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View Full Version : Legame cancro-telefono cellulare: aumenta la classificazione di rischio


Redazione di Hardware Upg
01-06-2011, 09:27
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/legame-cancro-telefono-cellulare-aumenta-la-classificazione-di-rischio_37039.html

In base a un rapporto della IARC, International Agency for Research on Cancer, pur in assenza di prove certe non si esclude un legame fra patologie tumorali e utilizzo del telefono cellulare

Click sul link per visualizzare la notizia.

Aerox
01-06-2011, 09:37
Personalmente preferisco mandare sms che telefonare (se posso e anche per risparmiare), di notte lo spengo, però è anche vero che durante la giornata ce lho sempre vicino...mah!

demon77
01-06-2011, 09:38
Sicuramente è questione da approfondire.
Comunque la nocività delle radiazioni elletromagnetiche è legata soprattutto alla loro intensità.
Se si possono abbassare i livelli controbilanciando con un maggiore numero di fonti si potrebbe risolvere il problema.

Cappej
01-06-2011, 09:40
se fosse vero... saremmo spacciati!... sinceramente ma quanti terminali ci sono in circolazione! se non ti danneggia il tuo lo fanno quelli dei vicini visto che TUTTI hanno ALMENO UN cellulare...

"Si stava meglio quando si stava peggio" [cit. Vecchino sulla panchina del parco]

idt_winchip
01-06-2011, 09:40
Qui si fa riferimento alle telefonate, io ho due cellulari, uno smartphone sempre connesso in 3g e un telefono di servizio (quest'ultimo lo spengo la notte) che utilizzo poco ma sta sempre in stand-by.
La mia domanda è a questo punto: lo smartphone connesso a quanto corrisponderà in minuti di telefonate? E l'altro cellulare in stand-by?

SimoxTa
01-06-2011, 09:48
Secondo me moriremo prima di altro. E il problema e che non ce ne accorgeremo nemmeno.

CarmackDocet
01-06-2011, 09:50
...è solo quando sono in trasmissioni che i cellulari generano l'elevato campo elettromagnetico. Quando sono in standby l'entità è trascurabile.

Così come la distanza alla quale si tiene il cell è molto importante. Credo che i cellulari di chi ci sta vicino... quando superano i 2-3 m, non siano così pericolosi.

Cmq parlo per sentito dire... se qualcuno ha informazioni più affidabili

mnovait
01-06-2011, 09:51
Qui si fa riferimento alle telefonate, io ho due cellulari, uno smartphone sempre connesso in 3g e un telefono di servizio (quest'ultimo lo spengo la notte) che utilizzo poco ma sta sempre in stand-by.
La mia domanda è a questo punto: lo smartphone connesso a quanto corrisponderà in minuti di telefonate? E l'altro cellulare in stand-by?

il problema non sussite, in quanto si parla di tempo che il cellulare sta in fianco all'orecchio.

blackshard
01-06-2011, 10:14
...è solo quando sono in trasmissioni che i cellulari generano l'elevato campo elettromagnetico. Quando sono in standby l'entità è trascurabile.

Così come la distanza alla quale si tiene il cell è molto importante. Credo che i cellulari di chi ci sta vicino... quando superano i 2-3 m, non siano così pericolosi.

Cmq parlo per sentito dire... se qualcuno ha informazioni più affidabili

Per lo standby, il cellulare non emette nulla, solo ogni tanto (nell'ordine delle mezz'ore) un segnale di keep alive breve, che corrisponde ad un sms.

Per la distanza, la fisica mi pare che dice che il campo elettromagnetico è inversamente proporzionale rispetto alla distanza dell'origine, ma qui bisognerebbe discuterne un attimo. Se passa un fisico ci dia una mano :)

Rei & Asuka
01-06-2011, 10:22
E' come il fumo: lo sapevamo tutti, ma si continua lo stesso...

gbhu
01-06-2011, 10:31
Secondo me basterebbe ridurre le emissioni elettromagnetiche dove non sono necessarie.
Ad esempio mentre la telefonia cellulare è indispensabile, cioè la nostra società è troppo legata ad essa per farne a meno, si potrebbe benissimo abolire o ridurre drasticamente l'uso del wifi.
Quest'ultimo infatti non è indispensabile e spesso serve solo per comodità, per non dover usare cavi.
E' preoccupante l'aumento esponenziale dell'irradiazione elettromagnetica anche in ambienti domestici dovuta all'utilizzo di modem/router wifi, spesso accesi per molte ore.
Per quanto riguarda i cellulari basta un pò di informazione e di educazione all'uso limitato o con auricolari. Inoltre basta prestare attenzione all'ubicazione delle BTS.

arcofreccia
01-06-2011, 10:36
E' come il fumo: lo sapevamo tutti, ma si continua lo stesso...

vabbè il fumo puoi sempre smettere, il cellulare ce l'abbiamo sempre vicino.

anche se poi c'è il fumo passivo :O

o quello che respiriamo... bo....

fendermexico
01-06-2011, 10:46
anche se poi c'è il fumo passivo :O


c'è anche il cellulare passivo

quante volte ti sei trovato in autobus o in un una sala d'attesa di un medico (o qualsiasi altra situazione) dove accanto hai una persona seduta che telefona...

