PDA

View Full Version : La cottura a microonde


Piccolo Lord
02-10-2005, 22:28
fa male davvero? cosa accade esattamente ai cibi? quali possono essere le conseguenze, in termini di salute, per una persona che per fretta ecc usi molto il microonde? :fagiano:

jesusquintana
03-10-2005, 00:20
assolutamente niente

gpc
03-10-2005, 01:23
Assolutamente niente.
Il microonde scalda l'acqua contenuta nei cibi e basta, non ci sono altre magie arcane dietro...

...poi ci sarebbe da disquisire sulla qualità dei cibi riscaldati (o cotti :mbe: ) al microonde, e io per quello sinceramente non lo userei mai... fa diventare tutto flaccido e infuffito...

RiccardoS
03-10-2005, 10:41
Assolutamente niente.
Il microonde scalda l'acqua contenuta nei cibi e basta, non ci sono altre magie arcane dietro...

...poi ci sarebbe da disquisire sulla qualità dei cibi riscaldati (o cotti :mbe: ) al microonde, e io per quello sinceramente non lo userei mai... fa diventare tutto flaccido e infuffito...


il roast beef viene buono :O :oink:

~ZeRO sTrEsS~
03-10-2005, 11:05
esattamente come funziona? cioe' cosa avviene a livello molecolare

gpc
03-10-2005, 11:10
esattamente come funziona? cioe' cosa avviene a livello molecolare

Il microonde emette microonde (pensa un po' :D ) alla frequenza di risonanza dell'acqua. In questo modo eccita le molecole d'acqua che assorbono energia e si scaldano. E' per questo che oggetti privi di acqua al loro interno, come i piatti, restano freddi nel microonde. Se metti anche una bottiglia d'olio, per esempio, nel microonde non succede niente, resta fredda.

RiccardoS
03-10-2005, 11:39
Il microonde emette microonde (pensa un po' :D ) alla frequenza di risonanza dell'acqua. In questo modo eccita le molecole d'acqua che assorbono energia e si scaldano. E' per questo che oggetti privi di acqua al loro interno, come i piatti, restano freddi nel microonde. Se metti anche una bottiglia d'olio, per esempio, nel microonde non succede niente, resta fredda.


uhm... io la sapevo un tantino differente: il forno ha un dispositivo che serve a variare molte volte e molto velocemente il campo magnetico all'interno (il magnetron)... a causa di queste velocissime variazioni di campo e le molecole polari (quali appunto l'acqua e non l'olio o i grassi in genere) si eccitano poichè cambiano il loro orientamento seguendo il campo magnetico del forno, di conseguenza si scaldano.

gpc
03-10-2005, 11:53
uhm... io la sapevo un tantino differente: il forno ha un dispositivo che serve a variare molte volte e molto velocemente il campo magnetico all'interno (il magnetron)... a causa di queste velocissime variazioni di campo e le molecole polari (quali appunto l'acqua e non l'olio o i grassi in genere) si eccitano poichè cambiano il loro orientamento seguendo il campo magnetico del forno, di conseguenza si scaldano.

Non ne sono sicuro al 100%, ma mi sa tanto che emettere onde EM e variare il campo EM sia la stessa cosa ;)

stbarlet
03-10-2005, 12:13
io sono diventato un fenomeno nella cottura al micronde.. :eek: ci faccio anche i crostini alle erbe dentro :stordita: e il pane, e la pizza ( parto proprio dalla farina)...


:cry: curatemi

~ZeRO sTrEsS~
03-10-2005, 12:36
io sono diventato un fenomeno nella cottura al micronde.. :eek: ci faccio anche i crostini alle erbe dentro :stordita: e il pane, e la pizza ( parto proprio dalla farina)...


:cry: curatemi

tranquillo io mi stavo informando perche' ormai il mio micronde lo chiamo moglie!


x gpc: spieghi meglio "Il microonde emette microonde (pensa un po' ) alla frequenza di risonanza dell'acqua. In questo modo eccita le molecole d'acqua che assorbono energia e si scaldano."

cioe' nel senso che le onde hanno una frequenza tale da far vibrare l'acqua e con questa riscaldarla? mi piace la fisica e la chimica ma mai avuto modo di approfondire :stordita: :stordita:


x riccardos: mi sa che hai ragione... infatti come dice gpc potresti mettere anche oggetti metallici, ma invece non si puo', poi sinceramente non so, sono andato per intuizione.

xenom
03-10-2005, 12:57
Che bello che bello, mi piace spiegare come funziona un oggetto :D
Il microonde contiene un magnetron che è un aggeggino con la funzione di emanare radiazioni elettromagnetiche ad alta frequenza (2.4 GHz circa) con molta potenza (fino a 1000W). La frequenza è tarata proprio sulla risonanza dell'acqua (2.4 GHz). in questo modo, le molecole d'acqua vengono eccitate e le microonde inducono energia cinetica alle molecole d'acqua, la quale si trasforma in calore. La cottura di un cibo avviene quindi dall'interno, e non dall'esterno come accade con i metodi di cottura convenzionali. Il calore dell'acqua si trasmette poi al resto della composizione del cibo.

Infine concludiamo con la stagnola nel microonde: non va assolutamente messa perchè i metalli riflettono le microonde che continuano a rimbalzare nel forno devastandolo :asd:

xenom
03-10-2005, 12:59
uhm... io la sapevo un tantino differente: il forno ha un dispositivo che serve a variare molte volte e molto velocemente il campo magnetico all'interno (il magnetron)... a causa di queste velocissime variazioni di campo e le molecole polari (quali appunto l'acqua e non l'olio o i grassi in genere) si eccitano poichè cambiano il loro orientamento seguendo il campo magnetico del forno, di conseguenza si scaldano.


No, mi sembra che sia come ha detto gpc... viene sfruttata la risonanza dell'acqua :D

jesusquintana
03-10-2005, 13:43
come e' stato detto, non mettete mai metalli dentro al microonde, ma nemmeno l'olio (come ha detto qualcuno) perche' c'e' il pericolo di autoaccensione

Topomoto
03-10-2005, 14:21
Non ne sono sicuro al 100%, ma mi sa tanto che emettere onde EM e variare il campo EM sia la stessa cosa ;)
Infatti, mi pare stiate dicendo la stessa cosa :)
Si tratta cmq di un campo elettrico variabile nel tempo, quindi le molecole di acqua ruotano in modo da allinearsi con il campo. Il calore è dato proprio dalle forze di attrito con le altre molecole, durante queste rotazioni.

xenom
03-10-2005, 15:33
Infatti, mi pare stiate dicendo la stessa cosa :)
Si tratta cmq di un campo elettrico variabile nel tempo, quindi le molecole di acqua ruotano in modo da allinearsi con il campo. Il calore è dato proprio dalle forze di attrito con le altre molecole, durante queste rotazioni.

eh ma c'entra anche la risonanza, che è una cosa diversa... se il magnetron emettesse EM a 1.5 GHz non scalderebbe una cippa probabilmente... :asd:

Topomoto
03-10-2005, 15:44
eh ma c'entra anche la risonanza, che è una cosa diversa... se il magnetron emettesse EM a 1.5 GHz non scalderebbe una cippa probabilmente... :asd:
Che la frequenza fosse quella lo davo per scontato ;)
Comunque a quella frequenza il "riscaldamento" delle molecole di acqua è massimizzato, ma dovrebbe essere presente anche a frequenza minori o maggiori.

