Recensione CMF by Nothing Phone 2 Pro: economico sì ma con stile. Best buy!

Recensione CMF by Nothing Phone 2 Pro: economico sì ma con stile. Best buy!

Il CMF Phone 2 Pro è uno smartphone pronto a ridefinisce gli standard della fascia media, offrendo un'esperienza premium a un prezzo accessibile, con un design industriale distintivo e personalizzabile che continua a differenziarlo in un mercato sempre più omologato.

di pubblicato il nel canale Telefonia
Nothing
 

Torniamo a parlare di CMF by Nothing, il sub-brand dell'azienda fondata da Carl Pei che ha saputo ritagliarsi uno spazio nel mercato degli smartphone con prodotti dal design distintivo e prezzi competitivi. Oggi arriva sul mercato il nuovo CMF Phone 2 Pro, il secondo smartphone della gamma che si presenta con il suffisso "Pro" promettendo un'evoluzione significativa rispetto al predecessore. La filosofia di CMF by Nothing rimane invariata: offrire prodotti dal design distintivo e personalizzabile a prezzi accessibili, mantenendo però un livello qualitativo superiore alla media della categoria.

 

Dal punto di vista tecnico, il CMF Phone 2 Pro viene equipaggiato con il processore MediaTek Dimensity 7300 Pro, una versione potenziata del chip presente nel modello precedente che promette prestazioni migliorate del 10% per la CPU e del 5% per la GPU, oltre a una NPU più potente per le funzionalità di intelligenza artificiale. Il dispositivo monta un display Super AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione Full HD+ (2392 x 1080 pixel), refresh rate adattivo fino a 120Hz e un'impressionante luminosità di picco di 2500 nit, protetto da Gorilla Glass 5. La frequenza di campionamento del tocco raggiunge i 1000 Hz, particolarmente utile per il gaming, con supporto per BGMI a 120 fps.

Il comparto fotografico rappresenta uno dei principali upgrade di questa generazione, con una configurazione a tripla fotocamera che include un sensore principale da 50MP con stabilizzazione ottica (OIS), un ultra-grandangolare da 8MP con campo visivo di 119,5 gradi e un teleobiettivo da 50MP con zoom ottico 2x. La fotocamera frontale risulta da 32MP e alloggiata in un punch-hole centrale. La batteria mantiene la capacità di 5000mAh del modello precedente, ma con una ricarica rapida potenziata a 45W e supporto per la ricarica inversa a 5W.

Per quanto riguarda il resto delle specifiche, il CMF Phone 2 Pro offre 8GB di RAM LPDDR4X (espandibili virtualmente di ulteriori 8GB), storage UFS 2.2 da 128GB o 256GB espandibili via mcroSD, certificazione IPXX per la resistenza a polvere e schizzi d'acqua, connettività 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.4, NFC e un lettore di impronte digitali integrato nel display. Il sistema operativo è Android 15 con l'interfaccia proprietaria Nothing OS 3.2, a cui si aggiunge il tasto "Essential Key" per l'accesso rapido a funzionalità personalizzabili. 

Dopo diverse settimane di utilizzo intensivo, siamo pronti a condividere con voi le nostre impressioni su questo dispositivo che punta a rivoluzionare ancora una volta la fascia media del mercato. Il CMF Phone 1 aveva già sorpreso per la sua capacità di offrire un'esperienza premium a un prezzo contenuto, ma con il Phone 2 Pro l'azienda alza ulteriormente l'asticella, introducendo miglioramenti significativi in diversi ambiti, a partire dal comparto fotografico fino ad arrivare alle prestazioni generali. Ma sarà riuscita a mantenere quel perfetto equilibrio tra qualità e prezzo che aveva reso il primo modello così interessante? Scopriamolo insieme in questa recensione approfondita.

CMF Phone 2 Pro: Prezzo e Promo lancio

  • CMF Phone 2 Pro

    • Versione da 8+128GB versione White e Orange a 259€
    • Versione da 8+256GB versione White e Orange a 289€

UNBOXING: sempre da esempio anche per i top di gamma

Nothing ha sempre differenziato completamente quella che è la scatola di vendita dei suoi smartphone. Agli occhi dell’utente con i vari Phone ci si è sempre trovati di fronte una confezione diversa da tutte le altre dove non c’è una pellicola in plastica ma una sottile scatola in cartone con la particolarità di poter essere aperta ‘’una tantum’’ ossia strappando la classica linguetta che non potrà più essere riposizionata in futuro. Con CMF by Nothing di Phone 1 era stata fatta una scelta un po’ più normale con una confezione ad apertura classica ma che possiede comunque una stampa sulla parte superiore che ricalca non solo lo smartphone ma anche l’idea di design dell’azienda. Con Phone 2 Pro viene mantenuta questa cosa e ci piace la continuità di queste piccolezze del brand. 

L’utente si troverà di fronte una volta aperta la scatola il Phone 2 Pro, i manuali per il primo avvio e il cavo di ricarica da USB-C a USB-C in colorazione bianca. C’è anche lo strumento di espulsione della SIM diverso dal solito perché caratterizzato da policarbonato arancione a riprendere proprio lo stile di CMF proprio come quello della precedente generazione. C’è però una piccola custodia in silicone trasparente che potrà venire utilizzata da subito per mettere al riparo, se si vorrà, lo smartphone. 