...beh non ti sta sull'orecchio ma se il cell è rivolto verso di te stai comunque a 30-40 centimetri massimi di distanza, con l'antenna che proietta il campo verso l'esterno...cioè su di te.

buziobello
01-06-2011, 10:53
Ma si, prima di sapere se è vero o meno, facciamo del bel terrorismo mediatico... Che tristezza...

Itachi
01-06-2011, 10:56
Come sempre quello di cui non si parla sono i numeri

Può causare tumori?
Come tutto
Loro stessi hanno classificato la cosa sullo stesso livello del caffè

Gli stessi tubi di scarico delle nostre auto sono molto più pericolosi,ma non mi pare che la gente si faccia problemi a proposito
Alcol e fumo sono praticamente condanne a morte in confronto

Ma sopratutto,come dicevo,ci vogliono i numeri

Per farla breve, se abbracciassi un ripetitore telefonico intero per un mese,riceverei le stesse radiazioni di 5 minuti sotto il sole diretto

Quindi....
I cellulari fanno venire il cancro?
Si
Ha senso preoccuparsi o limitarne l'uso?

Secondo me no,o per lo meno,non più di quanto ci preoccupiamo per una giornata di mare

Le possibilità sono così basse che in confronto prendere un'auto(che ha una grande percentuale di incidenti) equivale al suicidio

dema86
01-06-2011, 11:03
Non credo che verrà a breve provata la relazione tra effetti carcinogeni e utilizzo di cellulari, è un problema troppo complesso da studiare sperimentalmente. Di fatto i primi dati li avremo tra qualche generazione, quando chi ha vissuto col cellulare (diciamo dal 95 in poi) inizierà ad entrare nella vecchiaia. In ogni caso resterà molto molto complicato stabilire quanto possa influire l'uso del cellulare sullo sviluppo di carcinomi.

frankie
01-06-2011, 11:04
Ricordo che tra gli agenti cancerogeni c'è anche un composto presente nel basilico e la caffeina, oltre a varie spezie.

Anche l'acqua è mortale, dipende dalle quantità.

timer86
01-06-2011, 11:06
Mettiamo il caso che in realtà sia pure vero quello che loro sostengono, ovviamente di sicuro bene non fa al corpo umano essere sottoposto vicino ad un cellulare, ma se riflettiamo accuratamente il campo magnetico generato dal telefono non è solamente quello che noi otteniamo dal telefono vicino ossia dai telefoni cellulari che tutti utilizziamo, più il campo magnetico di satelliti televisioni, radio etc. Supponendo la piena verità di questa ricerca, allora per tutti questi campi magnetici molto probabilmente tra 10-15 anni la popolazione mondiale passerà dai 6 miliardi ai 2,3 miliardi, se va bene, se conti che il 90 percento in italia e nel resto d'europa/occidente ha un telefono celluare e nel mondo 85,7 ha un telefono cellulare i conti sono presto fatti

GT82
01-06-2011, 11:27
Per lo standby, il cellulare non emette nulla, solo ogni tanto (nell'ordine delle mezz'ore) un segnale di keep alive breve, che corrisponde ad un sms.

Per la distanza, la fisica mi pare che dice che il campo elettromagnetico è inversamente proporzionale rispetto alla distanza dell'origine, ma qui bisognerebbe discuterne un attimo. Se passa un fisico ci dia una mano :)

Se non ricordo male pescando nei ricordi del liceo scientifico, l'intensità del campo varia in modo inversamente proporzionale e al quadrato

cioè se raddoppi la distanza l'intensità è 1/4, se la triplichi scende ad 1/9 e così via

Itachi
01-06-2011, 11:38
Si ma forse ancora non é chiaro di cosa si sta parlando qui

Ci sono innumerevoli cose nel mondo che provocano tumori
Caffè,tubi di scarico,fumo,sole,ecc ecc

I cellulari al massimo potranno rientrare in questa categoria,ma nulla di più
La ricerca si occupa solo di capire se le onde elettromagnetiche devono essere inserite in questa categoria o no

É più una curiosità che altro,visto che non credo ci saranno mai riscontri pratici

Come dicevo,1 mese attaccato a un ripetitore telefonico ha lo stesso effetto di 5 minuti di sole

Quindi se anche la ricerca dimostrasse la cosa,cosa dovrebbe cambiare fatemi capire?
Qualcuno si preoccupa di stare meno di 5 minuti sotto il sole?

