View Full Version : Morto Gianfranco Funari
_TeRmInEt_
12-07-2008, 11:24
Fonte: Ultim'ora SKYTG24
>|HaRRyFocKer|
12-07-2008, 11:32
RIP
noooooo :eek: :(
cazz mi spiace! :cry:
sinceramente, penso che mancherà uno come lui.
dantes76
12-07-2008, 11:35
ma porc:muro:
mi ricordo che vedevo le sue trasmissioni durante le occupazioni del 92/93:(
dantes76
12-07-2008, 11:37
E' morto Gianfranco Funari
ROMA - Gianfranco Funari, autore e showman televisivo, è morto questa mattina nell'ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da 5 mesi per gravissimi problemi cardiaci e polmonari.
(12 luglio 2008)
repubblica.it
no c@zz!!!!
ciao Gianfranco!!!!
ultimamente seguivo la sua trasmissione non era male peccato
RIP :(
Mailandre
12-07-2008, 11:44
Lucci l'aveva preannunciato ,...in forma viva:
http://it.youtube.com/watch?v=Y1FLW8ZFnIQ
Ha vissuto come voleva ....
ciao ...
mt_iceman
12-07-2008, 11:48
r.i.p.
sempreio
12-07-2008, 11:52
mi spiace, uno dei migliori o forse l' unico presentatore che rispettava il pubblico.
mi spiace
bluelake
12-07-2008, 11:55
da Wikipedia:
Biografia
Nacque a Roma nel 1932 da un padre vetturino di idee socialiste; come primo impiego lavorò presso una ditta di acque minerali come rappresentante e successivamente prese servizio come croupier a Saint-Vincent e poi per sette anni a Hong Kong.
Gli inizi come cabarettista
Dopo alcune esibizioni amatoriali come cabarettista in vari locali romani come Il Giardino dei Supplizi e il Sette per Otto, nel 1967 fu notato da Oreste Lionello (che gli propose di entrare nei suoi spettacoli) e dall'entourage di Mina, che lo fece approdare al Derby di Milano, dove debuttò il 30 aprile 1969 interpretando dei monologhi di satira di costume.
Il 1970 è l'anno del debutto televisivo con La domenica è un'altra cosa con Raffaele Pisu, cui fa seguito il programma di Castellano e Pipolo Foto di gruppo (1974); scrisse anche un romanzo, Famiglia svendesi, e recitò nel film di Domenico Paolella Belli e brutti ridono tutti. Incise anche un 45 giri con due canzoni: Io faccio niente e A 80 anni è vietato morire il 14 agosto.
Conduttore TV: i talk show di attualità
Come conduttore debuttò sul piccolo schermo a Telemontecarlo nel 1980, con il programma Torti in faccia (che qualche anno più tardi proporrà a Bruno Voglino, dirigente RAI, senza riceverne un riscontro positivo)[2], con una formula innovativa che proponeva contenziosi verbali fra categorie di semplici cittadini, formula che ripropose con successo nella seconda serata del venerdì di Rai Due, chiamato da Giovanni Minoli a condurre Aboccaperta (1984).
Nel 1987 iniziò a condurre su Rai Due la trasmissione Mezzogiorno è, che andrà avanti per tre stagioni nella fascia meridiana, fino a quando, a causa dell'invito fatto a La Malfa e non gradito dai vertici dell'azienda, fu allontanato; riprenderà ad arringare il pubblico mettendo i politici alla gogna, sulla stessa falsariga e secondo il suo stile ormai delineato, con Mezzogiorno italiano su Italia 1 (1991).
Dal 1988 al 1990 fu il testimonial di uno spot pubblicitario della carne in gelatina Manzotin. In questo spot Funari era alle prese nei vari supermercati, o anche nelle piazze, a intervistare le persone con la sua frase celebre: "Cosa ti dà di più Manzotin?"; spesso Funari intervistava anche i commessi delle bancarelle. Dal 1992 al 1995 Funari girò un altro spot pubblicitario per il quotidiano L'Indipendente. Nel periodo di Mani Pulite, la critica politica dei programmi di Funari si fa molto più serrata, attaccando ancora di più i partiti coinvolti negli scandali. Successivamente intervistò, su questi temi, Bettino Craxi, condannato in contumacia, ad Hammamet.