Nothing sa davvero come differenziarsi dagli altri produttori. È bello vedere come Carl Pei e i suoi ingegneri abbiano pensato in modo minuzioso a come realizzare quella che potrebbe sembrare per la maggior parte dei produttori una mera scatola dove riporre lo smartphone in attesa che venga aperto dall’utente. Qui non è così perché anche l’unboxing dello smartphone viene reputato un’operazione importante e di stile con una scatola diversa dal solito per aspetto estetico.

DESIGN: evoluzione in stile industriale con un tocco di personalizzazione

Nel panorama attuale degli smartphone, dove la maggior parte dei dispositivi tende ad assomigliarsi sempre di più, CMF by Nothing continua a distinguersi con un approccio estetico unico e riconoscibile. Il CMF Phone 2 Pro mantiene l'identità distintiva del brand con un design industriale che richiama il suo predecessore, ma con alcune interessanti novità che lo rendono ancora più accattivante.

La prima cosa che salta all'occhio è la continuità stilistica con il Phone 1: ritroviamo infatti le iconiche viti a vista sul pannello posteriore, che non sono solo un elemento estetico ma hanno anche una funzione pratica, permettendo agli utenti di personalizzare il dispositivo con pannelli intercambiabili. Una caratteristica che aveva già conquistato molti utenti con il primo modello e che viene ulteriormente valorizzata nel Phone 2 Pro con l'introduzione di quella che l'azienda definisce "una nuova finitura testurizzata, tattile, diversa". Il retro dello smartphone mantiene quel fascino “industrial” che ha reso riconoscibile il brand, con linee pulite e un aspetto che trasmette solidità e cura nei dettagli. La sensazione al tatto è piacevole, con materiali che sembrano di qualità superiore rispetto a quanto ci si aspetterebbe in questa fascia di prezzo e soprattutto rispetto allo scorso anno. Il frame laterale appare robusto e ben costruito, contribuendo a dare al dispositivo un feeling premium nonostante il posizionamento di mercato.

Una delle novità più evidenti riguarda il modulo fotografico, che ora presenta una configurazione a tripla fotocamera con un design a pillola che si distingue nettamente dal predecessore. Questa scelta estetica non solo migliora l'aspetto visivo del dispositivo, ma anticipa anche uno dei principali upgrade di questo modello: un comparto fotografico significativamente potenziato.

Il CMF Phone 2 Pro risulta disponibile in due diverse colorazioni, mantenendo l'iconico colore arancione che ha caratterizzato il primo modello, ma introducendo anche la nuova opzione bianco sporca per soddisfare gusti diversi. La personalizzazione rimane un elemento centrale della filosofia del brand, con la possibilità di sostituire non solo i pannelli posteriori ma anche di aggiungere accessori come supporti pieghevoli o portacarte, similmente a quanto visto con il primo Phone. 

Phone 2 Pro del CMF introduce un innovativo design a doppia texture che combina superfici lisce e opache in un unico pannello posteriore in policarbonato di alta qualità. Questa soluzione non solo conferisce al telefono un aspetto distintivo e premium, ma offre anche vantaggi pratici: la parte liscia risulta elegante e piacevole alla vista, mentre la sezione con finitura opaca garantisce una migliore presa, riducendo le impronte digitali e aumentando la resistenza ai graffi superficiali. Il policarbonato utilizzato per la realizzazione della scocca è stato sottoposto a un trattamento speciale che ne aumenta la resistenza agli urti e all'usura quotidiana, pur mantenendo un peso contenuto che contribuisce all'ergonomia complessiva del dispositivo. 

Sul fronte, troviamo un ampio display con punch hole centrale per la fotocamera selfie, circondato da cornici che appaiono leggermente più sottili rispetto alla generazione precedente, contribuendo a un aspetto più moderno e immersivo. L'ergonomia complessiva è molto buona, con un dispositivo che, nonostante le dimensioni generose del display, risulta maneggevole e comodo da utilizzare con una sola mano grazie soprattutto ad uno spessore estremamente ridotto rispetto a prima e ad alcune accortezze che lo fanno impugnare molto meglio. L'attenzione ai dettagli si nota anche negli elementi più piccoli, come i pulsanti fisici che offrono un feedback tattile soddisfacente e la porta USB-C posizionata nella parte inferiore.  

Il design del CMF Phone 2 Pro rappresenta un'evoluzione piuttosto che una rivoluzione rispetto al modello precedente, mantenendo gli elementi distintivi che hanno reso riconoscibile il brand ma introducendo raffinamenti che migliorano l'esperienza complessiva. È un dispositivo che non passa inosservato e che continua a distinguersi in un mercato sempre più omologato. 

DISPLAY: qualità visiva che supera le aspettative

Il display è uno degli elementi più importanti di uno smartphone moderno, e CMF by Nothing sembra averlo compreso perfettamente. Il CMF Phone 2 Pro monta un pannello Super AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione Full HD+ (2400 x 1080 pixel) che offre un'esperienza visiva di livello superiore rispetto a quanto ci si aspetterebbe in questa fascia di prezzo.

