View Full Version : Mainboard bruciata Macbook Pro 15"
Ciao ragazzi, sono un nuovo utente. Vi scrivo per raccontare un problema col mio Macbookpro al quale è stata diagnosticata la bruciatura della piastra madre dopo un anno di vita (appena fuori garanzia) per ben 1100€. Come è possibile?! L'ho sempre tenuto in casa sul tavolo come fosse un gioiello! Bene, lui accende la lucina senza fare il bong e ovviamente rimane così e non fa più nulla. Pensate che già mi era stato sostituito per lo stesso problema appena tolto dalla scatola. Sapete come cambiare la scheda madre? come faccio a risalire al modello esatto e dove poterla comprare?!
Grazie mille ragazzi!
Spero di sentirvi presto!
Luca
.#hist3rim
17-05-2008, 09:23
azz forse si trovano pezzi di ricambio su ebay che costeranno sicuramente meno di una riparazione in assistenza. Oppure ti fai l'apple care e poi chiami e dici che ti si è rotto (se non l'hai già segnalato)
domthewizard
17-05-2008, 09:37
mi sa che l'ha già segnalato... ma fammi capire una cosa: t'hanno chiesto 1100€ solo per la mobo? :mbe:
ShadowThrone
17-05-2008, 09:40
spero 1100€ sia il costo del portatile..
matmat86
17-05-2008, 11:47
azz forse si trovano pezzi di ricambio su ebay che costeranno sicuramente meno di una riparazione in assistenza. Oppure ti fai l'apple care e poi chiami e dici che ti si è rotto (se non l'hai già segnalato)
ma la apple care non devi mica farla entro il primo anno?
se a lui è già scaduta la garanzia (=1anno) non può più farla
1100 secondo me solo per la scheda madre... così ti invogliano a comprarlo nuovo
Ciao ragazzi, sono un nuovo utente. Vi scrivo per raccontare un problema col mio Macbookpro al quale è stata diagnosticata la bruciatura della piastra madre dopo un anno di vita (appena fuori garanzia) per ben 1100€. Come è possibile?! L'ho sempre tenuto in casa sul tavolo come fosse un gioiello! Bene, lui accende la lucina senza fare il bong e ovviamente rimane così e non fa più nulla. Pensate che già mi era stato sostituito per lo stesso problema appena tolto dalla scatola. Sapete come cambiare la scheda madre? come faccio a risalire al modello esatto e dove poterla comprare?!
Grazie mille ragazzi!
Spero di sentirvi presto!
Luca
Prima di disperarti, prova a tentare di far valere il secondo anno di garanzia, No?
Se pero' l'hai comperato con fattura allora non c'e' piu' nulla da fare, ti conviene comperare un MacBook per quei soldi.
jerrygdm
17-05-2008, 17:20
il secondo anno di garanzia non esiste...o meglio esiste su problemi del quale erano presenti anche nel primo anno e al momento di fabbricazione e non te ne sei mai accorto...ad esempio non hai mai masterizzato un dvd in un anno e quando cerchi di farlo vedi che non va...ma ovviamente x problemi alla mobo/cpu/hd/vga/monitor/tastiera, ecc...non si presenta questo fatto altrimenti dovresti dimostrare che non hai mai acceso il portatile in 1 anno!
Io mi sono fatto appena oggi l'apple care...l'anno mi scade i primi di giugno ma meglio così sono coperto e se lo rivendo almeno ha un valore maggiore visto che è in garanzia.
Jackdaniels
17-05-2008, 18:12
"Bruciata la scheda madre" non è molto meno generico di "non funziona più niente".
Il problema dei macintosh portatili è che gpu (questo su quasi tutti i note) e cpu sono saldate sulla scheda logica e questo fa costare la stessa molto di più del suo valore intrinseco.
Su ebay se ti metti a cercare con un po di impegno puoi trovare delle logic board per il tuo modello a 6/700 dollari che con il cambio favorevole diventano 400/450 euro e a quel punto la riparazione potrebbe essere conveniente (considera però anche le spese di spedizione e un eventuale dazio per l'importazione, a conti fatti massimo 100 euro di più sul totale).
Ne ho cambiate diverse di queste schede su powerbook e macbook quindi se hai qualche domanda più specifica contattami pure.
Ma... per legge non dovrebbero esserci tassativi 2 anni di piena garanzia, basta presentare lo scontrino?? :confused:
il secondo anno di garanzia non esiste...o meglio esiste su problemi del quale erano presenti anche nel primo anno e al momento di fabbricazione e non te ne sei mai accorto...ad esempio non hai mai masterizzato un dvd in un anno e quando cerchi di farlo vedi che non va...ma ovviamente x problemi alla mobo/cpu/hd/vga/monitor/tastiera, ecc...non si presenta questo fatto altrimenti dovresti dimostrare che non hai mai acceso il portatile in 1 anno!
Eppure, leggendo sempre su questo forum, sembrerebbe non sia proprio cosi' difficile farsi riconoscere il secondo anno.
Ricordo di un consiglio dato da un utente avvocato, lui consigliava semplicemente di rivolgersi al giudice di pace.
Non ho mai provato pero' questa strada, da me il giudice di pace non esiste, ed inoltre preferisco sempre acquistare l'applecare.
