View Full Version : Google deve censurare Torrent, RapidShare e Megaupload dalle ricerche
Redazione di Hardware Upg
19-07-2012, 11:11
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/google-deve-censurare-torrent-rapidsharenbspenbspmegaupload-dalle-ricerche_43118.html
Per la Corte Suprema Francese Google deve censurare dei termini Torrent, RapidShare*e*Megaupload da autocomplete e suggerimenti
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ed io che avevo letto "syndicat national de l'édition pornographique"!
La paura stava già prendendo il sopravvento, ma si tratta solo di torrent, fiuuu :D
E cmq chi se ne frega dell'autocompletamento? Ed anche del risultato stesso...andiamo...se cerchi warez a partire da google, dio solo quanti virus prendi...la mia ragazza lo sa bene...col mio pc!!!
Per un attimo ho frainteso, credendo volessero censurare ogni riferimento a torrent nei server google, e non nelle ricerche. *palm*
Il fatto di togliere Megaupload (senza considerare la futura annunciata rinascita) è solo un bene per l'utente, ormai è chiuso da quasi un anno o sbaglio? :P
Qualcuno dovrebbe informare la Corte Suprema Francese che Megaupload è chiuso da mesi... anzi.. probabilmente lo sanno.. e fan finta di non saperlo :rolleyes:
e cmq il titolo è fuorviante, visto che hanno tolto solo i "suggerimenti"...
Qualcuno dovrebbe informare l'umanità intera che la cultura è un bene prezioso e andrebbe condiviso senza richiesta di denaro. L'era del capitalismo è però ormai avviata e come si nota da tempo sta portando in molti al crollo. L'uomo è l'animale più stupido, c'è poco da fare.
Qualcuno dovrebbe informare l'umanità intera che la cultura è un bene prezioso e andrebbe condiviso senza richiesta di denaro. L'era del capitalismo è però ormai avviata e come si nota da tempo sta portando in molti al crollo. L'uomo è l'animale più stupido, c'è poco da fare.
Quoto in toto.
efrite15
19-07-2012, 13:08
Per tutti quelli che dicono che megaupload è chiuso da mesi:
Verissimo che è chiuso, ma usando tale termine si può risalire a siti internet con contenuto "pirata" che fra i vari link propongono/proponevano ANCHE megaupload :) ! Suvvia, siate di mentalità aperta.... il tutto IMHO, altrimenti non avrebbe senso :) !
Che poi la trovo inutile come cosa è un altro discorso ;) !
BLACK-SHEEP77
19-07-2012, 13:16
i francesi non sanno piu che pesci pigliare, prima i 3 famosi avvisi se ti beccano a scaricare da torrent, adesso vogliono accoppare la ricerca su google dei torrent, la prossima mossa sarà fulminarti il pc se digiti torrent nei motori di ricerca:D
Dopo la fuga dei ricchi francesi nella svizzera, tra un po fuggiranno anche dalla francia chi scarica dai torrent:ciapet:
roccia1234
19-07-2012, 13:42
con MU sono andati giù un sacco di altri cyberlockers...
E per ogni sito che andava giù, ne sono nati altri 10
VA'IA - VA'IA - VA'IA !!!!
http://www.youtube.com/watch?v=Hdn8_ithJvM
[Panariello, "Sirvano, detto i 'vaia"]
x.vegeth.x
19-07-2012, 13:45
Qualcuno dovrebbe informare l'umanità intera che la cultura è un bene prezioso e andrebbe condiviso senza richiesta di denaro. L'era del capitalismo è però ormai avviata e come si nota da tempo sta portando in molti al crollo. L'uomo è l'animale più stupido, c'è poco da fare.
Un ottima scusa per arrogarsi il diritto di sfruttare il lavoro d'altri senza pagare :asd: Eh ma ormai, il capitalismo...prima sì che la cultura era a portata di tutti, (così come condizioni di vita dignitose)...
E poi mi piacerebbe essere informato su quali altri animali siano produttori di cultura...
lostman.it
19-07-2012, 13:45
beh allora perchè non censurare termini come:
Mafia -> potrebbe aiutarmi a trovare informazioni su come diventare mafioso
Nazismo - > potrebbe aiutarmi a trovare informazioni su come diventare Nazista
**** -> potrebbe aiutarmi a trovare informazioni su come diventare ****
e cosi via ...
Un ottima scusa per arrogarsi il diritto di sfruttare il lavoro d'altri senza pagare :asd: Eh ma ormai, il capitalismo...prima sì che la cultura era a portata di tutti, (così come condizioni di vita dignitose)...
E poi mi piacerebbe essere informato su quali altri animali siano produttori di cultura...
La musica nasceva come forma di espressione e l'unico modo per andare a sentirla era presenziare ai concerti. Un giorno arrivò gente dall'aria furba e decise di incidere su supporti ricavandoci parecchi soldi e portando la musica alla morte, a memoria non esiste canzone degli ultimi 5 anni che rimarrà nella storia della musica internazionale. Nell'era del digitale hanno anche pensato di far acquistare le singole canzoni alla modica cifra di 1 euro o.O Ma mi prendono in giro? l'intero cd così costa sempre 18 euro, dov'è il risparmio per me?
C'è poco da ridere, l'uomo dovrebbe vivere pensando di aiutare il prossimo e non di campare mettendo le mani nelle sue tasche. E' questione di ideali comunque, non pretendo che altri capiscano ma 1 euro per una canzone è un prezzo fuori mercato al giorno d'oggi.
Usando un pò il cervello nessuno ci vieta di credere che animali come scimmie o delfini con cervelli molto simili ai nostri non possiedono delle loro forme di cultura, sempre se intendiamo la stessa cosa per cultura :D
sbudellaman
19-07-2012, 14:11
Vabbè l'autocompletamento, sai che mi frega :asd: a volte mi da pure fastidio
FunnyDwarf
19-07-2012, 14:27
Un giorno arrivò gente dall'aria furba e decise di incidere su supporti ricavandoci parecchi soldi e portando la musica alla morte, a memoria non esiste canzone degli ultimi 5 anni che rimarrà nella storia della musica internazionale.
Fase 1: inventare fonografo (1877)
Fase 2: portare la musica alla morte (2007 - 2012)
Fase 3: ???
Fase 4: Profit!
guido89_
19-07-2012, 15:47
beh allora perchè non censurare termini come:
Mafia -> potrebbe aiutarmi a trovare informazioni su come diventare mafioso
Nazismo - > potrebbe aiutarmi a trovare informazioni su come diventare Nazista
**** -> potrebbe aiutarmi a trovare informazioni su come diventare ****
e cosi via ...
già, e visto che si parla di cultura, rimuoveranno anche tutti i risultati delle ricerche delle opere d'arte, perchè se uno vuole vederle andrà a pagarsi il biglietto del museo, dell'aereo e dell'albergo per la città ovviamente tutto per preservare la cultura e per dare agli artisti (o ai loro eredi) i diritti d'autore!!(già mi vedo i discendenti di DaVinci andare a bussare al louvre...nessuno mai si è chiesto perchè questa cosa riguarda solo musica e filmografia eh?e poi dicono che la mafia è solo qui in italia...che poi, con che coraggio si fan pagare gli "artisti" di oggi per cantare robe del tipo "stupid hoe" (o quello che è)?
Stargazer
19-07-2012, 15:49
a memoria non esiste canzone degli ultimi 5 anni che rimarrà nella storia della musica internazionale.
Questa è buona cosa visto la melodia sembrano essersela dimenticata :D
C'è poco da ridere, l'uomo dovrebbe vivere pensando di aiutare il prossimo e non di campare mettendo le mani nelle sue tasche. E' questione di ideali comunque, non pretendo che altri capiscano ma 1 euro per una canzone è un prezzo fuori mercato al giorno d'oggi.
Tanto lo capiranno da soli, ormai i piani alti han deciso di imporre un fil a tutti; è solo questione di tempo...
Quell'ideale è comunque troppo complesso da capire, già confucio al suo tempo che aveva individuato la causa negativa dell'uomo nel desiderio fu interpetato sempre a vantaggio dei furbi...
