PDA

View Full Version : E' morto Pavarotti


M@aster
06-09-2007, 06:04
da tgcom.


Luciano Pavarotti è morto
Già ieri aveva perso conoscenza

Luciano Pavarotti è morto: a dare l'annuncio è stato il suo manager. Il tenore, secondo le voci che si erano diffuse a Modena, già ieri sera aveva perso conoscenza, e nella notte le sue condizioni si erano ulteriormente aggravate.

M@aster
06-09-2007, 06:05
R.I.P Big Luciano

SweetHawk
06-09-2007, 06:27
Grandissimo della lirica. Ha segnato un'epoca, probabilmente il migliore della sua generazione.


RIP

lunaticgate
06-09-2007, 06:39
Per carità due figure completamente diverse ma, ieri Sabani oggi Pavarotti!

R.I.P. :(

Stigmata
06-09-2007, 07:14
Sentito stamattina in metropolitana... :( :( :(

Rip Lucianone

trallallero
06-09-2007, 07:20
sentito stamani alla BBC alla radio, prima notizia :eek:

se n´e´ andato un mito ...

Sinclair63
06-09-2007, 07:22
R.I.P. :(

fluke81
06-09-2007, 07:49
rip:cry:

uno dei pochi che portava alto il nome dell'italia nel mondo.

Dj Ruck
06-09-2007, 08:02
una delle voci più belle di sempre!!!

ieri avevo letto la notizia che aveva perso conoscenza...e ho pensato che tra non poco sarebbe morto anche lui...stamattina ho letto la notizia...ci so rimasto :eek: :(

ciao BIG Luciano!!!

zuper
06-09-2007, 08:04
mamma mia....

mi vengono sempre i brividi quando lo sento

http://it.youtube.com/watch?v=ONUCPKdGcrk

grazie Big Luciano

ceccoos
06-09-2007, 08:05
RIP

:(

andyweb79
06-09-2007, 08:10
R.I.P.
Una perdita che fà male alla musica italiana, e non solo.

Ferdy78
06-09-2007, 08:12
Mah, ammetto che ci sono rimasto male quando ha mollato la moglie e i figli, per andarsi a sposare con la segretaria e rifigliare a 60 anni, senza contare il caso dell'evasione fiscale.....ma tant'è,professionalmente nulla da eccepire, nel suo campo ha dato moltissimo, sia quando recitava sia quando ha deciso di darsi solo alla lirica;)

R.I.P.

Demon81
06-09-2007, 08:23
R.I.P :cry:

Un mito conosiuto in tutto il mondo:cry:


Grazie...!

stesio54
06-09-2007, 08:26
r.i.p. :(

se ne và uno delle icone internazionali della musica....uno di quelli per cui dici "sono fiero di essere italiano"....

plut0ne
06-09-2007, 08:28
uno di quelli che hanno fatto grande l'italia nel mondo..

FA.Picard
06-09-2007, 08:29
r.i.p.

un Grande della musica italiana

*sasha ITALIA*
06-09-2007, 08:30
un pezzo di storia che se ne va

radiovoice
06-09-2007, 08:32
Un mito, una leggenda.

R.i.p.

fluke81
06-09-2007, 08:34
la cnn l'ha messo come prima notizia:cry:

http://i.l.cnn.net/cnn/2007/SHOWBIZ/Music/09/06/pavarotti.dead/art.lp.cnn.JPG

sider
06-09-2007, 08:41
Nessuno si ricorda della sua gigantesca evasione fiscale, e dei soldi dei suoi concerti di beneficenza spariti nel nulla?
C'è bisogno del "mito ad ogni costo" evidentemente.

sapatai
06-09-2007, 08:46
:eek: non ci credo!
cazz mi dispiace, era un simbolo dell' italia, come la torre di pisa o il piatto di spaghetti...:(

plut0ne
06-09-2007, 08:46
Nessuno si ricorda della sua gigantesca evasione fiscale, e dei soldi dei suoi concerti di beneficenza spariti nel nulla?
C'è bisogno del "mito ad ogni costo" evidentemente.

questo lo sanno tutti...e spero che nessuno lo dimentichi..

però è indubbio che è stato uno dei pochi a far diventare l'italia famosa nel mondo...
oggi persone come lui ce ne son overamente poche...

radiovoice
06-09-2007, 08:46
Nessuno si ricorda della sua gigantesca evasione fiscale, e dei soldi dei suoi concerti di beneficenza spariti nel nulla?
C'è bisogno del "mito ad ogni costo" evidentemente.

Vero.
Ma era una leggenda nel suo campo.

fluke81
06-09-2007, 08:48
Nessuno si ricorda della sua gigantesca evasione fiscale, e dei soldi dei suoi concerti di beneficenza spariti nel nulla?
C'è bisogno del "mito ad ogni costo" evidentemente.

Nel suo campo è stato un mito e una leggenda questo mica si puo negare:rolleyes:

Morpheus@
06-09-2007, 08:50
un pezzo di storia che se ne va

Non è un pezzo di storia che se ne va .....

Ma un pezzo di storia che RIMANE per sempre!!!!!!!!

trallallero
06-09-2007, 08:56
Non è un pezzo di storia che se ne va .....

Ma un pezzo di storia che RIMANE per sempre!!!!!!!!

in effetti

drakend
06-09-2007, 09:02
R.I.P.

mt_iceman
06-09-2007, 09:24
quando sentivo parlare di tumore al pancreas l'avevo capito che era questione di poco. la ricerca ha fatto passi da gigante, ma ci sono di quei tumori che ancora oggi sono letali. il pancreas è uno di quelli.

*

Kharonte85
06-09-2007, 09:27
:(

ALIEN3
06-09-2007, 09:42
RIP :(

Un uomo che è stato protagonista della lirica degli ultimi 50.


Byezzzzzzzzzzzzzzz

zuper
06-09-2007, 10:08
Nessuno si ricorda della sua gigantesca evasione fiscale, e dei soldi dei suoi concerti di beneficenza spariti nel nulla?
C'è bisogno del "mito ad ogni costo" evidentemente.

meglio avere un mito come pavarotti che non averne come te ;)

Lucrezio
06-09-2007, 10:35
Ciao Lucianone!
Ci hai fatto ridere e ci hai fatto piangere... ora ci mancherai :(

sider
06-09-2007, 10:54
meglio avere un mito come pavarotti che non averne come te ;)

Non è la sede giusta per discutere di questo, e mi fermo qui nonostante il tuo attacco personale non sanzionato , però uno che si intasca i soldi dicendo che li raccoglie per i bambini poveri non avrà mai il mio rispetto. Se persone così sono venerate capisco il perchè della situazione italiana.

Gabriyzf
06-09-2007, 10:55
R.I.P.

Willyyyy
06-09-2007, 11:04
Non è la sede giusta per discutere di questo, e mi fermo qui nonostante il tuo attacco personale non sanzionato , però uno che si intasca i soldi dicendo che li raccoglie per i bambini poveri non avrà mai il mio rispetto. Se persone così sono venerate capisco il perchè della situazione italiana.

d'accordo però non è necessario essere per forza così cinici. E' stato comunque il più grande tenore che sia mai vissuto.
Nel momento di lutto non bisognerebbe tirar sempre fuori gli errori e il male di una persona.
Chi nella propria vita non ne ha commessi?più gravi o meno gravi...
A giudicare ci pensa Dio, e purtroppo spesso noi cadiamo in questo errore. Tutti..
comunque, riposa in pace big luciano!;)

(piccola parentesi...alla "situazione italiana" contribuiscono anche le persone che parlano molto ma che agiscono poco...e gli italiani in questo sono eccelsi)

sirbone72
06-09-2007, 11:06
R.I.P.

