diginex
29-07-2008, 07:38
Premetto che quest'auto ha un passato di NON-assistenza fenomenale: da quando mio padre l'ha acquistata ad oggi non ha MAI fatto effettuare un tagliando. Della serie: finché cammina, è buona. E appunto, è buona finché cammina: da stasera non cammina più.
Ero di ritorno a casa, dopo una bella mangiata. Nel prendere una curva, mi accorgo di essere un po' allegro: intorno ai 120 di 4° marcia, perché avevo appena fatto un sorpasso.
Quindi, 120, 4°, circa 4.000 giri/min.
Vedo la curva, freno, scalo: 90, 3°, 4.000 giri.
Entrata in curva: scalo in seconda per avere il freno motore a circa 65 Km/h.
Sottolineo che, ASSOLUTAMENTE, non ho fatto fuorigiri. Solo scalando in 2°, essendo un po' liscio l'asfalto su quella strada, si sono bloccate un attimo le ruote motrici; ma niente di che. Non ho ASSOLUTAMENTE attaccato bruscamente la frizione; sempre un rilascio graduale accompagnato ad una salita progressiva di giri. E queste sono regole che uso sempre, non solo stasera: sia chiaro. Per me sono sempre state immacolate, le auto. Non ho mai fatto il pirla come un bufalo con le sfrizionate o via dicendo.
RIprendiamo:
Effettuo la curva a circa 50, gas parzializzato, accelero in uscita tirando un po'. A circa 75, quindi circa 5.000 giri: frizione, e metto la terza...
...
...
"METTO".
E quì nasce il problema. LA TERZA NON SI È INSERITA! Infatti la leva del cambio è andata in corsa libera. La leva si muove liberamente sul selettore delle marce come se non fosse collegata a niente. Momenti di panico... Accosto, sull'orlo di una crisi isterica da Oscar. E mi rendo conto che il cambio funziona: 1°, 2°, 5° e retromarcia funzionano normalmente. NESSUN rumore strano; NESSUN impuntamento strano; NESSUNO slittamento delle marce. Funzionamento a regola d'arte. Però, se porto la leva al centro, non ha alcun grip. Si sposta dalla 3° alla 4° senza alcun effetto. Se la riporto nelle posizioni laterali, allora, riesco a mettere le marce "funzionanti".
Conclusioni:
dato e constatato che il cambio funziona, le marce entrano, la frizione non slitta, il differenziale non fa rumore ed io non ho fatto il maiale, ciò può essere dovuto alla durezza del cambio, che è causata dal fatto che l'auto ha percorso 132.000 Km con lo stesso olio nel cambio. Quindi, nell'infilare la terza, magari, a causa della stanchezza, ho messo più forza del dovuto per contrastare l'impuntamento, causando la fuoriuscita dalle proprie sedi dei perni di comando della scatola del cambio.
O, se non sono fuoriusciti, spezzati. E quindi da sostituire con una spesa non superiore ai 100€.
Stanotte ero troppo stanco e disperato per tentare una soluzione; ma sono riuscito a smontare il piano orizzontale di radica, e ad avere accesso alla scatola del cambio. La leva d'innesto è montata con una serie di viti a testa esagonale; smontando quella copertura, teoricamente, dovrei avere accesso ai perni di comando e dovrei poter vedere se sono fuoriusciti dalle sedi o sono incrinati.
Avete idee a riguardo? Esperienze? Etc...?
Ero di ritorno a casa, dopo una bella mangiata. Nel prendere una curva, mi accorgo di essere un po' allegro: intorno ai 120 di 4° marcia, perché avevo appena fatto un sorpasso.
Quindi, 120, 4°, circa 4.000 giri/min.
Vedo la curva, freno, scalo: 90, 3°, 4.000 giri.
Entrata in curva: scalo in seconda per avere il freno motore a circa 65 Km/h.
Sottolineo che, ASSOLUTAMENTE, non ho fatto fuorigiri. Solo scalando in 2°, essendo un po' liscio l'asfalto su quella strada, si sono bloccate un attimo le ruote motrici; ma niente di che. Non ho ASSOLUTAMENTE attaccato bruscamente la frizione; sempre un rilascio graduale accompagnato ad una salita progressiva di giri. E queste sono regole che uso sempre, non solo stasera: sia chiaro. Per me sono sempre state immacolate, le auto. Non ho mai fatto il pirla come un bufalo con le sfrizionate o via dicendo.
RIprendiamo:
Effettuo la curva a circa 50, gas parzializzato, accelero in uscita tirando un po'. A circa 75, quindi circa 5.000 giri: frizione, e metto la terza...
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"METTO".
E quì nasce il problema. LA TERZA NON SI È INSERITA! Infatti la leva del cambio è andata in corsa libera. La leva si muove liberamente sul selettore delle marce come se non fosse collegata a niente. Momenti di panico... Accosto, sull'orlo di una crisi isterica da Oscar. E mi rendo conto che il cambio funziona: 1°, 2°, 5° e retromarcia funzionano normalmente. NESSUN rumore strano; NESSUN impuntamento strano; NESSUNO slittamento delle marce. Funzionamento a regola d'arte. Però, se porto la leva al centro, non ha alcun grip. Si sposta dalla 3° alla 4° senza alcun effetto. Se la riporto nelle posizioni laterali, allora, riesco a mettere le marce "funzionanti".
Conclusioni:
dato e constatato che il cambio funziona, le marce entrano, la frizione non slitta, il differenziale non fa rumore ed io non ho fatto il maiale, ciò può essere dovuto alla durezza del cambio, che è causata dal fatto che l'auto ha percorso 132.000 Km con lo stesso olio nel cambio. Quindi, nell'infilare la terza, magari, a causa della stanchezza, ho messo più forza del dovuto per contrastare l'impuntamento, causando la fuoriuscita dalle proprie sedi dei perni di comando della scatola del cambio.
O, se non sono fuoriusciti, spezzati. E quindi da sostituire con una spesa non superiore ai 100€.
Stanotte ero troppo stanco e disperato per tentare una soluzione; ma sono riuscito a smontare il piano orizzontale di radica, e ad avere accesso alla scatola del cambio. La leva d'innesto è montata con una serie di viti a testa esagonale; smontando quella copertura, teoricamente, dovrei avere accesso ai perni di comando e dovrei poter vedere se sono fuoriusciti dalle sedi o sono incrinati.
Avete idee a riguardo? Esperienze? Etc...?