sempreio
20-10-2005, 01:17
si si è proprio qui in italia :D
Marco Tronchetti Provera (Milano, 18 gennaio 1948) è un imprenditore italiano. Nato da un'importante famiglia milanese caduta in rovina con la seconda guerra mondiale, nel 1971 si laurea in Economia e Commercio alla Bocconi di Milano.
Per anni si occupa di commercio marittimo fino al 1986 quando, dopo aver sposato Cecilia Pirelli, figlia dell'imprenditore Leopoldo Pirelli, entra nella società del suocero. Il suo ruolo all'interno di Pirelli è marginale per tutto il decennio successivo, periodo in cui Leopoldo si getta in una campagna di acquisizioni fallimentari, conclusasi con il tentativo di acquisizione della Silverstone. Leopoldo Pirelli è così costretto ad abbandonare l'attività manageriale lasciando il posto al figlio Alberto, che rinuncia a causa dei debiti accumulati dalla società di famiglia, a questo punto, nel 1996, Marco Tronchetti Provera, si fa avanti divenendo amministratore delegato della Pirelli s.p.a.
Con Provera la Pirelli cambia strada concentrandosi sulla manifattura di conduttori ottici, accantonando in parte l'economia portante del gruppo, gli pneumatici. In questo periodo accumula un controllo dell'economia e della finanza italiana senza precedenti, attualmente controlla più o meno direttamente circa quaranta tra le più importanti società quotate a Piazza Affari, tra le quali è da sottolineare l'acquisto, nel luglio 2001, insieme ai Benetton, del gruppo Telecom Italia che ha segnato la direzione della Pirelli, comunicazione e trasmissione dati.
Attualmente è considerato il finanziere più potente d'Italia, controllando praticamente tutta la grossa economia del paese e contemporaneamente il più indebitato del mondo, con un passivo netto di circa 44 miliardi di euro. Fa parte del gruppo Bildeberg.
Marco Tronchetti Provera (Milano, 18 gennaio 1948) è un imprenditore italiano. Nato da un'importante famiglia milanese caduta in rovina con la seconda guerra mondiale, nel 1971 si laurea in Economia e Commercio alla Bocconi di Milano.
Per anni si occupa di commercio marittimo fino al 1986 quando, dopo aver sposato Cecilia Pirelli, figlia dell'imprenditore Leopoldo Pirelli, entra nella società del suocero. Il suo ruolo all'interno di Pirelli è marginale per tutto il decennio successivo, periodo in cui Leopoldo si getta in una campagna di acquisizioni fallimentari, conclusasi con il tentativo di acquisizione della Silverstone. Leopoldo Pirelli è così costretto ad abbandonare l'attività manageriale lasciando il posto al figlio Alberto, che rinuncia a causa dei debiti accumulati dalla società di famiglia, a questo punto, nel 1996, Marco Tronchetti Provera, si fa avanti divenendo amministratore delegato della Pirelli s.p.a.
Con Provera la Pirelli cambia strada concentrandosi sulla manifattura di conduttori ottici, accantonando in parte l'economia portante del gruppo, gli pneumatici. In questo periodo accumula un controllo dell'economia e della finanza italiana senza precedenti, attualmente controlla più o meno direttamente circa quaranta tra le più importanti società quotate a Piazza Affari, tra le quali è da sottolineare l'acquisto, nel luglio 2001, insieme ai Benetton, del gruppo Telecom Italia che ha segnato la direzione della Pirelli, comunicazione e trasmissione dati.
Attualmente è considerato il finanziere più potente d'Italia, controllando praticamente tutta la grossa economia del paese e contemporaneamente il più indebitato del mondo, con un passivo netto di circa 44 miliardi di euro. Fa parte del gruppo Bildeberg.