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View Full Version : [Fai da te] un vero progetto aerospace.


Fra290
16-07-2008, 10:03
Ciao.
Non so se questo e’ il forum giusto, non so se vi puo’ interessare ma…

Aiutato da una serie di amici (anche trovati on linee) sto’ costruendo una “Scatola” dotata di macchina fotografica e videocamera che verrà portata a 30.000 metri di altitudine da un pallone sonda riempito di elio.
Pressione atmosferica zero, temperatura -50 gradi, assenza di copertura GPS e GSM e scarsa prevedibilità della zona di atterraggio sono solo alcuni problemi da risolvere.
Comunque siamo a buon punto

http://www.fra290.com/ppqs/files/fotoPPQS.jpg

Chi e’ curioso puo’ dare un occhiata qui:
PPQS (http://www.fra290.com/ppqs/)
Chiaramente qualsiasi consiglio, esperienza, o aiuto e’ ben accetto.

MArco

icedog
16-07-2008, 20:05
se puo' interessare so che esiste una specie di pilota automatico per aeromodelli che usando un GPS puo' far atterrare un modellino in un punto prestabilito. cosi' non devi andare a prenderlo e ci sono meno possibilita' che possa cadere in testa a qualcuno.

Fabio.
PS - ci ho messo mezzora :muro: per capire sul sito che hai citato come entrare nelle varie pagine.... un menu vecchio stile? :) :) :)

limpid-sky
16-07-2008, 21:04
tempo fa se ne parlava qui sul forum, c'era un tipo che aveva fatto dei video.
proprio giorni fa mi è rivenuta voglia di provare visto che ho un pezzo di polistirolo veramente doppio.

*sasha ITALIA*
16-07-2008, 22:30
L'esperimento fato dai ragazzi americani era bello ma loro hanno a diposizione praterie sterminate, noi no.

Se una scatola del genere mi atterrasse sull'auto, vi attenderei con il fucile :D

Fra290
16-07-2008, 22:59
Ciao
si conosco il progetto dei ragazzi americani, anzi se ne trovano molti in rete..
in Italia invece potremmo essere i primi.

a mio parere statisticamente e' molto improbabile che faccia danni.
secondo me si hanno molte piu' probabilita' di vincere il super enalotto che di scontrarsi con un pallone sonda (vedi le simulazioni sul blog del sito)

dopotutto ogni anno vengono lanciati migliaia di palloni sonda metereologici molto simili al nostro, anche in italia per esempio se ne lanciano 2 al giorno solo a Linate. da anni non sono segnalati incidenti.

pero' ... da quando sto' lavorando a questo progetto mi chiedo: ma dove vanno a finire tutti sti palloni merceologici??, non ne ho mai trovato neanche uno.

@Icedog: per l'usabilita' del sito basta cliccare nel menu a scorrimento grafico.. il coverflow e' molto di moda, no?

MArco

-kurgan-
16-07-2008, 23:03
se puo' interessare so che esiste una specie di pilota automatico per aeromodelli che usando un GPS puo' far atterrare un modellino in un punto prestabilito. cosi' non devi andare a prenderlo e ci sono meno possibilita' che possa cadere in testa a qualcuno.


a me interessa moltissimo! :)
hai link?

*sasha ITALIA*
17-07-2008, 06:43
Ciao
si conosco il progetto dei ragazzi americani, anzi se ne trovano molti in rete..
in Italia invece potremmo essere i primi.

a mio parere statisticamente e' molto improbabile che faccia danni.
secondo me si hanno molte piu' probabilita' di vincere il super enalotto che di scontrarsi con un pallone sonda (vedi le simulazioni sul blog del sito)

dopotutto ogni anno vengono lanciati migliaia di palloni sonda metereologici molto simili al nostro, anche in italia per esempio se ne lanciano 2 al giorno solo a Linate. da anni non sono segnalati incidenti.

pero' ... da quando sto' lavorando a questo progetto mi chiedo: ma dove vanno a finire tutti sti palloni merceologici??, non ne ho mai trovato neanche uno.

@Icedog: per l'usabilita' del sito basta cliccare nel menu a scorrimento grafico.. il coverflow e' molto di moda, no?

MArco

Penso che nessuno abbia da dubitare sullo scontro con un pallone metereologico :D

Il problema è: se cade su un' autostrada? In mezzo al traffico? Su un tetto? Su una macchina?

L'Italia è un lembo di terra, le uniche vaste coltivazioni sono nel polesine... se lo mollo dalle mie parti rischio che vada disperso tra boschi e montagne, se lo molli sulla costa rischi che vada disperso in mare, se lo molli nel milanese è più facile che cada su una zona densamente popolata, e via dicendo..

Fra290
17-07-2008, 09:35
[CUT]
L'Italia è un lembo di terra, le uniche vaste coltivazioni sono nel polesine... se lo mollo dalle mie parti rischio che vada disperso tra boschi e montagne, se lo molli sulla costa rischi che vada disperso in mare, se lo molli nel milanese è più facile che cada su una zona densamente popolata, e via dicendo..

l'idea era di lanciarlo in Brianza (Milano, Lecco) in una giornata con vento da nord.
secondo le simulazioni che puoi trovare sul blog del progetto (http://www.fra290.com/ppqs/blog/index.php) gli atterraggi sono statisticamente piu' probabili in zone non abitate, certo qualche atterraggio in un lago o sul tetto di un capannone non mancano ma le probabilita' di recuperarlo secondo me sono molto piu' del 50%. che faccia danni secondo me e' quasi impossibile.

per esempio in 20 anni di patente ho rischiato parecchie volte di prendere un carico perso da qualche autocarro, mai ho trovato un pallone sonda sulla mia strada.

Comunque l'oggetto pesera' meno di 1.5Kg, e' fatto praticamente tutto di polistirolo e il tasso di caduta non sara' superiore a 5m/s. decisamente meno del pannello di truciolato perso da un camion che mi e' voltato sopra la macchina qualche anno fa...

