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View Full Version : ma gli italiani all' estero parlano l' inglese come gli africani parlano l' italiano?


sempreio
26-08-2005, 21:53
mi stavo domandando visto che molti italiani sperano o presumono di imparare la lingua inglese solo ascoltando dvd e guardando canali inglesi, non sarà mica che quando vanno in inghilterra o negli usa parlano come gli immigrati che vivono qui da noi? :(
magari è uno dei motivi perchè hanno una bassissima considerazione di noi? volevo chiedervi a tutti quelli che sono andati in inghilterra o in paesi anglosassoni, come vi è parso l' inglese degli italiani, rispetto agli altri? :rolleyes:

alphacygni
26-08-2005, 21:55
io credo che sia qualcosa di molto simile
quanto alla bassa considerazione... direi che di motivi ce ne possono essere di ben piu' numerosi e consistenti... il primo dei quali sappiamo benissimo qual e'

fabio80
26-08-2005, 21:59
mi stavo domandando visto che molti italiani sperano o presumono di imparare la lingua inglese solo ascoltando dvd e guardando canali inglesi, non sarà mica che quando vanno in inghilterra o negli usa parlano come gli immigrati che vivono qui da noi? :(
magari è uno dei motivi perchè hanno una bassissima considerazione di noi? volevo chiedervi a tutti quelli che sono andati in inghilterra o in paesi anglosassoni, come vi è parso l' inglese degli italiani, rispetto agli altri? :rolleyes:


ho parlato in inglese con:
inglesi
americani
tedeschi
francesi


fidati che anche i blasonati tedeschi hanno un modo tutto loro di pronunciare l'inglese. va bene che su un ccn di italiani, almeno il 0.99n non sa nemmeno da che parte cominciare ma non è che negli altri paesi sappiano l'inglese come madrilingue... :D

recoil
26-08-2005, 22:02
i francesi sono spassosi quando parlano inglese :D
si sente tantissimo il loro accento

Palli
26-08-2005, 22:06
posto solo perchè mi piace il titolo del topic... :fagiano:

sempreio
26-08-2005, 22:06
ho parlato in inglese con:
inglesi
americani
tedeschi
francesi


fidati che anche i blasonati tedeschi hanno un modo tutto loro di pronunciare l'inglese. va bene che su un ccn di italiani, almeno il 0.99n non sa nemmeno da che parte cominciare ma non è che negli altri paesi sappiano l'inglese come madrilingue... :D


un conto è la pronuncia un conto è sbagliare totalmente la grammatica e penso che noi italiani siamo maestri in questo, dei francesi me lo aspettavo dei tedeschi francamente un pò meno.

fabio80
26-08-2005, 22:09
un conto è la pronuncia un conto è sbagliare totalmente la grammatica e penso che noi italiani siamo maestri in questo, dei francesi me lo aspettavo dei tedeschi francamente un pò meno.



beh oddio, non è che ci sia molto da sbagliare... alla fine non devi coniugare nulla... e nell'uso comune anche gli ausiliari come li fanno usare nelle scuole superiori non se li fila nessuno.

il rischio è di smascherarsi causa pronuncia e per l'utilizzo di un inglese molto scolastico, d'altronde se vuoi sapere bene una lingua la devi parlare tutti i giorni, c'è poco da fare...

Swisström
26-08-2005, 22:09
mi stavo domandando visto che molti italiani sperano o presumono di imparare la lingua inglese solo ascoltando dvd e guardando canali inglesi, non sarà mica che quando vanno in inghilterra o negli usa parlano come gli immigrati che vivono qui da noi? :(
magari è uno dei motivi perchè hanno una bassissima considerazione di noi? volevo chiedervi a tutti quelli che sono andati in inghilterra o in paesi anglosassoni, come vi è parso l' inglese degli italiani, rispetto agli altri? :rolleyes:


io ho conosciuto degli italiani quando ero in florida e mi pare che l'inglese lo parlassero correttamente... e lo capivano anche bene, cosa non facile vista la pronuncia e la velocità degli americani :D

Northern Antarctica
26-08-2005, 22:09
Sapete qual'è un modo di migliorare tantissimo la pronuncia, per quanto strano e bizzarro possa sembrare? Imitare.