Pure ai tempi di leopardi nella cosiddetta era dell'erudizione i missionari venivano considerati sempre eretici http://www.moscati.it/Ital5/Ricci_Casanovas.html
Non so se ti rendi conto ma se ascoltassero la nostra stupidità a quest'ora noi saremmo nella fantascienza ;)
Tuttavia sarebbe impossibile che si verifichi in brevi periodi per 2 motivi :
1- perché da sempre uomini dai poteri forti di epoche diverse sono troppo diffidenti a un cambiamento visto ne risentirebbe sempre e solo il loro profitto.
2- perché ti "fanno fuori prima", come majorana tanto per citarne uno.
Ritornando ontopic per me è un bene che censurino alla massa i file sharing in un motore di ricerca, chi sa usare un po' la materia grigia li trova comunque e non ha certo bisogno di basarsi su quelli per guadagnare.
La musica nasceva come forma di espressione e l'unico modo per andare a sentirla era presenziare ai concerti. Un giorno arrivò gente dall'aria furba e decise di incidere su supporti ricavandoci parecchi soldi e portando la musica alla morte, a memoria non esiste canzone degli ultimi 5 anni che rimarrà nella storia della musica internazionale. Nell'era del digitale hanno anche pensato di far acquistare le singole canzoni alla modica cifra di 1 euro o.O Ma mi prendono in giro? l'intero cd così costa sempre 18 euro, dov'è il risparmio per me?
C'è poco da ridere, l'uomo dovrebbe vivere pensando di aiutare il prossimo e non di campare mettendo le mani nelle sue tasche. E' questione di ideali comunque, non pretendo che altri capiscano ma 1 euro per una canzone è un prezzo fuori mercato al giorno d'oggi.
Usando un pò il cervello nessuno ci vieta di credere che animali come scimmie o delfini con cervelli molto simili ai nostri non possiedono delle loro forme di cultura, sempre se intendiamo la stessa cosa per cultura :D
Un bel modello per i parassiti, cioè chi sfrutta solo quanto fatto da altri, peccato che chi produce questa cultura preferisca ottenere qualcosa in cambio.
E il fatto che i modi in cui lo chiedano non ci soddisfano non è comunque un buon modo per aggirarli.
Inoltre la cultura è diffusa già gratuitamente: esistono biblioteche, TV, radio, ecc.. ma molti non solo lo vogliono gratuitamente ma anche nel modo che preferiscono.
No mi spiace ma non c'è nessuna giustificazione per la pirateria.
Poi comunque se si è intelligenti si riesce a spendere poco ottenendo molto, recentemente ho preso un cd di Beethoven e Good Morning Vietnam a meno di 5 Euro ciascuno e su Steam ho comprato Metro 2033, Limbo e Company of Heroes a 6,90 Euro complessivi.
E continuo a ripetere che non c'è nessuna giustificazione per la pirateria
Axios2006
19-07-2012, 17:11
Quindi digitando nomedifilm/titolodicanzone Google non suggerirà più "torrent"? Noooo... sono riusciti a sconfiggere la pirateria! Come si potrà ovviare? :asd:
Sarcasmo a parte, perchè prima di bloccare "torrent" non filtrano i termini :oink: ?
Riguardo la pirateria in generale bisogna poi distinguere:
1) torrent: nessun giro di soldi
2) cd pirata per la strada: la criminalità organizzata ci guadagna / Siti di hosting: qualcuno ci guadagna
La pirateria comunque sparirà supportando piattaforme digitali come Steam, Gaikai, Onlive, Gog, Netflix, Amazon e chi più ne sa più ne citi. Così non concludono nulla.
Mi piacerebbe vedere lo stesso zelo delle autorità contro la pedopornografia. Ah... no... quella rovina solo esseri umani. Mica la lobby discografica.
Quindi digitando nomedifilm/titolodicanzone Google non suggerirà più "torrent"? Noooo... sono riusciti a sconfiggere la pirateria! Come si potrà ovviare? :asd:
Sarcasmo a parte, perchè prima di bloccare "torrent" non filtrano i termini :oink: ?
Riguardo la pirateria in generale bisogna poi distinguere:
1) torrent: nessun giro di soldi
2) cd pirata per la strada: la criminalità organizzata ci guadagna / Siti di hosting: qualcuno ci guadagna
La pirateria comunque sparirà supportando piattaforme digitali come Steam, Gaikai, Onlive, Gog, Netflix, Amazon e chi più ne sa più ne citi. Così non concludono nulla.
Mi piacerebbe vedere lo stesso zelo delle autorità contro la pedopornografia. Ah... no... quella rovina solo esseri umani. Mica la lobby discografica.
1) Il giro di soldi c'è e pure grosso, inferiore ai siti di hosting ma c'è
Qualcuno dovrebbe informare l'umanità intera che la cultura è un bene prezioso e andrebbe condiviso senza richiesta di denaro. L'era del capitalismo è però ormai avviata e come si nota da tempo sta portando in molti al crollo. L'uomo è l'animale più stupido, c'è poco da fare.
Come al solito, chi utilizza la scusa della libertà della cultura, chi dice "la cultura deve essere gratis*", "la cultura deve essere condivisa" per scaricare a sbafo libri, giochi, musica, è il primo a non aver mai prodotto un ca**o in vita propria.
Non sono un moralista. L'abbiamo fatto tutti. Ma almeno avere la decenza di non uscirsene con queste fesserie da 13enne che crede di aver capito tutto della vita.
Iniziate a produrre qualcosa con le vostre manine, con le vostre capacità intellettuali (se ne avete), con il vostro spirito d'arte sperando di poterci guadagnare facendo quello che piace, anche solo per pagarsi il mutuo o mantenere se stessi, o se si ha, la famiglia.
Poi ne riparliamo.
BLACK-SHEEP77
19-07-2012, 20:43
Come al solito, chi utilizza la scusa della libertà della cultura, chi dice "la cultura deve essere gratis*", "la cultura deve essere condivisa" per scaricare a sbafo libri, giochi, musica, è il primo a non aver mai prodotto un ca**o in vita propria.
Non sono un moralista. L'abbiamo fatto tutti. Ma almeno avere la decenza di non uscirsene con queste fesserie da 13enne che crede di aver capito tutto della vita.
Iniziate a produrre qualcosa con le vostre manine, con le vostre capacità intellettuali (se ne avete), con il vostro spirito d'arte sperando di poterci guadagnare facendo quello che piace, anche solo per pagarsi il mutuo o mantenere se stessi, o se si ha, la famiglia.
Poi ne riparliamo.
diciamo che la cultura deve essere accessibile a tutti e non solo a chi se lo puo permettere, questo discorso vale per tutti gli ambiti, scuola, musica, film, libri ecc ecc, che vogliamo fare un mondo diviso in 2 categorie, poveri e ignoranti, ricchi e colti.
maumau138
19-07-2012, 21:48
Come al solito, chi utilizza la scusa della libertà della cultura, chi dice "la cultura deve essere gratis*", "la cultura deve essere condivisa" per scaricare a sbafo libri, giochi, musica, è il primo a non aver mai prodotto un ca**o in vita propria.
Non sono un moralista. L'abbiamo fatto tutti. Ma almeno avere la decenza di non uscirsene con queste fesserie da 13enne che crede di aver capito tutto della vita.
Iniziate a produrre qualcosa con le vostre manine, con le vostre capacità intellettuali (se ne avete), con il vostro spirito d'arte sperando di poterci guadagnare facendo quello che piace, anche solo per pagarsi il mutuo o mantenere se stessi, o se si ha, la famiglia.
Poi ne riparliamo.
Dillo ai Radiohead, oppure a tutti quelli che producono musica o altro e la rilasciano sotto licenza Open, poi sono convinto che tu conosca personalmente tutti i membri di questo forum per giudicare chi abbia fatto o meno qualcosa e quindi parli a ragion veduta.
maxmax80
20-07-2012, 01:01
Come al solito, chi utilizza la scusa della libertà della cultura, chi dice "la cultura deve essere gratis*", "la cultura deve essere condivisa" per scaricare a sbafo libri, giochi, musica, è il primo a non aver mai prodotto un ca**o in vita propria.
Non sono un moralista. L'abbiamo fatto tutti. Ma almeno avere la decenza di non uscirsene con queste fesserie da 13enne che crede di aver capito tutto della vita.