~ZeRO sTrEsS~
03-10-2005, 16:09
eh ma c'entra anche la risonanza, che è una cosa diversa... se il magnetron emettesse EM a 1.5 GHz non scalderebbe una cippa probabilmente... :asd:

mi spieghi cosa intendi per risonanza? lo so ma sono ignorante su queste cose e vorrei imparare :stordita: :stordita:


Che bello che bello, mi piace spiegare come funziona un oggetto


e allora avrai pane per i tuoi denti! cmq vedo sempre i tuoi interventi sei davvero bravo in nel campo dell'elettronica (emm i soli tuoi interventi che ricordo sono sull'elettronica)


No, mi sembra che sia come ha detto gpc... viene sfruttata la risonanza dell'acqua

da profano, per intuizione avevo detto che sembra sbagliato come diceva gpc ma ora so di piu' e dico che aveva ragione...

mi spiegate un po meglio la questione della carta stagnola e dei metalli??? cosa avviene di preciso?

nexus2014
03-10-2005, 16:22
le molecole d'acqua hanno delle ben precise frequenze dette proprie e se vengono stimolate proprio con quelle frequenze si mettono a vibrare notevolmente, c'è un'amplificazione della vibrazione. le molecole possono ruotare, vibrare o tutto insieme e ogni movimento avviene a delle precise frequenze proprie di ogni sistema. il fenomeno della risonanza è molto generale e avviene con tutti i tipi di onde (es. sonore); il canale uditivo umano ha frequenza propria di circa 3KHz e proprio con suoni intorno a quel valore è più sensibile ovvero a parità di pressione sonora, la sensazione sonora sarà maggiore. i metalli invece riflettono le microonde poichè non sono trasparenti a esse ovvero non esistono frequenze proprie nella regione delle microonde, ma verso l'UV.

nexus2014
03-10-2005, 16:47
per i metalli all'equilibrio il campo E interno è nullo; se arriva una perturbazione a bassa frequenza gli elettroni subiscono una ridistribuzione facendolo rimanere nullo (assenza di propagazione). se però gli e non riescono più a segiìuire la variazione del campo applicato il mezzo diventa trasparente (ci sarà propagazione). la frequenza di taglio tra i due regimi è una sorta di frequenza di riaggiustamento degli elettroni. nel rame se non sbaglio è circa 10^15Hz... per frequenze maggiori il rame diventa trasparente, anche se vi sono picchi di assorbimento corrispondenti a frequenze proprie anomale non spiegabili con questo modello classico ad es. effetto fotoelettrico, compton produzione di coppie.

Piccolo Lord
03-10-2005, 17:31
Miii che figata siete grandi :D


Adesso, visto che ho capito il discorso dell'acqua ecc, ci dite una lista base di cibi che si possono cuocere e non? :)

nexus2014
03-10-2005, 17:39
beh... non sono un cuoco, ma penso che i cibi contenuti in qualche tipo di involucro non siano adatti, involucro anche non metallico, tipo uova, dolci tipo bignè, dove c'è il problema dei grassi... magari dico cavolate...

Topomoto
03-10-2005, 18:08
Le uova penso esplodano :D
A parte gli scherzi (mica tanto), per informazioni su cibi e cottura ti conviene consultare qualche sito di cucina, troverai sicuramente una sezione "microonde".

gpc
03-10-2005, 18:49
Dunque, spieghiamo un po' il discorso dell'acqua e della risonanza con un paio di esempi.
Prima di tutto c'è da chiarire il concetto di "frequenza di risonanza", che può essere abbastanza chiaro per chi conosce un po' di elettronica ma magari per altri può essere un po' nebuloso.
Facciamo un esempio estremamente grezzo :p : avete presente quando ci sono le vignette con il cantante che fa andare in pezzi i cristalli? Praticamente ogni corpo, sottoposto ad uno stimolo, vibra. La frequenza a cui vibra dipenderà dalla sua composizione, robustezza, forma geometrica, etc. Se io lo stimolo con una frequenza pari a quella della sua vibrazione caratteristica, gli stimoli si sommeranno. Tanto per dire, è come se io dessi una spinta all'altalena esattamente nel momento in cui torna indietro: se continuo alla lunga le faccio fare il giro...
Ecco, questa frequenza si chiama di risonanza, e si applica non solo agli oggetti macroscopici ma anche a quelli microscopici.
Le molecole d'acqua hanno una loro frequenza di risonanza, che è quella a cui lavorano i forni a microonde. Cosa succede? Quando l'onda elettromagnetica arriva su una molecola d'acqua alla sua stessa frequenza di risonanza, avviene il massimo trasferimento d'energia possibile, che si manifesta come moto termico, e quindi calore.
Riprendendo l'analogia, se io spingo l'altalena nel momento giusto la forza che applico si somma sempre all'oscillazione, se la spingo a caso a volta l'accelero, a volte la freno, a volte non faccio niente.

gpc
03-10-2005, 18:50
Le uova penso esplodano :D
A parte gli scherzi (mica tanto), per informazioni su cibi e cottura ti conviene consultare qualche sito di cucina, troverai sicuramente una sezione "microonde".

No no, le uova esplodono veramente :D
E non solo le uova col guscio, ma anche le uova sode senza guscio... con pessimi risultati per il forno :p

FastFreddy
03-10-2005, 19:18
Anche il petto di pollo esplode (anche se meno fragorosamente delle uova) :D :D :D

Topomoto
03-10-2005, 19:22
No no, le uova esplodono veramente :D

Lo so....ero abbastanza serio :D

Zontar
03-10-2005, 22:44
Cmq. ragazzi a me non risulta affatto che il forno a microonde sfrutti le frequenze di risonanza dell'acqua (che tra l'altro stanno nell'IR non nelle microonde) tutt'altro. Anzi opera in un range spettrale nel quale l'acqua non ha risonanze perchè altrimenti il primo strato di acqua assorbirebbe tutto e avremmo una cottura assolutamente non uniforme (pelle del pollo bruciata e dentro crudo). Il funzionamento sfrutta semplicemente il fatto che l'acqua possiende un momento di dipolo e come tale viene messa in rotazione (attorno al'ossigeno) dalle onde elettromagnetiche e poi questa rotazione si "dissipa" creando calore.

gpc
03-10-2005, 23:20
Cmq. ragazzi a me non risulta affatto che il forno a microonde sfrutti le frequenze di risonanza dell'acqua (che tra l'altro stanno nell'IR non nelle microonde) tutt'altro. Anzi opera in un range spettrale nel quale l'acqua non ha risonanze perchè altrimenti il primo strato di acqua assorbirebbe tutto e avremmo una cottura assolutamente non uniforme (pelle del pollo bruciata e dentro crudo). Il funzionamento sfrutta semplicemente il fatto che l'acqua possiende un momento di dipolo e come tale viene messa in rotazione (attorno al'ossigeno) dalle onde elettromagnetiche e poi questa rotazione si "dissipa" creando calore.