MArco

limpid-sky
17-07-2008, 09:50
l'idea era di lanciarlo in Brianza (Milano, Lecco) in una giornata con vento da nord.
secondo le simulazioni che puoi trovare sul blog del progetto (http://www.fra290.com/ppqs/blog/index.php) gli atterraggi sono statisticamente piu' probabili in zone non abitate, certo qualche atterraggio in un lago o sul tetto di un capannone non mancano ma le probabilita' di recuperarlo secondo me sono molto piu' del 50%. che faccia danni secondo me e' quasi impossibile.

per esempio in 20 anni di patente ho rischiato parecchie volte di prendere un carico perso da qualche autocarro, mai ho trovato un pallone sonda sulla mia strada.

Comunque l'oggetto pesera' meno di 1.5Kg, e' fatto praticamente tutto di polistirolo e il tasso di caduta non sara' superiore a 5m/s. decisamente meno del pannello di truciolato perso da un camion che mi e' voltato sopra la macchina qualche anno fa...

MArco


occhio al paracadute che se si chiudeparzialmente come avvenuto per i ragazzi americani postati qui sul forum l'oggetto cade più velocemente. dovete stabilizzarlo con un altro mini paracadute attaccato sopra a quello grande o in qualche altro modo. Vero è anche il fatto che cadendo più lentamente va troppo lontano.

fabrylama
17-07-2008, 13:01
Pressione atmosferica zero, temperatura -50 gradi, assenza di copertura GPS e GSM

assenza di copertura gps? perchè?

Fra290
17-07-2008, 17:01
assenza di copertura gps? perchè?

per vendere apparecchiature GPS civili le aziende che le producono devono introdurre per legge un sistema di protezione che prevede l’impossibilita’ di utilizzare l’apparecchiatura in caso di velocità superiore a 1000 knots (514m/s!!) e quota superiore a 60000 feet (18.000m).

Nel nostro caso solo il parametro della quota viene superato di conseguenza in teoria dovrebbe funzionare (Infatti la regolamentazione USA ARMS Regulations (ITAR) prevede il blocco nel caso si superano entrambi i limiti), il problema che quasi tutti i produttori di GPS hanno interpretato erroneamente la legge come: limite di quota o di velocità (il blocco ITAR subentra anche se un solo parametro e’ stato superato).

Alcuni americani che hanno fatto cose del genere consigliano di usare dei GPS di una marca strana (forse cinese) con frmware tarocco che non prevede il blocco ITAR.
certo che questi americani sono proprio strnai... fatta la legge trovato l'inganno, invece io che sono italiano prevedero' un circuito che spegne (resetta) il GPS a intervalli prestabiliti.

Fra290
17-07-2008, 17:06
dovete stabilizzarlo con un altro mini paracadute attaccato sopra a quello grande o in qualche altro modo.
Mmmm. secondo me piu' cose si mettono piu' ci sono probabilita' di malfunzionamenti.
il paracadute e' stato ricavato da un vero paracadute di emergenza, testato buttandolo da un ponte:
2 o tre pendolate < 30gradi poi si e' stabilizzato perfettamente, traiettoria praticamente verticale,

Vero è anche il fatto che cadendo più lentamente va troppo lontano.
ma a 30.000 metri l'aria e' moto rarefatta e un paracadute cade piu' in fretta...

MArco

icedog
17-07-2008, 22:39
a me interessa moltissimo! :)
hai link?
ecco:
http://rcpilot.sourceforge.net/modules/rcap/index.php
oppure
http://paparazzi.enac.fr/wiki/index.php/Main_Page
Fabio

Quetzal
18-07-2008, 11:18
Fra290:
Se ti interessa, nel mio recente trasloco, sono saltate fuori delle riviste di radioamatori americani che, o con missili o con palloni, hanno mandato in aria dei carichi simili a quello che volte realizzare voi.
Se quelle riviste ti interessano, fammi sapere, fra l' altro mi pare che sei brianzolo, per cui ci si può vedere una sera a Milano...

Però dimmi come, sul tuo sito, posso arrivare alle pagine dove descrivi il tuo progetto, io ho trovato la pagina che hai linkato e basta.

PHCV
18-07-2008, 13:13
Ciao.
Non so se questo e’ il forum giusto, non so se vi puo’ interessare ma…

Aiutato da una serie di amici (anche trovati on linee) sto’ costruendo una “Scatola” dotata di macchina fotografica e videocamera che verrà portata a 30.000 metri di altitudine da un pallone sonda riempito di elio.
Pressione atmosferica zero, temperatura -50 gradi, assenza di copertura GPS e GSM e scarsa prevedibilità della zona di atterraggio sono solo alcuni problemi da risolvere.
Comunque siamo a buon punto

http://www.fra290.com/ppqs/files/fotoPPQS.jpg

Chi e’ curioso puo’ dare un occhiata qui:
PPQS (http://www.fra290.com/ppqs/)
Chiaramente qualsiasi consiglio, esperienza, o aiuto e’ ben accetto.

MArco


Interessatissimo!

Hai un PM! :)

Fra290
18-07-2008, 13:19
:
Se ti interessa, nel mio recente trasloco, sono saltate fuori delle riviste di radioamatori americani che, o con missili o con palloni, hanno mandato in aria dei carichi simili a quello che volte realizzare voi.

Grazie per la disponibilita’ ma di materiale in rete se ne trova molto e ormai il progetto e’ quasi finito. Manca solo la parte di telemetria… ha proposito, sei un radioamatore?… stiamo cercando qualche esperto di APRS che ci puo’ dare una mano.
A quanto pare con questa tecnologia si dovrebbe riuscire a tracciare il percorso in tempo reale (forse anche da internet) l’hardware c’e’ quasi tutto , manca solo la configurazione che a quanto pare non e’ semplicissima.
Inoltre dobbiamo decidere ancora la configurazione delle antenne (GPS VHF) un esperto radioamatore potrebbe farci comodo.