Se si ok,altrimenti qualunque discorso su cellulari/wi-fi é semplice ipocondria

mnovait
01-06-2011, 11:41
Secondo me basterebbe ridurre le emissioni elettromagnetiche dove non sono necessarie.
Ad esempio mentre la telefonia cellulare è indispensabile, cioè la nostra società è troppo legata ad essa per farne a meno, si potrebbe benissimo abolire o ridurre drasticamente l'uso del wifi.
Quest'ultimo infatti non è indispensabile e spesso serve solo per comodità, per non dover usare cavi.
E' preoccupante l'aumento esponenziale dell'irradiazione elettromagnetica anche in ambienti domestici dovuta all'utilizzo di modem/router wifi, spesso accesi per molte ore.
Per quanto riguarda i cellulari basta un pò di informazione e di educazione all'uso limitato o con auricolari. Inoltre basta prestare attenzione all'ubicazione delle BTS.

altre onde, altro studio.
non si può iniziare a generalizzare così, questo è terrorismo mediatico (come già qualcun altro diceva.)
magari tra 30 anni dimostrano che 5min di telefonata in un mese aumenta la probabilità di cancro del 1000%, ma per il momento la tua affermazione lascia il tempo che trova. Se vuoi scommettere scommetti pure, ma sappi che se avrai ragione sarà solamente per fortuna.

per inciso, preso da wikipedia

* 900 e 1800 MHz: in Europa: telefonia cellulare : rete GSM
* 800 - 2600 MHz: in Europa: telefonia cellulare: rete UMTS - vedi Bande di frequenze UMTS
* 2,45 GHz: il protocollo Bluetooth lavora nelle frequenze libere in questa banda, suddividendola in 79 canali

sono tutte UHF,ma non per questo sono tutte uguali.
A 2,4GHz c'è il wifi

l'irradiazione di ogni singolo apparecchio cellulare si misura in W, e spesso il valore è intorno all'unità.
l'irradiazione di ogni singolo apparecchio wifi si misura in mW, e tipicamento il valore è inferiore al centinaio di unità

HWfind
01-06-2011, 11:43
Io ho cercato sempre di trovare il giusto compromesso tra piacere personale (design, funzionalità, qualità, ecc.) e 'salute'.
Tutti i device con rete GSM, 3G, ecc. devono essere sottoposti ad un controllo sulle radiazioni emesse ad una parte del corpo precisa (testa e corpo intero). Questo valore è definito SAR.
Controllate il vostro telefono, smartphone, device, su uno di questi siti :

http://www.cellrisk.com
http://www.jawal123.com

Tenendo conto inoltre dell'intensità del campo e della sua variazione in proporzione alla distanza, sarebbe comunque auspicabile avere dei device che avessero una media dei due valori pari a circa 0.30 W/kg

Itachi
01-06-2011, 11:45
1 mese attaccato a un ripetitore telefonico equivale a 5 minuti di sole

Quindi ripeto....se uscite di casa allora avete già indirettamente accettato che non vi frega niente delle onde elettromagnetiche

Il resto é aria fritta

Perseverance
01-06-2011, 12:46
Ragazzi fate attenzione: state facendo di tutta l'erba un fascio. Il tema verte sulle "onde elettromagnetiche dei cellulari" non delle "onde elettromagnetiche" in generale.

Le onde elettromagnetiche hanno una frequenza e un'intensità diversa a seconda delle applicazioni. Quelle dei cellulari lavorano da 800 a 1900 Mhz ed hanno una certa potenza, il WiFi lavora a 2.400.000 Mhz o a 5.000.000 Mhz con una potenza differente.

Anche la luce visibile è un'onda elettromagnetica.

Lo scopo della ricerca è trovare una classificazione alle onde elettromagnetiche dei cellulari ovvero quelle nello spazio 800-1900 Mhz.

Sveglia ehhh.... :rolleyes:

alexdal
01-06-2011, 12:49
sono str...te

come daltronde ogni studio statistico su problemi quando sono inferiori allo zero virgola zero ....

come si fa a distinguere se una cosa ti ha creato un problema?

se su un milione di persone che mangiano banane tre hanno il cancro alla gamba
dici che le banane fanno venire il cancro alla gamba
perche' su un milione di persone che non mangiano le banane solo due lo hanno

ma se prendi altri gruppi
chi mangia banane e fichi e' = 1
chi mangia fichi e arance =4

ma alla fine quella malattia si ha perche' si usano pantaloni stretti.....

Thebaro
01-06-2011, 12:52
come far comperare gli auricolari....

bah...

