View Full Version : EA: i nostri giochi sono troppo difficili
Redazione di Hardware Upg
10-02-2015, 08:31
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/ea-i-nostri-giochi-sono-troppo-difficili_55983.html
Durante il DICE Summit a Las Vegas, il direttore creativo di Electronic Arts, Richard Hilleman, ha detto che i videogiochi di oggi sono troppo difficili da padroneggiare per la maggior parte della gente.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Rudyduca
10-02-2015, 08:36
Faranno tanti Candy e io non li compro!
ma è una battuta vero?
ditemi che è una battuta.
Domenik73
10-02-2015, 08:48
Gioco più facile -> Lo finisci prima -> Ne compri uno nuovo
Non fa una grinza
Notturnia
10-02-2015, 08:50
o.... vorranno mica rendere i giochi ancora più stupidi perché ci sono bambini incapaci di imparare...
cavolo.. sarà che sono del '74 ma per me un gioco facile diventa noioso subito e smetto di comprarli..
gd350turbo
10-02-2015, 08:53
ma è una battuta vero?
ditemi che è una battuta.
Nono...
rispetta in pieno il nuovo trend...
Non più giochi diciamo specialistici, dove occorre(va) una certa dose di abilità, ma giochi a cui tutti possano giocarci con successo, quindi armi che con un colpo uccidono tutti e tutto, e magari pure a mira automatica, auto che si guidano da sole, e via dicendo !
:muro: :muro: :muro:
Se non si è capito, l'unica cosa che gli interessa è vendere più copie possibile !
La verità è che i giochi di oggi sono solo dei contorni,spesso scialbi e vuoti, intorno ad una struttura simil gdr che sta sotto, ormai applicata a tutto, persino le lavatrici.
Qualunque genere ha assorbito elementi simil-gdr: statistiche, upgrade, talenti e spec, elementi di strategia.
La difficoltà è stata praticamente tolta dal gioco vero e proprio e messa tutta nella parte gestionale gdr, che è più "complessa" per un utente poco smaliziato.
Oggi in uno shooter è più importante l'arma e armatura che indossi, i talenti corretti e la spec più adatta, che la capacità di prendere la mira pura e semplice.
il menne
10-02-2015, 08:57
http://cloud-4.steampowered.com/ugc/30716715937325169/C40560AC5EEE35F5920D23042F3501BBF8F917C1/
Ho preso per xbox Dragon Age.
conoscendo altri RPG simili ho imparato velocemente.
Ma per coinvolgermi ho impiegato un paio di giorni.
Immagino una persona senza esperienza, dopo un po abbandona perché si sente perso.
Il mercato dei videogiochi tradizionali (xbox+ps+nintendo) hanno un mercato di 200milioni di persone
contro quello dei cellulari che ne hanno 4miliardi.
ma diciamo che il potenziale fosse 1 miliardo
significa che c'e' un sacco di persone da coivolgere con cose piu' semplici.
L'importante che si dedicano sempre a chi apprezza quello che c'e' ora.
cliccare su un uccellino per saltare le barre non mi va
Ho preso per xbox Dragon Age.
conoscendo altri RPG simili ho imparato velocemente.
Ma per coinvolgermi ho impiegato un paio di giorni.
Immagino una persona senza esperienza, dopo un po abbandona perché si sente perso.
Il mercato dei videogiochi tradizionali (xbox+ps+nintendo) hanno un mercato di 200milioni di persone
contro quello dei cellulari che ne hanno 4miliardi.
ma diciamo che il potenziale fosse 1 miliardo
significa che c'e' un sacco di persone da coivolgere con cose piu' semplici.
L'importante che si dedicano sempre a chi apprezza quello che c'e' ora.
cliccare su un uccellino per saltare le barre non mi va
in parte e' giusto cio che dici. ci sono alcuni giochi veramente troppo difficili o che richiedono troppo tempo per essere usati a dovere. io per esempio sto giocando a command e conquer ma non per questo sono andato a leggermi tutto su quel gioco, prima perche' e' in inglese, secondo perche' non sto comprando un appartamento. io devo divertirmi subito non dopo essere stato a scuola, la gente non ha tempo da perdere
TigerTank
10-02-2015, 09:06
Secondo me la gente è scontenta non tanto per la questione difficoltà(che poi erano più tosti i giochi di una volta)....ma perchè ormai escono prevalentemente delle beta piene di bugs residui per poi correre ai ripari a posteriori con svariate patch...:doh:
Per non parlare poi dei giochi-fotocopia, ogni anno un titolo nuovo di una serie ma gira e rigira è sempre la solita minestra.
Ma si parla di sistemi di interfacciamento (periferiche ? hud ?) o complessita del gameplay ? Nel primo quote si parla di "giochi troppo difficili" e a fine articolo la domanda posta dal giornalista era relativa ai sistemi di interfacciamento ... Quindi ? Di cosa stiamo parlando ? :rolleyes:
http://i.imgur.com/uflLV32.png
in parte e' giusto cio che dici. ci sono alcuni giochi veramente troppo difficili o che richiedono troppo tempo per essere usati a dovere. io per esempio sto giocando a command e conquer ma non per questo sono andato a leggermi tutto su quel gioco, prima perche' e' in inglese, secondo perche' non sto comprando un appartamento. io devo divertirmi subito non dopo essere stato a scuola, la gente non ha tempo da perdere
La gente dovrebbe scegliere in base alle proprie necessità. C'è chi si diverte con giochi che richiedono un certo impegno mentale, che ti faccia davvero immergere nel contesto, chi preferisce un prodotto con parecchi "script", o comunque dalle meccaniche semplici.
Entrambe le categorie hanno le proprie ragioni, ci mancherebbe, ma che la EA se ne esca con "i nostri giochi sono troppo difficili" è davvero ridicolo.
TigerTank
10-02-2015, 09:18
Ma si parla di sistemi di interfacciamento (periferiche ? hud ?) o complessita del gameplay ? Nel primo quote si parla di "giochi troppo difficili" e a fine articolo la domanda posta dal giornalista era relativa ai sistemi di interfacciamento ... Quindi ? Di cosa stiamo parlando ? :rolleyes:
Io mi riferivo proprio a livello generale, per cui includendo entrambe le questioni.
Si mette l'accento su queste cose quando è la qualità dei giochi il primo problema attuale...che ormai a parte rari casi(vedi The Witcher 3 rinviato) escono più per rispettare tempistiche di marketing che come prodotti completi e curati. E spesso come meri porting da console invece che pensati per sfruttare tutte le potenzialità dei pc.
In effetti utilizzare il pollice opponibile è davvero arduo :asd:
abcdeeeeff
10-02-2015, 09:32
Neanche quand'ero alle medie ci ho mai messo due ore a imparare a giocare ad un gioco...
Vorrei ricordare che molti dei videogiocatori degli anni 80 e 90 (cioé quelli del boom videoludico) ora hanno lavori a tempo pieno e una famiglia. Non tutti sono quindicenni con 5 ore al giorno/notte da spendere a giocare.
Io ho appena finito Rage, ma l'ho comprato ad inizio dicembre. Se ho bisogno di 4 ore solo per imparare tutte le combinazioni e le dinamiche di base, faccio prima a guardarmi un film. Ma mi dipiacerebbe.
Questo non significa che non capisco o non rispetto chi le 5 ore al giorno ce le ha. Ma con 2 o 3 alla settimana, o il gioco é immediato, o taglia fuori una fetta non indifferente dei videogiocatori.
Vorrei ricordare che molti dei videogiocatori degli anni 80 e 90 (cioé quelli del boom videoludico) ora hanno lavori a tempo pieno e una famiglia. Non tutti sono quindicenni con 5 ore al giorno/notte da spendere a giocare.
Io ho appena finito Rage, ma l'ho comprato ad inizio dicembre. Se ho bisogno di 4 ore solo per imparare tutte le combinazioni e le dinamiche di base, faccio prima a guardarmi un film. Ma mi dipiacerebbe.
Questo non significa che non capisco o non rispetto chi le 5 ore al giorno ce le ha. Ma con 2 o 3 alla settimana, o il gioco é immediato, o taglia fuori una fetta non indifferente dei videogiocatori.
Vero.
Sono riuscito a finire Dying Light in due settimane solo perché sono stato una settimana intera in malattia :asd:. Se fossi andato a lavorare normalmete probabilmente sarei ancora a metà gioco ... o meno. Poi, a meno che il gioco non sia veramente molto bello, stufa. E con il ritmo di uscita dei giochi moderni si passa ad altro e si rischia di maco finire il pregresso ...
Capisco anche le ragioni di chi non ha più tempo come noi della "vecchia" generazione per via di svariati motivi ma onestamente è un'uscita da parte di Ea poco opportuna. Personalmente la mancanza di tempo mi permette di dedicarne meno ma questo non significa che non possa giocare: il finire un gioco in 9 mesi piuttosto che in 1 mese non comporta secondo me alcun problema nel godere dell'esperienza di gioco. Ma se per compensare questa cosa si dovessero (come sta accadendo) snaturare le meccaniche di gioco e la complessità che alcune categorie specifiche richiedono (pensare ai vari simulatori o strategici) che senso avrebbe giocare? Piuttosto sia Ea a porre un rimedio logico: accanto alla modalità "normale" introduca un modalità easy (ma realmente easy) che possa venire incontro a queste esigenze. Ma dovrebbero essere loro a produrre questa cosa ( e poco mi importa se devono lavorarci il doppio, sono loro a proporre un prodotto da venderci non io a chiederglielo) piuttosto che lamentarsi della presunta difficoltà dei giochi. Ed onestamente se anche un niubbo come me in quest'ultime generazioni di game ha poche difficoltà in-game non è un bel segnale.
Va beh, il target dei tripla a si sa che è quello...
È legittimo che escano giochi immediati ed ea punta proprio a chi vuole qualcosa di semplice da imparare. L'importante è che rimanga chi ha voglia di fare giochi più ragionati, vedasi indie.
Più che alla difficoltà devono pensare all'immediatezza dei giochi.
Se il gioco ha la giusta curva di apprendimento ti cominci a divertire fin da subito ma, pian piano, vieni "tirato dentro" e il gioco lo impari senza nemmeno accorgertene.
Questo è il problema più grosso secondo uno della vecchia guarda ma che, oggi, tra impegni vari, ci ha messo un mese per fare 3 livelli a Ninja Gaiden 2.
Oggi c'è la corsa a mettere 1000 mosse nei giochi quando ne servono 10, a mettere mille talenti, abilità, combo ecc per variazioni reali solo marginali o del tutto assenti.
Il tutto per mascherare limiti di gameplay evidentissimi e beta testing oramai fatto solo sulla carta.
Che poi ci siano molti più casual gamers che giocatori appassionati è come scoprire l'acqua calda.
Ci sono più calciatori amatoriali che professionisti... ve ne eravate accorti?
Io stesso quando ho 10 minuti soltanto non accendo certo la xbox, ma piglio il cell di mia moglie e faccio un livello a Candy Crush.
PietroGiuliani
10-02-2015, 10:17
Ma scalare la difficoltà? :rolleyes:
Chi è casual setta su easy, chi è hardcore setta su hard...
Tra l'altro da un certo punto di vista capisco carte posizioni... Sensible Soccer aveva un tasto solo oltre al cursore di movimento... le combinazioni di tasti di un FIFA moderno sono cose da pazzi per chi ci si avvicina per la prima volta.
Poi, volendo, si può fare qualcosina anche con due o tre tasti, ma insomma...
Piuttosto sia Ea a porre un rimedio logico: accanto alla modalità "normale" introduca un modalità easy (ma realmente easy) che possa venire incontro a queste esigenze.
Gia. Platinum games in Bayonetta ha intrapreso questra strada infatti. La modalità easy si porta a termine premeno UN SOLO tasto. La modalità hardcore invece è veramente complessa e profonda. Un gioco per TUTTI i palati.
Benvenuti nell'era dei consolari sbracciati e dell'informazione libera sul web...
Addio tempi in cui quando finivi un gioco da solo avendo sputato sangue avevi un orgasmo multiplo e continuato e le tue informazioni valevano oro coi tuoi amici bloccati al 2°indovinello...
I giochi EA sono difficili? Quali? Fifa col quale segni da centrocampo? o need for speed dove le collisioni sono lolmode?
o gli sparaspara da artolesi?
I casual stanno rovinando il mondo dei videogames, tornate a bere e far bisboccia nei bar e andate in discoteca a drogarvi, lasciate i videogames a noi nerd.
