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View Full Version : Installazione W11 - GPT o MBR?


il_nick
17-10-2024, 18:06
Provando a installare W11 su un laptop (dove dovrà essere piallato tutto ciò che c'è sopra) esce il messaggio di errore dovuto alla tabella di partizionamento, infatti la chiavetta è stata creata per una installazione GPT mentre evidentemente sul computer era stato utilizzato MBR.

Il disco si presenta partizionato nel seguente modo:

Partizione 1: Riservato per il sistema - 500 Mb - Primaria
Partizione 2: 464.3 GB - Primaria
Spazio non allocato: 436 KB - Spazio non allocato
Partizione 3: 986.0 MB - Ripristino
Spazio non allocato: 24.0 KB - Spazio non allocato

Ora, le domande sono:


Il disco si può convertire eliminando e ricreando le partizioni durante questa fase di installazione o devo prima convertirlo?
Nel secondo caso, conviene convertire il disco da MBR a GPT oppure lasciare il disco in MBR ricreare la chiavetta selezionando l'opzione per MBR (che avevo notato in Rufus)?
Come faccio a capire se il firmware supporta anche l'UEFI?

Nicodemo Timoteo Taddeo
17-10-2024, 18:53
Ora, le domande sono:
[LIST]

Il disco si può convertire eliminando e ricreando le partizioni durante questa fase di installazione o devo prima convertirlo?

In fase di installazione di Windows, elimina tutte le partizioni e scegli di installare sullo spazio vuoto, sarà l'installer a convertirlo in GPT e creare le partizioni necessarie in NTFS.

Se per qualche ragione non dovrebbe essere possibile, apri il prompt dei comandi e convertilo con diskpart, comando convert gpt.

https://learn.microsoft.com/it-it/windows-server/storage/disk-management/change-an-mbr-disk-into-a-gpt-disk


Come faccio a capire se il firmware supporta anche l'UEFI?

Questo lo si capisce anche dall'età del notebook, se è post 2013 sarà quasi sicuramente UEFI. Per verificare con l'attuale installazione se funziona in UEFI o più probabilmente in modalità Legacy (cioè emulazione vecchio BIOS), premi Win+r, nella finestra esegui scrivi msinfo32 e premi invio.

Partirà l'utility System Information, sulla destra cerca modalità BIOS se vedi UEFI è UEFI :)

il_nick
18-10-2024, 15:59
In fase di installazione di Windows, elimina tutte le partizioni e scegli di installare sullo spazio vuoto, sarà l'installer a convertirlo in GPT e creare le partizioni necessarie in NTFS.

Se per qualche ragione non dovrebbe essere possibile, apri il prompt dei comandi e convertilo con diskpart, comando convert gpt.
Infatti avevo provato a cliccare su "elimina" partizione ma sembrava non accadere nulla, quindi il programma di installazione evidentemente non lo fa se prima non si converte la tabella delle partizioni. Fatto sta che adesso se provo ad avviare il pc non si avvia, prova il ripristino automatico ma niente, eppure le partizioni sono ancora tutte lì, le vedo con Gparted e non sono state formattate.
Comunque sia, posso convertire la tabella anche con Gparted? Se sì come? O tu dici che forse è meglio con diskpart? In quest'ultimo caso, come posso aprire il prompt, in che momento o fase?

Questo lo si capisce anche dall'età del notebook, se è post 2013 sarà quasi sicuramente UEFI. Per verificare con l'attuale installazione se funziona in UEFI o più probabilmente in modalità Legacy (cioè emulazione vecchio BIOS), premi Win+r, nella finestra esegui scrivi msinfo32 e premi invio.

Partirà l'utility System Information, sulla destra cerca modalità BIOS se vedi UEFI è UEFI :)Purtroppo come ho scritto non riesco più ad avviare Windows, e la procedura da te descritta non so se mostra la modalità corrente o se indica che sono supportate entrambe a prescindere da quella in uso sul momento. In ogni caso credo che il bios supporti entrambe le modalità perché ho trovato la relativa voce che permette di scegliere tra le due.