:Se quelle riviste ti interessano, fammi sapere, fra l' altro mi pare che sei brianzolo, per cui ci si può vedere una sera a Milano...
Siamo quasi tutti di Lecco e dintorni.
ogni tanto ci troviamo per lavorare sulla cosa, se ti interessa puoi o scrivermi in priv. oppure mandare una mail (anche vuouta) a ppqs-subscribe@fra290.com in modo da rimanere aggiornato sull'avanzamento lavori e sui ritrovi vari. per ora comunque siamo in 3 o 4 che ci lavorano, tutti gli altri verranno al lancio e forse parteciperanno alle operazioni di recupero. se vuoi essere dei nostri e' solo un piacere per noi.

Però dimmi come, sul tuo sito, posso arrivare alle pagine dove descrivi il tuo progetto, io ho trovato la pagina che hai linkato e basta.

Per navigare nel sito partendo dalla pagina principale (http://www.fra290.com/ppqs/) c’e’ un menu in stile apple. Selezionando l’immagine centrale si raggiunge l’argomento. Cliccando a destra o sinistra si naviga tra il menu.
Se non si ha installato flash non funziona. :(
Appena ho un po di tempo (domani) inserisco un menu tradizionale.

MArco

PHCV
18-07-2008, 13:25
Radiamatore lo sono, aprs l'ho usato per almeno 3-4 anni sia in fisso che in mobile :sofico:

Fra290
18-07-2008, 13:33
Interessatissimo!

Hai un PM! :)

PM?? se intendi "Project Manager" si, Io :D
a parte gli scherzi, una mano serve sempre.
ci manca:

Il responsabile controllo a terra e telemertia.
La squadra di recupero ridondante (per ora siamo un auto sola).
Un alpinista senior (nel caso atterra in montagna)
Un antennista senior (nel caso atterra su un tetto)
un DiveMaster dotato di atrezzatura subaquea e brevetto trimix
ma soprattutto un sensitivo di provata esperienza nel caso andasse storto qualche cosa nel sistema di telemetria.


MArco

PHCV
18-07-2008, 13:37
no, intendevo un messaggio privato :)

-kurgan-
18-07-2008, 13:39
ecco:
http://rcpilot.sourceforge.net/modules/rcap/index.php
oppure
http://paparazzi.enac.fr/wiki/index.php/Main_Page
Fabio

ma che figata.. prendendo spunto da questo topic, in teoria una soluzione di "pilota automatico" con gps e fotografie/riprese dall'alto sarebbe integrabile anche con soluzioni in commercio tipo queste: http://www.thinkgeek.com/geektoys/rc/7397/

(il dirigibile R/C è una delle cose più fighe che io abbia mai visto :sofico: )

secondo me è una strada che vale la pena di prendere in considerazione, piuttosto di fare un oggetto che andrà in caduta libera senza controllo sul punto di atterraggio.

Fra290
18-07-2008, 13:45
Radiamatore lo sono, aprs l'ho usato per almeno 3-4 anni sia in fisso che in mobile :sofico:

Bene, Bene, ti sfrutto subito
secondo te:


meglio trasmettere in Isofrequenza 144.800 e sfruttare i digirepeater? o fuori frequenza in modo da poter configurare come vogliamo? (esempio trasmettiamo ogni 5 sec., non ci vede nessuno, etc.)

Lo si vede in internet?, e' vero che riesco a tracciarlo da qualsiasi PC senza RTX, che tempi di risposta? che con affidabilita'?

l'antenna: meglio montata sopra la scatola o a penzoloni? meglio dritta o capovolta (con la punta in giu')?


TNK
MArco

Fra290
18-07-2008, 13:53
secondo me è una strada che vale la pena di prendere in considerazione, piuttosto di fare un oggetto che andrà in caduta libera senza controllo sul punto di atterraggio.

Vista la cosa di icedog bello (anche se non ho capito quanto costa).

MA sono due cose diverse.

con un dirigibile RC non arrivi a 30.000m, io vorrei una foto del cielo nero e del blu dell'atmosfera.
poi costruire qualche cosa che va quasi nello spazio e' la cosa interessante.
per esempio: i condensatori elettrolitici esplodono, un eventuale astronauto senza tuta spaziale morirebbe per "bollitura del sangue", il grasso lubrificante nei servi congela. il GPS non prende, etc. etc.

sono due progetti diversi...

MArco

limpid-sky
18-07-2008, 13:59
Vista la cosa di icedog bello (anche se non ho capito quanto costa).

MA sono due cose diverse.

con un dirigibile RC non arrivi a 30.000m, io vorrei una foto del cielo nero e del blu dell'atmosfera.
poi costruire qualche cosa che va quasi nello spazio e' la cosa interessante.
per esempio: i condensatori elettrolitici esplodono, un eventuale astronauto senza tuta spaziale morirebbe per "bollitura del sangue", il grasso lubrificante nei servi congela. il GPS non prende, etc. etc.

sono due progetti diversi...

MArco

mica le sapevo alcune di ste cose. vi siete informati bene.
Mi raccomando se fai qualcosa da seguire online via internet faccelo sapere.

coldd
18-07-2008, 16:03
probabilmente lo conoscete gia:
http://www.natrium42.com/halo/flight2/

negator136
18-07-2008, 19:00
interessantissimo, affascinante... dico sul serio. :)

ma... è legale? servono autorizzazioni per farlo?

sperare che non si scontri con nulla e che sia statisticamente improbabile che si schianti sono giustificazioni nulle rispetto ai danni che potrebbe provocare... :eek:

Zortan69
18-07-2008, 22:59
:eek: è una figata paurosa !!!!

limpid-sky
18-07-2008, 23:02
è prevista già una data?

