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View Full Version : Wireless e salute


ScorpionGT
15-08-2005, 10:10
Ciao a tutti, fra poco nel mio paese arriva ADSL e siccome ho più computer, ho deciso di prendere un router wireless, in particolare lo ZyXEL 660HW, specialmente per non riempire di fili casa mia. Ora, siccome penso che questo router starà acceso parecchio, quasi 24 ore su 24, volevo sapere se ci possono essere delle possibili conseguenze sulla salute. So che siamo bombardati da onde continuamente (cellulari, tv, ecc.), ma tenere una fonte di queste onde in casa mi turba non poco. Quindi prima di procede all'acquisto, vorrei sapere quali sono le vostre opinioni in merito ... :)

Grazie e ciao!! ;)

wgator
15-08-2005, 10:46
Ciao,

se non metti l'AP proprio sotto il tuo letto :D vai tranquillo. Non ci sono evidenze di danni alla salute prodotte dal Wi-Fi, la potenza è troppo bassa.

Cerca di metterlo (per scrupolo) almeno ad un paio di metri di distanza da luoghi dove si soggiorna a lungo (letti, poltrone preferite ecc.) ed eventualmente, quando lo avrai installato, regolane la potenza al minimo indispensabile per far funzionare bene i pc della rete

ScorpionGT
15-08-2005, 14:05
Ok, grazie:D, adesso sono più tranquillo:cool:
Non mi rimane che aspettare l'arrivo di questa ADSL ;)

pines
15-08-2005, 18:01
Ciao

Io per principio visto che siamo già bombardati da elettrosmog, in casa non metterei mai una rete wireless, anche se come ha detto wgator le potenze in gioco sono molto basse,

purtroppo il miglior test è il tempo, vi ricordate il fumo 30 anni fà non faceva niente , oggi porta il cancro , per non parlare dei telefonini purtroppo vedremo gli effetti tra un poco di anni . :read:

Quindi per non fare un trattato di medicina , ScorpionGT ti consiglio di passare quei cavi di rete forse lo spazio lo trovi in quelli telefonici . E se proprio non trovi spazio puoi utilizzare degli aggeggi che usano la corrente elettrica come lan si chiamano powerline, la velocita max è 14 Mbs, che va bene per navigare in internet, al costo di 100 euro la coppia .


:D

Per non far un discorso troppo lungo poi vedi tu .

Ciao Pino

;)

ScorpionGT
16-08-2005, 13:30
Mmm, in effetti questo era il mio dubbio iniziale. Cmq per ora prendo il router wireless della ZyXEL, così tutti i pc potranno andare da subito su Internet. Poi, con calma, vedo di comprare i cavi in modo da escludere il wireless: in altre parole lo utilizzerei solo all'inizio, per i primi mesi. Sul router ZyXEL 660HW si può disattivare completamente il "modulo wireless", vero?

JiUli0
16-08-2005, 13:47
Mmm, in effetti questo era il mio dubbio iniziale. Cmq per ora prendo il router wireless della ZyXEL, così tutti i pc potranno andare da subito su Internet. Poi, con calma, vedo di comprare i cavi in modo da escludere il wireless: in altre parole lo utilizzerei solo all'inizio, per i primi mesi. Sul router ZyXEL 660HW si può disattivare completamente il "modulo wireless", vero?

Certo :)

gohan
16-08-2005, 13:51
ma se non erro un AP wireless non dovrebbe essere sempre in trasmissione, ma quando non c'è traffico di rete dovrebbe segnalare solo la sua presenza ad intervalli regolari (sul mio USRobotics sono configurabili), quindi non è come avere un ripetitore da cellulari in casa. :)

pines
16-08-2005, 14:43
ma se non erro un AP wireless non dovrebbe essere sempre in trasmissione, ma quando non c'è traffico di rete dovrebbe segnalare solo la sua presenza ad intervalli regolari (sul mio USRobotics sono configurabili), quindi non è come avere un ripetitore da cellulari in casa. :)

:D

Ma scusami su una conessione quando è che non hai traffico, per ricevere qualcuno deve trasmettere, poi i punti di emmissione sono dove sta il router e gli/ l'apparati serviti e non so se sono in full duplex , cioè trasmettono e ricevono in contemporanea .

Ripeto ognuno fà come crede io la vedo così, certamente non è la potenza di un cellulare e poi siamo sui 2,4 ghz .

Comunque ScorpionGT se è provvisoria per 2 o 3 mesi lo farei pure io, fino a quando non cablo la casa può andar bene , poi il cavo è molto più veloce considera di cablare in cat.6 1gb oppure addirittura in f.o. . :read:


Ciao Pino ;)

ScorpionGT
16-08-2005, 22:48
Comunque ScorpionGT se è provvisoria per 2 o 3 mesi lo farei pure io, fino a quando non cablo la casa può andar bene , poi il cavo è molto più veloce considera di cablare in cat.6 1gb oppure addirittura in f.o. . :read:

Ciao Pino ;)

Ma ci sono diversi tipi di cavi??:wtf: Che vuol dire cat.6 1gb e f.o.? Hanno diverse velocità?
E poi una curiosità: quando dici "non è la potenza di un cellulare e poi siamo sui 2,4 ghz", vuol dire che le trasmissioni a 2.4 Ghz fanno meno male delle altre? E' peggio se la frequenza diminuisce o aumenta?

Grazie :D;)

jacopastorius
17-08-2005, 20:10
Ciao

Io per principio visto che siamo già bombardati da elettrosmog, in casa non metterei mai una rete wireless, anche se come ha detto wgator le potenze in gioco sono molto basse,

purtroppo il miglior test è il tempo, vi ricordate il fumo 30 anni fà non faceva niente , oggi porta il cancro , per non parlare dei telefonini purtroppo vedremo gli effetti tra un poco di anni . :read:

Quindi per non fare un trattato di medicina , ScorpionGT ti consiglio di passare quei cavi di rete forse lo spazio lo trovi in quelli telefonici . E se proprio non trovi spazio puoi utilizzare degli aggeggi che usano la corrente elettrica come lan si chiamano powerline, la velocita max è 14 Mbs, che va bene per navigare in internet, al costo di 100 euro la coppia .


:D

Per non far un discorso troppo lungo poi vedi tu .

Ciao Pino

;)
come come? com'è sta storia dei powerline?? io vorrei connettere ad internet un secondo pc in una stanza priva di presa del telefono...dici che potrei usre questi powerline?

pines
17-08-2005, 21:16
Ma ci sono diversi tipi di cavi??:wtf: Che vuol dire cat.6 1gb e f.o.? Hanno diverse velocità?




Scusami per le sigle

Cat.6 è il cavo di rete utp viaggia max a 1Gbit
mentre la cat.5 è sempre un cavo di rete utp eviaggia max a 100Mbit
la f.o. è la fibra ottica ed è il sistema più veloce di trasmissioni dati viene utilizzato per dorsali di reti, certamente è sprecato per il collegamento casalingo ma mai dire mai quello che oggi ci potrebbe sembrare il più veloce ad esempio una rete a 100mbit tra qualche anno potrebbe risultare lento .




E poi una curiosità: quando dici "non è la potenza di un cellulare e poi siamo sui 2,4 ghz", vuol dire che le trasmissioni a 2.4 Ghz fanno meno male delle altre? E' peggio se la frequenza diminuisce o aumenta?

Grazie :D;)

Purtroppo non sono un dottore,
pero quello che ti posso dire e che le onde elettromagnetiche fanno male a qualsiasi frequenza ,
più saliamo in frequenza e più sono a vista cioè tra trasmettitore e ricevitore non ci devono essere ostacoli questo significa che basta un muro in cemento armato ed il segnale viene attenuato di molto .

oddio spero di non averti confusi di + le idee. :D

Ciao Pino

pines
17-08-2005, 21:23
come come? com'è sta storia dei powerline?? io vorrei connettere ad internet un secondo pc in una stanza priva di presa del telefono...dici che potrei usre questi powerline?


Si certo se proprio non riesci a passare una cavo di rete, ricordati che la lunghezza massima tra il pc e un hub è di 90/95 metri ( che puoi sempre raddoppiare usando uno switch ) .

;)

Ciao Pino

pines
30-08-2005, 21:35
Su PCworld di settembre, sull'articolo dei wireless c'è un trafiletto sulla salute lo riporto come scritto :

L'unico router dotato di interruttore è quello di us robotics, con gli altri è necesario staccare l'alimentatore dalla presa di corrente. Di notte, quando non lo si usa, si consiglia di spegnere l'access point per evitare di consumare energia elettrica e perchè il corpo umano assorbe più facilmente le onde radio in condizioni di riposo. :read:

Quindi ragazzi il discorso per me è chiuso, a casa solo di giorno, di notte prima di andare a fare la ninna spegnere tutto. ;)

Ciao

Shinnok
30-08-2005, 23:46
veramente anche il linksys ha l'interruttore sul retro.

pines
31-08-2005, 20:10
veramente anche il linksys ha l'interruttore sul retro.

:D

Si o con l'interruttore o staccando l'alimentatore l'importante è spegnerlo ;) .Non sto urlando ma solamente evidenziando.

Ciao pino

Fix_metal
31-08-2005, 22:03
a quanto ricordo io...
la frequenza ha questi vantaggi svantaggi:
+ è alta e - è interferibile da condizioni atmosferiche, cb, radio, altre onde elettromagnetiche, muri, chi più ne ha più ne metta.

il fatto che si usino i 2,4ghz non è un problema...anzi...in questo modo non si disturba nessun apparecchio in casa.
il problema non è tanto l'elevata frequenza, ma quanto è carico di potenza (leggasi mA) il segnale. E' il magnetismo che viene assorbito dai tessuti viventi e fa male...la corrente....non la tensione o la frequenza...
giusto per farvi un esempio....oltre i 50hz le onde elettromagnetiche vanno dove vogliono, quindi TEORICAMENTE oltrepassano anche i muri (più è alta la frequenza meno i muri riescono a respingerle).
Percui direte voi...perché c'è il problema dei cavi dell'alta tensione?Dai quali passano centinaia di Ampere?E' vero che a 50hz la corrente non va per i fatti suoi....ma proprio perché ci sono tanti ampere nel cavo, il campo magnetico si sviluppa, per sua natura, fino a raggiungerci, anche se il traliccio è alto 30-40m.

p.s. per chi non lo sapesse gli Ampere sono la misura della corrente NON la tensione. Sono due cose ben distinte. Diciamo che senza tensione non c'è corrente, ma può esserci tensione senza corrente.
E' un po' difficile da spiegare se non lo si studia direttamente da un libro di fisica :D
aggiungo questo link che fa capire come si sviluppano i campi magnetici
http://www.liceofoscarini.it/fisica94/escamagn.html

vorrei aggiungere una cosa che riprende il discorso sui cellulari.
Non ho letto la normatica della CEE riguardante la trasmissione Wi-fi, ma di solito gli AP buoni vanno oltre i 300m nominali all'esterno, e 100m nominali all'interno.
Per raggiungere quelle distanze direi che almeno 1w di potenza c'è...

pines
01-09-2005, 20:57
;)
E' quasi tutto giusto dovrei fare qualche precisasione.

a quanto ricordo io...
la frequenza ha questi vantaggi svantaggi:
+ è alta e - è interferibile da condizioni atmosferiche, cb, radio, altre onde elettromagnetiche, muri, chi più ne ha più ne metta.

Più andiamo alti in frequenza e + viene attenuata xchè occorre la visibilità tra antenna trasmittente e ricevente.


il problema non è tanto l'elevata frequenza, ma quanto è carico di potenza (leggasi mA) il segnale.


Forse volevi dire mw la potenza si esprime in Watt, il simbolo A è ampere ed esprime la corrente, Volt la tensione o meglio la differenza di potenziale .


E' il magnetismo che viene assorbito dai tessuti viventi e fa male...la corrente....non la tensione o la frequenza...
giusto per farvi un esempio....oltre i 50hz le onde elettromagnetiche vanno dove vogliono, quindi TEORICAMENTE oltrepassano anche i muri (più è alta la frequenza meno i muri riescono a respingerle).
Percui direte voi...perché c'è il problema dei cavi dell'alta tensione?Dai quali passano centinaia di Ampere?E' vero che a 50hz la corrente non va per i fatti suoi....ma proprio perché ci sono tanti ampere nel cavo, il campo magnetico si sviluppa, per sua natura, fino a raggiungerci, anche se il traliccio è alto 30-40m.


Si le onde elettromagnetiche fanno male.
+è alta la frequenza e + basta un ostacolo x attenuarla.


p.s. per chi non lo sapesse gli Ampere sono la misura della corrente NON la tensione. Sono due cose ben distinte. Diciamo che senza tensione non c'è corrente, ma può esserci tensione senza corrente.
E' un po' difficile da spiegare se non lo si studia direttamente da un libro di fisica :D
aggiungo questo link che fa capire come si sviluppano i campi magnetici
http://www.liceofoscarini.it/fisica94/escamagn.html

vorrei aggiungere una cosa che riprende il discorso sui cellulari.
Non ho letto la normatica della CEE riguardante la trasmissione Wi-fi, ma di solito gli AP buoni vanno oltre i 300m nominali all'esterno, e 100m nominali all'interno.
Per raggiungere quelle distanze direi che almeno 1w di potenza c'è...

Bastano 100 o 150 mw , poi seconda la nostra normativa mi sembra che non si possa superare queste potenze.
Poi vedi tu lo dici che il segnale viene attenuato.
Voglio farti una domanda :
Se viene un gestore telefonico e ti domanda se può mettere il ponte sulla tua casa tu cosa risponderesti ? (Non tenere conto del lato economico).
Io accetterei . La motivazione a dopo.

Ciao Pino

Beppe2hd
18-09-2005, 14:32
Mi chiedevo quale siano i rischi per la salute derivanti dalle reti wireless.
Noto che mentre si cerca di contenere l'uso dei cellulari e l'inquinamento elettromagnetico sotto molti punti di vista non si pone l'accento sui risci delle reti wireless che ormai vengono sempre più usate e abusate anche in ambito domestico.

wgator
18-09-2005, 15:43
Ciao,

le potenze in gioco nelle reti wireless sono notevolmente inferiori rispetto a quelle emesse dai cellulari (meno della decima parte di un telefonino) inoltre vorrei osservare:

- il cellulare viene appoggiato all'orecchio quindi l'antenna è a diretto contatto con la nostra testa, il wireless no :p
- l'intensità del campo elettromagnetico decresce con il quadrato della distanza quindi già a 50 centimetri dal'antenna, la potenza di 20 dBm emessa da un apparato wireless può considerarsi ridotta a livello trascurabile
- i dispositivi wireless quando non sono in uso, ovvero sono accesi ma non avviene scambio dati, emettono solo brevissimi impulsi di "beacon" (presenza), i ripetitori telefonici, radiofonici e televisivi invece trasmettono sempre a piena potenza

Stando ai medici non dovrebbero dare problemi, leggi qui, ed eventualmente chiedi a Drago che ha parlato con un oncologo:

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=959954

il_trevo
24-09-2005, 11:33
Sono tutte cazzate.

Vi preoccupate di un piccolo AP quando siamo bombardati delle potentissime onde dei cellulari?

Se ci tenete realmente alla salute allora fatevi schermare la casa.

:sofico:

pines
24-09-2005, 11:48
:D
Guarda che ognuno può fare quello che vuole con la propria salute, ripeto io non mi metterò mai in casa un trasmettitore da 2,4 ghz h24 anche se sono 100 mW,
quello che voglio cercare di spiegare è che ora non conosciamo gli effetti negativi per la nostra salute a questo tipo di esposizione , forse non abbiamo presente che quando ci sono dei forti interessi economici non c'è nessuna salute che tenga.
Basta vedere le sigarette negli anni 60 era una moda ora è appurato che porta il cancro , ma c'è gente che compra e fuma le sigarette.


Poi il_trevo ma che sei un dottore o ricercatore perchè affermi che sono tutte c******e?

Ciao

wgator
24-09-2005, 12:06
Sono tutte cazzate.

Vi preoccupate di un piccolo AP quando siamo bombardati delle potentissime onde dei cellulari?

Se ci tenete realmente alla salute allora fatevi schermare la casa.

:sofico:

Ciao,

anch'io sono convinto che il wireless non pone particolari problemi alla salute tuttavia considero più che legittime le preoccupazioni di molti utenti, trattandosi di cose che non sono ancora state studiate a fondo.

Non mi sembra troppo costruttivo affermare che si tratta da c*****e. Ognuno di noi esprime le sue opinioni o i suoi timori in base a esperienze e idee, possibilmente circostanziando le ragioni delle affermazioni.

tidav
21-11-2005, 17:25
Riporto in alto questa interessante discussione...



A riguardo delle discussioni sulla salute riguardo quanto riportato sul manuale dell'Us.Robotics 9110 :


"Norme europee per la tutela della salute
Questo dispositivo è conforme ai requisiti europei relativi all'esposizione a radiazioni
elettromagnetiche.Si consiglia di installare e utilizzare il prodotto in modo tale da rispettare
una distanza minima di 20 cm tra il radiatore e l'utente.Questo dispositivo wireless è un
trasmettitore/ricevitore ed è stato ideato e prodotto in conformità ai limiti per l'esposizione.
stabiliti dal Consiglio dell'Unione Europea e dalla Commissione internazionale per la
protezione dalle radiazioni non ionizzanti(ICNIRP,1999)per tutti gli utenti.Il livello di
esposizione standard per i dispositivi portatili è espresso nell'unità di misura SAR (Specific
Absorption Rate). Il valore SAR massimo di questo dispositivo wireless misurato nel corso dei
test di conformità è 0,25 W/kg.
Canali operativi:
•Conforme a IEEE 802.11g
•13 canali (ETSI)

Standard di conformità della compatibilità elettromagnetica
CE,ETSI,R&TTE,ETS 300 328,ETS 301 489
Protezione
EN60950
In merito allo standard IEEE 802.11g,sono disponibili al momento le seguenti informazioni
relative alle restrizioni vigenti nei Paesi in cui è applicata la Direttiva R&TTE:
Paese Banda di frequenza Potenza di uscita
Francia 2454-2483,5 MHz 10 mW EIRP,ambiente
esterno "



Interessante sito che parla dell'unità di misura SAR.
Il Wireless sta alla frequenza di 2,4 GHz.

http://www.swisscom-mobile.ch/scm/mce_sarwerte-it.aspx
http://www.who.int/docstore/peh-emf/publications/facts_press/ifact/it_226.htm
http://www.who.int/docstore/peh-emf/publications/facts_press/ifact/it_183.htm
http://www.stranamente.it/materiale/Antenne/Antenne.htm

Stev-O
21-11-2005, 23:40
ma sono 100 mW.......... e come potenza massima, quella reale sarà si e no di 70... se abiti vicino ai tralicci dell'alta tensione ricevi un bombardamento 100 volte superiore.
Le antenne CB ora in disuso, trasmettono (dovrebbero) con potenze di 5 W e a frequenze molto inferiori, se hai un vicino radioamatore (che ricordo è autorizzato per legge a trasmettere con potenze fino a 300W, cosa gli dici?

ironmanu
22-11-2005, 10:07
:D
Guarda che ognuno può fare quello che vuole con la propria salute, ripeto io non mi metterò mai in casa un trasmettitore da 2,4 ghz h24 anche se sono 100 mW,
quello che voglio cercare di spiegare è che ora non conosciamo gli effetti negativi per la nostra salute a questo tipo di esposizione , forse non abbiamo presente che quando ci sono dei forti interessi economici non c'è nessuna salute che tenga.
Basta vedere le sigarette negli anni 60 era una moda ora è appurato che porta il cancro , ma c'è gente che compra e fuma le sigarette.


Poi il_trevo ma che sei un dottore o ricercatore perchè affermi che sono tutte c******e?

Ciao

secondo me pines ha ragione dal canto suo,nel senso che a casa sua e con la sua salute puo' prendere le precauzioni che meglio crede visto e considerato che un AP aumenta comunque le onde em a cui già siamo esposti.
Tuttavia il wifi usa le onde em come tanti altri apparecchi,cellulari,radio,tv,ecc..
per questo motivo imho si dovrebbero confrontare i parametri critici delle em di queste apparecchiature e cominciare a risolvere il problema agendo su chi li presenta piu' elevati(leggi il caso di radio vaticano di qualche tempo fa),così si otterrebbero subito benefici tangibili.
E' imho inutile "limare uno spigolo" quando "andrebbe spianata tutta la superficie".

JethroPiano
22-11-2005, 19:21
Date un' occhiata al link sottostante!!

http://www.pegna.com/Telefonini.txt

PS: Già che ci siete fatevi un giro nel sito, e occhio: se ci prendete gusto potreste perdere ore e ore del vostro prezioso tempo......... :sbavvv:

Fabio

ironmanu
22-11-2005, 21:00
Date un' occhiata al link sottostante!!

http://www.pegna.com/Telefonini.txt

PS: Già che ci siete fatevi un giro nel sito, e occhio: se ci prendete gusto potreste perdere ore e ore del vostro prezioso tempo......... :sbavvv:

Fabio
veramente interessante questo link.E' la chiara dimostrazione della differenza tra il ragionare scientifico e il ragionare "da bar"

tidav
23-11-2005, 10:05
Come ho scritto in precedenza la Us. Robotics dichiara come massimo livello di SAR per il suo modello usr 9110 il valore di 0,25 W/Kg.
Nel link c'è una tabella con il valore SAR di molti telefonini.

Il SAR come detto è l'unità di misura che identifica la quantità di radiazioni emesse dall'oggetto e assorbite dal corpo umano.

http://www.elettrosmog.it/cellulari.htm

CharlieManson
23-11-2005, 14:26
anche i vigor della draytek hanno il tasto di accensione :fagiano: :fagiano:

aLLaNoN81
23-11-2005, 14:31
Ciao, a me interessa sapere, se nei router wi-fi esista o meno un modo di escludere la parte wireless senza dover spegnere tutto...

Stev-O
23-11-2005, 16:05
sul 98 % dei router wifi esistenti credo, salvo modelli extra economici

tidav
23-11-2005, 17:26
Ciao, a me interessa sapere, se nei router wi-fi esista o meno un modo di escludere la parte wireless senza dover spegnere tutto...


Ti posso dire che avendo il Us Robotics 9110 , entrando nella schermata di configurazione del router, c'è una voce apposta per disabilitare il wireless, ovviamente poi come lo si è disabilitato lo si può riabilitare...