L'allontanamento dalle TV nazionali
A causa di alcuni dissapori con Berlusconi, Funari fu costretto a lasciare anche la Fininvest, presso cui tornerà, dopo una stagione di distacco, con le strisce Funari news, Punto di svolta e L'originale su Retequattro.
Fu direttore del quotidiano nazionale L'Indipendente, ma con scarsa fortuna, e, finita la breve parentesi, tornò alla televisione con il suo debutto su Odeon Tv per cui condusse Funari live e L'edicola di Funari; nel 1996 tornò in Rai con Napoli capitale, un talk-show politico diretto da Anna La Rosa che si conclude presto.
Di nuovo senza contratto, Funari riprovò con Zona Franca, un esperimento già tentato qualche anno prima durante il momentaneo distacco dalle reti Fininvest, andando in onda in tutta Italia tramite un circuito di piccole emittenti locali; ad Antenna 3 Lombardia conobbe Morena Zapparoli che sarebbe diventata la sua terza moglie (era stato sposato precedentemente anche con una ballerina del Teatro alla Scala, Rossana Seghezzi).
Nel 1997 si candidò a sindaco di Milano con una sua "Lista Funari", ma all'ultimo momento decise di rinunciare al progetto, nonostante il buon riscontro ottenuto nei sondaggi, mentre l'anno successivo apparve nel film Simpatici e antipatici di Christian De Sica.
Subì un delicato intervento al cuore che minò la sua salute ma non la sua verve polemica, e celebre rimane il suo attacco alla sanità pubblica gestita dal ministro Rosy Bindi durante la prima serata di Rai Uno nella trasmissione di Fabrizio Frizzi Per tutta la vita.
Programmi su TV minori
Nel 2000, in Mediaset, fu ospite fisso di Antonella Clerici e Maria Teresa Ruta in A tu per tu, tornato alla sua fascia oraria prediletta, quella delle "casalinghe", ma la trasmissione durò solo una stagione e Funari tornò sui circuiti minori come quello di Odeon, dove realizza diverse trasmissioni, tra cui Extra Omnes e Virus, con buoni ascolti. Mandò in onda, tra l'altro, nel 2006, un'intervista esclusiva di Morena Zapparoli a Piergiorgio Welby, la cui battaglia per l'eutanasia fu appoggiata dal conduttore, che partecipò successivamente anche ad eventi per ricordarlo.[3]
Negli anni del nuovo millennio, Funari intervenne più volte a dibattiti sulla storia della televisione, della quale è considerato una vera e propria leggenda vivente. Nel 2005 tornò a far parlare di sé con il suo appello lanciato durante l'intervista-verità di Paolo Bonolis: «Ho cinque by pass, ragazzi, vi prego, non fumate. Non fumate!». Nel 2007 Funari pubblicò un calendario curato da Marco Falorni, "marzo 2007 - febbraio 2008, anno secondo GF" dove mese per mese ripercorreva con Marco Travaglio e Giancarlo Caselli gli scandali che hanno colpito l'Italia in questi ultimi anni. Funari partecipò anche come attore a fiction (come "Lo sbirro" di Pasquale Squitieri) e ad opere teatrali quali il Candido di Voltaire e il Re Lear diretti da Andrea Liberovici. Recitò anche come unico protagonista nel cortometraggio "Centomila leoni" diretto sempre da Andrea Liberovici e col testo di Aldo Nove dove venivano raccontati gli ultimi momenti di vita di Johnny Weissmuller, l'attore che negli anni '30 interpetò Tarzan e che finì pazzo chiuso in un manicomio. Questo corto vinse il festival di Locarno.[4]
Breve ritorno in Rai
Funari tornò in video (con il suo nuovo look, caratterizzato dalla barba bianca), su circuiti nazionali, nell'aprile del 2007 in prima serata, il sabato sera su Rai Uno: la trasmissione era Apocalypse Show, uno spettacolo che univa lo show alla denuncia sociale, ideato da Diego Cugia ed incentrato su un'ipotetica, prossima apocalisse ecologica. I co-conduttori erano la showgirl spagnola Esther Ortega e Fabio De Luigi, imitatore e showman reso celebre dalla Gialappa's Band. In quel periodo le reti Rai avevano mandato in onda uno spot che, citando una famosa scena del film di Federico Fellini Amarcord, vedeva il conduttore arrampicato su un albero gridare in dialetto romanesco:
« VOJO RAIUUUUUUUNOOOOOOOOOO »
Gli ascolti bassi della prima puntata segnarono già un brusco colpo d'arresto all'entusiasmo per il ritorno di Funari al piccolo schermo. La settimana seguente la trasmissione ottenne il più basso tasso d'ascolti registrato da Rai Uno in prima serata. L'autore Diego Cugia e i presentatori Fabio De Luigi e Esther Ortega abbandonano il programma, che cambia nome in "Vietato Funari" ma, alla terza puntata, registrò un ulteriore calo di share. Il direttore Fabrizio Del Noce decise comunque di non chiudere lo show e di farlo giungere fino alla quinta e ultima puntata.