Saluti.
Io lo dico da una vita che in Italia il testo unico del consumatore prevede due anni per tutto (sempre nelle transazioni professionista-privato), mica vige la legge apple.
Vai da un legale.
Eppure, leggendo sempre su questo forum, sembrerebbe non sia proprio cosi' difficile farsi riconoscere il secondo anno.
Ricordo di un consiglio dato da un utente avvocato, lui consigliava semplicemente di rivolgersi al giudice di pace.
Non ho mai provato pero' questa strada, da me il giudice di pace non esiste, ed inoltre preferisco sempre acquistare l'applecare.
Saluti.
Un po' di tempo fa ho letto in una rivista dedicata al mondo mac che basta fare un po' di pressioni al negozio che lo ha venduto (leggasi lettera da parte di un avvocato et similia) per avere la riparazione in garanzia, non so se vale sempre o è stato un caso però prima di spendere 1100 euri io proverei...
Un po' di tempo fa ho letto in una rivista dedicata al mondo mac che basta fare un po' di pressioni al negozio che lo ha venduto (leggasi lettera da parte di un avvocato et similia) per avere la riparazione in garanzia, non so se vale sempre o è stato un caso però prima di spendere 1100 euri io proverei...
Concordo pienamente.
matmat86
19-05-2008, 07:20
si ma l'avvocato lo devi pagare no?
a sto punto chiama mi manda rai3 o il codacons
Il codacons non lo paghi?
L'avvocato, per una consulenza di questo tipo, ti chiederà 100€ e poi caricherà sulla apple per una definizione stragiudiziale.
E' un investimento.
A mio giudizio sicuro perchè la legislazione parla chiaro: due anni e basta.
Il codacons non lo paghi?
L'avvocato, per una consulenza di questo tipo, ti chiederà 100€ e poi caricherà sulla apple per una definizione stragiudiziale.
E' un investimento.
A mio giudizio sicuro perchè la legislazione parla chiaro: due anni e basta.
:muro:
Hai ragione, la legge parla chiaro. La copertura e' di 24 mesi per un difetto di conformita' che il consumatore e' tenuto a dimostrare. Non si sa bene come si possa dimostrare, quindi in parole povere non c'e' modo.
Inoltre secondo la legge un prodotto diventa "fuori garanzia" gia' dopo 6 mesi. Per fortuna e' quasi impossibile trovare produttori che offrono una garanzia inferiore all'anno, ma se volessero avrebbero pieno potere di farlo.
P.S.
Ma l'hai mai letta la legge? :rolleyes:
Grazie ragazzi,
avete preso a cuore il mio problema... Mi fa molto piacere!!!
Credo che come unica strada mi rimanga la sostituzione fai da te della scheda.
Sapete dirmi che modello di logic board devo cercare visto che "avevo" un Macbook Pro 15" 2.16 Ghz comprato nel febbraio 2007.
Grazie tante davvero!!!
:help:
P.S.
Ma l'hai mai letta la legge? :rolleyes:
No, di solito non leggo le leggi (per inciso sono analfabeta) e poi quando parlo cerco di non usare il cervello.
A volte mi riesce.;)
D lgs 206/2005
...omissis...
Art. 3.
Definizioni
1. Ai fini del presente codice si intende per:
a) consumatore o utente: la persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta;
b) associazioni dei consumatori e degli utenti: le formazioni sociali che abbiano per scopo statutario esclusivo la tutela dei diritti e degli interessi dei consumatori o degli utenti;
c) professionista: la persona fisica o giuridica che agisce nell'esercizio della propria attività imprenditoriale o professionale, ovvero un suo intermediario;
d) produttore: fatto salvo quanto stabilito nell'articolo 103, comma 1, lettera d), e nell'articolo 115, comma 1, il fabbricante del bene o il fornitore del servizio, o un suo intermediario, nonche' l'importatore del bene o del servizio nel territorio dell'Unione europea o qualsiasi altra persona fisica o giuridica che si presenta come produttore identificando il bene o il servizio con il proprio nome, marchio o altro segno distintivo;
e) prodotto: fatto salvo quanto stabilito nell'articolo 115, comma 1, qualsiasi prodotto destinato al consumatore, anche nel quadro di una prestazione di servizi, o suscettibile, in condizioni ragionevolmente prevedibili, di essere utilizzato dal consumatore, anche se non a lui destinato, fornito o reso disponibile a titolo oneroso o gratuito nell'ambito di un'attività commerciale, indipendentemente dal fatto che sia nuovo, usato o rimesso a nuovo; tale definizione non si applica ai prodotti usati, forniti come pezzi d'antiquariato, o come prodotti da riparare o da rimettere a nuovo prima dell'utilizzazione, purche' il fornitore ne informi per iscritto la persona cui fornisce il prodotto;
f) codice: il presente decreto legislativo di riassetto delle disposizioni vigenti in materia di tutela dei consumatori.
...omissis...
TITOLO III
GARANZIA LEGALE DI CONFORMITÀ E GARANZIE COMMERCIALI PER I BENI DI CONSUMO
Capo I
DELLA VENDITA DEI BENI DI CONSUMO
Art. 128.
