View Full Version : Come riprodurre terreni di coltura con "ingredienti" di facile reperibilità?
Dr Nick Riviera
28-09-2005, 13:27
Salve, volevo sapere se qualcuno di voi sa come riuscire a "riprodurre" in modo fai da te alcuni terreni di coltura che si utilizzano in laboratorio per la coltivazione in vitro di piante o anche di funghi e batteri..
Ad esempio il terreno agarizzato contenente sali Murashige e Skoog (MS)..
Cmq sia parlo di mezzi base, non complicati o selettivi..
Thx..
che è, ti stai mettendo su un laboratorio biologico? :asd:
a scuola usiamo agar di tipo PCA o nutritivo, si può aquistare da qualche parte (non so dove :D ).
Se vuoi farti il terreno in casa, puoi usare la gelatina :asd:
per fare un terreno serve una fonte di azoto, una di carbonio e una di energia (saccarosio), proteine, cloruro di sodio e ovviamente acqua. Per i terreni solidi serve l'agar o la gelatina.
Ah, se mi ricordo e se posso, teoricamente potrei vedere gli ingredienti del PCA sul barattolo...
razziadacqua
28-09-2005, 14:20
agar agar che in italia non ho mai trovato o visto coi miei occhi...son dovuto andare a fare una vacanza in svizzera per trovarlo :/ (fra l altro usato dai miei amici al posto della colla di pesce per fare la panna cotta :D )
sarà possibile?mai sentito dire nessuno che lo usa o trova...ma dove diavolo posso andare a sbattere la testa per trovarlo?
agar agar che in italia non ho mai trovato o visto coi miei occhi...son dovuto andare a fare una vacanza in svizzera per trovarlo :/ (fra l altro usato dai miei amici al posto della colla di pesce per fare la panna cotta :D )
sarà possibile?mai sentito dire nessuno che lo usa o trova...ma dove diavolo posso andare a sbattere la testa per trovarlo?
io so solo che a scuola mia c'è, e pure in grosse quantità, e non penso che lo comprino in sfisera :D
proverò a chiedere al tecnico di laboratorio che è un simpaticone :rotfl:
è meno "professionale" ma si può usare anche la gelatina... :asd:
Dr Nick Riviera
28-09-2005, 14:54
Ovviamente mi riferisco per lo più a terreni solidi.. l'agar c'è in tutti i laboratori di biologia, microbiologia, fisiologia vegetale, ecc.. è indispensabile ma non lo vendono nei comuni negozi e forse non lo vendono nemmeno a tutti ma solo a chi ha dei laboratori con relativi permessi ecc.. dato che va ordinato a ditte specializzate..
Forse razziadacqua l'ha trovato in Svizzera perchè lì ci sono delle regolamentazioni diverse..
già :D
il bello dell'avere il lab a scuola è che "volendo" (anche se è moralmente scorretto) puoi portarti a casa qualche Petri. Ovviamente non dico di rubare l'agar perchè i terreni costano e cmq se ti beccano ci fai una figura di merda :asd:
Però le Petri costano poco e ce ne sono in quantità infinitesimali :D
Cmq non è semplice fare un terreno partendo da 0, ma puoi fare varie prove... prendi dell'acqua, aggiungi gelatina liquida, metti una fonte proteica (estratto di carne o carne macinata), aggiungi un po' di sale (qua è dura, se esageri o se ne metti troppo poco mandi a puttane l'equilibrio osmotico :asd: ), qualche fonte di azoto (boh!) e zucchero.
razziadacqua
28-09-2005, 15:22
già :D
il bello dell'avere il lab a scuola è che "volendo" (anche se è moralmente scorretto) puoi portarti a casa qualche Petri..
ma tu ragioni in piccolo...Petri...pfff...se ti faccio vedere la foto dei materiali da laboratorio che ho...prima impallidisci,poi chiami la Polizia :°°°D
cmq se ti beccano ci fai una figura di merda :asd:..
,,,principiante....esistono le tenebre... :nera:
:D
Però le Petri costano poco e ce ne sono in quantità infinitesimali :D:..
ancora con ste petri? :D e le provette allora? :D
Io non sono un ladro, le provette ancora ancora ma conosco gente che si porta via il benzene e l'acido solforico in ingenti quantità :asd:
Alle superiori da me ricordo che un tipo (non della mia classe) si era portato via una bottiglietta da (ad occhio) un quarto di litro di MERCURIO..
certo che pesa un quarto di litro di mercurio :)
e poi vorrei sapere cosa se ne fa :) boh! io al massimo due o tre bacchettine di vetro dal laboratorio di chimica e qualche lametta da quello di biologia...
ma diciamo con.. il consenso del tecnico di laboratorio.. avevo chiesto dove procurarmi le bacchettine... mi ha detto "se te ne servono una due nei negozi le trovi difficilmente, in laboratorio ce ne sono di sbeccate che se spariscono non se ne accorge nessuno..."
lol in lab hanno confezioni a iosa di provette, bacchette di vetro e petri...
il problema è quando uno si porta a casa il nitrato di argento per esempio (costosissimo :asd: ).
Anche le pipette pasteur sono utilissime e spuntano come il prezzemolo :asd:
Dr Nick Riviera
28-09-2005, 21:18
-_- ..a parte sta roba.. credo che non sia facile fare questi terreni.. ma non credo nemmeno che tempo fa ci fossero tutti questi composti pronti.. per cui una soluzione (anche se l'effetto non sarà dei migliori) deve pur esserci..
razziadacqua
29-09-2005, 00:11
mhhhh cosa strana ma vera ma a parte un pò di zolfo...di sostanze non ho mai portato via nulla..ma in compenso di vetreria...faccio invidia a murano :°D
ma del resto cosa portar via di sostanze...è peggio degli ipermercati ...imbarazzo della scelta :(...e anche pericolo di morte fra l altro,se non si sta all orecchia ti può anche capitare di aprire bottigliette con del fantastico Fosforo Bianco...letale a dir poco,l ideale per far comparire cristalli nel fegato...