Iniziate a produrre qualcosa con le vostre manine, con le vostre capacità intellettuali (se ne avete), con il vostro spirito d'arte sperando di poterci guadagnare facendo quello che piace, anche solo per pagarsi il mutuo o mantenere se stessi, o se si ha, la famiglia.
Poi ne riparliamo.
Ti Quoto alla grandissima!
i Radiohead hanno fatto tanti di quei soldi -quando ancora la musica la si comprava- con Pablo honey e soprattutto con OK Computer, che ora possono tranquillamente vivere "Open" per il resto della vita...:stordita:
(cosa che per altro non fa il "santone" Bono, forse il musicista più ricco ed influente della terra, che fa un sacco di beneficienza -per carità- ma non è certo San Francesco e non ha cambiato il mondo come avrebbe potuto..:rolleyes: )
dimenticavo:
R.I.P Jon Lord
http://jonlord.files.wordpress.com/2007/10/jonlordcover.jpg
Maesto di Musica, di Vita, & di Amore verso entrambe le cose.
Un bel modello per i parassiti, cioè chi sfrutta solo quanto fatto da altri, peccato che chi produce questa cultura preferisca ottenere qualcosa in cambio.
È giusto... infatti secondo me ad eccezione della cultura comune cioè quella cultura veramente di base che serve per imparare a leggere, scrivere, calcolare ecc... è giusto pagare MA è giusto pagare il prezzo adeguato!
Se una banca facesse un mutuo al 40% di interesse andresti subito a denunciarla per strozzinaggio o usura, ma allora perché devo accettare che un gioco venga venduto a 60€ che è la stessa identica cosa? E lascia perdere che puoi averlo anche a 6€ su steam... il fatto che c'è chi fa il prezzo giusto non diminuisce la colpa di chi frega l'utente casual.
Pretendere gratis è sicuramente sbagliato ma TRUFFARE la gente con prezzi totalmente folli IMHO dovrebbe essere altrettanto perseguito imponendo un tetto massimo magari aggiornabile di anno in anno ma che sia ragionevole esattamente come avviene per i tassi di interesse.
Un gioco dal Day 1 di base dovresti trovarlo con la scatola e tutto a non più di 10€.
Un CD musicale completo non dovrebbe superare 5€ e già gli rimarrebbero in tasca milioni di utile (non ricavi, utile).
Inoltre la cultura è diffusa già gratuitamente: esistono biblioteche, TV, radio, ecc.. ma molti non solo lo vogliono gratuitamente ma anche nel modo che preferiscono.
Ora sarei anche daccordo con te non fosse che non è proprio così. Se stai in città è così ma io che son nato e cresciuto a 30Km dalla più vicina città tante strutture non ce le avevo. Questo non giustifica certo la pirateria intendiamoci ma a volte tante cose si danno per scontate quando non sono affatto così accessibili sempre e comunque e a chiunque. Se io volevo accedere alla più vicina biblioteca dovevo farmi un ora e un quarto di autobus extraurbano solo andata e altrettanto ritorno. Se volevo sentire musica classica era meglio che lasciavo perdere salvo farmi accompagnare dai miei ecc... ecc...
No mi spiace ma non c'è nessuna giustificazione per la pirateria.
Ni... e lo so è un paradosso con quanto sopra. Nel senso che è vero non c'è nessuna giustificazione ma d'altra parte a volte esistono cose totalmente inaccessibili diversamente. Tutti qua pensiamo anche a giochi e musica.... ma a volte determinati contenuti risalenti magari a 10 o più anni fa nel passato non li trovi proprio. Ora ripeto ciò non giustifica assolutamente la pirateria ma talvolta non c'è realmente alternativa.
Conan12345
20-07-2012, 08:22
La solita caccia alle streghe che non servirà assolutamente a niente come al solito...
Per un attimo ho frainteso, credendo volessero censurare ogni riferimento a torrent nei server google, e non nelle ricerche. *palm*
Anche perche' sarebbe una censura bella e buona e non penso che Google lo farebbe mai.
Sinceramente non sarebbe male se togliessero la cosa dai suggerimenti e completamenti automatici.
Dillo ai Radiohead, oppure a tutti quelli che producono musica o altro e la rilasciano sotto licenza Open, poi sono convinto che tu conosca personalmente tutti i membri di questo forum per giudicare chi abbia fatto o meno qualcosa e quindi parli a ragion veduta.
Esatto, e comunque non per forza i guadagni si possono fare solo per vendita diretta...
Ce l'ho io una domanda ai tanti perbenisti: se la pirateria non fosse mai esistita, ne' fosse stato mai possibile copiare anche solo in parte... Pensate veramente che il mondo informatico sarebbe quello che e' adesso, nel bene o nel male?
Credete davvero che Windows, dai tempi del 95, avrebbe tutto questo successo e diffusione senza la pirateria? Non che magari la gente, piuttosto che spendere, sarebbe passata a linux e software free?
Oppure Photoshop, che e' tanto piratato quanto acquistato? Nero Burning Rom? I videogiochi, visto che trovare demo e' piu' difficile che trovare oro nel Po?
E tanti artisti musicali avrebbero questo successo, se non si fosse mai potuto registrare dalla radio o da youtube?
E vogliamo parlare di film, telefilm e cartoni animati (faccio l'esempio di quelli giapponesi sottotitolati)? Credete veramente che quelli passati "inosservati" in tv, sarebbero mai stati acquistati da gente che manco li conosceva? Oppure TUTTI andrebbero a vedere i film che vorrebbero? Conosco gente che se li guarda prima scaricati e poi va pure al cinema con gli amici per guardarselo con audio e video coi controcogl**ni...
P.S.: il "signor" Justin Bieber, tanto odiato e tanto amato, ha iniziato facendo cover su cover e mettendo i video su youtube. E' stato conosciuto cosi' ed e' diventato famoso in questo modo. Obiettivamente, avrebbe mai potuto farlo se non fosse esistito youtube o ci fosse stata una severa legge che vieta di fare cover (cosa che tra l'altro volevano far passare) sfruttando musica di altri artisti?
Io faccio queste domande. Poi vedete voi come rispondere.
Non tutto il male vien per nuocere. Certo non e' una bella cosa, ma sto anche pensando CHI realmente viene danneggiato dalla pirateria... Le major? I produttori e distributori? No perche' a me sembra che artisti musicali, attori, registi, ecc stiano sempre bene nelle loro vagonate di soldi... Anche se guadagnano meno sia loro sia chi produce e distribuisce i loro "prodotti" non muore nessuno.
E poi ricadiamo nello stesso discorso: 15 euro per un dvd (anzi, diciamo pure 8-9 euro per il cinema 2D classico (perche' 3D e IMAX sono una fucilata), 20 euro per un cd musicale o 60 euro per un videogioco mi sembrano anche troppi.
Lo hanno gia' dimostrato in tanti che se le cose costano poco, la gente compra. Tanto per fare un esempio corrente, Steam coi suoi sconti pazzi fino al 23 luglio. E non penso che questi "saldi" diminuiscano i ricavi, dato che aumenta il numero di acquisti... Vendi al 50-75% in meno ma compra il 500% in piu' di gente. Mica male...
diciamo che la cultura deve essere accessibile a tutti e non solo a chi se lo puo permettere, questo discorso vale per tutti gli ambiti, scuola, musica, film, libri ecc ecc, che vogliamo fare un mondo diviso in 2 categorie, poveri e ignoranti, ricchi e colti.
Non è necessario, solo che almeno uno che non ha le possibilità si deve adattare o fare furbo, che ti arrivi la manna dal cielo non è una soluzione
È giusto... infatti secondo me ad eccezione della cultura comune cioè quella cultura veramente di base che serve per imparare a leggere, scrivere, calcolare ecc... è giusto pagare MA è giusto pagare il prezzo adeguato!
Se una banca facesse un mutuo al 40% di interesse andresti subito a denunciarla per strozzinaggio o usura, ma allora perché devo accettare che un gioco venga venduto a 60€ che è la stessa identica cosa? E lascia perdere che puoi averlo anche a 6€ su steam... il fatto che c'è chi fa il prezzo giusto non diminuisce la colpa di chi frega l'utente casual.