Ambito di applicazione e definizioni
1. Il presente capo disciplina taluni aspetti dei contratti di vendita e delle garanzie concernenti i beni di consumo. A tali fini ai contratti di vendita sono equiparati i contratti di permuta e di somministrazione nonche' quelli di appalto, di opera e tutti gli altri contratti comunque finalizzati alla fornitura di beni di consumo da fabbricare o produrre.
2. Ai fini del presente capo si intende per:
a) beni di consumo: qualsiasi bene mobile, anche da assemblare, tranne:
1) i beni oggetto di vendita forzata o comunque venduti secondo altre modalità dalle autorità giudiziarie, anche mediante delega ai notai;
2) l'acqua e il gas, quando non confezionati per la vendita in un volume delimitato o in quantità determinata;
3) l'energia elettrica;
b) venditore: qualsiasi persona fisica o giuridica pubblica o privata che, nell'esercizio della propria attività imprenditoriale o professionale, utilizza i contratti di cui al comma 1;
c) garanzia convenzionale ulteriore: qualsiasi impegno di un venditore o di un produttore, assunto nei confronti del consumatore senza costi supplementari, di rimborsare il prezzo pagato, sostituire, riparare, o intervenire altrimenti sul bene di consumo, qualora esso non corrisponda alle condizioni enunciate nella dichiarazione di garanzia o nella relativa pubblicità;
d) riparazione: nel caso di difetto di conformità, il ripristino del bene di consumo per renderlo conforme al contratto di vendita.
3. Le disposizioni del presente capo si applicano alla vendita di beni di consumo usati, tenuto conto del tempo del pregresso utilizzo, limitatamente ai difetti non derivanti dall'uso normale della cosa.
Art. 129.
Conformità al contratto
1. Il venditore ha l'obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita.
2. Si presume che i beni di consumo siano conformi al contratto se, ove pertinenti, coesistono le seguenti circostanze:
a) sono idonei all'uso al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo;
b) sono conformi alla descrizione fatta dal venditore e possiedono le qualità del bene che il venditore ha presentato al consumatore come campione o modello;
c) presentano la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto della natura del bene e, se del caso, delle dichiarazioni pubbliche sulle caratteristiche specifiche dei beni fatte al riguardo dal venditore, dal produttore o dal suo agente o rappresentante, in particolare nella pubblicità o sull'etichettatura;
d) sono altresì idonei all'uso particolare voluto dal consumatore e che sia stato da questi portato a conoscenza del venditore al momento della conclusione del contratto e che il venditore abbia accettato anche per fatti concludenti.
3. Non vi e' difetto di conformità se, al momento della conclusione del contratto, il consumatore era a conoscenza del difetto non poteva ignorarlo con l'ordinaria diligenza o se il difetto di conformità deriva da istruzioni o materiali forniti dal consumatore. Se ad esempio vi danno un pc senza tastiera o monitor
4. Il venditore non e' vincolato dalle dichiarazioni pubbliche di cui al comma 2, lettera c), quando, in via anche alternativa, dimostra che:
a) non era a conoscenza della dichiarazione e non poteva conoscerla con l'ordinaria diligenza;
b) la dichiarazione e' stata adeguatamente corretta entro il momento della conclusione del contratto in modo da essere conoscibile al consumatore;
c) la decisione di acquistare il bene di consumo non e' stata influenzata dalla dichiarazione.
5. Il difetto di conformità che deriva dall'imperfetta installazione del bene di consumo e' equiparato al difetto di conformità del bene quando l'installazione e' compresa nel contratto di vendita ed e' stata effettuata dal venditore o sotto la sua responsabilità. Tale equiparazione si applica anche nel caso in cui il prodotto, concepito per essere installato dal consumatore, sia da questo installato in modo non corretto a causa di una carenza delle istruzioni di installazione.
Art. 130.
Diritti del consumatore
1. Il venditore e' responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene.Questa norma va correttamente spiegata: il difetto deve essere presente al momento della consegna e si deve manifestare entro due anni. Tutti i prodotti difettosi escono buoni, ma hanno il difetto insito, altrimenti non si spiegherebbe il termine di due anni che leggeremo successivamente. Questa caratteristica e specificazione del legislatore serve a tener fuori dalla garanzia i prodotti diffettati dal comportamento dei consumatori (in questo caso il prodiotto è sano e il consumatore, con un uso scorretto-caduta-immersione in liquidi-uso di corrente sbagliata)
2. In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei commi 3, 4, 5 e 6, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi 7, 8 e 9.
3. Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro.
4. Ai fini di cui al comma 3 e' da considerare eccessivamente oneroso uno dei due rimedi se impone al venditore spese irragionevoli in confronto all'altro, tenendo conto:
a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità;
b) dell'entità del difetto di conformità;
c) dell'eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.
5. Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene.
6. Le spese di cui ai commi 2 e 3 si riferiscono ai costi indispensabili per rendere conformi i beni, in particolare modo con riferimento alle spese effettuate per la spedizione, per la mano d'opera e per i materiali.