Nicodemo Timoteo Taddeo
18-10-2024, 18:30
Infatti avevo provato a cliccare su "elimina" partizione ma sembrava non accadere nulla, quindi il programma di installazione evidentemente non lo fa se prima non si converte la tabella delle partizioni. Fatto sta che adesso se provo ad avviare il pc non si avvia, prova il ripristino automatico ma niente,

Mi sembra strano dato il fatto che l'ho fatto più volte in passato, sarà andato storto qualche altra cosa ed infatti adesso Windows non parte più.

eppure le partizioni sono ancora tutte lì, le vedo con Gparted e non sono state formattate.
Comunque sia, posso convertire la tabella anche con Gparted? Se sì come?

Immagino di sì ma non ho Gparted a disposizione in questo momento e non posso dirti la procedura esatta, fai una ricerca online su google o altro motore di ricerca e sicuramente ti fornirà la risposta.

EDIT esempio:
https://turbolab.it/partizioni-mbr-gpt-file-system-140/guida-come-convertire-disco-ssd-mbr-gpt-gparted-live-cd-usb-1840

O tu dici che forse è meglio con diskpart? In quest'ultimo caso, come posso aprire il prompt, in che momento o fase?

Non dico che è meglio diskpart, ma ero nel momento dell'installazione e Microsoft mette quello a disposizione. Per il prompt puoi andare negli strumenti di ripristino invece di proseguire con l'installazione, e dovresti trovarlo. Alternativamente si dovrebbe aprire con la combinazione di tasto Shift+F10

In ogni caso credo che il bios supporti entrambe le modalità perché ho trovato la relativa voce che permette di scegliere tra le due.


Ed allora impostalo come UEFI perché è mandatorio per Windows 11, se vuoi fare un "normale" installazione di Windows 11 su hardware definito compatibile da Microsoft.

https://www.microsoft.com/it-it/windows/windows-11-specifications?r=1

il_nick
18-10-2024, 21:22
Sì, farò così, dato che ho un bel disco Gparted userò quello e farò tutto da lì.

Due cose prima di procedere.

Immagino che convertire in gpt faccia direttamente perdere tutte le partizioni, quindi è inutile che le elimini prima, giusto?
Seconda cosa, quella partizione da circa 1 GB che viene rilevata come "Ripristino" è quella dove c'è l'immagine di Windows o degli strumenti diagnostici di ripristino?

Se converto in gpt chiaramente perdo anche quella, poi ne posso creare una dopo aver installato Windows?

Nicodemo Timoteo Taddeo
19-10-2024, 07:19
Sì, farò così, dato che ho un bel disco Gparted userò quello e farò tutto da lì.

Due cose prima di procedere.

Immagino che convertire in gpt faccia direttamente perdere tutte le partizioni, quindi è inutile che le elimini prima, giusto?

Sì, se Gparted fa una conversione distruttiva dei dati è inutile cancellarle prima.

Seconda cosa, quella partizione da circa 1 GB che viene rilevata come "Ripristino" è quella dove c'è l'immagine di Windows o degli strumenti diagnostici di ripristino?

Se converto in gpt chiaramente perdo anche quella, poi ne posso creare una dopo aver installato Windows?


L'installer di Windows crea da se il numero ed il tipo di partizioni necessarie, non serve che le fai tu. Dagli spazio non allocato su cui installalrsi, al resto pensa lui.

UtenteSospeso
19-10-2024, 07:51
Se devi piallare il disco, non serve nulla si fa tutto dal setup di Windows. La chiavetta si crea con mct non con altro, è inutile, e viene creata su fat32 che avvia da qualunque sistema uefi o Legacy.
Per le partizioni, avviato il setup da USB puoi cancellare tutto il disco da prompt con un clean da diskpart. Non è necessario convertire nulla, lasci non allocato e poi dalla finestra dei dischi del setup indichi la dimensione che ti serve per il sistema, il resto rimarrà non allocato e potrai gestirlo da gestione dischi di Windows. Il setup deciderà se sarà necessario mbr o gpt, per win11 devi avere il secure boot attivo nel uefi, mbr/Legacy non è supportato.
La dimensione stabiscila prima, per il sistema, se dai tutto lo spazio o ne dai troppo poco poi devi ricorrere a software di gestione delle partizioni per adeguare. Tieniti intorno ai 160-200gb per Windows.