Fra290
18-07-2008, 23:20
interessantissimo, affascinante... dico sul serio. :)

ma... è legale? servono autorizzazioni per farlo?

sperare che non si scontri con nulla e che sia statisticamente improbabile che si schianti sono giustificazioni nulle rispetto ai danni che potrebbe provocare... :eek:

a quanto pare si, e' legale
c'e un articolo a rigurardo "ma e' tutto legale?" (http://www.fra290.com/ppqs/blog/files/6fc0e4276c6db52551cb945022279f22-9.php) che trovi sul blog del sito.
in breve,
a parte rispettare dei criteri di costruzione e di lancio definiti in un documento dell'ENAC si deve inviare una comunicare alla circoscrizione aeroportuale con indicazioni sull'ora e coordinate del lancio.
Per l'autorizzazione invece non siamo ancora riusciti ad avere una risposta ufficiale:
a quanto pare esistono degli enti che sono certificati per il lancio di palloni sonda ma sembra che anche un semplice cittadino possa richiederla.
ho sentito dei raioamatori che hanno fatto delle cose simili, l'autorizzazione secondo loro l'hanno sempre avuta senza problemi.
se qualcuno ne sa qualcosa si faccia avanti... :help:

comunque ci stiamo ancora lavorando, sono ottimista.

per il rischio la mia opinione la conoscete gia, aggiungo:
ogni anno cadono sulla terra piu di 500 meteoriti piu' grandi di una palla da tennis,
L'unica vittima registrata causata da una meteorite è un cane egiziano, che rimase ucciso nel 1911 (vi sono però notevoli dubbi sulla veridicità dell'intera storia).
fonte: WIKIPEDIA (http://it.wikipedia.org/wiki/Meteorite)

e le meteoriti non cadono a 5m/s e non sono fatte di polistirolo.

probabilmente lo conoscete gia:
http://www.natrium42.com/halo/flight2/
si certo, l'idea l'abbiamo "rubata" a loro.

MArco

Fra290
18-07-2008, 23:23
è prevista già una data?
se tutto va bene meta' settembre.
se mi ricordo vi informero'..

oppure iscrivetevi alla newsletter sul sito.
mando una mail ogni tanto con le news.
dopo il lancio cancello tutto.

MArco

-kurgan-
19-07-2008, 10:52
curiosità.. l'elio dove lo comprate?

limpid-sky
19-07-2008, 11:57
Vista la cosa di icedog bello (anche se non ho capito quanto costa).

MA sono due cose diverse.

con un dirigibile RC non arrivi a 30.000m, io vorrei una foto del cielo nero e del blu dell'atmosfera.
poi costruire qualche cosa che va quasi nello spazio e' la cosa interessante.
per esempio: i condensatori elettrolitici esplodono, un eventuale astronauto senza tuta spaziale morirebbe per "bollitura del sangue", il grasso lubrificante nei servi congela. il GPS non prende, etc. etc.

sono due progetti diversi...

MArco

perchè i condensatori elettrolitici esplodono a causa della temperatura oppure della pressione?

Fra290
19-07-2008, 12:24
perchè i condensatori elettrolitici esplodono a causa della temperatura oppure della pressione?
pressione atmosferica vicino allo 0, se si scaldano anche di poco, l'eletrolita evapora e il condensatore puo' esplodere.
per ora sono riuscito a farne a meno ma nella macchina fotografica (per il flash) ce n'e' uno piuttosto grosso...
E' anche vero che l'esposizione ad atmosfera 0 e' limitata a qualche minuto ma vorremmo evitare qualsiasi problema in puro stile Aerospace
non so se toglierlo o lasciarlo dove'.

MArco

Fra290
19-07-2008, 12:29
curiosità.. l'elio dove lo comprate?

Per l'elio dovremmo avere uno sponsor tecnico. ;)
un amico del gruppo compra il gas tecnico per saldatura da una azienda della zona.
gli ha proposto il noleggio della bombola e il gas elio necessario a costo zero in cambio di qualche foto e un adesivo sulla navicella.

MArco

PHCV
19-07-2008, 12:57
Bene, Bene, ti sfrutto subito
secondo te:


meglio trasmettere in Isofrequenza 144.800 e sfruttare i digirepeater? o fuori frequenza in modo da poter configurare come vogliamo? (esempio trasmettiamo ogni 5 sec., non ci vede nessuno, etc.)

Lo si vede in internet?, e' vero che riesco a tracciarlo da qualsiasi PC senza RTX, che tempi di risposta? che con affidabilita'?

l'antenna: meglio montata sopra la scatola o a penzoloni? meglio dritta o capovolta (con la punta in giu')?


TNK
MArco

io sinceramente mi metterei su frequenza dedicata, in modo da evitare eventuali interferenze o sovrapposizioni... in internet lo si vede ma con tempi di risposta belli elevati :) per l'antenna io la metterei capovolta con punta in giù ma non dovrebbe influire più di tanto a 144 mhz!

limpid-sky
19-07-2008, 13:59
pressione atmosferica vicino allo 0, se si scaldano anche di poco, l'eletrolita evapora e il condensatore puo' esplodere.
per ora sono riuscito a farne a meno ma nella macchina fotografica (per il flash) ce n'e' uno piuttosto grosso...
E' anche vero che l'esposizione ad atmosfera 0 e' limitata a qualche minuto ma vorremmo evitare qualsiasi problema in puro stile Aerospace
non so se toglierlo o lasciarlo dove'.

MArco

ma non si può sostituire con altri tipi di condensatori tipo ceramico o altro?
Lo chiedo da profano.

PHCV
19-07-2008, 14:01
Diipende.. un elettrolitico è polarizzato, ceramici poliestere etc etc no... e in più la capacità di un elettrolitico è difficilmente raggiungibile se non con dimensioni enormi! :)

limpid-sky
19-07-2008, 14:06
beh come si può risolvere questo problema in modo sicuro?
visto che vi ho messo la pulce mo fornite pure una soluzione sennò li ho sulla coscienza se ci perdiamo le foto in caduta.:D


Edit:
http://powerelectronics.com/news/power_tantalum_capacitors_military/
http://www.avx.com/

Sui siti sopra sembra che ci siano dei condensatori adatti allo spazio e ad applicazioni militari.
Forse è solo un idea ma può essere interessante.

-kurgan-
19-07-2008, 15:05
Per l'elio dovremmo avere uno sponsor tecnico. ;)
un amico del gruppo compra il gas tecnico per saldatura da una azienda della zona.
gli ha proposto il noleggio della bombola e il gas elio necessario a costo zero in cambio di qualche foto e un adesivo sulla navicella.

MArco

uhm.. ero interessato pure io per il discorso del pilota automatico col dirigibile.. ma costa un'enormità

http://www.xtremevortex.co.uk/balloon_time_occasions.html

35 sterline :eek:

sei stato fortunato con questo sponsor :)

PHCV
19-07-2008, 16:15
mah.. avendo la bombola adatta il gas non costa neppure troppo... adesso non so l'elio (mai preso), però vedo io per la CO2, portando la bombola da 10 kg vuota con 10 euro me la riempiono... idem quella di argon :) finchè siamo in quantità piccole e per gas normali costa più la manodopera per il riempimento che non il gas vero e proprio.. non so per l'elio ma penso che non cambi moltissimo..

-kurgan-
19-07-2008, 17:12
eh, ma io non ho bombole in casa.. e non saprei neanche dove andare a farla riempire. Quindi l'unica soluzione mi pare quella di comprarne qualcuna su internet (all'estero pure, perchè in italia non se ne vedono :muro: )

Fra290
19-07-2008, 18:04
eh, ma io non ho bombole in casa.. e non saprei neanche dove andare a farla riempire. Quindi l'unica soluzione mi pare quella di comprarne qualcuna su internet (all'estero pure, perchè in italia non se ne vedono :muro: )
Il tipo a qui lo abbiamo chiesto ci ha detto che lui noleggia la bombola, riduttore, tubo etc. poi quando torni pesa la bombola e ti fa pagare solo quello che hai consumato.
comunque si, la cosa non e' proprio economica, solo per il noleggio 50Euro il gas non mi ricordo.
comunque e' una cosa fattibile, dopotutto quelli che vendono palloncini alle sagre di paese non sembrano dipendenti di societa' multinazionali.

in alternativa si potrebbe usare l'idrogeno, costa meno, e' piu' facile da reperire e tira su il 5 o 6% in piu' a parita' di volume
basta non fumare durante il riempimento... :eekk:

MArco

PHCV
20-07-2008, 09:08
ma quanti kg serviranno? mi sembra taaanto 50 euro di noleggio.. ok se è una di quella da 2 metri di altezza allora sì ma penso che con 3 kg di elio ne riempi anche più di uno di palloni :)

Thunder82
20-07-2008, 17:05
Io fossi in voi starei attenti... lanciare una cosa così a caso non mi pare il massimo della sicurezza! A parte il fatto che non sapete dove atterrerà, nè che percorso farà, nè la velocità di salita e di discesa... quindi oltre a preoccuparvi di dove atterrerà (metti che casca in testa ad una persona) c'è anche pericolo che, mentre sta salendo, vada nel propulsore di un aereo di linea (il norditalia è molto trafficato) e là sono guai seri...

Informatevi moooolto bene se potete fare queste cose ovunque, ad esempio nel mio dipartimento dell'uni hanno lanciato un pallone stratosferico per testare un nuovo strumento, e per farlo hanno dovuto lanciarlo dalla base dell'agenzia spaziale italiana in sicilia... quindi evidentemente non puoi lanciarlo a random!

Fra290
20-07-2008, 20:43
metti che casca in testa ad una persona)

e' molto piu' facile essere colpiti da un fulmine piuttosto che da un pallone sonda, poi il fulmine e' decisamente piu' pericoloso.
Se guardi una cartina geografica o google earth ti rendi conto che il un eventuale atterraggio su una zona abitata e' decisamente poco probabile.
si lo so sembra strano ma e' cosi'. se non lo fosse i fulmini, le meteoriti, il ghiaccio delle ali degli aerei, etc. ect. farebbero un sacco di disastri.


c'è anche pericolo che, mentre sta salendo, vada nel propulsore di un aereo di linea (il norditalia è molto trafficato) e là sono guai seri...

in italia vengono lanciati decine di palloni metereologici ogni giorno, non esiste attualmente nessun caso di incidente aereo imputabile a un pallone sonda. inoltre gli aerei sono progettati per sopportare impatti di masse ben superiori.
chiaramente faremo in modo di non attraversare nessun corridoio aereo.


Informatevi moooolto bene se potete fare queste cose ovunque,

certo. dovremo avere un autorizzazione se no salta tutto. ma sono molto ottimista.


ad esempio nel mio dipartimento dell'uni hanno lanciato un pallone stratosferico per testare un nuovo strumento, e per farlo hanno dovuto lanciarlo dalla base dell'agenzia spaziale italiana in sicilia... quindi evidentemente non puoi lanciarlo a random!
i palloni stratosferici sono un altra cosa, pesano molto di piu' , rimangono in atmosfera dei giorni.. devono rispettare normative diverse dei palloni sonda che per essere definiti tali devono avere:
a) una massa totale uguale o superiore ai 6 kg;
b) un carico con massa uguale o superiore ai 3 kg;
c) un carico con massa uguale o superiore ai 2 kg e una densita' superficiale superiore ai 13 g per centimetro quadrato; o
d) una fune, o altro dispositivo per il trasporto del carico, avente un limite di rottura uguale o superiore ai 230N

il nostro pallone e' 3 volte sotto questi limiti.

