View Full Version : Come faccio a sapere se la terra e' "a terra"?
Ciao,
la terra, il filo centrale delle prese, come si fa a vedere se e' veramente a terra?
Ho qui disponibile un tester, ma come potrei usarlo?
Grazie!
ciao
Ciao,
la terra, il filo centrale delle prese, come si fa a vedere se e' veramente a terra?
Ho qui disponibile un tester, ma come potrei usarlo?
Grazie!
ciao
la prima cosa che mi viene in mente è questa:
ti metti le ciabatte, tocchi la terra con una mano e con l'altra utilizzi il cercafase sulla fase :asd:
dovrebbe funzionare... se la terra è veramente a terra il cercafase si dovrebbe illuminare...
spero di non aver scritto cazzate, probabilmente c'è un sistema anche più semplice.. :D
la prima cosa che mi viene in mente è questa:
ti metti le ciabatte, tocchi la terra con una mano e con l'altra utilizzi il cercafase sulla fase :asd:
dovrebbe funzionare... se la terra è veramente a terra il cercafase si dovrebbe illuminare...
spero di non aver scritto cazzate, probabilmente c'è un sistema anche più semplice.. :D
Gia' iniziare la frase con "ti metti le ciabatte" non mi ispira niente di buono...
:)
Il tester che ho qui... boh... non so dov'e' il cercafase... questo mi controlla tensioni e correnti continue e alternate... e basta...
fantomas13
02-07-2006, 20:08
Esiste un tester specifico per la misura delle bassisime resistenze, tanto per intenderci i millesimi di ohm.
Si misura la resistenza tra una terra "sicuramente buona", e quella che intendi utlizzare.
Non conosco i valori ammessi di legge, però la terra è buona se è la resistenza praticamente zero con la terra "sicuramente buona".
Con il tester che hai a disposizione puoi verificare la continuità tra qualcosa che è sicuramente a terra e l'alveolo di terra della presa.
Questo "qualcosa" che deve essere a terra (salvo il caso di elettricista criminale) sono i tubi (metallici) di acqua e gas.
Impostando la prova di continuità sul tester dovresti poter attivare un cicalino.
Lascia perdere ciabatte e cercafase :rolleyes: . ( a proposito, per "terra" si intende terreno e non pavimento).
Esiste un tester specifico per la misura delle bassisime resistenze, tanto per intenderci i millesimi di ohm.
Si misura la resistenza tra una terra "sicuramente buona", e quella che intendi utlizzare.
Non conosco i valori ammessi di legge, però la terra è buona se è la resistenza praticamente zero con la terra "sicuramente buona".
esistono strumenti apposti che servono per misurare la resistenza di terra, cmq il valore di tale resistenza dipende da che differenziale si usa (in genere deve essere <=11667ohm con un differenza da 30mA)
Con il tester che hai a disposizione puoi verificare la continuità tra qualcosa che è sicuramente a terra e l'alveolo di terra della presa.
Questo "qualcosa" che deve essere a terra (salvo il caso di elettricista criminale) sono i tubi (metallici) di acqua e gas.
Impostando la prova di continuità sul tester dovresti poter attivare un cicalino.
Lascia perdere ciabatte e cercafase :rolleyes: . ( a proposito, per "terra" si intende terreno e non pavimento).
ehm eheh :D
come principio dovrebbe funzionare però o no? :mbe:
mi è venuta in mente una variante migliore: la messa a terra sopra il cercafase (dove si tocca per farlo funzionare intendo) e la fase sotto il cercafase :stordita:
non so se mi sono spiegato :asd:
però ripensandoci è un'idea di merda tutt'altro che valida :asd:
demonbl@ck
03-07-2006, 01:31
SE SALTI IN ARIA IO NON CENTRO :sofico:
Fa cosi.. stakka tutti gli elettrodomestici con la terra ( se li tocchi resti fulmined :mc: )
poi apri una qualsiasi presa di casa (ovvio con la terra) e cortocircuita la fase con la terra.Se il salvavita è a norma e la terra è effettivamente a terra deve saltare tutto.(prova tutti e due i cavi, non mi ricordo mai qual'è la fase e quale il neutro :ncomment: ...)