Se ti metti a parlare tedesco intonando le parole come Paolo Villaggio quando faceva il "professor Kranz" o l'inglese quando Striscia la Notizia imita il principe Carlo ecc. - ovviamente con criterio, calcando di meno - ti avvicini alla pronuncia molto di più di quanto faresti con l'intonazione italiana.

Con il polacco, ad esempio, ho sempre notato un certo sistema cantilenante di pronunciare le frasi, che ho imitato - divertendomi pure un sacco, perché alle mie orecchie era buffo - dai primi giorni. Sinora, a distanza di cinque anni, ancora devo trovare un polacco che si renda conto, se non dopo un bel po' di tempo, che non sono un suo connazionale :D

sempreio
26-08-2005, 22:09
io credo che sia qualcosa di molto simile
quanto alla bassa considerazione... direi che di motivi ce ne possono essere di ben piu' numerosi e consistenti... il primo dei quali sappiamo benissimo qual e'


vabbe ma non andiamo off-topic io volevo sapere se l' inglese è equiparabile all' italiano degli africani.

Ewigen
26-08-2005, 22:11
ho parlato in inglese con:
inglesi
americani
tedeschi
francesi


fidati che anche i blasonati tedeschi hanno un modo tutto loro di pronunciare l'inglese. va bene che su un ccn di italiani, almeno il 0.99n non sa nemmeno da che parte cominciare ma non è che negli altri paesi sappiano l'inglese come madrilingue... :D

Un mio conscente che lavora nella stampa musicale una volta mi ha detto in chat che non è raro che nelle rock band non anglosassoni,a parte il/la cantante (che per business commerciali canta quasi sempre in inglese) e il leader,è già un miracolo che l'inglese lo parlino a stento!

Northern Antarctica
26-08-2005, 22:12
un conto è la pronuncia un conto è sbagliare totalmente la grammatica e penso che noi italiani siamo maestri in questo, dei francesi me lo aspettavo dei tedeschi francamente un pò meno.

molti tedeschi parlano un buon inglese, ma la stragrande maggioranza pronuncia ad es. "This is the drawing" come "Zis is de drawing" e pronunciano spesso il "ch" aspirato di "Achtung" in tantissime parole dove ovviamente non servirebbe

la situazione è migliore in Olanda o Scandinavia ;)

alphacygni
26-08-2005, 22:14
vabbe ma non andiamo off-topic io volevo sapere se l' inglese è equiparabile all' italiano degli africani.

beh non era cosi' ot, le domande erano 2 e ho risposto a entrambe :stordita:

fabio80
26-08-2005, 22:14
molti tedeschi parlano un buon inglese, ma la stragrande maggioranza pronuncia ad es. "This is the drawing" come "Zis is de drawing" e pronunciano spesso il "ch" aspirato di "Achtung" in tantissime parole dove ovviamente non servirebbe

la situazione è migliore in Olanda o Scandinavia ;)


ghghghgh lascia perdere che se ripenso al mio dialogo alla emo con l'ingegnere della trumpf ricado a terra dalle risate :D

sorprendetemente i giappo invece l'inglese lo gestiscono bene :confused:

sempreio
26-08-2005, 22:16
Sapete qual'è un modo di migliorare tantissimo la pronuncia, per quanto strano e bizzarro possa sembrare? Imitare.

Se ti metti a parlare tedesco intonando le parole come Paolo Villaggio quando faceva il "professor Kranz" o l'inglese quando Striscia la Notizia imita il principe Carlo ecc. - ovviamente con criterio, calcando di meno - ti avvicini alla pronuncia molto di più di quanto faresti con l'intonazione italiana.

Con il polacco, ad esempio, ho sempre notato un certo sistema cantilenante di pronunciare le frasi, che ho imitato - divertendomi pure un sacco, perché alle mie orecchie era buffo - dai primi giorni. Sinora, a distanza di cinque anni, ancora devo trovare un polacco che si renda conto, se non dopo un bel po' di tempo, che non sono un suo connazionale :D


senti poliglotta quante lingue sai? :p cavoli quanto vorrei essere un poliglotta pure io :muro: , ma è vero che imparando alcune lingue poi le altre vengono da se?

