare ed è anche una persona che ha fatto molto sport in vita sua...
Purtroppo non possiamo decidere di che morte morire.
Ovviamente se uno preferisce rinunciare a tutto ciò che fa male, sperando che l'aiuti ha il massimo del mio rispetto...però se io, ogni tanto, voglio concedermi uno sfizio [un bicchiere di birra, una sigaretta o una coca cola, un giro in macchina invece della salutare bicicletta] non vedo perchè la gente dovrebbe venire ad augurarmi del male.
E' cosi difficile rispettare le persone e le sue idee indipendentemente dal fatto che le si condivida o no?
Non vorrei essere indiscreto ma se ti va di dirlo, cos'hai?
Ancora non si sa con certezza... ma mi provoca dolori fortissimi, fitte e spasmi al polmone sinistro. La sera quando vado a dormire spero di addormentarmi subito per smettere di soffrire... :(
Se uno non ha la forza di impedirsi di prendere una sigaretta e fumare allora è debole, non ce ne sono di scuse che tengano...
Alle volte uno il gesto lo fa volontariamente..
A me il sapore della sigaretta piace [indipendemente dal fatto che qualcuno possa non condividere] una volta al mese dopo una birra in un pub, non mi dispiace fumarne una...
In cosa sarei debole? Nel non voler [di mia spontanea volontà] rinunciare a quello che per me è solo uno sfizio?
Secondo me .. il fumo dovrebbe essere vietato ai minori di 16 o 18 anni addirittura però andrebbe praticato il divieto con serietà.
Vuoi il tuo pacchetto di sigarette? Dammi la tua carta d'identità ..
Non hai l'età richiesta? Niente sigarette ..
Però ci sono sempre i distributori automatici .. e gli amici che te le danno ..
Quindi anche un maggiore controllo non servirebbe a molto ..
Però quasi quasi se anche i carabinieri ti fermassero x vedere quanti anni hai ogni tanto in centro ... :D
aLLaNoN81
09-12-2005, 12:56
Le tipologie di tumori causati dal fumo in genere non le conosco, so che non è la nicotina a farti morire, ma i residui di combustione (chiaramente).
Comunque la cosa assurda è che troverai più mozziconi di sigaretta nei giardini dei reparti oncologici degli ospedali che in qualsiasi altro posto.
Ti incollo un po' di cose lette qua e là ;) :
Altre forme di cancro sono favorite dal consumo di tabacco: per esempio il cancro alla bocca, alla laringe, all'esofago, ai reni e alla vescica.
Gusto ed olfatto vengono limitati, le infezioni delle gengive vengono favorite. Rischi supplementari per le donne fumatrici che usano la pillola: cancro alla cervice uterina, rischio aumentato d'infarto, trombosi, osteoporosi e diminuzione della fertilità.
Altre malattie correlate: tutte le malattie del sistema cardiaco e circolatorio, arteriosclerosi, trombosi, sclerosi coronaria, emorragie cerebrali, calcificazione dei vasi coronari, vasocostrizioni e occlusioni delle arterie. Di bronchite cronica soffre un fumatore su 20 e una fumatrice su 40, cinque volte tanto rispettivamente il doppio delle persone che non hanno mai fumato e che vivono in un ambiente senza fumo. Di tosse al mattino ed espettorazione soffrono il 25% dei fumatori ed il 20% delle fumatrici mentre gli stessi sintomi nelle persone che non fumano sono da 3 a 6 volte meno frequenti.
RISCHIO ELEVATO, segnatamente per coloro che hanno iniziato a fumare sigarette regolarmente nell' ADOLESCENZA: continuando a fumare circa la metà di essi moriranno a causa del tabacco (circa un quarto nella media età e un quarto in età avanzata). Coloro che decedono a causa del tabacco nella mezza età (35-59) perdono in media 20-25 ANNI di speranza di vita rispetto ai non-fumatori. Nell'Unione europea il tabacco è la causa principale di mortalità. La maggior parte di coloro che sono deceduti a causa del tabacco non erano fumatori particolarmente"accaniti" (ma in genere hanno iniziato a fumare nell'adolescenza).
Però quasi quasi se anche i carabinieri ti fermassero x vedere quanti anni hai ogni tanto in centro ... :D
Io inizialmente fumavo solo a casa, telecamere per sorvegliare la gente no? :D
Ancora non si sa con certezza... ma mi provoca dolori fortissimi, fitte e spasmi al polmone sinistro. La sera quando vado a dormire spero di addormentarmi subito per smettere di soffrire... :(
secondo me sei un ragazzo magro, vero?
Guarda un mio amico soffriva della stessa cosa ..
A lui si era "sgonfiato" il polmone destro mi pare .. poi glielo hanno "gonfiato" e adesso sta bene .
Anche lui aveva fitte ..
Sei andato a farti fare un'ecografia?
Io inizialmente fumavo solo a casa, telecamere per sorvegliare la gente no? :D
una webcam anche in doccia così mentre ti lavi controlliamo che non fumi? :p
paditora
09-12-2005, 12:58
Alle volte uno il gesto lo fa volontariamente..