Uno furbo prima di aprire una bottiglia legge l'etichetta :asd:
cmq riviera, prova con la gelatina addizionata a sale e zucchero. Fai varie prove, dovrebbe essere sufficente. La muffa è già un segno che il terreno può funzionare :asd:
F1R3BL4D3
29-09-2005, 14:35
Mia mamma usa l'agar per fare la gelatina....(la trova in un supermercato).
P.S: non parlate dei laboratori di chimica/biologia......che mi ricordano i bei tempi (ho appena finito 5 anni di tecnico chimico-biologico)...... :eek:
Mia mamma usa l'agar per fare la gelatina....(la trova in un supermercato).
P.S: non parlate dei laboratori di chimica/biologia......che mi ricordano i bei tempi (ho appena finito 5 anni di tecnico chimico-biologico)...... :eek:
bella lì! pure io sto facendo il chimico-biologico :rotfl:
anche da te c'erano persone che inculavano il solforico, l'etilene e robe simili? :stordita: :asd:
F1R3BL4D3
29-09-2005, 16:12
bella lì! pure io sto facendo il chimico-biologico :rotfl:
anche da te c'erano persone che inculavano il solforico, l'etilene e robe simili? :stordita: :asd:
....emh......SI :stordita: (mantelli riscaldanti rulez...).
P.S: c'era anche chi fabbricava il plastico (con la roba del lab).... :fagiano:
EDIT: facevo ..... :O
:rotfl:
anche te hai fatto chimica organica? è tosta? :sofico:
F1R3BL4D3
29-09-2005, 17:56
:rotfl:
anche te hai fatto chimica organica? è tosta? :sofico:
Il terzo e il quarto anno. Non è tostissima ti ci devi abituare...... :D
Il terzo e il quarto anno. Non è tostissima ti ci devi abituare...... :D
ma tu vuoi vedere che il piano orario è uguale? :D
è uguale in tutti i chimici-biologici?
F1R3BL4D3
29-09-2005, 18:24
ma tu vuoi vedere che il piano orario è uguale? :D
è uguale in tutti i chimici-biologici?
azz...non lo so... :eek:
Già provato con il triplostriscio, provette a becco di clarino e annessi e connessi?
azz...non lo so... :eek:
Già provato con il triplostriscio, provette a becco di clarino e annessi e connessi?
ehm in laboratorio di microbiologia sono una schiappa, in quello di chimica un'aquila... ancora devo capire il perchè :rotfl:
Tanto per farti un esempio, ho dato fuoco al camicie per errore :rotfl:
non mi ero accorto del bunsen :rotfl:
mentre in chimica non ho mai rotto nessun elemento di vetreria ( :eek: )
cmq l'ho fatto il becco di clarino.
F1R3BL4D3
29-09-2005, 18:35
Può capitare...... :O
:asd:
Però può essere che i programmi siano molto simili. Basta vedere se in 5° farete gli atomi e la base della materia (con forze d'interazione, ecc.).... :O
Può capitare...... :O
:asd:
ero lì tranquillo che pipettavo... a volte sono veramente sveglissimo eh :asd:
all'improvviso sento puzza e fumo... :rotfl:
tutto ciò accade solo e sempre nel lab di microbiologia :rotfl:
F1R3BL4D3
29-09-2005, 18:40
ero lì tranquillo che pipettavo... a volte sono veramente sveglissimo eh :asd:
all'improvviso sento puzza e fumo... :rotfl:
tutto ciò accade solo e sempre nel lab di microbiologia :rotfl:
Si dice che l'agar dia stani effetti se inalata :asd: (infatti quando aprivamo l'armadio dei terreni si sentiva anche nell'altro laboratorio :asd: )
Dr Nick Riviera
29-09-2005, 20:58
Raga.. invece di sniffare l'agar.. sapete un posto dove comprarlo?
PS: non mi serve per i batteri e funghi ma per micropropagare piantine varie.. un po' quello che si fa nei lab però alla mc giver, con i mezzi di cui si dispone..
F1R3BL4D3
29-09-2005, 21:39
Raga.. invece di sniffare l'agar.. sapete un posto dove comprarlo?
PS: non mi serve per i batteri e funghi ma per micropropagare piantine varie.. un po' quello che si fa nei lab però alla mc giver, con i mezzi di cui si dispone..
L'agar si compra come sostituto della gelatina animale (in filoni), mia mamma li prende in una cooperativa.
Comunque alle piante serve principalmente azoto, e qualche sale minerale (l'agar gli serve solo come substrato ideale).
P.S: non facevamo apposta a sniffarci l'agar. :O (non era neanche profumata)
Dr Nick Riviera
30-09-2005, 01:41
L'agar si compra come sostituto della gelatina animale (in filoni), mia mamma li prende in una cooperativa.
Comunque alle piante serve principalmente azoto, e qualche sale minerale (l'agar gli serve solo come substrato ideale).)
Sì.. ma per la coltura in vitro di piante è necessario il substrato solido..
P.S: non facevamo apposta a sniffarci l'agar. :O (non era neanche profumata)
Lo so... :tapiro:
F1R3BL4D3
30-09-2005, 09:46
Sì.. ma per la coltura in vitro di piante è necessario il substrato solido..