Vorrei ricordare che molti dei videogiocatori degli anni 80 e 90 (cioé quelli del boom videoludico) ora hanno lavori a tempo pieno e una famiglia. Non tutti sono quindicenni con 5 ore al giorno/notte da spendere a giocare.
Io ho appena finito Rage, ma l'ho comprato ad inizio dicembre. Se ho bisogno di 4 ore solo per imparare tutte le combinazioni e le dinamiche di base, faccio prima a guardarmi un film. Ma mi dipiacerebbe.
Questo non significa che non capisco o non rispetto chi le 5 ore al giorno ce le ha. Ma con 2 o 3 alla settimana, o il gioco é immediato, o taglia fuori una fetta non indifferente dei videogiocatori.
Tu hai uno spazio di due ore a settimana e lo usi con i videogiochi?
Hai scelto di avere famiglia, cane, lavoro e vacanze... è ora di abbassare il tiro se cerchi qualcosa di immediato.
Sta cosa delle cinque ore per capire un gioco poi dovete spiegarmela, sarò io più svelto. :read:
Un gioco è troppo complicato, ce ne sono centinaia più facili.
monster.fx
10-02-2015, 10:42
IO HO LA SOLUZIONE !!!
Anzi sono 3 :D :
- PacMan
- Pong
- Arkanoid
Il primo un solo stick, gli altri 2 con una grossa manopola ... semplice e immediato.
Assolutamente d'accordo con chi dice che i giochi di adesso sono estremamente semplici. Non mi ritengo un Pro o un HardGamer ... ma giocare a Assassins Creed(giusto per fare un esempio) dove i nemici sono praticamente idioti che quando ti vedono in 15 ci mettono 30sec per decidere il da farsi, o a Crysis(2/3) dove giocati a Veterano(per poi sbloccare le ultime difficoltà) ne esci illeso quasi sempre ... se non sono semplici questi giochi.
Personalmente non gioco a Fifa/PES o altri giochi sportivi, ma vedere quanto tutti gli altri titoli siano tremendamente facili è triste.
Mi ricordo quando presi per la prima volta Endler of scrolls III : Morrowind ... non conoscendo bene il titolo appena armato di uno spadino tentai di uccidere qualsiasi cosa si muovesse. Risultato : morto dopo 2 secondi. :D Questo scatenò in me un impeto e una voglia di scoprire meglio il gioco, le tematiche , le armi e le magie, appassionandomi ancora di più. Se fosse stato semplice , penso che l'avrei giocato pochissimo solo per vedere la grafica(a quel tempo si gridava al miracolo), e scorrazzare un pochino per le lande.
TigerTank
10-02-2015, 10:45
Comunque il problema non si pone....se si vuol capire cosa significa "giochi difficili" basta andare su siti tipo GOG che ripropongono vecchie glorie riadattate per i sistemi operativi attuali :)
Il successo strepitoso della serie Demon/Dark Souls comunque smentisce totalmente le dichiarazioni di questo tizio. Quelli sono giochi mediamente piu' complicati delle produzioni moderne e alla gente piacciono.
Ma scalare la difficoltà? :rolleyes:
Chi è casual setta su easy, chi è hardcore setta su hard...Buona idea, applicabile secondo me anche ai giochi online magari "dividendo" l'utenza tra chi vuole giocare 'con gli aiutini' e chi senza (magari avendo anche due classifiche separate, tipo nei giochi di guida).
Non in tutti i giochi questa cosa viene applicata però: prendiamo l'esempio (visto che è stato citato in un precedente commento) di FIFA. Dividere giocatori "manuali" da giocatori che giocano con l'assistito sarebbe semplice anche in FUT: un filtro per i comandi, se selezioni "manuali" giochi in manuale e sei sicuro di incontrare un avversario che usa allo stesso modo i comandi manuali.
Così si dividerebbero in due "tronconi" i giocatori: quelli che vogliono giocare assistito (perché sono scarsi, o senza voglia di imparare, o con troppo poco tempo, o quelli che "voglio prendere il pad e fare una partita veloce tanto per") da quelli che volendo giocare in manuale sono disposti anche a perdere tempo per imparare (e no, non è una cosa immediata).
La EA, invece, in FUT non permette di filtrare gli avversari. Certo, se vuoi giocare in manuale fai pure ma sappi che noi ti potremmo far giocare contro qualcuno che gioca in assistito.
E per gli assistiti ci sono quei due/tre exploit "vincipartita" (raddoppio sul portatore di palla a tutto campo che tanto la stamina è infinita, e poi appena prendiamo palla via al lancione teleguidato con LB+Y per l'attaccante iperveloce che brucia sullo scatto il difensore il quale non può più recuperare).
In questo modo, chi vuole giocare a FUT in manuale, si trova "fregato" in quanto è altamente probabile che incontri il bimbo nutelloso che pressa ovunque e lancia l'Ibarbo della situazione. E se lo fa 5, 10, 20 volte è praticamente certo che almeno una o due gli riesca.
Per il casual gamer (che è la massa) il ragionamento non fa una grinza
Vastator
10-02-2015, 10:57
EA è già al lavolro sulla versione 3d di Pong a 1080p e 60FPS.
La pallina sarà disponibile solo tramite DLC.
il menne
10-02-2015, 11:03
Io ho pure messo in blacklist di facebook gli (ex) amici che mi mandavano le insulse richieste per candy crush/rescue pet saga . :asd:
Basta casul! :p
Ci sarebbe bisogno di avere invece giochi di buon livello artistico e tecnico e di difficoltà invece che vedere sfornati decine di brutti cloni buggati e nulla di nuovo o roba casul ! :asd:
Per chi poi dice "prima i giochi erano piu' difficili" prima di tutto, a quali giochi vi riferite a quali categorie? E poi cosa intendete per difficile? Lo dite tanto per dare aria alla bocca o vi studiate bene i casi? Prima i giochi erano pochi e per una piccola nicchia... bisogna stare attenti a generalizzare.
Poi se per voi e' difficile e divertente prendere bene la mira con un mouse... mhh abbiamo due diverse idee di difficile cosi' come di divertente.
I giochi si chiamano giochi per un determinato motivo... devono divertire e il divertimento, piu' di tante altre cose, e' completamente soggettivo.
Ci sono persone che si divertono solo quando il gioco offre' delle difficolta' notevoli, cosi' come ci sono persone che si divertono a giocare a multiplayer che, data la comunity, fa crescere il fegato a dismisura.
Ci sono invece altre persone a cui piace giocare, tanto tanto, ma purtroppo non hanno piu' il tempo di una volta. Chiamare queste persone casual gamer e' giusto ma puo' sembrare offensivo, perche' loro sono in quella categoria non per scelta ma per necessita'.
Ma questo non significa che "vogliono i giochi facili", vogliono dei giochi dove l'UI e' studiata per essere usabile. Fare un UI orribile non aumenta la difficolta' del gioco ma solo la frustrazione, cosi come la struttura dei tutorial che man mano che si va avanti con gli anni e' sempre piu' messa da parte, sostituendola con lunghi testi praticamente inutili.
Quindi cosa si intende per difficile? Puoi rendere il gioco piu' semplice per chi inizia ma con un gameplay accattivante, senza urlare allo scandalo.
Io penso che bisogna stare attenti a giudicare i giochi, perche' e' come giudicare i gusti sulle belle donne, sono personali e fare un ranking oggettivo e' molto difficile...
"rendere i giochi piu semplici" e' sbagliato, "rendere i giochi piu' accessibili all'inizio" e' una cosa che dovrebbero fare tutte le compagnie videoludiche! Perche' e' questo il loro dannato lavoro.
Per chi poi dice "prima i giochi erano piu' difficili" prima di tutto, a quali giochi vi riferite a quali categorie? E poi cosa intendete per difficile? Lo dite tanto per dare aria alla bocca o vi studiate bene i casi? Prima i giochi erano pochi e per una piccola nicchia... bisogna stare attenti a generalizzare.
Poi se per voi e' difficile e divertente prendere bene la mira con un mouse... mhh abbiamo due diverse idee di difficile cosi' come di divertente.
I giochi si chiamano giochi per un determinato motivo... devono divertire e il divertimento, piu' di tante altre cose, e' completamente soggettivo.
Ci sono persone che si divertono solo quando il gioco offre' delle difficolta' notevoli, cosi' come ci sono persone che si divertono a giocare a multiplayer che, data la comunity, fa crescere il fegato a dismisura.
Ci sono invece altre persone a cui piace giocare, tanto tanto, ma purtroppo non hanno piu' il tempo di una volta. Chiamare queste persone casual gamer e' giusto ma puo' sembrare offensivo, perche' loro sono in quella categoria non per scelta ma per necessita'.
Ma questo non significa che "vogliono i giochi facili", vogliono dei giochi dove l'UI e' studiata per essere usabile. Fare un UI orribile non aumenta la difficolta' del gioco ma solo la frustrazione, cosi come la struttura dei tutorial che man mano che si va avanti con gli anni e' sempre piu' messa da parte, sostituendola con lunghi testi praticamente inutili.
Quindi cosa si intende per difficile? Puoi rendere il gioco piu' semplice per chi inizia ma con un gameplay accattivante, senza urlare allo scandalo.
Io penso che bisogna stare attenti a giudicare i giochi, perche' e' come giudicare i gusti sulle belle donne, sono personali e fare un ranking oggettivo e' molto difficile...
"rendere i giochi piu semplici" e' sbagliato, "rendere i giochi piu' accessibili all'inizio" e' una cosa che dovrebbero fare tutte le compagnie videoludiche! Perche' e' questo il loro dannato lavoro.
ti faccio un esempio di un gioco che è semplicissimo da apprendere ma molto difficile da finire : Monky Island !!!!
ormai quasi tutti i giochi sono nutella penso perché seno una persona perde la propria autostima se non riesce a finire subito un gioco ......
Dreammaker21
10-02-2015, 11:29
Brava EA così fai la fine di Nintendo che basandosi solo sull'utenza casual ha quasi rischiato il fallimento.
La parola chiave è diversificare i prodotti e non farne pochi e tutti uguali.
bobafetthotmail
10-02-2015, 11:36
Beh, in parte ha ragione, per quanto la produzione di EA non è che necessiti particolarmente questa "cura".
Molti giochi sono inutilmente complessi, con modificatori e build e talenti eccetera.
Poi la parte puramente ludica è una cagata tipo "clicca qui per far muovere il personaggio e "clicca lì per fare una azione preimpostata".
Ma si sà, fare un gioco che abbia una parte ludica decente richiede una AI del gioco decente e degli architetti delle mappe che valgono qualcosa, possibilmente con degli autori della storia che non copiano pari pari le stesse 3 trame standard, e quella costa molto di più di mettere difficoltà artificiale con inutili skill tree, ricerche e balle varie.
Per chi poi dice "prima i giochi erano piu' difficili" prima di tutto, a quali giochi vi riferite a quali categorie? E poi cosa intendete per difficile? Lo dite tanto per dare aria alla bocca o vi studiate bene i casi? Prima i giochi erano pochi e per una piccola nicchia... bisogna stare attenti a generalizzare.
Poi se per voi e' difficile e divertente prendere bene la mira con un mouse... mhh abbiamo due diverse idee di difficile cosi' come di divertente.
I giochi si chiamano giochi per un determinato motivo... devono divertire e il divertimento, piu' di tante altre cose, e' completamente soggettivo.
Ci sono persone che si divertono solo quando il gioco offre' delle difficolta' notevoli, cosi' come ci sono persone che si divertono a giocare a multiplayer che, data la comunity, fa crescere il fegato a dismisura.
Ci sono invece altre persone a cui piace giocare, tanto tanto, ma purtroppo non hanno piu' il tempo di una volta. Chiamare queste persone casual gamer e' giusto ma puo' sembrare offensivo, perche' loro sono in quella categoria non per scelta ma per necessita'.
Ma questo non significa che "vogliono i giochi facili", vogliono dei giochi dove l'UI e' studiata per essere usabile. Fare un UI orribile non aumenta la difficolta' del gioco ma solo la frustrazione, cosi come la struttura dei tutorial che man mano che si va avanti con gli anni e' sempre piu' messa da parte, sostituendola con lunghi testi praticamente inutili.
Quindi cosa si intende per difficile? Puoi rendere il gioco piu' semplice per chi inizia ma con un gameplay accattivante, senza urlare allo scandalo.