Però a quanto pare a livello di SAR , appunto le radiazioni emesse dall'oggetto (telefonino, router-wireless etc.) ed assorbite dal corpo umano, fa davvero più male un cellulare che un router wireless, router che oltretutto a differenza dei telefonini solitamente viene tenuto ad almeno un paio di metri di distanza ...

aLLaNoN81
23-11-2005, 17:45
Ti posso dire che avendo il Us Robotics 9110 , entrando nella schermata di configurazione del router, c'è una voce apposta per disabilitare il wireless, ovviamente poi come lo si è disabilitato lo si può riabilitare...

Però a quanto pare a livello di SAR , appunto le radiazioni emesse dall'oggetto (telefonino, router-wireless etc.) ed assorbite dal corpo umano, fa davvero più male un cellulare che un router wireless, router che oltretutto a differenza dei telefonini solitamente viene tenuto ad almeno un paio di metri di distanza ...
Ah, quindi non c'è un apposito interruttore come per esempio per i portatili, capito...
Per quanto riguarda il livello di SAR son d'accordissimo con te i router utilizzano potenze molto minori rispetto ai cellulari. A me comunque interessava la cosa perchè dovendo prendere un router (ma non avendo necessità al momento di una rete wi-fi visto che tutti i pc sono vicini e quindi li cablerei via ethernet) già che che ci sono ne prenderei uno wi-fi ed attiverò la parte wi-fi solo in futuro, quando per esempio avrò un portatile e mi connetterò da altre parti della casa (o quando finalmente mi deciderò o piazzare un bel server in garage...)

tidav
23-11-2005, 18:11
Ah, quindi non c'è un apposito interruttore come per esempio per i portatili, capito...
Per quanto riguarda il livello di SAR son d'accordissimo con te i router utilizzano potenze molto minori rispetto ai cellulari. A me comunque interessava la cosa perchè dovendo prendere un router (ma non avendo necessità al momento di una rete wi-fi visto che tutti i pc sono vicini e quindi li cablerei via ethernet) già che che ci sono ne prenderei uno wi-fi ed attiverò la parte wi-fi solo in futuro, quando per esempio avrò un portatile e mi connetterò da altre parti della casa (o quando finalmente mi deciderò o piazzare un bel server in garage...)


Ma guarda io non sono un espertissimo, però avendo appena preso quel modello che ho prima detto ho guardato anche altri modelli di router wireless...
francamente non ne ho visti neanche uno che avessero il pulsantino esterno per il wireless come i portatili...alcuni avevano il pulsantino di accensione/spegnimento del router, non del wireless in particolare.

Comunque per esempio con il mio modello è semplicissimo disattivarlo...basta come ti ho detto che entri nel pannello di configurazione e lo disattivi ed il wireless non va...poi quando ti servirà lo riattiverai...questo sistema penso che ce l'abbiano praticamente tutti i router delle marche più famose (D-link,Us robotics,zyxel,netgear etc.)

ironmanu
23-11-2005, 19:38
Ma guarda io non sono un espertissimo, però avendo appena preso quel modello che ho prima detto ho guardato anche altri modelli di router wireless...
francamente non ne ho visti neanche uno che avessero il pulsantino esterno per il wireless come i portatili...alcuni avevano il pulsantino di accensione/spegnimento del router, non del wireless in particolare.

Comunque per esempio con il mio modello è semplicissimo disattivarlo...basta come ti ho detto che entri nel pannello di configurazione e lo disattivi ed il wireless non va...poi quando ti servirà lo riattiverai...questo sistema penso che ce l'abbiano praticamente tutti i router delle marche più famose (D-link,Us robotics,zyxel,netgear etc.)
ma se disattivi il wireless tramite wireless,poi per la riattivazione devi usare un cavo ethernet?

tidav
23-11-2005, 20:44
ma se disattivi il wireless tramite wireless,poi per la riattivazione devi usare un cavo ethernet?


Per riattivare il wireless basta che ti colleghi con il cavo ethernet...è semplicissimo, ti colleghi una volta con il cavo ethernet e riattivi il wireless ...

ciao

tidav
18-12-2005, 10:48
Riporto in alto questa interessante discussione e pongo una domanda e ringrazio chi cortesemente vorrà rispondermi.

Il wireless agisce ad una frequenza di 2,4 GHz,mentre i telefonini in Italia al massimo a 1,8Ghz .
Che differenza vi è nell'ambito della salute ?

Inoltre quando si legge del SAR , cioè l'indice di assorbimento di radiazioni misurato in W/Kg , questa misura tiene conto che il wireless è composto da onde elettromagnetiche a 2,4 GHz mentre i telefonini viaggiano 1,8 Ghz ?

Grazie mille :)

tidav
18-12-2005, 11:09
Mi ponevo un'altra domanda/curiosità :

la potenza dell'onda elettromagnetica diminuisce con l'aumentare della distanza dalla sorgente (il quadrato della distanza ? ).

Allora se è così come fa il wireless a propagare le sue onde attraverso 4/5 muri a 20 metri di distanza ed a mantenere un segnale buono ?
Se è così potente, chi sta invece a 2 metri dalla sorgente e senza alcun muro ad attenuarne la potenza ?

Grazie ancora :)

Stev-O
18-12-2005, 14:17
Il wireless agisce ad una frequenza di 2,4 GHz,mentre i telefonini in Italia al massimo a 1,8Ghz .
Che differenza vi è nell'ambito della salute ? il segnale wifi usa onde + piccole, quindi + penetranti, + adatte nelle infrastrutture (cambia molto poco per la verità: è il ministero che assegna le bande)

Mi ponevo un'altra domanda/curiosità :
la potenza dell'onda elettromagnetica diminuisce con l'aumentare della distanza dalla sorgente (il quadrato della distanza ? ).

Allora se è così come fa il wireless a propagare le sue onde attraverso 4/5 muri a 20 metri di distanza ed a mantenere un segnale buono ?
Se è così potente, chi sta invece a 2 metri dalla sorgente e senza alcun muro ad attenuarne la potenza ?

Grazie ancora :)

è il famoso vettore di Pointing

Tieni presente che i circuiti interni delle stazioni riceventi il segnale hanno opportuni blocchi circuitali di amplificazione seguita da opportuno filtraggio (dai semplici operazionali ai più elaborati circuiti chopper) che consentono di ottenere i dati da rielaborare a partire da pochi mW

difficilmente il segnale è troppo forte, almeno per le wireless di casa nostra: anhce da vicino vicino siamo sull'ordine dei 60-70 mW

ste78
07-01-2006, 23:31
dato che mi occupo di analisi di impatto elettromagnetico volevo rassicurare anch'io riguardo all'utilizzo del wi-fi.
Volevo precisare che degli effetti delle onde elettromagnetiche sul corpo umano non è che non si sappia niente. L'onda elettromagnetica di per sé non si può considerare nociva se non per il fatto che produce riscaldamento nei sistemi biologici. Per questo i fattori importanti non sono solo la potenza o la frequenza ma le modalità e soprattutto i tempi di esposizione. Questo spiega anche il discorso del cellulare vicino all'orecchio... La misura citata in precedenza SAR tiene conto dei W assorbiti da una persona considerata di media corporatura ed altezza per un determinato periodo di tempo.
Non sono un medico ma posso dire con certezza che i limiti di legge presenti in italia per le trasmissioni sono molto conservativi. Il limite per aree dove la presenza di persone è ragionevole che sia considerata superiore alle 4 ore continuative è di 6 V/m. Tenete conto che un impianto di telefonia cellulare che trasmette sia sui 900Mhz(gsm) che su 1800MHz(dcs) che 2100Mhz(UMTS) difficilmente produce campi che nei punti più critici superano i 5 V/m. Quando si superano questi valori vengono sempre modificati i sistemi radianti o diminuite le potenze. Ci sono parecchi controlli.
Nello specifico del wi-fi le potenze in gioco sono davvero molto basse. Se si misura nei pressi dell'access point con uno strumento che rileva l'intensità di campo si trovano valori decisamente bassi, non significativ, inferiori a 1 V/mi.
Discorso diverso sarà per il futuro wi-max per il quale infatti si stanno facendo studi sull'impatto elettromagnetico già in fase di test iniziale.

Stev-O
08-01-2006, 00:07
Non sono un medico ma posso dire con certezza che i limiti di legge presenti in italia per le trasmissioni sono molto conservativi. Il limite per aree dove la presenza di persone è ragionevole che sia considerata superiore alle 4 ore continuative è di 6 V/m. Tenete conto che un impianto di telefonia cellulare che trasmette sia sui 900Mhz(gsm) che su 1800MHz(dcs) che 2100Mhz(UMTS) difficilmente produce campi che nei punti più critici superano i 5 V/m. Quando si superano questi valori vengono sempre modificati i sistemi radianti o diminuite le potenze. Ci sono parecchi controlli.

infatti se fai un giro a praga il cellulare prende anche negli antichi scantinati sotterranei, nei vecchi bunkers & rifugi antiatomici: questo perchè ci sono ripetitori ovunque, in media uno ogni isolato, addirittura installati su case private: per il wifi: stessa cosa, in pratica se imposti il roaming in modo opportuno puoi passeggiare per strada col notebook e navigare senza perdere mai contatto con l'access point di turno.
In italia una cosa de genere sarebbe impensabile. ti troveresti le antenne divise in 6-8 pezzi dopo 7 gg e gente che avverte disturbi nella televisione mentre le stai installando e non sono in funzione...

ste78
08-01-2006, 10:05
sì, ho letto un po' in giro della situazione estera...
pensa che comunque anche in un paese come la germania il limite ammesso per un impianto che trasmette in gsm è di 97 V/m!! altro che i 6 che ci sono qui...
Comunque guarda che anche da noi è pieno di impianti su abitazioni private! Non hai idea di quanto paghino i gestori di affitto per le stazioni radio base, è una rendita non trascruabile!

Stev-O
08-01-2006, 15:04
è vero, ma c'e' anche chi non le vuole nemmeno nei paraggi, e a volte vuole farsi giustizia da se...

ziosergio64
13-08-2006, 20:20
Salve a tutti,
vorrei dare anche io il mio modesto contributo al topic e per farlo riporto qui, il post che ho già pubblicato su un altro forum

Il mio lavoro, di natura tecnico-elettronico, mi permette di utilizzare strumentazione che misura l'intensità delle onde radio.
Mosso dalla curiosità, ho misurato l'intensità del segnale che esce dalle antenne dei dispositivi wireless.

I dispositivi che ho preso in esame (Router 3Com e pcmcia Asus) emettono la stessa potenza che è poi quella dichiarata cioè +18dBm (pari a 63 mW) quando modulano secondo IEEE 801-11g.

Alla domanda "ma fa male al corpo umano?" non sono certamente in grado di rispondere, il tema è dibattuto fra gli scienziati.

Pero' alla domanda " tale potenza è contenuta nei limiti di legge?" si puo' rispondere.

La normativa italiana, si puo' riassumere brevemente con:
limite massimo = 20 V/m
limite di "attenzione" (cioè soglia superabile senza commettere reato... ma sarebbe meglio stare al disotto) = 6 V/m per almeno 4 ore di esposizione.

Contribuiscono al conteggio dell'intensità di Campo Elettrico TUTTE le fonti che emettono onde radio (cellulari, WiFi, ma anche le antenne esterne all'abitazione come Ponti radio, Trasmettitori, Radar :( ecc. ecc. )

Semplificando, assumiamo che la WiFi sia l'unica fonte di radiazione che investe il corpo umano anche se non è vero.

Considerato il limite di attenzione, si superano 6 V/m, se la distanza fra il corpo umano e l'antenna è minore di circa 50 cm.
Quindi per l'acces point o router in genere le distanze sono maggiori, ma per il PC, soprattutto per i portatili... occhio!

ste78
13-08-2006, 22:52
Salve a tutti,
vorrei dare anche io il mio modesto contributo al topic e per farlo riporto qui, il post che ho già pubblicato su un altro forum

Il mio lavoro, di natura tecnico-elettronico, mi permette di utilizzare strumentazione che misura l'intensità delle onde radio.
Mosso dalla curiosità, ho misurato l'intensità del segnale che esce dalle antenne dei dispositivi wireless.

I dispositivi che ho preso in esame (Router 3Com e pcmcia Asus) emettono la stessa potenza che è poi quella dichiarata cioè +18dBm (pari a 63 mW) quando modulano secondo IEEE 801-11g.

Alla domanda "ma fa male al corpo umano?" non sono certamente in grado di rispondere, il tema è dibattuto fra gli scienziati.

Pero' alla domanda " tale potenza è contenuta nei limiti di legge?" si puo' rispondere.

La normativa italiana, si puo' riassumere brevemente con:
limite massimo = 20 V/m
limite di "attenzione" (cioè soglia superabile senza commettere reato... ma sarebbe meglio stare al disotto) = 6 V/m per almeno 4 ore di esposizione.

Contribuiscono al conteggio dell'intensità di Campo Elettrico TUTTE le fonti che emettono onde radio (cellulari, WiFi, ma anche le antenne esterne all'abitazione come Ponti radio, Trasmettitori, Radar :( ecc. ecc. )

Semplificando, assumiamo che la WiFi sia l'unica fonte di radiazione che investe il corpo umano anche se non è vero.

Considerato il limite di attenzione, si superano 6 V/m, se la distanza fra il corpo umano e l'antenna è minore di circa 50 cm.
Quindi per l'acces point o router in genere le distanze sono maggiori, ma per il PC, soprattutto per i portatili... occhio!

Beh, forse a livello teorico quel che dici è vero, ma esistono svariati fattori che influenzano il campo generato dal trasmettitore.
Ho diverse misure attorno a ruoter wifi e il valore di campo registrato non è mai stato superiore a 0,8 V/m. Oltrettuto il campo è decisamente "instabile", si passa velocemente da questo valore a valori al di sotto di 0,3 V/m e con la stessa velocità si risale. Dunque l'esposizione al campo non è poi così continua come quando si è nei pressi di una stazione radio base di telefonia o radio televisiva.
Purtroppo non ho mai avuto modo di fare misure attorno ad un access point che avesse un'antenna con guadagno maggiore (per coprire una zona più ampia) ma credo comunque la situazione non possa cambiare di molto.
Tengo a sottolineare di nuovo che comunque per le radiazioni non ionizzanti (come quelle ad alta frequenza) l'unico effetto conosciuto sul corpo umano è quello del riscaldamento cellulare. Questo genere di campi è davvero troppo limitato per poter pensare che possa provocare problemi.

ziosergio64
14-08-2006, 08:03
...Ho diverse misure attorno a ruoter wifi e il valore di campo registrato non è mai stato superiore a 0,8 V/m...

X favore potresti scrivere a quale distanza hai misurato il Campo?

Io ho misurato la potenza emessa a ridosso dell'antenna poi a 2 metri di distanza in direzione "boreside", ho trovato accordo con la legge 1/d^2.
Cmq. le misure che ho fatto, benchè non siano state condotte in camera anecoica, sono di fatto state condotte in ambiente "poco riflettente".
Se l'ambiente fosse particolarmente "metallico" (es. mobili da ufficio) la situazione potrebbe essere sensibilmente diversa, difficile dire se meglio o peggio ;)

wgator
14-08-2006, 08:33
...

Ciao,

se a portata di mano hai un analizzatore di spettro in grado di lavorare a 2,4 GHz, mi potresti dire come varia la potenza di trasmissione al variare delle condizioni di traffico tra AP e client?

Mi spiego meglio: in teoria, quando non c'è traffico dati tra access point e client wireless, non dovrebbe esserci neppure emissione di segnale, tranne brevi impulsi di "beacon" che emettono i dispositivi allo scopo di manifestare la loro presenza. Ecco: io sarei interessato a capire, in condizioni di assenza di traffico dati qual'è il livello di emissione.

Questo dovrebbe servire per dare un'idea a tutti noi che abbiamo apparecchi wireless di cosa succede, per esempio durante la notte, quando abbiamo il pc spento ed il router wireless acceso...

ste78
14-08-2006, 09:04
X favore potresti scrivere a quale distanza hai misurato il Campo?

Io ho misurato la potenza emessa a ridosso dell'antenna poi a 2 metri di distanza in direzione "boreside", ho trovato accordo con la legge 1/d^2.
Cmq. le misure che ho fatto, benchè non siano state condotte in camera anecoica, sono di fatto state condotte in ambiente "poco riflettente".
Se l'ambiente fosse particolarmente "metallico" (es. mobili da ufficio) la situazione potrebbe essere sensibilmente diversa, difficile dire se meglio o peggio ;)

Beh, non credo sia utile effettuare misure in camera anecoica, non rappresenterebbero la situazione reale e che a noi interessa. Ma che valori hai trovato?
Per le misure non so che dire, il valore massimo che ho detto di aver misurato è proprio a ridosso del router. Come già detto, però, non ho avuto la possibilità di far misure intorno a router con antenne con guadagno superiore.
In ogni caso, appena possibile, farò delle misure con l'analizzatore di spettro e vi farò sapere, così potrò rispondere anche alla domanda relativa al campo generato quando non ci sono client wireless connessi.

ziosergio64
14-08-2006, 18:04
Ciao,

se a portata di mano hai un analizzatore di spettro in grado di lavorare a 2,4 GHz, mi potresti dire come varia la potenza di trasmissione al variare delle condizioni di traffico tra AP e client?
...

Quando ho misurato la potenza emessa dagli unici due dispositivi WiFi che ho misurato, ho usato un Analizzatore di Spettro hp8562E un cavo Goretex, un dipolo "homemade", quindi l'osservato è stata Potenza cioè non Campo Elettrico (come invece osservano i misuratori con la palla). Ho ricavato la misura di Campo Elettrico come post-processing in base al guadagno del dipolo e in base alla distanza e alla certezza di essere in far-field.

Devo dire, che contestualmete alla lettura di potenza, facevo variare il flusso dati da niente a 10 mbit/sec e con mia sopresa lo spettro di emissione variava di pochissimo (forse meno di un dB) , pure la densità spettrale di potenza rimaneva pressochè invariata.
Il plot della misura è l'icona che uso.

ste78
09-10-2006, 20:20
rieccomi con qualche misura...

purtroppo è un po' che non ho per le mani l'analizzatore di spettro e quindi non ho potuto misurare con precisione i livelli di campo e individuare i diversi contributi, però ho rifatto le misure in banda larga e più o meno ho ottenuto quello che avevo già misurato tempo fa, anche se questa volta ho messo un po' più sotto stress la rete:

- a distanze superiori ai 50 cm dal router i valori di campo stanno al di sotto di 0,5 V/m
- a una distanza di circa 20 cm dal router il valore gira attorno a 1 V/m
- a 10 cm siamo attorno ai 4 V/m e attaccati all'antenna si superano i 7

Se possono sembrare valori non proprio contenuti per un aggeggino che ha una potenza in antenna inferiore a 1 W (credo di qualche ordine inferiore, ma non ne sono sicuro) in effetti bisogna tenere conto che stare a distanze inferiori ai 20 cm è a dir poco stupido (è un po' come il discorso del microonde). Oltretutto a queste distanze siamo già in campo vicino...

Più interessante invece il valore misurato attorno al notebook (in un'altra stanza, a circa 10 m dal router) che è arrivato a punte di 2 V/m (sinceramente non me lo aspettavo).

Lasciando invece la rete scarica (navigazione pure e semplce daò notebook) attorno al router ho misurato al max 1,2 V/m che diventano 0,5 a 20 cm. Intorno al notebook 0,40 al max.

Desumo quindi che i valori dipendano molto dal traffico sulla rete, come è giusto che sia (anche per le reti cellulari è la stessa cosa).

Ricordo comunque che il limite di legge per le zone con presenza continuativa superiore alle 4 ore è di 6V/m, valore che deve essere ottenuto come media di misure di durata 6 minuti a 3 diverse altezze (io finora ho parlato di valori massimi). Aggiungo infine che tale limite è davvero conservativo se confrontato con la legislazione del resto d'europa.

Se non sono stato chiaro o se ho dimenticato qualcosa fatemi sapere!

Antonio_B
04-04-2007, 23:27
e se io mi prendo la briga di disattivare la parte wireless entrando nell'interfaccia di gestione del router, emette qualcosa?
ossia se faccio andare solo la parte ethernet...perchè ho appena preso un router wireless e, si beh...c'ho pensato dopo...ce l'ho sotto al tavolo, proprio davanti alle p***e....invece della segretaria...:muro:

lafrancos
05-04-2007, 00:08
e se io mi prendo la briga di disattivare la parte wireless entrando nell'interfaccia di gestione del router, emette qualcosa?
ossia se faccio andare solo la parte ethernet...perchè ho appena preso un router wireless e, si beh...c'ho pensato dopo...ce l'ho sotto al tavolo, proprio davanti alle p***e....invece della segretaria...:muro:
Disattivando la parte wireless il router non emette più niente, o almeno così dovrebbe essere. :D
Ciao. :)

dder
05-07-2007, 12:56
fix_metal forse è meglio che riguardi un attimo i libri di fisica........ :-)
Ciao

dder
17-07-2007, 13:42
a quanto ricordo io...
la frequenza ha questi vantaggi svantaggi:
+ è alta e - è interferibile da condizioni atmosferiche, cb, radio, altre onde elettromagnetiche, muri, chi più ne ha più ne metta.

il fatto che si usino i 2,4ghz non è un problema...anzi...in questo modo non si disturba nessun apparecchio in casa (NON E'DEL TUTTO VERO).
il problema non è tanto l'elevata frequenza, ma quanto è carico di potenza (leggasi mA) il segnale(DIREI CHE SIA FREQUENZA CHE CORRENTE INFLUISCONO DIURETTAMENTE). E' il magnetismo che viene assorbito dai tessuti viventi e fa male(LA TERRA STESSA E'MAGNETIZZATA)...la corrente....non la tensione( SAPPI CHE SE PRENDI 15000V NON TI FA BENE COMUNQUE) o la frequenza (NON DIREI PROPRIO) SAPPI CHE A BASSA FREQUENZA SE PRENDI LA SCOSSA e' PEGGIO (CON IL 220 A 50Hz NON MUORI SE TI VA BENE, CON 200V IN CORRENTE CONTINUA TI ASSICURO CHE NON LO RACCONTI)...
giusto per farvi un esempio....oltre i 50hz le onde elettromagnetiche vanno dove vogliono( DIPENDE SE SI VOGLIONO LASCIARE ANDARE DOVE VOGLIONO C'E' IL MODO DI INCANALARLE VEDERE ANTENNE DIREZIONALI), quindi TEORICAMENTE oltrepassano anche i muri (più è alta la frequenza meno i muri riescono a respingerle)(E' UN FINE CONNUBBIO TRA FREQUENZA E CORRENTE).
Percui direte voi...perché c'è il problema dei cavi dell'alta tensione?Dai quali passano centinaia di Ampere?(PASSANO MIGLIAIA DI VOLT NON DI AMPERE)E' vero che a 50hz la corrente non va per i fatti suoi(NON VA PER I FATTI SUOI NEPPURE A 100Hz) ....ma proprio perché ci sono tanti ampere nel cavo(VERAMENTE SI PUNTA AD AVERNE IL MENO POSSIBILE), il campo magnetico si sviluppa, per sua natura( SI CHIAMA EFFETTO CORONA E SI SVILUPPA NELLE IMMEDIATE VICINANZE DELLA CORDA) , fino a raggiungerci, anche se il traliccio è alto 30-40m(ANCHE SE LIEVEMENTE).

p.s. per chi non lo sapesse gli Ampere sono la misura della corrente NON la tensione. Sono due cose ben distinte(MICA TANTO DISTINTE A LEGARLE C'E' SOLO LA LEGGE DI OHM". Diciamo che senza tensione non c'è corrente, ma può esserci tensione senza corrente(DIPENDE DALLA RESISTENZA R(RESISTENZA)=V(TENSIONE) / I (CORRENTE).
E' un po' difficile da spiegare se non lo si studia direttamente da un libro di fisica (O MAGARI DI ELETTROTECNICA SAREBBE MEGLIO)
aggiungo questo link che fa capire come si sviluppano i campi magnetici
http://www.liceofoscarini.it/fisica94/escamagn.html

vorrei aggiungere una cosa che riprende il discorso sui cellulari.
Non ho letto la normatica della CEE riguardante la trasmissione Wi-fi, ma di solito gli AP buoni vanno oltre i 300m nominali all'esterno, e 100m nominali all'interno.
Per raggiungere quelle distanze direi che almeno 1w di potenza c'è...