Lo so... :tapiro:
Infatti è la funzione dell'agar (oppure non ho capito la tua frase)..... :O
Dr Nick Riviera
30-09-2005, 12:11
Infatti è la funzione dell'agar (oppure non ho capito la tua frase)..... :O
...te hai detto:
L'agar si compra come sostituto della gelatina animale (in filoni), mia mamma li prende in una cooperativa.
Comunque alle piante serve principalmente azoto, e qualche sale minerale (l'agar gli serve solo come substrato ideale).
...io ti ho risposto così per farti capire che per fare le colture in vitro serve si fonte di azoto, carbonio, macro e microelementi, vitamine, ecc.. ma senza l'agar ci fai poco..
Niente di offensivo.. ma lo avevi messo in secondo piano.. e senza di quello non parti nemmeno..
F1R3BL4D3
30-09-2005, 12:52
...te hai detto:
...io ti ho risposto così per farti capire che per fare le colture in vitro serve si fonte di azoto, carbonio, macro e microelementi, vitamine, ecc.. ma senza l'agar ci fai poco..
Niente di offensivo.. ma lo avevi messo in secondo piano.. e senza di quello non parti nemmeno..
Ah ok....comunque non mi sembra niente di irrealizzabile, trovare l'agar forse è il maggior ostacolo
riviera ma te l'ho detto almeno due volte.... USA LA GELATINA! :asd:
o agar o gelatina, non ci si scappa :)
l'agar è meglio, la gelatina non so nemmeno io come si prepara (l'agar in polvere bisogna mescolarlo con il giusto rapporto di acqua e portarlo a ebollizione continuando a mescolare).
Dr Nick Riviera
30-09-2005, 13:22
riviera ma te l'ho detto almeno due volte.... USA LA GELATINA! :asd:
o agar o gelatina, non ci si scappa :)
l'agar è meglio, la gelatina non so nemmeno io come si prepara (l'agar in polvere bisogna mescolarlo con il giusto rapporto di acqua e portarlo a ebollizione continuando a mescolare).
Non ho capito di che gelatina parli..
Cmq per l'agar il rapporto con l'acqua è standardizzato dai protocolli..
Il difficile di tutto sarà poi portare la soluzione al pH ideale... non vorrai mica farlo con la cartina tornasole eheh...
F1R3BL4D3
30-09-2005, 13:39
riviera ma te l'ho detto almeno due volte.... USA LA GELATINA! :asd:
o agar o gelatina, non ci si scappa :)
l'agar è meglio, la gelatina non so nemmeno io come si prepara (l'agar in polvere bisogna mescolarlo con il giusto rapporto di acqua e portarlo a ebollizione continuando a mescolare).
Ma anche senza portarlo a ebollizione (perchè così non si sfaciano le molecole organiche), basta acqua calda (mi sembra a 50-60°C).
Non ho capito di che gelatina parli..
Cmq per l'agar il rapporto con l'acqua è standardizzato dai protocolli..
Il difficile di tutto sarà poi portare la soluzione al pH ideale... non vorrai mica farlo con la cartina tornasole eheh...
Per gelatina penso intenda quella animale (per fare dolciumi,ecc.).
Ma anche senza portarlo a ebollizione (perchè così non si sfaciano le molecole organiche), basta acqua calda (mi sembra a 50-60°C).
Per gelatina penso intenda quella animale (per fare dolciumi,ecc.).
sisi, ma puoi anche prendere direttamente un dudino di quelli tutti mollicciosi e trasparenti... :asd:
il budino solido per esempio è già un ottimo terreno... prova a tirarlo fuori dal freezer e a lasciarlo fuori qualche giorno... :sofico:
F1R3BL4D3
30-09-2005, 14:22
sisi, ma puoi anche prendere direttamente un dudino di quelli tutti mollicciosi e trasparenti... :asd:
il budino solido per esempio è già un ottimo terreno... prova a tirarlo fuori dal freezer e a lasciarlo fuori qualche giorno... :sofico:
Molto originale :O
:Puke:
P.S: sai quante volte la prof ci segava le gambe perchè facevamo bollire i terreni (io tra l'altro ero un maestro nel lab. di biologia....:O)
beh diciamo che va portato a semi-ebollizione: appena vedi le prime bolle spegni. Non deve evaporare ma deve arrivare a 100°C in fase di preparazione :D
poi bisogna sterilizzarlo in autoclave per 15 min a 121°C di solito.
infine va raffreddato a 50°C e si può "serivre" nelle Petri :asd: .
l'agar fonde a 80°C e rimane fuso fino a 45 circa. Solidifica in circa 15 minuti (Petri 90mm).
F1R3BL4D3
30-09-2005, 14:54
beh diciamo che va portato a semi-ebollizione: appena vedi le prime bolle spegni. Non deve evaporare ma deve arrivare a 100°C in fase di preparazione :D
poi bisogna sterilizzarlo in autoclave per 15 min a 121°C di solito.
infine va raffreddato a 50°C e si può "serivre" nelle Petri :asd: .
l'agar fonde a 80°C e rimane fuso fino a 45 circa. Solidifica in circa 15 minuti (Petri 90mm).
Precisamente ad un'atmosfera (oltre quella dell'ambiente).... :O
Si potrebbe preparare un pastone con gelatina di agar, azoto (poi in base al vegetale), sali minerali (NaCl) e fonti di carbonio. Poi si mette tutto a raffreddare...........
