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View Full Version : Ing Gestionale versus Ing Meccanica


robcir33
12-06-2009, 19:07
1)Voi quale preferite tra le 2 e perchè?

2)Quale delle 2 offre più sbocchi?

3)Quale delle 2 è la migliore in tutti i sensi?

Vi ringrazio per gli interventi.

Mirax
13-06-2009, 08:23
Io sono quasi al termine del primo anno di Ingegneria meccanica al politecnico di Milano,meccanica è una facoltà molto difficile,in cui lo studio è fondamentale e va fatto con passione e dedizione.Sento in giro che gestionale sia più facile,ma non avendo mai parlato direttamente con un gestionale o seguito una loro lezione non saprei dirti...

robcir33
13-06-2009, 10:42
Ing Gestionale è più facile per le materie in sè (meno tecniche) o perchè il comportamento dei professori è diverso?

Inoltre, sapresti rispondere alle mie domande del post?

Tu prima di iscriverti a Meccanica avevi preso in considerazione Gestionale o no?

Se sì, perchè poi l'hai scartata a favore di Meccanica?

KEVORK
13-06-2009, 11:46
Anche io ho sentito che gestionale è un po' più facile rispetto alle altre facoltà (penso a causa delle materie), ad ogni modo dati alla mano è anche la miglior facoltà per possibilità lavorative post laurea; meccanica è comunque sugli stessi livelli:D

robcir33
13-06-2009, 11:51
mi sembra di capire che sei Meccanico...

a parte il discorso della difficoltà sapresti approfondire quello che hai appena detto?

Perchè hai scelto meccanica e non gesitonale se ritieni sia la migliore ad offrire sbocchi?

Da cosa deduci che offre più sbocchi? Amici?

Ritieni che Meccanica al lungo termine dia le stesse competenze manageriali del Gestionale?

Traveller23
13-06-2009, 12:17
Ritieni che Meccanica al lungo termine dia le stesse competenze manageriali del Gestionale?

Secondo me no (almeno non con l'istruzione ristretta a quanto si impara nel piano di studi), per il semplice fatto che sono lauree diverse. Quello che non si sa si puo' sempre imparare, e probabilmente e' piu' facile apprendere le competenze manageriali (proveniendo dal background tecnico) rispetto a quelle prettamente tecniche (proveniendo dal background gestionale).

Almeno questa e' la mia opinione.

KEVORK
13-06-2009, 12:35
mi sembra di capire che sei Meccanico...

a parte il discorso della difficoltà sapresti approfondire quello che hai appena detto?

Perchè hai scelto meccanica e non gesitonale se ritieni sia la migliore ad offrire sbocchi?

Da cosa deduci che offre più sbocchi? Amici?

Ritieni che Meccanica al lungo termine dia le stesse competenze manageriali del Gestionale?
In realtà sono energetico, che è simile a meccanica (sopratutto i primi anni);
Bhè non ho scelto gestionale per una questione di gusti personali, in quanto gestionale appunto l'avrei scelta solo per la questione lavorativa, mentre meccanica/energetica la si sceglie se si ritiene di aver una certa passione in tale ambito. Per il discorso della difficoltà è soggettivo, anche se materie come economia ecc. sono certamente meno pesanti di matematica, fisica (materie principali di meccanica). Per il resto condivido quanto detto da Traveller23

Mirax
13-06-2009, 12:39
gestionale e meccanica/energetica/aerospaziale al primo anno sono praticamente identiche,la prime si sceglie per studiare un pò meno e avere uno sbocco lavorativo quasi immediato dopo la laurea,le altre 3 si scelgono di più perchè si segue il cuore,e sbocchi lavorativi sono praticamente identici a livello di "tempistica".

robcir33
14-06-2009, 00:57
Secondo me no (almeno non con l'istruzione ristretta a quanto si impara nel piano di studi), per il semplice fatto che sono lauree diverse. Quello che non si sa si puo' sempre imparare, e probabilmente e' piu' facile apprendere le competenze manageriali (proveniendo dal background tecnico) rispetto a quelle prettamente tecniche (proveniendo dal background gestionale).


Bè mi sembra che stiamo dicendo la stessa cosa...in più aggiungo che Meccanica prevede anche esami di Gestione della Produzione, Impianti industriali, che sono tra gli esami di Gestionale, quindi c'è una certa intersezione...Gestionale ha esami di organizzazione, Marketing in più.

