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View Full Version : Clonare Disco sistema (ubuntu 10 04) su partizione più piccola


DelusoDaTiscali
28-10-2016, 16:55
Illuso dalla facilità con cui mi era riuscito con Windows ho acquistato un SSD da 120 Gb per sostituire un HD da 200 così strutturato:

-> 40Gb NTFS (sistema Win XP)
-> 160 Gb (EXT4+ swap) Ubuntu
-> Grub per scegliere win / ubuntu

Ridurre al momento della clonazione la partizione EXT4 sembra non possibile (comunque non ho trovato la strada).

Reinstallare Linux potrebbe darmi dei problemi perché la 10 04 (l'ultima con gnome se non erro) non è più assistita (ho comunque il disco di installazione), e - come spesso capita - non ho la storia degli smanettamenti successivi usati per rendere questo sistema funzionale alle mie esigenze, rischio quindi di perderci una vita a riscoprirli.

Ho trovato in rete una guida che prevede la riduzione preventiva della partizione EXT4 via gparted:

https://blog.mikecordell.com/general/2013/07/06/cloning-a-larger-linux-os-hard-drive-to-a-smaller-one.html

La guida riguarda una versione più recente di Linux ma credo che questo sia risolvibile.

Dovrei inoltre fare una copia preventiva procurandomi un altro HD.

Al momento non ho trovato altre soluzioni.

Suggerimenti?

Aggiornamento

La riduzione delle dimensioni tramite Gparted è andata a buon fine, sul tema c'é anche un video (almeno uno intendo) su youtube.

Ho utilizzato un CD Ubuntu Live 12.04 (suppongo che le release successive vadano comunque bene, ho usato questa perché l'avevo già scaricata a suo tempo e perché immagino che su un PC vecchio sia meglio una versione vecchia).

La riduzione della partizione (ovviamente limitata allo spazio non utilizzato) da oltre 150Gb a 70 è durata 24 minuti (cpu atom D525, HD SATA).

L'area di swap non è stata toccata; il disco con la partizione ridotta mantiene inalterata la funzionalità Grub ed il boot sia Linux che Win Xp.

Al momento ho deciso di proseguire il lavoro su Windows con Easeus Todo Backup, che tuttavia sulla partizione EXT4 opera solo la clonazione a livello di settore, quindi clonerà 70Gb anche se quasi totalmente vuoti.

La dimensione (70Gb) è quella massima che posso dedicare al nuovo disco alla partizione EXT4.

Ultimo aggiornamento

Test Boot ok su entrambi i sistemi: purtroppo la convivenza con XP mi impedisce di attivare AHCI (che invece con Linux va)

DelusoDaTiscali
29-10-2016, 08:43
Dopo il secondo aggiornamento (vedi post di apertura) la discussione si può considerare chiusa per quanto riguarda l'argomento principale:

gianmpu
29-10-2016, 10:40
Qualche precisazione e consiglio:
1) Su un pc con hardware datato non è bene mettere una distribuzione vecchia perchè non riceve più gli aggiornamenti di sicurezza. Sebbene linux sia intrinsicamente più sicuro di windows, i bug esistono lo stesso e se non vengono corretti, un attaccante smaliziato potrebbe approfittarne. Meglio usare le ultime versioni di distribuzioni più leggere cioè che hanno bisogno di meno risorse hardware (es. quelle con desktop environment lxde o xfce)
2) Anche se Ubuntu ha adottato Unity, esiste il fork denominato Mate che fornisce un'interfaccia simile alle vecchie versioni di Gnome.
3) Nel tuo caso, oltre a diminuire la partizione ext4 con gparted, usando un software di clonazione come clonezilla avresti ridotto il tempo necessario visto che avrebbe potuto gestire lo spazio vuoto nella partizione in questione.

Inviato dal mio GT-N5100 utilizzando Tapatalk

DelusoDaTiscali
29-10-2016, 14:58
1) ...hardware datato non è bene mettere una distribuzione vecchia...sicurezza

Lo sviluppo del tema della sicurezza è noto, il tuo punto di vista è sacrosanto e su un forum di newbies mi sembra l'unico possibile (spero anzi di non avere messo fuoristrada chicchessia). Diciamo che per quello che mi serve (e per come è isolato dal resto) mi sento di correre il rischio.


2)...Unity...Mate ...simile ... Gnome....

Non escludo in futuro di riprendere in mano il discorso Linux: con Win 10 MS [imho] ha superato il limite della sopportazione, a quel punto supererei l'idea attuale di averlo su un pc obsoleto ed avere una interazione più attuale mi andrebbe bene, in fondo non sono vincolato a gnome più di quanto non lo sia ad XP.


3) ...usando un software di clonazione come clonezilla...

Il paradosso che stiamo vivendo con gli SSD è che per far funzionare un dispositivo pagato (come nel mio caso) 35 euro occorre avere dei livelli di competenza sproporzionati. Con i tool che ho citato (Easeus e Aomei) si lavora a sistema attivo e con una intefaccia veramente friendly che risolve buona parte delle sottostanti complessità senza necessità di intervento utente. Non conosco la versione attuale di clonezilla; ho provato con il disco che avevo in casa (di qualche anno fa) a fare questa clonazione di EXT4 da grande a piccolo - non sono riuscito a fargliela fare. La necessità poi di ridurre la partizione sul disco sorgente l'ho vista confermata nelle mie ricerche (ed ovviamente nella guida che ho linkato).
A quanto ho capito i 24 minuti sono dovuti al fatto che per liberare lo spazio occorre fare una sorta di defrag (o comunque si chiami nel casoo di EXT4). Il vero problma è la copia preventiva.