Così possiamo iniziare a fare i nostri esperimenti...... :D :D
per i vegetali e i funghi dovrebbe bastare. Se dovi "seminare" batteri servono anche proteine di origine animale (nei terreni viene utilizzato estratto di carne). Poi ci andrebbero anche peptoni ma vabbè :asd:
cmq ripeto, il problema più grosso è l'NaCl. Devi trovarti la giusta proporzione altrimenti mandi a puttane la pressione osmotica degli organismi... :asd:
F1R3BL4D3
30-09-2005, 15:27
per i vegetali e i funghi dovrebbe bastare. Se dovi "seminare" batteri servono anche proteine di origine animale (nei terreni viene utilizzato estratto di carne). Poi ci andrebbero anche peptoni ma vabbè :asd:
cmq ripeto, il problema più grosso è l'NaCl. Devi trovarti la giusta proporzione altrimenti mandi a puttane la pressione osmotica degli organismi... :asd:
e poi fanno puff......:asd:
Per l'estratto di carne, alla fine è il peptone
e poi fanno puff......:asd:
Per l'estratto di carne, alla fine è il peptone
lol bella lì :rotfl:
cmq ho visto un video di cellule che esplodono per quantità troppo elevata di sale all'interno... :rotfl: poverine, però era figo :asd:
F1R3BL4D3
30-09-2005, 15:35
lol bella lì :rotfl:
cmq ho visto un video di cellule che esplodono per quantità troppo elevata di sale all'interno... :rotfl: poverine, però era figo :asd:
Ah! la pressione osmotica... :D
Aspettiamo l'autore così vediamo cosa dice del "pastone" per il piccolo chimico/botanico/biologo/biotecnologo :read:
Dr Nick Riviera
30-09-2005, 15:37
Chiarisco un paio di concetti.. :D
- non è necessario portare l'agar ne all'ebollizione ne vicino ad essa, basta metterlo in agitazione.. il calore cmq aiuta a solubilizzarlo..
- la sterilizzazione a 120°C per 20' o 121 °C per 15 min... è sottointeso che sia a 1 atm, perchè la pressione dipende dalla temperatura..
Cmq sia per i nutrienti così come per il sale.. basta seguire un protocollo.. anche se non è facile reperire tutte queste cose..
Nei lab ci sono già soluzioni stock che contengono tutti i microelementi, i macroelementi, ecc.. e le vendono così..
Dr Nick Riviera
30-09-2005, 15:41
lol bella lì :rotfl:
cmq ho visto un video di cellule che esplodono per quantità troppo elevata di sale all'interno... :rotfl: poverine, però era figo :asd:
Per questo basta munirsi di un semplice microscopio.. e preparare 3 soluzioni:
ipotonica
isotonica
ipertonica
...dove ovviamente cambia la concentrazione di sale (la prima carenza di sale, la seconda concentrazione fisiologica e la terza un eccesso di sale) e vedi come le cellule vegetali reagiscono in modo diverso proprio per l'effetto osmotico..
F1R3BL4D3
30-09-2005, 15:42
Chiarisco un paio di concetti.. :D
- non è necessario portare l'agar ne all'ebollizione ne vicino ad essa, basta metterlo in agitazione.. il calore cmq aiuta a solubilizzarlo..
- la sterilizzazione a 120°C per 20' o 121 °C per 15 min... è sottointeso che sia a 1 atm, perchè la pressione dipende dalla temperatura..
Cmq sia per i nutrienti così come per il sale.. basta seguire un protocollo.. anche se non è facile reperire tutte queste cose..
Nei lab ci sono già soluzioni stock che contengono tutti i microelementi, i macroelementi, ecc.. e le vendono così..
- beh certo però non puoi aspettare molto quando la prof ti alita sul collo.... :O :D
- era per avere tutte le informazioni :O
- più che altro hai già protocolli :mbe:
Giusto per sapere poi a cosa ti servirà il tutto... :mbe:
Allora, prova con la gelatina al posto dell'agar, dovrebbe essere + semplice reperirla. Se sai già le concentrazioni dei vari ingredienti sei a posto :asd:
fai varie prove e poi dicci.
per lavorare in sterilità come fai? sei riuscito a fare la kappa a flusso laminare? :D
in alternativa lavora vicino al fornello di casa :asd:
Dr Nick Riviera
30-09-2005, 22:41
Raga.. i protocolli mi spuntano dagli orecchi :D ..sono all'ultimo anno di Uni..
Per la sterilità utilizzero proprio delle fiamme, è l'unica.. perchè senza filtri è inutile sparasi l'aria con i microrganismi addosso.. :D :D
Cmq sia.. non ci farò niente di che.. solo la soddisfazione di essere riuscito a fare una cosa con mezzi propri che a regola fai solo in lab perchè devi avere delle certe condizioni.. sicuramente non avrò una buona resa nei risultati.. ma magari 1 piantina su 10 ci sta che non si inquini..
Cmq questa cosa mi sa che andrà un po' a lungo termine.. dato che sono in tesi e non la faccio nella mia città..
NeroInferno
11-05-2008, 20:08
Raga.. i protocolli mi spuntano dagli orecchi :D ..sono all'ultimo anno di Uni..
Per la sterilità utilizzero proprio delle fiamme, è l'unica.. perchè senza filtri è inutile sparasi l'aria con i microrganismi addosso.. :D :D
Cmq sia.. non ci farò niente di che.. solo la soddisfazione di essere riuscito a fare una cosa con mezzi propri che a regola fai solo in lab perchè devi avere delle certe condizioni.. sicuramente non avrò una buona resa nei risultati.. ma magari 1 piantina su 10 ci sta che non si inquini..
Cmq questa cosa mi sa che andrà un po' a lungo termine.. dato che sono in tesi e non la faccio nella mia città..