Red Baron 80
01-06-2011, 13:00
Personalmente ci credo poco per non dire per niente. Già tante volte se ne sono usciti con queste cose ed ogni volta le hanno smentite. Sicuramente stare sempre con il telefono all'orecchio non fa bene però da qui a darci tutti per spacciati....

evariel
01-06-2011, 13:19
ma quante scemenze.. non sanno più che cosa inventarsi..

Faster_Fox
01-06-2011, 13:52
Ma si, prima di sapere se è vero o meno, facciamo del bel terrorismo mediatico... Che tristezza...

secondo me loro lo sanno eccome che fa male, ma non possono dare la certezza semplicemente perchè si scatenerebbe la fine del mondo...

Itachi
01-06-2011, 14:16
secondo me loro lo sanno eccome che fa male, ma non possono dare la certezza semplicemente perchè si scatenerebbe la fine del mondo...

sinceramente non credo proprio
come ho gia detto ogni giorno siamo a contatto con migliaia di cose di cui abbiamo gia la conferma che provochino tumori..e in maniera anche peggiore dei cellulari (tubi di scarico,sole,caffè,ecc)

quindi lamentarsi dei telefoni,è come se un drogato si lamentasse nell'aver scoperto che l'aspirina puo avere effetti collaterali....

ha senso per voi?

ernest85
01-06-2011, 14:18
cancerogeno, ok ma con quale probabilità ci si ammala?
Perchè ci sono cose cancerogene come per esempio il fumo del falò sulla spiaggia per cui non è mai morto nessuno e cose cancerogene come l'amianto (si dice che la probabilità di ammalarsi per causa della respirazione delle polveri sottili dell'amianto sia 300.000 volte superiore alla probabilità che ha di ammalarsi uno che fuma un pacchetto di sigarette al giorno per tutta la vita e considerando quanto fa male il fumo provate ad immaginare quanto è terribile l'amianto, insomma se respiri polveri di amianto è improbabile che tu non abbia problemi... ma il periodo di incubazione è 30 anni circa... insomma a 60-70 anni potete inalare tutto l'amianto che vi pare!) e il cellulare quindi quanto è cancerogeno?

texfan749
01-06-2011, 14:31
Vorrei aggiungere una cosina alla vostra discussione:

Le unità di misura usate per esprimere l'entità dell'esposizione a campi,eletromagnetici radiofrequenze ecc sono :il Volt/metro (V/m) se consideriamo l'intensità della componente elettrica E del campo, l'Ampere/metro (A/m) se consideriamo la componente magnetica H del campo, ed il Watt/m2 (W/m2), per la densità S di potenza irradiata.


Così giusto per dare un pochino di dati la potenza si dissipa con in quadrato della distanza.S=W/m^2

Prima era stato tirato in ballo il sole certo il sole è una buona fonte elettromagnetica però considerate che in inverno se una persona si mette al sole nn si brucia,o cmq è difficile, d'estate si(In poche ore).Questo perchè la nostra pelle si è adattata nel tempo ad assorbire una parte delle radiazioni. Quindi il tutto sta nel deinire quante radiazioni possiamo assorbire senza averi danni.

Credo che però ci siano troppi interessi in ballo per arrivare ad una risposta certa...

Therock2709
01-06-2011, 14:32
Ciao a tutti,
...è solo quando sono in trasmissioni che i cellulari generano l'elevato campo elettromagnetico. Quando sono in standby l'entità è trascurabile.

Così come la distanza alla quale si tiene il cell è molto importante. Credo che i cellulari di chi ci sta vicino... quando superano i 2-3 m, non siano così pericolosi.
Cmq parlo per sentito dire... se qualcuno ha informazioni più affidabili
Penso che ormai si sappia che in standby emettono molto poco, ma hai fatto bene a ribadirlo, non si sa mai.
La distanza è un fattore molto importante: un campo EM decresce con almeno il quadrato dell'inverso della distanza, cioé raddoppiando la distanza, il campo si riduce a 1/4 della sua potenza. Questo nel cosiddetto "spazio libero". Ma spesso la riduzione del campo è di più, a seconda degli ambienti.
Il campo quindi decresce esponenziale, il che vuol dire che all'inizio decresce rapidissimamente, poi decresce sempre meno.


[CUT]

Come dicevo,1 mese attaccato a un ripetitore telefonico ha lo stesso effetto di 5 minuti di sole

Quindi se anche la ricerca dimostrasse la cosa,cosa dovrebbe cambiare fatemi capire?
Qualcuno si preoccupa di stare meno di 5 minuti sotto il sole?