7. Il consumatore può richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto ove ricorra una delle seguenti situazioni:
a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;
b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma 6;
c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
8. Nel determinare l'importo della riduzione o la somma da restituire si tiene conto dell'uso del bene.
9. Dopo la denuncia del difetto di conformità, il venditore può offrire al consumatore qualsiasi altro rimedio disponibile, con i seguenti effetti:
a) qualora il consumatore abbia già richiesto uno specifico rimedio, il venditore resta obbligato ad attuarlo, con le necessarie conseguenze in ordine alla decorrenza del termine congruo di cui al comma 6, salvo accettazione da parte del consumatore del rimedio alternativo proposto;
b) qualora il consumatore non abbia già richiesto uno specifico rimedio, il consumatore deve accettare la proposta o respingerla scegliendo un altro rimedio ai sensi del presente articolo.
10. Un difetto di conformità di lieve entità per il quale non e' stato possibile o e' eccessivamente oneroso esperire i rimedi della riparazione o della sostituzione, non dà diritto alla risoluzione del contratto.
Art. 132.
Termini
1. Il venditore e' responsabile, a norma dell'articolo 130, quando il difetto di conformità si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene.Due anni, due anni, mica uno o sei mesi, due anni
2. Il consumatore decade dai diritti previsti dall'articolo 130, comma 2, se non denuncia al venditore il difetto di conformità entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto. La denuncia non e' necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del difetto o lo ha occultato.
3. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità. Significa che se il difetto si manifesta entro sei mesi non devi dimostrare niente, se dopo devi dimostrare che non hai manomesso la macchina, che la macchina non si accende, è semplice. E si parla di difetti, il concetto di non conformità li ricomprende
4. L'azione diretta a far valere i difetti non dolosamente occultati dal venditore sì prescrive, in ogni caso, nel termine di ventisei mesi dalla consegna del bene; il consumatore, che sia convenuto per l'esecuzione del contratto, può tuttavia far valere sempre i diritti di cui all'articolo 130, comma 2, purche' il difetto di conformità sia stato denunciato entro due mesi dalla scoperta e prima della scadenza del termine di cui al periodo precedente.
A tacitazione preventiva di possibili critiche (già mosse), preciso: il contratto di compravendita è il negozio giuridico con il quale UN VENDITORE trasferisce il diritto di proprietà di un bene ad UN ACQUIRENTE, contro il versamento di un prezzo.
Se poi il venditore è colui che costruisce o meno il prodotto, a noi, come dicono a parigi, non ce ne ferga un casso. Poichè io acquisto un pc a titolo derivativo per atto fra vivi e a titolo oneroso, colui che me lo vende (IN ITALIA MA ANCHE IN EUROPA) è un venditore. Ed essendo un professionista, lui soggiace al decreto lgs 206/2005.
Questo non lo sostengo solo io, ma è la GRANITICA interpretazione giurisprudenziale e dottrinale in Italia e i Europa.
Ho detto tutto, se volete stasera vi faccio anche la rassegna giurisprudenziale .
La parcella me la pagherete con un aiuto nel caso avessi problemi informatici (ho un mac, che problemi posso avere? sgrat sgrat).
Ciao a tutti.
Ricordo di un consiglio dato da un utente avvocato, lui consigliava semplicemente di rivolgersi al giudice di pace.
Sono io.
Senti non voglio far nascere una polemica, ma ti ripeto che non e' come dici tu. La legge parla appunto di difetto di conformita', che solamente entro i primi sei mesi non deve essere dimostrato!!!
Passati i sei mesi, sta' al consumatore cercare di dimostrare che il problema del suo prodotto non sia dovuto a un cattivo uso/danno accidentale o simili. E questo, nella maggior parte dei casi, e' impossibile (come fai a dimostrare che una scheda logica era guasta anche se il computer si accendeva perfettamente??). Per questo ribadisco che il 2' anno di garanzia Apple non e' affatto tenuta a darlo, poiche' 6 mesi e un minuto sono gia' piu' che sufficienti per la legge!!
Tanto e' vero che le batterie non sono affatto coperte per un anno ad esempio...
P.S.
Se sei un avvocato o meno non lo so, ma ti basti pensare che se la Apple, che di avvocati probabilmente ne ha 200, ha deciso di dare ai suoi prodotti un anno di garanzia... beh, probabilmente sanno cio' che fanno!!!
P.S. 2
Io non sono un avvocato, ma posso assicurarti che quel che scrivo ha un fondamento...
P.S.
Se sei un avvocato o meno non lo so, ma ti basti pensare che se la Apple, che di avvocati probabilmente ne ha 200, ha deciso di dare ai suoi prodotti un anno di garanzia... beh, probabilmente sanno cio' che fanno!!!
E' la qualità che conta, non la quantità. O vogliamo dire che le leggi le dettano gli avvocati Apple e quelli Microsoft o io non contiamo niente?
Mai sentito parlare di class action?
Quì tra l'altro la competenza è del Gudice di Pace, che di solito fanno sentenze eclatanti ed anticipatorie...
Ecco qua, detto questo detto tutto. Auguri.
Io ho voluto dare un contributo, voi siete liberi, adulti e vaccinati.
Ma io non capisco perche' mai un giudice dovrebbe fare una sentenza eclatante ed anticipatoria? Se riesci a dimostrare che ad esempio la scheda logica del tuo mac presentava problemi gia' entro il primo anno allora si, sei coperto anche per il secondo anno. E' bene notare che il venditore e' responsabile del secondo anno di garanzia, non il produttore. Forse a te, come dicono a Parigi, non te ne frega un casso della differenza tra i due, ma il giudice di pace penso sia un po' piu' interessato alla cosa.