Dal 2007 condusse "La storia siamo io" e "Funari Late show" su Odeon ogni lunedi. Dopo la sospensione dei programmi durante la campagna elettorale, all'inizio del 2008 è ricoverato al San Raffaele di Milano, dopo essere andato in coma diabetico e per altre due volte in coma farmacologico. A causa dell'insorgere di gravissime complicazioni polmonari, il giornalista si spegneva il 12 luglio 2008.
questa la vita di un uomo che per quanto controverso, insopportabile o adorabile a seconda dell'opinione di ognuno, ha scritto la storia della televisione italiana, e un po' anche della società italiana.
Goodbye Gianfranco.
ciao gianfranco, ci mancherai
dantes76
12-07-2008, 12:07
il sito ufficiale
http://www.gianfrancofunari.com/index.php
Gabriyzf
12-07-2008, 12:07
r.i.p.
Mordicchio83
12-07-2008, 12:10
Mi dispiace :(
RIP
R.I.P
Un grande veramente, certo anche lui aveva i suoi vizzietti (auto di lusso e chissà cos'altro), ma penso che con la malattia sia cambiato profondamente facendo vedere il vero volto di Funari,
reptile9985
12-07-2008, 12:18
addio
una grave perdita, soprattutto per la chiarezza con cui diceva le cose..
finalmente si potrà riposare..e magari smetterà di fumare..:(
alarico75
12-07-2008, 12:27
Riposi in pace.
Amen.
simone1980
12-07-2008, 12:29
Ciao Gianfranco
a me piaceva il suo modo di fare televisione, un bel personaggio. ce ne vorrebbero di più
^TiGeRShArK^
12-07-2008, 12:39
azz..non me l'aspettavo :(
weather65
12-07-2008, 12:57
Che Riposi In Pace......:(
Una voce libera, una persona che ha detto sempre cio' che pensava con schiettezza e, credo, buonafede.
Un "uomo", insomma.....
...sempre piu' esemplare raro, in questo brutto paese...:cool:
stesio54
12-07-2008, 12:59
era scontato che finisse così :( stava male da tanto tempo :(
mi dispiace, ricordo che in un'intervista alla domanda " cosa scriverà nella sua lapide?" rispose " ... ho smesso di fumare..."
ciao gianfranco :( r.i.p.
gigio2005
12-07-2008, 13:00
a poco a poco muoiono tutti i migliori
ManyMusofaga
12-07-2008, 13:02
Ciao Gianfrà
un gran carisma, un uomo senza peli sulla lingua e la malattia delle sigarette...ad ogni modo ha vissuto come voleva!
Eh già, poco fa sentito al Tg...
R.I.P.
nemodark
12-07-2008, 13:07
Mi spiace molto di questa notizia, lo reputavo un grande uomo. :cry:
Sono molto dispiaciuto.