MArco

Fra290
20-07-2008, 20:54
beh come si può risolvere questo problema in modo sicuro?
visto che vi ho messo la pulce mo fornite pure una soluzione sennò li ho sulla coscienza se ci perdiamo le foto in caduta.:D


Edit:
http://powerelectronics.com/news/power_tantalum_capacitors_military/
http://www.avx.com/

Sui siti sopra sembra che ci siano dei condensatori adatti allo spazio e ad applicazioni militari.
Forse è solo un idea ma può essere interessante.

Si , si. proprio i condensatori al tantalio ho usato.
in particolare l'alimentazione basata su un 7805 avrebbe avuto bisogno di 2 elettrolitici, che ho sostituito con il tantalio.
l'unico elettrolitico e' nella macchina fotografica tra l'altro e' quello del flash che secondo me e' caricato a Kv.. Boh non so provare a toglierlo e rischiare di danneggiare la macchina o lasciarlo.

aspetto un consiglio da PHCV... se uno ha come avatar ha un trasformatore di tesla, di Kv e condensatori se ne intendera', no?! :D :D :D

MArco

Fra290
20-07-2008, 21:01
io sinceramente mi metterei su frequenza dedicata, in modo da evitare eventuali interferenze o sovrapposizioni... in internet lo si vede ma con tempi di risposta belli elevati :) per l'antenna io la metterei capovolta con punta in giù ma non dovrebbe influire più di tanto a 144 mhz!

OK, grazie 1000..
C'e' un solo problema che vedo... se l'antenna la faccio penzolare a testa in giu' magari con mezzo metro di cavo. quando atterra con molta probabilita' finira' orizzontale in contatto con il terreno.. posizione decisamente poco adatta per trasmettere efficientemente....
e' un po che ci penso ma non sono ancora riuscito a trovare una soluzione semplice e leggera.

Se qualcuno ha l'idea geniale... .... :help: :help:

MArco

Thunder82
21-07-2008, 00:01
e' molto piu' facile essere colpiti da un fulmine piuttosto che da un pallone sonda, poi il fulmine e' decisamente piu' pericoloso.
Se guardi una cartina geografica o google earth ti rendi conto che il un eventuale atterraggio su una zona abitata e' decisamente poco probabile.
si lo so sembra strano ma e' cosi'. se non lo fosse i fulmini, le meteoriti, il ghiaccio delle ali degli aerei, etc. ect. farebbero un sacco di disastri.


Con la differenza che se si viene colpiti da un fulmine (e non è raro come si pensa) non si può dare la colpa a nessuno, mentre se vieni colpito dal vostro esperimento è facile che scoprano di chi è la colpa... ed immagina le conseguenze (anche se non ti colpisce in testa, metti che cade in una strada e una macchina va fuori strada per evitarlo... vedi che già le probabilità di far danni si alzano). Poi se volete affidarvi alla scarsa probabilità che ciò avvenga sono affari vostri, ma sappiate che un evento improbabile non è impossibile.

Per quanto riguarda i colori che avete scelto per lo strumento, sono quelli della foto? Se lo avete colorato a caso, sappiate che può essere un grande problema... Il controllo termico degli spacecraft si basa enormemente sui colori, per via degli scambi termici radiativi con il sole, lo spazio ed il pianeta, quindi attenzione... una sbagliata progettazione del sistema di controllo termico può compromettere irrimediabilmente tutto (tieni conto che l'elettronica deve lavorare attorno ai 40°C ed una temperatura troppo bassa o troppo alta la rende inutilizzabile).

Fra290
21-07-2008, 00:26
Per quanto riguarda i colori che avete scelto per lo strumento, sono quelli della foto?

Se lo avete colorato a caso, sappiate che può essere un grande problema... Il controllo termico degli spacecraft si basa enormemente sui colori, per via degli scambi termici radiativi con il sole, lo spazio ed il pianeta, quindi attenzione... una sbagliata progettazione del sistema di controllo termico può compromettere irrimediabilmente tutto (tieni conto che l'elettronica deve lavorare attorno ai 40°C ed una temperatura troppo bassa o troppo alta la rende inutilizzabile).

si e' "colorato" a caso, o meglio:
e' rivestito internamente e esternamente di pellicola alluminata ricavata da un telo di emergenza trovato in un cassetto, l'unico che avevo era dorato.

nelle intenzioni dovrebbe: internamente riflettere il calore infrarosso generato dall'elettronica, esternamente rende la scatola visibile ai radar.
nella zona della macchina fotografica a della videocamera e' verniciato di nero per evitare riflessi e assorbire calore.
a quelle altezze mi immagino tanta luce e tanti UV, infatti e' stato previsto sulle ottiche un apposito filtro anti-UV.

di che colore dovremmo farlo secondo te?

MArco (che ha evitato un sacco di ostacoli sulla strada, mai un pallone meteo pero')

Thunder82
21-07-2008, 01:15
Premetto che la scatola che contiene l'elettronica NON deve essere sottovuoto, altrimenti salendo esploderà... deve esserci almeno un forellino per far fuoriuscire l'aria mentre sale (a 30000m non c'è la stessa pressione del suolo), questo accorgimento è utilizzato anche nei fairings dei lanciatori reali altrimenti esploderebbero ad alta quota (se li si volesse fare resistere senza i forellini, si dovrebbe aumentare lo spessore del guscio aumentando inutilmente la massa inerte del razzo).

Per il controllo termico dovresti:

- una volta che sai a che altezza opererà più o meno, informarti sui dati dell'atmosfera, sui venti e quindi sul calore che verrà scambiato per convezione

- sapere quanta potenza genera l'elettronica

- una volta che sai queste cose, devi scrivere un bilancio termico e considerare l'irraggiamento: i colori e i fattori di vista saranno le variabili su cui puoi giocare per tenere l'elettronica in temperatura.