Pretendere gratis è sicuramente sbagliato ma TRUFFARE la gente con prezzi totalmente folli IMHO dovrebbe essere altrettanto perseguito imponendo un tetto massimo magari aggiornabile di anno in anno ma che sia ragionevole esattamente come avviene per i tassi di interesse.
Sono pienamente d'accordo sul discorso truffa solo che se c'è chi compra e chi pirata non si ottiene niente, purtroppo c'è bisogno di sensibilizzare le persone.
Se tutti fossero costretti a comprare le SH vedrebbero che molta gente comprerebbe solo al giusto prezzo e proverebbero ad aggiustare i prezzi perchè potrebbe convenirgli IMHO.
Un gioco dal Day 1 di base dovresti trovarlo con la scatola e tutto a non più di 10€.
Un CD musicale completo non dovrebbe superare 5€ e già gli rimarrebbero in tasca milioni di utile (non ricavi, utile).
Ora sarei anche daccordo con te non fosse che non è proprio così. Se stai in città è così ma io che son nato e cresciuto a 30Km dalla più vicina città tante strutture non ce le avevo. Questo non giustifica certo la pirateria intendiamoci ma a volte tante cose si danno per scontate quando non sono affatto così accessibili sempre e comunque e a chiunque. Se io volevo accedere alla più vicina biblioteca dovevo farmi un ora e un quarto di autobus extraurbano solo andata e altrettanto ritorno. Se volevo sentire musica classica era meglio che lasciavo perdere salvo farmi accompagnare dai miei ecc... ecc...
Anche io sono cresciuto in un paesino ma per quanto piccola la mia scuola aveva comunque dei libri da mettere a disposizione degli alunni, mentre in città oltre a una grande biblioteca c'era pure una emeroteca e parliamo delle Marche, non della Lombardia.
Comunque tra radio, tv, internet che ti mette a disposizione tantissimi contenuti gratuiti legali, gli amici, ecc io non vedo tutta questa necessità se non per la comodità di non sbattersi di non subire la pubblicità, ecc
Ni... e lo so è un paradosso con quanto sopra. Nel senso che è vero non c'è nessuna giustificazione ma d'altra parte a volte esistono cose totalmente inaccessibili diversamente. Tutti qua pensiamo anche a giochi e musica.... ma a volte determinati contenuti risalenti magari a 10 o più anni fa nel passato non li trovi proprio. Ora ripeto ciò non giustifica assolutamente la pirateria ma talvolta non c'è realmente alternativa.
Naturalmente non sono un Paladino nell'accezione D&D l'ho fatto anche io e a volte è veramente l'unico modo per accedere ad alcuni contenuti, ma se uno scarica il film appena uscito al cinema ...
Anche perche' sarebbe una censura bella e buona e non penso che Google lo farebbe mai.
Sinceramente non sarebbe male se togliessero la cosa dai suggerimenti e completamenti automatici.
Esatto, e comunque non per forza i guadagni si possono fare solo per vendita diretta...
Ce l'ho io una domanda ai tanti perbenisti: se la pirateria non fosse mai esistita, ne' fosse stato mai possibile copiare anche solo in parte... Pensate veramente che il mondo informatico sarebbe quello che e' adesso, nel bene o nel male?
Credete davvero che Windows, dai tempi del 95, avrebbe tutto questo successo e diffusione senza la pirateria? Non che magari la gente, piuttosto che spendere, sarebbe passata a linux e software free?
Oppure Photoshop, che e' tanto piratato quanto acquistato? Nero Burning Rom? I videogiochi, visto che trovare demo e' piu' difficile che trovare oro nel Po?
E tanti artisti musicali avrebbero questo successo, se non si fosse mai potuto registrare dalla radio o da youtube?
E vogliamo parlare di film, telefilm e cartoni animati (faccio l'esempio di quelli giapponesi sottotitolati)? Credete veramente che quelli passati "inosservati" in tv, sarebbero mai stati acquistati da gente che manco li conosceva? Oppure TUTTI andrebbero a vedere i film che vorrebbero? Conosco gente che se li guarda prima scaricati e poi va pure al cinema con gli amici per guardarselo con audio e video coi controcogl**ni...
P.S.: il "signor" Justin Bieber, tanto odiato e tanto amato, ha iniziato facendo cover su cover e mettendo i video su youtube. E' stato conosciuto cosi' ed e' diventato famoso in questo modo. Obiettivamente, avrebbe mai potuto farlo se non fosse esistito youtube o ci fosse stata una severa legge che vieta di fare cover (cosa che tra l'altro volevano far passare) sfruttando musica di altri artisti?
Io faccio queste domande. Poi vedete voi come rispondere.
Non tutto il male vien per nuocere. Certo non e' una bella cosa, ma sto anche pensando CHI realmente viene danneggiato dalla pirateria... Le major? I produttori e distributori? No perche' a me sembra che artisti musicali, attori, registi, ecc stiano sempre bene nelle loro vagonate di soldi... Anche se guadagnano meno sia loro sia chi produce e distribuisce i loro "prodotti" non muore nessuno.
E poi ricadiamo nello stesso discorso: 15 euro per un dvd (anzi, diciamo pure 8-9 euro per il cinema 2D classico (perche' 3D e IMAX sono una fucilata), 20 euro per un cd musicale o 60 euro per un videogioco mi sembrano anche troppi.
Lo hanno gia' dimostrato in tanti che se le cose costano poco, la gente compra. Tanto per fare un esempio corrente, Steam coi suoi sconti pazzi fino al 23 luglio. E non penso che questi "saldi" diminuiscano i ricavi, dato che aumenta il numero di acquisti... Vendi al 50-75% in meno ma compra il 500% in piu' di gente. Mica male...
Non vedo dove sta il guadagno sul fatto che la gente piratando Windows e non usando Linux ha fatto diffondere il primo a scapito del secondo,così come non vedo la necessità di stare a registrare da youtube o dalle radio quando ormai ci sono le web radio a tema e ti senti quello che vuoi, in passato era sicuramente più difficile e si andava magari dall'amico più facoltoso a giocare o ascoltare musica, era anche un modo per socializzare.
E' vero che i prezzi non sono adeguati ma se tutti comprassero e comprassero ai prezzi di Steam le SH capirebbero che ci sono tantissime persone che vogliono comprare al giusto prezzo e forse ci proverebbero.
Così come ha fatto bene non mi ricordo qualse SH a protestare contro le politiche di Microsoft che per pubblicare un aggiornamento ti richiede un sacco di soldi e ora la gente dovrebbe scrivere lettere di protesta contro questa politica che distrugge gli sviluppatori indipendenti.
Bisognerebbe essere un pò attivi invece di usare la pirateria come segno di protesta.
Ora le SH ci riempiranno di f2p, non so veramente chi ha vinto
Sono contento si sia aperto un dibattito su questo argomento, la mia intenzione era solo quella di sfogare la frustazione latente generata dalla linea di pensiero che ultimamente sembrava dominare il mondo. Invece sono state dette cose che più di definirle corrette, non pretendo di decidere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, le definirei costruttive. Dovrei quotare molti post diventando prolisso ma piuttosto userò il silezionio per apprezzare alcune idee.
Premettendo che in tutto il mio discorso io non ho mai espresso parole positive verso la pirateria ma solo di monito sul concetto di cultura ed espressione di pensiero e quindi ove capito diversamente preferisco tralasciare perché bastava "leggere" e non "osservare" il mio post, dove non posso stare zitto è in questi casi:
Inoltre la cultura è diffusa già gratuitamente: esistono biblioteche, TV, radio, ecc.. ma molti non solo lo vogliono gratuitamente ma anche nel modo che preferiscono.
Purtroppo non tutte le città sono adibite adeguatamente con biblioteche o chioschetti informativi che siano. La causa può essere la lontananza dai centri abitati, l'impossibilità di raggiungerli, l'inadeguatezza delle amministrazioni locali nel fornire i servizi citati, e torniamo al discorso di chi vuole solo lucrare. Quando si sostiene che la cultura dovrebbe essere usufruibile a tutti implicitamente si parla anche di famiglie disagiate o addirittura disabili che per ovvi motivi hanno bisogno di un modo diverso per arricchiere il proprio cervello. Ho tralasciato TV e radio perché qui purtroppo, e senza offesa per carità, dovrebbero partire le pernacchie. Omettendo la radio che può essere ancora oggi indipendente, dire che la TV faccia cultura è una totale blasfemia. Il numero di programmi, film, documentari, fictions o serie TV facenti parte della televisione pubblica che permettano al cervello umano di fare un balzo in avanti sarà scarsamente del 10% e richiede un enorme sforzo nella ricerca di essi.