Inoltre il Meccanico può diventare manager di produzione, ruolo assegnato anche al gestionale talvolta...

insomma il Meccanico ha incorporato in sè qualcosa di maangeriale ed al tempo stesso ha più solide competenze tecniche...

sinceramente anche a me non piace studiare un qualcosa che sia troppo trasversale ed ibrido come Gestionale...uno che la fece a Reggio Emilia mi disse che sentiva di non sapere niente perchè aveva studiato di tutto e di più senza approfondire niente...

...chiaro che dipende poi dalla facoltà...in alcune Gestionale è più all'acqua di rose, in altre magari è più tosta...

robcir33
14-06-2009, 00:59
Secondo me no (almeno non con l'istruzione ristretta a quanto si impara nel piano di studi), per il semplice fatto che sono lauree diverse. Quello che non si sa si puo' sempre imparare, e probabilmente e' piu' facile apprendere le competenze manageriali (proveniendo dal background tecnico) rispetto a quelle prettamente tecniche (proveniendo dal background gestionale).

Almeno questa e' la mia opinione.


Bè mi sembra che stiamo dicendo la stessa cosa...in più aggiungo che Meccanica prevede anche esami di Gestione della Produzione, Impianti industriali, che sono tra gli esami di Gestionale, quindi c'è una certa intersezione...Gestionale ha esami di organizzazione, Marketing in più.

Inoltre il Meccanico può diventare manager di produzione, ruolo assegnato anche al gestionale talvolta...

insomma il Meccanico ha incorporato in sè qualcosa di maangeriale ed al tempo stesso ha più solide competenze tecniche...

sinceramente anche a me non piace studiare un qualcosa che sia troppo trasversale ed ibrido come Gestionale...uno che la fece a Reggio Emilia mi disse che sentiva di non sapere niente perchè aveva studiato di tutto e di più senza approfondire niente...

...chiaro che dipende poi dalla facoltà...in alcune Gestionale è più all'acqua di rose, in altre magari è più tosta...

tulifaiv
14-06-2009, 13:42
sinceramente anche a me non piace studiare un qualcosa che sia troppo trasversale ed ibrido come Gestionale...uno che la fece a Reggio Emilia mi disse che sentiva di non sapere niente perchè aveva studiato di tutto e di più senza approfondire niente...
Occhio perché questo è un problema verissimo per meccanica. E' un corso che ha un'enormità di argomenti molto molto diversi l'uno dall'altro, ed è abbastanza raro uscire dall'università come "specialisti" di qualcosa.
D'altra parte credo che questa sia anche la ricchezza più grande di meccanica. E' praticamente impossibile non trovare un'area che ti interessi!


...chiaro che dipende poi dalla facoltà...in alcune Gestionale è più all'acqua di rose, in altre magari è più tosta...
E' vero. In genere i gestionali sono "bersagliati" dagli altri studenti di ingegneria per un'enormità di motivi, tra i quali la presunta "facilità" dei corsi. Io sono dell'opinione che non si possa giudicare se un corso è "facile" o meno senza averlo frequentato.
In ogni caso ci sono Università come il Politecnico di Milano in cui gestionale è una cosa molto seria, ed è molto difficile prendere voti alti per via di algoritmi assurdi e regolamenti interni non scritti che impediscono di uscire con 110 a più di un tot di persone per anno. (non frequento il polimi e non faccio gestionale, ma questa cosa la so per certa, provate a cercare sul forum di studenti.it)

Quello che non si sa si puo' sempre imparare, e probabilmente e' piu' facile apprendere le competenze manageriali (proveniendo dal background tecnico) rispetto a quelle prettamente tecniche (proveniendo dal background gestionale).
Vero, la vedo molto dura per uno che non è infarinato sulle cose tecniche. Ma il punto è: quando mai un gestionale avrà bisogno di cose tecniche? ;)
Comunque non ritengo la preparazione dei meccanici molto inferiore ai gestionali, in ambito industriale secondo me stanno alla pari, o forse i meccanici se la giocano pure meglio. Per quanto riguarda il lato un po' più "amministrativo" o "finanziario" sicuramente i gestionali ne sanno molte di più, ma chi mai ti assumerà fresco di università per fare l'amministratore? Nessuno, con la gavetta che ti devi fare certe cose te le impari per bene...

robcir33
14-06-2009, 16:18
il gestionale non avrà bisogno probabilmente di cose tecniche però a quanto pare è una figura che nasce per distinguersi dal laureato in economia proprio per le cose tecniche, vale a dire gestisce la tecnologia.