INFINE TERREI A RICORDARE LA LEGGE DI LENZ (CHE FORSE E' CIO CHE VRENDE PIU L'IDEA DELLA NOCIVIT° DEI CAMPI MAGNETICI) SECONDO LA QUALE UN CAMPO MAGNETICO ATTRAVERSATO DA CONDUTTORE E' IN GRADO DI GENERARE CORRENTE NEL CONDUTTORE IN QUANTITà MATEMATICAMENTE REGOLATA DALL'ESPRESSIONE DELLA LEGGE DI LENZ.
QUESTA CORRENTE INTERFERISCE CON LE NORMALI CARICHE ELETTRICHE CHE CIRCOLANO NEL CORPO CREANDO DANNI NEURALI E ALLA LUNGA NECRONIZZANDO I TESSUTI.

CIAO

Stev-O
17-07-2007, 15:47
in stampatello
http://www.freesaveweb.it/hwupgrade/smile/cartelloni/thx4info.gif

The Grex
16-08-2007, 16:47
Chi vi scrive è un ingegnere informatico che si stà specializzando in telecomunicazioni wireless.
Potete stare tranquilli perchè le emissioni degli apparati wireless debbono per legge e per conformità internazionale stare a non più di 100 mW (ricordo che il Watt è dato dal prodotto di tensione per corrente, ovvero Volt per Ampere). Per questioni di affollamento delle frequenze e per nostra fortuna dal punto di vista della salute, gli apparati WiFi usano tecniche Spread Spectrum che diffondendo il segnale su una più ampia banda dello spettro hanno una densità di energia bassissima (inferiore al rumore bianco).Quindi se non ci state incollati per parecchie ore, potete stare più che tranquilli.
Quanto al discorso delle frequenze: l'802.11b opera intorno ai 2.4 GHz, sono microonde (12.5 cm) facilmente abbattibili tant'è che dalla portata max di 300 m in campo aperto hanno portate di meno di 30 m max in ambienti chiusi. Risentono particolarmente di pareti, specialmente quelle umide come il cartongesso, e non riescono a superare il fogliame (ricco d'acqua).
Se vi volete preoccupare: tenete lontani i cellulari da cuori e genitali, evitate di avvicinare l'apparecchio alla testa prima che vi dia connessione stabilita (il GSM ha sì il controllo di potenza, ma in instaurazione chiamata spara al massimo ovvero 1 W, dieci volte superiore al WiFi) ed evitate affollamento di apparecchi elettronici in casa. Qualsiasi circuito percorso da corrente emette onde elettromagnetiche, anche una lampadina.
Le onde elettromagnetiche sono onde ionizzanti, quindi più che un potere necronizzante hanno capacità tumorali.
Il primato poi per record di emissioni ce l'hanno i radar e gli emettitori radiotelevisivi. I colli intorno a Torino sono da evitare così come non è molto bello abitare vicino agli aereoporti.
Quanto ai tralicci dell'alta tensione. L'effetto si esaurisce praticamente a 50 m di distanza: parola della mia insegnante che è tecnico dell'ARPA.
Spero d'aver fatto chiarezza,
saluti

ste78
16-08-2007, 23:42
Chi vi scrive è un ingegnere informatico che si stà specializzando in telecomunicazioni wireless.
Potete stare tranquilli perchè le emissioni degli apparati wireless debbono per legge e per conformità internazionale stare a non più di 100 mW (ricordo che il Watt è dato dal prodotto di tensione per corrente, ovvero Volt per Ampere). Per questioni di affollamento delle frequenze e per nostra fortuna dal punto di vista della salute, gli apparati WiFi usano tecniche Spread Spectrum che diffondendo il segnale su una più ampia banda dello spettro hanno una densità di energia bassissima (inferiore al rumore bianco).Quindi se non ci state incollati per parecchie ore, potete stare più che tranquilli.
Quanto al discorso delle frequenze: l'802.11b opera intorno ai 2.4 GHz, sono microonde (12.5 cm) facilmente abbattibili tant'è che dalla portata max di 300 m in campo aperto hanno portate di meno di 30 m max in ambienti chiusi. Risentono particolarmente di pareti, specialmente quelle umide come il cartongesso, e non riescono a superare il fogliame (ricco d'acqua).
Se vi volete preoccupare: tenete lontani i cellulari da cuori e genitali, evitate di avvicinare l'apparecchio alla testa prima che vi dia connessione stabilita (il GSM ha sì il controllo di potenza, ma in instaurazione chiamata spara al massimo ovvero 1 W, dieci volte superiore al WiFi) ed evitate affollamento di apparecchi elettronici in casa. Qualsiasi circuito percorso da corrente emette onde elettromagnetiche, anche una lampadina.
Le onde elettromagnetiche sono onde ionizzanti, quindi più che un potere necronizzante hanno capacità tumorali.
Il primato poi per record di emissioni ce l'hanno i radar e gli emettitori radiotelevisivi. I colli intorno a Torino sono da evitare così come non è molto bello abitare vicino agli aereoporti.
Quanto ai tralicci dell'alta tensione. L'effetto si esaurisce praticamente a 50 m di distanza: parola della mia insegnante che è tecnico dell'ARPA.
Spero d'aver fatto chiarezza,
saluti

Solo una piccola precisazione che risulta essere però di grande importanza. Le onde elettromagnetiche sono classificate come ionizzanti quando sono in grado di ionizzare atomi o molecole con cui vengono a contatto; non ionizzanti quando non hanno questo effetto (in questi casi si conosce esclusivamente l'effetto termico che producono). Le onde utilizzate nelle telecomunicazioni sono tipicamente NON ionizzanti e quindi nel loro studio, nelle misure, nelle normative di riferimento in materia i limiti sono fissati in funzione del loro effetto termico.

Bisogna distinguere bene tra fonte e fonte di emissione. E' vero che tutti gli apparecchi elettronici bene o male emettono radiazioni, ma direi che in una casa moderna le uniche fonti significative di onde a parte gli apparecchi per comunicazione wireless sono i forni a microonde (ovvero non è il caso di stare con la faccia attaccata al forno mentre è in funzione attendendo che le cose si scaldino). Caso a parte sono i telefonini. Di per sè il cellulare non emette in modo significativo e comunque praticamente solo a contatto (o a pochi cm) la radiazione risulta significativa. Bisogna però tenere conto (e questo è vero in generale!!) al tempo per cui si rimane esposti a quelle radiazioni! Se uno rimane esposto a un campo di 20 V/m per pochi minuti sicuramente è meno a rischio di uno che rimane esposto a un campo di pochi V per delle ore durante la giornata (se possibile per telefonate lunghe sempre usare l'auricolare!).

Per quanto riguarda le altre fonti di emissione tipo antenne di telefonia mobile o radio-tv c'è da tenere conto che in Italia esiste la norma più conservativa che in tutto il resto d'Europa. Il limite è stabilito in 20 V/m che diventano 6 laddove è possibile la permanenza di persone oltre le 4 ore continuative (praticamente ovunque, tranne nei posti resi non accessibili tramite recinzioni, ecc). In Germania il limite mi pare sia 60 V/m, in Spagna giù di lì... Quindi in generale si può dire che non esistono luoghi pericolosi da questo punto di vista. Certo ci sono delle eccezioni, perché senza dubbio qualcosa sfugge al controllo, ma si sa...
Per quanto concerne i tralicci dell'alta tensione confermo che l'influenza è significativa più che altro al di sotto della tratta stessa, uscendone decade sensibilmente.

Saluti

Stev-O
20-08-2007, 11:25
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=17959268&postcount=55

danidj
11-05-2008, 20:48
rai 3 in questo istante

ste78
11-05-2008, 22:32
rai 3 in questo istante

deludente...

wgator
11-05-2008, 22:35
Che hanno detto, in sintesi?

ste78
11-05-2008, 22:52
in sintesi non hanno detto proprio un tubo!! è questo che mi ha dato fastidio!

certo, da un lato hanno cercato di sottolineare che è importante utilizzare il principio di cautela, perché non se ne sa abbastanza. posso anche essere d'accordo, anche se non si può certo dire siccome non se ne sa abbastanza non installiamo più nulla!

hanno cercato di far passare il wi-fi come il peggiore dei mali.
la chicca è stata: faccio una misura di un impianto di telefonia e confronto il risultato con quello che misuro in una classe con collegamento wi-fi.
si sono messi a misurare a 100 metri da una BTS a terra il valore di campo, poi sono andati in classe e hanno detto: "preoccupante qui il valore è quasi il triplo"!!
peccato che a 100 metri dalla bts siamo già in fase calante del campo, poi a terra!! è ridicolo!!! oltretutto era un impianto in mezzo ai campi!! non ci sarà stata una persona nel raggio di 3 km, quindi 0 traffico!!!
quindi avranno misura 0,3-0,4 V/m e poi in classe ne avranno misurati 0,8-0,9, una pagliacciata! oltretutto mi ha dato fastidio il fatto che non abbiano parlato di valori, limiti, studi, ecc.

crystal13
11-05-2008, 22:59
Si, ho visto e riassumo:

Report ha intervistato vari scienziati. A quanto pare le norme europee si riferiscono al riscaldamento degli organi interni del corpo umano che non devono superare certe soglie.
Tali scienziati hanno però evidenziato che questa è una misura troppo limitata e che i danni potrebbero riguardare anche altre funzionalità del corpo umano e non solo il riscaldamento degli organi interni.
Tuttavia c'erano pareri contrastanti...

ste78
11-05-2008, 22:59
poi hanno criticato l'ICNIRP perché le linee guida si basano solamente sull'effetto termico delle radiazioni. d'altronde se si conosce solo quello!

ste78
11-05-2008, 23:03
Si, ho visto e riassumo:

Report ha intervistato vari scienziati. A quanto pare le norme europee si riferiscono al riscaldamento degli organi interni del corpo umano che non devono superare certe soglie.
Tali scienziati hanno però evidenziato che questa è una misura troppo limitata e che i danni potrebbero riguardare anche altre funzionalità del corpo umano e non solo il riscaldamento degli organi interni.
Tuttavia c'erano pareri contrastanti...

infatti d'accordo! per questo non è sbagliato usare il principio di cautela.

però non hanno nemmeno spiegato come è considerato l'effetto termico sul corpo umano. che non è una semplice misura di quanto si scalda un corpo nel microonde.
è stata introdotta una grandezza appositamente studiata che si chiama SAR (specific absorption rate) che permette di creare dei limiti di attenzione molto più cautelativi.

ste78
11-05-2008, 23:06
ho l'impressione comunque che fosse tutto troppo basato sui problemi della Gran Bretagna. non so esattamente che limiti di legge ci siano da loro, ma credo comunque ben lontani dai nostri.

crystal13
11-05-2008, 23:08
Credo che pur di commercializzare un nuovo prodotto, sai quanti esperimenti segreti sono stati tenuti nascosti....

ste78
11-05-2008, 23:11
Credo che pur di commercializzare un nuovo prodotto, sai quanti esperimenti segreti sono stati tenuti nascosti....

scusa, allora perché tutti quei grandi scienziati che hanno intervistato non hanno trovato nulla da poter pubblicare? se ci sono arrivati i produttori dovrebbero arrivarci anche loro, non ti pare?

crystal13
11-05-2008, 23:24
beh se così fosse, allora lo spero!

marika43
12-05-2008, 13:34
utilizzo il wifi con molta attenzione...

mai con sistematicità e non per molto tempo (max 15-30min)

Ilpastore
13-05-2008, 07:58
Ho controllato (per chi fosse interessato)

In UK hanno a disposizione tre bande libere:

1) 2,4Ghz con max. 100mW EIRP

2) 5Ghz max. 1Watt EIRP

E QUI CI SIAMO COME PER L'ITALIA...

MA

hanno poi un altra banda che va da 5,7 a 5,8Ghz e che ha come limte MAX 4W!!!

azzo 4Watt sono tanti.... e logico che poi report spara a zero!!

mettici poi il fatto che sicuramente i provider tendono sempre a suprare le soglie...

A questo punto SERVIZIO REPORT 0 - SALUTE ITALIA 3

Ilpastore
13-05-2008, 08:50
mi correggo, le 3 bande sono tutte attorno sulle 5Ghz.

al centro di questa pagina (http://www.solwise.co.uk/wireless-5.htm) trovate la tabella

ste78
13-05-2008, 08:53
attenzione: a 5 GHz con 4 W non attraversi nemmeno un muro!!

ste78
13-05-2008, 08:54
oltretutto si parla di 4 W EIRP!

ste78
13-05-2008, 08:55
utilizzo il wifi con molta attenzione...

mai con sistematicità e non per molto tempo (max 15-30min)

a meno che tu non stia a 50 cm dall'antenna del router direi che non ci sono grossi problemi...

Ilpastore
13-05-2008, 09:08
attenzione: a 5 GHz con 4 W non attraversi nemmeno un muro!!

non scherzare....

a 4W ne passi di muri....

Poi ovviamente dipende tutto da troppi fattori, ma in linea di massima se hai:

stanza vuota col tuo portatile (a 5Ghz) -> muro -> Antenna 5,7-5,8Ghz 4W

CE LA FAI ALLA GRANDE!

ste78
13-05-2008, 10:09
non scherzare....

a 4W ne passi di muri....

Poi ovviamente dipende tutto da troppi fattori, ma in linea di massima se hai:

stanza vuota col tuo portatile (a 5Ghz) -> muro -> Antenna 5,7-5,8Ghz 4W

CE LA FAI ALLA GRANDE!

io ho seri dubbi. se poi c'è una porta o una finestra attraverso cui il segnale può passare e sfruttare la riflessione dei muri allora ok. ma oltre i 5 GHz con 4 W EIRP (quindi non puoi sfruttare il guadagno d'antenna!) hai bisogno di visibilità.

crystal13
13-05-2008, 23:03
Lancio un'osservazione...
se sto in un palazzo di 6 piani....ogni piano ha 3 appartamenti....ogni appartamento ha una rete wireless...io sto al terzo piano...mi becco le radiazioni di tutte le reti o comunque il fatto di stare lontano dall'antenna di ogni appartamento mi "salva" TOTALMENTE dalla loro influenza?

scusate se l'osservazione è stupida...

ste78
14-05-2008, 09:00
Lancio un'osservazione...
se sto in un palazzo di 6 piani....ogni piano ha 3 appartamenti....ogni appartamento ha una rete wireless...io sto al terzo piano...mi becco le radiazioni di tutte le reti o comunque il fatto di stare lontano dall'antenna di ogni appartamento mi "salva" TOTALMENTE dalla loro influenza?

scusate se l'osservazione è stupida...

certo, i campi elettromagnetici si "sommano".
tieni conto, però, che il campo cala considerevolmente in funzione della distanza e soprattutto viene "abbattuto" da ogni ostacolo che trova sul suo cammino. Quindi muri e solette attenuano in modo significativo.

Se dovessi considerare quei contributi allora alla stessa stregua dovresti considerare quelli che vengono generati dagli elettrodomestici che hai in casa.

Sono quantità irrisorie.

crystal13
14-05-2008, 11:45
ok, come pensavo infatti.

TheGolfer7
14-05-2008, 13:58
EDIT

tiny
05-07-2008, 10:03
Salve, ho anch'io un modem wireless, ma è quasi sempre disattivo , uso solo le porte lan via ethernet. Devo dire che quando era attivo , o la suggestione forse, o altro insomma avvertivo come un cerchio alla testa e lo stomaco mi dava un po fastidio. Ma ne approfitto per porre un'altra domanda, la butto li di getto; cosa si dice riguardo alle tastiere e mouse senza fili, vale lo stesso discorso delle reti sulla salute ? Dato che anche questi sono a 2.4 Ghz, ne posseggo uno che uso raramente.

ste78
05-07-2008, 14:51
Salve, ho anch'io un modem wireless, ma è quasi sempre disattivo , uso solo le porte lan via ethernet. Devo dire che quando era attivo , o la suggestione forse, o altro insomma avvertivo come un cerchio alla testa e lo stomaco mi dava un po fastidio. Ma ne approfitto per porre un'altra domanda, la butto li di getto; cosa si dice riguardo alle tastiere e mouse senza fili, vale lo stesso discorso delle reti sulla salute ? Dato che anche questi sono a 2.4 Ghz, ne posseggo uno che uso raramente.

riguardo al router wireless ritengo che fosse questione di suggestione a meno che tu non ci stessi a distanza di poche decine di centimetri per molte ore al giorno.

sulle tastiere e mouse sinceramente non sono informato su che protocolli wireless siano basati ma stiamo parlando di potenze ridicole. oltretutto il segnale dipende fortemente anche dalla quantità di dati trasportati e direi che per queste periferiche sono davvero pochi.

tiny
05-07-2008, 15:02
In effetti non avevo considerato la situazione della quantità di dati trasportati, per quanto riguarda nello specifico le periferiche di puntamento e a questo punto ripensandoci sarei daccordo anch'io su questo , se c'è una sostanziale diversità tra il segnale di una rete e quella di un mouse o tastiere senza fili, eventuali ripercussioni sull'individuo dovrebbero essere minime.

ConteZero
31-08-2008, 17:13
wgator, solo una precisazione... stando allo standard GSM la potenza dei cellulari in comunicazione è mantenuta al livello minimo possibile per consentire un buon livello di segnale; la specifica vuole (a quel che ho letto) che i cellulari lavorino a "gradini" di 2dB in modo da non dover usare mai più potenza di quella necessaria.

Per il resto le onde elettromagnetiche rientrano fra le non ionizzanti (e di tanto pure) per cui non provocano i problemi attribuiti alle onde ionizzanti (radioattive), quindi niente DNA spaccato o cavolate simili.
Al più quando s'è in presenza di campi VERAMENTE forti il calore prodotto dalla polarizzazione indotta dal campo magnetico può avere effetti deleteri.

In pratica quando c'è una grossa potenza in gioco (800W a meno di 1mt) l'onda elettromagnetica (negli isolanti) costringe le molecole "polari" ad allinearsi secondo le linee del campo di forza, per cui se il campo s'inverte abbastanza velocemente il moto continuo genera calore.
E'l'effetto del microonde dove l'acqua contenuta nei cibi essendo "polare" (2 di idrogeno a 112° se non erro) continua ad "allinearsi" al campo elettromagnetico che, invertendosi rapidamente, "muove" le particelle provocando collisioni a livello atomico che, per definizione, sono calore (nei conduttori invece l'onda produce un campo elettromagnetico indotto molto fiko, quello che fa sprigionare i fulmini alle forchette che avete scordato nel microonde acceso).

Questo a quanto ricordo/ho capito.

Giusto per nota mi pare che la normativa sancisca un massimo di 20 dBm come livello di segnale, cioè S= 10^(20/10) x 1mW = 100mW (potenza irradiata - che è lo stesso limite imposto al bluetooth).
Considerando che la potenza ha un fattore di dispersione che è proporzionale al quadrato della distanza fate voi se è peggio 100mW (a "piena potenza") ad una distanza di un metro o 10mW (bluetooth ad 1/10 della potenza massima) a 5cm dal cervello. (per farla facile la proporzionalità vuole che un dispositivo di potenza X a 5cm produca lo stesso effetto di un dispositivo di potenza X x 100 a distanza 10 volte superiore, cioè a 50cm).

PS: Tastiere e mouse lavorano a frequenze decisamente basse (27MHz) e sono decisamente stupide (ed è per questo che si "crackano" come niente fosse: http://www.hackaday.com/2007/12/02/wireless-keyboards-easily-cracked/ ).
A 27MHz si lavora coi cristalli, senza doversi rompere la testa, inoltre a frequenza bassa corrisponde onda lunga, quindi è possibile avere un segnale discreto anche usando pochissima potenza... la controindicazione è che la banda disponibile è poca, ma dubito che ci sia molta gente capace di superare i 1200baud via tastiera :D
Questo spiega perché siamo pieni di kit wireless ma non di kit bluetooth (perché il bluetooth a 2.4 GHz è più caro di un ricetrasmettitore fesso a 27MHz ed intrisecamente più semplice mancando tutta la core logic del BT).
In pratica la potenza è tale (oh, vi rendete conto che una tastiera con due pile zinco-carbone dura mesi ?!? immaginatevi quanta potenza emette una tastiera) che non può provocare effetti di sorta (già non ne provoca 802.11, figurarsi questo "cugino povero").

wgator
31-08-2008, 18:02
wgator, solo una precisazione...

