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View Full Version : Corte di Cassazione: 'dire "sporco negro" non è una manifestazione razzista'


Adric
06-12-2005, 02:28
www.repubblica.it/2005/l/sezioni/cronaca/insrazz/insrazz/insrazz.html

Cassazione: dire "sporco negro" non è una manifestazione razzista.

La frase, pronunciata da un triestino mentre aggrediva delle persone di colore non è stata considerata dalla Suprema Corte un'aggravante

Secondo i giudici, può trattarsi di una semplice ingiuria e "non di una restrizione basata sulla razza con lo scopo di compromettere libertà e uguaglianza"

ROMA - Per la Cassazione l'espressione "sporco negro" - pronunciata da un italiano mentre aggredisce persone di colore alle quali provoca serie lesioni - non denota, di per sè, l'intento discriminatorio e razzista di chi la pronuncia perchè potrebbe anche essere una meno grave manifestazione di "generica antipatia, insofferenza o rifiuto" per chi appartiene a una razza diversa.

In pratica - dice la Suprema Corte annullando con rinvio, nei confronti di un giovane triestino, la condanna per ingiuria aggravata dai motivi di odio razziale - la nozione di discriminazione "non può essere intesa come riferibile a qualsivoglia condotta che sia o possa apparire contrastante con un ideale di assoluta e perfetta integrazione, non solo dei diritti ma anche nella pratica dei rapporti quotidiani, fra soggetti di diversa razza, etnia, nazionalità o religione".

Perchè si configuri la vera discriminazione - dicono gli 'ermellini' ricalcando la Convenzione di New York sui diritti dell'uomo del 1966 - occorre che ci sia "restrizione o preferenza basata sulla razza, che abbia lo scopo di distruggere o compromettere il godimento in condizioni di parità dei diritti e delle libertà fondamentali".

Dunque, per la Cassazione dire "sporco negro" può essere una semplice ingiuria, come tale perseguibile solo a querela di parte e non d'ufficio come avviene per i reati aggravati.

(5 dicembre 2005) (La Repubblica)

:rolleyes:

Stormblast
06-12-2005, 07:35
scusa, poni caso che un tizio lo sorprendi a fregarti l'auto o a palpare la tua ragazza. gli salti addosso con gli occhi iniettati di sangue e la bava alla bocca pronto a sgozzarlo e nel mentre per enfatizzare il tutto gli dai dello sporco negro. non ci vedo questa gran tragedia. allo stesso modo potesti dare del ciccione di m. se il tipo è grasso, oppure del frocio del c. se il tipo è effeminato e così via. vorresti beccarti una denuncia per offese o istigazion all'odio razziale???!!!! :doh:

Fradetti
06-12-2005, 08:25
scusa, poni caso che un tizio lo sorprendi a fregarti l'auto o a palpare la tua ragazza. gli salti addosso con gli occhi iniettati di sangue e la bava alla bocca pronto a sgozzarlo e nel mentre per enfatizzare il tutto gli dai dello sporco negro. non ci vedo questa gran tragedia. allo stesso modo potesti dare del ciccione di m. se il tipo è grasso, oppure del frocio del c. se il tipo è effeminato e così via. vorresti beccarti una denuncia per offese o istigazion all'odio razziale???!!!! :doh:

quelle si chiamano attenuanti. però non si può generalizzare: "sporco negro" nella maggior parte dei casi viene usato come insulto razziale e va punito. ;)

nomeutente
06-12-2005, 09:02
quelle si chiamano attenuanti. però non si può generalizzare: "sporco negro" nella maggior parte dei casi viene usato come insulto razziale e va punito. ;)

Infatti: si chiamano attenuanti.
Comunque in casi come questi darei qualche altro epiteto.

Mi pare che il ragionamento della cassazione non sia del tutto logico. Avete mai sentito qualcuno dire "sporco svizzero" o "brutto svedese" e "merdaccia di un bianco"?

Northern Antarctica
06-12-2005, 09:12
Infatti: si chiamano attenuanti.
Comunque in casi come questi darei qualche altro epiteto.

Mi pare che il ragionamento della cassazione non sia del tutto logico. Avete mai sentito qualcuno dire "sporco svizzero" o "brutto svedese" e "merdaccia di un bianco"?

In questa sezione del forum qualcosa contro gli svizzeri mi sembra di averlo letto :asd:

Stormblast
06-12-2005, 09:13
nell'articolo c'è scritto: La frase, pronunciata da un triestino mentre aggrediva delle persone di colore non è stata considerata dalla Suprema Corte un'aggravante.
quindi può essere benissimo come ho scritto prima. attenuanti o no.

Lucio Virzì
06-12-2005, 09:13
Mi sembra una gabola assurda.

LuVi

gioy
06-12-2005, 12:07
.......non denota, di per sè, l'intento discriminatorio e razzista di chi la pronuncia perchè potrebbe anche essere una meno grave manifestazione di "generica antipatia, insofferenza o rifiuto" per chi appartiene a una razza diversa.

E' questa la chiave de discorso, le sentenze vanno lette dalla prima all'ultima parola, non bisogna tirare fuori quattro fasi e manipolarle....come fanni i giornalisti.

La cassazione ha solo detto che una frase con contenuto apparentemente razzista, può in un determinatol contesto,non esserlo.
Se uno dice qualcuno "figlio di ........" non significa che l'offensore pensi che la madre dell'offeso sia una prostituta, è un insulto punto e baste.

Bollita
06-12-2005, 12:25
Mi pare che il ragionamento della cassazione non sia del tutto logico. Avete mai sentito qualcuno dire "sporco svizzero" o "brutto svedese" e "merdaccia di un bianco"?
se si vuole si puo sentire anche di peggio, solo che magari la gente che infama lo fa nella sua lingua e noi non capiamo ;)
Poi una persona presa dalla rabbia dce tante cose,ma non per questo vuol dire che le pensa veramente!

tdi150cv
06-12-2005, 12:26
be ... vorrete mica dirmi che son puliti ... :cool: :D :sofico:

Korn
06-12-2005, 12:49
non tutti sono sporchi ma capisco che per te sia difficile comprenderlo, cmq ora potrai danre allo stadio e urlare sporco negro a destra e a manca :ciapet:

Luther Blissett
06-12-2005, 12:51
Non capisco se il problema sia la parola "sporco" o quella "negro".
Cioè, se uno mi dice "sporco italiano" sarebbe una manifestazione di odio razziale?
Io "negro" lo uso come appellativo, come "zingaro".

Korn
06-12-2005, 12:53
tu forse, si vede che non ha visto abbastanza film americani :ciapet:

Bollita
06-12-2005, 12:54
Non capisco se il problema sia la parola "sporco" o quella "negro".
Cioè, se uno mi dice "sporco italiano" sarebbe una manifestazione di odio razziale?
Io "negro" lo uso come appellativo, come "zingaro".
appellativo dispregiativo.

Berserker
06-12-2005, 13:36
be ... vorrete mica dirmi che son puliti ... :cool: :D :sofico:
I nigeriani miei amici che conosco da una vita sono senz'altro molto più puliti di quanto tu non possa immaginare. Ridi di meno, pensa di più. Segnalato.

Luther Blissett
06-12-2005, 13:36
appellativo dispregiativo.
"Zingaro" è dispregiativo? Oppure solo "negro"? E "italiano"? Io ho amici NEGRI e li chiamo NEGRI e non si sono mai offesi. "Viene il negro oggi?" "Oh, oggi esci coi negri?"

Bollita
06-12-2005, 13:40
"Zingaro" è dispregiativo? Oppure solo "negro"? E "italiano"? Io ho amici NEGRI e li chiamo NEGRI e non si sono mai offesi. "Viene il negro oggi?" "Oh, oggi esci coi negri?"
anche io avevo due amici, uno siciliano e l'altro di colore che quando tornavano dal mare si chiamavano negri,ma lo facevano per ridere...italiano non è dispregiativo, e credo che anche zingaro sia in senso dispregiativo,ma nn ne sono sicura!

Korn
06-12-2005, 13:41
ovviamente devi contestualizzare, se ti dello sporco zingaro in una discussione animata è probabile tu ti offenda...

Bollita
06-12-2005, 13:44
ovviamente devi contestualizzare, se ti dello sporco zingaro in una discussione animata è probabile tu ti offenda...
ma anche se lo dai ad uno che pasa per la strada che si fa gli affaracci suoi!

tatrat4d
06-12-2005, 14:16
be ... vorrete mica dirmi che son puliti ... :cool: :D :sofico:

sei sospeso 5 gg, queste -battute-allusioni-cose dette e non dette- non sono permesse. E una faccina non le rende meno fuori luogo.

Luther Blissett
06-12-2005, 14:24
ovviamente devi contestualizzare, se ti dello sporco zingaro in una discussione animata è probabile tu ti offenda...
Mi pare ovvio, ma se qualcuno ti desse dello "sporco italiano" tu ti offenderesti più per lo "sporco" o per l'"italiano"?

Se uno è negro, perchè chiamarlo negro è un offesa? certo, dirgli "sporco" lo è, ma "negro" non è di certo una discriminazione razziale. E' negro, ci ha la pelle scura, io lo chiamo negro.