sempreio
26-08-2005, 22:17
ghghghgh lascia perdere che se ripenso al mio dialogo alla emo con l'ingegnere della trumpf ricado a terra dalle risate :D

sorprendetemente i giappo invece l'inglese lo gestiscono bene :confused:


vabbe qualche laureato, prova andare in jappone e vedi come lo sanno bene :p

sempreio
26-08-2005, 22:18
beh non era cosi' ot, le domande erano 2 e ho risposto a entrambe :stordita:


in effetti :stordita:

Ork
26-08-2005, 22:20
il bello è che la maggior parte degli italiani credendosi parte di una comunità avanzata all'estero non riesce a dire una parola di inglese

e magari si permettono di insultare gli immigrati che parlano non perfettamente l'italiano

diciamolo: l'italiano medio è semplicemente RIDICOLO, fa pena, è una vergona confronto al resto del mondo

Goyin
26-08-2005, 22:33
il bello è che la maggior parte degli italiani credendosi parte di una comunità avanzata all'estero non riesce a dire una parola di inglese

e magari si permettono di insultare gli immigrati che parlano non perfettamente l'italiano

diciamolo: l'italiano medio è semplicemente RIDICOLO, fa pena, è una vergona confronto al resto del mondo
;) assolutamente d'accordo!!!!........
ps.. poi molti africani parlano bene l'inglese :stordita:

Northern Antarctica
26-08-2005, 22:40
senti poliglotta quante lingue sai? :p cavoli quanto vorrei essere un poliglotta pure io :muro: , ma è vero che imparando alcune lingue poi le altre vengono da se?

Ma non è vero che so tante lingue :p , ne parlo bene ("bene" significa leggere e scrivere senza vocabolario, parlare tutto il giorno solo quella lingua, fare riunioni con madrelingua, al telefono, ecc.) solo tre! (inglese, polacco, spagnolo - quest'ultima me la sto dimenticando :cry: ), mi faccio capire e capisco il senso di una conversazione in cinese, dieci anni fa studiai il russo che ho praticamente dimenticato, che assieme al polacco ti fa capire, o meglio "intuire" - almeno leggendo le parole o carpendo qualche frase parlata - tutte le altre lingue slave (ceco, bulgaro, serbocroato ecc), a 17 anni avevo una ragazza ungherese e mi ricordo ancora qualche parola, leggo il francese senza vocabolario ma non lo parlo perché non mi piace (ho fatto pure sei mesi di corso Berlitz ma non sono mai riuscito a mandarla giù :muro: ), qualche termine tecnico in olandese e tedesco (lingua che sto cercando di perfezionare a suon di Rammstein e Stahlhammer :eek: ), e poi un po' di parole nelle varie lingue scandinave, baltiche, rumeno e portoghese.

Poi ci sono molte lingue che mi affascinano per la loro morfologia e struttura: giapponese, coreano, armeno, thai, arabo e tamil.

Ma anche se mi piace studiare le lingue perché - essenzialmente - mi piace comunicare con gente di tutte le culture (i feedback sono sempre molto positivi) e soprattutto perché la lingua è un elemento chiave per "capire veramente" una cultura, non posso dire di conoscere tante lingue! La versione "ufficiale" è che so l'inglese, il polacco e - un po' timidamente - lo spagnolo.

Casa è comunque zeppa di grammatiche, vocabolari e corsi di tutte le lingue che ogni tanto leggo o che, spesso, prendono polvere in attesa di un po' di tempo libero: è la mancanza cronica di questo, per quanto mi riguarda, il vero problema!!!

Se conoscessi davvero bene tutte quelle che ho elencato dovrei stare come minimo a capo delle Nazioni Unite, ma il fatto che non ci sia conferma quello che dico :D

xenom
26-08-2005, 23:11
la mia prof d'inglese diceva sempre di pronunciare can't "chent" piuttosto che "cant"... indovinate cosa vuol dire "cant" (scritto cunt) :rotfl:
sbagliando pronuncia si rischia veramente di fare delle belle figure di mierd :D

fabio80
26-08-2005, 23:13
la mia prof d'inglese diceva sempre di pronunciare can't "chent" piuttosto che "cant"... indovinate cosa vuol dire "cant" (scritto cunt) :rotfl:
sbagliando pronuncia si rischia veramente di fare delle belle figure di mierd :D


la pronuncia corretta è kant

vabbè, la mia era fissata e occorreva fare una lunga enfasi su biiiiiiiiiiiiiiiiiiiich parlando di spiagge, il perchè si capisce.

quel che non si è mai capito come mai appellava i due riccardi in classe dick

:D :D :D

xenom
26-08-2005, 23:20
si ma la vera pronuncia di "can't" sarebbe un "caaant" lungo, con la "a" che tende ad essere una "e", non so se mi spiego.. :asd:

Valuk
26-08-2005, 23:26
i ma è vero che imparando alcune lingue poi le altre vengono da se?