A me il sapore della sigaretta piace [indipendemente dal fatto che qualcuno possa non condividere] una volta al mese dopo una birra in un pub, non mi dispiace fumarne una...
In cosa sarei debole? Nel non voler [di mia spontanea volontà] rinunciare a quello che per me è solo uno sfizio?
Ma te Nicky oramai non sei nemmeno da considerare come fumatrice :D
Ne fumerai una ogni 15 giorni.
Anche la sera della birrata a Varese hai fatto solamente 2 tiri.
E scroccata da tulnio mi pare.
Il mio titolare ha un tumore, non ha mai fumato, nè bevuto, sempre tenuto una dieta regolare ed è anche una persona che ha fatto molto sport in vita sua...
Purtroppo non possiamo decidere di che morte morire.
Ovviamente se uno preferisce rinunciare a tutto ciò che fa male, sperando che l'aiuti ha il massimo del mio rispetto...però se io, ogni tanto, voglio concedermi uno sfizio [un bicchiere di birra, una sigaretta o una coca cola, un giro in macchina invece della salutare bicicletta] non vedo perchè la gente dovrebbe venire ad augurarmi del male.
E' cosi difficile rispettare le persone e le sue idee indipendentemente dal fatto che le si condivida o no?
va beh ma una sigaretta al mese o alla settimana che vuoi che faccia.
basta vivere a milano è =.
fumare significa che fai fatica a tenere la stecca per piu di 3-4 giorni.
in quel caso sarebbe utile pensare a un rimedio.
aLLaNoN81
09-12-2005, 13:02
Ancora non si sa con certezza... ma mi provoca dolori fortissimi, fitte e spasmi al polmone sinistro. La sera quando vado a dormire spero di addormentarmi subito per smettere di soffrire... :(
Mi spiace... :(
aLLaNoN81
09-12-2005, 13:07
Alle volte uno il gesto lo fa volontariamente..
A me il sapore della sigaretta piace [indipendemente dal fatto che qualcuno possa non condividere] una volta al mese dopo una birra in un pub, non mi dispiace fumarne una...
In cosa sarei debole? Nel non voler [di mia spontanea volontà] rinunciare a quello che per me è solo uno sfizio?
Una birretta alla settimana me la concedo anche io, ma i danni che provocano una birretta alla settimana vengono ampiamente recuperati dal fegato perchè si autorigenera molto velocemente.
Tornando al fumo, quando ho parlato di persone deboli io mi riferivo a quelle persone che vogliono realmente smettere ma che anche tentandoci non ci riescono, tu fumi consapevolmente perchè ti piace quindi non rientri nella categoria delle persone deboli a cui mi riferivo io ;)
aLLaNoN81
09-12-2005, 13:08
Secondo me .. il fumo dovrebbe essere vietato ai minori di 16 o 18 anni addirittura però andrebbe praticato il divieto con serietà.
Vuoi il tuo pacchetto di sigarette? Dammi la tua carta d'identità ..
Non hai l'età richiesta? Niente sigarette ..
Però ci sono sempre i distributori automatici .. e gli amici che te le danno ..
Quindi anche un maggiore controllo non servirebbe a molto ..
Però quasi quasi se anche i carabinieri ti fermassero x vedere quanti anni hai ogni tanto in centro ... :D
I carabienieri hanno ben altre cose più importanti a cui pensare che qualche fumatore autolesionista ;)
aLLaNoN81
09-12-2005, 13:10
secondo me sei un ragazzo magro, vero?
Guarda un mio amico soffriva della stessa cosa ..
A lui si era "sgonfiato" il polmone destro mi pare .. poi glielo hanno "gonfiato" e adesso sta bene .
Anche lui aveva fitte ..
Sei andato a farti fare un'ecografia?
Quello si chiama pneumotorace e lo si vede da una normale radiografia, credo che se si fosse trattato di questo gliel'avrebbero già trovato, è una cosa molto comune...
secondo me sei un ragazzo magro, vero?
Guarda un mio amico soffriva della stessa cosa ..
A lui si era "sgonfiato" il polmone destro mi pare .. poi glielo hanno "gonfiato" e adesso sta bene .
Anche lui aveva fitte ..
Sei andato a farti fare un'ecografia?
Questa cosa è interessante, potresti darmi qualche dettaglio in più? In effetti sono molto magro....
aLLaNoN81
09-12-2005, 13:18
Questa cosa è interessante, potresti darmi qualche dettaglio in più? In effetti sono molto magro....
Cerca pneumotorace su qualsiasi motore di ricerca...
Un risultato a caso: http://www.chirurgiatoracica.org/pneumotorace1.htm
Spesso viene a causa di un colpo o un incidente, non è una cosa grave ma se ce l'hai e chi ti ha visitato non l'ha rilevato allora vuol dire che sei andato da incompetenti ;)
Cerca pneumotorace su qualsiasi motore di ricerca...
Un risultato a caso: http://www.chirurgiatoracica.org/pneumotorace1.htm
Spesso viene a causa di un colpo o un incidente, non è una cosa grave ma se ce l'hai e chi ti ha visitato non l'ha rilevato allora vuol dire che sei andato da incompetenti ;)
La mia paura è proprio questa...
