Epson R200 : ink cartridge not recognized

[mcgaiver]

Ciao a tutti.

Poco fà sono andato per ricaricare la cartuccia della mia stampante R200 come di solito facevo. Ho resettato il chip con l'apposito chip resetter e ora la stampante mi questo errore "ink cartridge not recognized".
Si accorge che le cartucce non sono originali:confused:

Diamine ma non è una stampante, è una persona dotata di intelligenza!!:mbe:

Sapete come posso risolvere il problema? Dovrei cambiare i chip o cosa?

[nomeutente]

Si direbbe che il resetter non sia compatibile con la stampante.
Spassionatamente, ti consiglio cartucce autoreset: devi fare un po' di attenzione a non stampare senza inchiostro, ma almeno ti scordi di chip, resetter e menate varie ;)

[mcgaiver]

Dovrei trovare delle cartucce trasparenti e metterci il chip autoresettante per stare apposto!

Cmq il chip resetter mi ha funzionato da due anni che ce l'ho. Quindi è impossibile che sia quello il problema. Se tolgo le cartucce mi dà lo stesso problema.

Che diavolaccio può essere successo?

[domthewizard]

Dovrei trovare delle cartucce trasparenti e metterci il chip autoresettante per stare apposto!

Cmq il chip resetter mi ha funzionato da due anni che ce l'ho. Quindi è impossibile che sia quello il problema. Se tolgo le cartucce mi dà lo stesso problema.

Che diavolaccio può essere successo?

no, i kit di cartucce si vendono e costano sui 30€ (ma per una 15ina di € in più conviene il CIS). per risolvere il problema, prova a scaricare il software SSC e a resettare sia le cartucce che la testina :D

[nomeutente]

Cmq il chip resetter mi ha funzionato da due anni che ce l'ho. Quindi è impossibile che sia quello il problema. Se tolgo le cartucce mi dà lo stesso problema.


Allora può darsi che ci sia un problema di contatti sporchi o di mancato contatto fra cartuccia e testina (magari si è "smollato" un pezzo di plastica).
Prova a togliere tutte le cartucce e a metterle una per una per vedere su quale specifica cartuccia è il problema.

[mcgaiver]

:ciapet:

Quel software non mi è mai servito ad una mazza per le funzioni che dice di avere. Infatti l'ho solo usato come reset counter cosa non da poco.

Cmq la mia stampante si droga o per lo meno l'ho fatta drogare di brutto!

Gli ho messo il chip di una DX3800 solo al black in modo da farle credere di aver sostituito la cartuccia. Infatti non mi dava più l'errore su tutte e 6 ma solo sul black.
Ho risostituito il chip con quello precedente e voilà, la stampante riconosce tutte e 6 le cartucce piene.:Prrr: Può essere pure che improvvisamente c'era un falso contatto, ma non è che mi metto ad indagare...

Cmq il CISS è funzionale si, ma questi porci ci speculano. Alla fine sono delle cartucce vuote con un tubo di flebo attaccato ad un serbatoio. E pagarle così tanto mi sembra davvero una presa in giro.
Io non li comprerò mai. Il prezzo giusto sarebbe quello di 15 euro dato che sono vuote di inchiostro ed è meglio così visto che uso sempre e solo quello che secondo me è il migliore....:read:


Cmq per la serie, io questa stampante non la spengo mai proprio perchè è una sanguisuga in fatto d'inchiostro e l'unico modo per tenerla a bada è questo.
Eppure volevo capire come alimentare h24 quella scheda che controlla se la stampante è spenta o accesa, così da non sprecare lo stand-by

Questo errore me lo sono cercato visto che per evitare di farle fare il ciclo di pulizia e quindi farle mangiare altro inchiostro, premo il fermo carrello bianco per farlo avanzare e sostituire la cartuccia giusta. Stavolta mi è andata male però:fagiano:

Cmq stò cercando dei chip autoresettanti. Dove li trovo a prezzo stracciato?

[domthewizard]

Cmq il CISS è funzionale si, ma questi porci ci speculano. Alla fine sono delle cartucce vuote con un tubo di flebo attaccato ad un serbatoio. E pagarle così tanto mi sembra davvero una presa in giro.
Io non li comprerò mai. Il prezzo giusto sarebbe quello di 15 euro dato che sono vuote di inchiostro ed è meglio così visto che uso sempre e solo quello che secondo me è il migliore....:read:

sulle cartucce ti dò ragione sul CIS decisamente no. se sei così bravo, fattelo da solo e poi ne riparliamo ;)

[mcgaiver]

La cosa da capire è solo come far arrivare l'inchiostro nella cartuccia.

E' per caduta o per risucchio?