Più o meno è così, sapendo l osloveno più o meno capisco polacco, serbocroato, ceco e altre lingue slave, am non mi applico :D

Hideryl
26-08-2005, 23:29
Io so solo che quando ero in Inghilterra mi chiedevano tutti se ero italiano, si capiva benissimo. Penso che sia come se un inglese parla italiano ;)

paditora
26-08-2005, 23:33
OT: ma è vero che in inglese non pronunciano il gn?

ad esempio per dire magnifico dicono mag nifico

l'avevo studiata a scuola sta cosa.

Solitude
27-08-2005, 00:07
già,e pensa allora che problemi hanno con la gl :D

eriol
27-08-2005, 00:31
mi faccio capire e capisco il senso di una conversazione in cinese

grande northern! :eek:
ma come le studi?
fai corsi o sei autodidatta?! :ave:

Necromachine
27-08-2005, 00:34
OT: ma è vero che in inglese non pronunciano il gn?

ad esempio per dire magnifico dicono mag nifico

l'avevo studiata a scuola sta cosa.

Vero, loro non hanno quel suono.

Comunque è vero che c'è una buona parte di italiani che non sanno parlare bene l'inglese, ma adesso non andiamo per luoghi comuni che il 99% sia asino ... molti lo conoscono e praticano sufficientemente bene; il fatto dell'accento poi è una cosa quasi inevitabile: la stessa situazione la vivono in egual misura spagnoli, tedeschi, francesi etc. etc. (dopotutto i rari stranieri che parlano italiano, si capisce la loro nazionalità dall'accento ;)), cosa che comunque viene meno a mano a mano che si fa pratica (un mio amico ha vissuto qualche anno a Londra e praticamente è madrelingua adesso :D).
Il fatto che spesso gli scandinavi parlino molto bene l'inglese è dovuto al fatto che in quei paesi l'educazione scolastica e l'insegnamento della lingua straniera sono tenuti in considerazione decisamente più alta che nel nostro paese :rolleyes:.
I Giapponesi sono un caso a parte: ben pochi jappi conoscono decentemente l'inglese (a causa della struttura linguistica, se sapeste come funziona il giapponese, capireste che è veramente difficile e innaturale per loro parlare una lingua europea; d'altro canto vale anche il veceversa).

M@gic
27-08-2005, 00:43
Negli States di solito tu non capisci bene loro (almeno finchè non alleni i timpani) ma loro afferrano quel che vuoi dire, in Inghilterra capisci abbastanza bene quel che ti dicono ma gli inglesi fanno finta di non aver capito un'acca di quel che hai detto se non lo pronunci in modo impeccabile. :D

paditora
27-08-2005, 00:45
Negli States di solito tu non capisci bene loro (almeno finchè non alleni i timpani) ma loro afferrano quel che vuoi dire, in Inghilterra capisci abbastanza bene quel che ti dicono ma gli inglesi fanno finta di non aver capito un'acca di quel che hai detto se non lo pronunci in modo impeccabile. :D


azz che pignoli :D

M@gic
27-08-2005, 00:51
azz che pignoli :D

Guarda, dopo un po' la cosa diventa quanto meno irritante... :D
Al terzo "What??" partiva inevitabilmente un "ma vaffan.." :p

paditora
27-08-2005, 00:55
Guarda, dopo un po' la cosa diventa quanto meno irritante... :D
Al terzo "What??" partiva inevitabilmente un "ma vaffan.." :p


lol :D
dovevi dire fuck you :D
sennò se lo dicevi in italiano ti ripeteva what :D

paditora
27-08-2005, 00:59
Ma nelle altre nazioni esistono i dialetti come da noi?

