8 mesi con Garmin Forerunner 920XT

8 mesi con Garmin Forerunner 920XT

Un test di lunga durata per Forerunner 920XT, lo sportwatch di Garmin sviluppato per venire incontro alle esigenze specifiche degli appassionati di triathlon ma adatto in generale ai podisti appassionati di lunghe distanze

di pubblicato il nel canale Wearables
Garmin
 

Menu, funzioni e autonomia

Forerunner 920XT è uno sportwatch di tipo multisport: la prima interazione con il menu riguarda quindi la selezione del tipo di attività tra corsa, corsa indoor, bici, bici indoor, nuoto in piscina, nuovo in acque libere, sci e triathlon. Non manca la possibilità di configurare un'attività sportiva a piacere che vada ad affiancarsi a quelle predefinite da Garmin come default: per ogni attività sarà possibile personalizzare il menu con i vari dati visualizzati durante la sessione d'uso.

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Il display di Forerunner 920XT ha dimensioni decisamente importanti, e questo lascia spazio per configurare la visualizzazione di un massimo di 4 dati contemporaneamente. Non manca la possibilità di configurare più schermate tra le quali navigare, utilizzando i due pulsanti posizionati sul lato destro: in questo modo è possibile accedere ad un elevato numero di informazioni contemporaneamente durante l'esecuzione dell'attività. Tutto questo è in ogni caso configurabile a piacere dall'utente, che può ad esempio scegliere di accontentarsi solo di una schermata dati con 2 valori riportati lasciando che tutto il retso venga registrato dallo sportwatch così che possa venir consultato a fine sessione.

Queste le voci che possono venir selezionate e visualizzate, a discrezione dell'utente e nell'ordine preferito, nelle schermate dati riferite alla corsa:

  • campi timer: timer, tempo lap, tempo ultimo lap, tempo medio sul lap, tempo trascorso;
  • campi distanza: distanza, distanza lap, distanza ultimo lap;
  • campi passo: passo, passo medio, passo lap, passo ultimo lap;
  • campi velocità: velocità, velocità media, velocità lap, velocità ultimo lap, velocità massima;
  • campi frequenza cardiaca: frequenza cardiaca, frequenza cardiaca media, zona FC, training effect, FC % max, % FCR, % max FC media, % FCR media, FC lap, %FCR lap, % max FC lap, tempo in zona;
  • campi dinamiche di corsa: oscillazione verticale, media oscillazione verticale, oscillazione verticale lap, tempo di contatto con il suolo, tempo medio di contatto con il suolo, tempo di contatto con il suolo per il lap, cadenza, cadenza media, cadenza lap;
  • campi cadenza: cadenza, cadenza media, cadenza lap, cadenza ultimo lap;
  • campi quota: quota, ascesa totale, discesa totale, pendenza, velocità verticale media 30s, velocità verticale;
  • altri campi: calorie, direzione, lap, alba, tramonto, ora del giorno.

I campi possono venir visualizzati in 4 distinte schermate; per ciascuna di queste possono venir mostrati da 1 sino a 4 dati a seconda delle preferenze dell'utente. Alle 4 schermate si affianca una schermata per la mappa, una per la gestione della funzionalità virtual partner, una per le 3 dinamiche di corsa e l'ultima con l'ora di sistema. Le configurazioni disponibili sono quindi elevatissime ed è difficile immaginare di non riuscire a trovare una configurazione dei menu che non possa adattarsi alle esigenze e alle preferenze specifiche di ogni utente.

Per le attività di ciclismo le opzioni sono speculari: 4 schermate configurabili, ciascuna con la possibilità di visualizzare da 1 a 4 campi a seconda delle preferenze dell'utente da selezionare tra i seguenti campi:

  • campi timer: timer, tempo lap, tempo ultimo lap, tempo medio sul lap, tempo trascorso;
  • campi distanza: distanza, distanza lap, distanza ultimo lap;
  • campi velocità: velocità, velocità media, velocità lap, velocità ultimo lap, velocità massima;
  • campi frequenza cardiaca: frequenza cardiaca, frequenza cardiaca media, zona FC, training effect, FC % max, % FCR, % max FC media, % FCR media, FC lap, %FCR lap, % max FC lap, tempo in zona;
  • campi cadenza: cadenza, cadenza media, cadenza lap, cadenza ultimo lap;
  • campi potenza: campi potenza, campi zona potenza, campi pedalate, campi potenza avanzata, campi %FTP, campi dinamiche di ciclismo;
  • campi quota: quota, ascesa totale, discesa totale, pendenza, velocità verticale media 30s, velocità verticale;
  • altri campi: calorie, direzione, lap, alba, tramonto, ora del giorno;
  • rapporti del cambio: anteriore, posteriore, batteria iD2, combinazione rapporti.