Poi comunque se si è intelligenti si riesce a spendere poco ottenendo molto, recentemente ho preso un cd di Beethoven e Good Morning Vietnam a meno di 5 Euro ciascuno e su Steam ho comprato Metro 2033, Limbo e Company of Heroes a 6,90 Euro complessivi.
Qui secondo me è proprio sbagliato pensare di essere intelligenti perché si è speso poco. Certo, al giorno d'oggi chi fa così è un uomo furbo ma tutto il discorso verte proprio sulla irrealtà di avere prezzi esagerati (qualcuno si è già espresso in merito).
Come al solito, chi utilizza la scusa della libertà della cultura, chi dice "la cultura deve essere gratis*", "la cultura deve essere condivisa" per scaricare a sbafo libri, giochi, musica, è il primo a non aver mai prodotto un ca**o in vita propria.
Iniziate a produrre qualcosa con le vostre manine, con le vostre capacità intellettuali (se ne avete), con il vostro spirito d'arte sperando di poterci guadagnare facendo quello che piace, anche solo per pagarsi il mutuo o mantenere se stessi, o se si ha, la famiglia.
Poi ne riparliamo.
Non sono un moralista. L'abbiamo fatto tutti. Ma almeno avere la decenza di non uscirsene con queste fesserie da 13enne che crede di aver capito tutto della vita.
Tutto ciò che in un dibattito non si dovrebbe fare è racchiuso in queste parole. Essendo questo un forum di discussione, io espongo le mie idee e le metto alla mercé di giudizi e critiche e soltanto ad esse. Esistono 13enni che hanno vissuto esperienze impronunciabili e potrebbero insegnarci a vivere.
Scusate il doppio post ma ho appena letto questo (http://www.tomshw.it/cont/news/per-battere-la-pirateria-basta-un-alternativa-legale-decente/38742/1.html)
maxmax80
20-07-2012, 14:59
E tanti artisti musicali avrebbero questo successo, se non si fosse mai potuto registrare dalla radio o da youtube?
P.S.: il "signor" Justin Bieber, tanto odiato e tanto amato, ha iniziato facendo cover su cover e mettendo i video su youtube. E' stato conosciuto cosi' ed e' diventato famoso in questo modo. Obiettivamente, avrebbe mai potuto farlo se non fosse esistito youtube o ci fosse stata una severa legge che vieta di fare cover (cosa che tra l'altro volevano far passare) sfruttando musica di altri artisti?
Certo non e' una bella cosa, ma sto anche pensando CHI realmente viene danneggiato dalla pirateria... Le major? I produttori e distributori? No perche' a me sembra che artisti musicali, attori, registi, ecc stiano sempre bene nelle loro vagonate di soldi... Anche se guadagnano meno sia loro sia chi produce e distribuisce i loro "prodotti" non muore nessuno....
youtube 20/30 anni fa non esistevano e per fortuna contava ancora saper suonare uno strumento e comporre una canzone.
scusa se tutti i musicisti degli anni 70 hanno venduto milioni di copie, mentre ora se non si passano i video in televisione o non fai del gossip, non ti caga nessuno!
e chi è sto Justin Bieber?
ma vai ad ascoltari com' è Profondo il Mare di Lucio Dalla va...
ma basta con sti prodotti dell' industria musico/cinematografica con ste facce da fighetti!
ma basta con gli "attori" di roba come twilight e simili!
la gente che suona (o recita) seriamente non riesce a sfondare e non riesce manco a guardagnarsi da vivere suonando, cosa per cui ha studiato anni!
la colpa è delle major che hanno prodotto i mostri musicali e televisivi degli ultimi 15anni
e la colpa è delle leggi che sono tutte sbagliate,
ma per favore non facciamo passare il messaggio che la pirateria e il non vendere i dischi come si faceva una volta fanno bene.
Scusate il doppio post ma ho appena letto questo (http://www.tomshw.it/cont/news/per-battere-la-pirateria-basta-un-alternativa-legale-decente/38742/1.html)
nulla di che...qualcosa di giusto in mezzo a tante cavolate..
...tanto in italia ora che si muoveranno -se si muoveranno- passeranno secoli, o dovremo aspettare che la gente non faccia più abbonamenti alle televisione a pagamento e boicotti in massa il canone rai..
io l' abbonamento a berluset & sky mi guardo bene dal farlo, preferisco andare al cinema una volta al mese a gustarmi una prima visione, o andare a vedere -a caro prezzo ahimè- tutti i concerti che mi aggradano..
youtube 20/30 anni fa non esistevano e per fortuna contava ancora saper suonare uno strumento e comporre una canzone.
scusa se tutti i musicisti degli anni 70 hanno venduto milioni di copie, mentre ora se non si passano i video in televisione o non fai del gossip, non ti caga nessuno!
e chi è sto Justin Bieber?
ma vai ad ascoltari com' è Profondo il Mare di Lucio Dalla va...
ma basta con sti prodotti dell' industria musico/cinematografica con ste facce da fighetti!
ma basta con gli "attori" di roba come twilight e simili!
la gente che suona (o recita) seriamente non riesce a sfondare e non riesce manco a guardagnarsi da vivere suonando, cosa per cui ha studiato anni!
la colpa è delle major che hanno prodotto i mostri musicali e televisivi degli ultimi 15anni
e la colpa è delle leggi che sono tutte sbagliate,
ma per favore non facciamo passare il messaggio che la pirateria e il non vendere i dischi come si faceva una volta fanno bene.
Negli anni 70 la pirateria cos'era, il disco in vinile copiato? Si parla di qualcosa di piu' recente.
E per favore, gia' non ascolto Justin, figuriamoci la musica italiana, ferma da anni... E pure Twilight l'unica cosa che ho visto sono i trailer.
Ma questi sono ovviamente gusti.
In ogni caso, se al giorno d'oggi l'unico modo per farsi notare e' fare video su youtube e distribuire gratuitamente la propria musica online (come aveva fatto non ricordo che gruppo italiano di recente) e c'e' gente che non lo fa e non la caga nessuno, non e' colpa del sistema eh...
Per carita', poi che ci siano "cani" in giro tra artisti musicali, attori, ecc nulla da dire, anzi su molti aspetti sono d'accordo... Ma se il mondo d'oggi si basa su incapaci che non fanno altro che fare i "fighetti"... Se non ci si adatta nessuno ti caga di striscio, non e' che c'e' molto da fare.
Poi qui in italia mi pare che sia ancora piu' difficile...
Sono contento si sia aperto un dibattito su questo argomento, la mia intenzione era solo quella di sfogare la frustazione latente generata dalla linea di pensiero che ultimamente sembrava dominare il mondo. Invece sono state dette cose che più di definirle corrette, non pretendo di decidere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, le definirei costruttive. Dovrei quotare molti post diventando prolisso ma piuttosto userò il silezionio per apprezzare alcune idee.
Premettendo che in tutto il mio discorso io non ho mai espresso parole positive verso la pirateria ma solo di monito sul concetto di cultura ed espressione di pensiero e quindi ove capito diversamente preferisco tralasciare perché bastava "leggere" e non "osservare" il mio post, dove non posso stare zitto è in questi casi:
Purtroppo non tutte le città sono adibite adeguatamente con biblioteche o chioschetti informativi che siano. La causa può essere la lontananza dai centri abitati, l'impossibilità di raggiungerli, l'inadeguatezza delle amministrazioni locali nel fornire i servizi citati, e torniamo al discorso di chi vuole solo lucrare. Quando si sostiene che la cultura dovrebbe essere usufruibile a tutti implicitamente si parla anche di famiglie disagiate o addirittura disabili che per ovvi motivi hanno bisogno di un modo diverso per arricchiere il proprio cervello. Ho tralasciato TV e radio perché qui purtroppo, e senza offesa per carità, dovrebbero partire le pernacchie. Omettendo la radio che può essere ancora oggi indipendente, dire che la TV faccia cultura è una totale blasfemia. Il numero di programmi, film, documentari, fictions o serie TV facenti parte della televisione pubblica che permettano al cervello umano di fare un balzo in avanti sarà scarsamente del 10% e richiede un enorme sforzo nella ricerca di essi.