Haden80
27-08-2005, 01:30
Ma nelle altre nazioni esistono i dialetti come da noi?


certo che si...io son stato in galles pensa che anche le indicazioni stradali sono sia in inglese che in dialetto...credo sia un bel gesto che aiuta a conservare le tradizioni...

fabio80
27-08-2005, 10:28
Negli States di solito tu non capisci bene loro (almeno finchè non alleni i timpani) ma loro afferrano quel che vuoi dire, in Inghilterra capisci abbastanza bene quel che ti dicono ma gli inglesi fanno finta di non aver capito un'acca di quel che hai detto se non lo pronunci in modo impeccabile. :D


si lo so, e allora scatta l'insulto :rolleyes:

e dire che quando mi fermano inglesi a milano per chiedere info mi metto a parlare inglese, altro che what what what... :rolleyes:

paditora
27-08-2005, 10:37
si lo so, e allora scatta l'insulto :rolleyes:

e dire che quando mi fermano inglesi a milano per chiedere info mi metto a parlare inglese, altro che what what what... :rolleyes:


ma come mai sta cosa?
ma fan tutti così o puoi anche incontrare quello che cerca di aiutarti nonostante non capisca bene.

HenryTheFirst
27-08-2005, 10:56
Il fatto di avere un'accento è innegabile, ma non pregiudica la comprensione di ciò che diciamo da parte dei madrelingua se parliamo cmq correttamente.
Secondo la mia esperienza comunque gli italiani con l'inglese hanno parecchie difficoltà rispetto alle persone di altre nazionalità, non conto le volte in cui mi hanno detto "parli bene l'inglese per essere italiano", al che è seguito il mio sconforto :D l'ultima volta due settimane fa in austria. Devo dire però che la ragazza che me l'ha detto non poteva fregiarsi di una parlantina tanto migliore della mia: la th era spesso "z" dolce, verbi irregolari dimenticati (tipo una volta mi ha detto "I falled asleep"). Cmq mediamente i madrelingua tedeschi si fanno capire molto meglio dei nostri connazionali ;)
Sono rimasto invece delusissimo da parte dei francesi: il "th" è sempre pronunciato "s", pronunciano tutte le parole con l'accento sull'ultima sillaba come fanno nella loro lingua, a volte si ha seri problemi a comprenderli. Poi a volte fingono di non capire cosa dici anche se gli parli in francese. Per esempio l'anno scorso ero in francia, in bretagna, e con un amico sono andato in un locale a mangiare una crepe. Entro e ordino "deux crepes nutèlla", con l'accento sulla "e" come va messo essendo un termine italiano. Il cameriere mi guarda con aria smarrita e allora io gli ripeto "deux crepes nutellà", spostando l'accento sull'ultima, lui ha sorriso e ha raccolto l'ordine :D
Oppure a parigi, nei negozi degli champes elisees, parlavo in inglese e mi rispondevano in francese (al tempo lo conoscevo peggio di adesso e quindi non capivo niente): cioè sapevano l'inglese, perchè capivano ciò che dicevo, ma si rifiutavano di parlarlo nonostante non capissi il francese :muro:

HenryTheFirst
27-08-2005, 10:58
Negli States di solito tu non capisci bene loro (almeno finchè non alleni i timpani) ma loro afferrano quel che vuoi dire, in Inghilterra capisci abbastanza bene quel che ti dicono ma gli inglesi fanno finta di non aver capito un'acca di quel che hai detto se non lo pronunci in modo impeccabile. :D

:eek: questo in GB non mi è mai capitato! In francia invece si, come ho scritto nel post sopra.
In tal caso un plauso agli italiani: in qualche modo cercano sempre di farsi capire e di aiutare lo straniero in visita ;)

Hideryl
27-08-2005, 11:05
ma come mai sta cosa?
ma fan tutti così o puoi anche incontrare quello che cerca di aiutarti nonostante non capisca bene.
Gli inglesi sono gentili, tutti quelli a cui ho chiesto informazioni m'hanno sempre risposto gentilmente. Addirittura una tipa m'ha accompagnato nell'underground che era abbastanza lontano, perchè non capivo dove minchia di trovava, era praticamente invisibile.
Comunque gli americani capiscono di più perchè sono abituati a moltissimi accenti, dato che sono un popolo di immigrati e di nazionalità e accenti sono abituati a sentirne vari. Anche in Inghilterra, ma molto di meno.

Valuk
27-08-2005, 11:10
....hanno detto "parli bene l'inglese per essere italiano", ...