La prima cosa che colpisce è la luminosità di picco, che arriva fino a 1300 nit, un valore impressionante che garantisce un'ottima leggibilità anche sotto la luce diretta del sole. Durante il nostro utilizzo quotidiano, non abbiamo mai avuto problemi a consultare lo schermo all'aperto, nemmeno nelle giornate più luminose. Il refresh rate adattivo fino a 120 Hz rappresenta un altro punto di forza di questo display, contribuendo a un'esperienza fluida e reattiva in ogni situazione. Lo smartphone è in grado di adattare automaticamente la frequenza di aggiornamento in base al contenuto visualizzato, passando dai 120 Hz durante lo scrolling o nei giochi compatibili, ai 60 Hz quando si visualizzano contenuti statici, con evidenti benefici in termini di autonomia.

I colori sono vividi e ben calibrati, con neri profondi tipici della tecnologia AMOLED e un contrasto ottimo e tale da rendere piacevole la fruizione di qualsiasi tipo di contenuto, dai video alle foto, fino ai giochi. La riproduzione cromatica è accurata, con la possibilità di regolare la temperatura colore secondo le proprie preferenze sulle impostazioni. La protezione del display è affidata al Gorilla Glass 5, che offre una buona resistenza ai graffi e alle cadute accidentali. Durante il periodo di test non abbiamo notato segni di usura nonostante l'utilizzo intensivo e qualche inevitabile contatto con chiavi o altri oggetti potenzialmente abrasivi. Oltretutto l’azienda applica una pellicola protettiva e questo facilita sicuramente la protezione dello schermo. Il touch screen è preciso e reattivo, con un'ottima risposta anche durante la digitazione veloce o nei giochi che richiedono input rapidi. La sensibilità è ben calibrata, evitando falsi tocchi ma garantendo al contempo una risposta immediata.

Sotto al display troviamo il sensore di impronte digitali ottico, che funziona in modo rapido e affidabile. Il riconoscimento dell'impronta è quasi istantaneo e raramente ho riscontrato errori di lettura, anche con dita leggermente umide o sporche.

Insomma il display del CMF Phone 2 Pro rappresenta uno dei punti di forza di questo dispositivo, offrendo prestazioni di livello superiore rispetto alla fascia di prezzo in cui si colloca. La combinazione di alta luminosità, refresh rate adattivo e qualità AMOLED rende l'esperienza visiva eccellente in qualsiasi scenario d'uso.

Bilanciamento RGB

CMF Phone 2 Pro - Vivo

Curva di Gamma SDR

CMF Phone 2 Pro - Vivo
. Luminanza misurata
. Gamma standard 2.2
Rapporto di contrasto: ∞ : 1

Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy

CMF Phone 2 Pro - Vivo
. Gamut misuratoCoperturaRapporto
. REC BT.70999.96%130.16%
. DCI P3 D6595.95%95.95%
. Adobe RGB86.15%96.49%
. BT.202068.84%68.84%

DeltaE - Macbeth Color Checker

CMF Phone 2 Pro - Vivo

Buono il comportamento del display di CMF Phone 2 Pro, con un picco di luminanza SDR di quasi 730 candele su metro quadro, che lo rendono ben leggibile anche in condizioni di pieno sole, e un gamut cromatico molto ampio che con il profilo "Vivo" arriva ad una copertura dello spazio colore prossima al 96%. Non impeccabile la neutralità dei grigi con una leggera dominante magenta appena percepibile anche ad occhio nudo. L'accuratezza cromatica viene leggermente condizionata, ma il livello è tale da non causare alcun tipo di problemi per la destinazione d'uso di questo telefono.

HARDWARE: prestazioni solide con un occhio all'efficienza

Sotto la scocca, il CMF Phone 2 Pro nasconde componenti hardware che puntano a offrire un buon equilibrio tra prestazioni ed efficienza energetica. Il cuore pulsante è il processore MediaTek Dimensity 7300 Pro, una variante potenziata del chip che equipaggiava il modello precedente. Secondo quanto dichiarato dall'azienda, questo SoC offre performance migliorate del 10% per la CPU e del 5% per la GPU rispetto al predecessore, insieme a una NPU potenziata che migliora le capacità di intelligenza artificiale del dispositivo. Il chip è realizzato con processo produttivo a 4nm, il che contribuisce a una maggiore efficienza energetica. L'architettura della CPU prevede 4 core Cortex-A78 a 2,5 GHz per le attività più impegnative e 4 core Cortex-A55 a 2,0 GHz per le operazioni di routine, mentre la GPU è una ARM Mali-G615 MP2. Una configurazione che si traduce in prestazioni fluide nell'uso quotidiano, con una reattività generale molto buona e la capacità di gestire senza problemi anche applicazioni più esigenti.

Durante il nostro utilizzo quotidiano, il CMF Phone 2 Pro si è comportato egregiamente, mantenendo una fluidità costante anche con più applicazioni aperte in background. Il multitasking è gestito in modo efficiente grazie agli 8GB di RAM LPDDR4X, che possono essere ulteriormente espansi virtualmente utilizzando parte della memoria interna. Per quanto riguarda lo storage, il dispositivo è disponibile in due configurazioni: 8/128 GB e 8/256 GB, con memoria UFS 2.2 che offre buone velocità di lettura e scrittura. 