Se si ok,altrimenti qualunque discorso su cellulari/wi-fi é semplice ipocondria
Attenzione: qui si parla di frequenze di lavoro dei cellulari, la luce è un campo EM, ma con frequenze elevatissime (dai 390 agli 800 TERAHERTZ circa), e qui entra in gioco un altro fattore: il coefficiente di penetrazione, che è inversamente proporzionale alla radice della frequenza.
Cioé vuol dire che la luce ha frequenza talmente alta che non trapassa praticamente niente (basta un foglio per fare ombra), e ciò vuol dire che non penetra nel nostro corpo, ma penso che arriverà al max a 1 cm dentro l'epidermide. Quindi non crea i rischi di mutazione genetica alle cellule.
Poi ci sarebbe la questione: assorbimento superficiale, cioé la pelle assorbe la potenza dell'onda (in qst caso la luce) che si dissipa in calore, questo potrebbe provocare disturbi e bruciature ma a livello di pelle! Non di certo a livello di zone più interne e vitali! Cmq il surriscaldamento superficiale è molto più evidente con la luce come sappiamo, i cellulari di certo non causano problemi da questo punto di vista.

Ragazzi fate attenzione: state facendo di tutta l'erba un fascio. Il tema verte sulle "onde elettromagnetiche dei cellulari" non delle "onde elettromagnetiche" in generale.

Le onde elettromagnetiche hanno una frequenza e un'intensità diversa a seconda delle applicazioni. Quelle dei cellulari lavorano da 800 a 1900 Mhz ed hanno una certa potenza, il WiFi lavora a 2.400.000 Mhz o a 5.000.000 Mhz con una potenza differente.

Anche la luce visibile è un'onda elettromagnetica.

Lo scopo della ricerca è trovare una classificazione alle onde elettromagnetiche dei cellulari ovvero quelle nello spazio 800-1900 Mhz.

Sveglia ehhh.... :rolleyes:
A conferma di ciò che ho detto sopra ;)

Ah, importante: lo standard GSM è vecchio e il cellulare emette tanto di più di quando si usa il 3G (CDMA, UMTS), quindi se parlate tanto al cel usate il 3G :) Purtroppo la batteria durerà di meno, ma è un compromesso che va adottato. Una nota: qualcuno in giro dice che la modalià UMTS scarica di più la batteria perché emette di più: assolutamente falso, la codifica CDMA (usata per l'UMTS) permette di impiegare una potenza media molto più bassa! La batteria si scarica perché il processore deve lavorare molto di più (veri e propri calcoli)!

Aggiungo un'ultima cosa: per ora come si è visto non si sa ancora bene cosa provochino a lungo termine le onde dei cellulari e del WiFi, ma la regola secondo me è sempre quella: farne uso solo se necessario! Ad esempio se avete i pc vicino al router tirate un cavo Ethernet! Che motivo c'è di usare il WiFi? E se vi piace stare in giro per casa a navigare col portatile prendetevi un Access Point e lo accendete-spegnete solo quando vi serve!
Se dovete telefonare alla fidanzata o a un amico e siete entrambi a casa (e magari avete le chiamate gratis su rete fissa), perché usare il cel???!

Ciao a tutti!

arcofreccia
01-06-2011, 14:50
Si ma forse ancora non é chiaro di cosa si sta parlando qui

Ci sono innumerevoli cose nel mondo che provocano tumori
Caffè,tubi di scarico,fumo,sole,ecc ecc

I cellulari al massimo potranno rientrare in questa categoria,ma nulla di più
La ricerca si occupa solo di capire se le onde elettromagnetiche devono essere inserite in questa categoria o no

É più una curiosità che altro,visto che non credo ci saranno mai riscontri pratici

Come dicevo,1 mese attaccato a un ripetitore telefonico ha lo stesso effetto di 5 minuti di sole

Quindi se anche la ricerca dimostrasse la cosa,cosa dovrebbe cambiare fatemi capire?
Qualcuno si preoccupa di stare meno di 5 minuti sotto il sole?

Se si ok,altrimenti qualunque discorso su cellulari/wi-fi é semplice ipocondria

Ok, e se viene appurato che le onde elettromagnetiche provocano il cancro che si fa? Oggi tra wifi,cellulari.. antenne paraboliche ecc.. tutti li hanno...

Ciaba
01-06-2011, 14:56
Ma si, prima di sapere se è vero o meno, facciamo del bel terrorismo mediatico... Che tristezza...

Se avessero fatto quello che chiami "terrorismo mediatico" per la questione Amianto un sacco di gente starebbe ancora su questa terra. Chi comanda il mercato pensa unicamente ai profitti, se poi col tempo verrà fuori che c'è qualcosa di pericoloso beh..........intanto hanno fatto cassa e chi se ne frega.


Riguardo al WiFi...io nello studio mi becco circa 12 linee senza fili(tutte blindate ovvio da bravi egoisti irresponsabili), considerato come le utilizzano diciamo che...con un terzo dei modem attivi(condividendo le connessioni), ci staremmo tutti dentro e invece ogni tanto ne spunta una nuova. Io invece da bravo coglione ho un modem a cavo e ho bucato anche le pareti di altre stanze per arrivare ovunque senza andare a irradiare nessuno(me compreso).