Le lunghezze d'onda che ti interessano sono l'infrarosso per gli scambi col pianeta e il visibile per gli scambi con il sole e per albedo. i colori si distinguono in:

-solar reflector (riflettono la lunghezza d'onda visibile)
-solar absorber
-flat reflector
-flat absorber

ad esempio il bianco può essere un solar reflector. Il nero è un flat absorber cioè assorbe a tutte le lunghezze d'onda. Questo vuole dire che se punti il nero verso il sole, la temperatura del tuo spacecraft tenderà ad aumentare, ma ATTENZIONE perchè se lo punti verso lo spazio, siccome la temepratura equivalente dello spazio è di circa 4K e quella del tuo spacecraft è di circa 320K avrai che lo scambio termico avverrà dallo spacecraft verso lo spazio e quindi la temperatura dell'elettronica diminuirà (ma può anche diminuire troppo ed andare sotto lo zero).

Poi ci sono un casino di altre variabili da considerare, ad esempio può essere necessario un radiatore per l'irraggiamento per aumentare/diminuire la temp dell'elettronica, e cose così.

Come vedi la cosa è tutt'altro che banale e uno sbagliato dimensionamento termico può mandare tutto al creatore senza che tu sappia perchè. Se non hai le conoscenze e/o la voglia di fare tutti i calcoli, puoi seguire la strada sperimentale: fai un lancio di prova, con solo una resistenza che genera tanta potenza quanta ne dovrebbe generare l'elettronica del progetto completo, tieni traccia dell'andamento temporale della temperatura e se vai sotto zero o sopra i 60°C devi cambiare qualcosa nel controllo termico.

Good luck

Brigante
22-07-2008, 08:54
Premetto che la scatola che contiene l'elettronica NON deve essere sottovuoto, altrimenti salendo esploderà... deve esserci almeno un forellino per far fuoriuscire l'aria mentre sale (a 30000m non c'è la stessa pressione del suolo), questo accorgimento è utilizzato anche nei fairings dei lanciatori reali altrimenti esploderebbero ad alta quota (se li si volesse fare resistere senza i forellini, si dovrebbe aumentare lo spessore del guscio aumentando inutilmente la massa inerte del razzo).

Per il controllo termico dovresti:

- una volta che sai a che altezza opererà più o meno, informarti sui dati dell'atmosfera, sui venti e quindi sul calore che verrà scambiato per convezione

- sapere quanta potenza genera l'elettronica

- una volta che sai queste cose, devi scrivere un bilancio termico e considerare l'irraggiamento: i colori e i fattori di vista saranno le variabili su cui puoi giocare per tenere l'elettronica in temperatura.

Le lunghezze d'onda che ti interessano sono l'infrarosso per gli scambi col pianeta e il visibile per gli scambi con il sole e per albedo. i colori si distinguono in:

-solar reflector (riflettono la lunghezza d'onda visibile)
-solar absorber
-flat reflector
-flat absorber

ad esempio il bianco può essere un solar reflector. Il nero è un flat absorber cioè assorbe a tutte le lunghezze d'onda. Questo vuole dire che se punti il nero verso il sole, la temperatura del tuo spacecraft tenderà ad aumentare, ma ATTENZIONE perchè se lo punti verso lo spazio, siccome la temepratura equivalente dello spazio è di circa 4K e quella del tuo spacecraft è di circa 320K avrai che lo scambio termico avverrà dallo spacecraft verso lo spazio e quindi la temperatura dell'elettronica diminuirà (ma può anche diminuire troppo ed andare sotto lo zero).

Poi ci sono un casino di altre variabili da considerare, ad esempio può essere necessario un radiatore per l'irraggiamento per aumentare/diminuire la temp dell'elettronica, e cose così.

Come vedi la cosa è tutt'altro che banale e uno sbagliato dimensionamento termico può mandare tutto al creatore senza che tu sappia perchè. Se non hai le conoscenze e/o la voglia di fare tutti i calcoli, puoi seguire la strada sperimentale: fai un lancio di prova, con solo una resistenza che genera tanta potenza quanta ne dovrebbe generare l'elettronica del progetto completo, tieni traccia dell'andamento temporale della temperatura e se vai sotto zero o sopra i 60°C devi cambiare qualcosa nel controllo termico.

Good luck

In effetti, stavo pensando a che temperature saranno sottoposte la fotocamera e la telecamera, essendo oggetti creati per lavorare a terra. :confused: Secondo me andranno fuori uso in breve tempo, no?

Fra290
22-07-2008, 09:50
In effetti, stavo pensando a che temperature saranno sottoposte la fotocamera e la telecamera, essendo oggetti creati per lavorare a terra. :confused: Secondo me andranno fuori uso in breve tempo, no?
Considerando che sia fotocamera che videocamera assorbono circa 400mA (con picchi di 900mA sulla fotocamera) e sono alimentate a 7.2V dovrebbero dissipare quasi 3W ognuna. Considerando che, pur rimanendo esterne al contenitore principale saranno rivestite di 1cm di polistirolo, il calore generato dall’elettronica dovrebbe essere sufficiente per mantenere una temperatura decente.
Secondo me il problema principale saranno le batterie, obbligatorio il litio non ricaricabile, useremo le Energizer litium: leggere da sembrare finte, il doppio piu’ potenti delle migliori metal idrato ma anche piu’ costose. Saranno posizionate internamente al contenitore dove rimarranno piu’ protette.

se ho interpretaqato bene le direttive di Thunder82, per il questione dei colori:
lascio riflettente la parte superiore e vernicero’ di nero la parte inferiore. dato che il contenitore ruotera’ inevitabilmente sull’asse verticale, lascio cosi’ come’ la colorazione dei 4 lati periferici, 2 neri dove ci sono le apparecchiature ottiche e alluminati i 2 fianchi.