Comunque ho controllato e i sintomi sono quelli... settimana prossima provo a fare altri accertamenti!
Grazie!
aLLaNoN81
09-12-2005, 13:26
La mia paura è proprio questa...
Comunque ho controllato e i sintomi sono quelli... settimana prossima provo a fare altri accertamenti!
Grazie!
Non aspettare manco settimana prossima, se puoi fatti fare l'impegnativa dal medico e vai subito in ospedale. Ho avuto 2 amici in passato che se lo sono beccato: prima si interviene minore è il tempo di guarigione (maggiore è il tempo che il polmone resta contratto e più si atrofizza, quindi ci metterà più tempo ad espandersi del tutto) e minori sono i rischi di recidiva.
Di solito viene curato praticando un taglio intercostale per inserire un tubicino, in modo da far uscire l'aria in eccesso e permettere al polmone di espandersi...
Good luck! :)
No, il fumatore è una persona psicologicamente debole perchè è scientificamente provato che dopo un po' di giorni che non si fuma la dipendenza fisica passa e resta solo quella mentale, cioè si è convinti che la sigaretta serva ancora! Se uno non ha la forza di impedirsi di prendere una sigaretta e fumare allora è debole, non ce ne sono di scuse che tengano...
Quella della "debolezza" è una spiegazione, che può essere più o meno valida, ma da sola non basta, non aiuta una persona a superare la crisi.
Statistiche alla mano chi smette di fumare mettendo alla prova la propria forza di volontà è destinato con ottima probabilità a soccombere.
Cosa vuol dire, che sono tutti deboli?
Esistono un sacco di persone dalla volontà di ferro, grandissimi manager, che poi hanno grossisimi problemi col fumo perché non riescono a smettere di fumare.
La voglia di riprendere la cicca in mano come dici tu, è legata ad un senso di sicurezza che essa da!
Senza cicca si sentirà insicuro e debole, peggio VULNERABILE, proprio perché è nel piacere della cicca che trova la sua calma e la sua sicurezza.
Bisogna partire col capire che il problema è ANCHE esterno a se stessi (magari con la rabbia di chi si sente fregato da un sistema che esiste veramente), e soprattutto eccitati dall'idea di vivere finalmente una vita NORMALE, senza quella condanna che ci lega al gesto di inalare veleno per sentirci come in realtà si sentono SEMPRE i non fumatori, cioè liberi.
Seeee vabbè, ste statistiche lasciano il tempo che trovano perchè si riferiscono a passeggiare in tangenziale in orario di punta o giù di lì. Lo so anche io che se vado dove c'è traffico intenso respiro schifezze, me ne accorgo anche solo dall'odore. A parte il fatto che io non abito a Milano ma in ogni caso un conto è passeggiare qualche volta dove l'aria è inquinata (ma stai sicuro che non c'è nessuno che intenzionalmente e ripetitivamente lo fa), un'altra è fumare tutti i giorni mezzo o un pacchetto al giorno.
In alcuni casi se ci ammaleremo o meno di qualcosa sta scritto nel nostro DNA, ma a parte questi casi mai come per questo argomento vale il modo di dire: il destino è come ce lo creiamo noi. Visto che ti piacciono le statistiche, indaga un po' qual'è la percentuale di fumatori tra i malati di cancro o di enfisema. Ah tra l'altro le sigarette non portano solo danni ai polmoni, i polmoni vengono danneggiati dal fumo, poi ci sono tutti i vari danni che fanno le sostanze tossiche che entrano in circolo nel sangue e stai tranquillo che anche quelle qualche altra malattia la provocano...
Visto che ti piacciono tanto le statistiche, leggi un po' qua (si lo so, sono i risultati riguardano la svizzera ma danno lo stesso un'idea):
http://www.pubblinet.com/asnf/asnf-b.htm#Componenti%20della%20sigaretta
In poche parole il 33% della gente che crepa lo fa per enfisema o tumore polmonare. Dici che se quel 33% non avesse iniziato a fumare si sarebbe lo stesso beccato quelle malattie? il tumore qualcuno se lo sarebbe potuto beccare, ma l'enfisema stai sicuro di no. Ah, informati anche sulle altre patologie favorite dal fumo, non c'è solo il tumore polmonare ma ce n'è tutta un'altra sfilza...
Fumare o bere come una spugna è esattamente la stessa cosa, l'unica differenza è che il processo è talmente lento che sembra non provochi nessun danno, quando il danno però c'è è impossibile tornare indietro.
Inizia a chiederti se quello che è caduto dal ponte sarebbe caduto ugualmente se fosse andato un pelo più piano piuttosto... Questi sono esempi che non centrano nulla, tutti abbiamo fatto cose stupide di questo tipo, io per spacconeria una volta stavo per cadere da un burrone in montagna, mi son salvato aggrappandomi all'ultimo con una mano ad una roccia, questo perchè stavo facendo il buffone e non guardavo dove mettevo i piedi, se fossi caduto la colpa sarebbe stata interamente MIA. Poi lo so anche io che se vado in giro per la strada un camion mi può anche investire, ma ripeto queste sono cose che non si possono prevedere, i danni da comportamenti scorretti invece si, se uno non fuma riduce e di molto la probabilità dell'insorgenza di alcune patologie.