Io però in linea ideale con la tecnologia preferirei prima averla toccata con mano e non averne una vaga idea, prima di passare ad amministrazione o finanza, e quindi Meccanica in questo caso andrebbe meglio.

Non solo. E' vero che certe materie il meccanico non le vede proprio, tipo marketing e finanza, però, se messo in produzione incomincia ad avere un assaggio della gestione, anche se più operativa. Certo il passaggio a ruoli direzionali è abbastanza lontano in genere, ma per mettersi in pari col gestionale può sempre fare un master in economia dopo una certa esperienza di lavoro.

robcir33
14-06-2009, 16:25
a quanto pare gli interventi in questa discussione sono fatti da molti sostenitori di ing meccanica. Su questa linea, in base a quanto affermato sul fatto che ad alcuni magari non piace affrontare la tecnologia semplicemente "sfiorandola" come fa il gestionale, se proprio parliamo di amministrazione e controllo, viene da chiedersi:

ma a questo punto perchè prendere Ing Gestionale se poi posso fare Economia e Commercio?

Ma questo forse è argomento du un altro thread

tulifaiv
14-06-2009, 16:52
il gestionale non avrà bisogno probabilmente di cose tecniche però a quanto pare è una figura che nasce per distinguersi dal laureato in economia proprio per le cose tecniche, vale a dire gestisce la tecnologia.
"gestire la tecnologia" è uno slogan che qualcuno si è inventato, ma non vuol dire praticamente nulla :rolleyes:
La vera differenza tra un meccanico e un gestionale è che il gestionale non fa nulla di costruzione di macchine, e quasi nulla di tecnologia meccanica e macchine. Queste tre materie sono praticamente il 75% di ing. meccanica, l'altro 25% è impianti industriali, che i gestionali fanno insieme ai meccanici. Le specificità del gestionale riguardano la ricerca operativa (non affrontata a meccanica) e alcuni elementi di finanza (poco rispetto a un economista, tranne forse in qualche corso di gestionale molto tosto e orientato a questa roba) e organizzazione aziendale. Questo detto molto sinteticamente, poi andrebbero valutati i piani di studio del singolo corso della singola università.

Io però in linea ideale con la tecnologia preferirei prima averla toccata con mano e non averne una vaga idea, prima di passare ad amministrazione o finanza, e quindi Meccanica in questo caso andrebbe meglio.
Sì ma non è che un meccanico sia un guru delle tecnologie utilizzate nelle linee di produzione, anzi tutt'altro. Il punto, piuttosto, è che nessuno ti metterà mai ad "amministrare" nulla, che tu sia meccanico o gestionale, se non dopo un certo periodo in azienda, in cui ti fai anche un po' di esperienza.

Non solo. E' vero che certe materie il meccanico non le vede proprio, tipo marketing e finanza, però, se messo in produzione incomincia ad avere un assaggio della gestione, anche se più operativa. Certo il passaggio a ruoli direzionali è abbastanza lontano in genere, ma per mettersi in pari col gestionale può sempre fare un master in economia dopo una certa esperienza di lavoro.
Direi che se riesci a farti un MBA serio sei 1000 volte più qualificato di un gestionale "semplice", altro che in pari. Per il passaggio ai ruoli direzionali praticamente le possibilità sono le stesse.

ma a questo punto perchè prendere Ing Gestionale se poi posso fare Economia e Commercio?
Questo è il punto: economia non è affatto sostitutiva di gestionale, perché gli economisti non sanno assolutamente nulla di produzione.

Devi vedere cosa vuoi andare a fare: se ti interessa la finanza pura e semplice allora vai ad economia, se ti interessa l'ambito conosciuto come operations management, cioè impianti industriali e gestione della produzione, meccanica e gestionale, tirate le somme, sono equivalenti.

Solitamente per un gestionale è più probabile un lavoro presso una società di consulting, per via degli elementi di economia che possiede.