Korn
06-12-2005, 14:27
no direi di no "sporco negro" a mio parere è il classico insulto coniato credo negli states, il rimarcare negro come elemento distintivo tra due persone è di perse razzista imho

Luther Blissett
06-12-2005, 14:57
Siamo in Italia, a quanto mi risulta.

Hideryl
06-12-2005, 14:59
Mi pare ovvio, ma se qualcuno ti desse dello "sporco italiano" tu ti offenderesti più per lo "sporco" o per l'"italiano"?

Se uno è negro, perchè chiamarlo negro è un offesa? certo, dirgli "sporco" lo è, ma "negro" non è di certo una discriminazione razziale. E' negro, ci ha la pelle scura, io lo chiamo negro.
Dicendo "sporco negro" vuoi enfatizzare il fatto che essendo negro è per forza sporco. Se i due termini fossero usati distintamente sarebbero due aggettivi qualunque. Invece vengono usati assieme per marcare il fatto che è di una 'razza' diversa, peraltro aggettivandola come sporca. E non venirmi a dire che il riferimento è all'uomo singolo che stai offendendo e non alla razza. Se io ti dico "sporco italiano" definisco te e tutti gli italiani come sporchi in quanto tali, altrimenti non lo userei neanche l'aggettivo italiano. Questo è razzismo.

parax
06-12-2005, 15:00
Mi pare ovvio, ma se qualcuno ti desse dello "sporco italiano" tu ti offenderesti più per lo "sporco" o per l'"italiano"?

Se uno è negro, perchè chiamarlo negro è un offesa? certo, dirgli "sporco" lo è, ma "negro" non è di certo una discriminazione razziale. E' negro, ci ha la pelle scura, io lo chiamo negro.


Si chiamarlo negro è un offesa di per se, prova ad andare a New York e a dire a un afro-americano, hey nigger, vedrai che ti fa il culo quadrato.
Non mi risulta che esista il colore negro. :doh:

Luther Blissett
06-12-2005, 15:04
Si chiamarlo negro è un offesa di per se, prova ad andare a New York e a dire a un afro-americano, hey nigger, vedrai che ti fa il culo quadrato.
Non mi risulta che esista il colore negro. :doh:
Vabbè, si...

Stormblast
06-12-2005, 15:05
quindi poniamo che un tizio di colore mi tampona, posso scendere dall'auto dicendogli : "sporco nero ma ti sei bevuto il cervello?!" senza il timore di sentirmi appellare razzista?

Hideryl
06-12-2005, 15:08
quindi poniamo che un tizio di colore mi tampona, posso scendere dall'auto dicendogli : "sporco nero ma ti sei bevuto il cervello?!" senza il timore di sentirmi appellare razzista?
Peggio, puoi dire "sporco negro ma ti sei bevuto il cervello?!" Ma cosa si son fumati sti giudici della cassazione... :doh:

Bollita
06-12-2005, 15:09
quindi poniamo che un tizio di colore mi tampona, posso scendere dall'auto dicendogli : "sporco nero ma ti sei bevuto il cervello?!" senza il timore di sentirmi appellare razzista?
a parer mio no! cioè non è giusto puoi scendere e dire we che hai fatto?!
poi vorrei sottolineare una cosa: per "negri" si intende più di una popolazione, con il termine italiano si intende solo una popolazione...a mio parere sono due cose diverse :D

nomeutente
06-12-2005, 15:16
"Zingaro" è dispregiativo? Oppure solo "negro"? E "italiano"? Io ho amici NEGRI e li chiamo NEGRI e non si sono mai offesi. "Viene il negro oggi?" "Oh, oggi esci coi negri?"

[pedante mode on]
Di norma si considera offensivo "negro", così come "zingaro", in quanto le espressioni "politicamente corrette" sono "uomo di colore" e "nomade", fermo restando che si può anche essere più specifici ("nigeriano", "senegalese", oppure "rom").
Naturalmente ci sono anche casi in cui questi termini non sono dispregiativi. Se ho un amico di colore che non si offende, posso anche chiamarlo negro, posso dire anche balengo o zuccone o altro, visto che c'è familiarità e si sa che si scherza.
Ma se incontro uno sconosciuto per strada e gli dico "ehi negro" allora le cose cambiano, anche perché se vedo un italiano non gli dico "ehi bianco", ma "scusi signore".

Comunque, sono convenzioni.
[/pedante mode off]

parax
06-12-2005, 15:21
quindi poniamo che un tizio di colore mi tampona, posso scendere dall'auto dicendogli : "sporco nero ma ti sei bevuto il cervello?!" senza il timore di sentirmi appellare razzista?


che ci mettiamo pure a fargli i complimenti a sti negri, da quanto in qua hanno pure un cervello, o gli dici "sporco negro di merda" o niente.

Comunque questa cassazione è alquanto bizzarra, un po di tempo fa è uscita una sentenza dove si diceva che "marocchino" era un insulto razzista.

Stormblast
06-12-2005, 15:31
quindi se è bianco posso scendere dall'auto e dar libero sfogo alle mie più sfrenate espressioni scurrili, se è di un altro colore no? o meglio, se proprio devo offenderlo devo cercare di stare sul personale, evitando di allargarmi? giusto?

nomeutente
06-12-2005, 15:34
quindi se è bianco posso scendere dall'auto e dar libero sfogo alle mie più sfrenate espressioni scurrili, se è di un altro colore no? o meglio, se proprio devo offenderlo devo cercare di stare sul personale, evitando di allargarmi? giusto?

La semplice regoletta imporrebbe che prima di dare dello "sporco negro", ci si domandi: se fosse un bianco gli darei dello "sporco bianco" o dell'idiota?
Appurato che gli daresti dell'idiota, se hai davanti una persona di colore puoi dargli dell'idiota esattamente come ad un bianco, ma non dello "sporco negro".

Korn
06-12-2005, 15:36
Siamo in Italia, a quanto mi risulta.
e quindi?

Stormblast
06-12-2005, 15:46
La semplice regoletta imporrebbe che prima di dare dello "sporco negro", ci si domandi: se fosse un bianco gli darei dello "sporco bianco" o dell'idiota?
Appurato che gli daresti dell'idiota, se hai davanti una persona di colore puoi dargli dell'idiota esattamente come ad un bianco, ma non dello "sporco negro".

si ma se uno lo devo proprio offendere cerco di farlo nel migliore modo possibile. cioè se devo offendere una tizia in minigonna è chiaro che se la prende maggiormente se le do della tr..a quindi la chiamo così. se devo offendere uno che pesa 150kg magari prima di parlargli della madre batto un po' sul tasto del lardo, presupponendo che in sto modo si senta maggiormante offeso. se il tizio è di colore idem, gli do del negro. poi che dare del ciccione ributtante ad uno che magari c'ha problemi ghiandolari sia politicamente corretto mentre dare del negro ad un nero no, non capisco francamente dove sorga l'equivoco.
anzi calcolando che la cassazione ha deciso così, mi sa che l'equivoco non ha più ragione d'essere. :D

nomeutente
06-12-2005, 16:01
si ma se uno lo devo proprio offendere cerco di farlo nel migliore modo possibile. cioè se devo offendere una tizia in minigonna è chiaro che se la prende maggiormente se le do della tr..a quindi la chiamo così. se devo offendere uno che pesa 150kg magari prima di parlargli della madre batto un po' sul tasto del lardo, presupponendo che in sto modo si senta maggiormante offeso. se il tizio è di colore idem, gli do del negro. poi che dare del ciccione ributtante ad uno che magari c'ha problemi ghiandolari sia politicamente corretto mentre dare del negro ad un nero no, non capisco francamente dove sorga l'equivoco.
anzi calcolando che la cassazione ha deciso così, mi sa che l'equivoco non ha più ragione d'essere. :D

Cassazione o meno e tralasciando il fatto che comunque anche se il tizio in questione, mentre li malmenava, diceva loro "belle gioie di mamma" non è che facesse loro meno male, il problema è che dare del ciccione o della sgualdrina è diverso da dare del "negro", in quanto "negro" è appunto solo un termine volgare per esprimere una caratteristica che in sè non è offensiva (il fatto di avere la pelle scura) e che sottende una valutazione negativa della caratteristica.