Nei benchmark, il CMF Phone 2 Pro si posiziona nella fascia media del mercato, con punteggi che riflettono il suo posizionamento di prezzo. Non aspettatevi prestazioni da flagship, ma per l'utilizzo quotidiano e anche per sessioni di gaming moderate ma anche un po’ più pesanti, il dispositivo si comporta più che dignitosamente. A proposito di gaming, abbiamo testato diversi titoli popolari come Call of Duty Mobile e Genshin Impact, riscontrando un'esperienza generalmente fluida con impostazioni grafiche medie. Certo, nei giochi più pesanti potrebbe essere necessario abbassare alcuni dettagli per mantenere un framerate stabile, ma nel complesso l'esperienza è soddisfacente per un dispositivo di questa fascia. Il sistema di raffreddamento è di tipo passivo, e durante sessioni di utilizzo intenso si può avvertire un leggero riscaldamento nella parte posteriore, mai fastidioso o preoccupante. La gestione termica appare ben calibrata, evitando throttling significativi anche sotto carico prolungato.

CPDT Benchmark

Scrittura sequenziale, Lettura sequenziale

Geekbench AI

TensorFlow Lite CPU (SP Score), TensorFlow Lite GPU (SP Score)

Geekbench 6

Single-Core, Multi-Core

3D Mark Wild Life

Punteggio finale

CPDT Benchmark

Scrittura sequenziale

CPDT Benchmark

Lettura sequenziale

Antutu 10

Punteggio complessivo

Geekbench AI

TensorFlow Lite CPU (SP Score)

Geekbench AI

TensorFlow Lite GPU (SP Score)

Geekbench 6

Single-Core

Geekbench 6

Multi-Core

Google Octane 2.0

Octane Score

Speedometer 2.0

Test via browser
 

La connettività è completa, con supporto per reti 5G (purtroppo non eSIM), Wi-Fi 6, Bluetooth 5.4 e NFC per i pagamenti contactless. La ricezione del segnale è buona, con una stabilità della connessione che non ha mai dato problemi durante il periodo di test. Presente anche il supporto Dual SIM, particolarmente utile per chi utilizza numeri diversi per lavoro e vita privata. L'audio è affidato a speaker stereo che offrono un suono chiaro e potente, con una buona separazione dei canali che migliora l'esperienza multimediale. I bassi non sono particolarmente profondi, come prevedibile in un dispositivo di questa categoria, ma nel complesso la qualità audio è più che soddisfacente per l'ascolto di musica, la visione di video o le chiamate in vivavoce.

In definitiva, l'hardware del CMF Phone 2 Pro offre un pacchetto equilibrato che soddisfa le esigenze della maggior parte degli utenti, con prestazioni solide nell'uso quotidiano e una buona efficienza energetica. Non è un dispositivo che punta a competere con i top di gamma in termini di potenza bruta, ma offre un'esperienza fluida e reattiva a un prezzo decisamente più accessibile.

BATTERIA: autonomia che non delude

L'autonomia è uno degli aspetti più importanti nella scelta di uno smartphone, e il CMF Phone 2 Pro non delude sotto questo punto di vista. Il dispositivo è equipaggiato con una batteria da 5.000 mAh, una capacità generosa che garantisce un'ottima durata anche con un utilizzo intensivo. Durante il nostro periodo di test, il CMF Phone 2 Pro è sempre riuscito a superare agevolmente la giornata di utilizzo, arrivando spesso a sera con ancora il 30-40% di carica residua. Con un uso più moderato, è possibile arrivare tranquillamente a un giorno e mezzo di autonomia, un risultato notevole considerando la presenza di un display AMOLED a 120 Hz. L'ottimizzazione software gioca un ruolo importante in questi risultati, con un sistema che gestisce in modo intelligente le risorse e limita il consumo delle applicazioni in background. Anche il processore Dimensity 7300 Pro, realizzato con processo produttivo a 4nm, contribuisce all'efficienza energetica complessiva.

Per quanto riguarda la ricarica, il CMF Phone 2 Pro supporta la ricarica rapida a 33W, che permette di ricaricare completamente il dispositivo in poco più di un'ora. In circa 30 minuti è possibile recuperare circa il 60% della batteria, un valore che consente di affrontare la giornata anche quando si ha poco tempo a disposizione per la ricarica.

Non è presente la ricarica wireless, una caratteristica che avrebbe potuto aggiungere valore al pacchetto complessivo ma che probabilmente è stata sacrificata per mantenere il prezzo competitivo. Considerando il posizionamento di mercato del dispositivo, è una scelta comprensibile che non impatta significativamente l'esperienza d'uso quotidiana.

Il CMF Phone 2 Pro include anche diverse funzionalità software per ottimizzare ulteriormente l'autonomia, come modalità di risparmio energetico personalizzabili e strumenti per monitorare le applicazioni che consumano più energia. Queste opzioni permettono di estendere ulteriormente la durata della batteria in situazioni di emergenza o quando si prevede di non avere accesso a una presa di corrente per un periodo prolungato.

FOTOCAMERA: il salto di qualità più evidente

  • Principale 

    • Sensore da 50 MP 
    • Obiettivo grandangolare con apertura f/1.88 
    • EIS

  • Ultra Grandangolare
    • sensore da 8 MP con apertura f/2.2
    • apertura FOV 119,5°


  • Teleobiettivo
    • sensore da 50 MP con apertura f/1.85
    • zoom ottico 2x
    • zoom digitale 20x
    • EIS

  • Single Flash LED
  • Video 4K  @ 30fps - 1080p. @ 30/60 fps

Se c'è un ambito in cui il CMF Phone 2 Pro segna un miglioramento sostanziale rispetto al predecessore, questo è sicuramente il comparto fotografico. Il primo Phone di CMF aveva mostrato alcune lacune in questo settore, ma con il nuovo modello l'azienda sembra aver ascoltato il feedback degli utenti, implementando un sistema a tripla fotocamera decisamente più versatile e performante.