Concordo, però, con chi non lo considera un mito. Personalmente, ritengo molto più qualificanti per l'Italia, in campo musicale, Pollini, Abbado e Accardo.

La vocenda dell'evasione fiscale, poi, non l'ho mai mandata giù... ... e poi, si considerava monegasco... (http://www.rainews24.rai.it/Notizia.asp?NewsID=698) :eek:

Super Vegetto
06-09-2007, 11:06
meglio avere un mito come pavarotti che non averne come te ;)

Frase che fa cadere le braccia, ma non andiamo OT.

R.I.P.:( , l' immagine finale che ho è l'esibizione alla cerimonia di Torino 2006, immortale.

ninja750
06-09-2007, 11:12
assolutamente un mito e un'icona dell'italia nel mondo

sentivo che probabilmente faranno giorno di lutto nazionale? funerali di stato o privati?

momo-racing
06-09-2007, 11:24
sul sito di repubblica si vede come la news sia stata data in prima pagina sui siti web di informazione di tutto il mondo. Credo che solo questo basti a far capire la grandezza di quest'uomo nell'arte del bel canto, considerando quanto di nicchia sia normalmente il mondo della lirica.

fluke81
06-09-2007, 11:28
http://www.corriere.it/gallery/Cronache/vuoto.shtml?2007/09_Settembre/pavarotti/2&1
La notizia della sua morte è in prima pagina in tutto il mondo praticamente.

Lucrezio
06-09-2007, 11:28
meglio avere un mito come pavarotti che non averne come te ;)

Serve davvero fare di queste polemiche?

FastFreddy
06-09-2007, 11:29
sul sito di repubblica si vede come la news sia stata data in prima pagina sui siti web di informazione di tutto il mondo. Credo che solo questo basti a far capire la grandezza di quest'uomo nell'arte del bel canto, considerando quanto di nicchia sia normalmente il mondo della lirica.

Vero, ha contribuito ad avvicinare la lirica al grande pubblico (citerei soprattutto i concerti con Carreras e Domingo) in un epoca in cui la lirica era vista come un passatempo snob e di nicchia... (mi ricordo anche di qualche vecchio barone che inorridiva di fronte alla "lirica allo stadio" )

sirbone72
06-09-2007, 11:33
La lirica, in Italia, è sempre stata molto popolare. Se non ci credi, prova ad abbonarti alla stagione lirica di un qualuque teatro italiano: troverai difficilmente posto. Viceversa, se vuoi abbonarti alla stagione concertistica non avrai quasi problemi...

FastFreddy
06-09-2007, 11:35
La lirica, in Italia, è sempre stata molto popolare. Se non ci credi, prova ad abbonarti alla stagione lirica di un qualuque teatro italiano: troverai difficilmente posto. Viceversa, se vuoi abbonarti alla stagione concertistica non avrai quasi problemi...

Senz'altro, ma rapportata alla musica leggera e popolare è comunque di nicchia, chi prima di Pavarotti & c. era riuscito a portare 80.000 persone insieme a sentire 3 tenori in uno stadio?

sirbone72
06-09-2007, 11:38
Nell'arte, non sempre ciò che è più apprezzato dai contemporanei è "meglio".

momo-racing
06-09-2007, 11:40
Nell'arte, non sempre ciò che è più apprezzato dai contemporanei è "meglio".

fammi sentire un nessundorma all'altezza di quello di pavarotti e ne riparliamo.

Lucrezio
06-09-2007, 11:41
fammi sentire un nessundorma all'altezza di quello di pavarotti e ne riparliamo.

:stordita:
Spiegati meglio...

fluke81
06-09-2007, 11:43
Non me ne intendo ma Pavarotti credo che prima di avere il successo che ha avuto sia stato molto apprezzato anche dal pubblico di "nicchia",no?

arcofreccia
06-09-2007, 11:43
E' stato un grandissimo!!! Ciao Luciano

lowenz
06-09-2007, 11:44
meglio avere un mito come pavarotti che non averne come te ;)
Ha già parlato il mod, ma veramente questi interventi fanno capire come l'umanità sia ancora bambina.

sirbone72
06-09-2007, 11:46
fammi sentire un nessundorma all'altezza di quello di pavarotti e ne riparliamo.

Preferisco Di Stefano, ma è un parere personale.

trallallero
06-09-2007, 11:49
:stordita:
Spiegati meglio...

http://www.youtube.com/watch?v=VATmgtmR5o4

EDIT: qui si puo´ anche confrontare con Carreras e Domingo
http://www.youtube.com/watch?v=MDtcidMR_6I

mt_iceman
06-09-2007, 12:16
R.I.P.

Concordo, però, con chi non lo considera un mito. Personalmente, ritengo molto più qualificanti per l'Italia, in campo musicale, Pollini, Abbado e Accardo.

La vocenda dell'evasione fiscale, poi, non l'ho mai mandata giù... ... e poi, si considerava monegasco... (http://www.rainews24.rai.it/Notizia.asp?NewsID=698) :eek:

figurati se non arrivava qualcuno tutto tronfio a farci sapere che lui di musica ne sà e tutti gli altri sono delgi stolterelli.

onestamente in questo 3ad, cosa centra chi preferisci tu? e poi pavarotti con accardo? un cantante lirico con un musicista? mah...

mt_iceman
06-09-2007, 12:17
Non è la sede giusta per discutere di questo, e mi fermo qui nonostante il tuo attacco personale non sanzionato , però uno che si intasca i soldi dicendo che li raccoglie per i bambini poveri non avrà mai il mio rispetto. Se persone così sono venerate capisco il perchè della situazione italiana.

fonte? (p.s. te lo chiedo perchè questa non l'avevo mai sentita, non per far polemica. ;) )

loreluca
06-09-2007, 12:20
Eterno riposo.
Oggi è morta una persona che ha tenuto alto il nome dell'Italia nel mondo. Giù il cappello.

mt_iceman
06-09-2007, 12:21
Nell'arte, non sempre ciò che è più apprezzato dai contemporanei è "meglio".

è vero anche il contrario però. :rolleyes: non sempre ciò che è meno conosciuto o più di nicchia è meglio di ciò che è stato più celebrato.

ma del resto se si celebra elvis "elvis non ha inventato niente, bla bla bla" se si celebrano i beatles "i beatles non hanno inventato niente, piacevano alla massa bla bla bla"

Dj Ruck
06-09-2007, 12:26
dai ragazzi...conosciamo bene il perchè di tanta avvesione verso Pavarotti...criticandolo e giudicandolo per un aspetto...diciamo "sociale":rolleyes:

adsasdhaasddeasdd
06-09-2007, 12:44
adesso cosa ci dobbiamo aspettare al marconi di bologna? il mondo?? capi di stato o quasi.. assurdo.

francoisk
06-09-2007, 12:58
adesso cosa ci dobbiamo aspettare al marconi di bologna? il mondo?? capi di stato o quasi.. assurdo.

assurdo, sempre eccessi in italia, oggi il tg1 ha aperto con la morte di pavarotti, e per circa 15 minuti non ha parlato d'altro, ieri è morto sabani, e ha dedicato si e no 3 min, e il servizio è andato in onda verso la fine del tg dopo aver parlato addirtittura dei problemi della foresta di sherwood, vergogna!

Nevermind
06-09-2007, 13:11
Mai stato un grande amante della lirica però era senza dubbio uno dei migliori.

sirbone72
06-09-2007, 13:13
onestamente in questo 3ad, cosa centra chi preferisci tu?


In un thread pieno di commenti entusiastici non c'è forse spazio per commenti controcorrente?

e poi pavarotti con accardo? un cantante lirico con un musicista? mah...
Qualcuno ha detto che Pavarotti rende onore all'Italia: io ho, semplicemente, proposto delle alternative in campo musicale.