Per similitudine, se dici ad una donna "ciao bella figona" oppure "cordialità, leggiadra fanciulla", è un po' diverso: "bella figona", anche se esprime una caratteristica positiva, è volgare, in quanto sottende che pensi che ti puoi rivolgere a lei trattandola come una sgualdrina.

mt_iceman
06-12-2005, 16:21
bah, rimango un po' perlesso da questa sentenza.
io credo che mentre il termine "negro" di per se, che adesso fa tanto scandalo, sia abbastanza tralasciabile, lo"sporco negro" è un po' difficile non prenderlo come un insulto razzista.
io però vorrei anche sapere cosa si intende per razzismo: il colore della pelle, la religione, la nazione. fosse il primo caso , allora abbiamo qualcosa di ben definito. negli altri casi si spazia in qualcosa che diventa piuttosto vasto da definire. sotto un certo punto di vista, tutti e tre sono "razzismo". se un francese o un tedesco mi da dell' "italiano di merda" ci tiene a sottolineare la mia provenienza e cultura. come la mettiamo?

nomeutente
06-12-2005, 16:24
se un francese o un tedesco mi da dell' "italiano di merda" ci tiene a sottolineare la mia provenienza e cultura. come la mettiamo?
La mettiamo che è un razzista, quindi se è un francese gli puoi rispondere mangiabaguettes, se è un tedesco mangiapatate. :D

Northern Antarctica
06-12-2005, 16:33
[pedante mode on]
Di norma si considera offensivo "negro", così come "zingaro", in quanto le espressioni "politicamente corrette" sono "uomo di colore" e "nomade", fermo restando che si può anche essere più specifici ("nigeriano", "senegalese", oppure "rom").
Naturalmente ci sono anche casi in cui questi termini non sono dispregiativi. Se ho un amico di colore che non si offende, posso anche chiamarlo negro, posso dire anche balengo o zuccone o altro, visto che c'è familiarità e si sa che si scherza.
Ma se incontro uno sconosciuto per strada e gli dico "ehi negro" allora le cose cambiano, anche perché se vedo un italiano non gli dico "ehi bianco", ma "scusi signore".

Comunque, sono convenzioni.
[/pedante mode off]

piccola nota: la definizione "uomo di colore", per quanto non sia al top delle offese e possa sembrare innocua, non è particolarmente apprezzata (prova a chiedere) ;)

Bollita
06-12-2005, 16:41
piccola nota: la definizione "uomo di colore", per quanto non sia al top delle offese e possa sembrare innocua, non è particolarmente apprezzata (prova a chiedere) ;)
se detto con tono dispergiativo anche uomo dalla carnagione scura è preso in malomodo a mio parere ;)

nomeutente
06-12-2005, 17:17
piccola nota: la definizione "uomo di colore", per quanto non sia al top delle offese e possa sembrare innocua, non è particolarmente apprezzata (prova a chiedere) ;)
Moro? Abbronzatissimo? :mbe:

Comunque, al di là delle espressioni, è notevole che stiamo parlando di un tizio (bianco) che ha malmenato un altro tizio (non bianco) e appunto facciamo filosofia sulle parole.
Se la notizia fosse stata: "assolto dalle aggravanti il marocchino che pestò un italiano: dare del 'polentone' non è razzismo", il 3d sarebbe stato probabilmente molto diverso.

Hideryl
06-12-2005, 19:11
si ma se uno lo devo proprio offendere cerco di farlo nel migliore modo possibile. cioè se devo offendere una tizia in minigonna è chiaro che se la prende maggiormente se le do della tr..a quindi la chiamo così. se devo offendere uno che pesa 150kg magari prima di parlargli della madre batto un po' sul tasto del lardo, presupponendo che in sto modo si senta maggiormante offeso. se il tizio è di colore idem, gli do del negro. poi che dare del ciccione ributtante ad uno che magari c'ha problemi ghiandolari sia politicamente corretto mentre dare del negro ad un nero no, non capisco francamente dove sorga l'equivoco.
anzi calcolando che la cassazione ha deciso così, mi sa che l'equivoco non ha più ragione d'essere. :D
Beh non è che lo puoi prendere a insulti così liberamente in modo legale. E' sempre reato, ma non razzista.

Stormblast
06-12-2005, 19:20
Beh non è che lo puoi prendere a insulti così liberamente in modo legale. E' sempre reato, ma non razzista.


il fatto è che dal mio "perverso" modo di pensare offendere ad es. la madre (magari defunta) ad una persona è più grave che offenderla per il colore della pelle. poi sarò io legato troppo a mia mamma o voi che ve ne fregate non lo so. però so che se uno è in pace con se stesso, se ne sbatte se qualcuno ha da ridire sulla sua pelle. mentre non se ne dovrebbe sbattere se gli si da della zoccola alla madre morta.

FabioGreggio
06-12-2005, 21:48
scusa, poni caso che un tizio lo sorprendi a fregarti l'auto o a palpare la tua ragazza. gli salti addosso con gli occhi iniettati di sangue e la bava alla bocca pronto a sgozzarlo e nel mentre per enfatizzare il tutto gli dai dello sporco negro. non ci vedo questa gran tragedia. allo stesso modo potesti dare del ciccione di m. se il tipo è grasso, oppure del frocio del c. se il tipo è effeminato e così via. vorresti beccarti una denuncia per offese o istigazion all'odio razziale???!!!! :doh:


Hai ragione.
Poni che un meridionale mi stia aprendo l'auto e io gli piombo addosso e per rafforzare l'idea gli grido brutto terrone del cazzo...

oppure che uno di Vicenza mi stia palpando il culo sadicamente e io gli urlo brutto culattone di un padano bastardo terrone del nord!...




non vedo davvero che cosa ci sia da opinare.
Siamo o non siamo gente civile?
Quella è la rabbia del momento.
Lo sfogo animale sacrosanto.
Si arrivasse allo sparo in mezzo alla fronte si potrebbe patteggiare per la rabbia dell'attimo...dico male?




Fabio Greggio

lnessuno
06-12-2005, 23:03
quelle si chiamano attenuanti. però non si può generalizzare: "sporco negro" nella maggior parte dei casi viene usato come insulto razziale e va punito. ;)



mah, a me sembrano stronzate... pensate che se un nero (non diciamo negro, sia mai qualcuno potrebbe offendersi :D) mi insultasse dicendomi ad es. "bianco del cazzo" verrebbe accusato di insulti razziali?


ma peppiacere... :D


come al solito, siamo al punto del razzismo al contrario, siamo razzisti verso noi stessi per dimostrarci non razzisti contro gli altri :muro:

Stormblast
06-12-2005, 23:46
Hai ragione.
Poni che un meridionale mi stia aprendo l'auto e io gli piombo addosso e per rafforzare l'idea gli grido brutto terrone del cazzo...

oppure che uno di Vicenza mi stia palpando il culo sadicamente e io gli urlo brutto culattone di un padano bastardo terrone del nord!...




non vedo davvero che cosa ci sia da opinare.
Siamo o non siamo gente civile?
Quella è la rabbia del momento.
Lo sfogo animale sacrosanto.
Si arrivasse allo sparo in mezzo alla fronte si potrebbe patteggiare per la rabbia dell'attimo...dico male?




Fabio Greggio

stai andando OT. un conto è il discorso delle reazioni più o meno esagerate. qua dicevo che secondo me se uno accecato dall'ira del momento spara un negro o terrone o vicentino del cazzo non avrei niente da ridire. si tratta mettiamo di furto o di violenza, francamente mi viene da ridere soffermarmi sull'epiteto più o meno razziale.

nomeutente
07-12-2005, 10:23
mah, a me sembrano stronzate... pensate che se un nero (non diciamo negro, sia mai qualcuno potrebbe offendersi :D) mi insultasse dicendomi ad es. "bianco del cazzo" verrebbe accusato di insulti razziali?


ma peppiacere... :D


come al solito, siamo al punto del razzismo al contrario, siamo razzisti verso noi stessi per dimostrarci non razzisti contro gli altri :muro:

Conosco un senegalese che sostiene che i bianchi abbiano un odore sgradevole.
Sicuramente non lo prendo come un complimento.

Bollita
07-12-2005, 10:31
Io non credo nel razzismo all'incontrario (o come si dice qui all'incovercio) io credo che i "razzismo" esista sia dalla nostra parte, che dalla parte delle altre persone!
Il discorso del bianco di m.... è chiaro che non ci faccia impressione o che cmq nn faccia impressione a chi deve giudicare se è razzismo o no, perchè siamo in Italia ed è casa nostra!
Ma se probabilmente andiamo in un paese totalmente diverso da noi che ne so...mettiamo in senegal e arriva uno che ci fa bianco di m.... beh io credo che ci si sentirebbe molto male...non so se sono stata chiara!

lowenz
07-12-2005, 10:55
...non so se sono stata chiara!
Così chiara da essere.....BIANCA :D

Bollita
07-12-2005, 11:04
Così chiara da essere.....BIANCA :D
macchè bianca io sono un alieno di color viola in realtà :D

CYRANO
07-12-2005, 11:09
macchè bianca io sono un alieno di color viola in realtà :D

ti preferisco con abbronzatura integrale!

:O :oink:




Ciaozzz

Nevermind
07-12-2005, 11:32
Già negro è un dipregiativo chiaramente razziale, sta sentenza non ha senso, come si fa a dire che uno che pesta dei ragazzi di colore e gli urla pure sporco negro non era mosso da istinti razziali :muro: :muro: .

Bah la logica a sto mondo proprio non la si usa +. :mbe:

eriol
07-12-2005, 11:39
www.repubblica.it/2005/l/sezioni/cronaca/insrazz/insrazz/insrazz.html

Cassazione: dire "sporco negro" non è una manifestazione razzista.