Il comparto fotografico rappresenta uno dei principali upgrade di questa generazione, con una configurazione a tripla fotocamera che include un sensore principale da 50MP con stabilizzazione elettronica, un ultra-grandangolare da 8MP con campo visivo di 119,5 gradi e un teleobiettivo da 50MP con zoom ottico 2x. Questa combinazione offre una versatilità notevole, permettendo di affrontare diverse situazioni fotografiche con risultati generalmente più che soddisfacenti. 

L'app Fotocamera predefinita di Phone 2 Pro è identica a quella dei Nothing. Scorrendo sul mirino o sullo scroller in basso si passa da una modalità all'altra, mentre quelle aggiuntive si trovano nel sottomenu "Altro". Flash e timer sono disponibili sul lato sinistro. È disponibile anche la modalità Esperto dove oltre ai vari parametri è disponibile anche l'acquisizione RAW e infine la modalità notturna. Per le modalità ‘’Vivida’’ e ‘’Natura’’ sappiate che l'hardware si unisce ad algoritmi avanzati di fotografia computazionale tramite TrueLens Engine 3.0 di Nothing. Ognuno progettato per rendere ogni scatto il più vicino possibile alla vita reale. Ecco il motivo della presenza della modalità AI Vivida e Ultra XDR per foto ultra luminose e coinvolgenti, qualunque sia l'illuminazione presente. La modalità Vivida abilitata all'intelligenza artificiale consente a CMF Phone 2 Pro di scansionare la scena di fronte e generare una foto migliorata con colori che esaltano davvero. 

Di conseguenza, il motore AI crea un'immagine realistica con tonalità extra vivide e contrasti elevati. Ultra XDR è stato sviluppato in collaborazione con Google per migliorare l'illuminazione fotografica in condizioni compromettenti. Combina il software Advanced HDR di Nothing con la più recente tecnologia Ultra HDR di Android. Innanzitutto, l'HDR avanzato scatta automaticamente una sequenza di 8 immagini con varie esposizioni e poi le unisce per creare l'immagine ottimale. L'Ultra HDR regola quindi la luminosità di ciascun pixel sullo schermo fino a 5 volte, garantendo che l'intera gamma di luce della scena originale venga mostrata accuratamente per un effetto realistico.

Come scatta CMF Phone 2 Pro? 

Il sensore principale, in particolare, rappresenta il fiore all'occhiello di questo sistema. Le foto scattate in condizioni di buona luminosità mostrano un livello di dettaglio elevato, colori vivaci ma non eccessivamente saturi e una buona gamma dinamica. L'elaborazione software sembra ben calibrata, con un buon equilibrio tra nitidezza e riduzione del rumore. È un passo in avanti notevole rispetto al precedente device e si vede quanto Nothing abbia effettivamente lavorato per migliorare le potenzialità di questo sensore e di questo device. Ci siamo divertiti davvero tanto a scattare con uno smartphone che è considerato un device medio gamma ma che si esalta per alcune prestazioni di livello decisamente superiore. 

Anche in condizioni di scarsa illuminazione, il sensore principale si comporta sorprendentemente bene per un dispositivo di questa fascia di prezzo. Gli scatti notturni mantengono un buon livello di dettaglio, con un rumore contenuto e colori abbastanza fedeli alla realtà. La modalità notte, in particolare, riesce a migliorare sensibilmente la qualità delle foto in ambienti poco illuminati, estendendo i tempi di esposizione senza introdurre tremolii evidenti grazie alla stabilizzazione ottica (OIS).

La fotocamera ultra-grandangolare da 8MP offre una buona qualità in condizioni di luce favorevoli, con una distorsione ai bordi contenuta e una coerenza cromatica accettabile rispetto al sensore principale. Naturalmente, la differenza di qualità tra i due sensori diventa più evidente in condizioni di scarsa illuminazione, dove l'ultra-grandangolare mostra i suoi limiti con un aumento del rumore e una perdita di dettaglio. 

Il nuovo CMF Phone 2 Pro introduce un elemento relativamente rivoluzionario per la sua fascia di prezzo: un teleobiettivo da 50MP con zoom ottico 2x, una caratteristica mai vista prima in uno smartphone di categoria budget. È un sensore che rappresenta un significativo passo avanti rispetto al predecessore, che disponeva solamente di un sensore di profondità da 2MP praticamente privo di utilità reale. La presenza di un vero teleobiettivo con zoom ottico (non digitale) permette di catturare soggetti distanti mantenendo un elevato livello di dettaglio e nitidezza, senza la degradazione qualitativa tipica degli zoom digitali. Gli scatti effettivamente realizzati ci hanno decisamente divertito mostrando un'impressionante gamma dinamica e colori naturali, suggerendo che non si tratta di un semplice sensore ad alto numero di megapixel inserito per scopi di marketing, ma di un componente di qualità capace di risultati concreti. È un teleobiettivo che si rivela particolarmente efficace per i ritratti, offrendo una compressione prospettica più naturale e un effetto bokeh più gradevole rispetto ai sensori standard, permettendo agli utenti di fascia media di accedere a capacità fotografiche finora riservate a dispositivi ben più costosi.

Per quanto riguarda i video, il CMF Phone 2 Pro è in grado di registrare filmati in 4K a 30fps o in 1080p a 60fps. La qualità è buona, con una stabilizzazione efficace che compensa i piccoli movimenti della mano. I colori sono vivaci e il livello di dettaglio è soddisfacente, anche se in condizioni di scarsa illuminazione si nota un aumento del rumore e una certa perdita di nitidezza.

La fotocamera frontale da 16MP offre selfie di buona qualità, con un livello di dettaglio adeguato e una buona gestione dell'esposizione anche in controluce. La modalità ritratto funziona bene anche con la fotocamera anteriore, con un effetto bokeh convincente e una buona separazione tra soggetto e sfondo.

Insomma il comparto fotografico del CMF Phone 2 Pro rappresenta un significativo passo avanti rispetto al modello precedente, offrendo versatilità e qualità che soddisfano ampiamente le esigenze della maggior parte degli utenti. Non è al livello dei top di gamma in termini assoluti, ma considerando il posizionamento di prezzo, i risultati sono decisamente impressionanti.

SOFTWARE: Android 15 con l'impronta di Nothing

Il CMF Phone 2 Pro arriva sul mercato con Android 15 e l'interfaccia Nothing OS 3.2, una combinazione che offre un'esperienza software pulita, fluida e ricca di funzionalità. La filosofia di Nothing in ambito software è sempre stata quella di offrire un'esperienza Android il più possibile pulita, con aggiunte mirate che migliorano l'usabilità senza appesantire il sistema. Questa impostazione si ritrova anche nel CMF Phone 2 Pro, che presenta un'interfaccia minimalista ma personalizzabile, con un design coerente con l'estetica industriale del brand.

Le animazioni sono fluide e reattive, con transizioni eleganti che contribuiscono a un'esperienza d'uso piacevole. Il sistema di gesture è ben implementato, permettendo di navigare nell'interfaccia in modo intuitivo e veloce. La personalizzazione è un aspetto centrale, con la possibilità di modificare temi, icone e sfondi secondo i propri gusti. Quello che ci piace è che Nothing e i suoi designer hanno capito dove dovevano migliorare l’interfaccia delle prime versioni e sono andati a cambiare proprio dove dovevano farlo. Qui oltretutto ci sono gli algoritmi di apprendimento comportamentale che lavorano silenziosamente in background, migliorando le velocità di lettura e scrittura quando il dispositivo è in carica e non in uso. Questa ottimizzazione continua e invisibile si traduce in un'esperienza utente più fluida. 

Con NothingOS 3.1 sono arrivate molte novità come le app della Galleria e della Fotocamera, che hanno permesso di migliorare l’utilizzo dello smartphone da parte dell’utente, offrendo  un controllo sull'aspetto e il funzionamento del loro dispositivo. La possibilità di attivare un tema monocromatico per ridurre le distrazioni, nascondere le etichette delle app per una home screen più pulita, e personalizzare la schermata di blocco e le impostazioni rapide, permettono a ciascun utente di creare un'esperienza su misura. L'introduzione dello Smart Drawer rappresenta forse l'innovazione più significativa in termini di organizzazione delle app su Nothing, utilizzando l'intelligenza artificiale per categorizzare automaticamente le applicazioni e mettere in primo piano quelle più utilizzate, trasformando la tradizionale griglia alfabetica in uno strumento intuitivo e efficiente.

Nothing ha in parte abbandonato la sua grafica iniziale con un carattere tipografico a matrice di punti che l’azienda aveva introdotto sin dall’inizio, proponendo ora un font più semplice e classico ma che rende sicuramente meglio a livello visivo. La schermata di blocco, completamente ridisegnata e personalizzabile, permette ora di visualizzare widget condivisi, facilitando il contatto con amici e familiari. Questa funzione rappresenta un passo avanti nell'integrazione tra vita sociale e tecnologia. Oltretutto ci sono nuovi widget come Countdown che aiutano gli utenti a rimanere organizzati e a gestire meglio il proprio tempo.

Una delle novità più interessanti di Nothing OS 3.2 è Essential Space, che avevamo già visto in Phone (3a) e (3a) Pro e che viene riproposta chiaramente anche qui sul CMF Phone 2 Pro. È un'area dedicata all'organizzazione di note, idee e ispirazioni. Essential Space utilizza l'intelligenza artificiale per analizzare i contenuti e organizzarli automaticamente in categorie. E soprattutto è possibile accedere a Essential Space tramite l'Essential Key, un tasto fisico posizionato sul lato destro del dispositivo. Diciamo che Essential Space con l’Essential Key non è altro che l’incarnazione dell’Intelligenza Artificiale di Nothing anche su questo CMF. 

L'Essential Space si presenta come un hub alimentato dall'AI, progettato per fungere da seconda memoria dell'utente. È una piattaforma particolare che semplifica il processo di registrazione e recupero di contenuti, catturando, elaborando e ricordando informazioni in modo automatico. Che si tratti di progetti creativi, ispirazioni per ristrutturazioni domestiche o semplici promemoria quotidiani, l'Essential Space si propone come un assistente digitale sempre pronto all'uso. L'accesso a questa innovativa funzionalità è reso ancora più immediato grazie all'Essential Key, un pulsante fisico posizionato strategicamente sul lato destro dei dispositivi del CMF Phone 2 Pro. Con una semplice pressione, gli utenti possono inviare contenuti all'Essential Space, mentre una pressione prolungata attiva la registrazione di note vocali. Un doppio tocco, invece, porta direttamente all'archivio dei contenuti salvati, rendendo l'interazione con il sistema fluida e intuitiva.