Penso sia la seconda altrimenti per caduta si allagherebbe la stampante, visto che una volta provai a inserire l'inchiostro senza rimuovere la cartuccia e per via che la valvola della cartuccia era aperta ai voglia a mettere inchiostro...:sofico:
Meno male che me ne ero accorto subito altrimenti se n'era andato un litro d'inchiostro....:cry:

Quindi dovrebbe essere in sostanza un sistema a depressione dove i tubicini dovranno essere saldi alla cartuccia in maniera che si crei l'effetto depressione.

Una domanda a cui nessuno mi ha risposto... Dove posso trovare solo i chip autoresettanti a prezzo stracciato?

[nomeutente]

sulle cartucce ti dò ragione sul CIS decisamente no. se sei così bravo, fattelo da solo e poi ne riparliamo ;)

Dopo averne buttati via tre o quattro perché si seccavano i tubi, io il cis me lo sono autoprodotto con tubi per la flebo e quattro contenitori in plastica da cucina.
Ovviamente non è isobaro, nel senso che non basta mettere l'inchiostro e togliere il tappino per riempire la cartuccia: al primo avvio ho dovuto succhiare dall'uscita delle cartucce per farlo andare a regime... ma si tratta di dieci minuti di lavoro una tantum.
Per il resto non ci sono problemi ad autoprodurlo, almeno per quanto riguarda le stampanti epson. Anzi, è meglio il mio di quello commerciale ;)

[domthewizard]

ho tre cis 4 inkmate e funzionano uno meglio dell'altro.. boh :boh:

[mcgaiver]

Si, ma nessuno ha detto che non funzionano. E' che costano l'ira di Dio... Li avrai pagati dalle 40 in su...

Mbhè!!

[nomeutente]

ho tre cis 4 inkmate e funzionano uno meglio dell'altro.. boh :boh:

Dipende dall'inchiostro che usi e probabilmente anche dalla temperatura di esercizio.
Io uso inchiostri pigmentati, che già tendono ad impastarsi di loro... i tubicini sembravano non gradirli troppo: dopo un po' cominciavano a sbiancarsi e poi si irrigidivano. Immancabilmente se lasciavo la stampante spenta per le ferie (e qui gioca anche il caldo) trovavo i tubi tutti intasati di inchiostro secco.
Adesso ho preso quattro autoreset e gli ho infilato i tubi della flebo (o dell'ossigeno, non ramento di preciso) che entrano di misura nel buco di ricarica: hanno una sezione di circa 4 mm, così non si intasano.
Il problema è stato sigillare il buco sui serbatoi esterni (sulle cartucce non ce n'è stato bisogno perché il tubo aderisce perfettamente al foro): qui ho dovuto prendere pezzetti di altri tubicini e fare dei giunti.
Ripensandoci, penso che la soluzione migliore fosse infilare il tubo da sopra e siliconarlo sul fondo del barattolo, così da non fare alcuno foro.

Il problema del mio ciss è che i tubi sono di sezione maggiore, quindi non si può lasciare la stampante come mamma epson l'ha fatta: bisogna farle una buona dose di violenza per rimuovere la plastica superiore lungo tutto il percorso del carrello; inoltre bisogna lasciare aperto lo sportello superiore.
In compenso ho risparmiato qualche euro e sono andato in ferie tranquillo :)

Se volete, domani posto qualche foto (adesso non ho con me la macchina digitale).

[domthewizard]

Si, ma nessuno ha detto che non funzionano. E' che costano l'ira di Dio... Li avrai pagati dalle 40 in su...

Mbhè!!
45€uri l'uno :asd:

ma sono soldi che ancora benedico :O

Dipende dall'inchiostro che usi e probabilmente anche dalla temperatura di esercizio.
Io uso inchiostri pigmentati, che già tendono ad impastarsi di loro... i tubicini sembravano non gradirli troppo: dopo un po' cominciavano a sbiancarsi e poi si irrigidivano. Immancabilmente se lasciavo la stampante spenta per le ferie (e qui gioca anche il caldo) trovavo i tubi tutti intasati di inchiostro secco.
Adesso ho preso quattro autoreset e gli ho infilato i tubi della flebo (o dell'ossigeno, non ramento di preciso) che entrano di misura nel buco di ricarica: hanno una sezione di circa 4 mm, così non si intasano.
Il problema è stato sigillare il buco sui serbatoi esterni (sulle cartucce non ce n'è stato bisogno perché il tubo aderisce perfettamente al foro): qui ho dovuto prendere pezzetti di altri tubicini e fare dei giunti.
Ripensandoci, penso che la soluzione migliore fosse infilare il tubo da sopra e siliconarlo sul fondo del barattolo, così da non fare alcuno foro.