La frase, pronunciata da un triestino mentre aggrediva delle persone di colore non è stata considerata dalla Suprema Corte un'aggravante

Secondo i giudici, può trattarsi di una semplice ingiuria e "non di una restrizione basata sulla razza con lo scopo di compromettere libertà e uguaglianza"

ROMA - Per la Cassazione l'espressione "sporco negro" - pronunciata da un italiano mentre aggredisce persone di colore alle quali provoca serie lesioni - non denota, di per sè, l'intento discriminatorio e razzista di chi la pronuncia perchè potrebbe anche essere una meno grave manifestazione di "generica antipatia, insofferenza o rifiuto" per chi appartiene a una razza diversa.

In pratica - dice la Suprema Corte annullando con rinvio, nei confronti di un giovane triestino, la condanna per ingiuria aggravata dai motivi di odio razziale - la nozione di discriminazione "non può essere intesa come riferibile a qualsivoglia condotta che sia o possa apparire contrastante con un ideale di assoluta e perfetta integrazione, non solo dei diritti ma anche nella pratica dei rapporti quotidiani, fra soggetti di diversa razza, etnia, nazionalità o religione".

Perchè si configuri la vera discriminazione - dicono gli 'ermellini' ricalcando la Convenzione di New York sui diritti dell'uomo del 1966 - occorre che ci sia "restrizione o preferenza basata sulla razza, che abbia lo scopo di distruggere o compromettere il godimento in condizioni di parità dei diritti e delle libertà fondamentali".

Dunque, per la Cassazione dire "sporco negro" può essere una semplice ingiuria, come tale perseguibile solo a querela di parte e non d'ufficio come avviene per i reati aggravati.

(5 dicembre 2005) (La Repubblica)

:rolleyes:



sono sostanzialmente d'accordo.
è una frase stupida e offensiva come ogni altro insulto.
non vedo perchè dovrebbe essere più grave di un "figlio di p." o cose del genere.

inoltre...
io uso la parola "negro" per riferirmi alle persone di pelle nera.
e questo senza alcuna volontà mia di offendere.
quelli che non sopporto sono i *bianchi* che vengono a dirmi che appellativi dovrei usare verso i neri come se fossi un intollerante verso di loro.
per quanto mi riguarda "uomo di colore" è un insulto.
la vedo come una sottolineatura ipocrita e falsamente gentile di una differenza fisica e mi fa pensare che chi usa questo appellativo lo faccia perchè vede in questa differenza un difetto o un problema.

ps: la prossima volta che ho occasione di parlare con un negro gli chiederò come preferisce essere chiamato.
solo il suo parere sarà per me determinante.

Nevermind
07-12-2005, 12:25
...

ps: la prossima volta che ho occasione di parlare con un negro gli chiederò come preferisce essere chiamato.
solo il suo parere sarà per me determinante.

Penso per nome come qualsiasi altra persona.

eriol
07-12-2005, 12:40
Penso per nome come qualsiasi altra persona.

e grazie................
ma dal momento che io non conosco per nome tutte le persone di razza nera del mondo vorrei chiedergli come posso riferirmi a loro in generale senza offenderli.

parax
07-12-2005, 12:45
e grazie................
ma dal momento che io non conosco per nome tutte le persone di razza nera del mondo vorrei chiedergli come posso riferirmi a loro in generale senza offenderli.


gli ammeregani dicono semplicemente black guys, che non è come dire nigro o nigger, noi italioti pensiamo che negro e nero siano la stessa cosa ma non è affatto così.

nomeutente
07-12-2005, 12:47
e grazie................
ma dal momento che io non conosco per nome tutte le persone di razza nera del mondo vorrei chiedergli come posso riferirmi a loro in generale senza offenderli.
Intanto evitare di dire "razza nera", giacché non è una razza (anzi le razze umane proprio non esistono).

eriol
07-12-2005, 12:49
gli ammeregani dicono semplicemente black guys.

questo già è più interessante.
in america bianchi e neri convivono da più tempo che da noi.

nomeutente
07-12-2005, 12:51
Già negro è un dipregiativo chiaramente razziale, sta sentenza non ha senso, come si fa a dire che uno che pesta dei ragazzi di colore e gli urla pure sporco negro non era mosso da istinti razziali :muro: :muro: .

Non conoscendo il fatto, è abbastanza difficile pronunciarsi.
Se un furgoncino pieno di senegalesi ti tampona e scendi tutto incazzato e dai una manica di legnate e gridi "sporchi negri" è diverso da un pestaggio premeditato operato da naziskin.
Nel primo caso sei una persona violenta ma può anche darsi che l'epiteto ti sia sfuggito per caso e probabilmente avresti saccagnato anche gli svedesi, nel secondo sei evidentemente mosso dall'odio razzista.

nomeutente
07-12-2005, 12:53
gli ammeregani dicono semplicemente black guys, che non è come dire nigro o nigger, noi italioti pensiamo che negro e nero siano la stessa cosa ma non è affatto così.
Infatti nero penso sia meno offensivo di negro (che rimanda all'appellativo in uso durante lo schiavismo, non a caso si dice "lavorare come negri", e non "lavorare come neri" o "lavorare come persone di colore").

eriol
07-12-2005, 12:56
Intanto evitare di dire "razza nera", giacché non è una razza (anzi le razze umane proprio non esistono).


ecco.
dire "razza" è sbagliato, dire "negro" è sbagliato, "di colore" a me sembra assurdo e un insulto...vorrei cercare di districarmi nei termini ma vorrei sentire più che altro cosa ne pensano i diretti interessati.

ps: io ho sempre sentito parlare di razze umane.
esempio al volo preso da un dizionario online: http://www.demauroparavia.it/73412

forse dal punto di vista scientifico non ha senso parlarne ma mi sembra più che altro una questione di "rispetto" generico in favore di principi di uguaglianza.

LightIntoDarkness
07-12-2005, 14:40
A me pare che "negro" sia offensivo... o per lo meno dalle mie parti suona offensivo.

Lucio Virzì
07-12-2005, 15:00
ecco.
dire "razza" è sbagliato, dire "negro" è sbagliato, "di colore" a me sembra assurdo e un insulto...vorrei cercare di districarmi nei termini ma vorrei sentire più che altro cosa ne pensano i diretti interessati.

ps: io ho sempre sentito parlare di razze umane.
esempio al volo preso da un dizionario online: http://www.demauroparavia.it/73412

forse dal punto di vista scientifico non ha senso parlarne ma mi sembra più che altro una questione di "rispetto" generico in favore di principi di uguaglianza.

Non esistono "razze umane", esistono ceppi.
Australe, Mongolide, Caucasico

LuVi

CYRANO
07-12-2005, 15:32
semmai "etnie" al posto di razze...



Ciaozzz

eoropall
07-12-2005, 15:40
sono sostanzialmente d'accordo.
è una frase stupida e offensiva come ogni altro insulto.
non vedo perchè dovrebbe essere più grave di un "figlio di p." o cose del genere.

inoltre...
io uso la parola "negro" per riferirmi alle persone di pelle nera.
e questo senza alcuna volontà mia di offendere.
quelli che non sopporto sono i *bianchi* che vengono a dirmi che appellativi dovrei usare verso i neri come se fossi un intollerante verso di loro.
per quanto mi riguarda "uomo di colore" è un insulto.
la vedo come una sottolineatura ipocrita e falsamente gentile di una differenza fisica e mi fa pensare che chi usa questo appellativo lo faccia perchè vede in questa differenza un difetto o un problema.

ps: la prossima volta che ho occasione di parlare con un negro gli chiederò come preferisce essere chiamato.
solo il suo parere sarà per me determinante.

Il termine "negro" è un insulto razziale; in quanto storicamente è IN USO presso i razzisti.. Che poi altre persone lo possano utilizzare in contesti differenti è un altro discorso.. Rimane da chiedersi quanto ciò sia "opportuno" aka intelligente, nel Bronx magari :p

Io credo che tu confonda l'ipocrisia con l'istinto di sopravvivenza..

Re p.s.: Se lo chiedi ad UN nero lui ti potrebbe rispondere più o meno così: Io essele negro buono, quindi io non menale te, anche perchè io SA' TE BUONO (solo un pò scemo magari ndr), pelò esselci anche tanti negri "cattivi" che non sapele e riempire te di mazzate :stordita:

Nevermind
07-12-2005, 16:15
Non conoscendo il fatto, è abbastanza difficile pronunciarsi.
Se un furgoncino pieno di senegalesi ti tampona e scendi tutto incazzato e dai una manica di legnate e gridi "sporchi negri" è diverso da un pestaggio premeditato operato da naziskin.
Nel primo caso sei una persona violenta ma può anche darsi che l'epiteto ti sia sfuggito per caso e probabilmente avresti saccagnato anche gli svedesi, nel secondo sei evidentemente mosso dall'odio razzista.