Oppure a parigi, nei negozi degli champes elisees, parlavo in inglese e mi rispondevano in francese (al tempo lo conoscevo peggio di adesso e quindi non capivo niente): cioè sapevano l'inglese, perchè capivano ciò che dicevo, ma si rifiutavano di parlarlo nonostante non capissi il francese :muro:

Io ho un inglese assai pessimo e due anni fa era ancor peggiore e chiaccherando con un americano che mi chiede da dove sono risponde che ho scrivo bene inglese per vivere in italia :D :D :D

I francesi... :sofico: :sofico: :sofico: capiscono ma non parlano inglese... Io una volta sono uscito dal negozio perchè continuavano a parlare in francese :read:
Invece i negozianti immigrati (in francia) sono molto + cordiali e parlano pure in inglese.

paditora
27-08-2005, 11:16
Entro e ordino "deux crepes nutèlla", con l'accento sulla "e" come va messo essendo un termine italiano. Il cameriere mi guarda con aria smarrita e allora io gli ripeto "deux crepes nutellà", spostando l'accento sull'ultima, lui ha sorriso e ha raccolto l'ordine :D


Vabbè ma li era rinco il cameriere :D

Se ad esempio a me dicono: <voglio due cappuccinì> sbagliando quindi l'accento io capisco lo stesso.
All'estero invece se sbagli anche solo l'accento manco capiscono cosa intendi dire?

aceto876
27-08-2005, 11:23
Se conoscessi davvero bene tutte quelle che ho elencato dovrei stare come minimo a capo delle Nazioni Unite, ma il fatto che non ci sia conferma quello che dico :D

Non hai pensato di diventare Papa? Anche lì sono richieste tante lingue :read:

Boss87
27-08-2005, 11:32
Ma non è vero che so tante lingue :p , ne parlo bene ("bene" significa leggere e scrivere senza vocabolario, parlare tutto il giorno solo quella lingua, fare riunioni con madrelingua, al telefono, ecc.) solo tre! (inglese, polacco, spagnolo - quest'ultima me la sto dimenticando :cry: ), mi faccio capire e capisco il senso di una conversazione in cinese, dieci anni fa studiai il russo che ho praticamente dimenticato, che assieme al polacco ti fa capire, o meglio "intuire" - almeno leggendo le parole o carpendo qualche frase parlata - tutte le altre lingue slave (ceco, bulgaro, serbocroato ecc), a 17 anni avevo una ragazza ungherese e mi ricordo ancora qualche parola, leggo il francese senza vocabolario ma non lo parlo perché non mi piace (ho fatto pure sei mesi di corso Berlitz ma non sono mai riuscito a mandarla giù :muro: ), qualche termine tecnico in olandese e tedesco (lingua che sto cercando di perfezionare a suon di Rammstein e Stahlhammer :eek: ), e poi un po' di parole nelle varie lingue scandinave, baltiche, rumeno e portoghese.

Poi ci sono molte lingue che mi affascinano per la loro morfologia e struttura: giapponese, coreano, armeno, thai, arabo e tamil.

Ma anche se mi piace studiare le lingue perché - essenzialmente - mi piace comunicare con gente di tutte le culture (i feedback sono sempre molto positivi) e soprattutto perché la lingua è un elemento chiave per "capire veramente" una cultura, non posso dire di conoscere tante lingue! La versione "ufficiale" è che so l'inglese, il polacco e - un po' timidamente - lo spagnolo.

Casa è comunque zeppa di grammatiche, vocabolari e corsi di tutte le lingue che ogni tanto leggo o che, spesso, prendono polvere in attesa di un po' di tempo libero: è la mancanza cronica di questo, per quanto mi riguarda, il vero problema!!!

Se conoscessi davvero bene tutte quelle che ho elencato dovrei stare come minimo a capo delle Nazioni Unite, ma il fatto che non ci sia conferma quello che dico :D


:sticazzi:

Aku
27-08-2005, 11:36
Io conosco bene inglese e bulgaro e un pò mi sta insegnando il russo mia moglie :D ma per adesso non la conto come lingua. Come lingua asiatica mi piacerebbe imparare il giappo :stordita:

HenryTheFirst
27-08-2005, 11:37
Vabbè ma li era rinco il cameriere :D

Se ad esempio a me dicono: <voglio due cappuccinì> sbagliando quindi l'accento io capisco lo stesso.
All'estero invece se sbagli anche solo l'accento manco capiscono cosa intendi dire?