:(
diabolicus
12-07-2008, 13:19
ciao gianfrà, eri una brava persona
Peccato non vedremo mai più parodie come queste.
http://it.youtube.com/watch?v=T5Ws8aZhbnA
http://it.youtube.com/watch?v=epmQc2Q50xw
Black Dawn
12-07-2008, 13:48
L'unico, il grande, il mito...
Sarà difficile eguagliare un genio come lui...
Mi inchino. :ave:
Black Dawn
12-07-2008, 13:52
http://www.gianfrancofunari.com/foto/GF-3.jpg
giannola
12-07-2008, 14:00
pronto, pronto, pronto, c'è, c'è , c'è..... :D
me lo voglio ricordare così. :)
odracciR
12-07-2008, 14:02
Non eri uno dei tanti minchioni alla tv. Ti apprezzavo veramente nonostante la mia giovane età. Non eri come gli altri, mi piaceva il tuo stile...
Grave perdita :(
Ciao
Un grande uomo che esce di scena con grande dignità... ciao Gianfranco.... :(
cacchio mi dispiace, mi era molto simpatico.:( unico.
dantes76
12-07-2008, 15:03
su richiesta:
Aboccaperta, trasmissione televisiva che è nella memoria di tutti, nella mia intenzione era l'applicazione costante dell'articolo 21 della Costituzione che riconosce a tutti i cittadini di esprimere opinioni a qualsiasi livello. E' inutile dirvi che per quel che riguarda gli argomenti politici sono stato massacrato, censurato ed eliminato, come voi ben sapete. Dopo 25 anni di professione, con questo forum posso realizzare la mia grande aspirazione: l'articolo 21 si materializza su internet. E ricordate che l'applicazione dell'articolo 21 mette in moto il meccanismo dell'intera Costituzione e della nostra democrazia. Benvenuti, a voi la parola. (Gianfranco Funari)
Ai tempi del pentapartito durante la cosiddetta prima repubblica, il cui malgoverno e ladrocinio ci costa oggi l'iradidio di debito pubblico (a prescindere che a gorvernare ci sia Prodi, Berlusca, Grillo, la Guzzanti, ecc.) è stato l'unico a parlare ed è stato praticamente cacciato su due piedi.
Tu carissimo non morirai mai e rimarrai sempre con me.
Mi hai aperto gli occhi e da oltre un decennio non vado + a votare.
Mi sento + uomo per questo.
Ti porterò sempre nel mio cuore.
Mauri1971
12-07-2008, 17:47
R.I.P :(
Phoenix68
12-07-2008, 18:50
Mi dispiace tantissimo.
Ciao Gianfranco
Era un personaggio scomodo, come chiunque che non è ipocrita e dice le cose in faccia e per questo lo ammiro. RIP. :(
^Robbie^
12-07-2008, 21:07
E' stato e sarà sempre il mio idolo. Come lui ce ne sono pochi, e sono sempre di meno ormai. Un grande, senza nessun dubbio. Mancherà un pò a tutti, sia estimatori che detrattori.
Ciao Gianfranco.
R.I.P.
naitsirhC
12-07-2008, 21:52
Era un personaggio scomodo, come chiunque che non è ipocrita e dice le cose in faccia e per questo lo ammiro. RIP. :(
*
nyquist82
12-07-2008, 23:59
Ciao Gianfranco, mi mancherai. :(
wolfnyght
13-07-2008, 00:15
R.I.P. :(
Kharonte85
13-07-2008, 10:53
Un personaggio abbastanza eccentico, senza peli sulla lingua, a tratti apprezzabile...
RIP
loreluca
13-07-2008, 19:34
Peccato raccontava ottimamente i fatti con arguzia e lepidezza. Rispettava il pubblico. Sempre impeccabile nel vestire.
R.I.P.
majin mixxi
13-07-2008, 21:27
un grande con le palle di ferro,ciao Gianfrà
Senza Fili
14-07-2008, 09:57
Mi spiace, era simpatico...rip
Dj Antonino
15-07-2008, 21:02
Era una persona che stimavo molto.. ciao Gianfranco. :(
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.