Ciao,

per quanto mi riguarda, sono d'accordo con la tua analisi, i segnali emessi da wi-fi e telefoni cellulari (bts comprese) non mi preoccupano più di tanto, in Italia inoltre abbiamo una normativa piuttosto severa.
Per eccesso di scrupolo, evito soltanto telefonate troppo lunghe (col cellulare) specialmente in zone con "copertura" al limite ed ho collocato i miei access point (2,4 e 5 GHz) ad una distanza minima di 3/4 metri dalle "poltrone preferite" e a 12 metri dal mio letto :D

Personalmente sono convinto che alcune persone si preoccupino eccessivamente degli effetti della radiofrequenza sull'organismo. Io non ho competenze mediche tuttavia osservo: c'è uno dei miei gattacci che, ormai da 5 anni, tutti gli autunni-inverni, fino a primavera inoltrata dorme su un access point collocato sullo scaffale della libreria di casa, tuttora gode di ottima salute, ha 13 anni, è un rubacuori e "si fa" tutte le gatte del quartiere :sofico:
(visto che qualcuno paventa possibili effetti di impotenza da microonde)

ConteZero
31-08-2008, 18:21
Il discorso è che un qualsiasi mezzo in cui transita corrente alternata produce onde elettromagnetiche, finanche i cavi elettrici nei muri.
Ovviamente ci sono dispositivi (e cavi) più o meno schermati, con il minimo intorno ai trasformatori di tensione (che, per forza di cose, si basano sulla trasformazione dell'energia elettrica in forza-magneto-motrice , e che per di più spesso sono progettati da cani).
E poi voglio dire, con tutti i campi elettromagnetici che ci siamo beccati negli anni davanti ai tubi catodici (e quelli sì che erano tosti, mica per niente i cinescopi avevano la schermatura in cristallo al piombo) vorremo mica preoccuparci per il WiFi, che tra l'altro è stato castrato per non compromettere il mercato delle connessioni broadband UMTS!
Quanto al resto i cellulari trasmettono fino ad 8W (yeah! altro che 100mW di un AP)... non ho idea di quale sia invece la potenza trasmissiva dei satphone iridium, anche se penso che sia decisamente minore (perché il segnale è direttivo e non omnidirezionale come nei TACS/GSM/EDGE/UMTS).

wgator
31-08-2008, 19:06
con tutti i campi elettromagnetici che ci siamo beccati negli anni davanti ai tubi catodici (e quelli sì che erano tosti, mica per niente i cinescopi avevano la schermatura in cristallo al piombo)

Certo che quelli che guardavano la tv negli anni 50/60 se ne sono beccate di radiazioni, ed in questo caso non parliamo di semplici microonde ma di radiazioni ionizzanti (raggi x per intenderci!) Per fortuna a quei tempi la TV trasmetteva solo per 3 ore al giorno! :p
In seguito hanno migliorato notevolmente le schermature dei tubi crt, e le nostre generazioni ne hanno beccate di meno di... "radiografie"! :cool:

ConteZero
31-08-2008, 19:26
Comunque è bello vedere la gente che si preoccupa per il meno ed è indifferente al più.
Conosco ancora gente che tiene in camera le vecchie "led light" (le blacklight o "lampade di wood"), quelle che producono luce "nera" che fa "brillare" i vestiti bianchi e simili, quella è decisamente nociva per la pelle, ma la tamarragine non ha prezzo...

ste78
31-08-2008, 22:04
sapete, io ho l'impressione che ci si preoccupi solamente perché se ne sa troppo poco da una parte e dall'altra sembra bello pensare che Telecom, Vodafone & compagnia non vedano l'ora di friggere il cervello a tutti (compresi loro stessi naturalmente!!!)

:D

Joytoy
31-08-2008, 22:33
Vi racconto la mia esperienza a proposito...

Vi anticipo che il modem wireless non mi causa fastidio, semmai quando e' funzionante mi toglie la voglia di dormire...

Sapete cosa mi infastidisce ?
Le colonne dei ripetitori ad una distanza in linea aerea di 50-150m.

Oramai me ne accorgo sempre quando viaggio in automobile, e' una cosa sistematica:
Senso fisiologico di fastidio abbinato ad un leggera agitazione = ripetitore a circa 100m.

Altro esempio:
Con l' auricolare blue Tooth sempre in automobile, accuso un leggero dolore al gozzo e un leggero mal di orecchie.
Infatti ho smesso di utilizzarlo.

Saro' ipersensibile...pero' qualcosa succede.

Il cervello non credo che frigga :-)

Joy!

ste78
31-08-2008, 22:40
Vi racconto la mia esperienza a proposito...

Vi anticipo che il modem wireless non mi causa fastidio, semmai quando e' funzionante mi toglie la voglia di dormire...

Sapete cosa mi infastidisce ?
Le colonne dei ripetitori ad una distanza in linea aerea di 50-150m.

Oramai me ne accorgo sempre quando viaggio in automobile, e' una cosa sistematica:
Senso fisiologico di fastidio abbinato ad un leggera agitazione = ripetitore a circa 100m.

direi che non può essere altro che suggestione dato che le onde non ti entreranno nemmeno in macchina...

Altro esempio:
Con l' auricolare blue Tooth sempre in automobile, accuso un leggero dolore al gozzo e un leggero mal di orecchie.
Infatti ho smesso di utilizzarlo.


Saro' ipersensibile...pero' qualcosa succede.

Il cervello non credo che frigga :-)

Joy!

farai parte degli elettrosensibili, mai sentito parlarne? :)

ConteZero
31-08-2008, 22:52
Esiste, per alcune persone, un effettiva elettrosensibilità (altri animali sono elettrosensibili, l'uomo solo in alcuni "esemplari") che è anche molto fastidiosa.
A dire il vero i cavi dell'alta tensione non sono solo brutti e "problematici" per alcuni, sono proprio pericolosi e non sarebbe male iniziare ad interrarli (cosa che diminuirebbe di molto l'elettrosmog e l'inquinamento visivo).

ste78
31-08-2008, 22:56
Esiste, per alcune persone, un effettiva elettrosensibilità (altri animali sono elettrosensibili, l'uomo solo in alcuni "esemplari") che è anche molto fastidiosa.
A dire il vero i cavi dell'alta tensione non sono solo brutti e "problematici" per alcuni, sono proprio pericolosi e non sarebbe male iniziare ad interrarli (cosa che diminuirebbe di molto l'elettrosmog e l'inquinamento visivo).

anche per quelli già esistono dei limiti di legge piuttosto stringenti. non nego che ci siano dei casi "limite" però stiamo parlando di eccezioni. le linee dell'alta tensione hanno qualche effetto solo al di sotto delle campate...

Ricky78
31-08-2008, 23:17
direi che non può essere altro che suggestione dato che le onde non ti entreranno nemmeno in macchina...



farai parte degli elettrosensibili, mai sentito parlarne? :)

Io vi GIURO che quando ho un cellulare (al momento possiedo un Nokia E65) con l'antenna rivolta verso le mie dita, ad una distanza di 30-50 cm, sento quando sta per arrivare un messaggio o una chiamata e lo devo allontanare perchè mi fanno leggermente male... diciamo che sento un fastidio acuto.

Non so poi però come faccia a tenerlo in mano per parlare...
Probabilmente le onde sono direzionate non verso il basso ma l'alto o di lato...


Per quanto riguarda il wireless non ho mai avuto problemi ma non mi è mai capitato di stare a meno di 50 cm di distanza dall'antenna del router...

ste78
31-08-2008, 23:21
Io vi GIURO che quando ho un cellulare (al momento possiedo un Nokia E65) con l'antenna rivolta verso le mie dita, ad una distanza di 30-50 cm, sento quando sta per arrivare un messaggio o una chiamata e lo devo allontanare perchè mi fanno leggermente male... diciamo che sento un fastidio acuto.

Non so poi però come faccia a tenerlo in mano per parlare...
Probabilmente le onde sono direzionate non verso il basso ma l'alto o di lato...


Per quanto riguarda il wireless non ho mai avuto problemi ma non mi è mai capitato di stare a meno di 50 cm di distanza dall'antenna del router...

curioso... cmq le onde non sono così "direzionali". diciamo che sei comunque immerso in un campo elettromagnetico che ha come intensità maggiore attorno all'antenna del cellulare.

Ricky78
31-08-2008, 23:49
curioso... cmq le onde non sono così "direzionali". diciamo che sei comunque immerso in un campo elettromagnetico che ha come intensità maggiore attorno all'antenna del cellulare.

Davvero... non sto dicendo una cavolata...

Infatti quando parlo se per caso metto le dita (l'indice e il medio) sopra l'antenna ho lo stesso fastidio e devo riposizionarle subito all'altezza dell'lcd...



p.s.
Le mie mani sono piccole di dimensioni: ho dita corte e sottili.
Simili a quelle di una donna... sarà mica anche per questo?

Di sicuro non c'entra niente la suggestione.
Perchè quando parlo mica faccio caso a dove metto le dita... e appena capito lì sento il fastidio che me le fa allontanare.

Joytoy
01-09-2008, 00:22
direi che non può essere altro che suggestione dato che le onde non ti entreranno nemmeno in macchina...

Guarda...francamente non me ne frega un c...o di suggestione o di quant' altro, semplice curiosita'.
Semplicemente ho fatto presente degli effetti sistematici decisamente non casuali, che per la mia logica razionale e oggettiva, sono sensazioni "strane".
Poi che la scienza possa dare una spiegazione a tutto questo, ok...
speravo che qualcun' altro avvertisse queste cose...

farai parte degli elettrosensibili, mai sentito parlarne? :)

Francamente non ne conosco nessuno e pertanto la ritengo una semplice "etichetta" da affibbiare a qualcuno.

Saluti
Joy!

Ri20x
01-09-2008, 04:59
quindi non fa male il wifi? o perlomeno, sicuramente meno del cellulare?
comunque penso che prima di preoccuparci del wifi, pensiamo agli aerei della nato che ci passano sopra di notte e in scie chimiche rilasciano metalli pesanti

ConteZero
01-09-2008, 06:04
No, i cavi dell'alta tensione sono pericolosi perché ci gira l'alta tensione dentro, non per le emissioni.

Per il resto è facile che i disturbi lamentati siano "residui" della capacità dei nostri avi di trovare il nord (i.e. orientarsi e simili).

BueGrasso77
01-09-2008, 12:53
ConteZero puoi indicarmi qualche testo (anche proprio libri) per capirci di più sui fenomeni che stai spiegando? :) Grazie

fastmenu
01-09-2008, 13:27
Sono tutte cazzate.

Vi preoccupate di un piccolo AP quando siamo bombardati delle potentissime onde dei cellulari?

Se ci tenete realmente alla salute allora fatevi schermare la casa.

:sofico:

concordo in pieno,anche se facessero realmente male non ce lo direbbero mai ora,visto lo sviluppo di queste tecnologie l impatto salute/business è tropo sbilanciato a favore del secondo...forse tra 20 anni ci diranno che erano dannosissime,come molte altre cose di cui si ignorava,volutamente o meno negli anni passati,amianto,eternit,ecc ecc....
personalmente in casa ho due router wifi da tre anni,da qualche mese con tanto di antenne da 15db sparse per casa:D e non me ne preoccupo,in quanto ritengo siano ben altre cose piu importati che nuociono alla nostra salute..

ste78
01-09-2008, 13:41
concordo in pieno,anche se facessero realmente male non ce lo direbbero mai ora,visto lo sviluppo di queste tecnologie l impatto salute/business è tropo sbilanciato a favore del secondo...forse tra 20 anni ci diranno che erano dannosissime,come molte altre cose di cui si ignorava,volutamente o meno negli anni passati,amianto,eternit,ecc ecc....

vedi, questo è proprio il discorso che facevo qualche post indietro...

non stiamo parlando di tecnologie sconosciute, stiamo parlando di radiazioni non ionizzanti che hanno come unico effetto quello del riscaldamento.

se poi un domani si scoprirà che l'onda fa impazzire i neuroni questo non lo so. le evidenze attuali (scientificamente parlando) sono diverse. in più i gestori di telefonia non sono così potenti da controllare l'intero globo...

ste78
01-09-2008, 13:42
No, i cavi dell'alta tensione sono pericolosi perché ci gira l'alta tensione dentro, non per le emissioni.

Per il resto è facile che i disturbi lamentati siano "residui" della capacità dei nostri avi di trovare il nord (i.e. orientarsi e simili).

ah, ok, perché ci resti se ne vieni in "contatto"!

avevo frainteso...

ste78
01-09-2008, 13:49
Guarda...francamente non me ne frega un c...o di suggestione o di quant' altro, semplice curiosita'.

guarda che non te ne deve "fregare" della suggestione. si chiama così proprio perché è qualcosa di inconscio.
ad ogni modo non ho mica detto che dici balle o assurdità, ho semplicemente fatto notare che è estremamente improbabile (o comunque strano) dato che ogni ripetitore ha caratteristiche radioelettriche decisamente diverse dagli altri (ce ne sono alcuni che in alcuni punti possono creare un campo intorno ai 4-5 V/m, altri che al massimo arrivano a 1!). poi il fatto che tu sia in movimento (in auto come dicevi) significa che stai passando tra zone molte diverse del campo elettromagnetico generato dalla sorgente (tieni conto che tipicamente ogni SRB ha 3 settori di puntamento della antenne, le quali possono avere aperture tra i 60° e i 120°).

Semplicemente ho fatto presente degli effetti sistematici decisamente non casuali, che per la mia logica razionale e oggettiva, sono sensazioni "strane".
Poi che la scienza possa dare una spiegazione a tutto questo, ok...
speravo che qualcun' altro avvertisse queste cose...



Francamente non ne conosco nessuno e pertanto la ritengo una semplice "etichetta" da affibbiare a qualcuno.

Saluti
Joy!

guarda che non è proprio così! sono stati loro stessi a definirsi in questo modo. ho visto una volta un servizio (mi pare che il numero maggiore si trovi in un paese nordico, non so se era la Finlandia) in cui facevano vedere che queste persone hanno le pareti interne della casa schermate con fogli di alluminio riflettente.

ConteZero
01-09-2008, 14:54
Io sto studiando per prendere un altro diploma, e quindi mi sto sciroppando la parte di telecomunicazioni (che tratta guide d'onda, le equazioni di maxwell e le relazioni fra i campi elettrici e magnetici) e di elettrotecnica (che tratta della creazione e dell'utilizzo dei campi elettromagnetici in elettrotecnica).
Un qualsiasi testo di telecomunicazioni delle superiori dovrebbe dirti buona parte di ciò di cui hai bisogno senza andare troppo nel dettaglio.

Joytoy
02-09-2008, 19:20
Un qualsiasi testo di telecomunicazioni delle superiori dovrebbe dirti buona parte di ciò di cui hai bisogno senza andare troppo nel dettaglio.

IMHO:
E' qui che sbagli...
Secondo il mio modesto parere, se siamo qui a discuterne, qualcosa ci e' sfuggito di mano e vuol anche dire che qualcosa di oscuro nella scienza moderna, c'e'.

Semplificherei questa discussione dicendoti una semplice parola chiave: INTERAZIONI.

Sono fortemente convinto che i libri interpretano gli eventi a 30°....
La realta' invece interpreta gli eventi a 360° in modo cosi' perfetto che va oltre la normale comprensione umana.

Il wireless e' nato solo con questa generazione,pertanto non esistono database in grado di valutarne statisticamente gli effetti secondari.

Mi auguro solamente che alcuni esseri umani "speciali" non subiscano dei danni irreversibili al DNA, (penso alle generazioni future che verrano), perche' sarebbe di fatto, omicidio.

Pertanto non facciamoci "prendere troppo la mano" con il Wireless...

Joy!

ste78
02-09-2008, 20:14
IMHO:
E' qui che sbagli...
Secondo il mio modesto parere, se siamo qui a discuterne, qualcosa ci e' sfuggito di mano e vuol anche dire che qualcosa di oscuro nella scienza moderna, c'e'.

Semplificherei questa discussione dicendoti una semplice parola chiave: INTERAZIONI.

Sono fortemente convinto che i libri interpretano gli eventi a 30°....
La realta' invece interpreta gli eventi a 360° in modo cosi' perfetto che va oltre la normale comprensione umana.

Il wireless e' nato solo con questa generazione,pertanto non esistono database in grado di valutarne statisticamente gli effetti secondari.

Mi auguro solamente che alcuni esseri umani "speciali" non subiscano dei danni irreversibili al DNA, (penso alle generazioni future che verrano), perche' sarebbe di fatto, omicidio.

Pertanto non facciamoci "prendere troppo la mano" con il Wireless...

Joy!

scusami, ma con il tuo post mi sembra di essere tornato al tempo della caccia alle streghe!!!

non esageriamo. la scienza è scienza. certo è finita, è fatta dall'uomo (dunque comunque imperfetta) ma non mi puoi venire a dire che interpreta la realtà a 30°!! oltretutto è pur sempre l'uomo ad aver inventato le tecnologie radio!!

e poi d'accordo, è troppo poco tempo che si è diffuso il wi-fi o anche la telefonia cellulare, ma le tecnologie radiofoniche esistono da ben più di un secolo e non è stata ancora dimostrata nessuna conseguenza DIRETTA sulla salute delle persone. eppure ti assicuro che in ambito radiofonico ne esistono di porcherie disseminate un po' ovunque. ma chissà come mai nessuno si è mai lamentato!
e bada bene, i casi quelli arcinoti tipo radio Vaticana & co, dove sembra davvero plateale e ovvio che ci siano delle conseguenze per le persone, sono casi in cui vengono ecceduti i limiti di legge!!! ma là davvero, guardacaso nessuno dice nulla...

cinciripini
03-09-2008, 08:41
Ciao,

per quanto mi riguarda, sono d'accordo con la tua analisi, i segnali emessi da wi-fi e telefoni cellulari (bts comprese) non mi preoccupano più di tanto, in Italia inoltre abbiamo una normativa piuttosto severa.
Per eccesso di scrupolo, evito soltanto telefonate troppo lunghe (col cellulare) specialmente in zone con "copertura" al limite ed ho collocato i miei access point (2,4 e 5 GHz) ad una distanza minima di 3/4 metri dalle "poltrone preferite" e a 12 metri dal mio letto :D

Personalmente sono convinto che alcune persone si preoccupino eccessivamente degli effetti della radiofrequenza sull'organismo. Io non ho competenze mediche tuttavia osservo: c'è uno dei miei gattacci che, ormai da 5 anni, tutti gli autunni-inverni, fino a primavera inoltrata dorme su un access point collocato sullo scaffale della libreria di casa, tuttora gode di ottima salute, ha 13 anni, è un rubacuori e "si fa" tutte le gatte del quartiere :sofico:
(visto che qualcuno paventa possibili effetti di impotenza da microonde)

Carissimi,

purtroppo l'Italia non sta adottando normative SEVERE , ma sta seguendo i valori di riferimento dell ICNRP che indica ad es. in 6 V/m il valore limite.:muro:

Grande ricerca è in corso nel Mondo, fatta da molti ricercatori di grande qualità e di scarsissimi mezzi ! Nel frattempo il WHO che avrebbe dovuto emettere delle linee guida , ha prorogato fino al 2010 lo studio: da 'soffiate' sono evidentissimi i disaccordi allo interno del comitato scientifico , visto gli enormi interessi economici esistenti.

Vi consiglio di prendere visione di quanto l' AIE , associazione elettrosensibili riporta nel loro sito www.elettrosensibili.it.

Inoltre ti indico www.bioinitiative.org dove è riportato una sintesi di una analisi di oltre 20000 lavori scientifici , analisi fatta da ricercatori INDIPENDENTI !

Una ultima riflessione: il WI MAX sarà la tecnologia che farà ulteriormente esplodere il fenomeno della elettrosensibilità ... domanda: io da anni non vedo piu' lavori per stendere cavi in fibra per ADSL ... non è che l'industria delle telecomunicazioni l'ha accantonata per il WiMAX che , magari, costa enormemente di meno ?! voi credete che il fatto che costi meno darà un vantaggio economico all'utente finale ? io NO ! Ma poi vedremo moltiplicare i casi di persone, come mia moglie, che arrivano a sentire i miscoli della respirazione bloccarsi ...!
Meditate , gente !!!

Giorgio

ste78
03-09-2008, 20:14
Carissimi,

purtroppo l'Italia non sta adottando normative SEVERE , ma sta seguendo i valori di riferimento dell ICNRP che indica ad es. in 6 V/m il valore limite.:muro:

questo non è vero. i valori di riferimento dell'ICNIRP sono più elevati. In effetti anche in Italia il valore limite per le radiazioni non ionizzanti è pari a 20 V/m. Il legislatore ha voluto fare di più e ha posto il cosiddetto obiettivo di qualità, ovvero il limite di 6 V/m nelle "aree ove è possibile la presenza di persone per periodi superiori alle 4 ore".
Non scherziamo, negli altri paesi europei (ad esempio Spagna e Germania) ci sono valori limite pari a 60 V/m o superiori!!!

Grande ricerca è in corso nel Mondo, fatta da molti ricercatori di grande qualità e di scarsissimi mezzi !

e va beh, sul fatto che i ricercatori siano di qualità e abbiano scarsi mezzi è uno standard, purtroppo!!! :muro:

Nel frattempo il WHO che avrebbe dovuto emettere delle linee guida , ha prorogato fino al 2010 lo studio: da 'soffiate' sono evidentissimi i disaccordi allo interno del comitato scientifico , visto gli enormi interessi economici esistenti.

Queste sono solo illazioni.


Vi consiglio di prendere visione di quanto l' AIE , associazione elettrosensibili riporta nel loro sito www.elettrosensibili.it.

Io invece ve lo sconsiglio!! Ho letto qualcosa in giro e mi è venuto solo da ridere!!
Esempio: si dice che per una conversazione con un cellulare sarebbero sufficienti 1,5 mV/m di intensità di campo per effettuare la conversazione e che invece in Italia hanno fatto molte misurazioni in cui si raggiungono i 6 V/m. Il discorso non farebbe un piega se esistesse un unico utente in conversazione allacciato a una SRB a circa un paio di metri da quest'ultima!!! PER FAVORE!!!

Inoltre ti indico www.bioinitiative.org dove è riportato una sintesi di una analisi di oltre 20000 lavori scientifici , analisi fatta da ricercatori INDIPENDENTI !

questi me li guarderò...


Una ultima riflessione: il WI MAX sarà la tecnologia che farà ulteriormente esplodere il fenomeno della elettrosensibilità ... domanda: io da anni non vedo piu' lavori per stendere cavi in fibra per ADSL ... non è che l'industria delle telecomunicazioni l'ha accantonata per il WiMAX che , magari, costa enormemente di meno ?! voi credete che il fatto che costi meno darà un vantaggio economico all'utente finale ? io NO !

veramente Telecom e Fastweb hanno appena concluso un accordo per concentrare le loro forze sull'installazione di nuovi anelli in fibra in tutta italia (condivideranno per quanto possibile le infrastrutture).
Oltretutto anche le pubbliche amministrazioni si stanno muovendo in tal senso. La provincia di Bergamo sta realizzando 3 anelli in fibra ottica. Il comune di riccione farà un suo anello. E questi sono solo quelli che conosco io...