Si fosse trattato di un caso isolato risponderei di no in maniera secca, ma visto che mi è capitato diverse volte il sospetto che sia proprio così (almeno in francia) è proprio forte. Sembra assurdo anche a me, cmq... o che sono tutti stronzi :D (sto scherzando, non voglio aprire flames!!!).

Northern Antarctica
28-08-2005, 16:26
grande northern! :eek:
ma come le studi?
fai corsi o sei autodidatta?! :ave:

ho vissuto un anno e mezzo a Taiwan, dove è difficile trovare gente che parla inglese, tutto è scritto in cinese e quindi - se vuoi muoverti da solo e non stare a ridosso di qualcuno che parla inglese - per andare in giro l'unica cosa da fare è comprarsi un corso, capire la struttura dei caratteri, armarsi di santa pazienza ed iniziare ;)

Ja]{|e
28-08-2005, 16:32
io pensavo di sapere decentemente l'inglese, ma non parlandolo mai sto perdendo l'abitudine alla pronuncia :cry:

l'altra notte sono stata un bel po' a chiaccherare con due svizzeri francesi, cercavamo tutti e tre di parlare inglese, ma alla fine abbiamo parlato lo sbronzese che in certi casi è una lingua internazionale :sofico:

M@gic
28-08-2005, 16:48
:eek: questo in GB non mi è mai capitato! In francia invece si, come ho scritto nel post sopra.
In tal caso un plauso agli italiani: in qualche modo cercano sempre di farsi capire e di aiutare lo straniero in visita ;)

A me si e pure un numero considerevole di volte.. :D
Suppongo che sarà stato per il fatto che non mi trovavo in zone turistiche.

HenryTheFirst
28-08-2005, 17:00
{|e']io pensavo di sapere decentemente l'inglese, ma non parlandolo mai sto perdendo l'abitudine alla pronuncia :cry:

l'altra notte sono stata un bel po' a chiaccherare con due svizzeri francesi, cercavamo tutti e tre di parlare inglese, ma alla fine abbiamo parlato lo sbronzese che in certi casi è una lingua internazionale :sofico:

LOL :D
Mi fai venire in mente quando a 16 anni ero in Scozia a trovare mio fratello che studiava la, e il primo giorno non capivo niente di ciò che dicevano gli autoctoni. Il secondo giorno, di sera siamo andati ad una festa in casa di gente, e dopo tanta birra ho cominciato a parlare con un amico di mio fratello che alla fine ha cominciato a dirgli:"Oh, ma tuo fratello parla bene, mi sembrava che non conoscesse l'inglese, invece se la cava alla grande!". LOL, dopo quella serata mi sono sbloccato :D

MSciglio
29-08-2005, 00:40
Negli States di solito tu non capisci bene loro (almeno finchè non alleni i timpani) ma loro afferrano quel che vuoi dire, in Inghilterra capisci abbastanza bene quel che ti dicono ma gli inglesi fanno finta di non aver capito un'acca di quel che hai detto se non lo pronunci in modo impeccabile. :D

Per esperienza ti dico che se un inglese ti dice che non capisce quello che dici ti sta dicendo la verità. Ti assicuro anche che se un inglese non capisce quello che dici non è un problema di pronuncia impeccabile ma piuttosto una forte incapacità di comunicare in una lingua diversa dalla propria, che purtroppo è intrinseca in molti italiani.

M@gic
29-08-2005, 01:02
Per esperienza ti dico che se un inglese ti dice che non capisce quello che dici ti sta dicendo la verità. Ti assicuro anche che se un inglese non capisce quello che dici non è un problema di pronuncia impeccabile ma piuttosto una forte incapacità di comunicare in una lingua diversa dalla propria, che purtroppo è intrinseca in molti italiani.

Chissà com'è che quando do' indicazioni a turisti di lingua inglese intrisecamente capiscono quel che gli dico....magari al di fuori della loro terra natia si sforzano un tantino di più. :p :D

dvds
29-08-2005, 02:03
mi stavo domandando visto che molti italiani sperano o presumono di imparare la lingua inglese solo ascoltando dvd e guardando canali inglesi, non sarà mica che quando vanno in inghilterra o negli usa parlano come gli immigrati che vivono qui da noi? :(

No. Peggio.


:D