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View Full Version : Gestione delle estensioni in Linux?


ScorpionGT
09-04-2005, 19:26
Come vengono gestite le estensioni dei file in Linux? Premetto che sono un newbie, e non so ancora "niente" di questo SO, cmq in questi giorni ho messo una distro di Linux, e con KDE ho cercato di creare un nuovo file di testo sul desktop. Purtroppo ho sbagliato nel creare il file poichè la freccetta del mouse è andata per sbaglio su "documento HTML". A quel punto ho pensato "alla windows" di cambiargli estensione, e di metterlo in txt. Mi sono accorto però che il file non ha nessuna estensione. Allora sono andato nelle proprietà del file, pensando che ci doveva essere qualche cosa per fargli cambiare estensione, ma ho trovato solo una cosa che a quanto pare serve ad associare i file .txt a documento di testo, e non ho modificato niente per evitare di far danni. Ma come faccio allora a cambiare il tipo del file, visto che l'estensione non c'è?

Ciao;)

Ziosilvio
09-04-2005, 19:43
Sotto Linux, non c'è una corrispondenza uno-a-uno tra le estensioni dei nomi dei file, e il tipo degli stessi.
Certo, in genere i .txt sono documenti di testo, i .ps sono in formato PostScript, e simili; ma non c'è una regola che, ad esempio, ti fa aprire per forza i .pdf con Adobe Reader.

Per sapere il tipo di un file, c'è un'utility da riga di comando che si chiama (guarda caso) "file": gli passi una lista di file, e lui cerca di capire cosa sono, confrontando il loro contenuto con un suo database.

Se vuoi modificare l'estensione di un file, basta che gli cambi nome.
Se vuoi modificare il tipo, invece, devi usare un programma che gestisca sia il formato di partenza che quello di arrivo: per esempio, OpenOffice.org per testo puro e HTML, oppure The GIMP per .gif e .jpg.

guldo76
09-04-2005, 19:47
L'estensione non serve.
Nei sistemi UNIX e derivati, non è necessario avere un'estensione per capire di che tipo di file si tratta.
In altre parole, se prendi un filmato AVI, e invece che pippo.avi lo rinomini in pippo.txt, il sistema non crederà come un cretino (windows) che sia diventato un file di testo.
Il discorso in effetti è un po' più complesso, nel senso che ad esempio ci sono tipi particolari di file di testo, come ad esempio gli HTML, che pur restando normalmente file di testo ASCII vanno interpretati da un apposito software (il browser).
Insomma, il succo del discorso è che puoi semplicemente rinominiare il file aggiungendogli l'estensione TXT, se ti va.
Esiste anche un programmino apposito da linea di comando, tale "file", che seguito dal nome del file ti dice di che tipo è (a prescindere dall'esntensione).
Es.:
file pippo.txt
continuerà a dirti che il file è un filmato AVI (vedi esempietto di prima).

ScorpionGT
10-04-2005, 09:23
Mi state dicendo allora che una volta creato un file txt, quello rimmarrà per sempre un file txt allorchè con un programma, come Openoffice, lo apro e lo risalvo in un altro formato. Giusto?
Mmm, però alcune volte si ha la necessità di rinominare il file. E in questo caso come si fa? Faccio un esempio: il virus di test EICAR per testare se funziona bene l'antivirus. In windows creo un file di testo, ci copio all'interno la stringa del virus EICAR, lo salvo, e poi lo converto in .exe o .com, e testo l'antivirus. In Linux come si fa a fare una cosa del genere? Oppure un altro esempio: se voglio vedere se un semplice script in Matlab funziona in Scilab, rinomino l'estensione da .m in .sci, e lancio il programma. In Linux dovrei fare il copia e incolla del contenuto del file in un altro file? Se è così mi sembra poco pratico..
Inoltre, per questo comando "file", non esiste una interfaccia grafica? Cioè per forza da linea di comando bisogna lanciarlo?

Tadde
10-04-2005, 10:22
Continui a fare confusione tra "estensione" e "natura di un file".


Originariamente inviato da ScorpionGT
Mi state dicendo allora che una volta creato un file txt, quello rimmarrà per sempre un file txt allorchè con un programma, come Openoffice, lo apro e lo risalvo in un altro formato. Giusto?


No, Openoffice non si limita a cambiare "estensione" al file che stai salvando in un nuovo formato (estensione che in Linux potresti pure evitare di mettere), bensì esegue una CONVERSIONE, cioè ne modifica un po' la natura.
Il fatto che poi OO lo salvi mettendoci una nuova estensione è un ausilio visivo per chi vede quel file e capisce di cosa si tratta leggendone il nome.

Originariamente inviato da ScorpionGT
Mmm, però alcune volte si ha la necessità di rinominare il file. E in questo caso come si fa? Faccio un esempio: il virus di test EICAR per testare se funziona bene l'antivirus. In windows creo un file di testo, ci copio all'interno la stringa del virus EICAR, lo salvo, e poi lo converto in .exe o .com, e testo l'antivirus. In Linux come si fa a fare una cosa del genere? Oppure un altro esempio: se voglio vedere se un semplice script in Matlab funziona in Scilab, rinomino l'estensione da .m in .sci, e lancio il programma. In Linux dovrei fare il copia e incolla del contenuto del file in un altro file? Se è così mi sembra poco pratico..

In Linux puoi _provare_ ad aprire qualunque file con qualunque applicazione, indipendentemente dall'estensione del nome del file.
Ovviamente se l'applicazione si aspetta un file di un tipo e tu la forzi ad aprirne un altro ti darà qualche forma di errore.
In Linux l'estensione non definisce il tipo di file, ma serve solo a far capire a chi legge il suo nome o ad un ambiente grafico (come KDE o Gnome), con quale applicazione di default provare ad aprire tale file (applicazione che tu puoi comunque scegliere di cambiare).