E il discorso si chiude qui! Mai nessun tecnico autorizzato Apple ha potuto riscontrare quel problema entro i 12 mesi? Mai la Apple ha annunciato ufficialmente un problema noto con quel componente? Mai hai contatatto la Apple in precedenza per esporre quel problema? Beh allora sei fregato, "it's that simple", come un certo Steve diceva....
Ragazzi,
Ho ripreso l'articolo (che in realtà era una lettera inviata alla redazione) e dice che il giudice di Pace di Padova si è pronunciato per rimborsare l'utente del costo dell'apparecchio e delle spese processuali, questo potrebbe essere un precedente da indicare al negoziante (che secondo me sentendo questo non rifiuterà la riparazione).
Inoltre la lettera continuava segnalando che l'Associazione Nazionale Telecomunicazioni, Informatica ed Elettronica di Consumo aderente ad ANIE e l'ANDEC (Associazione Nazionale Importatori e Produttori di Elettronica Civile) hanno dichiarato nel 2006 che la legge del 2002 non presenta alcun problema di interpretazione e che i rivenditori non possono mai sottrarsi ad una richiesta di sostituzione/ riparazione del bene pervenuta entro i due anni dall'acquisto.
Riporto anche un articolo che ne parla in modo più dettagiato:
http://www.anie.it/browse.asp?goto=1449&livello=4&IdDocumento=26601&IdRevisione=46901
matmat86
19-05-2008, 19:24
E' la qualità che conta, non la quantità. O vogliamo dire che le leggi le dettano gli avvocati Apple e quelli Microsoft o io non contiamo niente?
Mai sentito parlare di class action?
Quì tra l'altro la competenza è del Gudice di Pace, che di solito fanno sentenze eclatanti ed anticipatorie...
Ecco qua, detto questo detto tutto. Auguri.
Io ho voluto dare un contributo, voi siete liberi, adulti e vaccinati.
grande manclu... sei il mio eroe...
con rispetto giodibe mi pare che sia tu quello che parla senza cognizione di causa... con un atteggiamento a mio avviso un pò fanboystico:doh:
comunque ai miei successe la stessa cosa ad un videoregistratore. uno zio avvocato preparò una lettera e come per magia il videorec tornò a casa come nuovo.
@lukes io proverei la via legale...
io avevo un ipod rotto dopo il primo anno, convinto che ormai la garanzia era scaduta l avevo lasciato in un cassetto per mesi.
un giorno per caso mi venne voglia di farlo riparare, non sapendo come fare l' ho portato dove l avevo comprato cioè da fnac sperando che mi sapessero dire da chi portarlo e dove spedirlo.
con mio enorme stupore mi dissero che l ipod era ancora in garanzia in quando il primo anno lo garantiva l apple mentre il secondo anno loro cioè fnac. spigandomi che è sempre cosi un anno il produttore e un anno il venditore.
morale di tutto dopo una settimana di attesa per la verifica del danno mi ritrovai con un ipod completamente nuovo.
conclusione i prodotti apple non conviene comprarli dalla apple stessa ma dai rivenditori in modo da avere due anni di garanzia.
Ragazzi,
Ho ripreso l'articolo (che in realtà era una lettera inviata alla redazione) e dice che il giudice di Pace di Padova si è pronunciato per rimborsare l'utente del costo dell'apparecchio e delle spese processuali, questo potrebbe essere un precedente da indicare al negoziante (che secondo me sentendo questo non rifiuterà la riparazione).
Inoltre la lettera continuava segnalando che l'Associazione Nazionale Telecomunicazioni, Informatica ed Elettronica di Consumo aderente ad ANIE e l'ANDEC (Associazione Nazionale Importatori e Produttori di Elettronica Civile) hanno dichiarato nel 2006 che la legge del 2002 non presenta alcun problema di interpretazione e che i rivenditori non possono mai sottrarsi ad una richiesta di sostituzione/ riparazione del bene pervenuta entro i due anni dall'acquisto.
Riporto anche un articolo che ne parla in modo più dettagiato:
http://www.anie.it/browse.asp?goto=1449&livello=4&IdDocumento=26601&IdRevisione=46901
Questo dimostra che manclu ha ragione :)
http://www.diritto.it/materiali/europa/visconti1.html
http://www.diritto.it/materiali/consumatori/dona.html
http://www.centroconsumatori.it/48v181d948.html
http://www.tnt-audio.com/hififorum/tutela_consumatore.html
http://www.assoit.it/1/upload/Assoit_CS_Garanzia.pdf
Buona lettura.:stordita: :fagiano: :D
Almeno son sicuro che vi addormenterete...:stordita:
grande manclu... sei il mio eroe...
con rispetto giodibe mi pare che sia tu quello che parla senza cognizione di causa... con un atteggiamento a mio avviso un pò fanboystico:doh:
lol
Dico che le mie cose hanno un fondamento, e niente. Il mio profilo indica che guarda caso vivo a Cork in Irlanda, e niente. Spiego le cose come stanno e il modo in cui la Apple si comporta, e niente. Vabbe', voi continuate pure, il primo che ottiene il 2' anno di garanzia da Apple per un prodotto acquistato da terzi gli offro una cena gratis...