Itachi
01-06-2011, 15:00
Ok, e se viene appurato che le onde elettromagnetiche provocano il cancro che si fa? Oggi tra wifi,cellulari.. antenne paraboliche ecc.. tutti li hanno...

ma hai letto quello che ho scritto?

perchè se l'hai letto la tua domanda non ha senso

baruk
01-06-2011, 15:00
Attendo con fiducia la classificazione di Radio Maria :) :)

Red Baron 80
01-06-2011, 15:41
Attendo con fiducia la classificazione di Radio Maria :) :)

Haha:D

arcofreccia
01-06-2011, 16:10
ma hai letto quello che ho scritto?

perchè se l'hai letto la tua domanda non ha senso

hai ragione, volevo quotare un altro post

Pakos6600
01-06-2011, 16:16
Inutile scomodare paroloni, statistiche o fisici. Fin da quando ho visto i primi cellulari (papà aveva il mitico Startac, parliamo del 95, 96 credo) già si diceva che erano dei forni a microonde al contrario, che potevano portare cancro ai testicoli se tenuti troppo in tasca, problemi al cuore se tenuto nel taschino della giacca, mal di testa e cancro al cervello se troppo tempo vicino all'orecchio, e ora se ne escono che è potenzialmente cancerogeno, e voi vi scannate pure? Ma è storia vecchia, ci uccide molto più rapidamente lo smog e il fumo passivo dai...

blackshard
01-06-2011, 16:56
Inutile scomodare paroloni, statistiche o fisici. Fin da quando ho visto i primi cellulari (papà aveva il mitico Startac, parliamo del 95, 96 credo) già si diceva che erano dei forni a microonde al contrario, che potevano portare cancro ai testicoli se tenuti troppo in tasca, problemi al cuore se tenuto nel taschino della giacca, mal di testa e cancro al cervello se troppo tempo vicino all'orecchio, e ora se ne escono che è potenzialmente cancerogeno, e voi vi scannate pure? Ma è storia vecchia, ci uccide molto più rapidamente lo smog e il fumo passivo dai...

Intanto anche quello contribuisce. Se lo smog, oltre a farti venire una serie di malattie variopinte e allergie, aumenta il rischio di avere un tumore ai polmoni, da quanto emerge i cellulari aumentano il rischio di fartelo venire al cervello.

Personalmente preferirei non aumentare il rischio di farmi venire il tumore a nessuno dei due.

Bestseller
01-06-2011, 18:46
Per lo standby, il cellulare non emette nulla, solo ogni tanto (nell'ordine delle mezz'ore) un segnale di keep alive breve, che corrisponde ad un sms.
Prova ad avvicinare il tuo cellulare ad una radio. Potrai notare tu stesso che il cellulare, pur essendo in standby, interferisce con il segnale radio. Questa è la prova che il cellulare effettivamente emette delle onde elettromagnetiche anche in standby. Ma la frequenza non è nell'ordine delle mezz'ore come dici tu, ma avviene ogni minuto circa.
Provare per credere.

serpedaus
01-06-2011, 19:46
effettivamente il valore sar è sempre l'ultima cosa che guardiamo in un cel.

però,a quanto ne so io,il picco massimo di radiazione si ha in trasmissione,cioè proprio quando parliamo.
quindi dovremmo parlare di meno e ascoltare di più,o al massimo inviare un mess.;)

blackshard
01-06-2011, 19:52
Prova ad avvicinare il tuo cellulare ad una radio. Potrai notare tu stesso che il cellulare, pur essendo in standby, interferisce con il segnale radio. Questa è la prova che il cellulare effettivamente emette delle onde elettromagnetiche anche in standby. Ma la frequenza non è nell'ordine delle mezz'ore come dici tu, ma avviene ogni minuto circa.
Provare per credere.

Ma che di che genere di cellulare parli?

Una cosa del genere mi capitava quando il cellulare cercava di collegarsi da solo ad internet quando avevo come operatore 3. I cellulari normali non fanno così.

Bestseller
01-06-2011, 21:19
Ma che di che genere di cellulare parli?

Una cosa del genere mi capitava quando il cellulare cercava di collegarsi da solo ad internet quando avevo come operatore 3. I cellulari normali non fanno così.
Che io sappia, succede con tutti i cellulari. Come ho detto, puoi provare tu stesso. Basta avvicinare il cellulare a una radio portatile e ogni tot secondi si sente un suono di interferenza del tipo ta-ta-ta-ta-ta....

blackshard
01-06-2011, 21:38
Che io sappia, succede con tutti i cellulari. Come ho detto, puoi provare tu stesso. Basta avvicinare il cellulare a una radio portatile e ogni tot secondi si sente un suono di interferenza del tipo ta-ta-ta-ta-ta....