Il problema del mio ciss è che i tubi sono di sezione maggiore, quindi non si può lasciare la stampante come mamma epson l'ha fatta: bisogna farle una buona dose di violenza per rimuovere la plastica superiore lungo tutto il percorso del carrello; inoltre bisogna lasciare aperto lo sportello superiore.
In compenso ho risparmiato qualche euro e sono andato in ferie tranquillo :)

Se volete, domani posto qualche foto (adesso non ho con me la macchina digitale).
io uso degli inchiostri pigmentati di altissima qualità (se vuoi ti passo lo shop) ma non mi recano problemi. discorso un pò più contorto per i grawerton, ma quelli fanno storia a se :mc:

[mcgaiver]

Io con 45 euro ho acquistato:

500ml per i 4 colori primari e 1 litro ciascuno per il light magenta e light ciano.

E sai quanto ci vuole per consumare questo quantitativo?:D

In compenso ho stampanto migliaia di copie con la mia R200 che solo qualche volta fà i capricci e se sapessi di una stampante(sempre epson :O ) che succhia meno inchiostro mi butterei nell'acquisto.

Un pò la rottura di scatole nel ricaricarli...
Infatti proprio perchè mi scoccia, volevo crearmi un ciss artigianale visto che non è l'invenzione del secolo...

Credo che per come siamo pigri e per come non sappiamo fare un c***o frà alcune decine di anni arriverà un pinco pallino qualunque a farci pagare anche l'aria che respiriamo :cry:

[domthewizard]

Io con 45 euro ho acquistato:

500ml per i 4 colori primari e 1 litro ciascuno per il light magenta e light ciano.

E sai quanto ci vuole per consumare questo quantitativo?:D

In compenso ho stampanto migliaia di copie con la mia R200 che solo qualche volta fà i capricci e se sapessi di una stampante(sempre epson :O ) che succhia meno inchiostro mi butterei nell'acquisto.

Un pò la rottura di scatole nel ricaricarli...
Infatti proprio perchè mi scoccia, volevo crearmi un ciss artigianale visto che non è l'invenzione del secolo...

Credo che per come siamo pigri e per come non sappiamo fare un c***o frà alcune decine di anni arriverà un pinco pallino qualunque a farci pagare anche l'aria che respiriamo :cry:

a parte il fatto che io con 45€ ci compro solo 220ml di inchiostro di un solo colore (questo per dire quanto siano scadenti gli inchiostri che usi), ma poi vuoi mettere la seccatura di togliere le cartucce ogni volta per resettarle e ricaricaricarle? il cis è molto più comodo e sicuro (una volta comprai il set di cartucce per la r800 che mi costò 30€ e si ruppe dopo due ricariche)

[mcgaiver]

Il refill che è scadente? Naahhhhhh

Che l'ho pagati così poco non significa che costino così poco...:oink:
Vedi quanto costano(...parecchio) e provali e poi mi dici se sono scadenti o meno. Che io sappia sono i migliori in circolazione:fagiano:

Sulla scocciatura di "metti e togli" ti dò pienamente ragione, ma sai l'impresa non vale la spesa! A meno che la mattina imposti la tua stampante per stampare fino alla sera:D cosa improbabile per l'uso domestico COn una ricarica riesco a stampare 2-300 fogli, parlo per pagine testuali di nero con qualche immagine piccola e non che sprechi tanto inchiostro.

[domthewizard]

Il refill che è scadente? Naahhhhhh

Che l'ho pagati così poco non significa che costino così poco...:oink:
Vedi quanto costano(...parecchio) e provali e poi mi dici se sono scadenti o meno. Che io sappia sono i migliori in circolazione:fagiano:

Sulla scocciatura di "metti e togli" ti dò pienamente ragione!

allora specifica la prossima volta se hai una botta di :ciapet: perchè un ink con le @@ costa :stordita:

[nomeutente]

io uso degli inchiostri pigmentati di altissima qualità (se vuoi ti passo lo shop) ma non mi recano problemi. discorso un pò più contorto per i grawerton, ma quelli fanno storia a se :mc:


io con 45€ ci compro solo 220ml di inchiostro di un solo colore (questo per dire quanto siano scadenti gli inchiostri che usi)


Mi permetto solo un ultimo commento, perché siamo fin troppo ot ;)
A me interessa che l'inchiostro resista ad una spedizione postale (poi verosimilmente finisce tutto in un cassonetto) e deve costare il meno possibile.
Non sarebbe logico pagare l'inchiostro 3-4 volte di più per avere il solo vantaggio di poter spendere altri soldi in un ciss quando il mio autoprodotto va benissimo con gli inchiostri che ho :D
Poi ciascuno fa le sue scelte e io le tue non le discuto: avrai esigenze diverse dalle mie e il resto viene di conseguenza ;)