Ciao,
mi sono iscritto al tuo forum, sto aspettando la conferma via email :)
Sto iniziando ad interessarmi nel campo della propagazione, solo che non trovo informazioni su come traslare tutto il processo nell'ambiente casalingo. In piu' non ho conoscenze di chimica, quindi non so come fare per formulare i terreni di coltura.
Fortunatamente ho esperienza con le colture grazie al mio hobby di coltiazione di eduli (funghi commestibili), e sono riuscito ad avere ottimi risultati in quanto a sterilità.
Sono del tuo pensiero, non e' assolutamente vero che si devono avere filtri hepa per avere una coltura sterile, si puo' fare tutto (ma piu' scomodamente) a casa. Io per esempio per le mie colture su MEA uso una semplicissima glovebox (http://www.freesporeprints.org/gallery2/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=1126&g2_serialNumber=1&g2_GALLERYSID=622a9d9a39fca34a7bd08f7053ae2875), che e' poco glove ma piu' box (e' una scatola di plastica con due buchi, riesco a tenere a bada i contaminanti con qualche spruzzata di alcool e qualche accorgimento). Ora ho comprato per lavorare in maggiore comodità un filtro HEPA(gigante!!! 91,5cm x 61 cm) e un ventilatore per costruire una cappa, ma non ho ne' tempo ne' soldi..
Dal mio hobby e' nato anni fa Free Spore Prints (http://www.FreeSporePrints.org), la prima comunità mondiale per la distribuzione gratuita di impronte sporali (si paga solo 1€ o 2$ per il francobollo). Sto cominciando ora a raccogliere colture sterili da distribuire, ma ne distribuisco gia' di non sterili.
Purtroppo in italia siamo ancora troppi pochi a smanettare con le colture a casa, ne' c'e' un posto online per discutere e parlare. Se ti interessa possiamo parlare di un progetto futuro sulla micropropagazione, o meglio sulle colture in casa (non so' che termine si possa usare!!). Rendo disponibile FreeSporePrints.org o FreeSeedsRing.org in caso il progetto interessasse (anche perche' hanno sopratutto ha un pubblico internazionale). Ad ogni modo potrebbe nascerne qualcosa di veramente interessante e tosto :)
Intanto ecco qualche foto (http://www.freesporeprints.org/smf/index.php?action=gallery&g2_itemId=1029) per far ricredere i dubbiosi :)
A presto,
Fabio
The_Gabro
11-05-2008, 20:19
Per le piante prova a cercare propagazione meristematica, è il nome della tecnica di propagazione su agar.
Per i microrganismi prova a vedere sto sito http://www.oxoid.com/UK/blue/index.asp?c=UK&lang=EN è la ditta da dove in uni da me prendiamo la maggior parte dei terreni. Ti guardi un terreno a tua scelta ci sono scritti i vari ingradienti con le quantità, io per esempio mi sto preparando a fare un brodo di coltura per batteri bioluminescenti.
gianly1985
11-05-2008, 23:54
Qua ci sono le schede tecniche di un casino di terreni:
http://www.condalab.com/user.php?op=list&cat=1&ap=&q=&starts=A&lang=EN
L'ho consultato mentre studiavo Microbiologia...
Ciao,
mi sono iscritto al tuo forum, sto aspettando la conferma via email :)
Sto iniziando ad interessarmi nel campo della propagazione, solo che non trovo informazioni su come traslare tutto il processo nell'ambiente casalingo. In piu' non ho conoscenze di chimica, quindi non so come fare per formulare i terreni di coltura.
Fortunatamente ho esperienza con le colture grazie al mio hobby di coltiazione di eduli (funghi commestibili), e sono riuscito ad avere ottimi risultati in quanto a sterilità.
A presto,
Fabio
VEcchio ifs?
Io usavo una pressure box e una glov con i guanti.
Usavo un filtro ULPA
L'agar si trova anche in negozi biologici.
Poi un uccellino mi regalo petri presterilizzate rosa.
Bei ricordi.
NeroInferno
12-05-2008, 08:57
Per le piante prova a cercare propagazione meristematica, è il nome della tecnica di propagazione su agar.
Per i microrganismi prova a vedere sto sito http://www.oxoid.com/UK/blue/index.asp?c=UK&lang=EN è la ditta da dove in uni da me prendiamo la maggior parte dei terreni. Ti guardi un terreno a tua scelta ci sono scritti i vari ingradienti con le quantità, io per esempio mi sto preparando a fare un brodo di coltura per batteri bioluminescenti.
Ciao, grazie della risposta. Interessante le colture dei batteri bioluminescenti, avevo trovato un sito dove spiegava tutta la tecnica, ma puoi farlo tranquillamente senza agar e piastre petri ma semplicemente un ampolla o una piccola bottiglia. A quanto ricordo bastava un gamberetto, dell'acqua e del sale..
Riguardo il sito ho visto molto velocemente ma mi sembra che ci siano scritte le varie sostanze chimiche..e per chi non conosce la chimica e'un po' dura ricostruire una ricetta con i materiali che si trovano comunemente in giro..o sbaglio? Ti interesserebbe scrivere un articolo con foto sull'esperimento che stai conducendo?
Qua ci sono le schede tecniche di un casino di terreni:
http://www.condalab.com/user.php?op=list&cat=1&ap=&q=&starts=A&lang=EN
L'ho consultato mentre studiavo Microbiologia...
Ciao, grazie della segnalazione. Interessantissimo sito, ma purtroppo come sopra ho difficoltà a ricostruire le ricette dei terreni di coltura con materiali che si trovano comunemente visto che non conosco la chimica. Se anche a te interessa l'idea della comunita' sulle colture sei il benvenuto come tutti gli altri.