Originariamente inviato da ScorpionGT
Inoltre, per questo comando "file", non esiste una interfaccia grafica? Cioè per forza da linea di comando bisogna lanciarlo?

Credo che usando KDE o Gnome o qualche altra GUI tu possa fare pulsante dx-> proprietà e leggere il tipo di file.
Comunque ti consiglio di abituarti ad usare la console : se moltissimi utenti Linux non solo ancora la usano ma addirittura la prediligono alla GUI per molte operazioni non è per atteggiamento di immatura presunta superiorità nei confronti "di quelli che sanno fare solo click" ma perché la CLI (Command Line Interface) è _spesso_ DAVVERO più efficiente di qualunque interfaccia grafica.

ScorpionGT
10-04-2005, 17:20
Adesso è mi chiaro il meccanismo delle estensioni, grazie della spiegazione ;)

Comunque ti consiglio di abituarti ad usare la console : se moltissimi utenti Linux non solo ancora la usano ma addirittura la prediligono alla GUI per molte operazioni non è per atteggiamento di immatura presunta superiorità nei confronti "di quelli che sanno fare solo click" ma perché la CLI (Command Line Interface) è _spesso_ DAVVERO più efficiente di qualunque interfaccia grafica.

Personalmente, mi piace sia la console sia la GUI. Ma sono convinto che qualsiasi cosa che si possa fare tramite console, la si debba poter fare tramite GUI. E' vero che ci si può ricordare dei comandi usati più di frequente, ma se ho avuto un problema all'installazione di Linux che ho risolto tramite un comando CLI, e reinstallo Linux dopo per es. 2 anni, di certo non mi ricorderò più come risolvere il problema. Mentre con la GUI, anche se meno efficiente, comunque ti ricordi la sezione che hai usato per risolvere il problema, ed anche se non ti ricordi l'opzione specifica, ci arrivi per intuito...
Faccio un esempio: 2 giorni fa ho installato Fedora, e per default aveva settato GNOME e GDM. Non sapevo come mettere KDE e KDM. Ho chiesto sul questo forum, e prontamente ho avuto la risposta: modificare il file Desktop in etc/sysconfig aggiungendo delle righe. Ora questa cosa me la sono annotata su un foglietto, perchè se mai capitasse in un futuro, per es. fra un anno, di dover reinstallare Fedora, certamente non mi ricorderò di questo file, ed in particolare cosa ci devo scrivere dentro. Mentre se tramite GUI si poteva fare, bastava ricordarsi la sezione, per poi settare la specifica opzione, e se non te la ricordavi, cmq ci arrivavi per intuito. Spero solo di non dimenticare il foglietto :D
E poi, conosco molte persone che da anni usano Windows, ed hanno difficoltà pure a fare clic, quindi se in Linux prima o poi ci si deve adeguare al CLI, allora per il momento è un SO fuori portata per la maggioranza di queste persone. Andrebbe bene per persone che hanno una passione per l'informatica o per la tecnologia, altrimenti ci sarebbe troppo overhead cognitivo per poter compiere una azione. Già per alcuni è molto complicato installare un programma da Windows, ma se in Linux devo usare il CLI con rpm ecc. ecc., il sovraccarico di lavoro che bisogna svolgere per utilizzare un programma diventa eccessivo. Leggendo da una rivista, il miglior sistema è quello adottato da Linspire, il Click'n'Run se non sbaglio, che con un click su una pagina Web di un programma, lui ti installa tutto quanto da solo. Qui il sovraccarico di lavoro è minimo, poichè per utilizzare il programma basta un click. Poi secondariamente mi ha colpito Synaptic, ma ha il difetto che per default puoi scegliere solo da una lista di programmi, che non sono "tutti" i programmi. Infatti, se non c'è il programma che cerchi, ti arrangi. Cmq, sia Click'n'Run, sia Synaptic, sono più semplici rispetto a Windows, ovvero danno meno sovraccarico di lavoro all'utente per poter utilizzare un certo programma. Quindi in fin dei conti l'utilizzo del CLI va bene per una ristretta percentuale di persone che utilizzano un pc. Per me va bene, anche perchè ho voglia di imparare i meandri di Linux:D, ma mi sto ponendo anche nei panni di chi ha difficoltà di fare click, quindi sto valutando Linux anche da questo punto di vista. Anche perchè non ne posso più di vedere riviste che in copertina scrivono "Linux per Tutti!!". In questi giorni sto valutando se questa affermazione può essere presa sul serio oppure non è arrivato ancora il momento. Personalmente lo spero, perchè della Microsoft non ne posso più, anche se devo riconoscere che alcuni suoi prodotti sono estremamente validi (a parte il prezzo)...
Ops mi sono delungato, scusate:p
Tornando a noi, c'è qualche sito che elenca i comandi utilizzabili da console? Ho provato con info, ma non ci sono tutti i comandi, per esempio non ho trovato uno che si chiama lspci, che ho dovuto utilizzare per vedere una cosa. Ovviamente facendo man lspci, ti dice tutto a riguardo, ma è conoscere quel "lspci" il problema...

Ciao ciao;)

mykol
10-04-2005, 19:05
per avere l'elenco dei comandi apri una console, premi due volte di seguito il tasto TAB.

questo è il risultato sul mio Mandrake 10.1

[giorgio@MDK10 giorgio]$
Display all 2828 possibilities? (y or n)

ScorpionGT
13-04-2005, 18:23
Grazie 1000. Mi sono usciti circa 3600 risultati...alla faccia :eekk:
Ce ne sono di cose da imparare...sarà una sfida :boxe:
Alla faccia della semplicità :cry: