View Full Version : Chiusura elettrica porta di casa
Cerco di spiegarmi anche perche' non conosco i termini esatti.
Tutto nasce dall'idea di rendere la vita difficile ad un (non tanto) ipotetico ladro che dovesse provare a forzare la porta di casa.
L'ostacolo maggiore, secondo me, e' il paletto interno che risulta in effetti non attaccabile da fuori con i grimaldelli. Esaminando la mia porta blindata, tale ordigno e' formato da un pistoncino scorrevole che si muove agendo su una manopola con rotazione di 90 gradi dal tutto chiuso al tutto aperto. La manopola muove un classico alberino a sezione quadrata.
Da qui l'idea: e' possibile, magari usando servomeccanismi tipo quelli del modellismo, azionare con un telecomando l'apertura e la chiusura?
Ovviamente l'alimentazione dovrebbe essere a batteria ricaricabile sempre sotto carica per non rimanere fuori se manca la corrente o se la batteria si scarica.
Mi sembra una buona sicurezza, non credo che il topo d'appartamento cammini dotato di scanner per identificare la frequenza del telecomando.
Che ne dite, si puo' fare?
Se si, mi date qualche idea piu' precisa dato che in rete non ho trovato nulla?
Grazie
alecomputer
04-05-2012, 20:20
Prova a fare una ricerca in internet utilizzando le parole :
elettroserratura telecomandata , vedrai che ti escono dei prodotti gia pronti in vendita .
Cerco di spiegarmi anche perche' non conosco i termini esatti.
Tutto nasce dall'idea di rendere la vita difficile ad un (non tanto) ipotetico ladro che dovesse provare a forzare la porta di casa.
L'ostacolo maggiore, secondo me, e' il paletto interno che risulta in effetti non attaccabile da fuori con i grimaldelli. Esaminando la mia porta blindata, tale ordigno e' formato da un pistoncino scorrevole che si muove agendo su una manopola con rotazione di 90 gradi dal tutto chiuso al tutto aperto. La manopola muove un classico alberino a sezione quadrata.
Da qui l'idea: e' possibile, magari usando servomeccanismi tipo quelli del modellismo, azionare con un telecomando l'apertura e la chiusura?
Ovviamente l'alimentazione dovrebbe essere a batteria ricaricabile sempre sotto carica per non rimanere fuori se manca la corrente o se la batteria si scarica.
Mi sembra una buona sicurezza, non credo che il topo d'appartamento cammini dotato di scanner per identificare la frequenza del telecomando.
Che ne dite, si puo' fare?
Se si, mi date qualche idea piu' precisa dato che in rete non ho trovato nulla?
Grazie
dovrebbe essere sufficiente cercare tra le elettroserrature disponibili in commercio.
sarebbe comunque più utile sapere che risultato intendi raggiungere, più che cosa intendi realizzare.
La ragione è data dal fatto che se vai via di casa per tre mesi, un ladro ha tutto il tempo per trovare il modo di entrare a prescindere dalla "sicurezza" della soluzione adottata, per altro non è necessariamente detto che esso voglia passare dalla porta, ne che aspetti che tu sia fuori casa.
Per inciso attualmente le serrature più sicure, quelle che richiedono più tempo per essere aperte, dovrebbero essere quelle a doppia mappa.
sul tubo si trovano comunque molti video circa le tecniche di forzatura delle serrature dei paletti e delle finestre, ti conviene fare una ricerca per avere un'idea più precisa dei limiti delle varie soluzioni.
La ragione è data dal fatto che se vai via di casa per tre mesi, un ladro ha tutto il tempo per trovare il modo di entrare a prescindere dalla "sicurezza" della soluzione adottata, per altro non è necessariamente detto che esso voglia passare dalla porta, ne che aspetti che tu sia fuori casa.
Intanto grazie ad entrambi per la risposta.
Passiamo al dunque: se un ladro vuole entrare per forza in casa mia, prima o poi ci riesce. Al limite mi aspetta davanti casa e mi costringe ad aprirgli, questo e' chiaro. Pero' non dovrebbe essere il mio caso perche' a casa mia non ci sono ricchezze che possano fare tanta gola (neanche poca, per la verita') :D
Quello che voglio ottenere e' il difendersi dal ladro che mentre sono in gita la domenica tenta di entrare dalla porta (dalla finestra non credo perche' abito al sesto piano). In questo caso il paletto messo da dentro e' fisicamente inattaccabile, occorre davvero tagliare la porta e certamente il ladro non puo' fare tutto questo casino in un condominio.
Con la soluzione che ho in mente si potrebbe aprire da fuori solo con il telecomando, ma come ho scritto, mi pare strano che il ladro si aspetti di dover portarsi appresso lo scanner per intercettare la frequenza del telecomando
Intanto grazie ad entrambi per la risposta.
Passiamo al dunque: se un ladro vuole entrare per forza in casa mia, prima o poi ci riesce. Al limite mi aspetta davanti casa e mi costringe ad aprirgli, questo e' chiaro. Pero' non dovrebbe essere il mio caso perche' a casa mia non ci sono ricchezze che possano fare tanta gola (neanche poca, per la verita') :D
Quello che voglio ottenere e' il difendersi dal ladro che mentre sono in gita la domenica tenta di entrare dalla porta (dalla finestra non credo perche' abito al sesto piano). In questo caso il paletto messo da dentro e' fisicamente inattaccabile, occorre davvero tagliare la porta e certamente il ladro non puo' fare tutto questo casino in un condominio.
Con la soluzione che ho in mente si potrebbe aprire da fuori solo con il telecomando, ma come ho scritto, mi pare strano che il ladro si aspetti di dover portarsi appresso lo scanner per intercettare la frequenza del telecomando
se hai una porta blindata questa avrà una toppa per la chiave, che dovrai chiudere con un coperchio. ora a meno di saldarlo, il coperchio, basta un cacciavite per toglierlo. per cui aggiungere altri ammennicoli non aumenta la sicurezza.
inoltre un motorino elettrico che agisce sulla manopola è una complicazione inutile che introduce rischi di mal funzionamento. al limite è meglio una elettroserratura, in quanto usa un leverismo e un elettromagnete per far scattare il chiavistello, consuma meno, è già sperimentata, e usa componenti più semplici di un motorino elettrico, quindi meno soggetti a guasti. anche in quel caso dovrai chiudere in qualche modo la toppa per la chiave, ad esempio usando stucco metallico o saldatura.
tieni comunque presente che esistono sistemi per aprire la porta dall'interno che utilizzano lo spioncino o l'intercapedine tra il pavimento e la porta come punto di inserzione.
se vuoi escludere qualsiasi tipo di attacco fisico, ti occorre una soluzione completamente elettronica, ma anche una soluzione del genere può avere i suoi inconvenienti. se una fulminazione ti brucia l'elettronica o ti si guasta il telecomando, resti chiuso fuori casa e difficilmente rientrare sarà un intervento "chirurgico".
per cui a mio avviso una serratura a doppia mappa, o magari due, sono già sufficienti a scoraggiare il 99% dei ladri.
detto questo, se sei intenzionato per la via dell'elettronica, se vuoi una soluzione standard i telecomandi da codificare e relativi ricevitori li trovi in tutti i negozi che vendono apricancelli e articoli di domotica. aggiungere un pacco batterie per alimentarlo richiede davvero poco.
se vuoi una soluzione non standard, eventualmente a bassissimo consumo, potresti utilizzare una soluzione data da microcontrollore e ricetrasmettitore miniaturizzati prodotti ad esempio da Texas ATMEL e altri.
ad esempio puoi prendere le rf2500t di texas instruments, che sono dei development kit e programmarli per realizzare il circuito di controllo.
dato che puoi trasmettere qualsiasi cosa, puoi usare una sequenza di bit di lunghezza arbitraria per rendere virtualmente impossibile riprodurre il segnale.
in alternativa potresti anche utilizzare una chiave magnetica, una chiave usb, un tastierino numerico o quant'altro. tieni però presente che in caso di imprevisto rientrare in casa potrebbe non essere uno scherzo.
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