Wolfgang Grimmer
06-09-2007, 13:15
Anche se a livello canoro non era sto dio sceso in terra (soprattutto durante la maturità, da giovane era 1000000 volte meglio :eek: ).
Anche se come persona ha fatto un po' il furbetto...
Beh, mi spiace davvero tanto che se ne sia andato :(

Qualcuno ha detto che Pavarotti rende onore all'Italia: io ho, semplicemente, proposto delle alternative in campo musicale.
Abbado e Pollini eh, si vede che sei komunista come loro, in realtà ti piacciono solo per ideologia, ammettilo :sofico:
bwahahaha

momo-racing
06-09-2007, 13:20
assurdo, sempre eccessi in italia, oggi il tg1 ha aperto con la morte di pavarotti, e per circa 15 minuti non ha parlato d'altro, ieri è morto sabani, e ha dedicato si e no 3 min, e il servizio è andato in onda verso la fine del tg dopo aver parlato addirtittura dei problemi della foresta di sherwood, vergogna!

con tutto il rispetto per chi non c'è più, parlando di mondo dello spettacolo stiamo confrontando un icona del canto italiano famosa e apprezzata in tutto il mondo, dagli stati uniti al giappone, alla russia e al sudafrica, e che ha dato lustro internazionale al nostro paese con un mediocre imitatore che faticava a riscuotere consensi persino nel proprio paese ( sto esprimendo giudizi solo sull'aspetto professionale delle due figure, non sul loro aspetto umano si faccia attenzione ), non ci vedo niente di strano nell'offrire maggiore spazio alla notizia della morte del primo visto che la differenza di trattamento rispecchia la differenza di popolarità tra i due dato che al TG le notizie sui "vip" vengono appunto date in base alla loro popolarità e non alle qualità umane, altrimenti non si capirebbe perchè al Tg si parli sempre di paris hilton e non di mio padre.
con questo ribadisco che non voglio sminuire la morte di sabani ma semplicemente dire che la differenza di trattamento è semplicemente frutto della differenza di popolarità tra i due personaggi. Con sabani muore un personaggio della fauna televisiva italiana, e nemmeno uno dei più noti o dei più talentuosi, mentre con Pavarotti muore un icona di caratura mondiale dato che l'associazione tra la figura di pavarotti e il mondo della lirica nell'immaginario collettivo travalica i confini delle nazioni. Può sembrare un discorso fin troppo cinico ma semplicemente rispecchia la realtà

mt_iceman
06-09-2007, 13:24
In un thread pieno di commenti entusiastici non c'è forse spazio per commenti controcorrente?


Qualcuno ha detto che Pavarotti rende onore all'Italia: io ho, semplicemente, proposto delle alternative in campo musicale.

qui non c'è da discuterne troppo, è un dato di fatto: pavarotti piaceva in tutto il mondo e tutto il mondo appunto gli ha reso omaggio. vuoi contestare al mondo intero il fatto di aver celebrato più pavarotti che accardo perchè tu preferisci il secondo?

Wolfgang Grimmer
06-09-2007, 13:29
ecco un pezzo del pavarotti buono, quello giovane
http://it.youtube.com/watch?v=TsGrOfmCA1E
^^

zuper
06-09-2007, 13:30
Serve davvero fare di queste polemiche?

non meno di quanto serva fare determinate critiche in un 3d in cui TUTTI salutano una persona

momo-racing
06-09-2007, 13:31
qui non c'è da discuterne troppo, è un dato di fatto: pavarotti piaceva in tutto il mondo e tutto il mondo appunto gli ha reso omaggio. vuoi contestare al mondo intero il fatto di aver celebrato più pavarotti che accardo perchè tu preferisci il secondo?

io non la butterei così sul tragico. In fondo anche sirbone ha ragione dal suo punto di vista. Voglio dire, pure quando si sono sciolti i Take That ci sono state scene di isterismo in tutto il mondo ma ciò non muove affatto a favore delle capacità artistiche e canore di quel gruppo che erano difatto piuttosto ridicole. Pavarotti ha avuto il merito di conquistarsi la ribalta mondiale e di portare con la sua stessa immagine la musica lirica a più ampi livelli di popolarità ma ciò non implica direttamente che sia stato il migliore in senso assoluto e se sirbone appunto non la pensa così non vedo cosa ci sia di male nel dirlo. Anche perchè nella lirica il concetto di migliore è quasi improponibile perchè quasi tutti gli interpeti, vista l'ampia varietà di arie interpretabili, si prestano spesso meglio ad alcune per poi risultare magari semplicemente mediocri in altre ( si prenda ad esempio un thomas hampson che è tagliatissimo per fare Figaro ma che può comunque risultare anonimo in altre interpretazioni ).

francoisk
06-09-2007, 13:33
con tutto il rispetto per chi non c'è più, parlando di mondo dello spettacolo stiamo confrontando un icona del canto italiano famosa e apprezzata in tutto il mondo, dagli stati uniti al giappone, alla russia e al sudafrica, e che ha dato lustro internazionale al nostro paese con un mediocre imitatore che faticava a riscuotere consensi persino nel proprio paese ( sto esprimendo giudizi solo sull'aspetto professionale delle due figure, non sul loro aspetto umano si faccia attenzione ), non ci vedo niente di strano nell'offrire maggiore spazio alla notizia della morte del primo visto che la differenza di trattamento rispecchia la differenza di popolarità tra i due dato che al TG le notizie sui "vip" vengono appunto date in base alla loro popolarità e non alle qualità umane, altrimenti non si capirebbe perchè al Tg si parli sempre di paris hilton e non di mio padre.
con questo ribadisco che non voglio sminuire la morte di sabani ma semplicemente dire che la differenza di trattamento è semplicemente frutto della differenza di popolarità tra i due personaggi. Con sabani muore un personaggio della fauna televisiva italiana, e nemmeno uno dei più noti o dei più talentuosi, mentre con Pavarotti muore un icona di caratura mondiale dato che l'associazione tra la figura di pavarotti e il mondo della lirica nell'immaginario collettivo travalica i confini delle nazioni. Può sembrare un discorso fin troppo cinico ma semplicemente rispecchia la realtà

d'accordo ma io parlo anche a livello di umanità, anche per rispetto alla famiglia sabani, e poi tante persone sono famose in tutto il mondo ma sono sicuro che non a tutte venga dato lo stesso risalto mediatico dopo la morte.

CYRANO
06-09-2007, 13:36
RIP

johannes
06-09-2007, 13:38
addio al più grande tenore del '900. mi mancherai molto Luciano.(:(

momo-racing
06-09-2007, 13:42
d'accordo ma io parlo anche a livello di umanità, anche per rispetto alla famiglia sabani, e poi tante persone sono famose in tutto il mondo ma sono sicuro che non a tutte venga dato lo stesso risalto mediatico dopo la morte.

se dovessimo farne solo una questione di rispetto e umanità allora i TG dovrebbero ogni giorno presentare 20 minuti di necrologi perchè non avrebbe senso dare 10 minuti di servizi a sabani e 10 secondi a me che muoio investito da una macchina, dato che il dolore delle nostre famiglie, ciascuno per il proprio defunto, sarebbe il medesimo. Si parla di notizie e cinicamente la notizia della morte di Pavarotti semplicemente surclassa quella della morte di Sabani. Le cose per cui si dovrebbe gridare allo scandalo guardando i Tg in italia sono ben altre ma non credo sia questo il luogo giusto per parlarne.

Wolfgang Grimmer
06-09-2007, 13:45
addio al più grande tenore del '900. mi mancherai molto Luciano.(:(

insomma il più grande non direi, magari il più famoso.
Il più grande è lui
http://it.wikipedia.org/wiki/Franco_Corelli
:cool: :oink: :oink: :oink:

Senza Fili
06-09-2007, 13:45
rip.

nomeutente
06-09-2007, 13:46
figurati se non arrivava qualcuno tutto tronfio a farci sapere che lui di musica ne sà e tutti gli altri sono delgi stolterelli.