VEcchio ifs?
Io usavo una pressure box e una glov con i guanti.
Usavo un filtro ULPA
L'agar si trova anche in negozi biologici.
Poi un uccellino mi regalo petri presterilizzate rosa.
Bei ricordi.
Ciao! se ti riferisci al vecchio forum non piu' esistente di FS, no non provengo da lì, vengo da Shroomery e poi ho continuato per la mia via aprendo FSP.
A quanto ho sentito dire la pressure box, se ti riferisci ad una autocostruita, e' inutile, peor' non sono mai entrato nel merito. Riguardo i filtri ULPA, sono uno spreco di soldi per chi come noi si sviluppa qualche coltura a casa..poi ovviamente dipende dagli usi, perche' un HEPA H13 ti permette di lavorare in tranquiliita' con colture di micelio e micropropagazione (io ho fatto lo sborone e ne ho comprato uno H14)..in caso vuoi lavorare con i virus (il che e' alquanto impossibile, credo) hai bisogno di filtri che filtrano contaminanti piu' piccoli come i virus, e hai bisogno degli ULPA.
Fortunatamente l'agar ce ne ho un kg o due kg nn ricordo, quindi avoglia a creare terreni di coltura :P
Le piastre petri uso quelle in pyrex ma appena ho soldi passo a quelle in plastica..
Come ho detto agli altri, se ti interessa l'idea di una comunità per le colture sei il benvenuto.
Ciao a tutti :)
The_Gabro
12-05-2008, 12:00
Ciao, grazie della risposta. Interessante le colture dei batteri bioluminescenti, avevo trovato un sito dove spiegava tutta la tecnica, ma puoi farlo tranquillamente senza agar e piastre petri ma semplicemente un ampolla o una piccola bottiglia. A quanto ricordo bastava un gamberetto, dell'acqua e del sale..
Sono batteri simbionti di pesci e altre bestie marine si trovano con facilità.
Riguardo il sito ho visto molto velocemente ma mi sembra che ci siano scritte le varie sostanze chimiche..e per chi non conosce la chimica e'un po' dura ricostruire una ricetta con i materiali che si trovano comunemente in giro..o sbaglio?
Anche un chimico nn riesce a trovare comunemente in giro alcuni ingredienti anche sapendo cosa siano. Sfido chiunque a trovare al supermercato fibrinogeno di coniglio e tellurito di potassio, due ingredienti per un terreno chiamato Baird Parker. Tieni presente però che i terreni specialmente quelli selettivi sono stati studiati per favorire al massimo la crescita di particolari specie batteriche sfavorendo tutte le altre. Se tu vuoi fare un terreno generico basta una fonte di C, una di N e incubare il tutto a una temperatura giusta, i batteri nn sono così fighetti da nn crescere se nn si trovano in condizione perfette. Anzi al contrario sono delle bestie dell'adattamento (non tutti è chiaro).
Ti interesserebbe scrivere un articolo con foto sull'esperimento che stai conducendo?
Mi manca l'incubatore, devo trovare un vecchio frigo, altrimenti nn ci faccio niente. Il terreno so come farlo e anche come ottenere una sommaria sterilità. Se vuoi posso dirti fino a qui.
Ciauz
NeroInferno
12-05-2008, 12:23
Mi manca l'incubatore, devo trovare un vecchio frigo, altrimenti nn ci faccio niente.
Per l'incubatore puoi usare il semplicissimo metodo delle scatole di plastica della stessa dimensione una sopra l'altra, e nell'intercapedine mettere acqua e una serpentina per acquari (in caso ti servano 20-30°C)...e chiudere la scatola di plastica superiore con un coperchio se hai bisogno di buio.
Il terreno so come farlo e anche come ottenere una sommaria sterilità. Se vuoi posso dirti fino a qui.
Si magari! Per la sterilità usa una glovebox (http://www.shroomery.org/forums/showflat.php?Cat=0&Board=13&Number=6209528&fpart=1&PHPSESSID=) (vedi anche qui (http://www.freesporeprints.org/smf/index.php?topic=185.0)) che funziona alla grande (io continuamente risultati di sterilità al 100%). Unico consiglio non metterci i guanti (ma usa quelli monouso senza ancorarli alla glovebox, passandoci prima un po' di volte alcool una volta indossati), se ci riesci falla piu' profonda e con i buchi piu' larghi, cosi' lavori meglio e imprechi di meno :P
Se poi non vuoi stare a spendere soldi, va' benissimo un cartone ritagliato e rivestito come vedi nella seconda foto. Ti premetto che so per certo che queste due glovebox che vedi funzionano perche' la prima e' la mia e la seconda e' di cari amici..
Riguardo invece alla formulazione dei terreni di crescita, che consigli?
Grazie.
The_Gabro
12-05-2008, 13:17
Mi servono temperature di 12-15°C per questo sto cercando un frigo. Veramente bella l'idea della camera sterile la prenderò in seria considerazione.
composition
ammonium chloride, 0.3 g/L
calcium carbonate, 1 g/L
casein enzymic hydrolisate, 5 g/L
ferric chloride, 0.01 g/L
magnesium sulfate, 0.3 g/L
monopotassium dihydrogen phosphate, 3 g/L
sodium chloride, 30 g/L
sodium glycerophosphate, 23.5 g/L
yeast extract, 2.5 g/L
final pH
7.0±0.2 (25 °C)
Questa è la composizione del brodo di coltura tipo per la crescita di batteri del genere Photobacterium. Io l'ho rivista così:
1 L di acqua di mare con la sua concentrazione salina che nn andrò a modificare
come idrolizzato enzimatico di caseina prenderò un formaggio magro a lunga stagionatura
per l'estratto di lievito metto un panetto di lievito di birra in acqua e lo faccio bollire per 10 minuti
infine ci aggiungo del glicerolo
il pH lo misuro con cartine al tornasole
Per un terreno generico così su due piedi mi è venuta questo: acqua distillata, cloruro di sodio, glucosio, urea. Al posto dell'urea puoi aggiungerci magari del siero di latte ecc...