Io penso che aldilà del contesto rimane cmq una offesa razzista già il fatto stesso di chiamarli negri, si può offendere senza per forza usare dispregiativi razziali, quello che dici potrà essere un'attenuante ma sempre razzista rimane IMHO.

eriol
07-12-2005, 16:30
Non esistono "razze umane", esistono ceppi.
Australe, Mongolide, Caucasico

LuVi


credo sia solo una questione di termini.
io ho sentito gli stessi aggettivi pronunciati o scritti dopo la parola "razza"...
sicuramente è giusto dire "ceppi", forse un po' meno "etnie", ma non mi interessa più di tanto a dire la verità.
per me la razza indica semplicemente un tipo di animale/vegetale/essere umano aventi particolari caratteristiche fisiche.

eriol
07-12-2005, 16:33
Il termine "negro" è un insulto razziale; in quanto storicamente è IN USO presso i razzisti.. Che poi altre persone lo possano utilizzare in contesti differenti è un altro discorso.. Rimane da chiedersi quanto ciò sia "opportuno" aka intelligente, nel Bronx magari :p

Io credo che tu confonda l'ipocrisia con l'istinto di sopravvivenza..

Re p.s.: Se lo chiedi ad UN nero lui ti potrebbe rispondere più o meno così: Io essele negro buono, quindi io non menale te, anche perchè io SA' TE BUONO (solo un pò scemo magari ndr), pelò esselci anche tanti negri "cattivi" che non sapele e riempire te di mazzate :stordita:


ovvio che non sono uno stupido e di certo non vado in giro a cercare rogne. :D
la mia sarà una domanda che prima o poi farò.
condizione intelligente sarà quella di sapere di trovarmi davanti una persona capace al dialogo.
vedrò...magari prima o poi avrò un amico nero a cui chiedere e la cosa sarà più semplice.

eoropall
07-12-2005, 17:27
ovvio che non sono uno stupido e di certo non vado in giro a cercare rogne. :D
la mia sarà una domanda che prima o poi farò.
condizione intelligente sarà quella di sapere di trovarmi davanti una persona capace al dialogo.
vedrò...magari prima o poi avrò un amico nero a cui chiedere e la cosa sarà più semplice.

Scusa ma tu che intendi per "nero" ? :mbe:

Mia zia ha un barboncino che io considero in modo molto diverso da un doberman anche se sono entrambi cani.. :p

Tu non puoi recepire la cultura di una persona basandoti sul colore della pelle così come gli altri non possono fare con te...

Inoltre non puoi certo considerare valido per tutti il pensiero di un singolo, ergo la tua domanda IMO non ha alcun senso..

eriol
07-12-2005, 17:46
Scusa ma tu che intendi per "nero" ? :mbe:

Mia zia ha un barboncino che io considero in modo molto diverso da un doberman anche se sono entrambi cani.. :p

Tu non puoi recepire la cultura di una persona basandoti sul colore della pelle così come gli altri non possono fare con te...

Inoltre non puoi certo considerare valido per tutti il pensiero di un singolo, ergo la tua domanda IMO non ha alcun senso..


e ha senso invece rifarsi al giudizio dei bianchi?

per "nero" intendo un uomo dalla pelle scura. come ad esempio un centrafricano.
a me non interessa la loro cultura in questo frangente. nè sarò io a emettere giudizi.
voglio solo sapere se a loro dà fastidio che un bianco li chiami "negri" e se preferiscono davvero essere chiamati "di colore".
e questo perchè dà fastidio a me dovermi districare con le parole se non lo ritengo necessario.

eoropall
07-12-2005, 18:02
e ha senso invece rifarsi al giudizio dei bianchi?

per "nero" intendo un uomo dalla pelle scura. come ad esempio un centrafricano.
a me non interessa la loro cultura in questo frangente. nè sarò io a emettere giudizi.
voglio solo sapere se a loro dà fastidio che un bianco li chiami "negri" e se preferiscono davvero essere chiamati "di colore".
e questo perchè dà fastidio a me dovermi districare con le parole se non lo ritengo necessario.

Guarda che quello dei bianchi non è per niente un "giudizio"; è solo un modo per pararsi il culo da possibili reazioni violente: hai presente il caso Rodney King ? Ai bianchi che hanno fatto le leggi antirazzismo non frega niente in sè del modo in cui vengono chiamati i neri.. Il loro scopo era (oltre chiaramente a combattere la discriminazione) quello di evitare tensioni sociali, che ingenui individui venissero accoltellati per un "negro" di troppo ad esempio; mica son tutti furbi a stò mondo.. Se così fosse non servirebbero nemmeno i limiti di velocità sulle strade, ti pare ?

eriol
07-12-2005, 18:26
Guarda che quello dei bianchi non è per niente un "giudizio"; è solo un modo per pararsi il culo da possibili reazioni violente: hai presente il caso Rodney King ? Ai bianchi che hanno fatto le leggi antirazzismo non frega niente in sè del modo in cui vengono chiamati i neri.. Il loro scopo era (oltre chiaramente a combattere la discriminazione) quello di evitare tensioni sociali, che ingenui individui venissero accoltellati per un "negro" di troppo ad esempio; mica son tutti i furbi a stò mondo.. Se così fosse non servirebbero nemmeno i limiti di velocità sulle strade, ti pare ?


quello pestato dai poliziotti a los angeles?

ok. questo discorso ci sta.
solo che non capisco perchè quando mi rivolgo a un bianco e mi riferisco a un nero chiamandolo "negro" questi deve subito scandalizzarsi. non credo che tutti mi stiano semplicemente mettendo in guardia...
va beh...

Northern Antarctica
07-12-2005, 18:32
ragazzi, forse stiamo andando fuori tema: la sentenza ha detto che non si tratta di un insulto razzista ma che rimane comunque un'ingiuria

Bollita
07-12-2005, 19:12
Re p.s.: Se lo chiedi ad UN nero lui ti potrebbe rispondere più o meno così: Io essele negro buono, quindi io non menale te, anche perchè io SA' TE BUONO (solo un pò scemo magari ndr), pelò esselci anche tanti negri "cattivi" che non sapele e riempire te di mazzate :stordita:
apparte che è un misto tra cinese e nn so cosa (forse gli indiani dei fumetti) e poi questo che hai scritto a mio parere è un po' offensivo! ;)
poi a mio parere stiamo esagerando, non credo che razza sia offensivo, per fare "i politicamente corretti" a mio parere stiamo a farci troppe "pippe" mentali su cosa si deve o nn si deve dire! :)
ragazzi, forse stiamo andando fuori tema: la sentenza ha detto che non si tratta di un insulto razzista ma che rimane comunque un'ingiuria
:read:

eoropall
07-12-2005, 19:14
quello pestato dai poliziotti a los angeles?

ok. questo discorso ci sta.
solo che non capisco perchè quando mi rivolgo a un bianco e mi riferisco a un nero chiamandolo "negro" questi deve subito scandalizzarsi. non credo che tutti mi stiano semplicemente mettendo in guardia...
va beh...

In buona sostanza si tratta di una "pressione" culturale imposta dall'alto..
Tipo quella che impone alle ragazzine di tornare a casa entro una certa ora..

Il principio logico è prevenire le situazioni a rischio.. :cool:

eoropall
07-12-2005, 19:17
ragazzi, forse stiamo andando fuori tema: la sentenza ha detto che non si tratta di un insulto razzista ma che rimane comunque un'ingiuria

E infatti io dico: alla luce di quanto ho appena esposto è una sentenza ragionevole ?

In pratica IMO è stato abbattuto un "limite di velocità" a livello sociale..

eoropall
07-12-2005, 19:23
apparte che è un misto tra cinese e nn so cosa (forse gli indiani dei fumetti) e poi questo che hai scritto a mio parere è un po' offensivo! ;)


:read:

Offensivo ? :mbe:

Quella era una scena di un film che ho visto in cui un nero dei sobborghi si divertiva a perculare il classico bianco dei quartieri alti :asd:

Bollita
07-12-2005, 19:26
Offensivo ? :mbe:

Quella era una scena di un film che ho visto in cui un nero dei sobborghi si divertiva a perculare il classico bianco dei quartieri alti :asd:
azz dillo subito :D !

eriol
07-12-2005, 19:36
a mio parere stiamo esagerando, non credo che razza sia offensivo, per fare "i politicamente corretti" a mio parere stiamo a farci troppe "pippe" mentali su cosa si deve o nn si deve dire! :)

:read:



oooooooooooooooooooooooooooohhh!!!
e brava bollita! :D

lnessuno
07-12-2005, 19:38
poi a mio parere stiamo esagerando, non credo che razza sia offensivo, per fare "i politicamente corretti" a mio parere stiamo a farci troppe "pippe" mentali su cosa si deve o nn si deve dire! :)




superd'accordo, al 100%!

eoropall
07-12-2005, 20:00
poi a mio parere stiamo esagerando, non credo che razza sia offensivo, per fare "i politicamente corretti" a mio parere stiamo a farci troppe "pippe" mentali su cosa si deve o nn si deve dire! :)

:read:

Sono d'accordo anche IO sulla razza :)

Il problema è, che in MODO DIVERSO era d'accordo anche Adolf Hitler :O

eoropall
07-12-2005, 20:04
azz dillo subito :D !

Io credevo che la cosa fosse palese.. :fiufiu:

Eddie Murphy rulez :D

;)

nomeutente
08-12-2005, 11:17
credo sia solo una questione di termini.
io ho sentito gli stessi aggettivi pronunciati o scritti dopo la parola "razza"...
sicuramente è giusto dire "ceppi", forse un po' meno "etnie", ma non mi interessa più di tanto a dire la verità.
per me la razza indica semplicemente un tipo di animale/vegetale/essere umano aventi particolari caratteristiche fisiche.