Ha espresso un parere in modo educato, se non sei d'accordo puoi esprimere le tue critiche, ma in modo altrettanto educato.

johannes
06-09-2007, 13:46
insomma il più grande non direi, magari il più famoso.
Il più grande è lui
http://it.wikipedia.org/wiki/Franco_Corelli
:cool: :oink: :oink: :oink:

sì, oddio, sono molto diversi. Corelli era un tenore lirico spinto.....:)

Wolfgang Grimmer
06-09-2007, 13:48
sì, oddio, sono molto diversi. Corelli era un tenore lirico spinto.....:)

ed era anche più figo di Luciano U_U

ot
ma lo sai che ogni volta che leggo il tuo nick penso ad un certo compositore represso e barbuto (e palloso aggiungerei, bwahahaha) :D

johannes
06-09-2007, 13:50
ed era anche più figo di Luciano U_U

ot
ma lo sai che ogni volta che leggo il tuo nick penso ad un certo compositore represso e barbuto (e palloso aggiungerei, bwahahaha) :D

certo, era molto più carino....
sì, è per quello che ho messo questo nick ma non è palloso, dai.....:):)

Wolfgang Grimmer
06-09-2007, 13:53
certo, era molto più carino....
sì, è per quello che ho messo questo nick ma non è palloso, dai.....:):)

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1533413
:D

johannes
06-09-2007, 14:01
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1533413
:D

grazie!!!:):)

Lucrezio
06-09-2007, 14:58
ed era anche più figo di Luciano U_U

ot
ma lo sai che ogni volta che leggo il tuo nick penso ad un certo compositore represso e barbuto (e palloso aggiungerei, bwahahaha) :D

:eek:
Se stai parlando del grande Johann Sebastian è un ban immediato :banned:


Tornando IT, io posso affermare di essere decisamente competente in campo musicale (diplomato in conservatorio) e trovo che il buon Lucianone si meriti ogni possibile forma di rispetto ;)

sirbone72
06-09-2007, 15:06
Credo che si riferisca a Brahms . . .

Wolfgang Grimmer
06-09-2007, 15:11
:eek:
Se stai parlando del grande Johann Sebastian è un ban immediato :banned:


Tornando IT, io posso affermare di essere decisamente competente in campo musicale (diplomato in conservatorio) e trovo che il buon Lucianone si meriti ogni possibile forma di rispetto ;)

johannes sebastian bach?
johannes... brahms? :D

Stigmata
06-09-2007, 15:16
johannes sebastian bach?
johannes... brahms? :D

già, dev'essere il primo :D

adsasdhaasddeasdd
06-09-2007, 16:03
assurdo, sempre eccessi in italia, oggi il tg1 ha aperto con la morte di pavarotti, e per circa 15 minuti non ha parlato d'altro, ieri è morto sabani, e ha dedicato si e no 3 min, e il servizio è andato in onda verso la fine del tg dopo aver parlato addirtittura dei problemi della foresta di sherwood, vergogna!



ok pero' io volevo veramente capire chi atterrerà a bologna?? bono voxc ormai a bologna è venuto 10 volte.. e vabe ma arriveranno pure sceicchi, elthon john o chi seno'? :eek:

bjt2
06-09-2007, 16:37
RIP anche per lui.
Pavarotti era LEGGERMENTE più famoso di Sabani (con la S maiuscola, per favore... ;) ) che qualcuno qui ritiene un mediocre imitatore (anche se secondo me era un OTTIMO imitatore), comunque io me lo aspettavo che morisse (da tumore al pancreas guarisce circa l'1% dei malati, spesso sono inoperabili), mentre per Sabani no... E' stato un errore medico, IMHO. Nei casi di dolori al braccio o al petto, SUBITO ECG, cavolo! :mad:

CYRANO
06-09-2007, 16:44
ok pero' io volevo veramente capire chi atterrerà a bologna?? bono voxc ormai a bologna è venuto 10 volte.. e vabe ma arriveranno pure sceicchi, elthon john o chi seno'? :eek:

e' un funerale , quindi sicuramente elton john ci sara'!


Clmalmavssv

FastFreddy
06-09-2007, 16:46
e' un funerale , quindi sicuramente elton john ci sara'!


Portasse sfiga? :mbe:










Scusate, ma la battuta ci stava tutta... :stordita:

ChristinaAemiliana
06-09-2007, 17:02
Tornando IT, io posso affermare di essere decisamente competente in campo musicale (diplomato in conservatorio) e trovo che il buon Lucianone si meriti ogni possibile forma di rispetto ;)

Concordo completamente. ;)

Pavarotti può piacere o non piacere, ma non si possono negare le sue doti assolutamente fuori dall'ordinario, la voce cristallina e torrenziale allo stesso tempo e soprattutto la tecnica notevole che gli ha consentito di conservare la voce di tenore, che è la più delicata, in buona forma fino alla soglia dei 70 anni...

Copio un saluto al grande Luciano che ho letto altrove e che mi è molto piaciuto:

grazie è troppo poco...
ci vorrebbe un applauso scrosciante fino al delirio...quelli pieni di ''BRAVO'' che durano tutta una vita e che fanno crollare i teatri in cui sono tutti in piedi perchè travolti dalle emozioni.
e Luciano Pavarotti l'emozione sapeva donarla...

Onisem
06-09-2007, 17:07
Oddio, tutto vero, di stecche ne ha tirate però.

Wolfgang Grimmer
06-09-2007, 18:10
Concordo completamente. ;)

Pavarotti può piacere o non piacere, ma non si possono negare le sue doti assolutamente fuori dall'ordinario, la voce cristallina e torrenziale allo stesso tempo e soprattutto la tecnica notevole che gli ha consentito di conservare la voce di tenore, che è la più delicata, in buona forma fino alla soglia dei 70 anni...

Per non parlare del suo accento emiliano che soprattutto in vecchiaia non riusciva proprio ad attenuarlo :O

Giant Lizard
06-09-2007, 18:43
Come uomo non sarà stato un gran che, ma nel suo campo era considerato uno dei migliori in assoluto e io lo adoravo. Bruttissima perdita :(

certo che...ieri Sabani, oggi Pavarotti...domani? :eek:

LoneRunner
06-09-2007, 18:46
R. I. P. :(

robynove82
06-09-2007, 18:57
Sono dispiaciuto... se ne va una delle migliori voci del panorama musicale italiano e mondiale.

Fabio Ryan
06-09-2007, 18:58
grandissimo (in tutti i sensi :)) big luciano, artista di calibro internazionale eh...non ci sono parole un grande e basta ;)

R.I.P

paulus69
06-09-2007, 19:06
un'altra icona dell'italia s'è spenta.
rip lucian-one.

fluke81
06-09-2007, 19:11
Pavarotti, commozione in tutto il mondo
"Dopo Caruso la voce più famosa"
Napolitano: "Ambasciatore fra i più amati della tradizione musicale del nostro Paese"
Prodi: "Scompare un'immagine artistica che ha suscitato emozioni divulgando passione e cultura"

ROMA - Dal mondo della lirica, alla politica, allo sport, ma anche da più giovani esponenti della musica "leggera" e rock, che il maestro ha saputo incantare con alcune memorabili contaminazioni. Arrivano una dopo l'altra le reazioni e i commenti alla morte di Luciano Pavarotti. E sono parole all'insegna del cordoglio e del rimpianto per la scomparsa del grande tenore italiano. In un telegramma inviato alla famiglia, il presidente del Consiglio Romano Prodi afferma che ''scompare con il maestro Luciano Pavarotti una grandissima voce della musica e dell'Italia''. Anche il presidente degli Stati Uniti George Bush ha mandato un messaggio di cordoglio: ''Io e Laura ci uniamo ai fan di Pavarotti in tutto il mondo nel piangere la sua scomparsa''. Mentre a Londra, alla cerimonia del cambio della guardia, a Buckingham Palace, la banda ha interpretato il "Nessun dorma" in omaggio al maestro, provocando l'appaluso delle centinaia di persone che assistevano all'evento. E Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno annuncia che stasera la Rai dedicherà a Pavarotti una grande prima serata.