L'Essential Space si propone di trasformare radicalmente il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi mobili, fungendo da estensione della nostra memoria. Che si tratti di annotare un'idea per l'acquisto di caffè appena svegli, salvare informazioni su un concerto visto per caso durante una passeggiata con il cane, o organizzare ispirazioni per un progetto di design, l'Essential Space è progettato per catturare e organizzare questi momenti con minimo sforzo da parte dell'utente.

Averlo usato dapprima con i Phone (3a) e (3a) Pro e ora con il CMF Phone 2 Pro ci ha permesso di capire che è una tecnologia si rivela utile nella gestione delle liste di cose da fare, permettendo agli utenti di liberare la mente da compiti e promemoria attraverso semplici comandi vocali. Che si tratti di ricordare di acquistare un regalo, ritirare il bucato o comprare cibo per animali, l'Essential Space si occupa di tutto, permettendo agli utenti di concentrarsi sul presente senza il peso costante delle incombenze quotidiane. Ci piace l’idea che sta alla base di Essential Space e dell'Essential Key di Nothing perché rappresentano un interessante passo avanti nella personalizzazione e nell'efficienza degli smartphone. Funzionalità che non solo semplificano la gestione delle informazioni quotidiane, ma promettono di trasformare il modo in cui interagiamo con la tecnologia, rendendola un supporto più naturale e meno invasivo nella nostra vita quotidiana.  

Un'altra caratteristica interessante è l'integrazione di ChatGPT, che permette di accedere rapidamente all'assistente AI direttamente dall'interfaccia del sistema. È una funzionalità che si rivela particolarmente utile per ottenere informazioni rapide, generare testi o risolvere problemi senza dover aprire applicazioni dedicate.

L'ottimizzazione del software è eccellente, con un sistema che rimane fluido e reattivo anche dopo diverse settimane di utilizzo intensivo. La gestione della memoria è efficiente, permettendo di mantenere in background un buon numero di applicazioni senza rallentamenti evidenti.

CONFRONTO CON LA PRIMA GENERAZIONE: cosa cambia davvero

Il passaggio dal CMF Phone 1 al Phone 2 Pro rappresenta un'evoluzione significativa sotto diversi aspetti, con miglioramenti tangibili che giustificano il suffisso "Pro" e rendono il nuovo modello decisamente più completo e versatile. 

Il design mantiene l'identità distintiva del brand, con l'approccio industriale e la possibilità di personalizzazione che avevano caratterizzato il primo modello, ma introduce raffinamenti che migliorano l'esperienza complessiva. Il modulo fotografico, in particolare, subisce una trasformazione evidente, passando da una configurazione a doppia fotocamera a una tripla, con un design che si distingue nettamente dal predecessore.

Sul fronte delle prestazioni, il nuovo processore MediaTek Dimensity 7300 Pro offre un incremento per la CPU e per la GPU rispetto al chip del modello precedente, garantendo una maggiore fluidità nell'uso quotidiano e migliori performance nei giochi. La NPU potenziata migliora inoltre le capacità di intelligenza artificiale del dispositivo, permettendo funzionalità avanzate che non erano disponibili sul Phone 1. Il display rappresenta un altro ambito di miglioramento, con un pannello Super AMOLED da 6,7 pollici che offre una luminosità di picco superiore e cornici più sottili rispetto al predecessore. Il refresh rate adattivo a 120 Hz era già presente nel primo modello, ma l'ottimizzazione software sembra migliorata, con transizioni più fluide e una gestione più efficiente dell'energia.

Il comparto fotografico è probabilmente l'area in cui il CMF Phone 2 Pro segna il progresso più evidente rispetto al Phone 1. La configurazione a tripla fotocamera, con un sensore principale da 50MP dotato di stabilizzazione ottica, un ultra-grandangolare da 8MP e un sensore tele da 50MP, offre una versatilità e una qualità nettamente superiori rispetto alla doppia fotocamera del predecessore. Anche l'elaborazione software è migliorata, con algoritmi più sofisticati che ottimizzano i risultati in diverse condizioni di scatto.

La batteria mantiene la stessa capacità di 5.000 mAh, con velocità di ricarica a 33W, riducendo significativamente i tempi necessari per un ciclo completo. L'ottimizzazione software è inoltre migliorata, con un'autonomia che, a parità di capacità, risulta leggermente superiore rispetto al modello precedente.

Sul fronte software, il CMF Phone 2 Pro arriva con Android 15 e Nothing OS 3.2, mentre il Phone 1 era stato lanciato con Android 14. Le nuove funzionalità AI e l'integrazione di ChatGPT rappresentano aggiunte significative che migliorano l'esperienza d'uso complessiva, insieme al tasto Essential Key che permette di accedere rapidamente a diverse funzionalità.

Il rapporto qualità-prezzo è eccellente, con caratteristiche che in alcuni casi superano quelle di smartphone ben più costosi. Non possiamo non dichiarare questo CMF Phone 2 Pro come un best buy della sua categoria.

CONCLUSIONI: un nuovo punto di riferimento per la fascia medio-bassa

Dopo diverse settimane di utilizzo intensivo, il CMF Phone 2 Pro si conferma come un dispositivo capace di ridefinire gli standard della fascia media-bassa del mercato, offrendo un pacchetto completo e ben bilanciato a un prezzo decisamente competitivo.