Il ta-ta-ta-ta lo sento quando il cellulare perde la linea e cerca di ritrovarla. Comunque devo provare sta cosa.

bradipoazzurro
01-06-2011, 22:07
L'intensità del campo eletromagnetico decresce al quadrato con l'aumentare della distanza, cioè se la distanza (ad es. dalla testa) raddoppia il campo diventa un quarto, e quindi, i cellulari "degli altri" sono molto meno pericolosi del proprio, e questo lo è quando è in conversazione, mentre lo è moolto meno in stand-by (e per stimare la potenza radio emessa basta confrontare l'autonomia in conversazione con quella in stand-by).
Quindi: telefonate brevi, se possibile col vivavoce o con l'auricolare, e solo dove il segnale è forte (perchè così il vs. cellulare emette meno)...buona fortuna.

h4xor 1701
02-06-2011, 11:38
Secondo me basterebbe ridurre le emissioni elettromagnetiche dove non sono necessarie.
Ad esempio mentre la telefonia cellulare è indispensabile, cioè la nostra società è troppo legata ad essa per farne a meno, si potrebbe benissimo abolire o ridurre drasticamente l'uso del wifi.
Quest'ultimo infatti non è indispensabile e spesso serve solo per comodità, per non dover usare cavi.
E' preoccupante l'aumento esponenziale dell'irradiazione elettromagnetica anche in ambienti domestici dovuta all'utilizzo di modem/router wifi, spesso accesi per molte ore.
Per quanto riguarda i cellulari basta un pò di informazione e di educazione all'uso limitato o con auricolari. Inoltre basta prestare attenzione all'ubicazione delle BTS.

Ti devo ricordare che il Wi-Fi ha un'intensità circa 100 volte minore a quella dei cellulari??
Inoltre è da dire che i problemi legati alla salute, ammettendo che la causa sono le radiazioni elettromagnetiche, scaturiscono dal contatto diretto con i dispositivi telefonici; quindi le reti Wi-Fi secondo me non sono affatto un problema, in quanto ambientalmente sono poco più intense delle altre frequenze radiofoniche.

blackshard
02-06-2011, 11:52
Ti devo ricordare che il Wi-Fi ha un'intensità circa 100 volte minore a quella dei cellulari??
Inoltre è da dire che i problemi legati alla salute, ammettendo che la causa sono le radiazioni elettromagnetiche, scaturiscono dal contatto diretto con i dispositivi telefonici; quindi le reti Wi-Fi secondo me non sono affatto un problema, in quanto ambientalmente sono poco più intense delle altre frequenze radiofoniche.

Però c'è anche da dire che sono più persistenti, nel senso che si sono 10 volte meno potenti, ma ci stai anche a contatto per molto più tempo.

Tutti questi discorsi andrebbero molto approfonditi.

texfan749
03-06-2011, 11:33
Però c'è anche da dire che sono più persistenti, nel senso che si sono 10 volte meno potenti, ma ci stai anche a contatto per molto più tempo.

Tutti questi discorsi andrebbero molto approfonditi.

Si,sarebbe molto interessante uno studio a tal proposito...

Bestseller
03-06-2011, 20:08
Domanda: ma se una persona naviga in internet tramite smartphone, il cellulare quando emette onde elettromagnetiche?
Durante tutta la navigazione?
Solo quando immettiamo l'indirizzo url del sito che desideriamo visualizzare?

texfan749
04-06-2011, 08:36
La trasmissione dati su dispositivi mobili avviene sulla rete normale,per capirci gprs 3g ecc,quindi grosso modo ogni volta che scambi pacchetti è come se tu stessi teefonando o mandando messaggi.NEL momento di inattività il cellulare nn emette nulla o molto poco, quando scaichi o invii si...

SWATT2001
04-06-2011, 09:10
anche se non lo usi tu c'è quello del collega, fidanzata, amico...insomma non abbiamo scampo:stordita:

Pier2204
04-06-2011, 09:44
Il problema del cellulare è che quando sei in conversazione, (momento di più alta intensità di onde elettromagnetiche), è attaccato all'orecchio, una zona molto vicina al cervello, qualcuno che usa il telefono ogni giorno per diversi minuti ha lamentato forti mal di testa la sera, difficile dire se è diretta conseguenza all'uso prolungato.

Sarà che amo le conversazioni brevi, ma quando ti chiamano per lavoro, non è che puoi dirgli "scusa, pochi secondi perchè mi arrivano troppe radiazioni" :D ...l'unica soluzione è un auricolare, ma poi il telefono lo hai in tasca o nel taschino della giacca, non cambia molto, cambia solo la zona interessata.

Dove possibile meglio un SMS o una mail, sono pacchetti brevi dalla durata di pochi secondi.