Le istituzioni. "Luciano Pavarotti ha saputo farsi ambasciatore fra i più amati della tradizione musicale del nostro Paese" ha scritto il capo dello Stato Giorgio Napolitano in un messaggio alla famiglia, "trasmettendo alle più vaste e popolari platee non solo la voce ineguagliata del nostro patrimonio musicale ma l'immagine del nostro temperamento e calore umano". Per il presidente del Senato Franco Marini "oggi ci ha lasciati un grande italiano, un uomo che con la sua voce straordinaria ha portato nel mondo l'amore per la grande musica lirica e ha promosso la cultura del nostro paese sino a diventare un simbolo universalmente riconosciuto". Un grande artista, un uomo generoso e appassionato, "altissimo interprete della lunga e prestigiosa tradizione del canto e del melodramma italiano" scrive il presidente della Camera, Fausto Bertinotti, nel messaggio inviato alla famiglia. Anche il ministro della Cultura Francesco Rutelli esprime il suo cordoglio per la scomparsa del tenore modenese. "E' stato un gigante del XX secolo, lascia un vuoto incolmabile per gli appassionati e i cultori della grande musica italiana. La sua potenza vocale ineguagliabile e imponente, come la sua presenza scenica, lo hanno reso uno dei protagonisti insuperabili della prestigiosa tradizione operistica italiana"."Con Luciano Pavarotti scompare una delle più alte presenze dell'Italia nel mondo", afferma Silvio Berlusconi, leader della Casa delle libertà.

I capi di Stato. ''Io e Laura ci uniamo ai fan di Pavarotti in tutto il mondo nel piangere la sua scomparsa'', il presidente statunitense George W. Bush si è unito al cordoglio di tutto il mondo per la scomparsa di Luciano Pavarotti. ''Luciano Pavarotti è stato uno dei cantanti d'opera più affermati e acclamati di tutti i tempi. Pavarotti - aggiunge il capo della Casa Bianca - e' stato anche un grande dal punto di vista umanitario, usando il suo magnifico talento per raccogliere un grande sostegno per le vittime di tragedie in tutto il mondo''. Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato oggi un telegramma al capo dello Stato italiano Giorgio Napolitano nel quale dice di aver "appreso con rammarico della morte di un grande uomo italiano, il cantante lirico Luciano Pavarotti". "La migliore incarnazione del grande tenore popolare, dopo Enrico Caruso" è l'omaggio del presidente Nicolas Sarkozy a Luciano Pavarotti "a nome della Repubblica francese". Per José Manuel Durao Barroso, presidente della Commissione Ue, "è un giorno di tristezza per la cultura operistica europea". Anche il primo ministro britannico Gordon Brown si è unito al cordoglio per la scomparsa del maestro, "un eccezionale cantante d'opera, forse il più grande della sua generazione. Pavarotti ha dato a molta gente l'ispirazione per rivolgersi all'opera e apprezzarla". Shimon Peres, presidente d'Israele, ha espresso le condoglianze del popolo israeliano per la morte del "grande tenore" Luciano Pavarotti. "Non solo ci ha commosso, ma quando lui cominciava a cantare, tutto il mondo tremava". Luciano Pavarotti era un
"amico sincero delle Nazioni Unite". Anche il segretario generale dell'Onu, Ban Ki Moon, si è unito al cordoglio per la scomparsa del tenore italiano espresso dai leader di tutto il mondo. "Pavarotti ha reso un contributo profondo non solo alla musica e alle arti ma alle popolazioni di tutto il mondo" ha detto il segretario Onu ricordando il suo grande impegno umanitario.
Il mondo della lirica. "Ho sempre ammirato la sua voce divina" dice Placido Domingo, che ha cantato con Pavarotti nei concerti dei 'Tre Tenori'. José Carreras è rimasto "molto colpito" dalla morte di Pavarotti, che ricorda come amico sincero, un cuoco ottimo e un eccellente giocatore di poker. Andrea Bocelli: "E' un uomo che ha dato al suo Paese molto più di quello che il suo Paese ha dato a lui", ha detto con una punta di amarezza Bocelli. Carla Fracci manda invece un commosso messaggio al tenore scomparso: "Caro Luciano, ti amiamo tanto e continueremo ad amarti". Franco Zeffirelli ha invece ricordato che "Pavarotti aveva con me un rapporto affettuoso, per me era come per tutti il genio della musica e del canto, ma anche un amico". Per Katia Ricciarelli era "il Karajan dei tenori". Il soprano Mirella Freni dice inve di aver "perso un fratello". Per Zubin Mehta, direttore d'orchestra indiano, "da oggi comincia una nuova vita per l'anima e per la meravigliosa voce di Luciano". I più cari ricordi di Riccardo Chailly sono legati alla Turandot di Pavarotti nel '77 a San Francisco, in cui "alla prima dopo il 'Nessun dorma' del terzo atto la recita si fermò per minuti e minuti perché il delirio era talmente straripante da bloccare lo spettacolo". Per il soprano Joan Sutherland "era incredibile stare vicino a lui e cantare con lui". Mentre per Montserrat Caballé "era più di un collega, un amico che restava sempre al tuo fianco, nei momenti felici e in quelli meno lieti". Ennio Morricone: "Pensavo che i tenori fossero tutti uguali, poi invece ascoltai la sua voce, era una spada dolcissima, straordinaria, meravigliosa". Un pensiero per Big Luciano anche da Bruno Cagli: "E' stato l'ultimo rappresentante del 'canto italiano', l'ultimo dei tenori che hanno portato nel mondo il vero colore della 'voce italiana'", dichiara il musicologo e sovrintendente dell'Accademia di Santa Cecilia. Sull'Opera House di Vienna sventola il vessillo a lutto. Il direttore, Ioan Holender, spiega che "la morte di Luciano Pavarotti significa aver perso la più bella voce tenorile del nostro tempo". Il direttore d'orchestra Daniel Oren ricorderà Pavarotti prima dell'inizio della rappresentazione della Tosca in programma questa sera all'Arena Flegrea di Napoli, dove è previsto un minuto di silenzio in memoria del tenore.

Le pop star. ''Era un autentico vulcano'' ha detto Bono, cantante degli U2 che ha duettato con il tenore in un singolo del 1995 intitolato ''Miss Sarajevo''. ''Alcuni cantano l'opera, Luciano Pavarotti era l'opera. Nessuno sapeva interpretare parole e melodie come lui''. "E' un giorno triste per la musica e un giorno triste per il mondo": lo afferma Elton John. "Lucianone se n'è andato". Ligabue affida al suo sito alcuni pensieri per ricordare Pavarotti. "Io ho avuto il privilegio di sentirlo cantare a due metri da me e quello che ho sentito non mi sembrava di questo mondo. La sua voce era più forte di tutto". Il duetto tra Brian Ferry e Massimo Ranieri, momento clou del concerto di Piedigrotta che si terrà domani a Napoli, sulle note di "It's now or never" di Elvis Presley, sarà un omaggio a Luciano Pavarotti. "E' uno dei più grandi artisti ma anche uno dei personaggi mediaticamente più interessanti che il mondo abbia mai conosciuto. Un emiliano che ha sempre apprezzato e riconosciuto i valori della sua terra, e che resterà nella storia" ha detto Gianni Morandi. "Se dovessi andare su un altro pianeta a fare pubblicità alla Terra, direi che era il testimonial della vita", Jovanotti è molto addolorato per la morte di Pavarotti, con il quale aveva un rapporto filiale.