.

il_nick
19-10-2024, 11:48
Se devi piallare il disco, non serve nulla si fa tutto dal setup di Windows. La chiavetta si crea con mct non con altro, è inutile, e viene creata su fat32 che avvia da qualunque sistema uefi o Legacy.Cos'è mct? Puoi fornire un link?

Per le partizioni, avviato il setup da USB puoi cancellare tutto il disco da prompt con un clean da diskpart. Non è necessario convertire nulla, lasci non allocato e poi dalla finestra dei dischi del setup indichi la dimensione che ti serve per il sistema, il resto rimarrà non allocato e potrai gestirlo da gestione dischi di Windows. Il setup deciderà se sarà necessario mbr o gpt, per win11 devi avere il secure boot attivo nel uefi, mbr/Legacy non è supportato.Scusa, ma non mi è molto chiaro... Andiamo con ordine:
- che senso ha cancellare da prompt se hai detto che lo fa l'installer di windows?
- ho letto un po' ovunque in rete che se la tabella delle partizioni non è in gpt occorre convertirla prima, tu invece mi stai dicendo che non è necessario perché lo fa il setup, cosa che però a me non ha fatto..
- il mio dubbio sulla dimensione è proprio in riferimento all'eventuale partizione di recovery, che vorrei creare. La domanda era: la crea o si può creare in automatico durante l'installazione oppure dopo aver installato windows c'è una procedura da windows stesso?
Infine, di quanto deve essere la partizione di recovery?

A questo dubbio non avete risposto:
quella partizione da circa 1 GB che viene rilevata come "Ripristino" è quella dove c'è l'immagine di Windows o degli strumenti diagnostici di ripristino?

UtenteSospeso
19-10-2024, 13:26
Tu vuoi cancellare le partizioni, il disco completamente?
Si ? => Clean da diskpart
Il setup le cancella ma l'inizializzazione del disco rimane uguale, dopo il clean il disco va di nuovo inizializzato mbr o gpt e questo lo fa il setup quando crei la partizione per il sistema nella finestrella dei dischi.
Dopo il clean nella finestrella vedrai tutto spazio non allocato, sotto scegli nuova e nella casella sotto scrivi la dimensione della partizione, per esempio 160000 per avere 160GB, e poi prosegui per la creazione, dopo selezioni quanto creato e vai avanti .

Prima di tutto questo, dovrai attivare il secure boot e disattivare il csm altrimenti windows11 in versione ufficiale non si installerà, ti dirà che mancano i parametri minimi. Visto che hai credo win10 in mbr non hai il secure boot attivo altrimenti con disco mbr e secureboot attivo non riusciresti a fare il boot da sistema mbr/legacy.

Se il tuo pc supporta windows 11, processore 8a gen in su, non ti conviene usare tipo rufus per andare avanti adesso, poi in futuro potresti avere problemi e sarai di nuovo a sbrandellare la minchia quì .

Ovviamente sei libero di fare come credi, da quando c'è win10, forse anche win8 ho perso il conto, non uso più altri softwares per partizionare soprattutto se il disco è vuoto( caso tuo se cancelli tutto o se il disco è nuovo.

Non ho capito cosa vuoi sapere sulla partizione di ripristino, non serve a nulla.

.

il_nick
19-10-2024, 15:17
Tu vuoi cancellare le partizioni, il disco completamente?
Si ? => Clean da diskpart
Il setup le cancella ma l'inizializzazione del disco rimane uguale, dopo il clean il disco va di nuovo inizializzato mbr o gpt e questo lo fa il setup quando crei la partizione per il sistema nella finestrella dei dischi.Sì ma questo mi era chiaro, io voglio eliminare le partizioni per cui diskpart o gparted è indifferente, dato che gparted lo fa procederò con quello.