Qui secondo me è proprio sbagliato pensare di essere intelligenti perché si è speso poco. Certo, al giorno d'oggi chi fa così è un uomo furbo ma tutto il discorso verte proprio sulla irrealtà di avere prezzi esagerati (qualcuno si è già espresso in merito).
Tutto ciò che in un dibattito non si dovrebbe fare è racchiuso in queste parole. Essendo questo un forum di discussione, io espongo le mie idee e le metto alla mercé di giudizi e critiche e soltanto ad esse. Esistono 13enni che hanno vissuto esperienze impronunciabili e potrebbero insegnarci a vivere.
Sulla TV sono d'accordo che non elargisce molta cultura ma non è che la gente scarica i documentari, ma le serie TV e i film che generalmente passano anche per quei canali.
Per quanto riguarda l'intelligenza o furbizia nell'ottenere tanto a poco è comunque una cosa che va sviluppata perchè se come non riesci ad ottenere una cosa la rubi non stai seguendo la strada giusta.
L'arte di arrangiarsi è molto di più e ti assicuro che non parlo per sentito dire.
se cerchi torrent di solito è per scaricare roba che non è recuperabile altrimenti, non hanno tutti i torti a volerla mettere intenzionale invece che suggerita anche se credo che non cambierà nulla cmq.
Sulla TV sono d'accordo che non elargisce molta cultura ma non è che la gente scarica i documentari, ma le serie TV e i film che generalmente passano anche per quei canali.
Per quanto riguarda l'intelligenza o furbizia nell'ottenere tanto a poco è comunque una cosa che va sviluppata perchè se come non riesci ad ottenere una cosa la rubi non stai seguendo la strada giusta.
L'arte di arrangiarsi è molto di più e ti assicuro che non parlo per sentito dire.
Io a volte mi chiedo cosa costi fare una piattaforma di distribuzione digitale (e magari fare notizie in giro per il web, giusto per darle visibilita') con prezzi intelligenti.
Faccio un esempio stupido: tutti guardano video su youtube e scaricano musica da li' con software o plugin? Ma perche' non fare uno store o dei link ad uno store (che non sia sempre e solo iTunes) dove si puo' comprare la canzone direttamente? O il film/telefilm, visto che molti li mettono su youtube finche' non li cancellano? Con scritto anche chiaramente quanto costa, cosi' uno magari ci pensa subito.
E non a 1 euro o 50 cent a canzone o 10 euro il film, perche' e' ovvio che la gente non ci sta. In questo caso sarebbe piu' intelligente far fare una specie di abbonamento mensile o annuale. Un po' come i tanto accusati e massacrati siti di hosting.
Uno che magari, come me, di Sky o roba simile non gliene frega nulla ma si guarda qualche volta serie tv o cartoni animati giapponesi subbati, se mi chiedessero di spendere anche 19 euro al mese per continuare a farlo legalmente glieli darei, se non ci fossero limiti nella visualizzazione. E contando che e' un abbonamento, i mesi che non faccio nulla o pochi download sono soldi guadagnati per loro.
Poi possono anche "sfruttare" la community per vendere. Se si accordano coi gruppi di subber (serie tv, film, cartoni animati, ecc) credo che sarebbero piu' contenti di essere pagati anche 1 euro per episodio (per dire) piuttosto che farlo aggratis.
Boh, poi qua sto dicendo forse cose troppo a caso o irrealizzabili, sta di fatto che per procurarsi una canzone/serie tv/serie animata su internet e' una cavolata, vuoi tramite ricerca torrent, vuoi tramite emule o vuoi tramite i sopravvissuti e sconosciuti siti di file hosting.
Dare una piattaforma molto visibile e conosciuta con prezzi INTELLIGENTI in cui il guadagno lo fai sulla quantita' di acquisti e non sul prezzo in se', magari con abbonamenti mensili o annuali (con opzione di rinnovo manuale o automatico) secondo me tantissima gente tornerebbe a spendere.
Faccio il mio esempio con Steam. Propone saldi e prezzi incredibili come la settimana di Natale o questa settimana. Io sto spendendo soldi per giochi vecchi "dimenticati" o per giochi piu' recenti che costano poco. Alcuni dei quali li ho gia' giocati gratis in passato ma dato il prezzo li rigioco volentieri.
Cioe' non mi sembra ci voglia un genio del male...
EDIT: qualcuno ci stava gia' pensando (Megabox) ma e' stato trattato peggio di un terrorista (tra lui e i server), ma questo solo perche' non c'erano accordi con le major. Basta che si mettessero d'accordo oppure che ognuna faccia il suo store, cosi' la gente puo' scegliere stile supermercato e andare all'Auchan piuttosto che al Carrefour o all'Esselunga... E se sono intelligenti fanno come loro, uno vende tot canzoni a basso prezzo/scontate, l'altro vende quella serie tv in saldo e l'altro ancora vende quel film a meta' prezzo, cosi' tutti acquistano da tutti, gli utenti sono contenti per aver speso poco, le major pure che tutti fanno acquisti....
Se si sbrigavano in tempo, anni fa, avrebbero potuto gia' arginare all'origine questo problema ed evitare che tutti si riversassero su internet e i siti di file hosting per procurarsi materiale. Il problema e' che chiusi i siti di hosting, la gente non e' tornata a comprare perche' non esiste piattaforma digitale (o non e' cosi' famosa o a buon mercato) dove comprare, quindi si sono dati da fare per imparare ad utilizzare emule e torrent.
maxmax80
20-07-2012, 16:02
E per favore, gia' non ascolto Justin, figuriamoci la musica italiana, ferma da anni...
e perchè citi un fighetto allora?
la musica italiana sarà ferma da anni, ma i grandi Artisti -al 995 nel panorama pop- li abbiamo prodotti anche sul nostro territorio per fortuna, e troppi pochi giovani li ascoltano al giorno d' oggi..
In ogni caso, se al giorno d'oggi l'unico modo per farsi notare e' fare video su youtube e distribuire gratuitamente la propria musica online (come aveva fatto non ricordo che gruppo italiano di recente) e c'e' gente che non lo fa e non la caga nessuno, non e' colpa del sistema eh....
ma farsi notare cosa vuol dire?
vuol dire fare 1megamiliardo di visualizzazione e poi continuare a lavorare in fabbrica, quando invece lo stesso gruppo 20 anni fa avrebbe venduto un sacco di copie e fatto tour nei palazzetti?
sai me ne faccio delle visualizzazioni se poi devo suonare a 500/750€ in 5 in un locale...e suonare nei locali anche in qualli piccolissimi è la cosa più bella che ci sia..
il problema è che se un gruppo deve mettere aggratis i suoi pezzi su internet è tutto il sistema del music businnes che è malato, la pirateria è un effetto collaterale di questo cancro..
e perchè citi un fighetto allora?
la musica italiana sarà ferma da anni, ma i grandi Artisti -al 995 nel panorama pop- li abbiamo prodotti anche sul nostro territorio per fortuna, e troppi pochi giovani li ascoltano al giorno d' oggi..
Forse perche' appunto sono artisti di 20 anni fa e che ormai hanno si' fatto la storia ma sono appunto storia? :fagiano:
il problema è che se un gruppo deve mettere aggratis i suoi pezzi su internet è tutto il sistema del music businnes che è malato, la pirateria è un effetto collaterale di questo cancro..
...e moriremo tutti. Ok dai ho capito. Siamo troppo OT, poi rischiamo di fare casino.
Tutto ciò che in un dibattito non si dovrebbe fare è racchiuso in queste parole.
Se scrivo, e mi incazzo, lo faccio con cognizione di causa perchè direttamente colpito dal problema.
Il principio secondo cui "merda Google che mi oscura torrent" perchè "la cultura deve essere gratis" è una scemenza oggettiva con cui spesso si giustifica lo scrocco a sbafo.