NeroInferno
12-05-2008, 14:06
riguardo l'inoculazione invece?
cloruro di sodio e urea a cosa servirebbero nel brodo di coltura?
grazie.
The_Gabro
12-05-2008, 14:12
Il cloruro di sodio serve a mantenere l'osmolarità, l'urea è una fonte di N inorganico. Cosa vuoi sapere riguardo all'inoculo?!
NeroInferno
12-05-2008, 14:27
Per quello che ricordo, riguardo le colture di batteri luminescenti bastava tenere in una vaschetta un gamberetto coperto per meta' dall'acqua, per 4 giorni, dopo di che si sarebbe effettuato l'inoculazione tramite comune prelevamento di campione di acqua su terreno di coltura..procedi cosi' o come?
Riguardo la ricetta generale, ti riferisci a un brodo di coltura generale per qualsiasi uso o cosa? Pensi che l'uso di gentamicina per fermare l'avanzata dei batteri puo' creare problemi alle colture micropropagate?
grazie :)
The_Gabro
12-05-2008, 15:10
Per quello che ricordo, riguardo le colture di batteri luminescenti bastava tenere in una vaschetta un gamberetto coperto per meta' dall'acqua, per 4 giorni, dopo di che si sarebbe effettuato l'inoculazione tramite comune prelevamento di campione di acqua su terreno di coltura..procedi cosi' o come?
No, io userò del pesce lasciato ad una temperatura di circa 10-12°C per almeno due giorni. Nn appena noterò una sospetta luminescenza preleverò un'ansata e la inoculerò nel brodo. Se crescerà il batterio da me richiesto farò ancora due passaggi per cercare di "purificare" il più possibile la coltura. Dopodichè partirò con la coltura vera e propria.
Riguardo la ricetta generale, ti riferisci a un brodo di coltura generale per qualsiasi uso o cosa? Pensi che l'uso di gentamicina per fermare l'avanzata dei batteri puo' creare problemi alle colture micropropagate?
grazie :)
E' un brodo di coltura abbastanza generico, nel senso che dato che come fonte di N c'è l'urea cresceranno solo quei microrganismi in grado di organicare l'N inorganico. I lieviti mi pare che riescano così come la flora degradativa.
Sulla gentamicina nn so dirti niente mi dispiace. :(
Sono batteri simbionti di pesci e altre bestie marine si trovano con facilità.
Anche un chimico nn riesce a trovare comunemente in giro alcuni ingredienti anche sapendo cosa siano. Sfido chiunque a trovare al supermercato fibrinogeno di coniglio e tellurito di potassio, due ingredienti per un terreno chiamato Baird Parker. Tieni presente però che i terreni specialmente quelli selettivi sono stati studiati per favorire al massimo la crescita di particolari specie batteriche sfavorendo tutte le altre. Se tu vuoi fare un terreno generico basta una fonte di C, una di N e incubare il tutto a una temperatura giusta, i batteri nn sono così fighetti da nn crescere se nn si trovano in condizione perfette. Anzi al contrario sono delle bestie dell'adattamento (non tutti è chiaro).
Mi manca l'incubatore, devo trovare un vecchio frigo, altrimenti nn ci faccio niente. Il terreno so come farlo e anche come ottenere una sommaria sterilità. Se vuoi posso dirti fino a qui.
Ciauz
il tellurito è contenuto nel tuorlo d'uovo.
Ho usato il baird parker con tuorlo d'uovo in addizione.
Volendo si trova tutto, il problema è mescolare i componenti nelle giuste proporzioni...
The_Gabro
12-05-2008, 15:33
il tellurito è contenuto nel tuorlo d'uovo.
Ho usato il baird parker con tuorlo d'uovo in addizione.
Volendo si trova tutto, il problema è mescolare i componenti nelle giuste proporzioni...
Ma no anzi se vai nei siti delle case che forniscono i terreni ci sono scritte le composizioni con le concentrazioni.
Qui http://www.oxoid.com/UK/blue/prod_detail/prod_detail.asp?pr=CM0961&c=UK&lang=EN è descritto il BP e qui http://www.sigmaaldrich.com/catalog/search/ProductDetail/FLUKA/75208 c'è la ricetta del supplemento egg yolk.
Chiarisco un paio di concetti.. :D
- non è necessario portare l'agar ne all'ebollizione ne vicino ad essa, basta metterlo in agitazione.. il calore cmq aiuta a solubilizzarlo..
no :D
se non lo scaldi non si scioglie, no way.
per lo meno quello che usiamo noi.
- la sterilizzazione a 120°C per 20' o 121 °C per 15 min... è sottointeso che sia a 1 atm, perchè la pressione dipende dalla temperatura..
Cmq sia per i nutrienti così come per il sale.. basta seguire un protocollo.. anche se non è facile reperire tutte queste cose..