Io penso che bisogna stare attenti a giudicare i giochi, perche' e' come giudicare i gusti sulle belle donne, sono personali e fare un ranking oggettivo e' molto difficile...
"rendere i giochi piu semplici" e' sbagliato, "rendere i giochi piu' accessibili all'inizio" e' una cosa che dovrebbero fare tutte le compagnie videoludiche! Perche' e' questo il loro dannato lavoro.
In realtà, rispetto ai vecchi giochi, l'accessibilità di quelli nuovi è stata notevolmente migliorata grazie proprio alle u.i. ed ai tutorial. Una volta se volevi imparare a giocare dovevi, solitamente, usare ANCHE la tastiera per le hotkeys, oltre a dover quasi sempre leggere anche il manuale. Guarda un civilization, che dal 2 al 5 ha semplificato la u.i. - l'ha razionalizzata più che semplificata -, ha migliorato il tutorial in game con i consiglieri, e senza sacrificare nulla come gameplay, che anzi è più vario e ragionato.
Non capisco come possano essere meno accessibili i giochi di oggi rispetto a quelli che trovi su gog...
Benvenuti nell'era dei consolari sbracciati e dell'informazione libera sul web...
Addio tempi in cui quando finivi un gioco da solo avendo sputato sangue avevi un orgasmo multiplo e continuato e le tue informazioni valevano oro coi tuoi amici bloccati al 2°indovinello...
I giochi EA sono difficili? Quali? Fifa col quale segni da centrocampo? o need for speed dove le collisioni sono lolmode?
o gli sparaspara da artolesi?
I casual stanno rovinando il mondo dei videogames, tornate a bere e far bisboccia nei bar e andate in discoteca a drogarvi, lasciate i videogames a noi nerd.
LOL , come hai ragione :D
Guarda un civilization, che dal 2 al 5 ha semplificato la u.i. - l'ha razionalizzata più che semplificata -, ha migliorato il tutorial in game con i consiglieri, e senza sacrificare nulla come gameplay, che anzi è più vario e ragionato.
LOL ma partli di Civ 5 vanilla?
O di civ 5 dopo n^x espansioni?
LOL , come hai ragione :D
LOL ma partli di Civ 5 vanilla?
O di civ 5 dopo n^x espansioni?
Civ 5 dopo le 2, canoniche espansioni.
Secondo me intendeva "complessità" e "immediatezza", non difficoltà... non è che i vecchi capolavori fossero difficili, erano più o meno come ora, solo erano meno immediati, più complessi e con meno aiuti.
Non è che finire Tomb Raider, Doom,Baldur's Gate o Deus Ex fosse più difficile delle controparti moderne.... erano semplicemente meno immediati e senza aiuti.
Per quanto mi riguarda ben vengano aiuti e immediatezza, che per la difficoltà già ora gioco a eaay/casual, almeno la prima partita.
sintopatataelettronica
10-02-2015, 12:59
Non è che finire Tomb Raider, Doom,Baldur's Gate o Deus Ex fosse più difficile delle controparti moderne.... erano semplicemente meno immediati e senza aiuti.
:eek:
Stai scherzando, vero ???
Ci son giochi che si finiscono quasi da soli ormai !!!
Un tempo - nei giochi ben fatti (perché c'erano pure giochi sbilanciatissimi come difficoltà che completarli era un'agonia) - c'era sfida e dunque soddisfazione nel giocarli.. dovevi provare e riprovare.. migliorarti .. se volevi superare certe fasi di gioco..
Adesso trovare giochi del genere (non indie) è impossibile: sono a prova di scimpanzé!
Frampò se semplificano ancora possono riuscire a completarli pure i pesci rossi senza uscire dalla loro boccia d'acqua.. solo muovendosi!
Dai.. su: dire che non tutti i giochi del passato fossero ben fatti e bilanciati è un discorso condivisibile.. ma affermare che non ci sia stata una progressiva semplificazione che li ha resi estremamente più facili da completare (e dunque pure meno soddisfacenti: non stiamo guardando dei film quando videogiochiamo) è assurdo e nega l'evidenza dei fatti.
sintopatataelettronica
10-02-2015, 13:01
Comunque questo fantastico video dice tutto, sulla difficoltà e la complessità dei giochi moderni...
Se Quake fosse stato fatto oggi....... (https://www.youtube.com/watch?v=W1ZtBCpo0eU)
:eek:
Stai scherzando, vero ???
Ci son giochi che si finiscono quasi da soli ormai !!!
Un tempo - nei giochi ben fatti (perché c'erano pure giochi sbilanciatissimi come difficoltà che completarli era un'agonia) - c'era sfida e dunque soddisfazione nel giocarli.. dovevi provare e riprovare.. migliorarti .. se volevi superare certe fasi di gioco..
Adesso trovare giochi del genere (non indie) è impossibile: sono a prova di scimpanzé!
Frampò se semplificano ancora possono riuscire a completarli pure i pesci rossi senza uscire dalla loro boccia d'acqua.. solo muovendosi!
Dai.. su: dire che non tutti i giochi del passato fossero ben fatti e bilanciati è un discorso condivisibile.. ma affermare che non ci sia stata una progressiva semplificazione che li ha resi estremamente più facili da completare (e dunque pure meno soddisfacenti: non stiamo guardando dei film quando videogiochiamo) è assurdo e nega l'evidenza dei fatti.
Va bene, son più facili da finire. Meglio perchè ho 1/5 del tempo, escono 800 giochi in più l'anno che costano 1/10 di una volta.
Va bene, son più facili da finire. Meglio perchè ho 1/5 del tempo, escono 800 giochi in più l'anno che costano 1/10 di una volta.
E quindi? Ti diverti solo quando giochi 20 titoli al mese?
E quindi? Ti diverti solo quando giochi 20 titoli al mese?
No, quando ne finisco almeno uno all'anno.
No, quando ne finisco almeno uno all'anno.
Beh, non mi pare che con i titoli di una volta ci volessero 2/3 anni. Poi ripeto, i gusti rimangono gusti; il problema è che, oggi, sembra quasi di andare sempre più verso film interattivi.
Fortuna che c'è ancora Football Manager :D :D
Beh, non mi pare che con i titoli di una volta ci volessero 2/3 anni. Poi ripeto, i gusti rimangono gusti; il problema è che, oggi, sembra quasi di andare sempre più verso film interattivi.
Fortuna che c'è ancora Football Manager :D :D
Con i miei tempi, un gioco che necessita di più di 8 ore per essere finito, o è un gioco che mi prende o, se lo finisco, ci metto un paio d'anni.
Va bene, son più facili da finire. Meglio perchè ho 1/5 del tempo, escono 800 giochi in più l'anno che costano 1/10 di una volta.
Beh ma che discorso è? Anche io fra lavoro , famiglia e altro ho un tempo limitato ma preferisco giocare 2 o 3 titoli di pregio che essere passivo difronte allo schermo a guardare video schiacciando un solo tasto.
E come si dice: "Meglio un grammo d'oro che un chilo di merda!"
bobafetthotmail
10-02-2015, 13:36
Beh ma che discorso è? Anche io fra lavoro , famiglia e altro ho un tempo limitato ma preferisco giocare 2 o 3 titoli di pregio che essere passivo difronte allo schermo a guardare video schiacciando un solo tasto.
E come si dice: "Meglio un grammo d'oro che un chilo di merda!"Quoto. Se non mi mette in difficoltà che gioco a fare?
Beh ma che discorso è? Anche io fra lavoro , famiglia e altro ho un tempo limitato ma preferisco giocare 2 o 3 titoli di pregio che essere passivo difronte allo schermo a guardare video schiacciando un solo tasto.
E come si dice: "Meglio un grammo d'oro che un chilo di merda!"
Difficile non è sinonimo di piacevole... questa è una storiella che si son messi in testa certi nerds, che così si distinguono dalla massa.
Per me qualsiasi cosa frustrante, e frustrante è soggettivo, è deleteria. E per me perdere tempo a fare qualcosa che non mi diverte è frustrante.
Quindi, gioco per rilassarmi e per passare il tempo, se poi becco un bel gioco, valuto se perderci del tempo in più
sintopatataelettronica
10-02-2015, 13:49
Quoto. Se non mi mette in difficoltà che gioco a fare?
In tanti sembrano essersi dimenticati dell'origine del videogame: son sempre stati la difficoltà e il grado di sfida a rendere appagante l'esperienza..
Un gioco che si completa senza sforzo, dove vai avanti all'infinito senza fallire mai, un gioco che non ti costringe MAI a provare e riprovare .. è privo di sfida e dunque non è minimamente soddisfacente..
Difficile non è sinonimo di piacevole... questa è una storiella che si son messi in testa certi nerds, che così si distinguono dalla massa.
Per me qualsiasi cosa frustrante, e frustrante è soggettivo, è deleteria. E per me perdere tempo a fare qualcosa che non mi diverte è frustrante.
Quindi, gioco per rilassarmi e per passare il tempo, se poi becco un bel gioco, valuto se perderci del tempo in più
Scusa ma dove ho detto difficile?
Anche se, come ha già detto qualcuno, anche il discorso della semplificazione totale da parte dei titoli sviluppati da EA è abbastanza palese.
Prendi Dragon Age, l'ultimo titolo uscito. Al di la della storia è completamente vuoto. Indipendentemente dal party selezionato (nella modalità più difficile presente) basta premere il tasto di attacco ed andare avanti senza mai controllare gli altri pg.
Ora io capisco che per giocare ad un videogame uno non debba essere l'einstein di turono ma se devo essere spettatore passivo guardo un film, sicuramente mi stimola di più!
EA: i nostri giochi sono troppo difficili
Ma che ca**o dici EA...
https://www.youtube.com/watch?v=W1ZtBCpo0eU
https://www.youtube.com/watch?v=JOHyD49DaeA
E questi sono giochi moderni? Se do' un Quake o un Unreal Tournament ad un 18enne di oggi, dopo 5 minuti corre e scappa via piangendo e spaccando tutto in preda ad una crisi isterica.
Difficili cosa... Cosa difficili... Difficile per me significa non riuscire a passare un pezzo perche' bisogna adottare un particolare metodo, perche' muoio sempre (no, non intendo come Dark Souls a cui non giochero' mai, quello non e' difficile, non richiede abilita', tattiche o altro, richiede bestemmie e voglia di andare avanti. Un gioco dove tu sei una caccola e il mostro e' di livello 10000000 non e' un gioco difficile, e' un gioco forzato) o perche' non trovo la strada per proseguire e mi perdo nei meandri della mappa.
I giochi di una volta erano difficili perche' dovevi usare cervello e/o riflessi. Adesso e' tutto un tutorial, guida, bussola, mappa, frecce indicative, indizi sulla strada principale, strade secondarie inesistenti o chiuse
http://www.aspaceman.com/wp-content/gallery/blog_1/fpsmapdesign.jpg
Io mi ricordo Descent. E ho detto tutto.
Al massimo oggi sono piu' difficili perche' realistici, che con 1 proiettile (anche 10-15 in realta') muori. Poi ci hanno infilato la rigenerazione, perche' siamo tutti Wolverine.
Ma basta guardare Assassin's Creed (dove se fai l'assassino o il macellaio a cielo aperto e' uguale) o i nuovi Tomb Raider (dove tutto e' lineare e non puoi perderti, e durano 5 ore), i nuovi FPS appunto...
A cosa si abbasseranno, a Candy Crush? Farmville?
Ci credo che poi i ragazzi di oggi si rincoglioniscono davanti al pc... Basta guardare la difficolta' dei giochi moderni...
Al giorno d'oggi salvo solo i giochi stupidi come Goat Simulator (che odiavo provare finche' non l'ho testato sull'iPad e stavo morendo dal ridere), quelli infiniti come Fallout 3/NV e Skyrim oppure quelli ignoranti come Lollipop Chainsaw.
In tanti sembrano essersi dimenticati dell'origine del videogame: son sempre stati la difficoltà e il grado di sfida a rendere appagante l'esperienza..
Un gioco che si completa senza sforzo, dove vai avanti all'infinito senza fallire mai, un gioco che non ti costringe MAI a provare e riprovare .. è privo di sfida e dunque non è minimamente soddisfacente..
Certo, ma per me dover provare e riprovare equivale a un uninstall... almeno nel 99% dei giochi, compresi i cosiddetti capolavori.
Mettiamoci d'accordo, un conto è la complessità del gioco, un conto quella dell'interfaccia.