BE sui dati nn discuto xke è chiaro che sono cose esatte. Cosi come è chiaro che chi fumo è piu soggetto a tumori.
Ma abbiamo una definizione di destino diverso aimhè. PEr esempio il tipo caduto dal ponte. E' vero...se fosse andato piu piano nn sarebbe caduto...ma alla fine dei conti nn è morto lo stesso.
Io nn dico che fumare nn fa male o quello fa bene...ma che per quanto noi possiamo gestirci la nostra vita...imho è tutto quasi gia scritto.
Non lo possa dimostrare ne ti chiedo di assecondare il mio pensiero...in quanto,appunto,è un mio pensiero,sbagliato o giusto che sia
Il mio titolare ha un tumore, non ha mai fumato, nè bevuto, sempre tenuto una dieta regolare ed è anche una persona che ha fatto molto sport in vita sua...
Purtroppo non possiamo decidere di che morte morire.
Ovviamente se uno preferisce rinunciare a tutto ciò che fa male, sperando che l'aiuti ha il massimo del mio rispetto...però se io, ogni tanto, voglio concedermi uno sfizio [un bicchiere di birra, una sigaretta o una coca cola, un giro in macchina invece della salutare bicicletta] non vedo perchè la gente dovrebbe venire ad augurarmi del male.
E' cosi difficile rispettare le persone e le sue idee indipendentemente dal fatto che le si condivida o no?
:mano:
F1R3BL4D3
09-12-2005, 14:40
Infatti Nickyna ( :fagiano: ) la medicina non sa perchè ci ammaliamo, ha solo dei fattori di rischio su cui basarsi....ma questi non sono infallibili (come non lo è la statistica da cui derivano).
:)
una webcam anche in doccia così mentre ti lavi controlliamo che non fumi? :p
Beh, in compenso però controlliamo che si lavi.
Come da titolo facciamo una bella stima di quante persone fumano e non....volevo sapere quando avete iniziato?quanto fumate?vi sta bene fuamare o vorreste smettere?
Io personalemte ho 16anni e fumo malboro rosse e sinceramente a me la sigaretta piace...
Mai fumato in vita mia. E mai lo farò.
L'idea di dipendere da tabacco avvolto da della carta (che poi fa pure male e costa un casino) mi fa vomitare. E ho lo stomaco forte. :O
Beh, in compenso però controlliamo che si lavi.
'alve :O
aLLaNoN81
10-12-2005, 13:31
BE sui dati nn discuto xke è chiaro che sono cose esatte. Cosi come è chiaro che chi fumo è piu soggetto a tumori.
Ma abbiamo una definizione di destino diverso aimhè. PEr esempio il tipo caduto dal ponte. E' vero...se fosse andato piu piano nn sarebbe caduto...ma alla fine dei conti nn è morto lo stesso.
Io nn dico che fumare nn fa male o quello fa bene...ma che per quanto noi possiamo gestirci la nostra vita...imho è tutto quasi gia scritto.
Non lo possa dimostrare ne ti chiedo di assecondare il mio pensiero...in quanto,appunto,è un mio pensiero,sbagliato o giusto che sia
Se è per questo tutto l'universo è basato su leggi fisiche e quindi sulla MATEMATICA, se avessimo un calcolatore abbastanza potente potremmo letteralmente calcolare il futuro...
Il discorso che fai tu mi ricorda tanto il film "Final destination" e mi fa tanto ridere perchè da quello che dici tu uno si può anche buttare giù da un ponte e dire: "se è destino mi salverò". Fumare è un po' come andare a vivere in una zona dove c'è un'alta concentrazione di radon o di amianto: all'inizio non ti becchi qualcosa, ma alla lunga aumenti smisuratamente i rischi di beccarti qualcosa. In casi come i due che ti ho elencato di chi è la colpa se uno si ammala? del "destino brutto sporco e cattivo" o della stupidità di chi non si cura del comportamento a rischio? Quasi quasi dopo mi bevo una mezza bottiglia di candeggina, tanto se è destino mi faranno una bella lavanda gastrica prima di crepare...
Non si può essere ciechi davanti alle statistiche che dicono che le malattie legate al fumo sono tra quelle che ammazzano più gente ogni anno, questi sono dati OGGETTIVI e soprattutto determinate malattie se non si fuma non vengono, mi piacerebbe per esempio sapere la differenza di incidenza dell'enfisema tra i non fumatori ed i fumatori per esempio...
Le scuse che i fumatori trovano per giustificare il loro vizio certe volte non stanno nè in cielo e nè in terra, si condannano perchè provocano danni l'alcolismo, l'uso di droga, l'alimentazione scorretta, le scarse condizioni igieniche, il lavoro che espone a sostanze pericolose, ma il fumo no, quello non lo si può toccare perchè fa ammallare solo se E' IL DESTINO A VOLERLO, ma per piacere va, è ora che si inizi a ragionare con il cervello...
Se è per questo tutto l'universo è basato su leggi fisiche e quindi sulla MATEMATICA, se avessimo un calcolatore abbastanza potente potremmo letteralmente calcolare il futuro...