Vabbe', voi continuate pure, il primo che ottiene il 2' anno di garanzia da Apple per un prodotto acquistato da terzi gli offro una cena gratis...
Ovviamente mi paghi anche il viaggio (anche low cost, va bene lo stesso) in aereo da Cagliari fino lì da te:D ;)
lol
Dico che le mie cose hanno un fondamento, e niente. Il mio profilo indica che guarda caso vivo a Cork in Irlanda, e niente. Spiego le cose come stanno e il modo in cui la Apple si comporta, e niente. Vabbe', voi continuate pure, il primo che ottiene il 2' anno di garanzia da Apple per un prodotto acquistato da terzi gli offro una cena gratis...
vabbe` fai prima a dire che lavori in Apple e spiegarci cosa possiamo fare in questi casi, la teoria dell' "attaccattevi al tram" non e` che risolva molto... inoltre credo che la politica di garanzia dei prodotti Apple sia sottoposta alle leggi vigenti nel Paese in cui viene commercializzato il bene.
LoveOverclock
20-05-2008, 13:48
Luke S... 1100 (anche compreso il lavoro) mi sembrano un po tantini...
Di dove sei?
Cmq, hai provato a contattare il Customer Care Apple?! prova a parlare con loro,magari fatti passare il secondo livello, non si sa mai...ogni tanto chiudono un occhio. Ah,dove hai acquistato il macbook pro?! se l'hai preso online hai molte possibilità che ti facciano la riparazione in garanzia ;)
In questi casi l'unica cosa sensata da fare è chiamare il servizio clienti con estrema cortesia e spiegare la situazione, poi bisogna farsi passare un responsabile e cercare di ottenere la riparazione "in garanzia".
Ad un mio amico in questo modo hanno sostituito la logic board durante il secondo anno riconoscendo il difetto come originario e non causa di normale usura.
Poi è chiaro che per SuperDrive, HD e batteria la cosa è quasi impossibile da ottenere, ma questo vale per quasi tutte le marche dato che sono componenti soggetti ad usura.
vabbe` fai prima a dire che lavori in Apple e spiegarci cosa possiamo fare in questi casi, la teoria dell' "attaccattevi al tram" non e` che risolva molto... inoltre credo che la politica di garanzia dei prodotti Apple sia sottoposta alle leggi vigenti nel Paese in cui viene commercializzato il bene.
Che lavoro in Apple io non l'ho mai detto. Poi non e' che provo gusto a vedere qualcuno pagare 700-800 euro (si, 1100 sono un po' tantini...) per una logic board, ci mancherebbe. Pero' tenevo a far presente che la Apple sa quel che fa, e che non e' vero che la garanzia deve essere di due anni "punto e basta".
Ci sono paesi con una regolamentazione chiara e precisa, ad esempio la Norvegia dove potenzialmente e' possibile avere un prodotto coperto da garanzia anche per 5 anni. In Italia la legge non facilita il consumatore (dimostrare il difetto di conformita' si, ma come??) e pero' questo ad Apple e ad altri costruttori non e' che dispiaccia poi tanto!
Ho anche fatto un esempio concreto, provate a chiamare Apple con un problema ad una batteria, vi potrebbe essere negata la riparazione anche gia' dopo 7 mesi, altro che due anni!
Sai come si dimostra che la scheda logica non funziona?
Si accende e se non accende non funziona.
oltre lo scherzo, si fa un Accertamento Tecnico Preventivo, il Giudice nomina un perito che verifica la macchina e che essa non abbia subito manomissioni.
Accertato questo, semplice semplice, si chiede ad Apple di pagare, se non paga si instaura un processo, che ha come base le conclusioni del perito.
E chi perde paga tutto (spese di perito e legali-propri e altrui- comprese).
frargiolas
20-05-2008, 21:43
P.S.
Se sei un avvocato o meno non lo so, ma ti basti pensare che se la Apple, che di avvocati probabilmente ne ha 200, ha deciso di dare ai suoi prodotti un anno di garanzia... beh, probabilmente sanno cio' che fanno!!!
Beh, se il problema è tutto lì qui in Sardegna il nostro Governatore si è inventato il bilancio regionale con l'iscrizione, tra le poste attive, delle entrate future.... per i prossimi cinque anni nonchè altre folli amenità sul versante delle tasse...uno ci può anche provare...altro discorso è lasciarlo fare come se nulla fosse :ubriachi:
P.S. 2
Io non sono un avvocato, ma posso assicurarti che quel che scrivo ha un fondamento...
Lui invece lo è, sa perfettamente quel che dice, ed aggiungo che ha perfettamente ragione: si è trattato dello stesso argomento anche in un forum dedicato al ciclismo in relazione alla crepa formatasi nel telaio di una bici top level in carbonio (dal costo stratosferico: una Cervelo, se non ricordo male) crepa che il negoziante, per riuscire a venderla, aveva opportunamente coperto con un adesivino di "cortesia", inganno scoperto solo mooolto tempo dopo dall'acquirente (circa 18 mesi dopo allorchè si è staccato fortuitamente dopo un lavaggio).