Io non trovo assurdo quanto detto da EA: in un mondo in cui i videogiochi sono tutti uguali come idee e meccaniche di gioco, che senso ha avere interfacce continuamente diverse ed esageratamente ed inutilmente complicate?
Sembra che ormai le SH si concentrino solo sul modificare le interfacce grafiche, la quantità e l'esatta sequenza dei tasti da schiacciare, nello spostare, modificare ed aggiungere, senza sostanziali cambiamenti, ciò che già esisteva ed era funzionale.
Che si impegnassero a proporre giochi realmente diversi nelle meccaniche, nella logica, che spuntino fuori idee realmente nuove, questa è l'innovazione che serve.
Lo stesso gioco con diversa interfaccia, stufa due volte.
Scusa ma dove ho detto difficile?
Anche se, come ha già detto qualcuno, anche il discorso della semplificazione totale da parte dei titoli sviluppati da EA è abbastanza palese.
Prendi Dragon Age, l'ultimo titolo uscito. Al di la della storia è completamente vuoto. Indipendentemente dal party selezionato (nella modalità più difficile presente) basta premere il tasto di attacco ed andare avanti senza mai controllare gli altri pg.
Ora io capisco che per giocare ad un videogame uno non debba essere l'einstein di turono ma se devo essere spettatore passivo guardo un film, sicuramente mi stimola di più!
Bioware non ha mai fatto un gioco difficile, e dai è una stronzata. C'è pieno di rpg validi, senza dover passare per ea.
Io gioco a skyrim su x360 perché su console mi aspetto quel gioco, quel tipo di gioco. Ma non mi lamento di certo, se volessi sfida avrei l'imbarazzo della scelta.
Ma EA fa bene a fare così perchè il suo target è composto da gente che gioca per pasare il tempo, non per passione.... se uno è appassionato e compra skyrim o dai o dallout 3, al posto di divinity o wasteland o the witcher o gothic o age of decadence o underrail ha qualcosa che non va.
Bioware non ha mai fatto un gioco difficile, e dai è una stronzata. C'è pieno di rpg validi, senza dover passare per ea.
La Bioware di EA no. Come la DICE di EA. Ma quelli non sono più gruppi di sviluppo.Sono gruppi che mantengono solo il nome per dare prestigio a EA e che si portano dietro il nome dei loro ex brand.
Poi parlando di EA ovvio che devo citare titoli loro.
Poi logicamente se voglio giocare a qualcosa di decente cerco altri lidi, che so, quest'anno potrei citare Divinity : Original Sin.
poi ci troviamo le recensioni negative di alien isolation.
spero almeno si riferisse al casual gaming
sintopatataelettronica
10-02-2015, 14:04
Difficile non è sinonimo di piacevole... questa è una storiella che si son messi in testa certi nerds, che così si distinguono dalla massa.
Per me qualsiasi cosa frustrante, e frustrante è soggettivo, è deleteria. E per me perdere tempo a fare qualcosa che non mi diverte è frustrante.
Quindi, gioco per rilassarmi e per passare il tempo, se poi becco un bel gioco, valuto se perderci del tempo in più
Son d'accordo sul fatto che difficile non sia sinonimo di piacevole: un gioco privo di bilanciamento e mal fatto dove vincere è impossibile o troppo frutto della casualità non è per niente bello da giocare.. e ce n'erano tanti pure in passato di brutti giochi del genere.
D'altro canto un gioco difficile e complesso non necessariamente è frustrante.. può essere estremamente stimolante se fatto bene e bilanciato.
A me quei giochi dove si arriva in fondo senza mai un intoppo e che non hanno nessun tipo di sfida all'interno annoiano e basta: per fare una metafora col cinema è tipo guardare un film scontato e ripetitivo, senza colpi di scena o sorprese, qualcosa di cui già dall'inizio riesci a intuire tutto e che se arrivi alla fine ci arrivi annoiato a morte.
La Bioware di EA no. Come la DICE di EA. Ma quelli non sono più gruppi di sviluppo.Sono gruppi che mantengono solo il nome per dare prestigio a EA e che si portano dietro il nome dei loro ex brand.
Poi parlando di EA ovvio che devo citare titoli loro.
Poi logicamente se voglio giocare a qualcosa di decente cerco altri lidi, che so, quest'anno potrei citare Divinity : Original Sin.
Perché, mass effect, jade empire, kotor e nwn erano difficili? Tutti giochi per console, tra l'altro, tranne nwn.
Bg1 e 2 sono stati sviluppati con black isle e si vede, nonostante siano di massa e parecchio, ultra semplificati rispetto agli altri rpg del periodo.
il menne
10-02-2015, 14:10
@baboo85
Per quanto affermi di dark souls non sono affatto d'accordo. Se dici questo non solo non l'hai provato e non ti piace ma non l'hai neppure capito.
Dark souls non è gioco che va fatto a forza di farming, ma imparando bene e per davvero il combattimento. C'è gente che ha fatto varie run a sl1. Quindi ciò che dici è inesatto.
Dark souls ( il 2 già più facile ) è uno dei migliori giochi in circolazione se piace il genere. È difficile ma giusto. Se comprendi come affrontare un boss o un mob difficile o superare una zona, vinci e ti da soddisfazione. Se vai avanti a caso o pompando stat a caso e poi premendo a caso i tasti attacco sei morto.
Chiusa parentesi.
Perché, mass effect, jade empire, kotor e nwn erano difficili? Tutti giochi per console, tra l'altro, tranne nwn.
E qui quotone. Infatti la semplificazione estrema è correlata a sto fatto.
Se rendi "fruibile" un prodotto a qualsiasi cerebroleso che schiancciando a caso i tasti del pad "raggiunge l'obiettivo" indicativamente massimizzi le vendite.
Indicativamente. Poi crei anche tanto tanto pattume , snaturi spesso le tipologie dei giochi e azzeri completamente le esclusive delle varie piattaforme.
Va bene, son più facili da finire. Meglio perchè ho 1/5 del tempo, escono 800 giochi in più l'anno che costano 1/10 di una volta.
ma chi ti dice che devi giocateli tutti, chi ti punta la pistola alla tempia? Credo nessuno. Fai una scelta, effettua una scrematura dei giochi che non vale la pena giocare (e sono TAAAAAAAAANTI!) e vedrai che il tempo ti basta.
Poi costerebbero 1/10? ma davvero?
Ed io che da bambino compravo le cassette del commodore in edicola a niente ed ora invece vedo i giochi a prezzi che vanno dai 49 ai 69 €???? Son cretino io? Okey che i giochi di ora hanno dei costi di produzioni più elevati, ma hanno anche una penetrazione sul mercato differente, e di certo non costano 1/10 rispetto ad una volta.
Ti dico solo una cosa: TI HANNO FREGATO, sei parte del loro sistema
ma chi ti dice che devi giocateli tutti, chi ti punta la pistola alla tempia? Credo nessuno. Fai una scelta, effettua una scrematura dei giochi che non vale la pena giocare (e sono TAAAAAAAAANTI!) e vedrai che il tempo ti basta.
Poi costerebbero 1/10? ma davvero?
Ed io che da bambino compravo le cassette del commodore in edicola a niente ed ora invece vedo i giochi a prezzi che vanno dai 49 ai 69 €???? Son cretino io? Okey che i giochi di ora hanno dei costi di produzioni più elevati, ma hanno anche una penetrazione sul mercato differente, e di certo non costano 1/10 rispetto ad una volta.
Ti dico solo una cosa: TI HANNO FREGATO, sei parte del loro sistema
Ho scritto che li gioco tutti?
po ti basta.
Poi costerebbero 1/10? ma davvero?
Ed io che da bambino compravo le cassette del commodore in edicola a niente ed ora invece vedo i giochi a prezzi che vanno dai 49 ai 69 €???? Son cretino io? Okey che i giochi di ora hanno dei costi di produzioni più elevati, ma hanno anche una penetrazione sul mercato differente, e di certo non costano 1/10 rispetto ad una volta.
Che belleza, la cassetta con il giornalino, lo scoprire i vari titoli caricandoli uno dietro l'altro per poi segnarti il numero... :cry: :cry:
I giochi al giorno d'oggi te li regalano, quando non te li tirano dietro.... e le vecchie cassette erano l'equivalente della pirateria, prendevano 120 giochi, ci cambiavano nome e li vendevano senza pagare royalties agli sviluppatori... poi han fatto le leggi.
I giochi al giorno d'oggi te li regalano, quando non te li tirano dietro.... e le vecchie cassette erano l'equivalente della pirateria, prendevano 120 giochi, ci cambiavano nome e li vendevano senza pagare royalties agli sviluppatori... poi han fatto le leggi.
120? O che cassette usavi te? A me ce ne stavano 10 :D
Ho scritto che li gioco tutti?
non mi puoi dire che 800 sono quelli che vale davvero la pena giocare ogni anno. Saranno al massimo 2-3, ed in alcuni casi, se ti piace davvero un gioco, ne basta uno. Io continuo a divertirmi con bf3 dal dayone.
Che poi se anche fossero 800 quelli validi da giocare, non è detto che uno debba per forza giocarli tutti, e a parer mio, anche se fossero validi perderebbero comunque molto appeal dopo essere stati resi appositamente semplici per consentire alla gente di divorarli in 2 giorni.
Un gioco può risultare difficile e complesso anche se immediato e con un'interfaccia semplice da padroneggiare.
Noi stiamo assistendo alla nascita di giochi sempre più simili, semplici e banali, ma con una richiesta esagerata ed inutile di tempo per padroneggiarne l'interfaccia.
Sembra che l'innovazione ormai si fermi lì, mentre l'innovazione è l'esatto contrario: permettere a tutti di iniziare subito per poi lasciare che sia il diverso approccio al gioco a determinare l'abilità e la difficoltà... ovviamente questo richiede veramente idee nuove ed è questo che manca, quindi è più semplice concentrarsi su meccanismi di gestione astrusi.
Un esempio banale è il vecchio RTS AOE II, banale nei comandi a disposizione, ma probabilmente uno degli strategici più complessi e difficili, perché le difficoltà e le possibilità erano insite nella meccanica del gioco (non nell'interfaccia) e più si giocava più si imparava.
Gylgalad
10-02-2015, 15:28
basta lasciar perdere EA.. l'ultimo titolo che ho preso è stato BF3.
ora solo blizzard per me
PS: provate i giochi pradox se volete qualcosa di 'complicato' ;)
Il mondo evolve e quindi lo fanno anche i video giochi che vi piaccia oppure no.
Io di giochi difficili e divertenti ne trovo a bizzeffe per un sacco di diverse fasce di prezzo.
E vi diro' di piu':
cosi come ascolto tanti generi musicali senza fare il fanatico di turno, cosi gioco tanti giochi diversissimi tra loro, a seconda del mio umore mi vesto e gioco diversamente.
I casual gamers hanno semplicemente reso la scelta piu' ampia, questo sicuramente non e' sinonimo di qualita' ma fino ad adesso, sinceramente, ho passato pochi periodi senza sapere a cosa giocare.
Secondo me qui si fa troppo i nostalgici e troppo i saputelli, pensando che le vostre regole di divertimento devono estendersi a tutto l'universo e data la vostra "esperienza" di videogiochi (anche solo semplicemente perche' avete vissuto di piu') vi sentite in diritto di giudicare qualcuno che gioca ad un gioco invece che ad un altro.
Beh miei cari non funziona cosi... Vi do ragione quando parlate di giochi troppo simili tra loro, ma io li vedo piu in saghe come BF e COD che in altri tipi, dove l'originalita' la fa da padrone e dove vengono toccate sfere emotive sempre piu' particolari e profonde.
Volete qualche esempio? This war of mine, Brothers, Child of light... potrei andare avanti all'infinito elencandovi tutta la mia libreria di steam e non solo.
Ma forse voi volete giocare a doom (tutto il rispetto per doom) e non avete tempo di aggiornarvi ma preferite venire qui e dire "ahhh ai miei tempi i giochi erano difficili che per saltare dovevi premere due volte perche' c'era il bug"...
Secondo me qui si fa troppo i nostalgici e troppo i saputelli, pensando che le vostre regole di divertimento devono estendersi a tutto l'universo e data la vostra "esperienza" di videogiochi (anche solo semplicemente perche' avete vissuto di piu') vi sentite in diritto di giudicare qualcuno che gioca ad un gioco invece che ad un altro.
Le regole le fanno i produttori di videogiochi in base alla spinta del mercato.
Se EA dice che è importante "semplificare" alcuni aspetti, non lo dice perché giusto o sbagliato, semplicemente perché ritiene che quella sia la strada per massimizzare i profitti.
Aldilà di questo poi ognuno ha le sue preferenze ed aspettative che non vuole né può imporre.
Da parte mia preferisco un gioco profondo, complesso ed originale ma con un tempo di apprendimento dell'interfaccia rapido, piuttosto che il contrario. A meno che le difficoltà insite nell'interfaccia non siano realmente imprescindibili, ovviamente dopo un'attenta semplificazione da parte degli sviluppatori tesa a riversare l'attenzione del giocatore più sulle dinamiche del gioco che sui tasti da schiacciare.
sintopatataelettronica
10-02-2015, 15:52
Il mondo evolve e quindi lo fanno anche i video giochi che vi piaccia oppure no.
[...] Secondo me qui si fa troppo i nostalgici e troppo i saputelli, pensando che le vostre regole di divertimento devono estendersi a tutto l'universo e data la vostra "esperienza" di videogiochi (anche solo semplicemente perche' avete vissuto di piu') vi sentite in diritto di giudicare qualcuno che gioca ad un gioco invece che ad un altro.
[...]
Ma forse voi volete giocare a doom (tutto il rispetto per doom) e non avete tempo di aggiornarvi ma preferite venire qui e dire "ahhh ai miei tempi i giochi erano difficili che per saltare dovevi premere due volte perche' c'era il bug"...
Ci sarà pure qualche nostalgico .. ma il discorso sulla semplificazione eccessiva dei giochi attuali (la breve durata, l'assenza di qualsiasi grado di sfida, l'essere a prova di scimpanzè) non la puoi banalizzare e liquidare così.. dando a TUTTI dei nostalgici ancorati al passato.
Dire che non c'è stato un processo estremo di abbattimento dei livelli di difficoltà nei giochi e una semplificazione spaventosa rispetto al passato è, scusami, averci le fette di prosciutto sugli occhi e negare una palese evidenza ..
E' vero che qualcosa di accettabile ancora esce (spesso sono indie o produzioni indipendenti slegate dai grossi publisher), ma citami qualche titolo tripla A che a livello di sfida e inventiva possa anche solo lontanamente paragonarsi a qualche buon titolo del passato; non a caso 2 dei 3 titoli che citi come esempio sono degli indie!
Per cui ... giustissimo non vivere nel passato.. neanche a me i nostalgici o fanatici son mai piaciuti particolarmente.. ma nemmeno si può negare così sommariamente e con tale superficialità che il problema della semplificazione eccessiva esista.
abcdeeeeff
10-02-2015, 15:55
Difficili cosa... Cosa difficili... Difficile per me significa non riuscire a passare un pezzo perche' bisogna adottare un particolare metodo, perche' muoio sempre
A me sembra esattamente la definizione di dark souls...
(no, non intendo come Dark Souls a cui non giochero' mai, quello non e' difficile, non richiede abilita', tattiche o altro, richiede bestemmie e voglia di andare avanti.
Non richiede abilità? Anche sparando bestemmie a mitraglia e giocandoci 25 ore su 24, se non diventi più abile non vai avanti, mica serve solo un colpo di fortuna.
Di tattica poi ne richiede, prova a correre in giro per i livelli e finirai ammazzato in 10 secondi da qualche trappola o nemico, oppure prova a cercare di uccidere un boss correndogli addosso senza prima capire che tipo di attacchi fa...
Un gioco dove tu sei una caccola e il mostro e' di livello 10000000 non e' un gioco difficile, e' un gioco forzato)
Dove dovrebbe stare la difficoltà allora? Dimmi un solo gioco in cui i boss non sono parecchio più forti del giocatore.
E i nemici normali non sono di livello 10000000, usando le tattiche le abilità e i riflessi che sembrano piacerti tanto li batti abbastanza tranquillamente.
o perche' non trovo la strada per proseguire e mi perdo nei meandri della mappa.
Succede tranquillamente anche in dark souls, dove ci sono parecchie scorciatoie e tranelli in giro.
Son d'accordissimo con il tuo discorso, però dark souls tra i giochi recenti mi sembra uno dei paragoni peggiori...
sintopatataelettronica
10-02-2015, 15:56
Da parte mia preferisco un gioco profondo, complesso ed originale ma con un tempo di apprendimento dell'interfaccia rapido, piuttosto che il contrario. A meno che le difficoltà insite nell'interfaccia non siano realmente imprescindibili, ovviamente dopo un'attenta semplificazione da parte degli sviluppatori tesa a riversare l'attenzione del giocatore più sulle dinamiche del gioco che sui tasti da schiacciare.
Ma infatti: dire che si vogliono giochi più complessi, difficili e impegnativi mica significa che li si vogliono macchinosi o contorti.
Ben vengano le semplificazioni delle interfacce e l'usabilità! Di certi bei giochi del passato l'unica cosa che non rimpiango proprio è la praticità dell'interfaccia :D
I tripla a son sempre stati banali, semplificati e a prova di scimpanzé... Tutte le software House che negli anni 90 hanno sviluppato giochi che ora tutti considerano capolavori, sono fallite.
Ma infatti: dire che si vogliono giochi più complessi, difficili e impegnativi mica significa che li si vogliono macchinosi o contorti.
Ben vengano le semplificazioni delle interfacce e l'usabilità! Di certi bei giochi del passato l'unica cosa che non rimpiango proprio è la praticità dell'interfaccia :D
Ma quando EA dice "Il giocatore medio spende anche due ore per imparare a giocare anche quello che apparentemente sembrerebbe il gioco più semplice" si riferisce proprio all'interfaccia, visto che per il resto parla di "gioco più semplice".
Se realmente un giocatore medio impiega due ore per padroneggiare un gioco semplice, significa che quel gioco ha un'interfaccia, un sistema di controllo inutilmente macchinoso, ben vengano in tal senso le semplificazioni. Ben vengano anche interfacce standard quando non c'è reale necessità di qualcosa di diverso: se per sparare si dovessero schiacciare tre tasti qualcuno lo troverebbe logico? Certo, difficile sarebbe difficile, ma le vogliamo qui le difficoltà?
Per questo penso che non abbiano del tutto torto in EA.
Tutte le software House che negli anni 90 hanno sviluppato giochi che ora tutti considerano capolavori, sono fallite.Questo purtroppo è un problema.
P.S. A che giochi ti riferisci?
sintopatataelettronica
10-02-2015, 16:31
I tripla a son sempre stati banali, semplificati e a prova di scimpanzé... Tutte le software House che negli anni 90 hanno sviluppato giochi che ora tutti considerano capolavori, sono fallite.
Non hanno chiuso : SONO STATE CHIUSE. Prima acquistate (proprio da EA, Ubisoft e soci) per le I.P. e i brand - e POI CHIUSE.
Ma oltre ad averle chiuse hanno rovinato IP storici ... tipo Command e Conquer; è stata proprio EA.. sempre con la balla della eccessiva difficoltà e della "semplificazione"
Quasi tutti i più gloriosi Studios degli anni '90 non sono falliti, ma son stati acquisiti da questi "squali" e poi da loro chiusi..
sintopatataelettronica
10-02-2015, 16:36
Ben vengano anche interfacce standard quando non c'è reale necessità di qualcosa di diverso: se per sparare si dovessero schiacciare tre tasti qualcuno lo troverebbe logico? Certo, difficile sarebbe difficile, ma le vogliamo qui le difficoltà?
Per questo penso che non abbiano del tutto torto in EA.
Come ti ho scritto nel post precedente.. ben vengano le semplificazioni di interfaccia e una migliore "usabilità".
La difficoltà di un gioco non risiede nella certo nella macchinosità a fare le cose o nella contortezza del sistema di gestione e controllo.
Magari fosse come dici su EA.. ma ad EA la smentiscono proprio i fatti.. cioè i giochi che pubblica.
Therinai
10-02-2015, 16:38
I tripla a son sempre stati banali, semplificati e a prova di scimpanzé... Tutte le software House che negli anni 90 hanno sviluppato giochi che ora tutti considerano capolavori, sono fallite.
ma che fallite, gaxel dai, banalizzando così ci si abbassa allo stesso livello di EA e Ubisoft, che ormai metto sullo stesso bassissimo livello.
Come in altre uscite anche in questo caso il manager di turno ha sparato la cazzata. Che una persona adulta, con gli impegni che essere adulto comporta, non abbia 2 ore da dedicare tutti i giorni a un videogioco è chiaro come il sole. Ma questo non significa che per questo bisogna produrre solo giochini riciclati da 4 soldi da rivendere poi a 59.90€ :asd:
Ma che ci perdo tempo a fare, che se ne andassero affanculo, io non gli do un penni finché non si rimettono a lavorare.
9 pagine sono un pò troppe da leggere tutte pertanto se qualcuno ha già inserito questo link ops e scusa
https://www.youtube.com/watch?v=u9KoEABk1b8
sembra che ci stiamo sempre + adattando alla battuta riportata nei primi 8 secondi del video.....
Ma quando EA dice "Il giocatore medio spende anche due ore per imparare a giocare anche quello che apparentemente sembrerebbe il gioco più semplice" si riferisce proprio all'interfaccia, visto che per il resto parla di "gioco più semplice".
Se realmente un giocatore medio impiega due ore per padroneggiare un gioco semplice, significa che quel gioco ha un'interfaccia, un sistema di controllo inutilmente macchinoso, ben vengano in tal senso le semplificazioni. Ben vengano anche interfacce standard quando non c'è reale necessità di qualcosa di diverso: se per sparare si dovessero schiacciare tre tasti qualcuno lo troverebbe logico? Certo, difficile sarebbe difficile, ma le vogliamo qui le difficoltà?
Per questo penso che non abbiano del tutto torto in EA.
Mi riesce difficile pensare che il giocatore medio ci metta due ore a capire l'interfaccia, specialmente se parliamo di giochi ea. Alla fine, giocato un fps tripla a li hai giocati tutti, soprattutto se li giochi con il pad, i comandi sono sempre bindati su quei tasti. Se ci metti due ore a capire come giocare a battlefield, o sei del tutto nuovo ai videogiochi o sei particolarmente imbecille :asd: Non che nessuna delle due cose sia motivo di biasimo, ma pretendere che il mercato dei videogiochi si pieghi e si adatti avendo una persona così come target di riferimento vuol dire che, di contro, i film di azione dovrebbero avere lo spiegone alla fine perchè lo spettatore non riesce a capire la trama :asd:
astaroth2
10-02-2015, 19:38
Il problema è il videogiocatore. Io son cresciuto col C64 e lì la difficoltà dei giochi era spaventosa in alcuni casi. I nuovi player si trovano in difficoltà se c'è un minimo di lag nel gaming online, figuriamoci a metterli davanti ad un joystick di 30 anni fa hihihi
Questo purtroppo è un problema.
P.S. A che giochi ti riferisci?
Più che giochi, intendo software house... da Looking Glass a Origin, passando per Black Isle, ma anche Troika e Ion Storm, tra le più recenti, senza citare le fagocitate da EA....
Il problema è il videogiocatore. Io son cresciuto col C64 e lì la difficoltà dei giochi era spaventosa in alcuni casi. I nuovi player si trovano in difficoltà se c'è un minimo di lag nel gaming online, figuriamoci a metterli davanti ad un joystick di 30 anni fa hihihiI Joystick di 30 anni fa avevano uno o due tasti, direi che i giochi di quel tempo erano invece il massimo della semplicità: con 2 tasti facevi tutto e la bravura dei programmatori era proprio riuscire a permettere il massimo controllo nel modo più semplice (non c'erano alternative, quello avevano a disposizione).
sintopatataelettronica
10-02-2015, 22:57
Più che giochi, intendo software house... da Looking Glass a Origin, passando per Black Isle, ma anche Troika e Ion Storm, tra le più recenti, senza citare le fagocitate da EA....
Sì.. ma nessuno degli Studios storici che citi è semplicemente fallito, son stati tutti "cannibalizzati" e poi chiusi dai grossi publisher : Looking Glass è stata acquisita e chiusa da Eidos, Black Isle da Interplay, Origin Systems da Electronic Arts..
@baboo85
Per quanto affermi di dark souls non sono affatto d'accordo.
%CUT%
Chiusa parentesi.
Condivido in pieno la confutazione del Menne e di abcdeeeeff...