Ma nessuno dice dell'inquinamento elettromagnetico provocato dai ripetitori GSM sparsi un pò ovunque..anche li ci sarebbe da fare uno studio approfondito.

SWATT2001
04-06-2011, 09:49
siamo esposti continuamente a radiazioni quindi penso che la responsabilità non derivi dai telefonini ma di tutto l'insieme...tocchiamoci le pa..e e tiriamo avanti così, chi rinuncia alle nuove tecnologie? quasi nessuno anche sapendo che queste potrebbero danneggiarci!

WarDuck
04-06-2011, 10:55
Tempo fa il nostro professore di reti ci raccontò un aneddoto... praticamente alcuni suoi parenti ricevettero un'offerta da alcuni gestori per piazzare una antenna sul proprio tetto condominiale, questi rifiutarono e l'antenna gliela misero sul palazzo accanto... la morale era che con alcuni calcoli si poteva dimostrare che era meglio avere l'antenna sul tetto di casa (ed i soldi) piuttosto che l'antenna sul tetto accanto (senza soldi e con rischi maggiori).

Il problema è e rimane comunque l'abuso di queste tecnologie... personalmente non amo molto conversare al telefono (figurarsi il cellulare).

Quindi l'unico consiglio che si può dare, a prescindere, è quello di farne un uso sensato (ergo: non state tutto la giornata al telefono).

Esistono molti modi di comunicare al giorno d'oggi, il telefono credo sia quello più "restrittivo".

Bestseller
04-06-2011, 12:54
La trasmissione dati su dispositivi mobili avviene sulla rete normale,per capirci gprs 3g ecc,quindi grosso modo ogni volta che scambi pacchetti è come se tu stessi teefonando o mandando messaggi.NEL momento di inattività il cellulare nn emette nulla o molto poco, quando scarichi o invii si...

Grazie per avermi risposto. Però non capisco perchè il cellulare dovrebbe, come dici, emettere onde anche quando scarica una pagina web. Cioè, non dovrebbe limitarsi a ricevere e basta, una volta inviata la richiesta di quale pagina web visualizzare? Se così fosse, non dovrebbe inviare onde anche quando riceviamo un SMS? E poi che segnali manda? Le sue coordinate?

mnovait
04-06-2011, 13:08
Grazie per avermi risposto. Però non capisco perchè il cellulare dovrebbe, come dici, emettere onde anche quando scarica una pagina web. Cioè, non dovrebbe limitarsi a ricevere e basta, una volta inviata la richiesta di quale pagina web visualizzare? Se così fosse, non dovrebbe inviare onde anche quando riceviamo un SMS? E poi che segnali manda? Le sue coordinate?

I quesiti che poni richiedono una lunga spiegazione. Ti consiglio di farti un giro su Wikipedia per chiarirti le idee sulla base della trasmissione tramite onde nell'etere.

edit: so che non è la risposta che ti aspettavi e forse anche un po' brusca, ma rischia di diventare davvero troppo lunga la trattazione di quelle tematiche.

blackshard
04-06-2011, 15:34
Grazie per avermi risposto. Però non capisco perchè il cellulare dovrebbe, come dici, emettere onde anche quando scarica una pagina web. Cioè, non dovrebbe limitarsi a ricevere e basta, una volta inviata la richiesta di quale pagina web visualizzare? Se così fosse, non dovrebbe inviare onde anche quando riceviamo un SMS? E poi che segnali manda? Le sue coordinate?

Segnali di risposta per dire che il pacchetto è arrivato a destinazione, segnali di signaling (gioco di parole, ma si chiamano così) per sincronizzarsi con la cella...

Piana C.
05-06-2011, 17:07
Io ho cercato sempre di trovare il giusto compromesso tra piacere personale (design, funzionalità, qualità, ecc.) e 'salute'.
Tutti i device con rete GSM, 3G, ecc. devono essere sottoposti ad un controllo sulle radiazioni emesse ad una parte del corpo precisa (testa e corpo intero). Questo valore è definito SAR.
Controllate il vostro telefono, smartphone, device, su uno di questi siti :

http://www.cellrisk.com
http://www.jawal123.com

Tenendo conto inoltre dell'intensità del campo e della sua variazione in proporzione alla distanza, sarebbe comunque auspicabile avere dei device che avessero una media dei due valori pari a circa 0.30 W/kg

Ottimo link quello di cellrisk, grazie. Adesso, in termini di radiazioni, mi pento un po' del mio ‘baccanera’.

Clunis
05-06-2011, 21:18
ma secondo voi ritornando alle antiestetiche antenne esterne sui cellulari con piu guadagno, le potenze di trasmissione delle celle degli operatori e di quelle del proprio cell possono essere diminuite?

...stò dicendo una caxxata?