Immagina quanto ci si è messo per convincerlo a cambiare IMMEDIATAMENTE e senza tante storie l'intero telaio?http://www.vocinelweb.it/faccine/cartelli/31.gif
Sono io.
Allora mi ricordavo bene che eri tu, grazie per l'intervento.
Sai come si dimostra che la scheda logica non funziona?
Si accende e se non accende non funziona.
oltre lo scherzo, si fa un Accertamento Tecnico Preventivo, il Giudice nomina un perito che verifica la macchina e che essa non abbia subito manomissioni.
Accertato questo, semplice semplice, si chiede ad Apple di pagare, se non paga si instaura un processo, che ha come base le conclusioni del perito.
E chi perde paga tutto (spese di perito e legali-propri e altrui- comprese).
Yo, e l'eventuale processo quando si tiene? La prima sentenza sarà tra 12-15 anni come sempre in Italia? E intanto che faccio col computer rotto?
Yo, e l'eventuale processo quando si tiene? La prima sentenza sarà tra 12-15 anni come sempre in Italia? E intanto che faccio col computer rotto?
Questo e' sicuramente un buon punto che non andrebbe sottovalutato.
Comunque non saro' un avvocato ma le cose mi sembrano abbastanza chiare, e' il consumatore che deve dimostrare il difetto di conformita' (tranne durante i primi 6 mesi) ed e' il venditore a dover rispondere del secondo anno di garanzia, non il produttore. Se comprate un MacBook ad un centro commerciale non vi aspettate la garanzia da Apple dopo 12 mesi. E se al centro commerciale trovate solo ragazzotti che non ne sanno niente di queste cose, e il responsabile non e' mai raggiungibile.... beh, potevate comprare l'estensione di garanzia!
Questa e' la realta' che andrete ad affrontare e lo sapete meglio di me!
P.S.
Qual'e' la garanzia standard di Acer? E Dell? E Hp? Devo continuare?
See ya
P.S.
Qual'e' la garanzia standard di Acer? E Dell? E Hp? Devo continuare?
See ya
io avevo letto un articolo tempo che la garanzia effettiva di questi 3 elencati era di un anno. Cioè dichiaravano due ma poi, come fa la apple, il 2° anno devi dimostrare che il difetto è presente dalla nascita.
Tra l'altro io la storia la sapevo come giodibe. Questo è quello che mi hanno detto al call center apple quando gli ho fatto notare che in italia la garanzia è per legge 2 anni. E tra l'altro mi è stato pure confermato dal responsabile commerciale del negozio di computer dove lavoro (che cavolo, se non lo sa lui :|).
Tra tutte queste ditte, SOLO Asus offre 2 anni di garanzia "Veri".
Per dimostrare il difetto di conformità devi pagare un perito che appunto dimostri questo difetto. Peccato che i periti si fanno pagare profumatamente per queste cose. quindi è capace alla fine il risparmio non sia questo gran che. GL cmq
Yo, e l'eventuale processo quando si tiene? La prima sentenza sarà tra 12-15 anni come sempre in Italia? E intanto che faccio col computer rotto?
La competenza è del Giudice di Pace, in 18 mesi la vicenda è definita.
Ma se tu dopo la ATP che cristallizza la cosa fai riparare il bene, sei sicuro e la causa può durare anche un'eternità.
Ti assicuro che l'azienda paga, è una situazione granitica, manco inizia il processo, dopo la notifica dell'atto di citazione ti chiamano e ti riparano il mbp, ne sono certo.
Dimenticavo: Ciao Francesco, tutto bene? Hai visto, renato ha comprato l'unità....
frargiolas
21-05-2008, 15:54
Dimenticavo: Ciao Francesco, tutto bene? Hai visto, renato ha comprato l'unità....
~OT MODE ON~ Tutto bene Manclu, tutto bene ~OT MODE OFF~.
matmat86
21-05-2008, 19:51
Qual'e' la garanzia standard di Acer? E Dell? E Hp? Devo continuare?
See ya
ma aggiungerei... che cacchio centra?
ma aggiungerei... che cacchio centra?
Beh era solo per far notare che il pensiero che girava per cui "in Apple sono ladri perche' tutti gli altri produttori offrono due anni di garanzia" e' semplicemente sbagliato. Poi magari saro' stato solo io a notare post con questo tema in questo e in altri threads.... scusate l'off-topic
Comunque finalmente una testimonianza concreta usando fatti concreti e non teorie, meno male roen01 ;)
int main ()
24-05-2008, 00:21
ma dico io... i pc apple costano cari, perkè non gli fate l'apple care? io gle l'ho fatto ed ora che ho il tuo stesso problema stò tranquillo
ma dico io... i pc apple costano cari, perkè non gli fate l'apple care?
Forse perchè così diventano ancora più cari :D?
No comunque sono d'accordo con te...fatta sulla baia ha un prezzo accettabile...e poi se vai a rivenderlo durante il periodo coperto dall'apple care hai anche un valore aggiunto.
brainticket
24-05-2008, 08:47
Senti a me,
vai dalla polizia e denuncia la apple per tentata rapina.
1100€???
Lo sai che se hai qualche amico in America,un parente o conoscente,con 1100€ ti fa arrivare il macbook pro nuovo a casa?