Sì.. ma nessuno degli Studios storici che citi è semplicemente fallito, son stati tutti "cannibalizzati" e poi chiusi dai grossi publisher : Looking Glass è stata acquisita e chiusa da Eidos, Black Isle da Interplay, Origin Systems da Electronic Arts..
Se quello che facevano avesse venduto bene e fosse bastato a farli campare, sarebbero rimaste indipendenti, come ID, Valve, Epic, la stessa Bethesda, e ci aggiungo pure Mojang, tutte nate senza grossi publisher alle spalle... che se hanno venduto a publisher, lo hanno fatto perche i fondatori si erano rotti (Carmack e Notch).
Se quello che facevano avesse venduto bene e fosse bastato a farli campare, sarebbero rimaste indipendenti [CUT]. No, proprio perché vendevano EA e compagnia bella se le son comprate. Chi rimane indipendente è da lodare, chi si vende lo fa per i $$, no perché non venderebbe bene. Si decide di scambiare introiti aleatori con un compenso certo, ed una voce in più sul curriculum per quando EA chiuderà lo studio cui hai appartieni e dovrai andare a cercarti un nuovo lavoro.
Guarda a cosa ha portato su BF l'abbassamento del livello di difficoltà, se giochi in un mezzo sei costretto a togliee l'audio perché altrimenti il continuo BIP delle armi lockon ti causa il mal di testa.
Vogliamo poi palare di tutti quei giochi con il tasto "corsa acrobatica"? Pigia e tieni pigiato per fare TUTTO, sfrutta appieno il potere del tuo pollice opponibile!
Bei tempi quando con tomb raider dovevi calibrare i salti o spiaccicarti al suolo....
No, proprio perché vendevano EA e compagnia bella se le son comprate. Chi rimane indipendente è da lodare, chi si vende lo fa per i $$, no perché non venderebbe bene. Si decide di scambiare introiti aleatori con un compenso certo, ed una voce in più sul curriculum per quando EA chiuderà lo studio cui hai appartieni e dovrai andare a cercarti un nuovo lavoro.
Guarda a cosa ha portato su BF l'abbassamento del livello di difficoltà, se giochi in un mezzo sei costretto a togliee l'audio perché altrimenti il continuo BIP delle armi lockon ti causa il mal di testa.
Vogliamo poi palare di tutti quei giochi con il tasto "corsa acrobatica"? Pigia e tieni pigiato per fare TUTTO, sfrutta appieno il potere del tuo pollice opponibile!
Bei tempi quando con tomb raider dovevi calibrare i salti o spiaccicarti al suolo....
Il publisher è sempre esistito, se non per pochi fortunati, ed ha sempre posto davanti gli introiti alla qualità... WoW e the sims, che sono i giochi pc più venduti di sempre, sono antecedenti all'era Halo, ma sono di massa, ed è per quello che hanno venduto.
Tomb Raider, quando uscì, venne tacciato di essere un gioco per ragazzini allupati, e infatti il grosso del successo lo fece su PlayStation, e di essere la versione dumbizzata delle avventure grafiche.... e stesso discorso verso Baldur's Gate, per dire, che al tempo era veramente un gioco per la massa.
Ora i videogiocatori sono milioni, con un'età media di 35 anni (in USA), quasi il 50% son donne, e i tripla a costano quanto n film hollywoodiano... è normale che si cerchi di venderli al maggiore numero di persone.
id Software, Activision, Epic Games, Croteam, Interplay, Team17, la stessa Microsoft...
Queste erano le software house (che ricordo al momento ma che ce ne saranno tante altre) che sfornavano giochi epici.
Cosa ha rovinato i giochi moderni?
la "globalizzazione" con le console: una volta i giochi per tutte le piattaforme erano pochi e si limitavano a giochi sportivi e platform, ora tutto e' su tutte le console (salvo i titoli esclusivi) e si vedono i risultati di una pessima programmazione (data dal tempo a disposizione dagli sviluppatori, vedi sotto)
il pensiero delle Software House che avendo giocatori giovani si dovevano semplificare i giochi e renderli piu' brevi per i casual gamers, quando gia' io a 13 andavo di Unreal, Quake, Tomb Raider, ecc
il dover sfornare valanghe di giochi uno dietro l'altro, portando lo sviluppo a dover fare miracoli e infatti prima le patch diventarono essenziali (coi giochi che uscivano praticamente in beta), poi i DLC per le parti "mancanti", ora abbiamo l'Early Access per avere beta tester a pagamento
i sequel del prequel del sequel: Tomb Raider 24, Call of Duty Ventordici, ecc, portano una calma piatta noiosa nel mondo dei giochi, perche' non innovano mai nulla
i videogiochi fatti a tutorial: ci sta per i primi passi, ma da 5-10 minuti di gioco, poi basta. Non che ogni 3x2 si ha la freccia e i suggerimenti e l'aiuto e la strada chiusa a senso unico. Ogni gioco nuovo e' un tutorial. Prendi l'arma nuova, tutorial. Abilita' nuova, tutorial.
Io giocavo ad Unreal e per capire che l'Eightball potesse caricare piu' missili ci ho messo qualche minuto di utilizzo. O come usare il fuoco combinato dell'ASMD.
In Deus Ex (il primo, tanta roba) per armi, munizioni ed oggetti, entravo nell'inventario e selezionavo le info per capire cosa facesse e come utilizzarlo.
un film al cinema: ormai i giochi moderni sono film interattivi. Bello, fino ad un certo punto. Dopo un po' stancano e non danno alcuna liberta' o possibilita' di fare "puttanate" (anche previste), come il rocket jump di Quake o anche solo utilizzare tattiche o metodi strani e fuori dal comune.
Al momento non mi vengono in mente altri motivi, ma ce ne sono a iosa.
Deus Ex Human Revolution mi e' piaciuto, ma non mi torna la voglia di rigiocarlo (come in questo momento per il primo Deus Ex, non mi ricordo bene la storia e voglio rigiocarlo), causa tutorial unico.
Deadpool e' figo, ma una volta finito basta. Non ho voglia di rigiocarlo, dato che non si puo' fare nulla di piu' (e contando il personaggio, si poteva dare piu' liberta').
Cioe' vogliamo parlare di Shogo? Un po' lineare come mappa, ma che bello era?
Il primo Unreal con le mappe enormi?
Deus Ex, appunto? Dove ti spaccavi di droga e birra, cosi' a caso (un vero Cyberpunk game, IMHO)?
Serious Sam (First e Second Encounter)? Un gioco ignorante (non ho mai giocato a Duke Nukem e sinceramente non mi interessa), ma incredibile, se contiamo anche la quantita' di mostri gestiti dal motore grafico senza rallentamenti?
I primi 3 Tomb Raider?
Il primo Mass Effect? Dove l'immersione nel gioco era migliore e non avevi zone in cui palesemente c'erano combattimenti da fare (corridoi deserti e poi improvvisamente spazio piu' ampio pieno di ripari)?
Ne avrei a valanghe. Al giorno d'oggi ricordo solo grafica e fisica (che e' comunque tanta roba), e al massimo sbavo per Fallout 3/NV e Skyrim per la liberta' e la moddabilita'... E qualche gioco online che non siano i soliti WoW clones (tipo quelle schifezze di Star Trek Online, Star Wars Online e The Secret World)... Come Eve Online e APB Reloaded... C'erano anche Tabula Rasa e Rusty Hearts ma sembra che i giochi un attimo diversi e carini rispetto al resto della massa, vengano cancellati subito se non danno risultati immediati...
https://www.youtube.com/watch?v=WLFu8i7j16k
https://www.youtube.com/watch?v=nos6kIDiF0Y
Red Wizard
11-02-2015, 09:20
Il prossimo gico tripla A di natale sarà "Testa e croce"
La "Croce" uscirà come DLC a marzo.....
:rolleyes:
Solo a me sembra che abbia detto una cosa sacrosanta?
Qui si confonde la difficoltà e la profondità (quindi longevità e quant'altro) con la difficoltà di apprendimento di un gioco. Un gioco può essere difficile e complicato e nonostante questo ci possono volere 5 minuti per padroneggiarne i comandi.
Lui ha semplicemnte detto che è assurdo fare giochi per i quali ci vogliono due ore per imparare a giocarci.
Io per esempio in questo momento sto giocando due giochi, Age of Empires III e Crysis 3, paradossalmente quando ho poco tempo preferisco giocare a AoE III che come gioco è più complesso di Crysis 3 ma i comandi sono molto più immediati e semplici, solo per non perdere mezz'ora a ripassare tutti quei diavolo di comandi della nanotuta che ogni volta mi dimentico.
Questo perché alla mia età non posso dedicare due ore di gioco al giorno al crysis di turno!
P.s. Come al solito il titolo è completamente fuorviante!
il menne
11-02-2015, 11:19
Uno perde due ore la prima volta, però, e poi uno agli fps non gioca mai o quasi, se no se si è giocato a un fps i comandi base si padroneggiano in ben poco tempo, se si usa un pad anche prima, dai.
Io non credo che una volta che uno ha giocato a crysis, oppure a dark souls se ci rigioca anche dopo tempo debba perdere lo stesso tempo a reimparare i comandi.
Poi gli fps in genere non è che abbian tutti sti gran comandi da padroneggiare, eh.... :fagiano:
Poi ok che è soggettivo, ma se uno a un gioco ci gioca cosi poco e di rado che ogni volta deve reimparare i comandi, forse allora il problema non è il gioco di difficile apprendimento, ma il poco tempo che purtroppo si ha, ma il discorso allora è un altro paio di maniche.
il menne
11-02-2015, 11:20
Il prossimo gico tripla A di natale sarà "Testa e croce"
La "Croce" uscirà come DLC a marzo.....
:rolleyes:
E la special edition remastered+dlc in dx11 a settembre. :asd:
Solo a me sembra che abbia detto una cosa sacrosanta?
Qui si confonde la difficoltà e la profondità (quindi longevità e quant'altro) con la difficoltà di apprendimento di un gioco. Un gioco può essere difficile e complicato e nonostante questo ci possono volere 5 minuti per padroneggiarne i comandi.
Lui ha semplicemnte detto che è assurdo fare giochi per i quali ci vogliono due ore per imparare a giocarci.
Io per esempio in questo momento sto giocando due giochi, Age of Empires III e Crysis 3, paradossalmente quando ho poco tempo preferisco giocare a AoE III che come gioco è più complesso di Crysis 3 ma i comandi sono molto più immediati e semplici, solo per non perdere mezz'ora a ripassare tutti quei diavolo di comandi della nanotuta che ogni volta mi dimentico.
Questo perché alla mia età non posso dedicare due ore di gioco al giorno al crysis di turno!
P.s. Come al solito il titolo è completamente fuorviante!
Si vede che non hai mai giocato a F22 DID ADF (1997). Non riesco a trovare un'immagine dei comandi (ma ce l'ho ancora a casa).
I comandi erano LA TUA TASTIERA x3: tastiera + shift e tastiera + ctrl e tastiera (e forse anche qualcosa con alt).
Io giocavo spesso con il foglio dei tasti davanti, a volte me li scrivevo su un foglietto.
Altro che solo joystick e manetta o solo joystick o i 5 tasti di Crysis... Per fare il rullaggio e decollare avevi:
- 1 tasto per chiudere la cupola (anche se volendo era automatica)
- 2 tasti per accendere singolarmente i due motori
- 4 tasti per il throttle (-, + e a step su e giu')
- 2 tasti per le ruote (destra e sinistra)
- 2 tasti per i freni delle ruote (idem)
- i vari tasti per cambiare frequenza radio e chiedere il permesso di decollo alla torre di controllo
- il tasto per gli aerofreni
- il tasto per il carrello
ehi, sono finalmente in aria dopo 1 quarto d'ora di gioco!
Ovviamente i tasti per il movimento sugli assi (6 tasti), non ti elenco i tasti per tutti i sistemi di bordo e altre cose.
Il tastierino numerico ti serviva per passare alla visuale dei vari monitor del pannello comandi e quasi ogni tasto aveva una sua funzione (e dovevi utilizzarli spesso!), controllato col mouse, l'unica parte del gioco in cui serviva.
Ok era un altro gioco, un simulatore (un'ottimo simulatore direi), ma non venirmi a piangere per i 4 tasti in croce di Crysis... Movimento, salto, abbassati, 4 modalita' della tuta (che se imposti il controllo rapido puoi usare il mouse, io usavo il tasto centrale), 2 tasti per le armi e qualcosina in piu' per il menu' delle armi...