La cultura deve essere accessibile, non gratis. Non è una sottigliezza. Significa che chi produce cultura deve poter avere un beneficio dal suo lavoro, per i giorni-mesi-anni che ci sono voluti per crearla. Per fare buona cultura ci vuole tempo e volontà. Se si pensa che creare cultura basti poco, allora si merita una cultura di basso livello, o non se la merita proprio.
Non solo. Chi crea un opera di ingegno ha tutto il diritto di distribuire il prodotto come meglio crede. Nessuno si deve arrogare di poter scavalcare questo diritto automotivandosi con assurdità. Non è stronza Madonna che fa pagare 100€ il biglietto dei suoi concerti, ne tantomeno i Radiohead che pubblicano un album a offerta libera. L'autore che distruibuisce il suo lavoro in maniera gratutita ha la stessa dignità di chi chiede soldi, ma anche il contrario.
Si può discutere se nell'era di internet, i modelli di vendita attuali non siano diventati obsoleti. Il modello freemium, i giochi free-to-play, hanno dimostrato che si può guadagnare producendo prodotti accessibili a tutti. Lo stesso vale per alcune miniserie nate sul web che hanno reso famosi i loro autori.
Si può discutere se non sia l'ora che qualcuno si svegli e creare modelli economici che funzionano meglio. Non si può però scavalcarli per partito preso. Se domani scrivo un opuscolo di 12 pagine e voglio venderlo in libreria a 200€, nessuno deve arrogarsi il diritto di fregare il mio lavoro, anche se è palese che il modo in cui lo sto vendendo è completamente privo di logica.
BLACK-SHEEP77
21-07-2012, 12:54
Se scrivo, e mi incazzo, lo faccio con cognizione di causa perchè direttamente colpito dal problema.
Il principio secondo cui "merda Google che mi oscura torrent" perchè "la cultura deve essere gratis" è una scemenza oggettiva con cui spesso si giustifica lo scrocco a sbafo.
La cultura deve essere accessibile, non gratis. Non è una sottigliezza. Significa che chi produce cultura deve poter avere un beneficio dal suo lavoro, per i giorni-mesi-anni che ci sono voluti per crearla. Per fare buona cultura ci vuole tempo e volontà. Se si pensa che creare cultura basti poco, allora si merita una cultura di basso livello, o non se la merita proprio.
Non solo. Chi crea un opera di ingegno ha tutto il diritto di distribuire il prodotto come meglio crede. Nessuno si deve arrogare di poter scavalcare questo diritto automotivandosi con assurdità. Non è stronza Madonna che fa pagare 100€ il biglietto dei suoi concerti, ne tantomeno i Radiohead che pubblicano un album a offerta libera. L'autore che distruibuisce il suo lavoro in maniera gratutita ha la stessa dignità di chi chiede soldi, ma anche il contrario.
Si può discutere se nell'era di internet, i modelli di vendita attuali non siano diventati obsoleti. Il modello freemium, i giochi free-to-play, hanno dimostrato che si può guadagnare producendo prodotti accessibili a tutti. Lo stesso vale per alcune miniserie nate sul web che hanno reso famosi i loro autori.
Si può discutere se non sia l'ora che qualcuno si svegli e creare modelli economici che funzionano meglio. Non si può però scavalcarli per partito preso. Se domani scrivo un opuscolo di 12 pagine e voglio venderlo in libreria a 200€, nessuno deve arrogarsi il diritto di fregare il mio lavoro, anche se è palese che il modo in cui lo sto vendendo è completamente privo di logica.
tu dai x scontato che chi scarica a scrocco lo fa x risparmiare soldi, tu condanneresti un ragazzo di 15 anni che si scarica un gioco x xbox perche la mamma non ha i soldi x comprarglielo:mbe: oppure, condanneresti un papà che arriva a malapena a fine mese e che non puo comprare alla figlia di 10 anni l'ultimo album di justin bieber ma la figlia gli frantuma i marroni tutto il giorno perche vuole il cd e il papà decide di scaricarlo da internet:confused: dimmi li condanneresti.
Ricorda che il 90% della pirateria è fatta da ragazzini squattrinati.
wolololo
21-07-2012, 15:40
tu dai x scontato che chi scarica a scrocco lo fa x risparmiare soldi, tu condanneresti un ragazzo di 15 anni che si scarica un gioco x xbox perche la mamma non ha i soldi x comprarglielo:mbe: oppure, condanneresti un papà che arriva a malapena a fine mese e che non puo comprare alla figlia di 10 anni l'ultimo album di justin bieber ma la figlia gli frantuma i marroni tutto il giorno perche vuole il cd e il papà decide di scaricarlo da internet:confused: dimmi li condanneresti.
Ricorda che il 90% della pirateria è fatta da ragazzini squattrinati.
io personalmente no,intendiamoci io non condannerei nessuno per download illegali,ma non per questo ritengo un DIRITTO di scaricarsi aggratis il lavoro di qualcunaltro....
tu condanneresti un ragazzo di 15 anni che si scarica un gioco x xbox perche la mamma non ha i soldi x comprarglielo:mbe: oppure, condanneresti un papà che arriva a malapena a fine mese e che non puo comprare alla figlia di 10 anni l'ultimo album di justin bieber ma la figlia gli frantuma i marroni tutto il giorno
Ma sei serio Black?
Da quando un cd di Bieber o gioco da 60€ per XBOX sono beni primari che devono essere assolutamente comprato "perchè il figlio straccia i maroni"? Stai parlando con una persona che da piccolo si poteva permettere al massimo 2 giochi all'anno per megadrive ( di cui uno regalato dai parenti) perchè i genitori non potevano permettersi di più. Volavano le sberle se stracciavo i maroni.
Io condanno soprattutto chi fa questi ragionamenti, perchè invece che pensare ad una soluzione cerca di sviare il problema con tesi assurde. Che poi magari sono gli stessi che piratano il giochino ma hanno 150€ di scarpe ai piedi perchè altrimenti fanno brutta figura con gli amici.
Ripeto, non voglio fare il moralista, i film su megaupload ce lo siamo visti tutti almeno una volta, torrent sappiamo tutti come funziona, di mp3 siamo pieni. Come ho già detto ritengo siano possibili modelli di vendita che possono accontentare cliente e produttore, e i fatti lo dimostrano. Però perfavore basta accampare scuse, almeno scaricate sottobanco e buonanotte-.
io non condannerei nessuno per download illegali
Ma sarebbe persino controproducente condannare la pirateria domestica. Quella a scopo di lucro invece è un'altra cosa.
Es:
scarico da Emule il brano Unbrella di Rihanna, mi piace e decido di scaricarne altri. Dopo averla ascoltata, scoperto che mi piace davvero, posso pensare di comprare i suoi album e andare ai suoi concerti. In questo caso la pirateria è stata tutt'altro deleteria perchè ha fatto guadagnare un fan in più che vuole supportarla economicamente. Se la diffusione della musica si fosse limitata a quella acquistabile, Rihanna non avrebbe guadagnato un fan. In caso contrario, ovvero continuando a scaricare brani non appassionandomi all'artista, il danno sarebbe stato limitato:l'equazione una prodotto scaricato->una vendita in meno è priva di fondamento perchè anche in caso di pirateria zero la vendita non sarebbe avvenuta lo stesso.
Allo stesso tempo, se Rihanna è riuscita a pubblicare 2-3 album diventando famosa e giungendo al mio orecchio, è perchè ci sono major che investono pesantemente su di lei e che in qualche modo vogliono rientrare nei costi, con un metodo magari obsoleto ma sicuramente funzionante come la vendita dei cd. Difficilmente uno come Mika, che pure aveva iniziato la sua fama su Myspace, avrebbe raggiunto un livello di notorietà internazionale affidandosi ai soli social network.
Il discorso è molto più complicato della frase fatta che salta fuori spesso quando si parla di pirateria.
Spero che il primo commento sia un troll o una battuta, perché c'é gente che non sà della crisi...
Detto questo, misa che per Google è finito il suo periodo di gloria. Mi ricordo che molti anni fa, ai tempi di 98 e poi XP, correva voce che Microsoft vendesse così tante copie proprio perché era l'unico OS dove si poteva installare tranquillamente software pirata, crack, keygen e simili.