Da escludere un lancio per testare il dimensionamento termico, la spesa principale e’ il pallone e l’elio, poi e’ un giocattolo anche se si dovesse rompe.. vabeh.. e’ e’ stato divertente lo stesso.

MArco

PS. ho pubblicato nel blog l'articolo sulla costruzione e test del paracadute (http://www.fra290.com/ppqs/blog/files/62dadb5e9f5641dd5144eea98209b1c4-11.php), domani o dopo pubblico quello per la telemetria.

Brigante
30-12-2008, 13:40
Ehi ragazzi, come va il pallone sonda? Non ci avete fatto sapere più nulla... :)

freddoestremo
02-01-2009, 09:35
vogliamo mandare i moderatori nello spazio :D

dai posso partecipare anche io?
Io faccio parapendio, se volete posso farvi partire il pallone già da 3000 metri :)

top secret
12-09-2012, 04:19
Ripesco questo Topic da KG e KG di polvere e ragnatele...
(a quest'ora il vostro pallone sonda sarà arrivato su Saturno) :D

Com'è finita??? Foto, video, resoconti...

Siamo CURIOSI!

[...]

Che poi.. stavo pensando.. per evitare di "perderlo", non sarebbe possibile legarlo magari ad una lenza?
Un pò come un aquilone.

Ok, vi serviranno 10/20/30 (!) KM di filo, ma avete procurato l'impossibile, e sicuramente non vi bloccherete qui..

+Benito+
12-09-2012, 16:17
a vedere dal sito è morta lì

top secret
16-09-2012, 07:36
a vedere dal sito è morta lì

NOOO! :(
Mi rifiuto di crederci... :( :(

jumpjack
21-09-2012, 08:05
E meno male! Il tizio parlava di imprevedibilità del luogo di atterraggio di un aggeggio 30 km sopra la mia capoccia! 'Ste str***ate le autorizzano solo in america, per fortuna!

+Benito+
21-09-2012, 08:30
lo farei senza pensarci avendo conoscenze e soldi da buttare

Harlus
22-09-2012, 16:38
lo farei senza pensarci avendo conoscenze e soldi da buttare

Quoto:D

io recentemente avevo visto questo:
http://www.daveakerman.com/?p=592

comunque mi sono letto il thread pensando fosse recente e ho visto solo dopo la data...:eek:
Giusto per curiosità: perchè non è possibile andare oltre 30-40 km con questi metodi? Probabilmente il pallone scoppia per la bassa pressione all'esterno...o forse ci sono altri motivi?

DarKilleR
22-09-2012, 17:12
Ok, vi serviranno 10/20/30 (!) KM di filo, ma avete procurato l'impossibile, e sicuramente non vi bloccherete qui..

La lenza ha una certa massa ed un certo peso...

esiste una lunghezza critica oltre la quale una qualsiasi fune si strappa sotto il proprio peso.

Harlus
22-09-2012, 20:30
La lenza ha una certa massa ed un certo peso...

esiste una lunghezza critica oltre la quale una qualsiasi fune si strappa sotto il proprio peso.

più che altro imho il peso della corda tenderebbe a tenere giù il carico...

+Benito+
23-09-2012, 10:54
quello sicuro, ma posto che il coso volante abbia la possibilità di sollevare il peso, darkiller ha ragione

Matrix789
05-05-2014, 20:58
Qualcuno ha notizie?

top secret
28-01-2016, 08:10
esiste una lunghezza critica oltre la quale una qualsiasi fune si strappa sotto il proprio peso...

:eek:

- - - - - - - - - - - - - - - -

Comunque il tizio (che a quest'ora sarà tornato sul suo Pianeta), è stato anche sulla "ISS":
- http://www.fra290.com/blog/viaggi/files/784b068ecc4c192b884113572b54e935-4.html

Per quanto ne sappia, non è che tutti se la pensano e ci vanno.

Persona interessante...

jumpjack
28-01-2016, 12:59
Credo che questo sia il suo blog (ormai morto):
http://web.archive.org/web/20090409060809/http://www.marchi-campertravelest.it/chie.htm


Però non vedo il diario di viaggio sulla ISS, boh...
http://web.archive.org/web/20101229223509/http://www.marchi-campertravelest.it/viaggiavventura.htm

*sasha ITALIA*
29-01-2016, 06:43
:eek:

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Comunque il tizio (che a quest'ora sarà tornato sul suo Pianeta), è stato anche sulla "ISS":
- http://www.fra290.com/blog/viaggi/files/784b068ecc4c192b884113572b54e935-4.html

Per quanto ne sappia, non è che tutti se la pensano e ci vanno.

Persona interessante...

certo certo, si faceva chiamare Fabio, su quel sito si fa chiamare Marco e dulcis in fundo il tipo ritratto nelle foto è un astronauta americano

https://ru.wikipedia.org/wiki/%D0%9A%D0%B8%D0%BC%D0%B1%D1%80%D0%BE,_%D0%A0%D0%BE%D0%B1%D0%B5%D1%80%D1%82_%D0%A8%D0%B5%D0%B9%D0%BD

top secret
11-02-2016, 20:28
Ah! Bene!
BRAVO *sasha ITALIA*!

Ecco perchè non trovavo NIENTE sul suo conto.. :mc:
(per questo avvaloravo la mia teoria, ossia che fosse tornato sul suo Pianeta..)

masand
17-02-2016, 11:25
Sul canale Youtube di "Rulof fai da te" c'è un video in cui manda in orbita un gopro e la recupera...

Non so se risponde alle tue esigenze (l'ho visto parecchio tempo fa) e non posso andarlo a veder ora perché a lavoro youtube è bloccato.

Comunque immettendo il nome del canale (meglio ancora solo "rulof") dovresti trovare facilmente.

Un saluto a tutti...
masand