Il discorso che fai tu mi ricorda tanto il film "Final destination" e mi fa tanto ridere perchè da quello che dici tu uno si può anche buttare giù da un ponte e dire: "se è destino mi salverò". Fumare è un po' come andare a vivere in una zona dove c'è un'alta concentrazione di radon o di amianto: all'inizio non ti becchi qualcosa, ma alla lunga aumenti smisuratamente i rischi di beccarti qualcosa. In casi come i due che ti ho elencato di chi è la colpa se uno si ammala? del "destino brutto sporco e cattivo" o della stupidità di chi non si cura del comportamento a rischio? Quasi quasi dopo mi bevo una mezza bottiglia di candeggina, tanto se è destino mi faranno una bella lavanda gastrica prima di crepare...
Non si può essere ciechi davanti alle statistiche che dicono che le malattie legate al fumo sono tra quelle che ammazzano più gente ogni anno, questi sono dati OGGETTIVI e soprattutto determinate malattie se non si fuma non vengono, mi piacerebbe per esempio sapere la differenza di incidenza dell'enfisema tra i non fumatori ed i fumatori per esempio...
Le scuse che i fumatori trovano per giustificare il loro vizio certe volte non stanno nè in cielo e nè in terra, si condannano perchè provocano danni l'alcolismo, l'uso di droga, l'alimentazione scorretta, le scarse condizioni igieniche, il lavoro che espone a sostanze pericolose, ma il fumo no, quello non lo si può toccare perchè fa ammallare solo se E' IL DESTINO A VOLERLO, ma per piacere va, è ora che si inizi a ragionare con il cervello...
E che palle ma capisci?!?! Ti ho gia detto che hai pienamente ragione...ma che certe cose per come la vedo io stan cosi...nn so xke,e nn ti/vi chiedo manco di crederci...anche xke sono il primo che dice che paiono piu stronzate che altro.
Ma nn so xke ho qst modo di vedere le cose.
Ps. Dimmi dove ho detto di nn toccare il fuimo o dove ho detto che nn fa male
aLLaNoN81
10-12-2005, 14:54
E
Ps. Dimmi dove ho detto di nn toccare il fuimo o dove ho detto che nn fa male
Non l'hai detto infatti ma tutto il ragionamento che fai è una scusa inconscia che ti sei trovato ;) Molti fumatori se ne inventano di tutti i colori pur di non ammettere la dipendenza o la gravità dei danni del fumo e la maggior parte di essi è assolutamente convinta di quello che dice...
SquallSed
10-12-2005, 17:19
Si la pera ti rende un pazzo, la nicotina no, ma questo non è strettamente legato alla dipendenza. Semmai l'eroina si manifesta chiaramente con i suoi effetti, la nicotina è subdola e nascosta, ti crea un mostricciattolo in pancia che si fa sentire solo una volta ogni tanto ... poi costa poco ...
a te Allen Carr t'ha fatto il lavaggio del cervello :D
http://www.macrolibrarsi.it/cop/e-facile-smettere-fumare.gif
Non l'hai detto infatti ma tutto il ragionamento che fai è una scusa inconscia che ti sei trovato ;) Molti fumatori se ne inventano di tutti i colori pur di non ammettere la dipendenza o la gravità dei danni del fumo e la maggior parte di essi è assolutamente convinta di quello che dice...
Mah...la gente che dice che il fumo nn fa male è solo idiota...io fumo e so che fa male...ma è uno sfizio che purtroppo ho e nonostante tutto per ora nn mi va di smettere. Il casino è tutto nel fatto che se mi butto dal terrazzo ci rimango secco subito...se fumo magari ci rimango secco dopo 30 anni e quindi è una cosa a cui purtroppo do e si da meno peso.
E nn mi sembra di aver ne mai detto il contrario ne di fare ragionamenti con doppi fini.
Siccome cmq il mio pensiero l'ho gia espresso sulla vita e sulla morte...credo di aver detto tutto ;)
a te Allen Carr t'ha fatto il lavaggio del cervello :D
http://www.macrolibrarsi.it/cop/e-facile-smettere-fumare.gif
Forte quel libro, ha aiutato un paio di persone che conosco e l'ho letto per curiosita.
SquallSed
11-12-2005, 04:24
Forte quel libro, ha aiutato un paio di persone che conosco e l'ho letto per curiosita.
però in parecchi 3d hai riportato frasi del libro :p :D
cmq interessante,l'ho letto,ma nn mi ha aiutato...anche se a dir la verità l'ho letto + x curiosità che x altro..forse con la voglia di smettere può aiutare davvero
però in parecchi 3d hai riportato frasi del libro :p :D
cmq interessante,l'ho letto,ma nn mi ha aiutato...anche se a dir la verità l'ho letto + x curiosità che x altro..forse con la voglia di smettere può aiutare davvero
Si perché riprende argomenti che trattano anche qui e siccome condivido ...
Comunque quello che sento di aver appreso di più da quel libro è che è sbagliato trattare da reietto un fumatore.