MaxRob
06-09-2007, 19:13
dopo Sabani anche Pavarotti. . .

son rimasto male.

adsasdhaasddeasdd
06-09-2007, 19:58
diverse volte ho mangiato in un ristorante NORMALISSIMO nell'appennino e lui ci andava quando cazzeggiava in passeggiate sul monte cimone.. c'è un quadro con una dedica a quella che gestisce questo ristorante e si complimenta per come ci ha mangiato..

pistolino
06-09-2007, 20:22
Mai stato un grande amante della lirica però era senza dubbio uno dei migliori.

*

R.I.P. :(

momo-racing
07-09-2007, 00:08
provate a farvi un giro su youtube. Qualsiasi filmato di Pavarotti aprirete troverete almeno 20 pagine di saluti scritti oggi e recanti firme da tutto il mondo.

sto pian piano maturando la sensazione che quest'oggi il mondo intero abbia concretamente perso qualcosa.

deggungombo
07-09-2007, 04:55
non capisco perché molti tirino fuori il fatto che avesse commesso anche errori in vita.
E' morto un uomo. Era un'artista che ha fatto grandi cose.

grazie Luciano.

joshua82
07-09-2007, 13:35
Ho riascoltato "Nessun Dorma" di Puccini cantata da Big Luciano e sono scoppiato a piangere...


Grazie!
La tua voce non ci abbandonerà mai!

Fabio Ryan
07-09-2007, 13:47
ieri sera ho visto un pò di speciali su pavarotti, veramente una persona con le palle, molti sapranno che pavarotti era coinvolto in opere e associazioni di solidarietà, oltre che amico di persone importanti.

sider
07-09-2007, 15:19
edit

Daygon
07-09-2007, 21:01
LA SUA FORZA E I SUOI DIFETTI…
Paolo Isotta per il “Corriere della Sera”

Vorremmo ricordare il tenore emiliano com'era ai suoi esordi, rimuovendo i detriti limacciosi accumulatisi con gli anni. Da tenore «di grazia », emulo di Tito Schipa, il quale è ovviamente irraggiungibile, cantava nel «mezzo carattere» dell'Elisir d'amore e della Sonnambula.

Possedeva un timbro delizioso ch'era immagine di giovinezza, fiati lunghi e sani e quella splendida chiarezza di dizione che non l'ha abbandonato mai. Sotto quest'ultimo profilo, anche nei periodi meno felici, Pavarotti restava esempio d'una vecchia scuola italiana gloriosa: quando cantava si capiva ogni parola. Contemporaneamente praticò con lo stesso successo il repertorio «lirico»: a esempio, il duca di Mantova del Rigoletto.

Lo si volle accostare a Beniamino Gigli e, ripeto, per bellezza di timbro e chiara dizione ne era un erede. Ho un prezioso ricordo d'un testimone oculare quanto autorevole. Interpretava questo ruolo al Massimo di Palermo sotto la bacchetta del grande e burbero Antonino Votto. Rientrando il Maestro in camerino dopo la recita, borbottava: «Nunn' è ccosa!».

Perché un direttore di tal calibro era scontento d'un delizioso tenore? Pavarotti possedeva in radice difetti da definirsi in radice che i pregi della giovinezza dissimulavano ma non potevano cancellare.

Egli era un analfabeta musicale, nel senso che non aveva mai appreso a leggere la notazione musicale: le opere doveva impararle a fatica nota per nota con un tapeur paziente. Questo è ancora il meno. Egli era a-ritmico per natura, non era possibile inculcargli se non in modo vago la nozione della durata delle note e dei rapporti di durata. L'Opera lirica non è il canto del muezzin, è prodotto di accompagnamento orchestrale e richiede voci che s'accordino fra loro. S'immagini Pavarotti nel Sestetto della Lucia di Lammermoor...

Per avere quest'eccezionale cantante si doveva passar sopra a molte, a troppe cose, e così si ricorreva a direttori d'orchestra abili nel «riacchiappare » il tutto quanto pronti a chiudere tutti e due gli occhi sul rispetto della partitura musicale. Questo difetto è con gli anni aumentato, giacché Pavarotti, il suo vero torto, non aveva e non voleva avere coscienza dei propri limiti.

Col crescergli un ego caricaturalmente ipertrofico diventava sempre più insofferente delle critiche, anche solo degli avvertimenti affettuosi, come affrontava zone del repertorio che gli erano precluse dalla natura e dall'arte. Da qui alle adunate oceaniche nei continenti, cantando egli con amplificazione, alle manifestazioni miste con artisti leggeri, magari più musicali di lui, alle canzoni napoletane detestabilmente eseguite, al suo abbigliamento carnevalesco, ai prodigi di cattivo gusto, è stato tutto un descensus Averni: ogni passo ti tira il successivo. E pensare che aveva cantato col maestro Karajan.


Dagospia 07 Settembre 2007

adsasdhaasddeasdd
07-09-2007, 21:19
Placido Domingo, Josè Carreras, Elton John, Sting e Bono degli U2 probabilmente gia atterrati a bologna domani saranno ai funerali

bianconero
07-09-2007, 21:21
R.I.P

non so se lo avete sentito ma oggi al tg ho sentito che domani durante la cerimonia funebre le frecce tricolori faranno uno o due passaggi sopra al duomo di modena.

che dire...un italiano che ha dato molto lustro al suo paese in tutto il mondo, per questo merita tutti gli onori.

ALIEN3
07-09-2007, 21:22
Era proprio necessario scrivere un articolo del genere appena dopo la sua morte :confused: Dall'articolo si evince un qualunque pincopallino che avuto solo "fortuna" nel far carriera :mbe:

Byezzzzzzzzzz

Wolfgang Grimmer
07-09-2007, 21:23
LA SUA FORZA E I SUOI DIFETTI…
Paolo Isotta per il “Corriere della Sera”

Vorremmo ricordare il tenore emiliano com'era ai suoi esordi, rimuovendo i detriti limacciosi accumulatisi con gli anni. Da tenore «di grazia », emulo di Tito Schipa, il quale è ovviamente irraggiungibile, cantava nel «mezzo carattere» dell'Elisir d'amore e della Sonnambula.

Possedeva un timbro delizioso ch'era immagine di giovinezza, fiati lunghi e sani e quella splendida chiarezza di dizione che non l'ha abbandonato mai. Sotto quest'ultimo profilo, anche nei periodi meno felici, Pavarotti restava esempio d'una vecchia scuola italiana gloriosa: quando cantava si capiva ogni parola. Contemporaneamente praticò con lo stesso successo il repertorio «lirico»: a esempio, il duca di Mantova del Rigoletto.

Lo si volle accostare a Beniamino Gigli e, ripeto, per bellezza di timbro e chiara dizione ne era un erede. Ho un prezioso ricordo d'un testimone oculare quanto autorevole. Interpretava questo ruolo al Massimo di Palermo sotto la bacchetta del grande e burbero Antonino Votto. Rientrando il Maestro in camerino dopo la recita, borbottava: «Nunn' è ccosa!».

Perché un direttore di tal calibro era scontento d'un delizioso tenore? Pavarotti possedeva in radice difetti da definirsi in radice che i pregi della giovinezza dissimulavano ma non potevano cancellare.

Egli era un analfabeta musicale, nel senso che non aveva mai appreso a leggere la notazione musicale: le opere doveva impararle a fatica nota per nota con un tapeur paziente. Questo è ancora il meno. Egli era a-ritmico per natura, non era possibile inculcargli se non in modo vago la nozione della durata delle note e dei rapporti di durata. L'Opera lirica non è il canto del muezzin, è prodotto di accompagnamento orchestrale e richiede voci che s'accordino fra loro. S'immagini Pavarotti nel Sestetto della Lucia di Lammermoor...