Ma da un punto di vista scientifico non esistono "razze" umane: fra un senegalese e uno svedese ci sono ovviamente differenze fisiche e genetiche, ma non sono così notevoli come ad esempio quelle fra un barboncino e un alano.
In ogni caso, anche se fossero esistite le razze, non credo si possa più dire che oggi esistono (salvo qualche posto isolato), perché ormai gli incroci sono stati tali da mescolare tutto il genoma. In sostanza se uno mi dice che solo perché sono italiano sono di razza ariana e discendo dagli antichi romani gli rido in faccia, perché di ariano io non ho proprio nulla ed alcuni miei avi ai tempi dell'impero romano erano probabilmente ancora in medio oriente.

In ogni caso, ceppo si riferisce effettivamente alle origini biologiche, mentre etnia è legato anche a fattori culturali, che molto spesso caratterizzano un gruppo molto più di quanto non faccia il genoma.

eriol
08-12-2005, 11:57
In ogni caso, ceppo si riferisce effettivamente alle origini biologiche, mentre etnia è legato anche a fattori culturali, che molto spesso caratterizzano un gruppo molto più di quanto non faccia il genoma.

è quello che penso anche io.
però la cultura in questo caso non c'entra.
i protagonisti dell' episodio sono stai insultati semplicemnte perchè avevano la pelle scura (oltre che per le cause legate all' episodio stesso).
il fatto è che il termine "razza" viene usato più o meno a sproposito ma non per questo sottointende discriminazione.

eoropall
08-12-2005, 12:12
Ma da un punto di vista scientifico non esistono "razze" umane: fra un senegalese e uno svedese ci sono ovviamente differenze

Dal punto di vista scientifico le razze umane esistono o meglio "sono esistite" :O

Anche se adesso ne è rimasta una sola: l'Homo sapiens che si è biologicamente imposto rispetto all'uomo di Neanderthal..

nomeutente
08-12-2005, 14:00
Dal punto di vista scientifico le razze umane esistono o meglio "sono esistite" :O

Anche se adesso ne è rimasta una sola: l'Homo sapiens che si è biologicamente imposto rispetto all'uomo di Neanderthal..

:nonsifa:
-----------------------------------
Homo sapiens sapiens:
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Classe: Mammalia
Sottoclasse: Eutheria
Ordine: Primates
Sottordine: Haplorhini
Famiglia: Hominidae
Genere: Homo
Specie: sapiens
Sottospecie: Homo sapiens sapiens
-----------------------------------
L'uomo di Neanderthal (homo sapiens neanderthalensis) è di una sottospecie diversa. La razza (o "varietà" in botanica) è una suddivisione ancora più bassa.

eoropall
08-12-2005, 14:17
:nonsifa:
L'uomo di Neanderthal (homo sapiens neanderthalensis) è di una sottospecie diversa. La razza (o "varietà" in botanica) è una suddivisione ancora più bassa.

LINK (http://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/primit/sapiens/sapiens.html)

:)

icoborg
08-12-2005, 14:27
Non capisco se il problema sia la parola "sporco" o quella "negro".
Cioè, se uno mi dice "sporco italiano" sarebbe una manifestazione di odio razziale?
Io "negro" lo uso come appellativo, come "zingaro".

e se usi invece la parola nero o persona di colore ti fa fatica?

nomeutente
08-12-2005, 14:34
LINK (http://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/primit/sapiens/sapiens.html)

:)

La teoria è in perenne evoluzione!

Io sapevo che homo sapiens sapiens ed homo sapiens neanderthalensis erano due sottospecie di sapiens, discendenti entrambi dalla specie erectus. Se invece ci sono così tante differenze, a questo punto penso che rifaranno le categorie e diranno che neanderthalensis non è una sottospecie di homo sapiens ma una specie di homo... comunque a maggior ragione non è una "razza" diversa, perché è in ogni caso troppo diverso per appartenere alla nostra stessa sottospecie. ;)

Peraltro già un tempo non si pensava che il neanderthal fosse un sapiens, ma che ci fosse un solo homo sapiens -noi- cosa che spiega perché è poi stata creata anche la sottospecie sapiens arrivando a dire alla fine homo (genere) sapiens (specie) + sapiens (sottospecie). Quindi due volte sapiens!
Almeno così mi pare, ma io non sono tanto sapiens! :D

eoropall
08-12-2005, 15:01
La teoria è in perenne evoluzione!



E non credo sia finita..

Un paio di anni fà ho visto una trasmissione su una femmina di scimpanzà a cui era stato insegnato fin da piccola il linguaggio dei sordomuti.. Ebbene comunicava in maniera fluida con gli operatori; la scena culminante è stata quando uno di questi le ha chiesto di appartarsi e fare del sesso :eek:

Ebbene la "tipa" è arrossita, strillava e si metteva le mani sulla faccia.. :cool:

Forse non siamo soli come crediamo ;)

P.S.: Per quanto concerne la "razza" cito da wikipedia (http://):

La nozione di razza è controversa ed ha suscitato un ampio dibattito scientifico trascinatosi sino ad oggi, soprattutto quando la stessa viene utilizzata per definizioni concernenti la specie umana, suddividendola sulla base di caratteristiche intellettive e fisiche correlate tra loro o quando le definizioni e i fenotipi vengono classificati come ereditari ed immodificabili .

Di fatto, il termine viene usato in senso appropriato nel caso di animali domestici, per indicare varietà prodotte artificialmente e che devono conservare determinati standard. Non ha senso nel caso di specie naturali, e tantomeno è applicabile ad una specie geneticamente omogenea come quella umana. Tra l'altro, se si volesse suddividere a tutti i costi la specie umana in razze si sarebbe obbligati dai dati genetici ad accostare gli europei agli africani, separandoli da altri gruppi.

Lucio Virzì
08-12-2005, 15:16
C'è sempre di peggio.
Oggi, su un autobus di Roma.
Arrivato dopo un ora e un quarto, ritardo mostruoso, salgo, un ragazzo extracomunitario chiede all'autista il perchè del ritardo.
"Ma stai zitto tu che sei pure straniero".

:rolleyes:

eoropall
08-12-2005, 15:35
C'è sempre di peggio.
Oggi, su un autobus di Roma.
Arrivato dopo un ora e un quarto, ritardo mostruoso, salgo, un ragazzo extracomunitario chiede all'autista il perchè del ritardo.
"Ma stai zitto tu che sei pure straniero".

:rolleyes:

Vabbeh dai, non essere sempre malizioso :D

Per me era solo una battuta, cioè: ce ne fottiamo degli italiani, figurati cosa ce può fregare di te che sei straniero :O

eriol
08-12-2005, 15:53
stesso discorso infatti.

Bollita
09-12-2005, 11:49
C'è sempre di peggio.
Oggi, su un autobus di Roma.
Arrivato dopo un ora e un quarto, ritardo mostruoso, salgo, un ragazzo extracomunitario chiede all'autista il perchè del ritardo.
"Ma stai zitto tu che sei pure straniero".

:rolleyes:
beh qui piu che di razzismo si deve parlare di maleducazione e di malfunzionamento dei mezzi pubblici ;)

giannola
10-12-2005, 21:08
non tutti sono sporchi ma capisco che per te sia difficile comprenderlo, cmq ora potrai danre allo stadio e urlare sporco negro a destra e a manca :ciapet:

no perchè nel sistema italiano una sentenza non è vincolante, un altra corte su caso analogo può esprimersi diversamente.
Al di là della legge è una questione morale, gli si può dire stronzo.
Ovviamente l'intento può essere una discriminazione razziale, ma la legge non può determinare qual'è la tua reale intenzione a meno che tu non lo confessi.
E' solo una triste vicenda che ci squalifica agli occhi dei negri (termine controverso che proverrebbe da niger = nero, ma che taluni riportano come schiavo, qualcuno saprebbe illuminarmi?)

giannola
10-12-2005, 21:14
La mettiamo che è un razzista, quindi se è un francese gli puoi rispondere mangiabaguettes, se è un tedesco mangiapatate. :D
mangiacrauti,
si, l'insulto razzista è una realtà evidente solo che facciamo finta di non vederla perchè così ci conviene.
Come i tedeschi del 3° reich fingevano di non sapere delle torture nei lagher

Lucio Virzì
11-12-2005, 18:09
beh qui piu che di razzismo si deve parlare di maleducazione e di malfunzionamento dei mezzi pubblici ;)

Non è così, è proprio razzismo, e neppure tanto alla leggera, visto che poi, le spiegazioni, agli "autoctoni" le ha date.
Ma da una persona di bassa estrazione sociale me lo posso aspettare ;)

LuVi

Bollita
11-12-2005, 18:57
Non è così, è proprio razzismo, e neppure tanto alla leggera, visto che poi, le spiegazioni, agli "autoctoni" le ha date.
Ma da una persona di bassa estrazione sociale me lo posso aspettare ;)

LuVi
Forse non ho ben capito come è andato l'episodio,ma de quello che mi hai detto te non mi pareva molto razzismo! :)
Poi bisogna vedere caso per caso a mio parere ;) !

giannola
11-12-2005, 19:27
Forse non ho ben capito come è andato l'episodio,ma de quello che mi hai detto te non mi pareva molto razzismo! :)
Poi bisogna vedere caso per caso a mio parere ;) !

hai un nick un pò autolesionista...
ad ogni modo, io ho avuto amici (anche seminaristi) negri, magari abbiamo avuto anche divergenze, ma non mi sono mai sognato di dire cose del genere.
Non foss'altro per non ferire l'amor proprio dell'altro, perchè se mi chiamassero lurido terrone che dico una briciolina di fastidio me lo darebbe...