I punti di forza di questo smartphone sono numerosi e significativi. Il design distintivo e personalizzabile continua a rappresentare un elemento di differenziazione in un mercato sempre più omologato, con materiali di qualità e una costruzione solida che trasmettono una sensazione premium nonostante il posizionamento di prezzo.

Il display Super AMOLED da 6,7 pollici con refresh rate a 120 Hz offre un'esperienza visiva eccellente, con colori vividi, neri profondi e una luminosità di picco che garantisce una buona leggibilità in qualsiasi condizione. Le prestazioni sono solide grazie al processore MediaTek Dimensity 7300 Pro, che gestisce senza esitazioni le attività quotidiane e offre un'esperienza di gaming soddisfacente per la fascia di prezzo. Il comparto fotografico rappresenta un significativo passo avanti rispetto al modello precedente, con una configurazione a tripla fotocamera che offre versatilità e qualità sorprendenti considerando il costo del dispositivo. L'autonomia è eccellente grazie alla batteria da 5.000 mAh e all'ottimizzazione software, con la ricarica rapida a 45W che compensa l'assenza della ricarica wireless.

Il software pulito e ben ottimizzato, basato su Android 15 con l'interfaccia Nothing OS 3, contribuisce significativamente alla qualità dell'esperienza d'uso, con funzionalità AI integrate che si rivelano utili in diversi contesti.  

Naturalmente, non mancano alcuni compromessi, inevitabili considerando il posizionamento di prezzo. La fotocamera ultra-grandangolare, pur offrendo una buona versatilità, mostra i suoi limiti in condizioni di scarsa illuminazione. L'assenza della ricarica wireless potrebbe rappresentare un limite per alcuni utenti, così come il periodo di supporto software che, pur essendo nella media per questa fascia di prezzo, risulta inferiore rispetto ad alcuni concorrenti

Considerando il prezzo di lancio di 259 euro, che si aumenta di 20 euro, ma in modo decisamente inferiore rispetto a ciò che oggi il CMF Phone 2 Pro propone, ecco che lo smartphone di Nothing si posiziona come un'opzione estremamente interessante per chi cerca un dispositivo completo e versatile senza spendere cifre elevate. Il rapporto qualità-prezzo è eccellente, con caratteristiche che in alcuni casi superano quelle di smartphone ben più costosi. Non possiamo non dichiarare questo CMF Phone 2 Pro come un best buy della sua categoria. 

Il CMF Phone 2 Pro rappresenta un nuovo punto di riferimento per la fascia media-bassa del mercato, dimostrando che è possibile offrire un'esperienza premium a un prezzo accessibile. Nothing, con il suo sub-brand CMF, continua a distinguersi per la capacità di innovare e sorprendere, proponendo dispositivi che non si limitano a seguire le tendenze ma cercano di stabilire nuovi standard.

Se siete alla ricerca di uno smartphone che offra un design distintivo, prestazioni solide, un'ottima autonomia e un comparto fotografico versatile, il tutto a un prezzo contenuto, il CMF Phone 2 Pro merita sicuramente la vostra attenzione. Le piccole rinunce rispetto ai top di gamma sono ampiamente compensate da un pacchetto complessivo che soddisfa le esigenze della maggior parte degli utenti, confermando la validità della filosofia di CMF by Nothing: offrire prodotti dal design distintivo a prezzi accessibili.

4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
spaccacervello28 Aprile 2025, 18:36 #1
Speaker stereo? Sul sito Nothing ed in altre recensioni lo danno per monofonico.
I colori sono 4, anche nero e verde.
Il display dovrebbe essere 0,1" più grande del precedente (6,67".
Buona la presenza NFC, peccato la mancanza eSim.
Le camere hanno EIS ma non OIS come sui Nothing Phone 3a/3a Pro.
Carine le lenti intercambiabili, il problema come sul modello precedente è che gli accessori costano troppo in relazione al prezzo del telefono.
Al prezzo attuale è un best buy, forse no perché Motorola Edge 50 neo gli è superiore e non è un "padellone".
idroCammello29 Aprile 2025, 07:51 #2

per la redazione

nel "3D Mark Wild Life" raggiunge punteggi molto bassi o è un errore dell'articolo?

sembra che CMF1 possa essere spesso più veloce, perche' ?
fra5529 Aprile 2025, 11:48 #3
Originariamente inviato da: spaccacervello
Al prezzo attuale è un best buy, forse no perché Motorola Edge 50 neo gli è superiore e non è un "padellone".


Esatto, motivo per cui ancora preferirei il Motorola..
idroCammello29 Aprile 2025, 13:12 #4
Originariamente inviato da: fra55
Esatto, motivo per cui ancora preferirei il Motorola..


my 2 cents:

Motorola fa' diverse misure, è anche logico, sono grandi e producono uno sterminio di modelli e varianti. CMF per ora solo la misura più diffusa.

Credo che un buon numero di utenti over 50 per usare uno smartphone da 6 pollici o meno si troverebbero costretti o a ingrandire i font o ad indossare gli occhiali da lettura.

Penso invece che gli utenti con mani così piccole e gracili da faticare a maneggiare uno smartphone da quasi 7 pollici siano un gruppo più piccolo di quello degli utenti che usano occhiali da vista.

per dire che se il taglio medio è 6,7 - 6,9 pollici, avranno fatto le loro statistiche.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^