Per avere quest'eccezionale cantante si doveva passar sopra a molte, a troppe cose, e così si ricorreva a direttori d'orchestra abili nel «riacchiappare » il tutto quanto pronti a chiudere tutti e due gli occhi sul rispetto della partitura musicale. Questo difetto è con gli anni aumentato, giacché Pavarotti, il suo vero torto, non aveva e non voleva avere coscienza dei propri limiti.

Col crescergli un ego caricaturalmente ipertrofico diventava sempre più insofferente delle critiche, anche solo degli avvertimenti affettuosi, come affrontava zone del repertorio che gli erano precluse dalla natura e dall'arte. Da qui alle adunate oceaniche nei continenti, cantando egli con amplificazione, alle manifestazioni miste con artisti leggeri, magari più musicali di lui, alle canzoni napoletane detestabilmente eseguite, al suo abbigliamento carnevalesco, ai prodigi di cattivo gusto, è stato tutto un descensus Averni: ogni passo ti tira il successivo. E pensare che aveva cantato col maestro Karajan.


Dagospia 07 Settembre 2007
finalmente un articolo diverso dal solito "è morto l'orgoglio canoro italiano"

Daygon
07-09-2007, 21:28
finalmente un articolo diverso dal solito "è morto l'orgoglio canoro italiano"concordo. E non sono palle: conoscevo uno che suonava all'orchestra della Rai di Torino che non lo poteva vedere :asd:

ChristinaAemiliana
07-09-2007, 23:16
finalmente un articolo diverso dal solito "è morto l'orgoglio canoro italiano"

L'articolo riporta critiche anche giuste e condivisibili all'artista, sia chiaro. Tuttavia lo trovo di cattivo gusto, non tanto per il momento particolare (non sono mai stata tra quelli che sostengono che dei morti non si possa che dir bene) quanto per l'insistere in toni a tratti inaccettabili per il gusto di scrivere un pezzo controcorrente.

Sono la prima a non gradire gli elogi agiografici, ma qui lo scrivente sembra voler soltanto evidenziare ed enfatizzare, in poche righe e non senza un malcelato rancore, alcuni difetti di Pavarotti. Insomma, un conto è essere critici, ben altro è essere offensivi.

Ho trovato molto gradevole, per contro, l'articolo apparso sul New York Times: critico ma rispettoso e soprattutto esaustivo.

Wolfgang Grimmer
07-09-2007, 23:18
L'articolo riporta critiche anche giuste e condivisibili all'artista, sia chiaro. Tuttavia lo trovo di cattivo gusto, non tanto per il momento particolare (non sono mai stata tra quelli che sostengono che dei morti non si possa che dir bene) quanto per l'insistere in toni a tratti inaccettabili per il gusto di scrivere il pezzo contro corrente.

Sono la prima a non gradire gli elogi agiografici, ma qui lo scrivente sembra voler soltanto evidenziare ed enfatizzare, in poche righe e non senza un malcelato rancore, alcuni difetti di Pavarotti. Insomma, un conto è essere critici, ben altro è essere offensivi.

Ho trovato molto gradevole, per contro, l'articolo apparso sul New York Times: critico ma rispettoso e soprattutto esaustivo.

qual è l'articolo pubblicato sul NYT?

ChristinaAemiliana
07-09-2007, 23:25
qual è l'articolo pubblicato sul NYT?

Eccolo! ;)

CLICK (http://www.nytimes.com/2007/09/06/arts/music/06pavarotti.html?ref=arts)

Wolfgang Grimmer
07-09-2007, 23:35
Eccolo! ;)

CLICK (http://www.nytimes.com/2007/09/06/arts/music/06pavarotti.html?ref=arts)

grazie, ora leggo. Avevo provato a usare pavarotti come parola chiave per la ricerca nel sito ma sono usciti un bel po' di articoli, di cui molti scritti in questi due giorni. Stavo leggiucchiando questo nel frattempo
http://www.nytimes.com/2007/09/07/arts/07luci.html?_r=1&oref=slogin
cosa te ne pare?

adsasdhaasddeasdd
08-09-2007, 00:06
ma quali sono sti soldi del pavarotti and friends che sono spariti?? di quale edizione??

momo-racing
08-09-2007, 00:14
concordo. E non sono palle: conoscevo uno che suonava all'orchestra della Rai di Torino che non lo poteva vedere :asd:

se è per quello c'è uno stimatissimo professore della mia università che non può vedere Carlo Rubbia. Però rimane il fatto che uno è un premio nobel e l'altro è uno stimatissimo professore della mia università.

francoisk
08-09-2007, 08:32
PAVAROTTI, CENTINAIA GIA' IN FILA PER LA CAMERA ARDENTE
MODENA - E' aperta dalle 6.45 la camera ardente di Luciano Pavarotti nel Duomo di Modena. Fin dall'alba centinaia di persone si erano già messe in fila per dare l'ultimo saluto al tenore scomparso a 71 anni nelle prime ore di giovedì dopo una lunga malattia. La camera ardente rimarrà aperta fino alle 13. Alle 15 invece saranno celebratI i funerali. Per oggi, a Modena, è stato proclamato il lutto cittadino.

IERI MIGLIAIA IN FILA PER L'ULTIMO OMAGGIO
Alcune decine di migliaia di persone, un numero forse vicino a 50mila, in una città che ne conta 180mila. E' la folla che per tutto il giorno è sfilata nel duomo di Modena per un silenzioso pellegrinaggio al feretro di Luciano Pavarotti. Difficile fare una stima precisa: basti pensare che attorno alle 19 erano già 36mila le foto-ricordo distribuite ai visitatori. La fila per entrare nel Duomo è continuata per tutta la serata, quando un altoparlante ha cominciato a diffondere nella piazza le arie liriche più celebri interpretate dal tenore.

A rendergli omaggio molti modenesi (ma anche tanti appositamente arrivate da fuori) si sono messi in fila in Piazza Grande per entrare nel Duomo romanico di Lanfranco, dove in una bara bianca, con un frac simile a quelli con cui è andato in scena mille volte e un papillon bianco, riposa il maestro. Per molti era un amico, uno che si poteva incontrare per le strade della città, in ogni caso un simbolo che ha portato il nome di Modena in giro per il mondo. La camera ardente è aperta dalle 6.40 e da subito la fila ha cominciato a formarsi davanti al Duomo, poi è cresciuta col passare delle ore, tanto da costringere gli operai del Comune ad allungare le transenne inizialmente previste per disciplinare l'afflusso. Solo un breve intervallo di circa un'ora, per consentire la visita privata del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

A vegliare il corpo di Pavarotti ci sono state le figlie Cristina, Lorenza e Giuliana. La moglie Nicoletta Mantovani è arrivata con la figlioletta Alice in braccio alle 12 e mezzo, dopo essere rimasta in mattinata nel silenzio della sua casa di campagna di Santa Maria di Mugnano, alle porte di Modena. La piccola, durante la breve visita, ha lasciato al padre un disegno, che è stato sistemato accanto alla bara. A far visita alla camera ardente è comparsa anche la prima moglie Adua Veroni, che con il tenore fu protagonista di una lunga battaglia giudiziaria dopo il divorzio. Una visita rapida e fugace, mischiata fra la folla, con l'intento di dribblare fotografi, telecamere e giornalisti. Le uniche sue parole sono state quelle affidate a un breve negrologio :doh: sul 'Resto del Carlino', dove si associa al dolore delle figlie. Il lento pellegrinaggio proseguirà domattina dalle 6 alle 13, per la visita a una camera ardente sobria e rispettosa, dove é assolutamente vietato l'uso di macchine fotografiche e telefonini. Quindi il Duomo modenese si preparerà ad accogliere i funerali, in programma per le 15 e trasmesso in diretta su Raiuno e Sky Tg24.

