PDA

View Full Version : [lavoro] studio commercialista o società di revisione?


david82
06-09-2009, 13:45
Se avessi la possibilità di scegliere, quale delle due opzioni sarebbe la migliore, soprattutto per il futuro?
Ovvero, quale delle due mi darebbe maggiori opportunità tra qualche anno per migliorare la mia carriera lavorativa (per esempio entrare in banche/assicurazioni/grandi imprese)?

Inlogitech
06-09-2009, 14:34
devi fare pratica? Se si, puoi fare la pratica per entrambi.

david82
06-09-2009, 15:05
La domanda era appunto questa... per fare pratica, cosa è meglio? Cosa è più richiesto dalle aziende, banche, ecc...?
Se dovessero scegliere tra un candidato che ha 2 anni di esperienza in uno studio commercialista, e un altro con 2 anni di esperienza in una società di revisione, quale tendono a scegliere?

Inlogitech
06-09-2009, 15:26
La domanda era appunto questa... per fare pratica, cosa è meglio? Cosa è più richiesto dalle aziende, banche, ecc...?
Se dovessero scegliere tra un candidato che ha 2 anni di esperienza in uno studio commercialista, e un altro con 2 anni di esperienza in una società di revisione, quale tendono a scegliere?

Se hai la possibilità fai entrambi, non ti precludere possibilità; e poi se ti cerchi uno studio che si occupa di diritto societario con annessi commercialisti lo puoi fare (almeno normalmente)..... poi, penso, che qualcosa in più dia fare il revisore dei conti. Ma ripeto se ne hai la possibilità fai pratica per entrambi.

david82
06-09-2009, 15:44
Se hai la possibilità fai entrambi, non ti precludere possibilità; e poi se ti cerchi uno studio che si occupa di diritto societario con annessi commercialisti lo puoi fare (almeno normalmente)..... poi, penso, che qualcosa in più dia fare il revisore dei conti. Ma ripeto se ne hai la possibilità fai pratica per entrambi.

:eek:
Ma se lavoro in una società di revisione, dove (mi hanno detto) si lavora anche ben oltre le 8 ore al giorno, dove trovo il tempo per andare anche da un commercialista (stessa storia, 8+ ore al giorno)?

harbinger
07-09-2009, 12:44
Se avessi la possibilità di scegliere, quale delle due opzioni sarebbe la migliore, soprattutto per il futuro?
Ovvero, quale delle due mi darebbe maggiori opportunità tra qualche anno per migliorare la mia carriera lavorativa (per esempio entrare in banche/assicurazioni/grandi imprese)?

Senza troppi peli sulla lingua: se non hai la possibilità, come mi pare di intendere, di "ereditare" uno studio e/o non sei particolarmente dotato/interessato, evita di fare il praticante commercialista e punta sulla revisione dove, a fronte del parimenti grande impegno richiesto, potrai comunque acquisire un bagaglio un poco più rivendibile alle aziende.

Non vorrei essere sembrato tropo duro ma la situazione attuale è questa. Ho amici bravissimi, uno quasi geniale, che hanno appena superato l'esame di abilitazione e stanno, con molta fatica, trovando una collocazione all'interno di grandi studi; altri, un poco meno bravi, comunque abilitati, faticano grandemente a trovare una "collocazione" lavorativa. Al contrario, nella revisione, a fronte di tanto impegno e costanza, all'inizio si può avanzare senza avere doti veramente notevoli e così accumulare un bagaglio un poco più rivendibile.

Nota sul bagaglio del revisore: da quel poco che ho visto, ultimamente le aziende non trovano granché appetibili gli ex revisori e, forse complice il pessimo momento, l'esperienza ha person un poco di sex appeal.

MrShock
08-09-2009, 12:02
La domanda era appunto questa... per fare pratica, cosa è meglio? Cosa è più richiesto dalle aziende, banche, ecc...?
Se dovessero scegliere tra un candidato che ha 2 anni di esperienza in uno studio commercialista, e un altro con 2 anni di esperienza in una società di revisione, quale tendono a scegliere?

nessuno dei due... in due anni impari giusto a inserire le fatture..