Io lo dico che mac è stilosa,probabilmente grazie al suo sistema operativo è più efficace in alcuni campi rispetto a windows che si deve adattare ad ogni tipo di hardware.
Ma pensa che con 600€ e contratto co co co(quindi 800€) io sto per comprare un notebook con caratteristiche molto simili(t8100,3gb,nvidia GS 8600(forse apple è GT),160gb,wifi N,15,4 pollici),in più ha la porta hdmi(l'apple non sa ancora cosa sia),e-sata(l'apple non sa cosa sia) ed in più nel prezzo ho un'estensione di 3 anni di garanzia dopo i due anni legali.
Mac potrebbe valere anche di più ma tutto questo credo che valga molto di più del gap windows mac.
In effetti ci sono marche come asus che con la loro polizza casco compresa nel prezzo attirano parecchio.
Ma se uno vuole un mac di certo non cambia.
E se uno vuole risparmiare di certo non compra un mac.
brainticket
24-05-2008, 09:21
Io resto interdetto non solo per l'anno di garanzia ma soprattutto perchè cose come l'hdmi(non voglio parlare dell'e-sata) mancano.
Ma come è possibile su un portatile da 1700€?
int main ()
24-05-2008, 09:38
Io resto interdetto non solo per l'anno di garanzia ma soprattutto perchè cose come l'hdmi(non voglio parlare dell'e-sata) mancano.
Ma come è possibile su un portatile da 1700€?
senti, a parte il fatto che è cmq flammeggiare quello che hai detto nel post precedente, ma cmq in un portatile una poarta hdmi non serve! se uno vuole l'hd in un pc si prende un fisso con una scheda video capace di gestire da dio il flusso hd e non una cazzatina di 8600gs che è + scarsa della gt. voi tutti pensate che 3gb di ram facciano differenza...mah 2gb ok li sfrutti, ma 3 no poi ti voglio proprio vedere a usare l'e sata bah!
brainticket
24-05-2008, 09:43
Secondo me hai l'idee piuttosto confuse.
La 8600gt è migliore della gs ma quando parliamo di schede video non parliamo di 8600 ma di altre schede sicuramente migliori.
Il discorso dei 3gb non l'ho capito.
Perchè non potrei gestire l'e-sata avendo in questo momento un hd in un carrello esterno di 500gb e-sata?
Vogliamo parlare di e-sata e di usb 2.0?
E poi posso pur sempre comprare della ram su ebay o da amici rifornitori ed aggiungerla.
Non è che se un portatile si presenta con 3gb di ram lo scarto a priori.
E meno male che sono stato abbastanza obiettivo e non ho buttato m*rda gratuitamente su mac.
Credo siamo andati un po' troppo off-topic. Io la vedo cosi': se uno arriva al punto da confrontare hardware per hardware, euro per euro, la risposta e' chiara: un Mac non fa per lui!!
Comprasse un portatile con windows/linux e siamo tutti contenti. I Mac sono per una clientela che cerca qualcos'altro che la scheda video piu' potente sul mercato, 42 porte dove ci puoi collegare anche il frullatore o cose del genere. E' palese che un Mac di 5 anni non e' cosi' obsoleto come un PC di 5 anni, proprio perche' l'hardware non e' l'unica cosa che conta. La potenza e' nulla senza il controllo, diceva la Pirelli...
Chi usa un Mac sa perfettamente di cosa parlo
Ooggi ho ritirato il mio mac e mi hanno chiesto 45€ per la non accettazione del prev. di riparazione. Mac@work a milano. E volete saperla tutta... mi hanno lasciato il preventivo per la riparazione che il centro di assistenza aveva richiesto loro!!! Bene a me ne hanno chiesti 1100€ di scheda +45€ per capire cosa avesse e a loro il centro di riparazione ne aveva chiesti 765€ tutto compreso. Onesti! davvero onesti. :muro:
Domani chiamo il customer care apple.
Cmq grazie a tutti,
vi terrò aggiornati sugli sviluppi...
un saluto
Luca
Attento che non avendo l'apple care ti chiedono la carta di credito pure per quello!
int main ()
24-05-2008, 19:18
Ooggi ho ritirato il mio mac e mi hanno chiesto 45€ per la non accettazione del prev. di riparazione. Mac@work a milano. E volete saperla tutta... mi hanno lasciato il preventivo per la riparazione che il centro di assistenza aveva richiesto loro!!! Bene a me ne hanno chiesti 1100€ di scheda +45€ per capire cosa avesse e a loro il centro di riparazione ne aveva chiesti 765€ tutto compreso. Onesti! davvero onesti. :muro:
Domani chiamo il customer care apple.
Cmq grazie a tutti,
vi terrò aggiornati sugli sviluppi...
un saluto
Luca
guarda che è normale!!! mica lavorano gratis loro
savethebest
25-05-2008, 10:38
Io resto interdetto non solo per l'anno di garanzia ma soprattutto perchè cose come l'hdmi(non voglio parlare dell'e-sata) mancano.
Ma come è possibile su un portatile da 1700€?
basta con sta storia dell'hdmi, non è altro che un dvi+audio se non potete farne a meno compratevi un convertitore da dvi no?
per l'e-sata hai ragione, ma bisogna sottolineare che box con esata se ne vedono veramente pochi in giro.
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