La città di Modena è intanto immersa nei preparativi per accogliere la parata che domani renderà l'ultimo saluto a Pavarotti. Imponenti le misure di sicurezza, anche quelle organizzative, per permettere alle testate e alle televisioni provenienti da moltissimi paesi del mondo di raccontare in tempo reale l'ultimo abbraccio al grande tenore. A testimoniare la fama planetaria di Big Luciano c'é infatti la babele di lingue che da ieri sera è diventata Piazza Grande. Dall'estero non ci sono infatti solo i giornalisti, ma anche qualche persona comune, che appena ha saputo della scomparsa di Pavarotti è volata a Modena per rendergli omaggio. Fra questi anche una inglese, commossa dall'amicizia del tenore con Lady Diana. A dieci anni dalla morte della Principessa di Galles, due miti che tornano ad abbracciarsi.


http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_101120049.html

ma si può fare un errore del genere? dato che non è un errore di battitura, ma proprio di ignoranza:read:

miciopazzo198x
08-09-2007, 17:17
:rolleyes:

Dj Ruck
08-09-2007, 23:46
cioè...chi non ascoltando "Nessun Dorma" non rimane commosso è incantato dalla sua voce!!!
MAGNIFICO!!!
Inarrivabile!!!

GRANDE!!!

Brolente
09-09-2007, 11:56
Luciano per te c'è un Trono vicino al Sol

luigiaratamigi
09-09-2007, 12:05
Un uomo che ha dato tanto, tantissimo alla musica.
un uomo che ha dato poco, pochissimo al fisco.
Preferisco ricordarlo così.

fluke81
09-09-2007, 12:08
Un uomo che ha dato tanto, tantissimo alla musica.
un uomo che ha dato poco, pochissimo al fisco.
Preferisco ricordarlo così.

25 miliardi sono pochi?:stordita:

*sasha ITALIA*
09-09-2007, 12:19
25 miliardi sono pochi?:stordita:

considerando che 10 anni fa il suo patrimonio personale ammontava a 500 miliardi di lire e cercava pure di defraudar il fisco.. direi di si

fluke81
09-09-2007, 12:23
considerando che 10 anni fa il suo patrimonio personale ammontava a 500 miliardi di lire e cercava pure di defraudar il fisco.. direi di si

pero ha patteggiato quella cifra:boh:

loreluca
09-09-2007, 12:26
Che schifo Lele Mora (ma più che altro quelli che stavano con lui) al suo funerale!

Brolente
09-09-2007, 12:58
ma con tutte le cose culturali sulla sua carriera che potreste dire per fargli un tributo escono solo cazzate?

Io lo ricordo come la più potente voce di tutti i tempi, si la migliore di sempre!!!!

Ricordiamo con le lacrime agli occhi, quando nel 1972 in perfetta forma fisica comincio il concerto di New York con 8 e dici 8 Do di Petto che rimasero nella storia.

luigiaratamigi
09-09-2007, 13:49
ma con tutte le cose culturali sulla sua carriera che potreste dire per fargli un tributo escono solo cazzate?

25 miliardi di lire patteggiate col fisco (non riesco quindi a immaginare quanti ne ha evasi complessivamente) ti sembrano cazzate?
Da sempre in questa sezione quando muore un personaggio pubblico (politico, sportivo, dello spettacolo, ecc...) si sono espressi giudizi positivi e negativi sul suo operato in vita.
Per quale motivo Pavarotti dovrebbe dispensato da quersta pratica?
Tu sei libero di esprimere solo giudizi positivi su Pavarotti.
Come io sono libero di esprimere anche quelli negativi.


Io lo ricordo come la più potente voce di tutti i tempi, si la migliore di sempre!!!!

Ricordiamo con le lacrime agli occhi, quando nel 1972 in perfetta forma fisica comincio il concerto di New York con 8 e dici 8 Do di Petto che rimasero nella storia.
Ah beh allora!!
Se ha fatto "8 do di petto" indiciamo subito 45 giorni di lutto nazionale!

Brolente
09-09-2007, 14:11
Ah beh allora!!
Se ha fatto "8 do di petto" indiciamo subito 45 giorni di lutto nazionale!

Quel gesto forse tu non lo capisci, ma nel canto equivale a dire per un corridore percorrere i 100 mt in 8 secondi, per un saltatore saltare 11 metri e per un calciatore fare 10 goal in una partita...


Per il resto hai ragione va espresso tutto qui nel forum ;)

Ma che diavoli hai nella firma? che testa c'hai?

luigiaratamigi
09-09-2007, 14:38
Quel gesto forse tu non lo capisci, ma nel canto equivale a dire per un corridore percorrere i 100 mt in 8 secondi, per un saltatore saltare 11 metri e per un calciatore fare 10 goal in una partita...
Forse io non comprendo il gesto tecnico.
Di certo tu non hai ancora compreso che le tasse che paghiamo (tu compreso...credo), sono alte anche grazie agli evasori come Pavarotti.

Ho sempre avuto il dubbio che molte persone di questo forum ritengano l'evasione fiscale un reato minore.
Anzi, penso che in tanti ritengano gli evasori (soprattutto i grandi evasori) non come dei criminali, ma come delle persone "scaltre", a cui portare un certo "rispetto" perchè sono riusciti a fregare lo stato.
Oppure come delle persone da perdonare o in parte giustificare, solo per il fatto di saper andare in moto, o di saper cantare bene l'Aida.
Il fatto che in molti, in questo 3d, vogliano per forza ricordare Pavarotti solo ed esclusivamente per le sue gesta canore, ignorando (volutamente) gli aspetti più negativi del personaggio, mi stà dando conferma.


Per il resto hai ragione va espresso tutto qui nel forum ;)

Ma che diavoli hai nella firma? che testa c'hai?
E' una firma come un'altra...

Daygon
09-09-2007, 17:19
L'articolo riporta critiche anche giuste e condivisibili all'artista, sia chiaro. Tuttavia lo trovo di cattivo gusto, non tanto per il momento particolare (non sono mai stata tra quelli che sostengono che dei morti non si possa che dir bene) quanto per l'insistere in toni a tratti inaccettabili per il gusto di scrivere un pezzo controcorrente.

Sono la prima a non gradire gli elogi agiografici, ma qui lo scrivente sembra voler soltanto evidenziare ed enfatizzare, in poche righe e non senza un malcelato rancore, alcuni difetti di Pavarotti. Insomma, un conto è essere critici, ben altro è essere offensivi.

Ho trovato molto gradevole, per contro, l'articolo apparso sul New York Times: critico ma rispettoso e soprattutto esaustivo.Non mi trovi d'accordo. Isotta ha solo fatto il suo mestiere di critico musicale scrivendo doti e difetti del tenore, ed ha avuto il merito di lasciare stare la vita privata (cosa non da poco).

Del resto anche l'articolo del New York Times che hai citato scrive: "Mr. Pavarotti, although he could find the heart of a character, was not an intellectual presence. His ability to read music in the true sense of the word was in question."
Difetto non da poco per un musicista classico che deve suonare o cantare con un orchestra.

Ferdy78
09-09-2007, 17:29
considerando che 10 anni fa il suo patrimonio personale ammontava a 500 miliardi di lire e cercava pure di defraudar il fisco.. direi di si

Ora sono 200 Milioni di € più immobili (penso io) da dividere in 6:D :) :cry: :cry:

Poco fa al tg novella 3000 (Studio Aperto)..han detto che con la mantovani i rapporti si erano incrinati ultimamente e che aveva riallacciato con le figlie (le prime) e anche con la sua prima moglie...PARE che alla Mantovani abbia ridotto il lascito...:O