Ma poi vedremo moltiplicare i casi di persone, come mia moglie, che arrivano a sentire i miscoli della respirazione bloccarsi ...!
Meditate , gente !!!

Giorgio
Mi dispiace per tua moglie, credimi, ma mi riesce ancora difficile capire che queste cose avvengano per influenza delle stazioni di telefonia o del wi-fi.

Joytoy
04-09-2008, 00:14
Carissimi,
....
Vi consiglio di prendere visione di quanto l' AIE , associazione elettrosensibili riporta nel loro sito www.elettrosensibili.it.
...
Inoltre ti indico www.bioinitiative.org dove è riportato una sintesi di una analisi di oltre 20000 lavori scientifici , analisi fatta da ricercatori INDIPENDENTI !
...


Ciao cinciripini,
grazie per il tuo intervento e per i links che ci hai voluto condividere.
Prossimamente mi iscrivero' al forum.

Ho appena scaricato alcuni pdf su cui provero' a documentarmi.
Mi tranquillizza sapere che esistono altre persone che avvertono qualcosa di "anomalo" nell' aria...


voi credete che il fatto che costi meno darà un vantaggio economico all'utente finale ?
....
Meditate , gente !!!
Giorgio

Io credo che il Wi-Max non portera' alle aziende il cosi' sperato vantaggio economico , perche' se poi si venisse a scoprire che effettivamente sussiste un rischio concreto per la salute, pioverebbero denuncie a tempesta per tentato omicidio o omicidio premeditato plurimo.


Nel frattempo i ripetitori mietono "fastidi"...

N.B.:Oggi ho misurato la corretta distanza (raggio del cerchio) tra me ed il ripetitore per la quale percepisco il disagio psico-fisico: equivale a 400-500m e non come indicato erroneamente di circa 100m nella precedente mail.

Salute a tutti ! :rolleyes:
Joy!

ste78
04-09-2008, 09:01
Ciao cinciripini,
grazie per il tuo intervento e per i links che ci hai voluto condividere.
Prossimamente mi iscrivero' al forum.

Ho appena scaricato alcuni pdf su cui provero' a documentarmi.
Mi tranquillizza sapere che esistono altre persone che avvertono qualcosa di "anomalo" nell' aria...



Io credo che il Wi-Max non portera' alle aziende il cosi' sperato vantaggio economico , perche' se poi si venisse a scoprire che effettivamente sussiste un rischio concreto per la salute, pioverebbero denuncie a tempesta per tentato omicidio o omicidio premeditato plurimo.


Nel frattempo i ripetitori mietono "fastidi"...

N.B.:Oggi ho misurato la corretta distanza (raggio del cerchio) tra me ed il ripetitore per la quale percepisco il disagio psico-fisico: equivale a 400-500m e non come indicato erroneamente di circa 100m nella precedente mail.

Salute a tutti ! :rolleyes:
Joy!

scusate ma di cosa state parlando?!?!
Denunce? tentato omicidio, qui stiamo davvero vaneggiando!

a 400 m l'influenza di un impianto di telefonia è nel 90% dei casi NULLA!! nei restanti casi sarà inferiore a 1 V/m. Tant'è vero che l'unica regione che chiede aree così vaste di indagine per un impianto è il friuli venzia giulia. nelle altre parti d'italia si considerano significativi solamente i 200 metri intorno all'impianto.

wgator
04-09-2008, 11:28
Sinceramente, per quelle che sono le mie cognizioni di fisica, io comincio a preoccuparmi a partire dalle radiazioni ultraviolette in poi, ovvero dai 400 nanometri in giù...

Le altre frequenze, dai 400 nanometri a salire, se a livelli modesti non mi preoccupano troppo... sono convinto che la popolazione generale è perfettamente attrezzata per sopportarle.

E' chiaro che poi ci saranno persone "ipersensibili" alle quali determinate radiazioni non ionizzanti creano problemi, ma penso si tratti di reazioni individuali, come ad esempio in tutt'altro campo, lo sono le allergie

ah, naturalmente è solo un'opinione...

alpiliguri
05-09-2008, 11:03
Porto un'esperienza personale, non vuole essere un attacco a nessuno, solo una riflessione sul concetto di priorità...

Mia zia mi ha sempre fatto delle paranoie su questi argomenti, è sensibile a tutto, si preoccupa delle emissioni dell'impianto elettrico in casa e in camera da letto, delle antenne di qui e di là, degli alimenti bio ecc. ecc. .... e poi per traquillizzarsi si accende una bella sigaretta ! Spalmando cosi direttamente all'interno dei suoi polmoni un bello strato di catrame e altre centinanaia di sostanze riconosciute come cancerogene....

Non ho elementi per confutare la posizione delle persone preoccupate delle emisioni del wifi o wimax, se non la logica del buonsenso che dice che potenze inferiori=effetti minori, e tenuto conto dell'emissione di un cellulare attaccato all'orecchio collegato a un'antenna a 2 km, il problema del mio wifi che arriva si e no a 50 metri non me lo pongo.

Dico solo che prima di preoccuparsi degli effetti sulle persone di queste tecnologie, effetti che non sono evidenti a livello di massa (altrimenti ce ne saremmo già accorti dai ricoveri in ospedale), dovremmo preoccuparci di altre cose che ogni giorno ci fanno rischiare la vita, o che ce la avvelenano poco a poco in maniera subdola.
8.000 morti all'anno sulle strade in italia, qualcuno di voi guida o fa il pedone ?
Vi sentite sicuri ?
C'è qualcuno che sta affrontando seriamente il problema ?
Migliaia di morti di tumore ai polmoni per il fumo, i fumatori sono spariti ?
Vi preoccupate delle sostanze chimiche che ci sono nell'armadio delle pulizie ? Guardate le etichette e pensate che i vapori di quella roba ve li respirate tutta la notte mentre dormite, almeno 8 ore / 365 giorni all'anno.

Sinceramente vorrei che il legislatore si occupasse dei problemi in ordine di pericolosità, e il wifi o wimax non mi sembrano minacce incombenti.
Denuce per tentato omicidio ? Se dovessi denuciare tutti quelli che ogni mattina non mi danno la precedenza sulle strisce.... quelli sì che hanno tentato di ammazzarmi, con molte possibilità di riuscirci.

Mi sembra che in Italia ci si preoccupi sempre delle pagliuzze, le travi non sono un problema....

Ma ribadisco, giusto uno spunto di riflessione, niente più....
Ciao, alpiliguri.

ste78
05-09-2008, 13:03
Porto un'esperienza personale, non vuole essere un attacco a nessuno, solo una riflessione sul concetto di priorità...

Mia zia mi ha sempre fatto delle paranoie su questi argomenti, è sensibile a tutto, si preoccupa delle emissioni dell'impianto elettrico in casa e in camera da letto, delle antenne di qui e di là, degli alimenti bio ecc. ecc. .... e poi per traquillizzarsi si accende una bella sigaretta ! Spalmando cosi direttamente all'interno dei suoi polmoni un bello strato di catrame e altre centinanaia di sostanze riconosciute come cancerogene....

Non ho elementi per confutare la posizione delle persone preoccupate delle emisioni del wifi o wimax, se non la logica del buonsenso che dice che potenze inferiori=effetti minori, e tenuto conto dell'emissione di un cellulare attaccato all'orecchio collegato a un'antenna a 2 km, il problema del mio wifi che arriva si e no a 50 metri non me lo pongo.

Dico solo che prima di preoccuparsi degli effetti sulle persone di queste tecnologie, effetti che non sono evidenti a livello di massa (altrimenti ce ne saremmo già accorti dai ricoveri in ospedale), dovremmo preoccuparci di altre cose che ogni giorno ci fanno rischiare la vita, o che ce la avvelenano poco a poco in maniera subdola.
8.000 morti all'anno sulle strade in italia, qualcuno di voi guida o fa il pedone ?
Vi sentite sicuri ?
C'è qualcuno che sta affrontando seriamente il problema ?
Migliaia di morti di tumore ai polmoni per il fumo, i fumatori sono spariti ?
Vi preoccupate delle sostanze chimiche che ci sono nell'armadio delle pulizie ? Guardate le etichette e pensate che i vapori di quella roba ve li respirate tutta la notte mentre dormite, almeno 8 ore / 365 giorni all'anno.

Sinceramente vorrei che il legislatore si occupasse dei problemi in ordine di pericolosità, e il wifi o wimax non mi sembrano minacce incombenti.
Denuce per tentato omicidio ? Se dovessi denuciare tutti quelli che ogni mattina non mi danno la precedenza sulle strisce.... quelli sì che hanno tentato di ammazzarmi, con molte possibilità di riuscirci.

Mi sembra che in Italia ci si preoccupi sempre delle pagliuzze, le travi non sono un problema....

Ma ribadisco, giusto uno spunto di riflessione, niente più....
Ciao, alpiliguri.

quoto in pieno!!
secondo me hai colto nel segno!

rricom
09-09-2008, 14:52
Un po' di tempo fa trovai l'articolo che allego sul Corrire della Sera.
Non se n'è più parlato...chissà...

AnDeX
11-09-2008, 10:32
Io allora a sto punto non capisco più nulla, tra chi dice SI e chi dice NO:
sto benedetto ROUTER WIRELESS reca danni alla salute si o no? :mbe: :stordita:

DodoAlien
11-09-2008, 10:54
io lo uso e non sono sterile ancora

:asd:

ste78
11-09-2008, 13:15
Io allora a sto punto non capisco più nulla, tra chi dice SI e chi dice NO:
sto benedetto ROUTER WIRELESS reca danni alla salute si o no? :mbe: :stordita:

NO!!
a tal proposito vorrei commentare giusto 2 cose sull'articolo del corriere.

innanzitutto sarei proprio curioso di vedere la gente che inizia a vomitare quando si avvicina a un hot spot wi-fi!!

tornando alle cose serie...
"un'inchiesta della Bbc dimostrava che il campo magnetico in
un'aula equipaggiata con Wifi era tre volte più potente di quello emesso da un ripetitore
Gsm."
questo è assolutamente falso!! a meno che l'hot spot wifi non avesse 100 W in antenna (ne dubito, da noi il limite per le frequenze non concessionate è 100mW, quindi non penso che là sia molto diverso) una SRB "tipica" qua in Italia può avere dai 60 ai 100-120 W per gestore. Considerando che in Inghilterra i limiti sono decisamente superiori ai nostri le potenze potrebbero essere ancora maggiori.
Certo che se fanno come l'ultimo servizio che hanno dato in televisione da noi in cui hanno fatto vedere che misurano il campo a 300 metri dallla SRB e poi mettono la sonda dello strumento a 10 cm dall'antenna del router wi-fi, allora si può dimostrare tutto e il contrario di tutto!!!!!!!!!!!
C'è infatti da considerare che a frequenze maggiori il campo degrada molto più facilmente sia in distanza che per colpa degli ostacoli. Il wi-fi è a 2.4 GHz, frequenze ben più alta dei 900 MHz del GSM.

Io ho fatto delle misure sperimentali e passando oltre i 30 cm dall'antenna dell'access point praticamente non si misura più nulla!!!

"Nausea, vertigini, insonnia - spiega Stephen Kerckhove, direttore generale di Agir pour l'Environnement (Ape) - sono sintomi tipici da campo magnetico nocivo»."
e
"è provato che le onde elettromagnetiche provocano disturbi
comportamentali, ostacolano le funzioni cognitive, favoriscono lo stress, interferiscono"
anche questa mi sa di minchiata. ad ogni buon conto forse sarebbe il caso di specificare che tipo di onde elettromagnetiche possono provocare questi effetti e con quali potenze!! Qua si parla di onde non ionizzanti! Per favore...

DodoAlien
11-09-2008, 13:22
"Non importa se ne parlano bene o male, l'importante e' che ne parlino"
questo è il motto dei documentari che come tali, visto dove vengono messi in onda, sono li per fare audience, accaparrare share e vendere spazi pubblicitari in tv

il resto è aria fritta.

ste78
11-09-2008, 13:24
"Non importa se ne parlano bene o male, l'importante e' che ne parlino"
questo è il motto dei documentari che come tali, visto dove vengono messi in onda, sono li per fare audience, accaparrare share e vendere spazi pubblicitari in tv

il resto è aria fritta.

certo, hai ragione. è che purtroppo poi quando una persona non conosce un determinato argomento rimane influenzata da cosa vede in tv...

DodoAlien
11-09-2008, 16:41
ovvio. se un documentario dicesse "va che la potenza è infinitesimale, contando che sono anni che i trasmettitori per cellulari ci bombardano e non sono fuorilegge nemmeno quelli"

una volta detto questo però ogni documentario allarmistico sulla loro pericolosità non ha piu senso.

si sa poi che al pubblico piacciono di piu gli allarmismi che le rassicurazioni, vai a capire perchè. sarà il senso di "complottismo" che potrebbe esserci dietro per far dire "ecco il governo sa ma pensa solo a rubarci i soldi ed a farci ammalare"


vedi il caso LHC e la fine del mondo.

wgator
11-09-2008, 18:21
vedi il caso LHC e la fine del mondo.


hehe, anche quella è fantastica!
piccoli buchi neri che iniziano col "mangiarsi" pian piano la Svizzera e via andare fino a fagocitare l'intero pianeta :D

Giangy11
24-09-2008, 23:44
il wi-fi come inquinamento elettromagnetico (e nanoparticellare, ma sono altri discorsi) penso sia uno dei mali meno gravi che ci affligge e ci affliggerà in futuro.

comunque per dovere di cronaca, anche su wikipedia c'è un trafiletto che cito testualmente:
" Presunti danni alla salute [modifica]

Esistono inchieste, tra cui quella di BBC Panorama,[2] che investiga sulle accuse di alcuni scienziati secondo i quali lo smog elettromagnetico potrebbe provocare, a lungo termine, danni alla salute. In particolare va notato che le frequenze del Wi-Fi sono le medesime (seppur con potenze decisamente inferiori) usate dai forni a microonde e che permettono la cottura del cibo (2450 MHz). Oltre a questo effetto termico, i tecnici evidenziano la possibilità di un ulteriore effetto biologico non correlato all'aumento di temperatura ma comunque significativo.
La trasmissione di Rai Tre Report, l'11 maggio 2008 ha riproposto l'inchiesta BBC ed ha documentato gli allarmi, specialmente in relazione ai danni che si possono creare a bambini e a persone elettrosensibili, che sollevano molte istituzioni nel mondo ad impedire l'installazione di reti Wifi nelle scuole o negli asili.[3] Secondo alcuni,[4] durante questa inchiesta non sarebbero stati forniti dati numerici precisi e dettagli tecnici. La gran parte dei tecnici interpellati si sarebbero schierati esclusivamente sul versante dell'allarmismo e l'unico che invece ha dato una versione tranquillizzante in materia sarebbe stato tacciato di connivenza con le aziende del settore (in quanto in effetti costui ha lavorato per alcune di esse). La stessa BBC ha poi dichiarato che il trattamento degli intervistati non è stato equilibrato.[5]. Tuttavia, benché non fossero forniti dati assoluti, è stato evidenziato come negli ambienti chiusi le emissioni del WiFi fossero molto superiori a quelli della telefonia mobile: va infatti ricordato che le bande radio attualmente utilizzate nel sistema UMTS hanno frequenze molto vicine a quelle del Wi-Fi (vedi bande del sistema UMTS).

Il governo tedesco nel 2007 ha deciso di informare i cittadini tedeschi dei possibili rischi per la salute causati dall’eccessiva esposizione alle radiazioni Wi-Fi. [6] La decisione di Berlino segue l'apertura dell'inchiesta della Health Protection Agency (HPA) inglese, tesa a valutare gli effettivi pericoli di un utilizzo esteso del WiFi nelle scuole del Regno. Il portavoce del governo tedesco ha dichiarato «Non dimentichiamo che il Wi-fi è una tecnologia relativamente nuova, ancora da sviluppare. Mentre gli hot-spot pubblici hanno livelli ridotti di radiazioni, all'interno di ambienti domestici o di lavoro si può facilmente raggiungere una soglia critica». [7]"


piccolo off-topic (ma neanche tanto vista che si parla di elettromagnetismo:D )
avete mai sentito parlare di haarp?
http://www.haarp.alaska.edu/

ste78
25-09-2008, 07:42
... Tuttavia, benché non fossero forniti dati assoluti, è stato evidenziato come negli ambienti chiusi le emissioni del WiFi fossero molto superiori a quelli della telefonia mobile: va infatti ricordato che le bande radio attualmente utilizzate nel sistema UMTS hanno frequenze molto vicine a quelle del Wi-Fi (vedi bande del sistema UMTS).
Mi dispiace che vengano scritte queste cose anche wiki! Anche questa è un'affermazione non corretta!! Innanzitutto non ha senso dire "molto superiori", cosa vuol dire, che si passa da 1 a 4 V/m o che si passa da 0.2 V/m a 0.8 V/m?!? Perché per entrambi i casi il rapporto è 1 a 4, ma le quantità mi sembrano decisamente DIFFERENTI!!!!!!!!!!
Non è poi nemmeno detto DOVE ci sarebbe questa differenza di esposizione. In tutta la casa? IMPOSSIBILE!! Come già detto ripetute volte data la bassa potenza di emissione dei dispositivi wi-fi oltre 1 metro di distanza dall'apparecchio non si misura più nulla!! Tra 30 cm e 1 m si ha un'intensità di campo comunque contenuta.
Poi onestamente non capisco questa questione della frequenza che non c'azzecca davvero nulla!! Per non parlare del confronto con il microonde, davvero ridicolo!! A proposito di questo, qualcuno si è mai messo a misurare l'intensità di campo sviluppata in prossimità di un microonde (soprattutto quelli poco schermati)?

Il governo tedesco nel 2007 ha deciso di informare i cittadini tedeschi dei possibili rischi per la salute causati dall’eccessiva esposizione alle radiazioni Wi-Fi. [6] La decisione di Berlino segue l'apertura dell'inchiesta della Health Protection Agency (HPA) inglese, tesa a valutare gli effettivi pericoli di un utilizzo esteso del WiFi nelle scuole del Regno. Il portavoce del governo tedesco ha dichiarato «Non dimentichiamo che il Wi-fi è una tecnologia relativamente nuova, ancora da sviluppare. Mentre gli hot-spot pubblici hanno livelli ridotti di radiazioni, all'interno di ambienti domestici o di lavoro si può facilmente raggiungere una soglia critica». [7]"

Giusto è informare i cittadini, ben venga! Ma dire minchiate tipo "negli ambienti domestici si può FACILMENTE raggiungere soglie critiche" è davvero il massimo!!

pegasolabs
25-09-2008, 07:46
Non eccediamo nei termini, grazie ;)

ste78
25-09-2008, 07:49
Non eccediamo nei termini, grazie ;)

chiedo scusa, mi sono lasciato prendere la mano... :D

marika43
10-10-2008, 10:21
leggevo questo post molto interessante...

ci sono ricerche e studi in cui anche i livelli di nanowatts, (milliwatt 10 elevato a -3, microwatt10 elevato a -6, nanowatt 10 elevato -9) possono produrre effetti sulla salute
ad esempio
http://www.wi-fiplanet.com/columns/article.php/3591071

pensate che qualche decina di milliwatts siano pochi per produrre effetti ?

ste78
10-10-2008, 11:20
leggevo questo post molto interessante...

ci sono ricerche e studi in cui anche i livelli di nanowatts, (milliwatt 10 elevato a -3, microwatt10 elevato a -6, nanowatt 10 elevato -9) possono produrre effetti sulla salute
ad esempio
http://www.wi-fiplanet.com/columns/article.php/3591071

pensate che qualche decina di milliwatts siano pochi per produrre effetti ?

non so come possano avere ottenuto in pochi studi così tanti effetti da esposizione a nanowatt di potenza. A questa stregua infatti tutti nel mondo dovrebbero presentare sintomi simili. Oltretutto quello che mi par strano è che si parli sempre di potenza senza specificare di cosa si stia parlando. Esiste una metodologia di misura dell'intensità del campo elettromagnetico da applicare all'uomo che non tiene conto solamente della potenza ma di tanti altri fattori (anche perché ad esempio parlare di potenza in emissione da un'antenna senza parlare di guadagno ha poco senso).
In ogni caso a livello legislativo (quantomeno in Italia) non si può certo dire che non sia stato utilizzato il tanto citato principio di precauzione dati i limiti vigenti. Che poi le università, le scuole o i vari enti decidano di utilizzarne uno proprio nessuno glielo vieta...

lordalbert
01-11-2008, 15:26
discussione interessante! :)

Volevo porre un paio di miei dubbi. Da quel che è emerso, le onde dei cellulari sono molto più dannose rispetto al wireless.
Ma anche il cellulare, come il wireless, se è acceso ma inutilizzato, manda periodicamente segnali/impulsi per indicare la presenza?
In tal caso, se io porto il cellulare con me, ma non lo uso, può essere dannoso per la salute? E se lo tengo sul tavolo a 40cm da me? In caso, quale sarebbe la distanza di sicurezza a cui tenerlo?

Altra cosa... le onde emesse dalla televisione, sono poi così "pericolose"? In tal caso, le si riceverebbero anche se non la si guarda, essendoci i vicini, o cmq essendoci nell'aria tutte le onde dei cellulari di altre persone a noi vicini. sbaglio?

E cmq, se io sono in una zona coperta da wireless (anche se sono distante dalla sorgente, cioè l'access point) le onde le ricevo ugualmente, giusto?
In tal caso, ricevo SEMPRE anche le onde dei cellulari, quando mi trovo in una zona in cui il cellulare prende.

ste78
01-11-2008, 20:04
discussione interessante! :)

Volevo chiarire un dubbio. Da quel che è emerso, le onde dei cellulari sono molto più dannose rispetto al wireless.
Ma anche il cellulare, come il wireless, se è acceso ma inutilizzato, manda periodicamente segnali/impulsi per indicare la presenza?
In tal caso, se io porto il cellulare con me, ma non lo uso, può essere dannoso per la salute? E se lo tengo sul tavolo a 40cm da me? In caso, quale sarebbe la distanza di sicurezza a cui tenerlo?