Dopo il clean nella finestrella vedrai tutto spazio non allocato, sotto scegli nuova e nella casella sotto scrivi la dimensione della partizione, per esempio 160000 per avere 160GB, e poi prosegui per la creazione, dopo selezioni quanto creato e vai avanti .Sì lo so, non è la prima volta che formatto partizioni e installo windows, il dubbio che ho adesso è se lasciare uno spazio per la partizione di recovery o se non ce n'è bisogno, nel senso, se una volta installato windows posso poi crearla dopo. Credo sia lo stesso, ma cosa consigliate?

Prima di tutto questo, dovrai attivare il secure boot e disattivare il csm altrimenti windows11 in versione ufficiale non si installerà, ti dirà che mancano i parametri minimi. Visto che hai credo win10 in mbr non hai il secure boot attivo altrimenti con disco mbr e secureboot attivo non riusciresti a fare il boot da sistema mbr/legacy.Potresti parlare in modo più completo? Cos'è il csm? Forse lo so ma ora come ora mi sfugge. Immagino che trovo tutti questi parametri smanettando nel bios..

Se il tuo pc supporta windows 11, processore 8a gen in su, non ti conviene usare tipo rufus per andare avanti adesso, poi in futuro potresti avere problemi e sarai di nuovo a sbrandellare la minchia quì . Innanzi tutto non capisco perché usare termini volgari ed inopportuni, se chiedere dubbi sul forum per te significa "sbrandellare la minchia" non capisco allora il senso del forum stesso, senza considerare che chi interviene non è nemmeno obbligato a farlo.
Detto ciò, torniamo alle cose tecniche, perché a me non basta che una cosa sia gettata lì così, voglio capire il perché e il per come. Perché con Rufus si dovrebbero avere dei problemi?
Quanto alla compatibilità, che ne so, sul pc c'era W10, tentar comunque non nuoce, alle brutte si installerà nuovamente il 10.


Non ho capito cosa vuoi sapere sulla partizione di ripristino, non serve a nulla.
È una mia curiosità, dato che l'idea è quella di ricrearla per un eventuale recovery del nuovo sistema. Non ho chiesto se QUELLA lì ora serve, voglio solo sapere se c'era il sistema o solo il programma di diagnostica/ripristino. Sai rispondere?


Ti avevo poi chiesto cos'è mct, ma non mi hai risposto...

UtenteSospeso
20-10-2024, 16:06
Sì ma questo mi era chiaro, io voglio eliminare le partizioni per cui diskpart o gparted è indifferente, dato che gparted lo fa procederò con quello.

Ti sarà anche chiaro e sarà anche indifferente, ma devi fare il boot due volte e con due dispositivi e sistemi differenti, il tempo sprecato per usare diskpart tende a zero, è come se fosse un opzione del setup.
Visto che hai un portatile con probabilmente un solo disco:
1 boot windows usb
2 arrivi alla finestra dei dischi, ma anche prima
3 shift+f10
4 >Diskpart + enter
5 > sel dis 0 +enter
6 > clean + enter ( 10 sec circa )
7 > exit + enter

trai il punto 3 ed il 7 al massimo 15 secondi esagerando, ho scritto 10 per il clean ma così a memoria, potrebbero essere 4-5

L'inizializzazione, di cui avevo scritto, dopo il clean non ti riguarda, lo fa il setup a seconda del setup del bios/uefi (secureboot si o no )



Sì lo so, non è la prima volta che formatto partizioni e installo windows, il dubbio che ho adesso è se lasciare uno spazio per la partizione di recovery o se non ce n'è bisogno, nel senso, se una volta installato windows posso poi crearla dopo. Credo sia lo stesso, ma cosa consigliate?