Tu dici? Io sapevo che la frequenza del microonde era tale per sfruttare la frequenza di risonanza e l'energia delle microonde veniva così assorbita all'acqua che si scaldava...
Non so però, non sono problemi di cui mi sia mai appassionato :D
Tant'è che, per me, meglio del forno a legna non c'è nulla :p

Topomoto
04-10-2005, 00:44
Cmq. ragazzi a me non risulta affatto che il forno a microonde sfrutti le frequenze di risonanza dell'acqua (che tra l'altro stanno nell'IR non nelle microonde) tutt'altro. Anzi opera in un range spettrale nel quale l'acqua non ha risonanze perchè altrimenti il primo strato di acqua assorbirebbe tutto e avremmo una cottura assolutamente non uniforme (pelle del pollo bruciata e dentro crudo). Il funzionamento sfrutta semplicemente il fatto che l'acqua possiende un momento di dipolo e come tale viene messa in rotazione (attorno al'ossigeno) dalle onde elettromagnetiche e poi questa rotazione si "dissipa" creando calore.
Allora, da quanto mi ricordo, effettivamente non dovrebbe essere la freq. di risonanza dell'acqua, ma una freq. per la quale c'è il massimo assorbimento di energia. In pratica la molecola viene ruotata di 180° ogni volta proprio a quella frequenza, e l'attrito con le altre molecole sviluppa calore. Se la frequenza delle microonde fosse inferiore o superiore, ci sarebbero o tempi morti o rotazioni inferiori ai 180°, e quindi il rendimento sarebbe minore.

RiccardoS
04-10-2005, 06:20
Cmq. ragazzi a me non risulta affatto che il forno a microonde sfrutti le frequenze di risonanza dell'acqua (che tra l'altro stanno nell'IR non nelle microonde) tutt'altro. Anzi opera in un range spettrale nel quale l'acqua non ha risonanze perchè altrimenti il primo strato di acqua assorbirebbe tutto e avremmo una cottura assolutamente non uniforme (pelle del pollo bruciata e dentro crudo). Il funzionamento sfrutta semplicemente il fatto che l'acqua possiende un momento di dipolo e come tale viene messa in rotazione (attorno al'ossigeno) dalle onde elettromagnetiche e poi questa rotazione si "dissipa" creando calore.

;) come dicevo sopra ;)

~ZeRO sTrEsS~
04-10-2005, 08:10
ho trovato un bel link davvero semplice per i non esperti come me... cmq non centra la frequenza per far vibrare le molecole d'acqua ma crea campi magnetici... poi se e' una baggianata nn lo so cmq ecco il link

http://www.mi.infn.it/~phys2000/microwaves/water_rotates.htm

Topomoto
04-10-2005, 09:31
ho trovato un bel link davvero semplice per i non esperti come me... cmq non centra la frequenza per far vibrare le molecole d'acqua ma crea campi magnetici... poi se e' una baggianata nn lo so cmq ecco il link

http://www.mi.infn.it/~phys2000/microwaves/water_rotates.htm
Se lo hai letto, dice esattamente le stesse cose che sono state dette qui. Non parla di "frequenza" perchè è ad un livello abbastanza elementare.
Ad esempio:
Le forze elettriche che agiscono sulla molecola d'acqua producono la rotazione quando la carica negativa viene avvicinata.
Con le microonde, il campo delle forze elettriche varia nel tempo.
Poichè la molecola d'acqua rallenta durante la rotazione, ci devono essere forze d'attrito. Queste forze producono calore.

~ZeRO sTrEsS~
04-10-2005, 09:46
Se lo hai letto, dice esattamente le stesse cose che sono state dette qui. Non parla di "frequenza" perchè è ad un livello abbastanza elementare.
Ad esempio:

guarda io ti parlo da profano... si sono state dette anche qui ma mi sembra che alcuni parlavano che le onde facevano vibrare le molecole d'acqua, mentre altri che creava campi magnetici facendo roteare le molecole, non mi sembra che sia la stessa cosa, o mi sbaglio? poi quel link l'ho messo per gli impediti come me... :D

nexus2014
04-10-2005, 09:51
un pò di chiarezza: il campo a microonde serve la provocare rotazione delle molecole d'acqua, poichè le frequenze proprie "rotazionali" stanno nel campo delle micoonde. In effetti per l’osservazione di uno spettro rotazionale bisogna che la molecola abbia un momento di dipolo permanente (come l'acqua).
Funziona così: solamente le molecole dotate di momento dipolare elettrico permanente sono suscettibili di emettere o di assorbire la radiazione subendo una transizione fra stati rotazionali differenti; questi stati hanno energie ben precise ed è dunque necessario un campo a frequenze ben definite, altrimenti le molecole non ruotano. Tutto ciò avviene anche per la vibrazione, ma a frequenze diverse. Questa è un pò di mecc quantistica.

Topomoto
04-10-2005, 09:57
guarda io ti parlo da profano... si sono state dette anche qui ma mi sembra che alcuni parlavano che le onde facevano vibrare le molecole d'acqua, mentre altri che creava campi magnetici facendo roteare le molecole, non mi sembra che sia la stessa cosa, o mi sbaglio? poi quel link l'ho messo per gli impediti come me... :D
Un'onda (elettromagnetica) crea un campo elettromagnetico. E per "vibrazione" si intende una rotazione il cui verso cambia continuamente (2.450.000.000 volte al secondo, che è appunto la frequenza delle microonde emesse dal magnetron).
Non mi pare ci siano incongruenze in quanto scritto sopra.

nexus2014
04-10-2005, 10:00
Un'onda (elettromagnetica) crea un campo elettromagnetico. E per "vibrazione" si intende una rotazione il cui verso cambia continuamente (2.450.000.000 volte al secondo, che è appunto la frequenza delle microonde emesse dal magnetron).
Non mi pare ci siano incongruenze in quanto scritto sopra.
qualche incongruenza c'è... il campo "vibra" (e questo vibra prendilo con le molle); sono le molecole che ruotano. (il campo non ruota, come dici.)