Bollita
11-12-2005, 20:04
hai un nick un pò autolesionista...
ad ogni modo, io ho avuto amici (anche seminaristi) negri, magari abbiamo avuto anche divergenze, ma non mi sono mai sognato di dire cose del genere.
Non foss'altro per non ferire l'amor proprio dell'altro, perchè se mi chiamassero lurido terrone che dico una briciolina di fastidio me lo darebbe...
A me il mio nick piace moltissimo :D !
cmq hai detto una cosa giustissima fastidio....spesso durante litigate si tende proprio a mirare su elementi che ci differenziano solo per far rabbia all'altra persona,ma ciò a mio parere non vuol dire esser razzisiti!
bisogna distinguere razzismo da infamata (e con questo nn giustifico chi infama)derivata dalla ira ;) concordo con Proteus e aggiungo che a parere mio bisogna solo esaminare un po' i casi e distinguere l'offesa da ira dal razzismo vero e proprio ;) !

massimo78
12-12-2005, 13:35
[pedante mode on]
Di norma si considera offensivo "negro", così come "zingaro", in quanto le espressioni "politicamente corrette" sono "uomo di colore" e "nomade", fermo restando che si può anche essere più specifici ("nigeriano", "senegalese", oppure "rom").
Naturalmente ci sono anche casi in cui questi termini non sono dispregiativi. Se ho un amico di colore che non si offende, posso anche chiamarlo negro, posso dire anche balengo o zuccone o altro, visto che c'è familiarità e si sa che si scherza.
Ma se incontro uno sconosciuto per strada e gli dico "ehi negro" allora le cose cambiano, anche perché se vedo un italiano non gli dico "ehi bianco", ma "scusi signore".

Comunque, sono convenzioni.
[/pedante mode off]

mi spiace deluderti ma non è proprio così.

Il termine Negro è un abbreviativo di negroide riferito a chi presenta caratteri fisici simili a quelli dei negridi.
Se vai su garzanti linguistica (il sito) e cerchi Negride ti risponde :
"Chi appartiene al gruppo umano dei negri africani."

per tanto non è un offesa di per se.


La cosa che è sbagliata è usare quella parola, per far sentire "meno importante" o peggio ancora inferiore quella persona.

Sarebbe paragonabile a dire Terrone a un meridionale, o dire "figlio di puttana" al figlio di una prostituta, qualsiasi termine utilizzato in modo cosciente per offendere una persona (e per il quale termine siamo profondamente convinti).

Di fatto se io non credo nella superiorità dei bianchi non mi sognerei mai di usare "negro" come termine dispregiativo, mi verrebbe da dire "stronzo" o un termine simile... per il semplice fatto che "non credendoci" non lo reputerei un termine così tanto offensivo.

giannola
12-12-2005, 15:18
mi spiace deluderti ma non è proprio così.

Il termine Negro è un abbreviativo di negroide riferito a chi presenta caratteri fisici simili a quelli dei negridi.
Se vai su garzanti linguistica (il sito) e cerchi Negride ti risponde :
"Chi appartiene al gruppo umano dei negri africani."

per tanto non è un offesa di per se.


La cosa che è sbagliata è usare quella parola, per far sentire "meno importante" o peggio ancora inferiore quella persona.

Sarebbe paragonabile a dire Terrone a un meridionale, o dire "figlio di puttana" al figlio di una prostituta, qualsiasi termine utilizzato in modo cosciente per offendere una persona (e per il quale termine siamo profondamente convinti).

Di fatto se io non credo nella superiorità dei bianchi non mi sognerei mai di usare "negro" come termine dispregiativo, mi verrebbe da dire "stronzo" o un termine simile... per il semplice fatto che "non credendoci" non lo reputerei un termine così tanto offensivo.

ma nel dizionario latino non compare negro come "persona di colore nero, scuro" ?

nomeutente
12-12-2005, 15:34
mi spiace deluderti ma non è proprio così.

Il termine Negro è un abbreviativo di negroide riferito a chi presenta caratteri fisici simili a quelli dei negridi.
Se vai su garzanti linguistica (il sito) e cerchi Negride ti risponde :
"Chi appartiene al gruppo umano dei negri africani."

per tanto non è un offesa di per se.


Nessuna delusione, però dipende dal contesto storico.
C'era anche quella canzone di Leali: "angeli negri", che tutto poteva essere, meno che discriminatoria o razzista.
Tuttavia il costume si evolve e le parole assumono significati e sfumature diverse.

Bollita
12-12-2005, 16:10
ok mettiamo che la parola "negro" di per se non sia un modo offensivo di chiamare una persona che ha la pelle più scura di noi (dite che sono stata abbastanza politicamente corretta?! ;) ),molte parole di per se non sono offensive, prendiamo ad esempio figlio.
se io dico :"tu sei il mio figlio preferito" la parola figlio assume un significato positivo!
se invece io dico :" tu sei un figlio di puttana" la parola assume un significato offensivo, eppure la parola è la stessa!
Quindi a mio parere più che analizzare le parole, dovremmo analizzare il modo in cui diciamo o formuliamo una frase! ;)

Stigmata
12-12-2005, 17:55
domanda: se si può dire "sporco negro" senza timore di essere additati e/o puniti come razzisti allora perchè tutta la trafila antirazzismo negli stadi? io vado là, insulto i giocatori di colore con i miei buuuuuuuuh... che differenza c'è tra questo e il dire esplicitamente "sporco negro"?

solo per far capire che penso che questa cosa sia una gran cazzata.

Bollita
12-12-2005, 20:28
domanda: se si può dire "sporco negro" senza timore di essere additati e/o puniti come razzisti allora perchè tutta la trafila antirazzismo negli stadi? io vado là, insulto i giocatori di colore con i miei buuuuuuuuh... che differenza c'è tra questo e il dire esplicitamente "sporco negro"?

solo per far capire che penso che questa cosa sia una gran cazzata.

teoricamente sono due cose diverse dato che il calcio dovrebbe esser un gioco e quindi dovrebbe esser visto con spirito sportivo,ma sappiamo bene che questo non accade ;) !
e per quanto riguarda infamare una persona per il colore della pelle...non è il problema di esser additato razzista o meno,se una persona è razzista non credo abbia problemi a dirlo ;)!
e poi nel caso citato nell'articolo non si è trattato di ingiuria razzista,poi che era provocato dalla rabbia.(se nn mi ricordo male :) )

massimo78
13-12-2005, 08:59
ma nel dizionario latino non compare negro come "persona di colore nero, scuro" ?

certo
Etimologia : Dallo sp. negro, dal lat. ni°gru(m) 'nero'
aggettivo : 1 che appartiene a un gruppo umano con pelle nera o scura, naso largo e schiacciato, capelli lanosi, labbra tumide, originario del continente africano; nero: le popolazioni negre d'America
2 che si riferisce alle popolazioni di tale gruppo umano: musica, arte, letteratura negra
3 (ant. , lett.) nero: vedova, sconsolata, in veste negra (PETRARCA Canz. CCLXVIII, 82) | (fig.) triste, cupo: tristi auguri e sogni e penser' negri / mi danno assalto (PETRARCA Canz. CCXLIX, 13-14)

1 individuo che appartiene al gruppo umano dei negri; nero: la tratta dei negri | lavorare come un negro, fare il negro, lavorare duramente (con riferimento alle condizioni di vita degli schiavi negri in America nei secoli scorsi)

2 (gerg.) chi scrive testi per autori famosi. DIM. negretto.


ho citato la categoria negroide per far capire il fatto che il termine negro non è per nulla dispregiativo di per sé. E' chiaro che se chi lo utilizza, lo fa per discriminare, assume un significato spregevole.

massimo78
13-12-2005, 09:02
domanda: se si può dire "sporco negro" senza timore di essere additati e/o puniti come razzisti allora perchè tutta la trafila antirazzismo negli stadi? io vado là, insulto i giocatori di colore con i miei buuuuuuuuh... che differenza c'è tra questo e il dire esplicitamente "sporco negro"?

solo per far capire che penso che questa cosa sia una gran cazzata.

cambia molto.

Se tu sbeffeggi un giocatore allo stadio perché gioca da schifo, è un conto.
Se tu sbeffeggi lo stesso giocatore per il colore della sua pelle (chiamandolo 'sporco negro' o 'sporco giallo' o quel che vuoi te) sei un razzista perchè fai leva su una cosa che nulla centra con lo sport, o la partita, e che per altro non ha motivo di esistere.

nomeutente
13-12-2005, 11:30
ho citato la categoria negroide per far capire il fatto che il termine negro non è per nulla dispregiativo di per sé. E' chiaro che se chi lo utilizza, lo fa per discriminare, assume un significato spregevole.