Per le attività di nuoto, infine, i campi configurabili per le varie schermate sono selezionabili tra i seguenti:

  • campi timer: timer, tempo ripetuta, tempo trascorso;
  • campi distanza: distanza, distanza ripetuta;
  • campi passo: passo medio, passo ripetuta, passo ultima vasca;
  • campi frequenza cardiaca: frequenza cardiaca, frequenza cardiaca media, zona FC, FC % max, % FCR, % max FC media, % FC media nella ripetuta, % FCR media nella ripetuta, % Max media nella ripetuta, FC massima nella ripetuta, %FCR massima nella ripetuta, Max %max nella ripetuta
  • campi bracciate: frequenza media bracciate, frequenza bracciate in ripetuta, frequenza bracciate ultima vasca, stile ripetuta, tipo bracciata ultima vasca, bracciate ultima vasca, media bracciate/vasca, bracciate/vasca in ripetuta
  • campi vasche: vasche, ripetuta vasche
  • campi SWOLF: media SWOLF, SWOLF ripetuta, SWOLF ultima vasca;
  • campi riposo: timer riposo, ripetizione attivata;
  • altri campi: calorie, ora del giorno.

Dai vari menu sono configurabili tutte le opzioni avanzate dello sportwatch: oltre alle modalità di visualizzazione a display delle informazioni durante lo svolgimento delle attività. E' possibile accedere al proprio calendario degli allenamento, che sarà stato preconfigurato in precedenza via Garmin Connect e da quest'ultimo caricato sullo smartphone, oltre ad avere accesso alla possibilità di programmare uno specifico allenamento sul momento (ad esempio una sessione di ripetute) qualora si voglia eseguire una sessione particolare e ci si sia dimenticati di caricarla sullo sportwatch. 920XT tiene traccia dei propri record, per alcune distanze predefinite, e permette di visualizzare quale sia il proprio VO2 Max stimato oltre al tempo di recupero: di queste grandezze parleremo però in dettaglio nelle pagine seguenti dell'articolo.

920XT implementa una funzione di navigazione, attraverso la quale è possibile seguire percorsi che siano stati salvati da precedenti sessioni o caricati tramite Garmin Connect, recarsi verso punti specifici precedentemente salvati oppure ancora interrogare lo sportwatch per capire dove ci si trovi in un preciso istante. Dal pannello impostazioni è possibile abilitare il supporto WiFi e Bouetooth, per interfacciare lo sportwatch con una WiFi domestica oppure con il proprio smartphone, configurare l'allarme (solo un orario al giorno), abilitare Glonass per incrementare la precisione nella registrazione dei segnali GPS e intervenire sulle impostazioni di retroilluminazione del display e di toni - vibrazione.

Garmin permette di effettuare due differenti modalità di registrazione dei dati GPS: la prima è quella con una rilevazione ogni secondo, più precisa ed attendibile, mentre la seconda viene definita registrazione intelligente ed esegue un campionamento dei dati in un intervallo variabile a seconda di come si stia svolgendo l'attività ma che in generale è sempre più ampio di 1 secondo. In questo modo si perde in parte di precisione, soprattutto quando il percorso prevede numerosi cambi di direzione, permettendo però di tenere in memoria un numero maggiore di attività. Il consiglio, dato che le attività vengono scaricate via Garmin Connect e non devono per questo restare nella memoria dello sportwatch, è quello di impostare la rilevazione ogni secondo così da assicurarsi la maggior precisione possibile nella registrazione dei dati GPS.

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L'autonomia di 920XT è dichiarata da Garmin essere pari a un massimo di 24 ore in modalità allenamento, e sino a 4 mesi quando il prodotto viene utilizzato come semplice orologio. Garmin non dichiara nello specifico l'autonomia quando si utilizza 920XT unicamente come personal tracker, ma possiamo indicativamente quantificarla in circa 2 settimane. Nel corso del periodo di utilizzo ho sempre utilizzato Forerunner 920XT in abbinamento alla fascia cardio HRM-Run, abilitando la modalità di registrazione dei dati GPS ogni secondo oltre che la registrazione delle running dynamics, non registrando mai problemi in termini di autonomia residua tali da non farmi completare una sessione. Di seguito alcuni esempi pratici:

  • autonomia residua al 21% dopo un utilizzo consecutivo per 9 giorni, durante i quali Forerunner 920XT è stato utilizzato per attività di corsa per un totale di 7,5 ore e nel restante tempo come personal tracker;
  • completato al 100km del Passatore in 9h 15', con un'autonomia residua del 28%; in questa gara non è stata utilizzata una fascia cardio (la batteria di quest'ultima ha deciso di esaurirsi senza preavviso 10 minuti prima dello start della gara) mentre la modalità bluetooth è rimasta attiva per quanto lo smartphone non sia stato abbinato ad un telefono durante l'attività.

L'autonomia di 920XT, per la mia esperienza d'uso, è tale da non creare problemi nella stragrande maggioranza delle attività sportive all'aperto; può venir utilizzato per gare di triathlon full (3,8km nuoto, 182km bicicletta e 42,195km di corsa) con tempo previsto attorno alle 15 ore. Possibile che in caso di gare di ultratrail la batteria possa esaurirsi, ma per questo tipo di competizioni è probabile che si vada in ogni caso a scegliere altri prodotti (restando in casa Garmin, ad esempio, la famiglia Fenix). Non è possibile caricare la batteria di 920XT durante lo svolgimento di una attività: questa viene infatti interrotta nel momento in cui si collega lo sportwatch alla basetta di ricarica.

 
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