Fumo mediamente dalle 6 alle 10 sigarette al giorno :)
mai manco provato anche se mi hanno rotto le balle in 500..se un giorno avrò voglia fumerò :)
puoi dirci se senti il bisogno di smettere oppure è un piacere per te?
Per ora nn sento il bisogno di smettere. Qualcuno mi aveva detto in passato che con l'età avrei aumentato a fumare ma nn è stato affatto così. Certo, capita il periodo che sono un po nervoso e magari ci scappa qualche sigaretta in più ma sono solo momenti ;). Generalmente fumo di più sul lavoro e nelle serate brave con gli amici... si sa che dopo qualche birretta sale la voglia di sfumacchiare :D.
francoisk
19-12-2005, 08:23
Premetto: uno degli errori che compie il NON FUMATORE è quello di credere che il fumatore sia in realtà una persona debole di carattere tale dal non riuscire a imporsi di non fumare.
Fumare non è assolutamente piacevole nel senso stretto, dire come ha fatto qualcuno nei primi post IL FUMO MI PIACE è assurdo anche solo per il fatto che il proprio corpo alle prime tirate di fumo RIFIUTA tossendo quello che gli si sta infilando di forza nei polmoni. E' come leccare la cenere, o respirare dal tubo di scappamento di un auto. Non sono cose oggettivamente piacevoli e solo una particolare situazione di LAVAGGIO DEL CERVELLO può portare al convincimento che la sigaretta PIACCIA.
Si impara a convivere con i polmoni incatramati, si impara a NON TOSSIRE quindi a NON RIFIUTARE quel fumo nei polmoni.
A questo si aggiunge l'effetto dipendenza della nicotina che ottiene un duplice effetto:
1) E' immediato ma per fortuna non così forte come le droghe pesanti
2) Da una giustificazione psicologica alla propria debolezza
La realtà è che questo lavaggio del cervello è talmente subdolo e nascosto che TUTTI QUANTI iniziamo dicendo "TANTO FINISCO QUANDO VOGLIO", e poi ritrovarci infognati in un vizio che è molto difficile anche solo da catalogare.
Il fumatore medio passa metà del suo tempo in posti dove non può fumare DESIDERANDO OLTREMODO di fumare, e metà del suo tempo fumando e SPERANDO DI SMETTERE DI FUMARE prima o poi. Se questo lo definite un piacere ...
Pur di fumare ci si aliena dagli amici, cercando altri gruppi di "intenditori" occasionali, ci si costringe a 10 minuti di sofferenza al freddo o sotto la pioggia fuori sul balcone pensando che per godersi la vita non si possa fare a meno della sigaretta ... quando invece un non fumatore questo bisogno non lo sente ed anzi, si gode la vita alla stessa maniera senza per questo alienarsi o incatramarsi i polmoni.
La realtà è che chi non è fumatore deve prima di tutto ringraziare il Signore di non esserci mai caduti dentro.
scusa ma non sono per nulla d'accrodo.io ho fumato x 5 anni e poi ho smesso,non è mica l'eroina che non puoi piu' smettere?ci vuole un po' di buona volonta' e soprattutto volere davvero smettere.tutto qui
Nevermind
19-12-2005, 08:57
Mai avuto bisogno di fumare.
marcowheelie
19-12-2005, 10:36
provato a 13 anni (ora ne ho 18)... fumato un pò per qualche mese, poi ho smesso perchè non mi piaceva/piace.
cmq se si è in compagnia qualche tiro di :p e :fiufiu: me lo faccio volentieri... :D
Ho già scritto in questo 3d?
Comunque, fumo da quando avevo 13 anni, ho cominciato per "sentirmi grande" l'estate in cui ho finito le scuole medie, in quanto frequentavo persone con cinque\sei anni più di me, fumatori anche loro.
Alle superiori si comprava un pacco di Diana Blu, che ai tempi costavano quattromila lire, a metà con la compagna del cuore con i soldi della merenda che ci lasciava mamma.
Poi il penultimo anno di liceo mi sono lasciata col mio ragazzo, ho cominciato ad andare in palestra e ho smesso per sette mesi. Poi sono tornata con lui, ho smesso con la palestra e ho ricominciato a fumare (un po' difficile stare accanto a un fumatore accanito, per un'ex-fumatrice). Durante la maturità, nonostante non fossi assolutamente nervosa per gli esami e non mi fossi mai sbattuta troppo per studiare, e soprattutto all'università, a causa della quale non abito più con i miei genitori, sono arrivata a un pacco da venti sigarette al giorno.
Adesso fumo solo sigarette ultralight anche se so che fanno ugualmente male, ogni tanto provo a smettere ma non reggo più di due giorni di fila.
Fumando tabacco per un periodo sono riuscita ad abituarmi a diminuire il numero di sigarette e adesso un pacco mi dura due\tre giorni, ma nel week end riesco a fumarne un pacco intero solo nell'arco di una serata.
marcowheelie
19-12-2005, 10:57
{|e']Ho già scritto in questo 3d?
no, ma è un thread ciclico, anche io ho avuto il deja-vù :stordita: :D
{|e']Ho già scritto in questo 3d?