Insomma in ambito industriale secondo me stanno praticamente alla pari, però l'ambito industriale è l'unico (o quasi) campo in cui un gestionale è preparato; per un meccanico, come ho detto all'inizio, c'è un sacco di roba in più da fare.

tulifaiv
14-06-2009, 16:56
sinceramente anche a me non piace studiare un qualcosa che sia troppo trasversale ed ibrido come Gestionale...uno che la fece a Reggio Emilia mi disse che sentiva di non sapere niente perchè aveva studiato di tutto e di più senza approfondire niente...
Comunque gestionale è tutt'altro che trasversale, sono fatti apposta per finire nella gestione di un'azienda o in una società di consulenza.

Poi quella sensazione "ho fatto un sacco di roba e non so niente" ce l'hai anche a meccanica, se possiedi un po' di autocritica ;)

mg84
14-06-2009, 18:54
Non hai specificato una cosa fondamentale che sembra trascurabile ma è la cosa fondamentale: dove hai intenzione di andare a studiare?
Se non dai nessuna indicazione su questo aspetto molti discorsi trovano il tempo che trovano perché ogni politecnico ed ogni università fa il corso di studio che ritiene migliore per le caratteristiche del territorio a cui si rivolge ed anche in base alla sua storia

robcir33
14-06-2009, 22:30
Non hai specificato una cosa fondamentale che sembra trascurabile ma è la cosa fondamentale: dove hai intenzione di andare a studiare?

Se avessi già deciso dove studiare non starei qui a discuterne.

Bè certo che il territorio influenza il contenuto del corso, però ritengo che un corso che si rispetti debba avere degli elementi che valgano a prescindere dal territorio e valere a livello nazionale per non dire internazionale

robcir33
14-06-2009, 22:37
Questo è il punto: economia non è affatto sostitutiva di gestionale, perché gli economisti non sanno assolutamente nulla di produzione.

questo è vero al più danno 1 esame in programmazione e controllo della produzione.

Le specificità del gestionale riguardano la ricerca operativa (non affrontata a meccanica) e alcuni elementi di finanza (poco rispetto a un economista, tranne forse in qualche corso di gestionale molto tosto e orientato a questa roba)

In definitiva, se non parliamo di gestione della produzione in senso stretto, un economista è messo meglio di un gestionale, ad esempio se messo a fare il controller, e questo anche in produzione, giusto? Oppure se messo in ruoli finanziari.

Io non ne capisco molto, ma in termini di processi aziendali, e quindi società di consulenza strategica chi è messo meglio?

tulifaiv
15-06-2009, 01:17
In definitiva, se non parliamo di gestione della produzione in senso stretto, un economista è messo meglio di un gestionale, ad esempio se messo a fare il controller, e questo anche in produzione, giusto? Oppure se messo in ruoli finanziari.
Allora guarda per la gestione della produzione, intesa come stare "sul campo" e prendere decisioni del tipo:

Ingegnè che facciamo, la compriamo quest'altra macchina nuovissima strafiga?
Il mercato ha un sacco di domanda: facciamo gli straordinari per produrre tutto o ne produciamo meno, perché ci costa meno?
I commerciali ci dicono che va di moda l'automobile XY: compriamo una nuova linea dell'impianto per fare l'automobile XY, oppure ce la facciamo con le macchine che abbiamo, oppure lasciamo perdere?
Abbiamo questa previsione della domanda, ma è un po' incerta: Ordiniamo comunque tutte le materie prime che ci servono, che ci fanno stare sicuri anche se costano di più, oppure ce la rischiamo e ne ordiniamo poche?
Che facciamo, aspettiamo che una macchina (di quelle che stanno sulla linea di produzione) si rompa per ripararla, oppure chiamiamo la manutenzione per revisionarla periodicamente?
Oh hai visto alla Toyota quanto fanno bene le macchine e gli operai sono pure tutti contenti? Facciamolo pure noi!
"Ingegnè qua bisogna produrre di più" "beh assumete 10 dipendenti!" "sì come no, e chi li paga? motivate gli operai che abbiamo, così sono più contenti e produciamo di più" (bella domanda e molto frequente :asd:)

non c'è storia, questo è il pane quotidiano dei gestionali e dei meccanici che lavorano in azienda. Tieni presente che all'inizio sei anche fortunato se ti danno un ruolo con tutte queste responsabilità, poi eventualmente se dimostri di lavorare in modo efficace assumi ruoli sempre più alti, occupandoti magari anche della gestione finanziaria, dei rapporti con le aziende partner etc.