Altra cosa... le onde emesse dalla televisione, sono poi così "pericolose"? In tal caso, le si riceverebbero anche se non la si guarda, essendoci i vicini, o cmq essendoci nell'aria tutte le onde dei cellulari di altre persone a noi vicini. sbaglio?
stai mischiando cose piuttosto diverse.
allora la questione del cellulare che comunica con la BTS a intervalli è utile alla stessa BTS per sapere quanti terminali deve servire ma anche al cellulare per capire quanto è lontano dalla fonte del segnale. Sono segnali molto brevi e di bassissima potenza.

Sul fatto che le onde emesse dalla televisione non capisco cosa intendi. Se intendi il segnale nella banda tv emesso dalle torri di ripetizione è un conto, se invece parli dell'apparecchio tv direi che se non ci dormi sdraiato sopra il problema non sussiste.

Per tutte le onde elettromagnetiche in ogni caso ci sono 2 fattori di fondamentale importanza che non dipendono dalla sorgente: la distanza dall'apparato emittente e la durata dell'esposizione. Così ad esempio è pericoloso tenere il cellulare attaccato all'orecchio per diverse ore di seguito, mentre non lo è per pochi minuti o per più tempo se si usa l'auricolare. Questo vuol anche dire che se c'è una persona vicina che telefona ti prendi una frazione trascurabile del campo elettromagnetico intorno a lui.

Spero di essermi spiegato...

lordalbert
01-11-2008, 22:51
Sul fatto che le onde emesse dalla televisione non capisco cosa intendi. Se intendi il segnale nella banda tv emesso dalle torri di ripetizione è un conto, se invece parli dell'apparecchio tv direi che se non ci dormi sdraiato sopra il problema non sussiste.


Si, forse mi sono spiegato male. Intendo dire che cmq sia che usiamo apparecchi con connessione senza filo, o se non li usiamo, siamo lo stesso innondati di onde.
Per esempio tutte le torri di ripetizione inondano il segnale praticamente ovunque. Anche se tu il cellulare o la televisione (dipende dal ripetitore) non lo possiedi.
Ma mi sembra di aver capito che in tal caso tali onde sono trascurabili. (ma sei esposto 24/24 e 7/7... )


Per tutte le onde elettromagnetiche in ogni caso ci sono 2 fattori di fondamentale importanza che non dipendono dalla sorgente: la distanza dall'apparato emittente e la durata dell'esposizione. Così ad esempio è pericoloso tenere il cellulare attaccato all'orecchio per diverse ore di seguito, mentre non lo è per pochi minuti o per più tempo se si usa l'auricolare. Questo vuol anche dire che se c'è una persona vicina che telefona ti prendi una frazione trascurabile del campo elettromagnetico intorno a lui.

Spero di essermi spiegato...


Si, ti sei spiegato :) E cmq so che dipende dalla distanza e dal tempo. A riguardo, avevo chiesto se sapevi indicarmi una distanza sicura dal proprio cellulare. Quando io sono a casa difficilmente tengo il cellulare in tasca o a contatto con me, preferisco tenerlo sulla libreria o da qualche parte cmq non troppo vicina. Volevo sapere quale potrebbe essere una distanza ritenuta "sicura" a cui lasciare il proprio telefono (che cmq è quasi sempre "non attivo")

Io avevo letto che, per esempio, è meglio stare con il cellulare in zone dove prende bene, piuttosto che in sotterrati dove il cellulare non prende, perchè meno prende, maggiori sono le onde emesse dal cellulare per poter stabilire una buona connessione.

ste78
01-11-2008, 23:05
Si, forse mi sono spiegato male. Intendo dire che cmq sia che usiamo apparecchi con connessione senza filo, o se non li usiamo, siamo lo stesso innondati di onde.
Per esempio tutte le torri di ripetizione inondano il segnale praticamente ovunque. Anche se tu il cellulare o la televisione (dipende dal ripetitore) non lo possiedi.
Ma mi sembra di aver capito che in tal caso tali onde sono trascurabili. (ma sei esposto 24/24 e 7/7... )

esatto, tieni conto però che ad esempio per una stazione radio base di telefonia l'intensità del campo praticamente "sparisce" oltre 200-300 metri dalla stessa. all'interno di quel raggio ci possono essere punti in cui il livello è mediamente più alto del normale, ma stiamo comunque sicuramente parlando di valori al di sotto del limite di legge (6V/m).
Per le emittenti radio-televisive il discorso è un po' diverso. le potenze in gioco sono decisamente più elevate, così l'influenza è su un'area decisamente maggiore e i livelli di campo si alzano attorno ai tralicci. però c'è da tenere conto che in generale non si trovano in zone abitate.


Si, ti sei spiegato :) E cmq so che dipende dalla distanza e dal tempo. A riguardo, avevo chiesto se sapevi indicarmi una distanza sicura dal proprio cellulare. Quando io sono a casa difficilmente tengo il cellulare in tasca o a contatto con me, preferisco tenerlo sulla libreria o da qualche parte cmq non troppo vicina. Volevo sapere quale potrebbe essere una distanza ritenuta "sicura" a cui lasciare il proprio telefono (che cmq è quasi sempre "non attivo")

Difficile dire una distanza. Come ti dicevo comunque è il cellulare in conversazione a provocare emissioni degne di nota, quindi o conversazioni brevi o più lunghe ma con auricolare. Per quanto riguarda il fatto di tenerlo in tasca, ovvio, se si può evitare sempre per il principio di precauzione...
Cmq un indice di quanto ci sia interazione col nostro corpo ce l'abbiamo: quando senti calore nell'utilizzo vuol dire che è meglio staccare.

Io avevo letto che, per esempio, è meglio stare con il cellulare in zone dove prende bene, piuttosto che in sotterrati dove il cellulare non prende, perchè meno prende, maggiori sono le onde emesse dal cellulare per poter stabilire una buona connessione.
Questo è vero, soprattutto come ti dicevo in conversazione. Se il cellulare fatica a tenere la linea funziona sempre alla massima potenza.

lordalbert
01-11-2008, 23:48
esatto, tieni conto però che ad esempio per una stazione radio base di telefonia l'intensità del campo praticamente "sparisce" oltre 200-300 metri dalla stessa.


Per curiosità, ma se oltre quel raggio "sparisce" come fanno i cellulari a "comunicare" ?


Per le emittenti radio-televisive il discorso è un po' diverso. le potenze in gioco sono decisamente più elevate, così l'influenza è su un'area decisamente maggiore e i livelli di campo si alzano attorno ai tralicci. però c'è da tenere conto che in generale non si trovano in zone abitate.


Capito. ma col "digitale terrestre".... che ha di terrestre?! eheh.. è cmq tutto su radio, giusto? Ma la situazione migliora o peggiora?

ste78
02-11-2008, 08:54
Per curiosità, ma se oltre quel raggio "sparisce" come fanno i cellulari a "comunicare" ?

In effetti ti ho messo "sparisce" tra virgolette perché non è così, è solo che il valore di campo scende a 1 V/m che è ritenuto un valore ininfluente ai fini dell'esposizione...


Capito. ma col "digitale terrestre".... che ha di terrestre?! eheh.. è cmq tutto su radio, giusto? Ma la situazione migliora o peggiora?
Certo, il digitale terrestre ha poco di terrestre! L'informazione viaggia sempre via etere, ci vogliono sempre degli apparati trasmittenti, ma la trasmissione non è più analogica, è digitale.
In effetti non cambierà quasi nulla, nel senso che gli impianti trasmissivi resteranno gli stessi. Cambieranno apparati ed antenne. In generale comunque ci vorrà meno potenza totale perché con la trasmissione digitale si riesce a trasportare più informazione. In effetti si ridurranno i canali trasmissivi in quanto su un unico canale (frequenza) si possono trasmettere se non erro fino a 6 canali digitali. Quindi meno antenne.
Il rovescio della medaglia è che se tu non riesci a beccare da casa quella frequenza invece che perdere un canale ne perderai un po' di più... Ma questo è un altro discorso...

ste78
02-11-2008, 08:55
... il valore di campo scende a 1 V/m che è ritenuto un valore ininfluente ai fini dell'esposizione...

perdonami, scende al di sotto di 1 V/m...

lordalbert
02-11-2008, 11:04
ok, grazie dei chiarimenti :)
Purtroppo non ho trovato molti testi autorevoli a riguardo. C'è molta disinformazione...

ste78
02-11-2008, 11:08
C'è molta disinformazione...

concordo pienamente!!

j@ke
07-12-2008, 15:04
Come è già stato detto in questa discussione, sicuramente le onde dei cellulari e di altre apparecchiature varie che ci circondano sono più pericolose di un access point wireless, però purtroppo io questo ap ce l'ho sulla scrivania perchè è collegato direttamente al pc e quindi a poca distanza da me... in questo caso la situazione è un po' diversa, dite che devo iniziare a preoccuparmi?

ste78
07-12-2008, 17:49
Come è già stato detto in questa discussione, sicuramente le onde dei cellulari e di altre apparecchiature varie che ci circondano sono più pericolose di un access point wireless, però purtroppo io questo ap ce l'ho sulla scrivania perchè è collegato direttamente al pc e quindi a poca distanza da me... in questo caso la situazione è un po' diversa, dite che devo iniziare a preoccuparmi?

dipende da cosa intendi per "poca distanza". come detto la parte significativa del campo si trova a poche decine di centimetri. Se riusci a tenerlo a 1 m potresti dormire sonni tranquilli. Meglio ancora se riuscissi a sopraelevarlo un po' rispetto alla tua testa quando sei seduto davanti al pc...
A suo tempo avevo fatto delle misure ma non ricordo esattamente quale fosse la distanza al di sopra della quale si aveva un valore di campo basso. Comunque sono abbastanza certo fosse appunto al di sopra dei 50-70 cm. Tieni poi conto che l'andamento del campo è piuttosto ballerino, dipende anche molto da quanto traffico hai sul wireless...

j@ke
07-12-2008, 18:24
dipende da cosa intendi per "poca distanza". come detto la parte significativa del campo si trova a poche decine di centimetri. Se riusci a tenerlo a 1 m potresti dormire sonni tranquilli. Meglio ancora se riuscissi a sopraelevarlo un po' rispetto alla tua testa quando sei seduto davanti al pc...
A suo tempo avevo fatto delle misure ma non ricordo esattamente quale fosse la distanza al di sopra della quale si aveva un valore di campo basso. Comunque sono abbastanza certo fosse appunto al di sopra dei 50-70 cm. Tieni poi conto che l'andamento del campo è piuttosto ballerino, dipende anche molto da quanto traffico hai sul wireless...


Purtroppo la distanza è proprio intorno ai 50cm... riuscirei ad aumentarla mettendo il router per terra, ma se mi consigli l'esatto contrario (cioè metterlo più in alto) mi devo attivare per prendere dei cavi più lunghi in modo da farlo arrivare fino ad una mensola

ste78
07-12-2008, 22:09
Purtroppo la distanza è proprio intorno ai 50cm... riuscirei ad aumentarla mettendo il router per terra, ma se mi consigli l'esatto contrario (cioè metterlo più in alto) mi devo attivare per prendere dei cavi più lunghi in modo da farlo arrivare fino ad una mensola

se riesci è molto meglio!

catt
18-12-2008, 20:12
come come? com'è sta storia dei powerline?? io vorrei connettere ad internet un secondo pc in una stanza priva di presa del telefono...dici che potrei usre questi powerline?



Iquesti giorni mi sono deciso e ho comperato due 'adattatori' da 200mbps ( ho trovato 2Homeplug della Sitecom ... la marca si puo' dire ..? ) e dal primo al terzo piano funzionano perfettamente , un computer con lan al router al primo piano , il secondo pc al secondo piano collegato in wifi con access point sul router ed il terzo pc al terzo piano con powerline. Powerline nonostante sia piu' lontano e' piu' veloce dell'wifi .Funziona anche sulla ciabatta con interruttore su cui ho allacciato anche i due trasformatori , quelli per il router e per l'access point . Sulla ciabatta dove ho il pc ricevente pero' non funziona , ho dovuto collegarlo separatamente alla stessa presa con una semplice multipla , problema da poco , penso dipenda da cosa sia collegato alla ciabatta od al tipo di ciabatta ( quindi attenzione ) .Ho sentito molti pareri prima di comperare il sistema , tutti dubbiosi , altri sollevavano problemi vari , sara' che l'articolo e' da 200 mpbs e non 14 o 85 come altri modelli , ma devo dire che sono rimasto piacevolmente stupito , questa tecnologia prendera' piede anche come fornitura da esterno sulla linea elettrica perche' dara' la possibilita' di avere connessione veloce senza dipendenza dalla linea telefonica ( come gia' accade in Svizzera e come stanno implementando , piano piano qui a Brescia ).ll vantaggio che eviti di intasarti di onde elettromagnetiche ed Inoltre puoi collegare altri homeplug per raggiungere altre stanze oppure collegarci anche un wifi point e distribuire ( ho provato ) per rimanere comunque liberi con il proprio notebook .. Un difetto non da poco e' che ho speso 76 euro cadauno ma di wifi scadente , antenne direzionali , accendi e spegni , cade la linena , ora va e non va ne avevo piene le scatole , certo la soluzione wifi che avevo prima andava bene ma aveva tanti impicci . Il prezzo non e' da poco pero' Se poi consideri l'acquisto di un repeater , un antenna , il tempo che perdi a smanettare e infilarti nelle questioni piu' assurde e magari scoprire che hai ancora problemi se non punti bene l'antenna o se la porta e' chiusa.... il cablaggio poi e' roba da professionisti o ti perdi il segnale per strada ... quindi alla fine il costo non e' esagerato , del resto finche' non sara' diffuso il prezzo e' alto . Spero di essere stato utile . Ciao .

catt
18-12-2008, 20:27
:D .....a proposito di onde e di danni alla salute ...io il telefonino da anni lo porto , come molti , nei pantaloni , esattamente nella tasca davanti a sx...avete presente ?! Ogni tanto il telefono vibra , poco male , tutto Ok , ma ogni tanto sento vibrare anche quando il telefono non c'e' ...e questo un po' mi preoccupa ?!! Che li' sotto abbia in atto una modificazione genetica tanto che fra poco il massimo del piacere sara' semplicemente farsi fare un SMS ?? :doh:

ste78
18-12-2008, 22:40
:D .....a proposito di onde e di danni alla salute ...io il telefonino da anni lo porto , come molti , nei pantaloni , esattamente nella tasca davanti a sx...avete presente ?! Ogni tanto il telefono vibra , poco male , tutto Ok , ma ogni tanto sento vibrare anche quando il telefono non c'e' ...e questo un po' mi preoccupa ?!! Che li' sotto abbia in atto una modificazione genetica tanto che fra poco il massimo del piacere sara' semplicemente farsi fare un SMS ?? :doh:

guarda io lo porto nella tasca della giacca (esattamente sopra il cuore!! :cry: ) e ogni tanto lo sento vibrare anche se non sta suonando tanto che sono costretto a controllare mettendo la mano in tasca! voglio sperare però che si tratti solo di suggestione!! :ciapet:

catt
19-12-2008, 08:34
guarda io lo porto nella tasca della giacca (esattamente sopra il cuore!! :cry: ) e ogni tanto lo sento vibrare anche se non sta suonando tanto che sono costretto a controllare mettendo la mano in tasca! voglio sperare però che si tratti solo di suggestione!! :ciapet:

.... :eek: o forse sei innamorato , il problema nasce ( come per me ! ) da cosa stai guardando ....:D

DjGenny87
31-12-2008, 00:08
Scusate lo sfogo, ma mio padre è impazzito. E' venuto in camera mia e mi ha detto che vuole staccare il router perchè le onde elettromagnetiche fanno male e vorrebbe mettere un modem per ogni computer che abbiamo in casa (4 computer).
Per cortesia mi commentate questa idea insensata. Che gli devo dire, come gli devo rispondere. E' proprio cocciuto.
E' medico!!!!
Vi prego aspetto con ansia vostri commenti.

pegasolabs
31-12-2008, 00:35
Scusate lo sfogo, ma mio padre è impazzito. E' venuto in camera mia e mi ha detto che vuole staccare il router perchè le onde elettromagnetiche fanno male e vorrebbe mettere un modem per ogni computer che abbiamo in casa (4 computer).
Per cortesia mi commentate questa idea insensata. Che gli devo dire, come gli devo rispondere. E' proprio cocciuto.
E' medico!!!!
Vi prego aspetto con ansia vostri commenti.Chiedigli allora perché usa ancora il telefonino...

ste78
31-12-2008, 08:49
Scusate lo sfogo, ma mio padre è impazzito. E' venuto in camera mia e mi ha detto che vuole staccare il router perchè le onde elettromagnetiche fanno male e vorrebbe mettere un modem per ogni computer che abbiamo in casa (4 computer).
Per cortesia mi commentate questa idea insensata. Che gli devo dire, come gli devo rispondere. E' proprio cocciuto.
E' medico!!!!
Vi prego aspetto con ansia vostri commenti.

Oltre a proporgli delle provocazioni come ti hanno già detto (telefonino in primis, ma anche forno a microonde, magari telefono cordless e compagnia), dato che è medico, chiedigli sulla base di quali studi ha preso questa decisione.

Si è già detto infatti che sia le misurazioni in svariate condizioni, sia le indagini epidemiologiche (per quanto poche e incomplete) non hanno dimostrato alcun effetto diretto delle NIR (radiazioni non ionizzanti) sulla salute dell'uomo.
Potresti inoltre fargli notare che l'unico effetto davvero dimostrato delle onde elettromagnetiche (sempre NIR) sulla persona è quello termico. Dunque è anche "facile" capire se l'esposizione è significativa (ad esempio è noto a tutti che una lunga conversazione al cellulare senza auricolare tende a scaldare significativamente l'orecchio e tutta la parte retrostante).

Poi, non me ne voglia tuo padre, ma per me è un periodo in cui ho l'impressione che i medici utilizzino sempre meno criteri scientifici per le loro decisioni...

catt
31-12-2008, 13:26
Scusate lo sfogo, ma mio padre è impazzito. E' venuto in camera mia e mi ha detto che vuole staccare il router perchè le onde elettromagnetiche fanno male e vorrebbe mettere un modem per ogni computer che abbiamo in casa (4 computer).
Per cortesia mi commentate questa idea insensata. Che gli devo dire, come gli devo rispondere. E' proprio cocciuto.
E' medico!!!!
Vi prego aspetto con ansia vostri commenti.

Ciao , inanzitutto tranquillizza tuo padre dicendo che il cellulare che tiene in tasca essendo piu' vicino e' peggio , quindi quando ci rinuncera' seguirai volentieri suo esempio , poi spiega che non puoi caricare piu' di un modem sulla stesso numero di telefono , a meno che ogni volta che uno si connette 'stacchi ' fisicamente il cavo agli altri , il che diventa con il tempo una vera rottura , l'ho fatto anche io per un certo periodo e poi sono andato sul router con access point wifi . Poi per problemi vari , connessione non sempre veloce e ...perche' no ...anche per la salute sono andato sul sistema powerline , come ho gia' consigliato in altri forum , gli homeplug della sitecom da 200 mbps per l'esattezza , perfetto , con estrema semplicita' ho risolto tutti i problemi , pratici , comodi e veloci e sopratutto li metti dove vuoi , basta una presa elettrica , pero'.... e c'e' un pero' , costano circa 70 euro l'uno e minimo ne servono 2 .... forse papa' ti concedera' ancora per un po' l'wifi . Ciao . :D

DodoAlien
31-12-2008, 18:12
Scusate lo sfogo, ma mio padre è impazzito. E' venuto in camera mia e mi ha detto che vuole staccare il router perchè le onde elettromagnetiche fanno male e vorrebbe mettere un modem per ogni computer che abbiamo in casa (4 computer).
Per cortesia mi commentate questa idea insensata. Che gli devo dire, come gli devo rispondere. E' proprio cocciuto.
E' medico!!!!
Vi prego aspetto con ansia vostri commenti.

rispondigli così

AUAHUAHUAUHAUHAUHAHUAHU

non c'è altra risposta che potresti dargli

gabi.2437
02-01-2009, 18:31
Scusate lo sfogo, ma mio padre è impazzito. E' venuto in camera mia e mi ha detto che vuole staccare il router perchè le onde elettromagnetiche fanno male e vorrebbe mettere un modem per ogni computer che abbiamo in casa (4 computer).
Per cortesia mi commentate questa idea insensata. Che gli devo dire, come gli devo rispondere. E' proprio cocciuto.
E' medico!!!!
Vi prego aspetto con ansia vostri commenti.
:asd: :asd: :asd:

Non c'è molto da dire, solo da lollare e combattere, casi così disperati...beh non li ripari :(

Le ONDE ELETTROMAGNETICHE che fanno male ommioddio, lollo troppo :asd: MORIREMO TUTTI

aeroxr1
28-01-2009, 10:54
ciao ragazzi,

ho il router wireless in camera e dopo aver fatto una ricerca su internet mi è venuta voglia di levarlo e metterlo più lontano da camera.

vedendo questo documento (http://www.gcelettrica.it/pdf/WiFi_completo.pdf) sembra però che anche il pc portatile emetta se connesso via wifi un pò di campo elettrico e quindi spostare il router è quasi inutile se poi sto fisso attaccato al portatile


Le notizie internet sono un pò contradditorie. Chi crede che faccia venire tumori e chi no. Voi che ne pensate ?

ah il router lo ho un pò più alto della mia testa a destra. Su per giu l'antenna è 10 cm sopra di me ma spostata di mezzo metro a destra.

Come mi consigliate di agire ?

ste78
28-01-2009, 11:14
ciao ragazzi,

ho il router wireless in camera e dopo aver fatto una ricerca su internet mi è venuta voglia di levarlo e metterlo più lontano da camera.

vedendo questo documento (http://www.gcelettrica.it/pdf/WiFi_completo.pdf) sembra però che anche il pc portatile emetta se connesso via wifi un pò di campo elettrico e quindi spostare il router è quasi inutile se poi sto fisso attaccato al portatile


Le notizie internet sono un pò contradditorie. Chi crede che faccia venire tumori e chi no. Voi che ne pensate ?

ah il router lo ho un pò più alto della mia testa a destra. Su per giu l'antenna è 10 cm sopra di me ma spostata di mezzo metro a destra.

