FitBit Blaze: ecco la nostra videorecensione, con pregi e difetti

Nella nostra recensione pregi e difetti di FitBit Blaze, orologio intelligente connesso con lo smartphone che tiene traccia di tutte le nostre attività quotidiano, delle ore di sonno e del battito cardiaco. Dal vivo è molto più bello e indossabile di quanto non sembrasse dalle foto
di Roberto Colombo pubblicato il 02 Maggio 2016 nel canale WearablesFitBit Blaze: più bello dal vivo che in foto
FitBit Blaze: più bello dal vivo che in foto
Alcuni smartwatch ci hanno abituato ad essere molto belli in foto, salvo poi fare l'effetto di una piastrella una volta indossati al polso. Per questo motivo ero scettico su FitBit Blaze, che già dalle foto del comunicato stampa sembrava grosso e ingombrante. Dal vivo invece l'impressione è totalmente diversa, soprattutto quando lo si indossa effettivamente al polso. Nonostante la maggiore superficie della cassa, risulta più indossabile di una fitness band come FitBit Charge HR, merito soprattutto del design ergonomico e del cinturino più sottile, che risulta molto meno fastidioso. Anche a livello estetico, pur essendo più visibile di un activity tracker a braccialetto, risulta più discreto, passando facilmente per un orologio di buona fattura.
Questo oggetto porta in dote tutte le funzioni delle fitness band, ma sfrutta un display LCD a colori touchscreen per essere più completo. È innanzitutto un orologio, con la possibilità di scegliere diversi stili per il quadrante, tra cui alcuni che ci informano con un solo colpo d'occhio sulla quantità di attività della nostra giornata. Naturalmente tiene traccia di tutti i passi che facciamo durante le nostre giornate, riconoscendo in modo automatico le principali attività sportive (camminata, corsa, bicicletta e via dicendo), registrandole nel nostro diario senza dover premere nessun bottone. Nel caso si voglia tenere traccia delle nostre attività con il GPS, è possibile farle partire manualmente: in quel caso l'orologio si connette al telefono e sfrutta le sue informazioni GPS per costruire la traccia, essendone sprovvisto.
I battiti a riposo sono un ottimo indicatore dello stato di salute
FitBit Blaze offre monitoraggio automatico del sonno che, come ci è già capitato di dire per altri prodotti fitbit, è molto preciso, riuscendo a registrare in modo corretto non solo il riposo notturno, ma anche gli eventuali pisolini diurni. Vivendo connesso allo smartphone via Bluetooth offre la possibilità di avere notifiche di SMS e Chiamate al polso, così come il controllo remoto del player musicale. Tra le sue funzioni a nostro modo di vedere più interessanti c'è la rilevazione del battito cardiaco su tutto l'arco della giornata, con il dato dei battiti a riposo che risulta un ottimo indicatore dello stato di salute e di stress. Anche la rilevazione del battito durante l'attività fisica è abbastanza precisa: non è così precisa e veloce come quella ottenibile da una fascia toracica, per cui non è indicata per lavori di precisione sulle zone cardio, ma offre una traccia coerente da analizzare a posteriori sull'app o sul PC.
La batteria dura diversi giorni, per cui non è necessario metterlo in carica tutte le sere e la notifica di esaurimento dell'accumulatore interno arriva con sufficiente anticipo per non rimanere a secco in troppo breve tempo. La ricarica completa richiede parecchio tempo, ben oltre l'ora, conviene sempre ricordarsi di caricarlo prima di arrivare in zona rossa. Resistente all'acqua (sudore, pioggia e spruzzi) può essere indossato in tutte le attività quotidiane, ma FitBit consiglia di toglierlo sotto la doccia e per nuotare, anche per poterlo indossare sempre asciutto ed evitare irritazioni alla pelle. Tra le funzionalità troviamo quella di sveglia silenziosa a vibrazione. Il sistema di montaggio permette di toglierlo dalla montatura in modo molto semplice e quindi di potergli cambiare faccia con una diversa e con un diverso bracciale in davvero pochi secondi. Non è certamente però tutto oro quel che luccica. Le schermate orologio sono al momento solo 4 e non sono personalizzabili dall'utente. Le notifiche che è possibile ricevere sono solo quelle relative a chiamate ed sms, mentre al giorno d'oggi forse sarebbero più utili quelle di servizi di messaggistica come Whatsapp o almeno delle email [Update: in realtà ci sono, ma non ne è segnalata la presenza sul sito dove c'è la dicitura "Notifiche intelligenti: Visualizza avvisi di chiamata, SMS e avvisi di calendario sul display" nelle specifiche e all'interno dell'app la voce del menu per attivarle si chiama ancora "Avvisi di chiamata e SMS"]. Per la ricarica il corpo centrale viene estratto dalla montatura e inserito nell'apposito scatolino con connettore: se questo fosse stato dotato di una presa microUSB invece del cavo saldato sarebbe forse stato più comodo, riducendo il numero di cavi da portare con sé.