Topomoto
04-10-2005, 10:03
qualche incongruenza c'è... il campo "vibra" (e questo vibra prendilo con le molle); sono le molecole che ruotano. (il campo non ruota, come dici.)
Nono, il "ruota" era riferito alla molecola, come già scritto anche negli altri post!

nexus2014
04-10-2005, 10:04
ho capito male io ;) piccola imprecisione: un'onda elettromagnetica crea un campo elettromagnetico... la due cose si equivalgono... ;)

~ZeRO sTrEsS~
04-10-2005, 10:12
Un'onda (elettromagnetica) crea un campo elettromagnetico. E per "vibrazione" si intende una rotazione il cui verso cambia continuamente (2.450.000.000 volte al secondo, che è appunto la frequenza delle microonde emesse dal magnetron).
Non mi pare ci siano incongruenze in quanto scritto sopra.

ecco ora e' tutto piu' chiaro... io credevo che o erano usate le onde o i campi magnetici invece e' un onda che crea un campo magnetico! grazie :D

Topomoto
04-10-2005, 10:16
piccola imprecisione: un'onda elettromagnetica crea un campo elettromagnetico... la due cose si equivalgono... ;)
Si certo, me ne sono reso conto mentre scrivevo....era solo per far capire la cosa, e l'ho buttata lì un po' a casaccio :)

Topomoto
04-10-2005, 10:20
ecco ora e' tutto piu' chiaro... io credevo che o erano usate le onde o i campi magnetici invece e' un onda che crea un campo magnetico! grazie :D
Il campo però è elettromagnetico ;)

nexus2014
04-10-2005, 10:22
ecco ora e' tutto piu' chiaro... io credevo che o erano usate le onde o i campi magnetici invece e' un onda che crea un campo magnetico! grazie :D
nooooooooo!!! un'onda em E' un campo em!!!!!!!!!!!!!!!! sono la stessa cosa!!

~ZeRO sTrEsS~
04-10-2005, 10:32
nooooooooo!!! un'onda em E' un campo em!!!!!!!!!!!!!!!! sono la stessa cosa!!

guarda non ti faccio svelire perche' stai andando nei particolari e di fisica io non so niente, cmq provo a capirci qualcosa ma quando ti stufi no problem :)

allora non e' che l'onda crea un campo eletromagnetico, ma semplicemte che l'onda em, e' gia' un campo elettromagnetico? detto bene?

~ZeRO sTrEsS~
04-10-2005, 10:34
Il campo però è elettromagnetico ;)
heheheh gia' e' tanto che ci sono arrivato :stordita: :stordita:

heheh cmq grazie ragazzi! e' che mi piace imparare, ma una cosa e' una spiegazione faccia a faccia e una fatta tramite un forum!! scusate se so de coccio/

nexus2014
04-10-2005, 10:37
guarda non ti faccio svelire perche' stai andando nei particolari e di fisica io non so niente, cmq provo a capirci qualcosa ma quando ti stufi no problem :)

allora non e' che l'onda crea un campo eletromagnetico, ma semplicemte che l'onda em, e' gia' un campo elettromagnetico? detto bene?
scusa della reazione... ;) ma ripeto per l'ultima volta: dire onda em e dire campo em E' LA STESSA COSA! è scorretto dire un'onda em è già un campo em... devi togliere il "già"!

~ZeRO sTrEsS~
04-10-2005, 10:42
scusa della reazione... ;) ma ripeto per l'ultima volta: dire onda em e dire campo em E' LA STESSA COSA! è scorretto dire un'onda em è già un campo em... devi togliere il "già"!

OKKKKKKKKEYYYYYYYYYYY ora mi e' chiaro, sono sinonimi!!! e' come dire la mia casa o la mia abitazione. Tnx :vicini:

Zontar
04-10-2005, 11:43
O sono io che non capisco o le mie informazioni sono sbagliate oppure si sta facendo molta confusione. Lo spettro puramente rotazionale dell'acqua sta a qualche THz (leggi 10E12 Hz) nel far-ir e quindi non capisco come faccia ad essere eccitato da frequenze 1000 volte piu' basse. Inoltre lo spettro puramente rotazionale si osserva solo nei gas a bassa pressione perche' nei liquidi il tempo tra gli urti e' cosi' piccolo (rispetto alle frequenze eccitate) che per effetto doppler le righe si sbrodolano totalmente.
Quello che avviene nel forno a microonde e' il "riscaldamento dielettrico" che con la meccanica quantistica non c'entra molto anzi come fenomeno puo' essere spiegato bene con la meccanica classica

nexus2014
04-10-2005, 11:50
non concepisci che le molecole possano anche ruotare? Gli spettri rotazionali e vibrazionali li spieghi con la mecc quantistica! L'hai visto mai uno di tali spettri?

Zontar
04-10-2005, 11:58
non concepisci che le molecole possano anche ruotare? Gli spettri rotazionali e vibrazionali li spieghi con la mecc quantistica!

Questo lo so (lo spettro puramente rotazionale dell'acqua l'ho pure misurato :D) ma cio' non succede nelle microonde, ma a frequenze molto maggiori. Prova a leggerti qualcosa su "teoria del rilassamento di Debye" e poi magari ne discutiamo .

~ZeRO sTrEsS~
04-10-2005, 12:21
O sono io che non capisco o le mie informazioni sono sbagliate oppure si sta facendo molta confusione. Lo spettro puramente rotazionale dell'acqua sta a qualche THz (leggi 10E12 Hz) nel far-ir e quindi non capisco come faccia ad essere eccitato da frequenze 1000 volte piu' basse. Inoltre lo spettro puramente rotazionale si osserva solo nei gas a bassa pressione perche' nei liquidi il tempo tra gli urti e' cosi' piccolo (rispetto alle frequenze eccitate) che per effetto doppler le righe si sbrodolano totalmente.
Quello che avviene nel forno a microonde e' il "riscaldamento dielettrico" che con la meccanica quantistica non c'entra molto anzi come fenomeno puo' essere spiegato bene con la meccanica classica

giuro zontar quando scrivete cosi per me sembrate che state costruendo una bomba atomica! cmq complimenti a tutti, anche se non ci capisco niente vedo che siete davvero degli assi..

nexus2014
04-10-2005, 14:10
Dunque tutte quelle righe e quei picchi negli spettri nulla hanno a che vedere con la mecc. quantistica?

Zontar
04-10-2005, 14:37
giuro zontar quando scrivete cosi per me sembrate che state costruendo una bomba atomica! cmq complimenti a tutti, anche se non ci capisco niente vedo che siete davvero degli assi..

Questo un po' mi dispiace perche' scriviamo per condividere con gli altri quello che sappiamo, ma effettivamente rileggendo quello che ho scritto per chi non conosce la terminologia non e' di facile comprensione...e' che ho poco tempo per scrivere un bel messaggio lungo.
Cmq se vuoi sapere come funziona un forno a microonde il link che hai trovato te lo spiega molto bene.

Zontar
04-10-2005, 14:46
Dunque tutte quelle righe e quei picchi negli spettri nulla hanno a che vedere con la mecc. quantistica?