Facciamo un discorso più in generale sulle diverse sfumature?
Cowboy:
1) colui che lavora in una fattoria;
2) militare/poliziotto dalla pistola facile;

Sceriffo:
1) figura politica del villaggio americano dell'800;
2) sindaco che utilizza spesso la polizia;

Yankee:
1) americano del nord;
2) americano di idee imperialiste;

Quindi se dico "è un cowboy" e sono in campagna, nulla da eccepire: è un dato di fatto che ho visto un cowboy, ma se dico "è un cowboy" riferendomi ad un poliziotto intendo dire che ha ammazzato qualcuno anche se non ce n'era bisogno.
Se dico "uno yankee sporco è tornato a casa sua" idem come sopra è un americano del nord che si è sporcato e quindi è andato a casa per lavarsi, ma se dico "sporco yankee torna a casa tua" sto dicendo che mi sono rotto di avere i soldati americani es. in Vietnam.

Ci sono parole di uso comune che hanno un significato a seconda di come le utilizzi.

Conta anche la posizione dell'aggettivo:
1) "Ho visto un negro sporco": fa il meccanico?
2) "Ho visto uno sporco negro": non mi piacciono gli africani.

twinpigs
11-03-2006, 16:28
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/03_Marzo/10/cassazione.shtml

Secondo i giudici romani la reazione fu proporzionata all'offesa ricevuta
Cassazione: dire «negro di m...» non è reato
La Suprema Corte proscioglie definitivamente una donna di Firenze che aveva insultato un collega di colore dopo un alterco

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ROMA - Non è reato. E la sentenza farà discutere. La Cassazione ha confermato il proscioglimento di Susanna R. che aveva detto «Negro di m...» a un suo collega di lavoro extracomunitario che era arrivato tardi al turno lavorativo. La donna si era lamentata della scarsa puntualità di Mohammed S. - che aveva preannunciato il suo ritardo - e l'extracomunitario le aveva detto «sei cattiva, ce l'hai con me» augurandole anche «del male per la sua famiglia». A questo punto Susanna gli aveva replicato con l'espressione «negro di m...». Il gip del Tribunale di Firenze, l'aveva prosciolta dal reato di ingiurie, aggravato dalla presenza di più persone e dalla finalità di discriminazione razziale, ritenendo che Susanna non fosse punibile «essendovi stata reciprocità di offese ed avendo ella agito in stato d'ira» contro «l'anatema». Questo verdetto è stato convalidato dalla Suprema Corte.
ASSOLUZIONE - Contro il proscioglimento di Susanna, ha fatto ricorso - in Cassazione - il pubblico ministero presso il Tribunale di Firenze sostenendo che «indebitamente era stata esclusa della finalità di discriminazione razziale» e rilevando che le parole di Mohammed erano solo una «mera doglianza e uno sgradevole anatema» che non dovevano essere considerate «offensive». In pratica, per il pm, la reazione di Susanna sarebbe stata «sproporzionata per eccesso di offensività e di afflizione». La quinta sezione penale della Suprema Corte non ha condiviso il punto di vista del magistrato fiorentino e, con la sentenza 8475 ha rigettato il suo reclamo. In particolare gli «ermellini» spiegano che la decisione del proscioglimento è «del tutto incensurabile» in relazione alla «ritenuta offensività delle espressioni proferite da Mohammed nei confronti di Susanna, non potendosi dubitare che costituisca lesione dell'onore e del decoro di taluno l'attribuirgli connotazioni di cattiveria tali da meritargli disgrazie familiari». I supremi giudici aggiungono che è solo una «mera e soggettiva opinione» del pm di Firenze quella «secondo cui le suddette espressioni costituirebbero soltanto una mera doglianza ed uno sgradevole anatema». Inoltre la Cassazione sottolinea che appare «del tutto soggettiva l'opinione del pm di Firenze anche laddove chiede che »la reazione verbale della donna sarebbe stata da considerare sproporzionata, per eccesso, rispetto alla provocazione subita«. Per quanto riguarda la configurabilità, o meno, della aggravante della finalità di discriminazione razziale, la Suprema Corte spiega che la questione non ha »concreta incidenza sulle effettive ragioni del proscioglimento« in quanto la sentenza di non punibilità è stata pronunciata soltanto per la sussistenza delle condizioni previste dall' articolo 599 primo e secondo comma codice procedura penale (stato d' ira e reciprocità delle offese). In questo modo la Suprema Corte ha reso definitivo il verdetto pronunciato dal gip di Firenze il 16 ottobre 2004.
11 marzo 2006

Adric
11-03-2006, 16:52
c'è già un thread simile:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1080771
si potrebbero unire

nomeutente
11-03-2006, 16:56
La vecchia discussione era un po' generica perché non si conoscevano i fatti.

Ancora una volta i giornali la sparano grossa: si tratta di un caso specifico, in cui i giudici hanno ravvisato che da parte di entrambi c'è stata offesa.
Ma se scendo in strada e dico a uno "negro di merda" così per divertirmi, reato era e reato rimane.

giannola
11-03-2006, 17:32
a patto che non si offenda la merda, non è reato :D

giannola
11-03-2006, 17:33
La vecchia discussione era un po' generica perché non si conoscevano i fatti.

Ancora una volta i giornali la sparano grossa: si tratta di un caso specifico, in cui i giudici hanno ravvisato che da parte di entrambi c'è stata offesa.
Ma se scendo in strada e dico a uno "negro di merda" così per divertirmi, reato era e reato rimane.

hanno inventato la leggittima difesa verbale :doh:

Overclocking88
11-03-2006, 17:37
Nella suddetta frase la merda potrebbe anche arrabbiarsi.......... :D :D :D :D :D

Adric
11-03-2006, 17:40
La vecchia discussione era un po' generica
A me questa discussione non pare più specifica di quella, al massimo ne è il seguito.

perché non si conoscevano i fatti.
"La frase, pronunciata da un triestino mentre aggrediva delle persone di colore non è stata considerata dalla Suprema Corte un'aggravante".

blamecanada
11-03-2006, 18:41
Sono concorde con l'udienza: esiste reciprocità nell'offesa.
Inoltre negro NON è offensivo, ed io sono tutt'altro che razzista. Negro è erroneamente considerato offensivo, ma in realtà non è un'offesa.

Adric
11-03-2006, 18:44
up

Amu_rg550
11-03-2006, 20:51
discussioni unite, credo sia la soluzione migliore.

blamecanada
11-03-2006, 20:52
anche io avevo due amici, uno siciliano e l'altro di colore che quando tornavano dal mare si chiamavano negri,ma lo facevano per ridere...italiano non è dispregiativo, e credo che anche zingaro sia in senso dispregiativo,ma nn ne sono sicura!
Negro non è dispreggiativo, di per sé.

no direi di no "sporco negro" a mio parere è il classico insulto coniato credo negli states, il rimarcare negro come elemento distintivo tra due persone è di perse razzista imho
L'italiano non deriva dall'americano.
Nigger come nero e negro, derivano dal latino niger, nigris (più precisamente dall'accusativo "nigrum") che significa nero.
Il termine è stato usato dagli spagnoli durante lo schiavismo, ed è passato in americano come dispregiativo. Ma in Italiano negro non ha nulla di dispregiativo, è solitamente un termine utilizzato in etnologia per designare uno dei tre ceppi etnici principali: negri, caucasici e mongoli.
Negro per estensione non è riferito solo al colore della pelle, ma ad i tratti somatici tipici del ceppo negroide: naso largo, pelle scura, etc.
Tra l'altro negro nella lingua letteraria (ed in alcuni dialetti) è un sinonimo di nero (Sei nella terra fredda / sei nella terra negra / né il sol più ti ralllegra / né ti risveglia amor (Carducci).
"Di colore" a me sembra la tipica espressione perbenista, e tra l'altro assai poco sensata, la divisione sarebbe "uomini di colore" e "uomini privi di colore"?

Si chiamarlo negro è un offesa di per se, prova ad andare a New York e a dire a un afro-americano, hey nigger, vedrai che ti fa il culo quadrato.
Non mi risulta che esista il colore negro. :doh:
Vorrei sapere cosa c'entra l'italiano con l'americano...

gli ammeregani dicono semplicemente black guys, che non è come dire nigro o nigger, noi italioti pensiamo che negro e nero siano la stessa cosa ma non è affatto così.
Invero in america "nigger" è considerato un grave insulto se detto da un bianco, al contrario, se detto da un negro significa "fratello/amico".

L'idea diffusa che "negro" sia un termine dispregiativo è assolutamente errata, ed è iniziata negli ultimi decenni, con l'arrivo in Italia dei film americani in cui gl'ignobili doppiatori hanno tradotto nigger con negro. Un po' come quelli che hanno tradotto "Alexander the Great" con "Alessandro il Grande" al postro che Alessandro Magno :doh:.