ciao
Doraneko
03-07-2006, 09:48
SE SALTI IN ARIA IO NON CENTRO :sofico:
Fa cosi.. stakka tutti gli elettrodomestici con la terra ( se li tocchi resti fulmined :mc: )
poi apri una qualsiasi presa di casa (ovvio con la terra) e cortocircuita la fase con la terra.Se il salvavita è a norma e la terra è effettivamente a terra deve saltare tutto.(prova tutti e due i cavi, non mi ricordo mai qual'è la fase e quale il neutro :ncomment: ...)
ciao
Avevo pensato anch'io a sta cosa qua...Poi prima di cliccare su "Invia risposta" mi son detto "meglio di no" :D ho cancellato tutto e son andato a farmi un giro in un'altra sezione... :D
stiamo scadendo verso il BYEZ :sofico:
stbarlet
03-07-2006, 16:01
Se la tua terra funziona misurando con il tester tra fase e terra dovresti avere la 220, e ad esempio potresti anche far accendere una lampadina, salvavita permettendo. Per stabilire se la tua terra conduce bene dovresti procurarti uno strumento che fa proprio questo tipo di prove, ti dice quanta reistenza hai verso terra, e una altra serie di parametri relativi al tuo impianto elettrico. peró costa veramente parecchio .. fai la prova da fase a terra impostando il tester come voltmetro.
direi che la soluzione più veloce è quella di axe... controlla la resistenza tra terra e rubinetto :asd:
indicativamente ti dice almeno se la terra è a terra...
Se la tua terra funziona misurando con il tester tra fase e terra dovresti avere la 220, e ad esempio potresti anche far accendere una lampadina, salvavita permettendo. Per stabilire se la tua terra conduce bene dovresti procurarti uno strumento che fa proprio questo tipo di prove, ti dice quanta reistenza hai verso terra, e una altra serie di parametri relativi al tuo impianto elettrico. peró costa veramente parecchio .. fai la prova da fase a terra impostando il tester come voltmetro.
quoto, se la massa a terra è ottima dovresti misurare perlomeno lo stesso voltaggio della fase :D
stbarlet
03-07-2006, 20:10
direi che la soluzione più veloce è quella di axe... controlla la resistenza tra terra e rubinetto :asd:
indicativamente ti dice almeno se la terra è a terra...
Sicuramente anche questa é una ottima soluzione, darebbe dei valori probabilmente sballati ma funzionerebbe abbastanza
Northern Antarctica
03-07-2006, 22:06
Se la tua terra funziona misurando con il tester tra fase e terra dovresti avere la 220, e ad esempio potresti anche far accendere una lampadina, salvavita permettendo. Per stabilire se la tua terra conduce bene dovresti procurarti uno strumento che fa proprio questo tipo di prove, ti dice quanta reistenza hai verso terra, e una altra serie di parametri relativi al tuo impianto elettrico. peró costa veramente parecchio .. fai la prova da fase a terra impostando il tester come voltmetro.
Qualcuno mi spiega come usare un misuratore di resistenza di terra all'interno di un appartamento? :D
stbarlet
03-07-2006, 23:20
Qualcuno mi spiega come usare un misuratore di resistenza di terra all'interno di un appartamento? :D
Quello che ha mio papà ha una spina che si deve inserire in un impianto alimentato, l'unico accorgimento è mettere la spina in modo corretto, perchè se lo strumento è connesso alla rete con polo e neutro invertiti non può funzionare correttamente. Il misuratore ha varie funzioni, calcola in base alla corrente di interruzione il tempo di azione dei differenziali, la resistenza della terra etc..
Qualcuno mi spiega come usare un misuratore di resistenza di terra all'interno di un appartamento? :D
hehe :D
stbarlet
04-07-2006, 11:54
hehe :D
:confused: :confused: mi spiegate?
:confused: :confused: mi spiegate?
mi sa che era sarcastico :asd:
stbarlet
04-07-2006, 12:02
mi sa che era sarcastico :asd:
Appunto.. :confused:
Northern Antarctica
04-07-2006, 12:21
Appunto.. :confused:
Per dirla in breve: la misura della resistenza di terra di un impianto si effettua collegando un'estremità dello strumento (il misuratore di resistenza di terra) all'impianto ed un'altra estremità nel terreno circostante ad una distanza che può essere anche superiore a 50 metri.