La vista orologio può essere impostata per attivarsi alla rotazione del braccio, ma a volte risponde in modo troppo pigro o non risponde del tutto. Capita invece che girandosi nel letto di notte illumini a giorno la stanza: la possibilità di disattivare l'attivazione automatica dello schermo per la notte sarebbe una funzione comoda, per non doverlo fare dal menu delle impostazioni sull'app ogni volta.La sveglia al polso è comoda, ma può essere impostata solo tramite l'app, che funziona solo in presenza di una connessione internet: se siete all'estero senza connessione -ad esempio- non potete cambiare la sveglia e crearne una nuova (potete solo attivare direttamente dall'orologio quelle precedentemente salvate). La vibrazione inoltre è molto debole, poco percepibile per la sveglia e quasi impercettibile per le notifiche durante la vita diurna: sono davvero poche le volte in cui si sente la notifica del raggiungimento dell'obiettivo di impostato (di default i 10.000 passi giornalieri).
Li abbiamo segnalati tutti, ma si tratta di difetti che non spostano di molto il buon giudizio finale su FitBit Blaze, che rimane tra gli activity tracker uno dei nostri preferiti. Il prezzo di listino di 229 Euro non lo rende forse accessibile a tutti, ma è certamente in linea con il mercato e con la concorrenza. Si posiziona poco sotto Surge, che è uno sportwatch a tutti gli effetti con tanto di GPS, ma che è meno indossabile (anche dal punto di vista meramente estetico) e ha un display monocromatico. Tra le proposte della concorrenza a un prezzo simile (249 euro di listino) troviamo Garmin Vivoactive HR, che integra però anche il ricevitore GPS, un dispositivo anch'esso molto indossabile, molto di più della prima versione priva di sensore ottico per il battito cardiaco.
6 Commenti
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Dovevo configurarne uno per un amico, non avevo smartphone compatibili e l'app mi indicava di procedere tramite pc. Tramite pc è possibile collegarlo tramite cavetto solo utilizzando l'app dal Windows Store. Quindi se si ha ad esempio Windows 7 bisogna procurarsi un ricevitore compatibile perché il software non supporta il collegamento tramite cavetto.Orologio non compare alla rotazione del baccio
Sveglia poco percepibile e configurabile solo online
Nella confezione di questo, come di tutti gli altri prodotti FitBit testati fino ad ora ho sempre trovato il piccolo dongle USB Bluetooth (lo mostro anche nel video) per il collegamento tramite PC. Ricordo di aver configurato proprio così il primo Flex, visto che ai tempi non avevo uno smartphone con Bluetooth 4.0 a disposizione. Quello del tuo amico non aveva il dongle in dotazione?
L'ho usato 2 giorni prima di sostituirlo con l'Apple Watch 2 (altro pianeta).
Esperienza col Blaze:
1) inizialmente restava bloccato sulla schermata iniziale senza dare segni di vita e senza mostrare il simbolo di ricarica batteria. Dopo ripetuti tentativi si è sbloccato (dopo tre ore sotto carica) e ha finalmente installato l'aggiornamento del software
2) Agganciato al GPS dell'iPhone, esco a fare una camminata di 2,7 km erroneamente riportati come 3,73 km, essendo il km extra dovuto al tracciato che si annodava, in una decina di punti, in traiettorie che una persona sana di mente non percorrerebbe mai. Inoltre durante la camminata smette di registrare il battito cardiaco, problema che richiede un reset hardware. Infine nonostante il dislivello prossimo allo zero, alla fine dell'attività Blaze segnala 5 piani saliti.
3) Vado a letto e mi risveglio durante la notte. Leggo un libro, vado un po' in giro per casa, torno a letto e mi riaddormento dopo circa 2 ore. Il vecchio Charge HR riportava correttamente il tempo trascorso da sveglio, per Blaze invece le 5 ore scarse di sonno vengono riportate come 8 ore e 20 minuti con il 96% di efficienza sonno. E dire che la mattina dopo ero uno zombie...
4) Durante la notte salta di nuovo il battito cardiaco e non c'è verso di riattivare le lucine verdi se non con reset hardware.
5) Mi decido a riportarlo in negozio, arrivo all'orario di apertura in un giorno feriale e al banco del customer service chi ti incontro? Un altro tizio che riportava indietro un Blaze per gli stessi motivi
Dopo il cambio, esperienza con Apple Watch 2: puro godimento senza sbattimento.
Conclusione: Fitbit non vedrà più un centesimo da me, a chi non vuole spendere tanti soldi per l'Apple Watch consiglio di orientarsi verso marche più serie come Garmin e Polar.
Ci sono buoni motivi per cui negli USA hanno fatto una class action a Fitbit...
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