Si non è la prima volta ( forse la seconda volta), la puoi creare dopo se la vuoi, per questo motivo puoi decidere in partenza quanto spazio dare a windows e lasciare il resto non allocato per poi gestirlo da gestione dischi dopo l'installazione o quando vuoi/ti serve ( non necessariamente serve un software esterno per la gestione dello spazio ). Per il recovery serve 1GB quindi si può scalare lo spazio facilmente. Come ti ho dscritto per windows 160-200gb dipende anche dalla dimensione del disco/ssd e come hai intenzine di organizzare i dati degli utenti ( probabilmente tutti in un account)

Potresti parlare in modo più completo? Cos'è il csm? Forse lo so ma ora come ora mi sfugge. Immagino che trovo tutti questi parametri smanettando nel bios..

Il CSM è quello che ti da la possibilità di installare i sistemi non compatibili con dischi GPT, tipo windows xp e dei linux precedenti.

Innanzi tutto non capisco perché usare termini volgari ed inopportuni, se chiedere dubbi sul forum per te significa "sbrandellare la minchia" non capisco allora il senso del forum stesso, senza considerare che chi interviene non è nemmeno obbligato a farlo.

Si hai ragione, dovevo scrivere sbrandellarti, è un fastidio più per te vista la non complicata faccenda.


Detto ciò, torniamo alle cose tecniche, perché a me non basta che una cosa sia gettata lì così, voglio capire il perché e il per come. Perché con Rufus si dovrebbero avere dei problemi?

Non si hanno dei problemi, ma per l'installazione in modalità non ufficiale( bypass tpm, secureboot etc) in futuro gli aggiornamenti potrebbero anche non più installarsi e/o indicarti il sistema non compatibile con win11.

Quanto alla compatibilità, che ne so, sul pc c'era W10, tentar comunque non nuoce, alle brutte si installerà nuovamente il 10.

Si c''era win10, ma dato che è compatibile sia con mbr che uefi/gpt e hai detto che hai il disco in mbr sei nella situazione di non compatibilità di win11, e sei costretto o ad adeguare il bios/uefi con i settaggi giusti (se l'hardware è compatibile con win11) o costretto ad usare metodo rufus per forzare l'installazione e mi sembra che sei sulla seconda.

Ma almeno sai che modello di pc hai e che processore monta ?



È una mia curiosità, dato che l'idea è quella di ricrearla per un eventuale recovery del nuovo sistema. Non ho chiesto se QUELLA lì ora serve, voglio solo sapere se c'era il sistema o solo il programma di diagnostica/ripristino. Sai rispondere?

Nella recovery c'è il winre.wim, quei comandi su sfondo ble che appaiono quando ci sono problemi con l'avvio :

https://www.google.com/search?sca_esv=c030623f098fabf0&sxsrf=ADLYWIKgdU5zuN8UF36glpSnRVCMuWLbTA:1729435971306&q=windows+recovery&udm=2&fbs=AEQNm0AhtDknupEF8_qTQA8ksbc_ApAFdfCx4z-pmFMoZwUOPJS6cFsqMT0St8JPtQIuN9vytHT-i84DCeWZIZ8HbHrOW1JyaxFJKXfdHVFbS9Mdqqu7Q4G_outYvqYNT6FhgdfURBIObZUnriXhxhdbCtA-BA9tqpnARyQv-ooTXlTCkPKfLGUh1nWDfY1WMEKL_beoGO9K&sa=X&ved=2ahUKEwjru-yFm52JAxUO3QIHHdynC_cQtKgLegQIGhAB&biw=1082&bih=1066&dpr=1.1




Ti avevo poi chiesto cos'è mct, ma non mi hai risposto...

Il mct è il MediaCreationTool per creare l'unità usb o dvd o scaricare la iso di installazione del sistema Windows10/11,, diciamo che non mi è tanto chiaro perchè conosci rufus e non il mct visto che se uno vuole installare windows e cerca su internet dovrebbe essere prevalente il suggerimento di scaricare windows con il mct rispetto ad altri metodi. Sul sito microsoft torvi la pagina di download e crea il supporto di installazione per Windows 11 che ti scarica il mct appunto.

https://www.microsoft.com/it-it/software-download/windows11







.

UtenteSospeso
20-10-2024, 16:10
Ho visto nell'altra discussione che si tratta di un HP G4 con cpu di 6a gen quindi non compatibile con windows 11 in modo ufficiale.