Un economista non è in grado di prendere queste decisioni, se non supportato da un ingegnere che conosce le implicazioni delle varie scelte, fa i calcoli ed elabora un bel business plan con tutte le alternative. Chi sta al vertice di un'azienda avendo fatto economia, a meno di non avere un'enorme e rara esperienza sul campo, non prende certe decisioni in autonomia.

Io non ne capisco molto, ma in termini di processi aziendali, e quindi società di consulenza strategica chi è messo meglio?
Bisognerebbe capire cosa intendi per "consulenza strategica"; solitamente nelle società di consulenza sono molto apprezzate le conoscenze di economia e bilancio che si fanno molto bene ad economia e discretamente a gestionale, però per la gestione "sul campo" vera e propria dell'impianto bisogna rivolgersi il più delle volte ad un ingegnere.

robcir33
15-06-2009, 16:49
tu mi pare hai riportato l'esempio di un ingegnere impegnato in stabilimento peculairmente nella gestione della produzione.

Se invece il ruolo ha a che fare col controllo di gestione, ripeto, non me ne intendo, ma non credo che l'economista ha a che fare con le decisioni di ottimizzazione che tu molto bene hai descritto.

Credo che nel controllo dei costi industriali uno si deve solo limitare a rilevare tutti i tipi di costi, ma non deve proporre soluzioni di algoritmi di ottimizzazione, quindi non deve conoscere la ricerca operativa e neanche la programmazione della produzione.

In tal caso un economista forse è avvantaggiato? Cosa ne pensi? Forse la materia controllo di gestione è affrontata più approfonditamente ad Economia ?

mg84
15-06-2009, 18:04
Non hai specificato una cosa fondamentale che sembra trascurabile ma è la cosa fondamentale: dove hai intenzione di andare a studiare?

Se avessi già deciso dove studiare non starei qui a discuterne.

Bè certo che il territorio influenza il contenuto del corso, però ritengo che un corso che si rispetti debba avere degli elementi che valgano a prescindere dal territorio e valere a livello nazionale per non dire internazionale

Guarda, le caratteristiche di meccanica e gestionale sono le stesse: ti preparano ad ottimizzare per ottenere il massimo col minor costo possibile nel campo del lavoro (sia tecnico che non) :p

Ti porto l'esempio del PoliMi, che conosco abbastanza bene frequentandolo, dove tra meccanica e gestionale ballano principalmente 3 corsi: costruzione di macchine, metallurgia/materiali e macchine. Poi in base all'indirizzo in cui vuoi approfondire le conoscenze questa distinzione può sparire, meccanica confluisce in gestionale o gestionale in meccanica (dipende da come lo vedi :) ) o ampliarsi (es la specialistica in progettazione di meccanica o la specialistica in finanza di gestionale)

Comunque ti linko anche i 2 regolamenti didattici delle 2 per poter farti un'idea:
gestionale: http://www.ingsis.polimi.it/didattica/regolamenti_didattici/file/89/ges_mi_20082009.pdf
meccanica: http://www.ingind.polimi.it/didattica/regolamenti_didattici/file/88/RD_Ingegneria_Meccanica_2008-09.pdf

tulifaiv
16-06-2009, 11:23
tu mi pare hai riportato l'esempio di un ingegnere impegnato in stabilimento peculairmente nella gestione della produzione.

Se invece il ruolo ha a che fare col controllo di gestione, ripeto, non me ne intendo, ma non credo che l'economista ha a che fare con le decisioni di ottimizzazione che tu molto bene hai descritto.

Credo che nel controllo dei costi industriali uno si deve solo limitare a rilevare tutti i tipi di costi, ma non deve proporre soluzioni di algoritmi di ottimizzazione, quindi non deve conoscere la ricerca operativa e neanche la programmazione della produzione.

In tal caso un economista forse è avvantaggiato? Cosa ne pensi? Forse la materia controllo di gestione è affrontata più approfonditamente ad Economia ?
Ma tu cosa intendi per controllo di gestione?

robcir33
17-06-2009, 10:29
Ma tu cosa intendi per controllo di gestione?

da Wikipedia:

'In un'azienda il controllo di gestione, detto anche controllo direzionale, è il sistema operativo volto a guidare la gestione verso il conseguimento degli obiettivi stabiliti in sede di pianificazione operativa, rilevando, attraverso la misurazione di appositi indicatori, lo scostamento tra obiettivi pianificati e risultati conseguiti e informando di tali scostamenti gli organi responsabili, affinché possano decidere e attuare le opportune azioni correttive.'