E non ti dico MechWarrior 2 Mercenaries... Robottoni che si sparano a vicenda, cosa vuoi che sia... 8 tasti per muoversi, piu' qualche altro tasto per i sistemi, le inquadrature e l'HUD personalizzabile.
La serie Earthsiege e Starsiege, dove avevi anche i controlli sugli scudi (per girarli o per spostare nei lati la potenza) e i controlli sul generatore di energia...
Please...
https://megstom.files.wordpress.com/2014/08/noway.gif
Certo che se si decidessero a reinserire i salvataggi liberi, che nella maggior parte dei giochi sono spariti, tanta gente avrebbe vita molto più facile con i videogiochi moderni.
Io non vengo a piangere per crysis, figuriamoci, e non dico che abbia un'interfaccia complicata. Ho solo detto che trovo molto meno immediato crysis, che pure passa per essere un gioco semplice (e lo è), rispetto ad AoE III che invece è un gioco dalle dinamiche leggermente più complesse. Questo per dire che la facilità dell'interfaccia non c'entra nulla con il gioco in sè. Un gioco semplice come crysis ha un'interfaccia più complicata di un gioco più complesso come AoE III.
Io a crysis ci sto giocando quindi non ho tutte queste difficoltà con l'interfaccia!!
Poi mi sembra che aggeggi come l'oculus rift vadano proprio nella direzione di rendere i giochi più immersivi e l'interfaccia il più immediata e realistica possibile. Proprio i simulatori di 20 anni fa sono i giochi frustranti per antonomasia con comandi scritti su libri di 40 pagine. Io, nonostante a quei tempi fossi un hardcore gamer, li odiavo proprio per l'interfaccia a dir poco frustrante!
sintopatataelettronica
11-02-2015, 22:10
Certo che se si decidessero a reinserire i salvataggi liberi, che nella maggior parte dei giochi sono spariti, tanta gente avrebbe vita molto più facile con i videogiochi moderni.
Cioè.. ancora più facile di così ?
Visto il livello di "difficoltà" (inesistente) dei tripla A moderni.. se ci fossero pure i salvataggi liberi in 10-15 minuti anche uno scimpanzè finirebbe il gioco: è questo che vogliamo ?
Se escludiamo produzioni indie ed indipendenti.. io - sinceramente - non riesco veramente ad immaginarla, nemmeno sforzandomi, una tipologia di videogiocatore che può avere difficoltà con i titoli moderni.
Siamo già a titoli a prova di idiota.. se si semplifica ancora tanto vale far giocare il computer da solo .. tipo le demo.
Queste uscite sulla difficoltà dei giochi che è un problema son tutte scemenze..
Ciò che manca al gaming moderno sono le idee, l'innovazione e il coraggio.
Il quicksave è il più grande cheat della storia dei videogiochi... Io ho finito certi fps a suon di F5/F9, che oggi bestemmierei in turco ottomano.
Anzi, oggi è richiesto di ragionare di più in certe situazioni, perché non hai questo immenso cheat... Poi, anche per questo, la difficoltà s'è abbassata... se no i giochi non Lu finirebbe nessuno e nessuno li comprerebbe.
Concordo con Gaxel in merito al salvataggio rapido: certi giochi (in particolare FPS) diventano veramente facilissimi con la possibilità di ricorrere costantemente a F5 / F9... Non ho mai disprezzato a priori l'idea dei checkpoint, purché questi siano piazzati a distanze ragionevolmente ravvicinate; oppure il metodo di auto-salvataggio costante alla Dark Souls, che rappresenta il cuore pulsante di tutta l'esperienza di gioco.
sintopatataelettronica
12-02-2015, 15:15
Concordo con Gaxel in merito al salvataggio rapido: certi giochi (in particolare FPS) diventano veramente facilissimi con la possibilità di ricorrere costantemente a F5 / F9... Non ho mai disprezzato a priori l'idea dei checkpoint, purché questi siano piazzati a distanze ragionevolmente ravvicinate; oppure il metodo di auto-salvataggio costante alla Dark Souls, che rappresenta il cuore pulsante di tutta l'esperienza di gioco.
Ma infatti il salvataggio può pure non esserci in un gioco ben fatto.. ciò che conta è SEMPRE il BILANCIAMENTO dello stesso.
Un gioco riuscito deve rappresentare una sfida, non può finirsi senza sforzi, deve stimolare .. ma non frustrare.
Il peggio, per me, oltre ai giochi così facili che non c'è mai un intoppo dall'inizio alla fine.. sono quei giochi senza salvataggio dove la missione è lunghissima, la difficoltà molto elevata e - dunque - la si può fallire con facilità.. e al primo errore (magari a un passo dalla fine) sei costretto a rifarla TUTTA dall'inizio :doh:
Ragazzi, una volta non c'era il tasto F5 del Quicksave ma si poteva salvare comunque dove si voleva. Alcuni adottavano il checkpoint, ma erano per lo piu' platform o avventure alla Tomb Raider.
Altri non lo prevedevano, ma erano fatti a missioni. Che a volte contenevano checkpoint, a volte no.
Il quicksave e' solo un metodo piu' comodo per salvare senza andare nel menu' di gioco. Forse prima si usava piu' per un "salva ed esci" mentre ora e' un continuo salvare, certo. Prima era disincentivante, ma penso solo ai crash del gioco (pc) e alla corrente che salta (desktop e console)... Erano madonne e tastiere/joypad da ricomprare...
I cheat di oggi sono:
- i tutorial (una volta ti ritrovavi con l'arma in mano e non capivi cosa kaiser stava succedendo, vedi Quake, Unreal)
- la rigenerazione della vita (what?)
- gli Hints (sparare ad un mostro puo' ferirlo, ma va? E comunque rientrano nella categoria Tutorial)
- la mappa (che in alcuni casi non dovrebbero metterla)
- la freccia con la direzione da prendere
- strade chiuse a senso unico...
Ecco dove sbagliano oggi. E appena esce un gioco un attimo diverso o senza uno di questi, PANICO ZOMG OH NOES!!!11!!11!!ONE!!11!!
Perche' oggi non hanno piu' un cervello per ragionare sulle cose. Cosi' tanti aiuti che il cervello e' spento mentre si gioca.
Unreal: dove sono? E perche' non ho armi? (la storia iniziale era sul manualetto nella scatola, due righe) Cos'e' quello? Oh che simpatico animaletto, *boom* *morto*. Ahhhh un alieno a 4 braccia *splat* ops, era un "amico"...
Serious Sam: *scotch sul tasto sinistro del mouse*
Perche' secondo voi i giochi a cui gioca il tizio di Rage Quit di RoosterTeeth spesso fanno successo? Perche' molti sono stupidi e simpatici, ma tanti chiedono una cosa che oggi non si usa piu': il cervello.
sintopatataelettronica
12-02-2015, 16:46
- i tutorial (una volta ti ritrovavi con l'arma in mano e non capivi cosa kaiser stava succedendo, vedi Quake, Unreal)
Mi permetto di correggerti: una volta iniziavi pure SENZA ritrovarti l'arma in mano :D
Proprio in Unreal (ancora di più Half-Life) all'inizio sei del tutto disarmato :D
The_Real_Poddighe
12-02-2015, 16:53
facilissimi con la possibilità di ricorrere costantemente a F5 / F9
A meno che nn cappelli i quicksave e salvi mezzo secondo prima di una morte inevitabile, come faccio sempre io :asd:
Nessuno è obbligato ad usare i salvataggi liberi: se ci sono e non piacciono non li si usa, mentre chi li ritiene necessari avrà la possibilità di utilizzarli.
I cheat di oggi sono:
- i tutorial (una volta ti ritrovavi con l'arma in mano e non capivi cosa kaiser stava succedendo, vedi Quake, Unreal)
- la rigenerazione della vita (what?)
- gli Hints (sparare ad un mostro puo' ferirlo, ma va? E comunque rientrano nella categoria Tutorial)
- la mappa (che in alcuni casi non dovrebbero metterla)
- la freccia con la direzione da prendere
- strade chiuse a senso unico...
Ecco dove sbagliano oggi. E appena esce un gioco un attimo diverso o senza uno di questi, PANICO ZOMG OH NOES!!!11!!11!!ONE!!11!!
Perche' oggi non hanno piu' un cervello per ragionare sulle cose. Cosi' tanti aiuti che il cervello e' spento mentre si gioca.
Quick o slow save, il salvataggio in qualsiasi situazione e indiscriminato è sempre un cheat... poi uno può anche non usarlo. In Doom, fare F5/F9 ogni volta colpivi il boss o schivavi un attacco, finché non ti riusciva di passare o fare IDDQD/IDKFA era uguale.
Il tutorial non è un cheat, se no lo sarebbe anche il manuale, gli hints idem, la mappa pure, il gps anche... nessuno è un cheat, perché al massimo ti aiutano... F5/F9 invece ti dà un enorme vantaggio rispetto alle meccaniche di gioco stesso, ti permette di barare.
Therinai
12-02-2015, 18:59
I cheat di oggi sono:
- i tutorial (una volta ti ritrovavi con l'arma in mano e non capivi cosa kaiser stava succedendo, vedi Quake, Unreal)
- la rigenerazione della vita (what?)
- gli Hints (sparare ad un mostro puo' ferirlo, ma va? E comunque rientrano nella categoria Tutorial)
- la mappa (che in alcuni casi non dovrebbero metterla)
- la freccia con la direzione da prendere
- strade chiuse a senso unico...
Forse ti sei focalizzato sugli fps? Non ti seguo perché nel panorama generale dei videogiochi queste cose ci sono dai tempi della psx tutte, alcune dai tempi del nes / megadrive.
sintopatataelettronica
12-02-2015, 23:34
Quick o slow save, il salvataggio in qualsiasi situazione e indiscriminato è sempre un cheat... poi uno può anche non usarlo. In Doom, fare F5/F9 ogni volta colpivi il boss o schivavi un attacco, finché non ti riusciva di passare o fare IDDQD/IDKFA era uguale.
Il salvataggio in qualunque situazione NON E' in sè un cheat: poi che uno lo possa usare in quella maniera è un altro discorso e son d'accordo con te sull'esempio che fai del BOSS; uno che salva/ricarica ad ogni colpo sta barando come chi usa i codici.
Il tutorial non è un cheat, se no lo sarebbe anche il manuale, gli hints idem, la mappa pure, il gps anche... nessuno è un cheat, perché al massimo ti aiutano... F5/F9 invece ti dà un enorme vantaggio rispetto alle meccaniche di gioco stesso, ti permette di barare.
Si, un sistema di salvataggio che ti permette di salvare quando ti pare è vero che può essere usato a mò di cheat.. e snaturare l'esperienza di gioco.
Personalmente non l'ho mai fatto, perché non ci trovo alcuna soddisfazione.. anzi, spesso quando mi capitava di iniziare un livello molto male (magari perdendo subito quasi tutta la salute - e non c'è rigenerazione - ) invece di ricaricare dal salvataggio automatico come avrei potuto fare.. proseguivo lo stesso.. e ogni tanto mi capitavano momenti esilaranti e di grande soddisfazione, i migliori della partita..
Comunque l'ideale è un gioco ben bilanciato con i giusti checkpoint e senza la possibilità di salvataggi "indiscriminati" che si prestano all'abuso; c'è da dire che in alcuni giochi che hanno un sistema di salvataggi liberi negli scontri con i boss o fasi critiche il sistema è disabilitato.. anche questa soluzione non è male..
Nessuno è obbligato ad usare i salvataggi liberi: se ci sono e non piacciono non li si usa, mentre chi li ritiene necessari avrà la possibilità di utilizzarli.
Vero. Ma come ben sai, l'occasione fa l'uomo ladro...
Ad esempio, un gioco come Dark Souls (non si era capito che sono un fanatico, vero?) ha rappresentato per molte persone una ventata d'aria fresca per la sua grande difficoltà non scalabile e per l'auto-salvataggio indipendente dalla volontà del giocatore: ogni scelta è definitiva!
Comunque l'ideale è un gioco ben bilanciato con i giusti checkpoint e senza la possibilità di salvataggi "indiscriminati" che si prestano all'abuso; c'è da dire che in alcuni giochi che hanno un sistema di salvataggi liberi negli scontri con i boss o fasi critiche il sistema è disabilitato.. anche questa soluzione non è male..
Concordo.