Comunque, fumo da quando avevo 13 anni, ho cominciato per "sentirmi grande" l'estate in cui ho finito le scuole medie, in quanto frequentavo persone con cinque\sei anni più di me, fumatori anche loro.
Alle superiori si comprava un pacco di Diana Blu, che ai tempi costavano quattromila lire, a metà con la compagna del cuore con i soldi della merenda che ci lasciava mamma.
Poi il penultimo anno di liceo mi sono lasciata col mio ragazzo, ho cominciato ad andare in palestra e ho smesso per sette mesi. Poi sono tornata con lui, ho smesso con la palestra e ho ricominciato a fumare (un po' difficile stare accanto a un fumatore accanito, per un'ex-fumatrice). Durante la maturità, nonostante non fossi assolutamente nervosa per gli esami e non mi fossi mai sbattuta troppo per studiare, e soprattutto all'università, a causa della quale non abito più con i miei genitori, sono arrivata a un pacco da venti sigarette al giorno.
Adesso fumo solo sigarette ultralight anche se so che fanno ugualmente male, ogni tanto provo a smettere ma non reggo più di due giorni di fila.
Fumando tabacco per un periodo sono riuscita ad abituarmi a diminuire il numero di sigarette e adesso un pacco mi dura due\tre giorni, ma nel week end riesco a fumarne un pacco intero solo nell'arco di una serata.
Quoto :help:
Osservo da sempre i comportamenti e lo "stato" dei fumatori.
Mia madre fuma da quando aveva 17 anni. Ha sempre la tosse, la voce strana, ogni 2 minuti deve "schiarirsi" la voce per il catarro.
Mio zio uguale, anche se lui fuma una quantità di sigarette spaventosa.
Mio zio in seconda è morto perchè non riusciva + a respirare e in ospedale, mentre stava male, fumava ancora.
Ho avuto all'università due professori di teorie dei sistemi che fumavano. Uno ha dovuto interrompere diverse volte la lezione per attacchi di tosse. Ricordo bene lui sul lavandino a tossire. E' stato anche una settimana in malattia per la tosse. Fuma ancora adesso. L'altro addirittura, se per qualche motivo il tempo tra una pausa e l'altra della lezione è "tanto" (due ore invece che un'ora e mezzo), fuma mentre spiega, nonostante sia vietato. Anche lui ha attacchi di tosse e mi fa uno strano effetto vedere che immediatamente dopo si accende una sigaretta :mbe:
Queste non sono esagerazioni, ma semplicemente quello che vedo ogni giorno. Di esempi ne avrei ancora.
Mi chiedo cosa spinge una persona a ridursi così. :( Un fumatore dopo anni di sigarette ha una qualità della vita inferiore a un non fumatore, ma probabilmente, visto che il fumo è un killer silenzioso e relativamente lento, per lui è "normale" vivere così.
Osservo da sempre i comportamenti e lo "stato" dei fumatori.
Mia madre fuma da quando aveva 17 anni. Ha sempre la tosse, la voce strana, ogni 2 minuti deve "schiarirsi" la voce per il catarro.
Mio zio uguale, anche se lui fuma una quantità di sigarette spaventosa.
Mio zio in seconda è morto perchè non riusciva + a respirare e in ospedale, mentre stava male, fumava ancora.
Ho avuto all'università due professori di teorie dei sistemi che fumavano. Uno ha dovuto interrompere diverse volte la lezione per attacchi di tosse. Ricordo bene lui sul lavandino a tossire. E' stato anche una settimana in malattia per la tosse. Fuma ancora adesso. L'altro addirittura, se per qualche motivo il tempo tra una pausa e l'altra della lezione è "tanto" (due ore invece che un'ora e mezzo), fuma mentre spiega, nonostante sia vietato. Anche lui ha attacchi di tosse e mi fa uno strano effetto vedere che immediatamente dopo si accende una sigaretta :mbe:
Queste non sono esagerazioni, ma semplicemente quello che vedo ogni giorno. Di esempi ne avrei ancora.
Mi chiedo cosa spinge una persona a ridursi così. :( Un fumatore dopo anni di sigarette ha una qualità della vita inferiore a un non fumatore, ma probabilmente, visto che il fumo è un killer silenzioso e relativamente lento, per lui è "normale" vivere così.
Quoto in toto. A me per fortuna non mi ha mai preso a tosse, ma certamente la mattina non mi sveglio con una voce da fringuello. Invece mi infastidiscono le mie coinquiline che devono continuamente schiarirsi (io direi "scatarrarsi :Puke: ) la voce continuamente, forse è dovuto al fatto che fumano più pesante rispetto a me (io fumo benson bianche\merit one\pall mall bianche, loro marlboro light\merit\pall mall blu) anche se lo stesso quantitativo di sigarette :boh:
{|e']Quoto in toto. A me per fortuna non mi ha mai preso a tosse, ma certamente la mattina non mi sveglio con una voce da fringuello. Invece mi infastidiscono le mie coinquiline che devono continuamente schiarirsi (io direi "scatarrarsi :Puke: ) la voce continuamente, forse è dovuto al fatto che fumano più pesante rispetto a me (io fumo benson bianche\merit one\pall mall bianche, loro marlboro light\merit\pall mall blu) anche se lo stesso quantitativo di sigarette :boh:
Probabilmente loro fumano da più tempo...