Esistono anche dei misuratori di altro tipo (a pinza), ma anche per essi serve un altro elettrodo collocato ad una certa distanza, da qui le perplessità ;)
Doraneko
04-07-2006, 20:24
Qualcuno mi spiega come usare un misuratore di resistenza di terra all'interno di un appartamento? :D
Quando ero all'ITIS,un mio amico per scherzare diceva che se un appartamento non ha il giardino,il paletto per la messa a terra lo si può piantare in un vaso da fiori :D :D :D
Io gli rispondevo che saranno ben più gravi i problemi che si dovranno affrontare in caso di colonizzazione di altri pianeti:su Marte ad esempio come si farà a con la messa a Terra?Visto che la "messa a Marte" non lo mai sentita,si dovrà tirare un cavo tra i 2 pianeti? :D :D :D
(già immagino i vostri commenti:"cosa fumavate?" e cose così :D )
Quando ero all'ITIS,un mio amico per scherzare diceva che se un appartamento non ha il giardino,il paletto per la messa a terra lo si può piantare in un vaso da fiori :D :D :D
Io gli rispondevo che saranno ben più gravi i problemi che si dovranno affrontare in caso di colonizzazione di altri pianeti:su Marte ad esempio come si farà a con la messa a Terra?Visto che la "messa a Marte" non lo mai sentita,si dovrà tirare un cavo tra i 2 pianeti? :D :D :D
(già immagino i vostri commenti:"cosa fumavate?" e cose così :D )
cambia pusher :fagiano:
:sofico: :asd:
Doraneko
05-07-2006, 09:26
cambia pusher :fagiano:
:sofico: :asd:
Beh,erano battute "tematiche" che si adeguavano al tipo di scuola :D
Poi certi argomenti sembravano fatti apposta per scherzarci sopra!!
Cioè come fai a non dir niente quando,ad esempio,ti parlano del motore con il rotore "a gabbia di scoiattolo"? :D ROTFL
Beh,erano battute "tematiche" che si adeguavano al tipo di scuola :D
Poi certi argomenti sembravano fatti apposta per scherzarci sopra!!
Cioè come fai a non dir niente quando,ad esempio,ti parlano del motore con il rotore "a gabbia di scoiattolo"? :D ROTFL
LOL :asd:
stbarlet
05-07-2006, 16:13
Per dirla in breve: la misura della resistenza di terra di un impianto si effettua collegando un'estremità dello strumento (il misuratore di resistenza di terra) all'impianto ed un'altra estremità nel terreno circostante ad una distanza che può essere anche superiore a 50 metri.
Esistono anche dei misuratori di altro tipo (a pinza), ma anche per essi serve un altro elettrodo collocato ad una certa distanza, da qui le perplessità ;)
beh.. io sono certo che usasse quello strumento per misurare la resistenza verso terra. l`ho fatto svariate volte di persona, e i dati sono stati utilizzati per ke duchiarazioni,,
Sicuro che non verificasse invece la continuità dei conduttori di protezione?
Vi spiego come si fa la misura della bontà del contatto di terra in modo scientifico ;)
Il contatto con la "terra" perfetto, ideale, sarebbe a zero hom, così:
http://img269.imageshack.us/img269/7565/ideale2lj.th.jpg (http://img269.imageshack.us/my.php?image=ideale2lj.jpg)
Un collegamento di terra reale invece, ha una certa resistenza parassita, può
essere modellizzato così:
http://img486.imageshack.us/img486/6334/reale7lc.th.jpg (http://img486.imageshack.us/my.php?image=reale7lc.jpg)
naturalmente più basso sarà il valore della resistenza in serie equivalente, migliore sarà il vostro collegamento di terra. Un buon collegamento di terra dovrebbe presentare valori sulla ventina di hom :O
Fra l'altro, un impianto per essere a norma deve avere il differenziale tarato proprio in base a tale resistenza.
Vediamo come si può misurarlo con precisione, in assenza di uno strumento automatico.
Lo schema è il seguente:
http://img458.imageshack.us/img458/3235/misurazione1em.th.jpg (http://img458.imageshack.us/my.php?image=misurazione1em.jpg)
Si collega fra FASE e TERRA un carico noto, diciamo 400 hom e si misura la corrente che scorre con un amperometro.