Ora, vero o no, questa cosa mi ha fatto riflettere su come Google stia facendo proprio questo: se devi cercare un torrent o video in streaming, fai una query. Tu e altri vogliamo dire 1 miliardo di utenti.
Se Google smettesse di fornire questo tipo di "servizio", perderebbe 1 miliardo di query moltiplicato per 4 (software, giochi, video, e-book) dato che per la UE anche scaricare e-book significa essere pirati, l'informazione è un delitto e condividere il sapere è rubare.
BLACK-SHEEP77
22-07-2012, 09:48
Ma sei serio Black?
Da quando un cd di Bieber o gioco da 60€ per XBOX sono beni primari che devono essere assolutamente comprato "perchè il figlio straccia i maroni"? Stai parlando con una persona che da piccolo si poteva permettere al massimo 2 giochi all'anno per megadrive ( di cui uno regalato dai parenti) perchè i genitori non potevano permettersi di più. Volavano le sberle se stracciavo i maroni.
Io condanno soprattutto chi fa questi ragionamenti, perchè invece che pensare ad una soluzione cerca di sviare il problema con tesi assurde. Che poi magari sono gli stessi che piratano il giochino ma hanno 150€ di scarpe ai piedi perchè altrimenti fanno brutta figura con gli amici.
Ripeto, non voglio fare il moralista, i film su megaupload ce lo siamo visti tutti almeno una volta, torrent sappiamo tutti come funziona, di mp3 siamo pieni. Come ho già detto ritengo siano possibili modelli di vendita che possono accontentare cliente e produttore, e i fatti lo dimostrano. Però perfavore basta accampare scuse, almeno scaricate sottobanco e buonanotte-.
Ma sarebbe persino controproducente condannare la pirateria domestica. Quella a scopo di lucro invece è un'altra cosa.
Es:
scarico da Emule il brano Unbrella di Rihanna, mi piace e decido di scaricarne altri. Dopo averla ascoltata, scoperto che mi piace davvero, posso pensare di comprare i suoi album e andare ai suoi concerti. In questo caso la pirateria è stata tutt'altro deleteria perchè ha fatto guadagnare un fan in più che vuole supportarla economicamente. Se la diffusione della musica si fosse limitata a quella acquistabile, Rihanna non avrebbe guadagnato un fan. In caso contrario, ovvero continuando a scaricare brani non appassionandomi all'artista, il danno sarebbe stato limitato:l'equazione una prodotto scaricato->una vendita in meno è priva di fondamento perchè anche in caso di pirateria zero la vendita non sarebbe avvenuta lo stesso.
Allo stesso tempo, se Rihanna è riuscita a pubblicare 2-3 album diventando famosa e giungendo al mio orecchio, è perchè ci sono major che investono pesantemente su di lei e che in qualche modo vogliono rientrare nei costi, con un metodo magari obsoleto ma sicuramente funzionante come la vendita dei cd. Difficilmente uno come Mika, che pure aveva iniziato la sua fama su Myspace, avrebbe raggiunto un livello di notorietà internazionale affidandosi ai soli social network.
Il discorso è molto più complicato della frase fatta che salta fuori spesso quando si parla di pirateria.
Vallo a dire a una figlia di 10 anni che avere un cd di bieber non è un bene di prima necessità, vallo a dire a un ragazzo di 15 anni che avere un gioco x xbox non è un bene di prima necessità, tu ragioni da persona matura ma i ragazzini che scaricano dai torrent questi ragionamenti non li fanno.
Puoi fare il moralista quanto ti pare ma la verità è questa.
Vallo a dire a una figlia di 10 anni che avere un cd di bieber non è un bene di prima necessità, vallo a dire a un ragazzo di 15 anni che avere un gioco x xbox non è un bene di prima necessità, tu ragioni da persona matura, i ragazzini che scaricano dai torrent questi ragionamenti non li fanno, anzi ne vanno fieri e si pavoneggiano davanti agli amici, magari se nella comitiva c'è uno che li compra lo prendono x sfigato:D
Puoi fare il moralista quanto ti pare ma la verità è questa.
Siamo un po' OT, ma il problema non è il ragionare da adulti o da ragazzi, è l'educazione che viene data alle persone.
Siamo stati tutti ragazzi, e sinceramente l'idea che ragazzino capriccioso che vuole tutto è piuttosto lontana da quello che molti di noi hanno vissuto e dal modo in cui siamo stati educati. Se osavo insistere oltre un certo limite, mio padre mi faceva rientrare nei ranghi in men che non si dica.
Abitua un ragazzino ad avere tutto e allora vorrà tutto. Educalo bene (e non è affatto una cosa facile, chiariamoci) e non avrai neppure bisogno di rincorrerlo, sarà lui a capire quando esagera.
Ora non voglio fare la morale a nessuno, però sempre più spesso vedo dare per scontati comportamenti che non lo sono affatto, e si addossa le colpe al "so' ragazzi" e non a chi avrebbe dovuto educarli a non essere dei ragazzini viziati.
wolololo
22-07-2012, 14:08
Vallo a dire a una figlia di 10 anni che avere un cd di bieber non è un bene di prima necessità, vallo a dire a un ragazzo di 15 anni che avere un gioco x xbox non è un bene di prima necessità, tu ragioni da persona matura ma i ragazzini che scaricano dai torrent questi ragionamenti non li fanno.
Puoi fare il moralista quanto ti pare ma la verità è questa.
:doh:
Vallo a dire a una figlia di 10 anni che avere un cd di bieber non è un bene di prima necessità, vallo a dire a un ragazzo di 15 anni che avere un gioco x xbox non è un bene di prima necessità, tu ragioni da persona matura ma i ragazzini che scaricano dai torrent questi ragionamenti non li fanno.
Puoi fare il moralista quanto ti pare ma la verità è questa.
Non è una questione di essere moralisti, anche io quando ero bambino scassavo le palle perchè i miei amici avevano il megadrive e i miei non me lo compravano, mia madre mi ha fatto lavorare tutta l'estate con lei fino a che non ho raggiunto la cifra necessaria e poi me lo ha comprato.
Così per i giochi me ne guadagnavo uno d'estate e uno me lo regalavano a Natale (al compleanno mi regalavano altro).
Io penso che è stata la migliore lezione che avessero potuto darmi, vuoi così tanto una cosa? Guadagnatela così capirai quanto vale veramente e smetterai di rompere.
Attenti a soddisfare un'esigenza di un ragazzo solo perchè rompe le scatole perchè questi aspetti sono determinanti nella crescita, lo so che è più facile così non lo sentiamo più ma non dobbiamo essere pigri
Non solo. Chi crea un opera di ingegno ha tutto il diritto di distribuire il prodotto come meglio crede. Nessuno si deve arrogare di poter scavalcare questo diritto automotivandosi con assurdità.
che ne pensi della siae?
la pirateria nascerebbe anche da prezzi poco accessibili / folli in una particolare area geografica
ne siamo esempio noi con la siae
ci guardiamo intorno e sbalorditi compriamo lo stesso prodotto, spesso spedizione inclusa, anche al 20-25% (un quarto/quinto in meno del prezzo) in meno dai cugini inglesi, francesi e tedeschi solo perchè abbiamo un bollino sul sigillo d'apertura
la stessa compagnia (es amazon) ha due prezzi diversi a seconda se usi il dominio .it o .uk
concordo sulla parte dei modelli economici e di mercato
e ribadisco che ci sta una bella linea tra libero mercato e follia
aggiungo che l'equazione:
cd pirata = cd non comprato
è una sciocchezza che non viene neanche giustificata dal try & buy che qualcuno prova a tirare fuori
se volessi capire com'è umbrella di rihanna (oltre a sentirla un milione di volte al giorno per radio e in tv) potrei tranqullamente scaricarne legalmente un sample dal sito ufficiale o un qualunque distributore in ddelivery
la pirateria non si combatte grattando la superficie di google, certo che cercare 'nomecosa + torrent' e prendere al 99% il primo risultato di google o farsi fare l'autocomplete è un pò troppo facile
demikiller
27-07-2012, 08:40
Sinceramente a volte i francesi mi fanno paura, non sono proprio opposto ai server dei grandi pirati, perchè spesso anche gli originali fanno le cose ingiuste.
Per rendere la giustizia dovresti stare in mezzo a queste due parti.
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