The_Real_Poddighe
13-02-2015, 09:43
Vero. Ma come ben sai, l'occasione fa l'uomo ladro...
Ad esempio, un gioco come Dark Souls (non si era capito che sono un fanatico, vero?) ha rappresentato per molte persone una ventata d'aria fresca per la sua grande difficoltà non scalabile e per l'auto-salvataggio indipendente dalla volontà del giocatore: ogni scelta è definitiva!
Imho il sistema di save di DS è il suo più grande difetto.
il menne
13-02-2015, 09:46
Imho il sistema di save di DS è il suo più grande difetto.
:doh:
Wut r u, casul? Git gud ! :asd:
@ The Real Poddighe: In che senso? Avresti preferito un sistema a Checkpoint o con salvataggio libero? Però in questo modo verrebbe meno tutto il fascino del "non dover sbagliare", o del dover obbligatoriamente imparare a suon di calcioni nei denti come affrontare un determinato tipo di nemico, pena la perdita delle tanto sudate anime: io amo Dark Souls proprio perché è spietato ma onesto!
(Beh, almeno quasi sempre...)
Therinai
13-02-2015, 09:56
Imho il sistema di save di DS è il suo più grande difetto.
:doh:
Wut r u, casul? Git gud ! :asd:
@ The Real Poddighe: In che senso? Avresti preferito un sistema a Checkpoint o con salvataggio libero? Però in questo modo verrebbe meno tutto il fascino del "non dover sbagliare", o del dover obbligatoriamente imparare a suon di calcioni nei denti come affrontare un determinato tipo di nemico, pena la perdita delle tanto sudate anime: io amo Dark Souls proprio perché è spietato ma onesto!
(Beh, almeno quasi sempre...)
La souls-cricca vi osserva, badate giovani casul :asd:
Con occhio torvo ed inflessibile stile Torre Di Mordor!
PaulGuru
13-02-2015, 11:16
I giochi attuali sono facili perchè gran parte del mercato è formato da nabbi e per allargarlo a partire dagli anni 90 hanno sempre cercato di renderli il più accessibili possibili al casual gamer di turno.
Quindi appena fai un gioco più vicino al passato ecco che spuntano le difficoltà dei giocatori.
FPS sempre meno skill based, STR oramai perennemente con eserciti pre-esistenti, RPG o Adventures senza enigmi o puzzle come nei vecchi Souls Reaver o Tomb Raider ( 2 esempi a caso ).
Perchè questo ? Perchè il 90% di chi compra non sà fare nemmeno 2+2 e se gli metti davanti un puzzle dove devi fare più che allineare un paio di colori o figure ecco che si cade nel panico.
Forse ti sei focalizzato sugli fps? Non ti seguo perché nel panorama generale dei videogiochi queste cose ci sono dai tempi della psx tutte, alcune dai tempi del nes / megadrive.
Non ricordo mappe in Crash Bandicoot, non ricordo alcun gioco dove la vita si rigenerava da sola (dovevi trovare gli Health Pack al massimo o cose simili), non avevi tutorial da nessuna parte, non avevi hints o comunque erano pochissimi.
Sono andato sugli FPS perche' sono quelli che hanno subìto piu' il colpo...
PaulGuru
13-02-2015, 13:14
Non ricordo mappe in Crash Bandicoot, non ricordo alcun gioco dove la vita si rigenerava da sola (dovevi trovare gli Health Pack al massimo o cose simili), non avevi tutorial da nessuna parte, non avevi hints o comunque erano pochissimi.
Sono andato sugli FPS perche' sono quelli che hanno subìto piu' il colpo...
Anche UT aveva il tutorial suvvia !
Gli FPS il colpo l'han subito ma non quelli che hai elencato te, anche, ma sono proprio l'ultimo dei problemi.
Anche UT aveva il tutorial suvvia !
Gli FPS il colpo l'han subito ma non quelli che hai elencato te, anche, ma sono proprio l'ultimo dei problemi.
Sono andato a cercarlo adesso su youtube...
https://www.youtube.com/watch?v=LcXAKHm_WNE
GIURO su quello che vuoi o chi vuoi che io non l'ho MAI visto... Forse lo saltavo per rigetto, dovro' controllare a casa...
Il Single Player l'avro' fatto si' e no 2 volte, per il resto andavo diretto online e mi facevo li' le ossa...
Belli quei tempi, dove non esistevano camperoni o lamer... Tutti dentro a sparare, c'era chi era piu' bravo e chi no. Io lo preferivo a Quake 3 Arena, che era molto piu' frenetico (troppo, l'unico gioco che per stare a dietro a due amici vincitori del torneo italiano e i loro bot nightmare, mi fa venire mal di testa da quanto devo faticare) e dove le differenze di abilita' e conoscenze si notavano di piu'.
Ormai non c'e' piu' divertimento in quelli moderni...
PaulGuru
13-02-2015, 14:06
Sono andato a cercarlo adesso su youtube...
https://www.youtube.com/watch?v=LcXAKHm_WNE
GIURO su quello che vuoi o chi vuoi che io non l'ho MAI visto... Forse lo saltavo per rigetto, dovro' controllare a casa...
Il Single Player l'avro' fatto si' e no 2 volte, per il resto andavo diretto online e mi facevo li' le ossa...
Belli quei tempi, dove non esistevano camperoni o lamer... Tutti dentro a sparare, c'era chi era piu' bravo e chi no. Io lo preferivo a Quake 3 Arena, che era molto piu' frenetico (troppo, l'unico gioco che per stare a dietro a due amici vincitori del torneo italiano e i loro bot nightmare, mi fa venire mal di testa da quanto devo faticare) e dove le differenze di abilita' e conoscenze si notavano di piu'.
Ormai non c'e' piu' divertimento in quelli moderni...https://claudiocordova.files.wordpress.com/2009/04/applausi.gifhttps://claudiocordova.files.wordpress.com/2009/04/applausi.gif
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Massi', una volta non esistevano perche' non c'erano BBK (il Rage Quit si', quello da sempre :)), c'era solo gente che voleva divertirsi in modo normale, giocando """secondo le regole""", piu' che altro del buon senso.
Sfruttare glitch e bug e' sempre stato divertente, ma per un brevissimo periodo. Poi basta, si torna a giocare.
Anche posizionarsi in posti assurdi e camperare. In Battlefield 3, nella mappa con la Gru enorme (non nel porto, ma nel deserto...non ricordo i nomi delle mappe) c'era sempre qualcuno che saliva e posizionava il beacon per poter arrivare li' subito appena respawnavano.
Oppure nascosti sulla montagna o altro.
Sfortuna loro che sono un giocatore si' mediocre, ma coi proiettili pesanti e i lanciagranate sono bravo e li oneshottavo col carroarmato da centinaia di metri di distanza appena li vedevo.
Sono talmente occupati a lamerare e camperare che, quando ormai mi ero rassegnato al deathmatch, in qualsiasi server andavo (tedesco, italiano, spagnolo, francese, etc) arrivavo spesso primo con un gran distacco di punti, soprattutto quando ho sbloccato il DAO-12 (proiettili standard), quanti punti... E quanta soddisfazione ad utilizzare le abilita' pure da FPS affinate in anni ed anni di esperienza con Unreal Tournament e Flak Cannon (o lanciarazzi)... :ciapet::ciapet::ciapet:
Ecco i giocatori di oggi: fare piu' punti possibile in ogni modo possibile, per risultare il migliore solo sulla carta (in classifica) ma non sul campo. In qualsiasi gioco. Sbloccare tutto, senza nemmeno divertirsi. Achievement, bonus, coppe o medaglie.
IMHO il primo ad introdurre in massa questa tattica e' stato WoW. Ed e' anche l'esempio perfetto dei giochi moderni.
La versione "1.0" fino alla fine della prima espansione (Burning Crusade) era una sfida continua sia PvE che PvP.
Dalla Wrath in poi, e' diventato sempre piu' stupido, banale, semplice. Tutto votato ad arrivare ai livelli massimi in poco tempo (mi ricordo ancora del Paladino della Cataclysm che camminava e tutto quello che ci stava nello schermo moriva oneshottato, persino io lo usavo come Retribution e riuscivo a tankare, curare e picchiare da solo nei party), per fare i fantasmagorici Raid in cui devi ammazzare il boss di turno da 40 triliardi di PF premendo 2-3 tasti in determinati momenti, roba che potevi scriptare quasi alla perfezione.
Il videogiocatore moderno: uno zombie lobotomizzato che preme tasti a caso, roba che io facevo solo con Eddie e Christie in Tekken. E quando non fa cosi', gioca a Candy Crush e Farmville. E nemmeno li' si salvano i giochi, vedi i cheaters con Angry Words (Scarabeo)(usando sigle a caso e generatori di parole appositi) e Quiz Duello (usando Google e Wikipedia).
Al giorno d'oggi hanno ragione a dire che i videogiochi rincoglioniscono...
PaulGuru
13-02-2015, 15:58
Flak Cannon (o lanciarazzi)... :ciapet::ciapet::ciapet:
Un nome, una leggenda !!!!
il simbolo del frag assoluto ! Il sound dello sparo era indimenticabile poi.
Un nome, una leggenda !!!!
il simbolo del frag assoluto ! Il sound dello sparo era indimenticabile poi.
Piu' bello in Unreal IMHO, ma comunque di grande effetto :)
https://www.youtube.com/watch?v=XD1WQwt_JQY (anche se e' UT 2004, bello anche quello coi veicoli).
In italiano diceva "SANTI NUMI" al posto di "HOLY SH*T" ahahahhaha me lo ricordo ancora...
Ah e tra l'altro... https://www.youtube.com/watch?v=_4GJA4fVOy0
E ancora piu' epica, la musica del menu principale: https://www.youtube.com/watch?v=bX5CpBfTg4o
PaulGuru
13-02-2015, 19:07
Piu' bello in Unreal IMHO, ma comunque di grande effetto :)
https://www.youtube.com/watch?v=XD1WQwt_JQY (anche se e' UT 2004, bello anche quello coi veicoli).
In italiano diceva "SANTI NUMI" al posto di "HOLY SH*T" ahahahhaha me lo ricordo ancora...
Ah e tra l'altro... https://www.youtube.com/watch?v=_4GJA4fVOy0
E ancora piu' epica, la musica del menu principale: https://www.youtube.com/watch?v=bX5CpBfTg4o
Quando ancora la parola "camper" nemmeno esisteva :read:
Quando ancora la parola "camper" nemmeno esisteva :read:
Non ce n'era bisogno e ne' c'era la possibilita' di farlo.
L'unica mappa era Facing Worlds (le due torri sospese nello spazio (http://www.quantumrarity.com/wp-content/uploads/2010/03/FacingWorlds.jpg)) dove c'era il tetto delle due torri e la parte centrale (dove se non erro c'era il Redeemer).
Ma duravi giusto il tempo di una fucilata o scarica di missili, redentore o una delle 3 armi da mischia.
In sto gioco io ridevo come un pazzo a giocare vs bot con la mod Unreal4Ever... Armi ovunque, una piu' fuori di testa delle altre. Morivo dalle risate tra l'anello di Xena, il phaser di Star Trek (che lasciava gli scheletri bruciati e aveva 5 livelli di potenza), la katana che ti rendeva velocissimo e col fuoco secondario avevi il teletrasporto, il generatore di buchi neri, il lanciafiamme che potevi usare senza fiamma (congelando la gente), la bambolina che camminava dicendo "mamma" ed esplodeva come una bomba atomica, BFG 20000, il Plasma cannon che smaterializzava la gente o la rendeva di pietra, il fucile che spara bolle che ti gonfiano facendoti volare o ti restringe cosi' da poterti camminare sopra... Ma soprattutto il motore ad elica di un aereo. Lo usavi come motosega o per volare stile elicottero, era GENIALE quella mod.
https://www.youtube.com/watch?v=UGDX10dLE1Q
Tanta roba :D
Oppure la mod TactOps (o qualcosa di simile) in cui c'era il classico swat-terroristi con tanto di ostaggi ed armi vere, fatto abbastanza bene, mod che ho perso e che non ho piu' trovato (ce ne sono tante, ma quella era spettacolare).
Scusate, mi sono fatto prendere la mano :)
EDIT: eccola, proprio questa, con l'interfaccia UT classica: https://www.youtube.com/watch?v=9pad0LI2xRg
Armi dal funzionamento realistico (il piu' possibile) che ai tempi IMHO per una mod era tanta roba...
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