Probabilmente loro fumano da più tempo...
No, sono più grandi di me di qualche anno (una ha 24 anni e una 27) ma tutte e due hanno cominciato molto dopo di me... Comunque io stessa sento i miei polmoni più leggeri da quando ho ridotto catrame e nicotina di 1\7 rispetto a prima
Stormblast
19-12-2005, 16:04
{|e']No, sono più grandi di me di qualche anno (una ha 24 anni e una 27) ma tutte e due hanno cominciato molto dopo di me... Comunque io stessa sento i miei polmoni più leggeri da quando ho ridotto catrame e nicotina di 1\7 rispetto a prima
varia da persona a persona. io ho fumato 7 anni, raramente meno di 15 sigarette al giorno, mai ultra light. i primi 2 anni fumavo marlboro rosse morbide, gli altri light morbide o merit. mai avuto un colpo di tosse, mai un abbassamento di voce o scatarramenti vari.
aLLaNoN81
19-12-2005, 16:10
{|e']Quoto in toto. A me per fortuna non mi ha mai preso a tosse, ma certamente la mattina non mi sveglio con una voce da fringuello. Invece mi infastidiscono le mie coinquiline che devono continuamente schiarirsi (io direi "scatarrarsi :Puke: ) la voce continuamente, forse è dovuto al fatto che fumano più pesante rispetto a me (io fumo benson bianche\merit one\pall mall bianche, loro marlboro light\merit\pall mall blu) anche se lo stesso quantitativo di sigarette :boh:
Inali solamente meno sostanze dannose, il che vuol dire che ti ci vorrà più tempo per arrivare al loro stato ma ci arriverai lo stesso prima o poi...
varia da persona a persona. io ho fumato 7 anni, raramente meno di 15 sigarette al giorno, mai ultra light. i primi 2 anni fumavo marlboro rosse morbide, gli altri light morbide o merit. mai avuto un colpo di tosse, mai un abbassamento di voce o scatarramenti vari.
Forse dipende da persona a persona allora. Un po' come la tosse nervosa di chi smette di fumare. C'è un'altra mia coinquilina che è da qualche giorno che ha deciso di smettere di fumare e ha una fastidiosa tosse secca. Lei ha cominciato tardissimo a fumare, prima fumava qualche sigaretta al giorno, tipo due\tre, poi nll'ultimo periodo fumava un pacco da dieci pall mall blu al giorno circa, a volte anche di meno, alternando fasi in cui tornava a fumare due\tre sigarette al giorno. Eppure io se non fumo non ho questa tosse, in realtà non sono fisicamente nemmeno dipendente, sto giorni senza fumare e non ho problemi, oggi ho fumato solo due sigarette dopo i due caffè che ho preso, per il resto a volte fumo solo per compagnia - mentre chiacchero con le mie coinquiline - o per noia - tipo per fare una pausa mentre studio dato che a casa mia non fumo in camera ma solo in cucina - o addirittura per abitudine - perché è automatico accendersi la sigaretta la mattina dopo il caffè o subito dopo pranzo o mentre bevo un cocktail...
Ho iniziato a 15/16 anni circa.
Sempre fumato malboro rosse, ormai fumo molto poco [ora per dire son circa due settimane che non tocco una sigaretta] e non ho intenzione di smettere del tutto: ogni tanto qualche piccolo sfizio è bene concederselo.
se riesci a non fumare per così tanto tempo, butta tutto e via: sarà contento il tuo moroso; così, se fuma, è incentivato a smettere pure lui
{|e']Forse dipende da persona a persona allora. Un po' come la tosse nervosa di chi smette di fumare. C'è un'altra mia coinquilina che è da qualche giorno che ha deciso di smettere di fumare e ha una fastidiosa tosse secca. Lei ha cominciato tardissimo a fumare, prima fumava qualche sigaretta al giorno, tipo due\tre, poi nll'ultimo periodo fumava un pacco da dieci pall mall blu al giorno circa, a volte anche di meno, alternando fasi in cui tornava a fumare due\tre sigarette al giorno. Eppure io se non fumo non ho questa tosse, in realtà non sono fisicamente nemmeno dipendente, sto giorni senza fumare e non ho problemi, oggi ho fumato solo due sigarette dopo i due caffè che ho preso, per il resto a volte fumo solo per compagnia - mentre chiacchero con le mie coinquiline - o per noia - tipo per fare una pausa mentre studio dato che a casa mia non fumo in camera ma solo in cucina - o addirittura per abitudine - perché è automatico accendersi la sigaretta la mattina dopo il caffè o subito dopo pranzo o mentre bevo un cocktail...
non è il caso della tua coinquilina, ma a un fumatore incallito da anni se smette di fumare viene una tosse mica da ridere per un certo periodo.
se riesci a non fumare per così tanto tempo, butta tutto e via: sarà contento il tuo moroso; così, se fuma, è incentivato a smettere pure lui
Scop non fuma proprio, a dire il vero.
E poi solitamente fumo quando lui non c'è...
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