Come mi consigliate di agire ?

beh se ti leggi un po' questo thread troverai che molte volte dei riferimenti e delle spiegazioni su cio di cui stai parlando. occhio alle ricerche su internet, trovi tutto e il contrario di tutto. basta che il sito che consulti abbia un po' di credibilità...

per il già citato n volte "principio di cautela" se riesci a spostare un po' il router male non fa. Per le emissioni del portatile non mi preoccuperei...

aeroxr1
28-01-2009, 11:40
beh se ti leggi un po' questo thread troverai che molte volte dei riferimenti e delle spiegazioni su cio di cui stai parlando. occhio alle ricerche su internet, trovi tutto e il contrario di tutto. basta che il sito che consulti abbia un po' di credibilità...

per il già citato n volte "principio di cautela" se riesci a spostare un po' il router male non fa. Per le emissioni del portatile non mi preoccuperei...

allora proverò a metterlo nella stanza sotto camera mia ... almeno si disperde un pò.

Cmq se ben ci penso qui alla mia sinistra ho il cellulare allora dovrei mette anche quello nella stanza giu :stordita:

tnmike
28-01-2009, 14:08
Tutti i limiti di legge hanno una soglia al di sotto della quale i rischi sono considerati bassi... ma non sono mai nulli!
Poi il singolo valuti.
Una metafora: un commesso viaggiatore percorre 100.000 km/anno in macchina e non fa mai un incidente; una casalinga percorre 100 km e ha un sinistro fatale.
Altro: una persona può fare 20 TAC e non avere tumori radio-indotti, un'altra con una panoramica dentaria, solamente, si becca un carcinoma...
Da una parte si può trovare un nesso di causalità, dall'altra è più difficile, ma non si può escludere.
La medicina NON E' UNA SCIENZA PERFETTA, ma si basa su valutazioni probabilistiche (provate a leggere un foglietto di un medicinale)
Quindi...
ognuno faccia le proprie valutazioni; ma non pretenda la matematica certezza...
ne abbiamo una solo...
che, prima o poi, tocca a tutti.

aeroxr1
29-01-2009, 12:08
Tutti i limiti di legge hanno una soglia al di sotto della quale i rischi sono considerati bassi... ma non sono mai nulli!
Poi il singolo valuti.
Una metafora: un commesso viaggiatore percorre 100.000 km/anno in macchina e non fa mai un incidente; una casalinga percorre 100 km e ha un sinistro fatale.
Altro: una persona può fare 20 TAC e non avere tumori radio-indotti, un'altra con una panoramica dentaria, solamente, si becca un carcinoma...
Da una parte si può trovare un nesso di causalità, dall'altra è più difficile, ma non si può escludere.
La medicina NON E' UNA SCIENZA PERFETTA, ma si basa su valutazioni probabilistiche (provate a leggere un foglietto di un medicinale)
Quindi...
ognuno faccia le proprie valutazioni; ma non pretenda la matematica certezza...
ne abbiamo una solo...
che, prima o poi, tocca a tutti.


tocchiamoci le palle dopo questo discorso .......

BlackZorro
15-02-2009, 19:41
ma le onde del wireless N fanno più male del wireless G?

mrhusky
15-02-2009, 21:48
ho letto che l'antenna ricevente del wireless fa male se è più vicina di 50cm allora la ho spostata (la avevo sopra al monitor del pc)

pegasolabs
15-02-2009, 22:08
Il cellulare non lo porti più in tasca?

DodoAlien
15-02-2009, 22:11
Il cellulare non lo porti più in tasca?

vicino alle parti basse tra l'altro, tutti sterili saremo :D

mrhusky
15-02-2009, 22:11
Il cellulare non lo porti più in tasca?
forse è meglio non portarlo
visto che il cellulare usa delle onde più forti del wireless :D :help:

BlackZorro
15-02-2009, 23:13
ragazzi perfavore nessuno sa niente? :(

ho da poco cambiato il mio fido netgear DG834G con standard G per un Netgear con standard g+n 300x :eek: e, non so se mi sto impressionando o meno, ma mi sembra che mi faccia venire dei dolorini alla testa localizzati in punti precisi....

vorrei capire se questo standard N è molto più potente ed invasivo del G :muro:

bari1
19-02-2009, 10:32
ke faccia male nn si sa;
se dovesse far male allora i cellulari farebbero piu male del wireless;
e se poi pensiamo al WI-MAX?
finiremo bruciati dai mhz...ehehehhehehe

ste78
19-02-2009, 12:44
Tutti i limiti di legge hanno una soglia al di sotto della quale i rischi sono considerati bassi... ma non sono mai nulli!
Poi il singolo valuti.
Una metafora: un commesso viaggiatore percorre 100.000 km/anno in macchina e non fa mai un incidente; una casalinga percorre 100 km e ha un sinistro fatale.
Altro: una persona può fare 20 TAC e non avere tumori radio-indotti, un'altra con una panoramica dentaria, solamente, si becca un carcinoma...
Da una parte si può trovare un nesso di causalità, dall'altra è più difficile, ma non si può escludere.
La medicina NON E' UNA SCIENZA PERFETTA, ma si basa su valutazioni probabilistiche (provate a leggere un foglietto di un medicinale)
Quindi...
ognuno faccia le proprie valutazioni; ma non pretenda la matematica certezza...
ne abbiamo una solo...
che, prima o poi, tocca a tutti.
ok, allora medesimo discorso vale per fumo, smog e compagnia cantante e comunque non è che la scienza medica si basa SOLO sulla statistica...
ma le onde del wireless N fanno più male del wireless G?
No.
ho letto che l'antenna ricevente del wireless fa male se è più vicina di 50cm allora la ho spostata (la avevo sopra al monitor del pc)
piano con le parole. nessuno ha mai detto che FA MALE. ribadisco, per il principio di precauzione se possibile è meglio spostarlo.
ragazzi perfavore nessuno sa niente? :(

ho da poco cambiato il mio fido netgear DG834G con standard G per un Netgear con standard g+n 300x :eek: e, non so se mi sto impressionando o meno, ma mi sembra che mi faccia venire dei dolorini alla testa localizzati in punti precisi....

vorrei capire se questo standard N è molto più potente ed invasivo del G :muro:
come sopra, il wireless N non è altro che un G in cui il segnale viene inviato e ricevuto su 3 canali differenti. Resta il fatto che la potenza massima concessa EIRP (che quindi contempla sia potenza che guadagno d'antenna) è sempre pari a 100 mW.
ke faccia male nn si sa;
se dovesse far male allora i cellulari farebbero piu male del wireless;
e se poi pensiamo al WI-MAX?
finiremo bruciati dai mhz...ehehehhehehe
sul discorso cellulare in quanto apparecchio potrei anche darti ragione, nel senso che può sparare un po' se fa fatica a ricevere. Per quanto riguarda le altre fonti di emissione direi che non c'è una grossa differenza, anzi forse il Wi-Max ha meno capacità degli altri in quanto viaggia a frequenze superiori.

davide155
04-05-2009, 18:15
Preso da una tesi di laura:

Un cellulare sempre "silenziato" durante le lezioni, ma mai spento, inquina di più¹ di un trasmettitore per le reti wireless.
La potenza trasmissiva di un access point, in accordo con lo standard europeo Ets 300-328, è di 100mW. Per dare un termine di paragone, il telefono cellulare ha una potenza di circa 30 volte superiore. Per questo motivo i prodotti wireless sono certificati e utilizzati anche in ambiente medicale.
Poichè le onde radio si attenuano rapidamente con la distanza, l'esposizione ad energia RF nell'area della WLAN è esigua. Le WLAN devono soddisfare a normative molto severe e a regolamentazioni per incolumità degli utilizzatori. Nessun danno alla salute è stato mai attribuito all'uso di WLAN.


Ci sono ben altre cose di cui preoccuparsi in una casa ;)

ste78
04-05-2009, 19:44
Preso da una tesi di laura:

Un cellulare sempre "silenziato" durante le lezioni, ma mai spento, inquina di più¹ di un trasmettitore per le reti wireless.
La potenza trasmissiva di un access point, in accordo con lo standard europeo Ets 300-328, è di 100mW. Per dare un termine di paragone, il telefono cellulare ha una potenza di circa 30 volte superiore. Per questo motivo i prodotti wireless sono certificati e utilizzati anche in ambiente medicale.
Poichè le onde radio si attenuano rapidamente con la distanza, l'esposizione ad energia RF nell'area della WLAN è esigua. Le WLAN devono soddisfare a normative molto severe e a regolamentazioni per incolumità degli utilizzatori. Nessun danno alla salute è stato mai attribuito all'uso di WLAN.


Ci sono ben altre cose di cui preoccuparsi in una casa ;)

tutto corretto, anche se avrei un paio di appunti:
- "un cellulare inquina di più..." ha poco senso (anche se magari nella nota era specificato qualcosa) in quanto non stiamo parlando di smog: si può dire che inquina se produce effetto termico ad esempio ad una persona nelle vicinanze, ma non in senso assoluto (anche perché se lo spengo elimino l'effetto prodotto, se spengo la macchina comunque l'inquinamento prima l'ho fatto!);
- il fatto che le WLAN debbano soddisfare normative severe è vero, ma non sono solo loro! anche la telefonia cellulare (compresi i telefoni) devono sottostare a determinati limiti.

cmq la sostanza è corretta...

davide155
04-05-2009, 20:00
tutto corretto, anche se avrei un paio di appunti:
- "un cellulare inquina di più..." ha poco senso (anche se magari nella nota era specificato qualcosa) in quanto non stiamo parlando di smog: si può dire che inquina se produce effetto termico ad esempio ad una persona nelle vicinanze, ma non in senso assoluto (anche perché se lo spengo elimino l'effetto prodotto, se spengo la macchina comunque l'inquinamento prima l'ho fatto!);
- il fatto che le WLAN debbano soddisfare normative severe è vero, ma non sono solo loro! anche la telefonia cellulare (compresi i telefoni) devono sottostare a determinati limiti.

cmq la sostanza è corretta...
-Bè qui il discorso secondo me si complica un pò. Perchè l'inquinamento è tutto ciò che ha danneggiato, che danneggia e che danneggerà qualcosa o qualcuno. Quindi non mi sembra fuori luogo parlare di inquinamento, visto che se ci fossero degli effettivi danni al corpo umano, ogni secondo di "radiazione" sarebbe un danno. E anche se si spegne l'apparecchio, l'esposizione alle onde c'è stata. Come l'esposizione allo smog della macchina c'è stato prima di spegnere il motore.

-Si pure la telefonia deve soddisfare dei limiti severi ma è un cane che si morde la coda perchè sono pur sempre onde 30 volte più potenti.

;)

ste78
04-05-2009, 21:57
-Bè qui il discorso secondo me si complica un pò. Perchè l'inquinamento è tutto ciò che ha danneggiato, che danneggia e che danneggerà qualcosa o qualcuno. Quindi non mi sembra fuori luogo parlare di inquinamento, visto che se ci fossero degli effettivi danni al corpo umano, ogni secondo di "radiazione" sarebbe un danno. E anche se si spegne l'apparecchio, l'esposizione alle onde c'è stata. Come l'esposizione allo smog della macchina c'è stato prima di spegnere il motore.

-Si pure la telefonia deve soddisfare dei limiti severi ma è un cane che si morde la coda perchè sono pur sempre onde 30 volte più potenti.

;)
hai ragione, il discorso si complica, forse anche il paragone con lo smog non è molto calzante...

riguardo alla potenza 30 volte superiore bisogna tenere conto da una parte che stiamo parlando di potenze limitate in ogni caso, dall'altra il fatto che la potenza di per se non ti dice molto sul campo elettromagnetico prodotto, devi tenere conto della frequenza e poi considerare la distanza dalla sorgente.
quindi siamo alle solite raccomandazioni: meglio non tenere il telefonino troppo a lungo e troppo vicino al corpo (soprattutto in conversazione) come è anche meglio non tenere l'antenna dell'access point wifi ad altezza testa a pochi centimetri!

catt
08-05-2009, 10:04
Ho l'impressione che potremmo parlare per ore ma soluzione arrivera' , forse , fra molti anni quando diranno ...''pensate che una volta si usavano cellulari e pc wiFi , trasmissioni radio e quant'altro senza curarsi dell'inquinamento elettromagnetico ''.....e la risposta potra' essere ...''infatti la ricerca ha poi motivato il suo enorme sviluppo in quanto risultato assolutamente innocuo''' ...oppure sara' ....' fortunatamente gia' dagli tempo la ricerca ha rivelato essere un sistema assolutamente dannoso''......
Diciamo che purtroppo per ora vale il detto che di qualcosa bisogna pur morire ma che conta non e' come si muore ma come si vive ed allora evviva le comodita' tecnologiche .... con parsimonia !!:D

Joytoy
08-05-2009, 19:16
A mio avviso la discussione dovrebbe convergere in questa direzione:

Leggendo qua e la' in rete, trovo che:


Ordinari, o straordinari che siano, tutti gli stadi della nostra coscienza sono dovuti all'incessante attività elettrochimica del cervello, che si manifesta attraverso "ONDE ELETTROMAGNETICHE": le onde cerebrali, appunto.
La frequenza di tali onde, calcolata in 'cicli al secondo, o Hertz (Hz), varia a seconda del tipo di attività in cui il cervello e' impegnato e può essere misurata con apparecchi elettronici. Gli scienziati suddividono comunemente le onde in "quattro bande", che corrispondono a quattro fasce di frequenza e che riflettono le diverse "attività del cervello".
Le onde cerebrali sono di cinque tipi la cui origine è oscura e ognuna di queste onde indica il funzionamento di una parte diversa della mente. Esse sono:
1) Onde Alfa
2) Onde Beta
3) Onde Delta
4) Onde Theta
5) Onde Gamma

Ognuna di queste onde elettromagnetiche, effettua necessariamente delle INTERAZIONI con l' ambiente in modo piu' o meno intenso.

Queste INTERAZIONI causano degli EFFETTI:
potenzialmente innocui o potenzialmente dannosi.

IMHO:
La verita' delle cose, la scopriranno le future generazioni.

Joy!

Peoniarossa
19-11-2009, 08:13
Veramente cercando in giro ho lettodi tutto, che fa male e che non lo fa.
Ma chi diceva che e' nocivo parlava di invecchiamento precoce, insorgenza di cancro, perdita di memoria breve...insomma non vorrei che per interessi economici si faccia come con i cellulari che le ditte che li producono hanno sempre negato la loro pericolosita' sulla salute...poi hanno avuto molte cause da persone affette da tumori riconducibili all'uso prolungato del cellulare..

BlackZorro
19-11-2009, 08:51
ragazzi io so solo una cosa: prima avevo un netgear DG834G, quello bianco normale insomma standard b/g singola antenna, sempre accesso giorno e notte e non mi dava alcun problema.
poi l'ho cambiato e ho preso un netgear nero doppia antenna standard b/g/N che ha una portata molto più ampia del vecchio e quando tengo accesa la wireless per qualche ora (anche solo 5-6 ore) mi viene il mal di testa.
appena spengo la wireless dal tastino, passa un'oretta e mi passa il mal di testa.
se capita la giornata che non accendo proprio la wireless, nessun problema e nessun effetto strano.

ora ditemi voi se questa non è una prova provata degli effetti dannosi di un wireless troppo potente come quello del netgear nero draft N con doppia antenna :muro:

Dom77
19-11-2009, 09:02
Sono tutte cazzate.

Vi preoccupate di un piccolo AP quando siamo bombardati delle potentissime onde dei cellulari?

Se ci tenete realmente alla salute allora fatevi schermare la casa.

:sofico:

si certo, ma visto che non posso far demolire i tralicci di trasmissione dei cellulari e compagnia bella, almeno cerco di non aumentare le onde dentro casa mia....

ed è per questo che quando acquistai il mio router/modem lo cercai necessariamente SOLO con le porte ethernet SENZA apparati trasmissivi senza fili.

certo che però ho dovuto tribolare non poco per trovarlo....in tutti i negozi che conosco avevano soltanto quelli wifi....e alla fine l'ho dovuto ordinare su un negozio che lo aveva solo online e non nel negozio vicino casa mia :mad:

Dom77
19-11-2009, 09:06
ragazzi io so solo una cosa: prima avevo un netgear DG834G, quello bianco normale insomma standard b/g singola antenna, sempre accesso giorno e notte e non mi dava alcun problema.
poi l'ho cambiato e ho preso un netgear nero doppia antenna standard b/g/N che ha una portata molto più ampia del vecchio e quando tengo accesa la wireless per qualche ora (anche solo 5-6 ore) mi viene il mal di testa.
appena spengo la wireless dal tastino, passa un'oretta e mi passa il mal di testa.
se capita la giornata che non accendo proprio la wireless, nessun problema e nessun effetto strano.

ora ditemi voi se questa non è una prova provata degli effetti dannosi di un wireless troppo potente come quello del netgear nero draft N con doppia antenna :muro:


sabato scorso ho cercato (inutilmente) di far trasmettere una canzone in bluethoot da un cellulare ad un altro di due amici....
dopo appena 10 minuti di onde bluethoot m'è venuto mal di testa :( , a gliel'ho fatto disattivare.....dopo pochi minuti m'è passato :)

al lavoro m'avevano messo una "station" di un certo operatore.....a 2 metri dalla mia postazione....la sera tornavo col mal di testa...
l'ho fatta spostare e i mal di testa son spariti....

se non è una prova questa....

pegasolabs
19-11-2009, 10:48
Le prove sono solo quelle scientifiche e che possono essere quantificate (ovvero misurate). Queste sono esperienze personali alle quali in questo thread viene comunque lasciato lo spazio che meritano :)

BlackZorro
19-11-2009, 13:05
Le prove sono solo quelle scientifiche e che possono essere quantificate (ovvero misurate). Queste sono esperienze personali alle quali in questo thread viene comunque lasciato lo spazio che meritano :)

freddi numeri alla mano, hai ragione
ma se qualcosa ti fa sistematicamente venire il mal di testa, non credo che sia roba leggerina, per così dire ;)

Dom77
19-11-2009, 13:15
freddi numeri alla mano, hai ragione
ma se qualcosa ti fa sistematicamente venire il mal di testa, non credo che sia roba leggerina, per così dire ;)

freddi numeri già, fatti da "statistiche" alquanto discutibili....io non credo che tutti i dati che ci propinano son veritieri...possono essere manipolati prima di essere pubblici, dai + diretti interessati ad accumulare guadagno dalle vendite di certi dispositivi....io non credo + alle statistiche.....

sarei curioso di vedere se i director manager o i titolari stessi delle aziende produttrici di certi dispositivi wifi li usano liberamente nei loro uffici, a casa e per quanto tempo ne rimangono esposti....

pegasolabs
19-11-2009, 13:26
freddi numeri già, fatti da "statistiche" alquanto discutibili....io non credo che tutti i dati che ci propinano son veritieri...possono essere manipolati prima di essere pubblici, dai + diretti interessati ad accumulare guadagno dalle vendite di certi dispositivi....io non credo + alle statistiche.....

sarei curioso di vedere se i director manager o i titolari stessi delle aziende produttrici di certi dispositivi wifi li usano liberamente nei loro uffici, a casa e per quanto tempo ne rimangono esposti....
Non scadiamo nel complottismo per cortesia cerchiamo di rimanere sullo scientifico, questa è una sezione tecnica.
Inoltre non si parlava di statistiche ma di misurazioni e test.
A me ad esempio fa stare già abbastanza tranquillo sapere che sono radiazioni non ionizzanti la cui potenza decade rapidamente nello spazio.

ste78
19-11-2009, 19:55
ragazzi io so solo una cosa: prima avevo un netgear DG834G, quello bianco normale insomma standard b/g singola antenna, sempre accesso giorno e notte e non mi dava alcun problema.
poi l'ho cambiato e ho preso un netgear nero doppia antenna standard b/g/N che ha una portata molto più ampia del vecchio e quando tengo accesa la wireless per qualche ora (anche solo 5-6 ore) mi viene il mal di testa.
appena spengo la wireless dal tastino, passa un'oretta e mi passa il mal di testa.
se capita la giornata che non accendo proprio la wireless, nessun problema e nessun effetto strano.

ora ditemi voi se questa non è una prova provata degli effetti dannosi di un wireless troppo potente come quello del netgear nero draft N con doppia antenna :muro:
non cambia niente tra un wireless G e un wireless N: la potenza massima in uscita all'antenna è 100mW EIRP (ovvero effettivamente irradiata). Se sono 2 antenne dovrebbe essere la metà, solo che le due antenne trasmettono su frequenze di poco diverse.

si certo, ma visto che non posso far demolire i tralicci di trasmissione dei cellulari e compagnia bella, almeno cerco di non aumentare le onde dentro casa mia....

ed è per questo che quando acquistai il mio router/modem lo cercai necessariamente SOLO con le porte ethernet SENZA apparati trasmissivi senza fili.

certo che però ho dovuto tribolare non poco per trovarlo....in tutti i negozi che conosco avevano soltanto quelli wifi....e alla fine l'ho dovuto ordinare su un negozio che lo aveva solo online e non nel negozio vicino casa mia :mad:
nei router wifi puoi nel 90% dei casi spegnere la sezione wireless tramite pannello di controllo del router stesso
Le prove sono solo quelle scientifiche e che possono essere quantificate (ovvero misurate). Queste sono esperienze personali alle quali in questo thread viene comunque lasciato lo spazio che meritano :)
QUOTO
Non scadiamo nel complottismo per cortesia cerchiamo di rimanere sullo scientifico, questa è una sezione tecnica.
Inoltre non si parlava di statistiche ma di misurazioni e test.
A me ad esempio fa stare già abbastanza tranquillo sapere che sono radiazioni non ionizzanti la cui potenza decade rapidamente nello spazio.
RIQUOTO

BlackZorro
19-11-2009, 20:58
non cambia niente tra un wireless G e un wireless N: la potenza massima in uscita all'antenna è 100mW EIRP (ovvero effettivamente irradiata). Se sono 2 antenne dovrebbe essere la metà, solo che le due antenne trasmettono su frequenze di poco diverse.




e come ti spieghi i mal di testa che vengono SOLO quando c'è la wireless accesa e spariscono quando viene spenta?
non mi parlare di suggestione perchè prima di capire cos'era a causarli ci ho impiegato un po'

ste78
19-11-2009, 22:25
e come ti spieghi i mal di testa che vengono SOLO quando c'è la wireless accesa e spariscono quando viene spenta?
non mi parlare di suggestione perchè prima di capire cos'era a causarli ci ho impiegato un po'

perdonami, ma le spiegazioni possono essere tante. immagino tu abbia un cellulare e che non lo tieni normalmente spento o che comunque intorno a te qualcuno ce l'abbia: bene, secondo la tua supposizione dovresti avere dei mal di testa molto più importanti causati da quello.

vedi la cosa è complessa. ma a che distanza tenevi il router? a che altezza? sono anche a conoscenza di persone che si definiscono (ma anzi anche terze persone le hanno definite così) "elettrosensibili". Io non posso dire che dicano balle o che siano suggestionate, ma le evidenze scientifiche non ci sono nemmeno su questa particolare "categoria" (nel senso che i risultati ad oggi hanno negato che esista una categoria "elettrosensibile").