La corrente A che scorre sarà A= 230/ ( Rt + Rl)
e quindi Rt= ( 230 - Rl*A) / A
Questa è l'esatta misura dell'impedenza della vostra terra :D
più è bassa e meglio è :D
Tutte le "prove" proposte col cercafase non darebbero alcun risultato significativo, e non darebbero alcuna indicazione su tale valore di impedenza.
Disclaimer: l'esperimento riportato è come ovvio MOLTO PERICOLOSO per chi non è abituato a fare cose di questo genere ( e anche per chi è abituato)
Non tentate questo esperimento, non mi assumo nessuna responsabilità :D
p.NiGhTmArE
07-07-2006, 08:01
ohm, non hom :D
Il limite di 20 ohm non è più in vigore da secoli. :D
stbarlet
07-07-2006, 10:05
Sicuro che non verificasse invece la continuità dei conduttori di protezione?
sono sicuro, faceva un sacco di misure, tempo di intervento, corrente di interruzione, resistenza a terra etc.. appena ho la posibilità guardo il modello e vi faccio sapere
Il limite di 20 ohm non è più in vigore da secoli. :D
infatti non ho parlato di limite di legge, ho solo detto che una buona terra dovrebbe presentare valori attorno a 20 ohm (sbaglio sempre a scrivere ohm :stordita: )
stbarlet
07-07-2006, 10:29
Sicuro che non verificasse invece la continuità dei conduttori di protezione?
sono sicuro, faceva un sacco di misure, tempo di intervento, corrente di interruzione, resistenza a terra etc.. appena ho la posibilità guardo il modello e vi faccio sapere
stbarlet
07-07-2006, 10:31
a parte che la legge di ohm con la corrente alternata vale relativamente, applicando una resistenza da 400 ohm non credo che faresti in tempo a chiudere il circuito visti i quasi 500 mA che sono parecchio fuori dalla norma almeno per quanto riguarda i differenziali degli impianti domestici.. 20 Ohm a terra come han detto sono un limite di quando i picchetti di terra si piantavano nella lava in solidificazione :read:
a parte che la legge di ohm con la corrente alternata vale relativamente, applicando una resistenza da 400 ohm non credo che faresti in tempo a chiudere il circuito visti i quasi 500 mA che sono parecchio fuori dalla norma almeno per quanto riguarda i differenziali degli impianti domestici.. 20 Ohm a terra come han detto sono un limite di quando i picchetti di terra si piantavano nella lava in solidificazione :read:
La legge di ohm vale eccome anche con la corrente alternata, però è ovvio che per fare un esperimento fatto in questo modo bisogna prima bypassare il salvavita, altrimenti scatta all'istante :D
Io ho spiegato come si può fare, mica ho detto che è un metodo comodo e veloce ;)
matteo1986
07-07-2006, 10:58
a parte che la legge di ohm con la corrente alternata vale relativamente, applicando una resistenza da 400 ohm non credo che faresti in tempo a chiudere il circuito visti i quasi 500 mA che sono parecchio fuori dalla norma almeno per quanto riguarda i differenziali degli impianti domestici.. 20 Ohm a terra come han detto sono un limite di quando i picchetti di terra si piantavano nella lava in solidificazione :read:
A me preoccupa di più la potenza che il resistore dovrebbe dissipare: circa 120W!
infatti non ho parlato di limite di legge, ho solo detto che una buona terra dovrebbe presentare valori attorno a 20 ohm (sbaglio sempre a scrivere ohm :stordita: )
Una buona terra ha un valore di resistenza tale da soddisfare il coordinamento con le protezioni nel rispetto della curva di sicurezza tempo-corrente.
Non esistono più valori empirici di riferimento universalmente validi.
A me preoccupa di più la potenza che il resistore dovrebbe dissipare: circa 120W!
infatti, o uno ha una resistenza massiccia, oppure può usare una resistenza di un ferro da stiro o cose del genere, misurandone prima la resistenza ohmmica.
Una buona terra ha un valore di resistenza tale da soddisfare il coordinamento con le protezioni nel rispetto della curva di sicurezza tempo-corrente.