.

il_nick
23-10-2024, 11:58
Scusa se ti rispondo solo adesso, preso da impegni vari non ho avuto tempo.

Sì, come confermato anche nell'altra discussione il pc era quello, ma l'installazione è andata a buon fine quindi, ufficialmente o non ufficialmente, W11 per il momento è compatibile e tanto mi basta (ho preferito mettere quello proprio perché il supporto a W10 avrà ancora solo un anno).

Per il resto ti rispondo per punti.


Ciò che hai detto sul tempo sprecato con due diversi sistemi al boot è vero, però, sarà che un po' il timore di non fare errori, e un po' il fatto che gparted l'ho sempre utilizzato in passato e non mi ha mai deluso, ho preferito percorrere la strada già collaudata, che peraltro con l'interfaccia grafica è di una semplicità estrema.
Sei simpatico e accetto la battuta, ma non è nemmeno la seconda volta che faccio certe operazioni (le faccio dai tempi di W98), tuttavia non essendo la mia attività principale e non avendo mai creato partizioni di ripristino non ho dimestichezza per questo specifico scenario (cioè immagini e partizioni di ripristino), per questo preferisco chiedere prima. Poi, come spesso accade, una volta capito come funziona ci si rende conto che era una sciocchezza. Il mio dubbio era se quel giga fosse l'immagine del sistema o solo i file per il ripristino, ma forse anche a giudicare dalle dimensioni direi che si tratta della seconda. Detto ciò, forse non lo sapevi data la risposta che mi hai dato, ma mi pare che l'installazione di W11 abbia creato da sola la partizione di ripristino quindi bene così.
Quanto al secure boot, non so perché ma dal bios non me lo faceva attivare, nel senso che la voce era presente ma non selezionabile e impostata su disattivato. Nonostante ciò, il sistema si è installato ugualmente senza problemi.
Sì, poi ho capito tutti gli acronimi che avevi scritto, compreso questo, solo non ho fatto in tempo ad aggiornare la discussione. Be', io non credo che sia sempre o in tutti i casi consigliabile utilizzare esclusivamente questo, magari per certe situazioni Rufus (che ha funzionato alla grande anche questa volta) o altri tool possono integrare opzioni che ovviamente mct non ha, sebbene sia il tool ufficiale.

UtenteSospeso
23-10-2024, 18:49
No, non è compatibile, hai raggirato con rufus il controllo.
Se il processore è un 7a generazione o precedente, è così, ancora di più confermo perchè hai scritto che non sei riuscito ad attivare il secure boot.

Rufus funziona, ma è utile solo nei casi come il tuo quando il pc non è compatibile con win11 sia per questioni di età sia se non si riesce a fare dei settaggi adeguati nonostante il pc sia compatibile.

Oppure per installare altri sistemi operativi.

Ovviamente, sei libero di usarlo.

.

il_nick
24-10-2024, 11:48
No, non è compatibile, hai raggirato con rufus il controllo.
Se il processore è un 7a generazione o precedente, è così, ancora di più confermo perchè hai scritto che non sei riuscito ad attivare il secure boot.

Rufus funziona, ma è utile solo nei casi come il tuo quando il pc non è compatibile con win11 sia per questioni di età sia se non si riesce a fare dei settaggi adeguati nonostante il pc sia compatibile.

Oppure per installare altri sistemi operativi.

Ovviamente, sei libero di usarlo.

.

Ah ok, ho capito, mi ero dimenticato della restrizione anche sulla generazione dei processori.

Sì allora ho involontariamente aggirato il blocco (e, almeno per ora, ne sono contento). Finché funziona non vedo perché preoccuparsi, o avete contezza di casi in cui sono accaduti crash o problemi per averlo utilizzato?

Non capisco perché nel bios è presente una voce che però è impostata su "disattivato" e non è modificabile.... :what:

Comunque ho notato più o meno le stesse prestazioni in termini di reattività che aveva con W10... alle brutte, come detto, se ci sono problemi si reinstallerà il 10.