Nei lab ci sono già soluzioni stock che contengono tutti i microelementi, i macroelementi, ecc.. e le vendono così..
non credo... l'autoclave è in pressione (a meno che non si sterilizza incorrente di vapore ma, che io sappia, nessuno lo fa)
se vuoi ti posso procurare la ricetta esatta del terreno MS.
occhio però che dentro ci vanno alcune vitamine (escludo che tu possa recuperarle agevolmente... li vendono solo quelli che vendono anche il terreno MS completo pronto da sciogliere).
occhio anche che ti serviranno delle magenta sterili e una cappa sterile...
Ah! la pressione osmotica... :D
Aspettiamo l'autore così vediamo cosa dice del "pastone" per il piccolo chimico/botanico/biologo/biotecnologo :read:
batteri funghi e piante hanno la parete, per fortuna.
entro un certo range possono combattere sia soluzioni ipertoniche che ipotoniche (certo non stanno bene eh).
Ciao,
mi sono iscritto al tuo forum, sto aspettando la conferma via email :)
Sto iniziando ad interessarmi nel campo della propagazione, solo che non trovo informazioni su come traslare tutto il processo nell'ambiente casalingo. In piu' non ho conoscenze di chimica, quindi non so come fare per formulare i terreni di coltura.
Fortunatamente ho esperienza con le colture grazie al mio hobby di coltiazione di eduli (funghi commestibili), e sono riuscito ad avere ottimi risultati in quanto a sterilità.
Sono del tuo pensiero, non e' assolutamente vero che si devono avere filtri hepa per avere una coltura sterile, si puo' fare tutto (ma piu' scomodamente) a casa. Io per esempio per le mie colture su MEA uso una semplicissima glovebox (http://www.freesporeprints.org/gallery2/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=1126&g2_serialNumber=1&g2_GALLERYSID=622a9d9a39fca34a7bd08f7053ae2875), che e' poco glove ma piu' box (e' una scatola di plastica con due buchi, riesco a tenere a bada i contaminanti con qualche spruzzata di alcool e qualche accorgimento). Ora ho comprato per lavorare in maggiore comodità un filtro HEPA(gigante!!! 91,5cm x 61 cm) e un ventilatore per costruire una cappa, ma non ho ne' tempo ne' soldi..
Dal mio hobby e' nato anni fa Free Spore Prints (http://www.FreeSporePrints.org), la prima comunità mondiale per la distribuzione gratuita di impronte sporali (si paga solo 1€ o 2$ per il francobollo). Sto cominciando ora a raccogliere colture sterili da distribuire, ma ne distribuisco gia' di non sterili.
Purtroppo in italia siamo ancora troppi pochi a smanettare con le colture a casa, ne' c'e' un posto online per discutere e parlare. Se ti interessa possiamo parlare di un progetto futuro sulla micropropagazione, o meglio sulle colture in casa (non so' che termine si possa usare!!). Rendo disponibile FreeSporePrints.org o FreeSeedsRing.org in caso il progetto interessasse (anche perche' hanno sopratutto ha un pubblico internazionale). Ad ogni modo potrebbe nascerne qualcosa di veramente interessante e tosto :)
Intanto ecco qualche foto (http://www.freesporeprints.org/smf/index.php?action=gallery&g2_itemId=1029) per far ricredere i dubbiosi :)
A presto,
Fabio
minchia interessantissimo!!! :eek: :eek:
la coltura di funghi eduli mi è sempre interessata!
secondo te esiste la possiblità di trasformarla in un business?
c'è un mercato di queste cose?
NeroInferno
12-05-2008, 21:31
minchia interessantissimo!!! :eek: :eek:
la coltura di funghi eduli mi è sempre interessata!
secondo te esiste la possiblità di trasformarla in un business?
c'è un mercato di queste cose?
Ciao Lorekon,
c'e' la possibilita' se hai le spalle coperte, ad ogni modo te lo sconsiglio, e' una vita massacrante fare il coltivatore di eduli, in più devi sempre essere in fruttificazione, quindi ti occorrono operai..insomma da solo puoi ma ti fai un sedere grande :sofico: ..così!
Ho un amico in canada che coltiva i funghi eduli, e lui ci vive ma al limite della povertà.
Riguardo il mercato dei funghi consiglio due cose:
a) vendere funghi che non si trovano nei mercati
b) vendere funghi a mercati rionali e cose del genere..evitare al massimo la grande distribuzione.
cmq fidati..fallo rimanere un hobby e sarai felice :)
se ti interessa puoi contattarmi per ricevere un pezzo di coltura (che pero' ti devi pulire dai batteri)
ciao ciao
F1R3BL4D3
12-05-2008, 22:07
batteri funghi e piante hanno la parete, per fortuna.
entro un certo range possono combattere sia soluzioni ipertoniche che ipotoniche (certo non stanno bene eh).
:D xenom parlava di cellule in senso generico però...
Si beh, i miceti sono esseri particolari considerando che crescono un pò ovunque...
NeroCupo
14-05-2008, 06:14
L'agar agar si trova sul noto sito d'aste :rolleyes:
http://i24.ebayimg.com/03/i/000/c5/2d/0bb9_1.JPG
100gr = 7€, quindi prezzo più che accettabile :)
NeroCupo
comunque per tornare alla domanda iniziale, puoi usare della comunissima gelatina di carne poichè anzitutto è solida e ti permette di poterla maneggiare con facilita,chimicamente è identica al agar nutriente tranne appunto per l'assenza del 7 % di agar, questa mancanza fa si che le eventuali colture batteriche nel loro processo metabolico distruggano la gelatina poichè essa e solida per via del collagene, che essendo una proteina è una fonte di azoto.Oltre a questo enorme svantaggio devi anche ricordarti che alcuni batteri hanno bisogno di vitamine
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