Non esistono più valori empirici di riferimento universalmente validi.
per quel che riguarda il valore di riferimento, certo che un impianto per essere sicuro deve avere una certa taratura della corrente differenziale di interruzione, che dipende dalla resistenza di terra ( piu è alta la resistenza di terra, più bassa deve essere la corrente di intervento del differenziale a parità di tempo di interruzione)ma comunque è sempre meglio avere una buona terra con resistenza bassa, che non avere un collegamento di terra che fa schifo e dover poi compensare tarando la corrente di intervento di conseguenza :O
per quel che riguarda il valore di riferimento, certo che un impianto per essere sicuro deve avere una certa taratura della corrente differenziale di interruzione, che dipende dalla resistenza di terra ( piu è alta la resistenza di terra, più bassa deve essere la corrente di intervento del differenziale a parità di tempo di interruzione)ma comunque è sempre meglio avere una buona terra con resistenza bassa, che non avere un collegamento di terra che fa schifo e dover poi compensare tarando la corrente di intervento di conseguenza :O
Mai detto questo, e nessun tecnico decente farebbe una cosa del genere. L'impianto di dispersione a terra va progettato con criterio.
Ed il valore massimo ammissibile della resistenza di terra va *calcolato*.
Northern Antarctica
07-07-2006, 13:40
Mai detto questo, e nessun tecnico decente farebbe una cosa del genere. L'impianto di dispersione a terra va progettato con criterio.
Ed il valore massimo ammissibile della resistenza di terra va *calcolato*.
anche perché se tari il differenziale sopra i 30 mA rimani fulminato comunque
stbarlet
07-07-2006, 18:05
cioé aspetta vuoi scaricare 500 mAh sull`impianto di terra del tuo condominio senza salvavita :eek: dimmi che lo hai fatto ti prego
Northern Antarctica
07-07-2006, 23:28
cioé aspetta vuoi scaricare 500 mAh sull`impianto di terra del tuo condominio senza salvavita :eek: dimmi che lo hai fatto ti prego
La vera pericolosità dell'esperimento descritto da Bassmo (che ha fatto benissimo a sottolinearne la pericolosità) sta in questo: supponi che la resistenza Rl sia pari a 100 ohm, e che anche Rt sia uguale a 100 ohm: la corrente I che circola nel circuito è poco più di 1 A.
Ma questa corrente genera una tensione sulle apparecchiature collegate a terra pari a Rt*I = 115 V: una tensione del genere, se tocchi una qualsiasi apparecchiatura con la carcassa collegata a terra (es. la lavatrice) e sei scalzo e con i piedi e le mani bagnate, può essere letale (la resistenza di contatto in questo caso è bassa, sommata a quella del corpo umano saremo sui 1500 ohm: la corrente che attraverserebbe il corpo in questo caso sarebbe di 115/1500 = 76 mA, valore che può causare la morte per fibrillazione ventricolare).
Uno può dire: ma io ci sto attento. Tu puoi starci anche attento, ma se stai in un condominio nell'appartamento A e fai una cosa del genere, metti in tensione le apparecchiature collegate a terra di TUTTO il condominio.
E se io mi trovo nell'appartamento B e tocco la carcassa della mia lavatrice, prendo la scossa. Anche se ho il differenziale: infatti in queste condizioni il mio differenziale non scatta, dato che non si tratta di corrente che viene dispersa dall'impianto dell'appartamento B, ma dall'impianto dell'appartamento A. Che disperde verso terra una corrente di 1 A, troppo bassa per far intervenire il magnetotermico dell'appartamento A (ricordiamo che nell'appartamento A il differenziale non c'è o è stato scollegato).
Quanto sopra mostra che talvolta collegarsi ad una terra condivisa con qualcun altro può essere addirittura più pericoloso che non collegarvicisi affatto. Se il condominio ha una resistenza di terra elevata e in qualche appartamento sprovvisto di differenziale c'è una dispersione verso terra, si può verificare una situazione come quella descritta sopra.
stbarlet
07-07-2006, 23:58
ma infatti ho detto condominio proprio pensando al fatto che andasse a scaricare sulle carcasse degli elettrodometici di TUTTI gli appartamenti collegati alla terra condominiale
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