Allora un conto sono gli spettri rotovibrazionali che trovi a 10e12 Hz e per spiegare i quali la meccanica quantistica e' FONDAMENTALE ed hai risonanze.

Un conto e' il forno a microonde che lavora su frequenze molto piu' basse 10e9Hz e non sfrutta quelle risonanze ma semplicemente fenomeni descrivibili con la meccanica classica

Ho velocemente trovato questo PDF sembra fatto bene ma gli ho solo dato un occhiata

http://www.meteo.uni-bonn.de/mitarbeiter/battaglia/notes/Radiazione.pdf

Guarda da pagina 29 a 44 c'e' un fenomeno, da 113 un altro.

xenom
04-10-2005, 16:36
No, continuo a sostenere la tesi che il forno a microonde sfrutta la risonanza dell'acqua, perchè guarda caso, almeno dalle informazioni che ho ottenuto anche girando su internet, è proprio 2.4 GHz...

Però c'è un'ipotesi che nessuno ha preso in considerazione: chi ha detto che il principio usato sia la risonanza O il riscaldamento dielettrico?
Magari sfrutta entrambi i fenomeni... :D
Risonanza dell'acqua + rotazione molecolare dell'acqua, potrebbe essere?

gpc
04-10-2005, 17:01
Eh anche io, in effetti: l'abbiamo studiato anche all'università nel corso di Campi Elettromagnetici che i microonde lavorano alla frequenza di risonanza dell'acqua.
Forse si tratta di frequenze di risonanza per fenomeni diversi.

Zontar
04-10-2005, 17:04
Basta :D , copio e incollo da Wikipedia su come funziona un forno a microonde:

Molte molecole sono essenzialmente dei dipoli, ovvero hanno una estremità con Carica elettrica positiva e un'altra con carica negativa, e sono per questo trascinate dal campo elettrico alternato delle microonde e indotte a vibrare. Questo rapido movimento genera calore.

A volte il riscaldamento viene spiegato del tutto erroneamente con la risonanza delle molecole d'acqua alla frequenza delle microonde, ma in realtà la frequenza di risonanza dell'acqua è molto più alta, a decine di gigahertz. Le microonda riscaldano con più efficienza l'acqua, ma anche in misura minore grassi, zuccheri e ghiaccio.

-- FINE

Quella che viene chiamata risonanza, non e' una risonanza, ma come aveva detto Topomoto "una freq. per la quale c'è il massimo assorbimento di energia" ma potreste spostare la frequenza del Magnetron da 1 a 100 GHz e quello riscalderebbe lo stesso l'acqua anche se con meno efficienza. Allego un immagine della parte immaginaria della costante dielettrica (quindi quella responsabile della dissipazione) per darti un idea.

gpc
04-10-2005, 17:07
Dovrei andare a ripescare gli appunti di campi -e non ho la minima intenzione di farlo :D - ma la spiegazione che mi avevano dato, ovviamente in forma matematica :rolleyes: , riguardava l'andamento della funzione che esprime l'assorbimento di un corpo in fuzione della frequenza e ricordo bene il grafico dove si vedeva che l'acqua ha una serie picchi e uno di questi era proprio nella frequenza usata dal microonde.
Per quello credo che ci riferiamo a frequenze di risonanza, magari non propriamente dette, relativamente a fenomeni diversi...

Zontar
04-10-2005, 17:21
Potrebbero averti fatto vedere questa immagine (nella quale e" rappresenta appunto l'assorbimento), quelle vibrazionale ed elettronica sono risonanze (quella rotazionale e' leggermente piu' a sinistra di quella vibrazionale ma non e' disegnata) ma quella nelle microonde non e' una risonanza e lo vedi anche perche' e' estrememente larga. Il fatto che la' il sistema assorbe energia non significa che risuona (ad esempio non avviene nessun salto quantico tra un livello ed un altro) ma dissipa solamente.

gpc
04-10-2005, 18:54
Hm, può darsi... però secondo me stiamo dicendo più o meno la stessa cosa, o meglio, abbiamo ragione tutti e due ma ci riferiamo a fenomeni diversi. Cioè, tu parli di risonanza propriamente detta, da quello che ho capito finora io mi riferisco impropriamente ad una risonanza per una particolare caratteristica. Anche se poi, giustamente, non è esattamente una risonanza quanto più un massimo locale...

xenom
04-10-2005, 19:03
io dico solo: ogni molecola ha una sua risonanza, che è la frequenza alla quale vibra in modo proprio. Se applichiamo questa frequenza in modo massiccio, la molecola risuona e vibra con un energia molto superiore al normale...
Ora, la frequenza di risonanza dell'acqua è 2.4 GHz, il forno a microonde lavora sui 2.4 GHz, cosa ne deduco? :asd:
La rotazione delle molecole è solo un fatto secondario, che avviene sì a qualunque frequenza intorno ai GHz, ma siccome la molecola risuona, ruota anche con un ampiezza maggiore questa potrebbe essere un'ipotesi.

imho abbiamo ragione tutti e tutte queste cose succedono all'interno di un forno a microonde :asd:

Topomoto
04-10-2005, 19:18
Ora, la frequenza di risonanza dell'acqua è 2.4 GHz, il forno a microonde lavora sui 2.4 GHz, cosa ne deduco? :asd:
La rotazione delle molecole è solo un fatto secondario, che avviene sì a qualunque frequenza intorno ai GHz, ma siccome la molecola risuona, ruota anche con un ampiezza maggiore questa potrebbe essere un'ipotesi.

imho abbiamo ragione tutti e tutte queste cose succedono all'interno di un forno a microonde :asd:
Come scritto su wikipedia, e già postato da qualcuno, la freq. di risonanza dell'acqua non è 2,45 GHz.
E la molecola più di 180° non può ruotare ;)

Piccolo Lord
04-10-2005, 22:17
giuro zontar quando scrivete cosi per me sembrate che state costruendo una bomba atomica! cmq complimenti a tutti, anche se non ci capisco niente vedo che siete davvero degli assi..

minkia stavo pensando la stessa cosa :D

Domandine:

1. Quali cibi si possono cuocere a microonde?
2. Cosa NON si può mettere a parte la carta stagnola?

gpc
04-10-2005, 23:19
minkia stavo pensando la stessa cosa :D

Domandine:

1. Quali cibi si possono cuocere a microonde?
2. Cosa NON si può mettere a parte la carta stagnola?

L'uno non lo so :p ma per il due non si deve mettere mai nessun oggetto di metallo o che contenga metallo. Alcuni piatti, per esempio, hanno decorazioni che utilizzano vernici contenenti metallo, quindi bisogna stare attenti anche a quelli. Poi ci sono i contenitori che sono certificati apposta per i microonde...

Vin81
05-10-2005, 01:19
io nel microonde ci ho cucinato anche i sofficini i bastoncini e i cordonblu

xenom
05-10-2005, 13:08
L'uovo non va messo in microonde, altrimenti esplode e gli schizzi rovinano il forno.
Poi, le microonde devono sempre essere assorbite almeno in parte, per cui far andare il forno senza niente dentro = rovinamento (rovinaggio, come cazzo si dice? :asd: ).

cosa da non fare per evitare di inschifosire il cibo:
-non scaldate pane, patatine e company altrimenti diventano valide alternative alle chewgum :asd:

gpc
05-10-2005, 14:13
Ecco, l'unica cosa che mi pare venga bene nel microonde sono i popcorn.
Prendi il mais, lo metti in un sacchetto di carta, ci metti dentro un po' di sale ed eventualmente ungi un pelo i chicchi con l'olio, poi chiudi il sacchetto col nastro di carta e lo metti nel microonde. In pochissimo tempo hai pronti i popcorn. Attento però perchè a me, una volta, ha preso fuoco la carta... :mbe:

Topomoto
05-10-2005, 14:30
Ecco, l'unica cosa che mi pare venga bene nel microonde sono i popcorn.
Prendi il mais, lo metti in un sacchetto di carta, ci metti dentro un po' di sale ed eventualmente ungi un pelo i chicchi con l'olio, poi chiudi il sacchetto col nastro di carta e lo metti nel microonde. In pochissimo tempo hai pronti i popcorn. Attento però perchè a me, una volta, ha preso fuoco la carta... :mbe:
Io per fare i popcorn ho disintegrato un vaso di cristallo....evidentemente non era adatto al microonde :D :muro:

gpc
05-10-2005, 14:39
Io per fare i popcorn ho disintegrato un vaso di cristallo....evidentemente non era adatto al microonde :D :muro:

LOL :D
Evidentemente no :D

PHCV
05-10-2005, 18:04
Io per fare i popcorn ho disintegrato un vaso di cristallo....evidentemente non era adatto al microonde :D :muro:

magari conteneva piombo che... essendo un metallo.. non va troppo d'accordo con il microonde :sofico:

Topomoto
05-10-2005, 18:22
magari conteneva piombo che... essendo un metallo.. non va troppo d'accordo con il microonde :sofico:
Si, ho pensato anch'io a qualcosa del genere.
Quando l'ho tolto dal microonde era abbastanza caldo. Poi, dopo una decina di secondi, mi si è sbriciolato in mano :D

Zontar
06-10-2005, 18:29
Hm, può darsi... però secondo me stiamo dicendo più o meno la stessa cosa, o meglio, abbiamo ragione tutti e due ma ci riferiamo a fenomeni diversi. Cioè, tu parli di risonanza propriamente detta, da quello che ho capito finora io mi riferisco impropriamente ad una risonanza per una particolare caratteristica. Anche se poi, giustamente, non è esattamente una risonanza quanto più un massimo locale...

Sorry se rispondo solo oggi, non so se abbiamo ragione tutti e due, ma cmq gia' e' qualcosa che si inizia a non parlare di risonanza ma di particolari proprieta' che sono i rilassamenti strutturali. Ok spieghiamo per bene il funzionamento del tutto:
prendete un condesatore metteci dentro acqua PURA (ovvero senza ioni perche' cosi' e' un ottimo dielettrico) e applicate una ddp costante. Essendo l'acqua un dipolo le molecole che prima erano orientate random ora invece si dipongono in maniera che il polo negativo della molecola sia diretto verso il positivo del condensatore e viceversa. Ora applicate una ddp sinusoidale variabile a bassa frequenza ai capi del condensatore: l'orientazione delle molecole seguira il campo perfettamente in fase con la ddp e quindi esse inizieranno a ruotare. Aumentando la frequenza della ddp aumentera' la velocita' con la quale le molecole ruotano, ma solo fino ad una certo punto. Infatti vedrete che le molecole inizieranno via via a ruotare non piu in fase con la ddp, ma ci sara' un ritardo dovuto alla creazione di un processo dissipativo (legato a fenomeni strutturali dovuti alle interazioni tra i dipoli) per cui quello che otterrete e' un aumento di temperatura. Aumentando la frequenza (si parla di decadi di Ghz) questo processo di "sfasamento" tra la ddp e la risposta del sistema raggiungera' un massimo e poi la dissipazione diminuira', perche' la frequenza della ddp sara' cosi' alta che le molecole non riusciranno piu' a seguirla e quindi si ridisporreranno nuovamente random pure in presenza di un campo.

Questo e' il riscaldamento dielettrico (che tra l'altro si usa anche per incollare polimeri), come vedete non c'e' proprio nessuna risonanza ma solo dissipazione.

Romyr
12-11-2005, 09:34
Io invece il "microonde" non lo uso più.
Per questi motivi:le radiazioni magnetiche (riporto dal libretto istruzioni) riscaldano molecole di acqua grasso e zucchero.
Le altre no.
Questo spiega perchè bisogna attendere un "tempo di riposo" dopo la cottura e perchè un bicchiere di liquido può mettersi a bollire DOPO che è stato estratto dal forno.
Questo fatto implica una conseguenza "spaziale" ed una "temporale" (tranquilli, Einstein non c'entra per niente).

La prima considerazione è che per portare un cibo ad una certa temperatura utilizzando solo alcune delle molecole che lo compongono, queste devono raggiungere temperature molto più elevate di quella desiderata, salvo poi trasmettere il calore alle altre "neutre".
Se ad esempio un cibo contiene solo poche molecole riscaldabili, queste dovranno letteralmente arrostire per riuscire a scaldare tutte le rimanenti.

La seconda è che quando si regola la potenza, in realtà purtroppo non si regola l' intensità delle onde, bensì semplicemente il rapporto acceso/spento del fascio di onde.

Questo implica che, sempre per ottenere una determinata temperatura media applicheremo l' intera potenza ( e quindi un riscaldamento abnorme) per un tempo determinato, ed un periodo di riposo nella fase "off".
Il risultato di questa alternanza sarà la temperatura desiderata.

Nel caso di piccole quantità di cibo il fatto di applicare l' intera potenza, per di più ad solo alcune molecole provoca sollecitazioni termiche violentissime.

Per questo non uso più il microonde.

Lieto di leggere i vostri pareri.

xenom
12-11-2005, 17:59
Io invece il "microonde" non lo uso più.
Per questi motivi:le radiazioni magnetiche (riporto dal libretto istruzioni) riscaldano molecole di acqua grasso e zucchero.
Le altre no.
Questo spiega perchè bisogna attendere un "tempo di riposo" dopo la cottura e perchè un bicchiere di liquido può mettersi a bollire DOPO che è stato estratto dal forno.
Questo fatto implica una conseguenza "spaziale" ed una "temporale" (tranquilli, Einstein non c'entra per niente).

La prima considerazione è che per portare un cibo ad una certa temperatura utilizzando solo alcune delle molecole che lo compongono, queste devono raggiungere temperature molto più elevate di quella desiderata, salvo poi trasmettere il calore alle altre "neutre".
Se ad esempio un cibo contiene solo poche molecole riscaldabili, queste dovranno letteralmente arrostire per riuscire a scaldare tutte le rimanenti.

La seconda è che quando si regola la potenza, in realtà purtroppo non si regola l' intensità delle onde, bensì semplicemente il rapporto acceso/spento del fascio di onde.

Questo implica che, sempre per ottenere una determinata temperatura media applicheremo l' intera potenza ( e quindi un riscaldamento abnorme) per un tempo determinato, ed un periodo di riposo nella fase "off".
Il risultato di questa alternanza sarà la temperatura desiderata.

Nel caso di piccole quantità di cibo il fatto di applicare l' intera potenza, per di più ad solo alcune molecole provoca sollecitazioni termiche violentissime.

Per questo non uso più il microonde.

Lieto di leggere i vostri pareri.

beh ma non capisco dove sia il problema :mbe:
Se vuoi dire che il microonde scalda da cani è vero, ma è maledettamente veloce... :asd:
La pasta si può tranquillamente scaldare... alla fine non è così cattiva...
Sono le cose croccanti che diventano "ciungose" :asd:

Romyr
12-11-2005, 19:14
Non ho detto che ci sia un problema. Per lo meno non sono in grado di farlo.

Dico solo che surriscaldando eccessivamente le molecole di grassi e zuccheri che, non dimentichiamolo, sono organiche, c' è possibilità che vengano alterate mella loro struttura e quindi potenzialmente dannose per il corpo umano.

Io, tra l' altro, quando devo (o meglio dovevo) riscaldare piccole quantità di cibo, per evitare che l' intera potenza delle fasi "ON" venisse tutta concentrata su una modesta porzione, introduco nel forno anche una scodella piena d' acqua, in modo che l'energia venga ripartita.

Ognuno poi è libero di fare come crede, ma se effettivamente ci fossero alterazioni molecolari, penso che varrebbe la pena di sacrificare un po' di tempo a beneficio della salute.

bianconero
13-11-2005, 01:38
preferisco di gran lunga cotture tradizionali :cool:

l'ideale secondo me è la cottura a legna :cool:

il forno a microonde lo uso solo se non posso farne a meno ma non mi entusiasma molto neanche in quei casi

ciriccio
13-11-2005, 05:32
Vedo che hanno gia' sfatato il mito dei 2.4 GHz (credenza comune e diffusa... figuratevi che pure gli esperti in materia spiegano così (http://ulisse.sissa.it/Answer.jsp?questionCod=122355712) )
L'acqua, invece, è su tutt'altre frequenze (http://www.physics.nist.gov/cgi-bin/MolSpec/trisearch.pl?molecule=H2O&xHst216O=1&lowerfreq=0.1&upperfreq=100&units=GHz)

Banus
13-11-2005, 09:22
Maledetta divulgazione :ncomment: :D
Anche io ci ero cascato :p

In effetti le frequenze tipiche dell'acqua si trovano a frequenze molto più alte, e da quanto leggo qui:
http://www.zyra.org.uk/microw.htm
l'acqua in forma liquida non ha nemmeno una frequenza tipica per la rotazione, a causa delle continue interazioni con le altre molecole. Esistono per il vapore, ma ancora sono oltre i 100 GHz. Il microonde non è nemmeno tarato sul massimo assorbimento, volutamente perchè la frequenza del massimo sale con la temperatura, e così si riesce ad avere una cottura più uniforme.
Se infatti vedete il grafico postato da Zontar la frequenza è sui 10 Ghz ;)

Dico solo che surriscaldando eccessivamente le molecole di grassi e zuccheri che, non dimentichiamolo, sono organiche, c' è possibilità che vengano alterate nella loro struttura e quindi potenzialmente dannose per il corpo umano.
E' proprio quello che succede nei forni normali ;)
La rosolatura o la caramellificazione sono proprio processi dovuti all'alterazione di molecole organiche; lo stesso avviene nel caso della frittura.
Nel microonde, paradossalmente, è meno probabile che avvengano alterazioni; è uno dei motivi per cui il cibo "riscaldato" non piace, e infatti molti forni a microonde danno la possibilità di cuocere i cibi in modo tradizionale, o misto.

xenom
13-11-2005, 10:29
che palle però, internet sa essere vermanete un mezzo di DISINFORMAZIONE.. Provate a cercare "water resonance frequency" :|
il 95% dei risultati parlano di 2.4 GHz :asd:

cicoandcico
13-11-2005, 12:27
purtroppo su internet si perde la certificazione dell'informazione, nessuno ti dice se chi scrive sia in grado di farlo.
riguardo al fatto che i conduttori non vadano messi nel microonde, secondo me non c'entra la riflessione (tra l'altro a quelle frequenze anche una lastra piccola ha un assorbimento totale dell'onda), ma piuttosto il fatto che si creano delle correnti indotte che potrebbero fondere il metallo.
voi che dite?

Banus
13-11-2005, 12:58
che palle però, internet sa essere vermanete un mezzo di DISINFORMAZIONE..
Ma se non era per internet neanche me ne sarei accorto :p
Si tratta di trovare le informazioni affidabili... è sempre un bilancio accuratezza/tempo speso ;)

riguardo al fatto che i conduttori non vadano messi nel microonde, secondo me non c'entra la riflessione (tra l'altro a quelle frequenze anche una lastra piccola ha un assorbimento totale dell'onda), ma piuttosto il fatto che si creano delle correnti indotte che potrebbero fondere il metallo.
A quelle frequenze (GHz) la corrente tende a scorrere solo sulla superficie dei conduttori (effetto pelle (http://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_pelle)) e quindi il calore sviluppato dalle correnti indotte è in genere limitato, anche se per oggetti piccoli può essere importante.
Le onde tendono invece ad essere riflesse:
http://it.wikipedia.org/wiki/Forno_a_microonde#Pericoli_immediati

Nell'articolo è spiegato anche il motivo delle "esplosioni" ;)

jumpermax
13-11-2005, 13:13
Non ho detto che ci sia un problema. Per lo meno non sono in grado di farlo.

Dico solo che surriscaldando eccessivamente le molecole di grassi e zuccheri che, non dimentichiamolo, sono organiche, c' è possibilità che vengano alterate mella loro struttura e quindi potenzialmente dannose per il corpo umano.

Io, tra l' altro, quando devo (o meglio dovevo) riscaldare piccole quantità di cibo, per evitare che l' intera potenza delle fasi "ON" venisse tutta concentrata su una modesta porzione, introduco nel forno anche una scodella piena d' acqua, in modo che l'energia venga ripartita.

Ognuno poi è libero di fare come crede, ma se effettivamente ci fossero alterazioni molecolari, penso che varrebbe la pena di sacrificare un po' di tempo a beneficio della salute.

Secondo questa logica le uniche formedi cottura sicure sono a vapore a a bagnomaria Quello che si sa di certo è che la cottura alla griglia è pericolosa in quanto sviluppa acroleine(*) in modo massiccio e tanto più un cibo è esposto alla fiamma tanto più il rischio è elevato. Non pensare poi che cuocere in padella sia molto diverso, hai presente tipo che c'è una parte del cibo che sta a contatto col metallo a temperature ben superiori ai 100°?
Per il discorso cottura ON/OFF è perfetta perchè lascia una fase di "rimescolamento" termico per conduzione al cibo tra 2 fasi di riscaldamento di alcune parti di esso. In ogni caso comunque c'è una diffusione ben più uniforme della cottura rispetto alle forme tradizionali.


(*)a|cro|le|ì|na
s.f.
TS chim., aldeide a 3 atomi di carbonio, che si presenta sotto forma di liquido volatile incolore di odore acre, che si può formare riscaldando a lungo grassi alimentari vicino al punto di ebollizione ed è notevolmente dannosa per il fegato

Romyr
13-11-2005, 17:18
E' chiaro che si parla di cotture paragonabili:non c' è il corrispondente tra microonde e griglia, o fritto, o rosolato.

Se consideriamo il semplice riscaldamento, o la cottura tradizionale in acqua o a vapore, al cibo viene applicata direttamente la temperatura richiesta per il tempo richiesto. Col microonde no.

Ad esempio, è diverso quocere tradizionalmente la verdura per 1 ora a 100 gradi dal cuocerla a cicli alternati di 300 e 20.
Certo, nel tempo la media è sempre 100, ma per un determinato periodo il cibo è stato sottoposto ad un temperatura ben maggiore.
Questo senza neanche tener conto del rapporto tra le molecole "utili" e quelle neutre.

Ripeto comunque che questa è un' opininione esclusivamente mia, che non implica un discorso di pericolo per alterazione della struttura.

E' ovvio poi che ci sono 100 altri modi di cuocere ben più pericolosi, ma questo non significa niente.

A parità di tipo di cottura io preferisco il metodo tradizionale, ma aspetto una smentita da qualcuno più competente di me per recuperare il mio "microonde" ora tutto impolverato.

Saluti a tutti.

jumpermax
13-11-2005, 22:56
E' chiaro che si parla di cotture paragonabili:non c' è il corrispondente tra microonde e griglia, o fritto, o rosolato.

Se consideriamo il semplice riscaldamento, o la cottura tradizionale in acqua o a vapore, al cibo viene applicata direttamente la temperatura richiesta per il tempo richiesto. Col microonde no.

Ad esempio, è diverso quocere tradizionalmente la verdura per 1 ora a 100 gradi dal cuocerla a cicli alternati di 300 e 20.
Certo, nel tempo la media è sempre 100, ma per un determinato periodo il cibo è stato sottoposto ad un temperatura ben maggiore.
Questo senza neanche tener conto del rapporto tra le molecole "utili" e quelle neutre.

Ripeto comunque che questa è un' opininione esclusivamente mia, che non implica un discorso di pericolo per alterazione della struttura.

E' ovvio poi che ci sono 100 altri modi di cuocere ben più pericolosi, ma questo non significa niente.

A parità di tipo di cottura io preferisco il metodo tradizionale, ma aspetto una smentita da qualcuno più competente di me per recuperare il mio "microonde" ora tutto impolverato.

Saluti a tutti.

Ma appunto i 100 gradi li hai solo se cuoci a vapore o se metti a bollire qualcosa. Ma già in pentola a pressione per dire li passi abbondantemente. Una pizza in un forno a legna cuoce a 350° circa, contro i 200-250 di un forno elettrico di casa... insomma c'è poco da fare se vuoi una cottura sicura devi eliminare il forno, la piastra la padella e la griglia. Insomma quello che voglio dire è che se il metro è questo non salvi tantissimi metodi di cottura tradizionali. Una bistecca solitamente è cotta quando raggiunge i 50-55° all'interno, prova ad immaginare cosa deve subire lo strato esterno e a che temperatura può essere il fondo della pentola....

gpc
13-11-2005, 23:12
Ma appunto i 100 gradi li hai solo se cuoci a vapore o se metti a bollire qualcosa. Ma già in pentola a pressione per dire li passi abbondantemente. Una pizza in un forno a legna cuoce a 350° circa, contro i 200-250 di un forno elettrico di casa... insomma c'è poco da fare se vuoi una cottura sicura devi eliminare il forno, la piastra la padella e la griglia. Insomma quello che voglio dire è che se il metro è questo non salvi tantissimi metodi di cottura tradizionali. Una bistecca solitamente è cotta quando raggiunge i 50-55° all'interno, prova ad immaginare cosa deve subire lo strato esterno e a che temperatura può essere il fondo della pentola....

Senza contare l'insignificante dettaglio che è dalla scoperta del fuoco che l'uomo mangia roba cotta senza essersi estinto, per cui tale metodo si può ritenere ragionevolmente sicuro :D

Romyr
14-11-2005, 10:56
Sul fatto dell' uomo che dai primordi mangia cibo cotto o abbrustolito senza essersi estinto, mi trovi totalmente daccordo.

Infatti io continuo a cucinarmi le mie gustose costine alla griglia, a mangiare la pizza cotta in forno a legna e non rinuncio a quelle appetitosissime sarde fritte.

Il discorso riguardava semplicemente le differenze di metodi di cottura simili nel caso siano fatte in pentola o al microonde.

Comunque Buon appetito a tutti !

gpc
14-11-2005, 11:33
Sul fatto dell' uomo che dai primordi mangia cibo cotto o abbrustolito senza essersi estinto, mi trovi totalmente daccordo.

Infatti io continuo a cucinarmi le mie gustose costine alla griglia, a mangiare la pizza cotta in forno a legna e non rinuncio a quelle appetitosissime sarde fritte.

Il discorso riguardava semplicemente le differenze di metodi di cottura simili nel caso siano fatte in pentola o al microonde.

Comunque Buon appetito a tutti !

Ah beh, ti dirò, a me la roba scaldata nel microonde non piace, diventa fiappa e insipida. Però sono d'accordo anche col discorso che facevano sulle temperature e le modifiche del cibo, che sicuramente è più pesante che so, sulla brace piuttosto che nel microonde.
In ogni caso, come si dice, quel che non ammazza ingrassa :D

mixkey
17-11-2005, 13:18
Infatti anche con la cottura alla brace si creana composti potenzialmente cancerogeni anche se il sapore e' certo piu' gradevole.

E' bene variare il piu' possibile l'alimentazione in modo da impedire il cumulo di sostanze dannose.
In questo modo si introducono anche vitamine e minerali.
Abbiamo la fortuna di avere una cucina tradizionale che ha queste caratteristiche e dovremmo usarla perche' non ritengo il microonde cosi' pericoloso ma mette tanta tristezza.
ciao