E' come quando tu vai dal dottore e dici "dottore ho mal di schiena" e dopo n esami il dottore dice "ma lei è sanissimo, non ha nulla!", "grazie! ma il mal di schiena ce l'ho lo stesso!!" :)

JTL
05-12-2009, 00:27
Noto con piacere che ci sia un dibattito su questo tema che mi preoccupa un bel po'.
Il motivo per cui mi preoccupo è le onde elettromagnetiche che usa il wi-fi sono microonde, della stessa identica frequenza del forno a microonde, di cui ben conosciamo gli effetti.
Lo so che il wi-fi è meno potente (arriva fino a 1 watt) del forno, ma sta accesso 24 ore su 24. inoltre, io che vivo in condominio, rilevo 7-8 reti wi-fi. mi dispiacerebbe che i miei vicini per il p2p, con una banda sempre al massimo e quindi con antenne che inviano e ricevono Mb e Mb di dati!
Quindi l'intensità totale di radiazione può crescere parecchio!!
Insomma non se ne può fare a meno del wi-fi?, a me non schiferebbe un cavo ethernet in più!! o una rete Power-line!!

Riguardo i cellurari siccome sono diffusi da più tempo, ci sono già studi (che per il w-fi arriverrano tra 10 anni) che ne attestano il rischio, quindi io uso sempre le cuffie.

Ciao.

ste78
05-12-2009, 13:20
Noto con piacere che ci sia un dibattito su questo tema che mi preoccupa un bel po'.
Il motivo per cui mi preoccupo è le onde elettromagnetiche che usa il wi-fi sono microonde, della stessa identica frequenza del forno a microonde, di cui ben conosciamo gli effetti.
Lo so che il wi-fi è meno potente (arriva fino a 1 watt) del forno, ma sta accesso 24 ore su 24. inoltre, io che vivo in condominio, rilevo 7-8 reti wi-fi. mi dispiacerebbe che i miei vicini per il p2p, con una banda sempre al massimo e quindi con antenne che inviano e ricevono Mb e Mb di dati!
Quindi l'intensità totale di radiazione può crescere parecchio!!
Insomma non se ne può fare a meno del wi-fi?, a me non schiferebbe un cavo ethernet in più!! o una rete Power-line!!

Riguardo i cellurari siccome sono diffusi da più tempo, ci sono già studi (che per il w-fi arriverrano tra 10 anni) che ne attestano il rischio, quindi io uso sempre le cuffie.

Ciao.

Il Wi-fi può arrivare al massimo a 100 mW (potenza effettivamente irradiata).
Il fatto che tu rilevi molti segnali Wi-fi di per sè vuol dire poco, in quanto non conosci l'intensità del campo. Basta infatti un minimo di segnale per rilevarli...

In generale la potenza significativa di un access point wi-fi può già considerarsi "trascurabile" oltre i 2 m dall'apparato. Oltretutto il segnale è molto discontinuo, quindi anche molto vicino all'apparato (intorno al metro) potresti rilevare valori da 0,5 a 2 V/m molto variabili.

Riguardo al paragone col microonde direi che non ci siamo proprio, l'unica cosa che ci azzecca è la frequenza più o meno, ma là parliamo di 700-1000 W direzionati sulla portata all'interno! Il Wi-fi è generalmente anche omnidirezionale, quindi le antenne hanno guadagni inferiori...

JTL
05-12-2009, 21:12
Ma la potenza irradiata non dipende dalla banda? Cioè maggiore è la banda, maggiore è la potenza?

Vorrei aggiungere che la frequenza dei forni a microonde è 2,4 Ghz, la stessa di quella del wi-fi e di alcune frequenza UMTS (i cui segnali sono sicuramente più potenti). E tornando all'intensità, ricordo che nel reportage inglese andato in onda su Report si misurava l'intensità della radiazione vicino un router wi-fi: era superiore all'intensità rivelata sotto un antenna per cellulari. Insomma è mia opinione che è meglio non rischiare, anche perchè i benefici di questa tecnologia non sono cosi tanti da giustificare un seppur piccolo rischio.
PS: Scusate se trito e ritrito un argomento già dibattuto :)
Ciao.

Zuckerbaer
05-12-2009, 21:42
era superiore all'intensità rivelata sotto un antenna per cellulari
Vuoi dire sotto una cella, se fosse valido il principio di proporzionalità, una semplice telefonata dovrebbe essere pericolosa con i suoi 2 W massimi impulsati a pochi centimetri dall' encefalo e dal bulbo oculare e invece no, se fosse vero le compagnie telefoniche perderebbero buona parte dei propri clienti nel giro di qualche anno.

ste78
05-12-2009, 22:52
Ma la potenza irradiata non dipende dalla banda? Cioè maggiore è la banda, maggiore è la potenza?

Vorrei aggiungere che la frequenza dei forni a microonde è 2,4 Ghz, la stessa di quella del wi-fi e di alcune frequenza UMTS (i cui segnali sono sicuramente più potenti). E tornando all'intensità, ricordo che nel reportage inglese andato in onda su Report si misurava l'intensità della radiazione vicino un router wi-fi: era superiore all'intensità rivelata sotto un antenna per cellulari. Insomma è mia opinione che è meglio non rischiare, anche perchè i benefici di questa tecnologia non sono cosi tanti da giustificare un seppur piccolo rischio.
PS: Scusate se trito e ritrito un argomento già dibattuto :)
Ciao.

Assolutamente no, la potenza massima irradiabile è 100 mW, non si scappa.
Per quanto riguarda la frequenza è vero, quella del wi-fi è molto simile a quella del microonde (l'umts è intorno ai 2,1-2,2) ma non vuol dire assolutamente niente! Ti dico che fanno molto più male certe emittenti radio che funzionano a frequenze decisamente più basse, ma questo è un altro discorso...

Per quanto riguarda il servizio di report, io l'ho visto e ti posso dire che era davvero ridicolo! Misuravano il campo emesso da un'antenna wi-fi a 50 cm di distanza e poi misuravano il campo emesso da un impianto di telefonia cellulare ad almeno 100 metri di distanza, a livello del suolo (quindi distanza dal centro elettrico delle antenne di almeno 25 metri!) e nemmeno lungo la direzione di puntamento delle antenne!!! E aggiungerei anche che quell'impianto si trovava in un'area prettamente rurale, senza ostacoli significativi lungo i puntamenti! Una cosa davvero da bambini dell'asilo!!!
Quantomeno avrebbero potuto misurare un impianto cittadino ad un altezza decente...

ste78
05-12-2009, 22:54
Vuoi dire sotto una cella, se fosse valido il principio di proporzionalità, una semplice telefonata dovrebbe essere pericolosa con i suoi 2 W massimi impulsati a pochi centimetri dall' encefalo e dal bulbo oculare e invece no, se fosse vero le compagnie telefoniche perderebbero buona parte dei propri clienti nel giro di qualche anno.

purtroppo non credo comunque che perderebbero clientela. piuttosto quello che li spaventa è che debbano investire sulla sicurezza!

JTL
15-12-2009, 15:29
Vuoi dire sotto una cella, se fosse valido il principio di proporzionalità, una semplice telefonata dovrebbe essere pericolosa con i suoi 2 W massimi impulsati a pochi centimetri dall' encefalo e dal bulbo oculare e invece no, se fosse vero le compagnie telefoniche perderebbero buona parte dei propri clienti nel giro di qualche anno.

Chiaramente sotto una una antenna si misura il campo che serve parecchi telefonini (non so quanti, qualcuno lo può dire con certezza), quindi conta come parecchie telefonate contemporaneamente.

JTL
15-12-2009, 15:44
Assolutamente no, la potenza massima irradiabile è 100 mW, non si scappa.
Per quanto riguarda la frequenza è vero, quella del wi-fi è molto simile a quella del microonde (l'umts è intorno ai 2,1-2,2) ma non vuol dire assolutamente niente!
bhè questo non te lo lascio dire, più ci si cresce con la frequenza, maggiore è l'energia assorbita dagli ostacoli e dal nostro organismo!

http://massimoferrara.splinder.com/tag/report+wireless


Per quanto riguarda il servizio di report[...] Misuravano il campo emesso da un'antenna wi-fi a 50 cm di distanza e poi misuravano il campo emesso da un impianto di telefonia cellulare ad almeno 100 metri di distanza, a livello del suolo (quindi distanza dal centro elettrico delle antenne di almeno 25 metri!)
Credo sia giusto così, lo scopo non era di misurare l'intensità massima del campo magnetico di una cella, che sappiamo essere molto alta, bensì di mostrare che il campo emesso da un router wireless in un ambiente chiuso è maggiore del campo medio nei dintorni di un ripetitori per cellulari. Insomma è poco, ma è vicino!

Che dire, io mi tengo cara la rete cablata!

Ma non è vero che all'aumentare della banda e aumenta anche l'intensita dell'onda? Insomma, per quanto i dati siano compressi da algoritmi efficienti, più dati ci sono più segnali si mandano! In questo senso l'umts (e compagnia) è peggiore del gsm (che trasporta meno dati) e peggiore anche del wi-fi, il cui segnale non deve arrivare lontano e può essere meno potente (a parità di frequenza)

ste78
16-12-2009, 19:53
bhè questo non te lo lascio dire, più ci si cresce con la frequenza, maggiore è l'energia assorbita dagli ostacoli e dal nostro organismo!

http://massimoferrara.splinder.com/tag/report+wireless


questo non è vero! o comunque non del tutto e soprattutto non nelle applicazioni di cui stiamo parlando!!
all'aumentare della frequenza l'onda fatica sempre più a superare gli ostacoli. Per questo per poter arrivare in punti con molti ostacoli è necessario usare una potenza maggiore.
Questo è anche il motivo per cui l'umts trova molta più difficolta del gsm ad avere copertura. Dato che per legge comunque non si possono usare potenze troppo elevate per gli impianti in quanto verrebbe generato nell'intorno degli stessi un valore di campo troppo elevato, allora l'unica strada è quella di aumentare il numero di impianti, soprattutto nelle zone cittadine, dove le onde incontrano molti più ostacoli.

Preferisco non commentare la fonte che citi perché non so chi sia costui, se hai dei link "istituzionali" posta pure.



Credo sia giusto così, lo scopo non era di misurare l'intensità massima del campo magnetico di una cella, che sappiamo essere molto alta, bensì di mostrare che il campo emesso da un router wireless in un ambiente chiuso è maggiore del campo medio nei dintorni di un ripetitori per cellulari. Insomma è poco, ma è vicino!


Scusami e questo che senso ha?! Dove l'hai estrapolato che il campo emesso da un router wifi è maggiore del campo medio nei dintorni di un ripetitore cellulare?
E' come confrontare una 500 e una ferrari nei consumi: consuma di più la 500 in moto su una pista automolistica al massimo delle sue prestazioni che una ferrari parcheggiata col motore acceso!


Che dire, io mi tengo cara la rete cablata!

Ma non è vero che all'aumentare della banda e aumenta anche l'intensita dell'onda? Insomma, per quanto i dati siano compressi da algoritmi efficienti, più dati ci sono più segnali si mandano! In questo senso l'umts (e compagnia) è peggiore del gsm (che trasporta meno dati) e peggiore anche del wi-fi, il cui segnale non deve arrivare lontano e può essere meno potente (a parità di frequenza)

Non ti serve a nulla misurare quanti dati trasporta un'onda elettromagnetica: la misura dell'intensità di campo elettromagnetico che essa genera è già l'informazione che stai cercando! Perciò non è vero in generale che l'umts sia peggiore del gsm, come il wifi sia peggiore delle onde fm, così come non è vero in assoluto il viceversa.

madison125
31-12-2009, 12:28
raga leggendo nel thread dove si parla di powerline, dicono che addirittura emettono piu radiazioni elettromagnetiche del wireless... è una cavolata o sbaglio? alla fine il powerline è come se fosse un trasformatore attaccato alla presa... come fa ad emanare radiazioni?

auguri a tutti

ste78
31-12-2009, 12:42
raga leggendo nel thread dove si parla di powerline, dicono che addirittura emettono piu radiazioni elettromagnetiche del wireless... è una cavolata o sbaglio? alla fine il powerline è come se fosse un trasformatore attaccato alla presa... come fa ad emanare radiazioni?

auguri a tutti

beh, tutti gli apparecchi che sono attraversati da corrente sono fonti di campi EM. Questo non vuol dire che il campo EM generato possa sempre considerarsi significativo.

Direi che in questo caso (ma come anche per quel che riguarda gli stessi trasformatori) la sua significatività si limita a pochi cm dallo stesso.

madison125
02-01-2010, 14:21
quindi basta che siano almeno a 1 metro e nn fa nulla?

ciao

ste78
02-01-2010, 17:01
quindi basta che siano almeno a 1 metro e nn fa nulla?

ciao

non ho mai fatto misure specifiche a riguardo ma direi proprio di sì dato che comunque non sono delle antenne trasmittenti...

JTL
12-01-2010, 23:52
questo non è vero! o comunque non del tutto e soprattutto non nelle applicazioni di cui stiamo parlando!!
all'aumentare della frequenza l'onda fatica sempre più a superare gli ostacoli. Per questo per poter arrivare in punti con molti ostacoli è necessario usare una potenza maggiore.
Questo è anche il motivo per cui l'umts trova molta più difficolta del gsm ad avere copertura. Dato che per legge comunque non si possono usare potenze troppo elevate per gli impianti in quanto verrebbe generato nell'intorno degli stessi un valore di campo troppo elevato, allora l'unica strada è quella di aumentare il numero di impianti, soprattutto nelle zone cittadine, dove le onde incontrano molti più ostacoli.

Preferisco non commentare la fonte che citi perché non so chi sia costui, se hai dei link "istituzionali" posta pure.


http://www.amazon.com/Introduction-Structure-Matter-Course-Physics/dp/047160531X/ref=sr_1_1?ie=UTF8&s=books&qid=1263339699&sr=1-1-spell

Su questo e altri libri di Struttura della Materia, ci sono diversi capitoli sulle interazioni tra onde elettromagnatiche e la materia. E' un libro famoso per studenti di Fisica, non è facile. Quanto riportato da quel tizio è attendibile, lo ho studiato anche io (in un corso di struttura della materia)



Originariamente inviato da JTL
Credo sia giusto così, lo scopo non era di misurare l'intensità massima del campo magnetico di una cella, che sappiamo essere molto alta, bensì di mostrare che il campo emesso da un router wireless in un ambiente chiuso è maggiore del campo medio nei dintorni di un ripetitori per cellulari. Insomma è poco, ma è vicino!

Scusami e questo che senso ha?! Dove l'hai estrapolato che il campo emesso da un router wifi è maggiore del campo medio nei dintorni di un ripetitore cellulare?
E' come confrontare una 500 e una ferrari nei consumi: consuma di più la 500 in moto su una pista automolistica al massimo delle sue prestazioni che una ferrari parcheggiata col motore acceso!

Mi sono spiegato male. Volevo dire che l'intensità del campo misurata ad una distanza tipica dal route wi-fi è maggiore dell'intensità del campo misurato ad una distanza tipica da una antenna per telefonini (è ovvio che un antenna è più potente, ma è più lontana)


Non ti serve a nulla misurare quanti dati trasporta un'onda elettromagnetica: la misura dell'intensità di campo elettromagnetico che essa genera è già l'informazione che stai cercando! Perciò non è vero in generale che l'umts sia peggiore del gsm, come il wifi sia peggiore delle onde fm, così come non è vero in assoluto il viceversa.

Ok di teoria dei segnali non ci capisco niente.
Ciao!

ste78
13-01-2010, 07:56
http://www.amazon.com/Introduction-Structure-Matter-Course-Physics/dp/047160531X/ref=sr_1_1?ie=UTF8&s=books&qid=1263339699&sr=1-1-spell

Su questo e altri libri di Struttura della Materia, ci sono diversi capitoli sulle interazioni tra onde elettromagnatiche e la materia. E' un libro famoso per studenti di Fisica, non è facile. Quanto riportato da quel tizio è attendibile, lo ho studiato anche io (in un corso di struttura della materia)


Non conosco questo libro e non sono certo un esperto di struttura della materia. Sono certo che ci siano interazioni tra le onde e la materia: innanzitutto però dobbiamo specificare che stiamo parlando di radiazioni non ionizzanti. Quindi stiamo parlando di solo effetto termico. Da questo punto di vista l'interazione è una sollecitazione che porta questo effetto di riscaldamento.
Ricordiamoci però anche che stiamo parlando di corpi complessi in un ambiente complesso. Ma su questo non so aggiungere molto.


Mi sono spiegato male. Volevo dire che l'intensità del campo misurata ad una distanza tipica dal route wi-fi è maggiore dell'intensità del campo misurato ad una distanza tipica da una antenna per telefonini (è ovvio che un antenna è più potente, ma è più lontana)


Ok di teoria dei segnali non ci capisco niente.
Ciao!

Ok, ho capito cosa vuoi dire! In generale potrebbe essere così (anche se sulle distanze bisogna essere attenti, io non mi metterei mai fisso ad 1 metro da un router wi-fi e già a distanze di poco superiori l'intensità di campo diminuisce molto più velocemente rispetto alla telefonia), ma ti assicuro che ci sono situazioni in cui le persone sono esposte a campi confrontabili se non superiori nella vita quotidiana (pensa nei centri città le abitazioni limitrofe agli impianti ai piani alti). La normativa è comunque sempre rispettata e di effetti non se ne sono dimostrati.

ciao!

madison125
23-01-2010, 11:32
ciao ste volevo dirti per quel che riguarda il wi-fi del portatile è come essere a 50cm dal router wireless?

ste78
23-01-2010, 13:42
ciao ste volevo dirti per quel che riguarda il wi-fi del portatile è come essere a 50cm dal router wireless?

direi di no. Ho fatto meno misure vicino al portatile ma comunque la distanza a cui il segnale scema è di pochi centimetri...

Tieni conto che si tratta di un'antenna che ha principalmente funzione di ricezione, quindi poca potenza, poco guadagno e per collegamenti punto-punto, mentre il router è un punto-multipunto.

Ah, e in generale le antenne sono poste dietro il monitor, in alto.

ciao

justaman
01-02-2010, 01:54
E alla fine delle diverse pagine del thread sono arrivato a trovare qualcosa sul mio timore; il router l'ho messo lontano, infatti ho pure perso due "tacche" di segnale, ma il netbook lo uso sempre sul divano appoggiato alle ginocchia, come penso molte, moltissime altre persone.
Cioè si parla sempre dalla presunta pericolosità dei router wireless (che a buon senso basta posizionarlo lontano) ma dell'apparecchio che riceve? :confused:

madison125
04-01-2014, 20:24
ci sono novità tutt'ora?

DodoAlien
05-01-2014, 04:52
ci sono novità tutt'ora?

Sono ancora vivo... :P

Aleph1985
27-01-2014, 16:03
si vendono su ebay antenne wifi con 2000mW o 4000mW
possono essere pericolose per la salute ?

pegasolabs
27-01-2014, 19:58
Se il limite di legge è 20mW direi di si....oltre ad essere illegali.

Valerio5000
27-01-2014, 23:33
si vendono su ebay antenne wifi con 2000mW o 4000mW
possono essere pericolose per la salute ?

Bisogna specificare però...Se sono antenne da mettere dentro casa al 99.9% sono cinesate che neanche funzioneranno bene, se sono da esterno rimango comunque un po perplesso perchè comincia ad essere non dico inutile ma poco ci manca visto che presumo parli di antenne operanti a 2,4 ghz o 5 ghz

Riguardo la salute e wifi io dico questo: partendo dal presupposto che nulla "di umano" allunga la vita bisogna cercare però di non fare neanche l'opposto e cioè dire (come ho sentito) che il wifi fa più male del cellulare perchè il primo opera su una frequenza maggiore...

L'elettrosmog fa male questo è vero ma bisogna vedere altre cause prendendo sempre in considerazione che vale il concetto che più ci si allontana dalla fonte di elettrosmog meno siamo colpiti.

Ora il router wifi opera sui 2,4 ghz e recentemente anche sui 5 ghz che sono indubbiamente frequenze alte ma è anche vero che più è alta la frequenza più questa viene attenuata da ostacoli morale se teniamo il router anche a un po di metri di distanza già riceviamo ben sotto la meta dei 100 mW previsti per legge (dipende poi da router a router questo valore).
È vero che la 2,4 Ghz è utilizzata anche dai forni a microonde (se per questo a 5 Ghz ci trasmettono i canali satellitari tra cui Sky e altre emittenti) ma mentre il router più potente che ho visto dal punto di vista delle trasmissioni wifi trasmette a 1.000 mW (1 W) il fondo a microonde arriva forse a 1.000 W concentrati all'interno. Direi che il paragone non regge.

Io mi preoccuperei di molte altre cose: cellulari specie se viviamo in zone scarsamente coperte dal nostro operatore e quindi con telefono costantemente a 1 tacca e quindi con il massimo della trasmissione possibile, mi preoccuperei di utilizzare il telefono attaccato all'orecchio magari in macchina,treno o mezzo pubblico, mi preoccuperei di antenne tv/radio in trasmissione e ben altre cose che trasmettono costantemente..

Per non parlare dei tralicci dell'alta tensione; andatevi a vedere quanto consigliano di stare lontani su un traliccio che porta ben 380 KV (il massimo in italia) si parla per non avere più nessun effetto di quasi 500 metri, oppure ferrovie ad alta capacità e anche (soprattutto visti i 25 KV in ballo) ad alta velocità.

Certo con questo ovviamente non dico di dormire con il router wifi acceso vicino al cuscino del nostro letto ovvio, ma di ricercare "il male" in altre fonti tutto qui..

Riguardo ad un commento (mi scuso ma non ricordo il nome dell'utente) che diceva che se si scoprisse al 100x100 che le onde radio del telefono fanno male le compagnie perderebbero clienti; con tutto il rispetto forse non sa bene in che mondo viviamo...non mi pare che le auto diesel/benzina non girino più o altri duemila esempi simili...

pegasolabs
28-01-2014, 19:37
Valerio però hai messo in un calderone unico radiazioni ionizzanti e non ionizzanti la cui interazione con le cellule umane è completamente diversa. Inoltre l'utente parlava di potenze EIRP di 4W....:stordita: