ASUS ROG Phone 9, il RE dei gaming phone è tornato, ed è potentissimo. La recensione

ASUS, e più precisamente la divisione ROG, è il punto di riferimento del mercato degli smartphone gaming. Negli anni si è contraddistinta per l'elevata potenza delle sue soluzioni, combinata con soluzioni esclusive per la dissipazione del calore, le funzionalità software e le capacità di personalizzazione. E non è da meno il nuovo ROG Phone 9, che siamo riusciti a provare in anticipo rispetto al debutto ufficiale.
di Bruno Mucciarelli , Nino Grasso pubblicato il 19 Novembre 2024 nel canale TelefoniaASUSROG
Audace, distintivo e pensato per i videogiocatori più esigenti: ROG Phone 9 vuole essere quest'anno molto più di un semplice smartphone gaming. La nuova creazione di ASUS ROG incarna una filosofia precisa, quella di chi cerca un'esperienza ludica senza compromessi anche in mobilità. Ma non solo, gli ingegneri ASUS si sono posti l'obiettivo di creare uno smartphone che non si limita a eseguire i giochi, ma li eleva a nuove vette qualitative attraverso soluzioni tecniche raffinate e funzionalità esclusive.
La strada intrapresa dal brand taiwanese prosegue con decisione verso l'eccellenza tecnica, portando sul mercato un dispositivo che fa della personalizzazione e delle prestazioni i suoi punti cardine, anche se è forse fin troppo banale sottolineare che si tratta di uno smartphone che si rivolge a una nicchia di appassionati, senza puntare a risultati commerciali astronomici. ROG Phone 9 si presenta con un design caratteristico, immediatamente riconoscibile, dove diversi elementi sono stati progettati per massimizzare le performance durante le sessioni di gioco. Rispetto ai primi modelli della famiglia il design è meno estremo, per un dispositivo che può essere sfoderato un po' ovunque senza troppi problemi.
- ROG Phone 9: specifiche tecniche
- ROG Phone 9: prezzo
- Design, Air Trigger e display esterno
- Software, Armoury Crate e funzioni IA
- Prestazioni, capacità termiche e accessori
- Considerazioni finali
ROG Phone 9, specifiche tecniche e differenze con gli altri modelli
A catturare subito l'attenzione è comunque il vistoso display posteriore mini-LED matrix AniMe Vision, presente sia sul modello standard in versione a 85 LED, sia sulla versione Pro in versione più evoluta a 648 LED. Una soluzione estetica che va oltre il puro impatto visivo, offrendo possibilità di personalizzazione praticamente uniche nel panorama mobile. ROG Phone 9 Pro spinge ancora oltre questo concetto introducendo AniMePlay, una funzionalità che permette di godere di giochi in stile pixel-art direttamente sul pannello posteriore.
Le specifiche tecniche di ROG Phone 9 meritano certamente un'analisi approfondita, partendo dalla Mobile Platform Snapdragon 8 Elite che rappresenta il nucleo prestazionale del dispositivo. La configurazione base prevede fino a 16GB di memoria RAM LPDDR5X abbinati a un massimo di 512GB di storage UFS 4.0, mentre ROG Phone 9 Pro Edition alza ulteriormente l'asticella con 24GB di RAM e un generoso spazio di archiviazione da 1TB. In mezzo troviamo il modello Pro, con 16GB di RAM e 512 GB dicapacità di archiviazione.
Un elemento cruciale risiede nel sistema di raffreddamento GameCool 9, progettato secondo una filosofia engineering-first. La struttura, presente su tutti i modelli della famiglia, si compone di 5 sezioni strategicamente disposte attorno al SoC, mentre un sistema di dissipazione a 360° sfrutta conduttori rapid-cooling di nuova generazione. La dispersione termica è ulteriormente migliorata attraverso un foglio di grafite maggiorato, al fine di garantire temperature operative ottimali anche sotto stress intenso.
Sul versante display, la serie ROG Phone 9 monta un pannello Samsung E6 AMOLED flessibile da 6,78 pollici con risoluzione 2400x1080 pixel. La luminosità di picco raggiunge i 2500 nits, valore di riferimento per la categoria, mentre la protezione è affidata al resistente Corning Gorilla Glass Victus 2. La tecnologia LTPO permette una gestione dinamica del refresh rate da 1 a 165Hz (quest'ultima disponibile solo in modalità Game Genie), con supporto a numerosi step intermedi: 1/5/10/20/24/30/40/48/60/80/96/120/165 Hz.
La batteria è aumentata di 300mAh rispetto al predecessore, raggiungendo i 5800 mAh con ricarica HyperCharge da 65W e supporto alla ricarica rapida da 15W su standard Qi. Caratteristica degna di nota per i gamer, e quest'anno anche per gli amanti della fotografia, è il sistema AirTrigger, due pulsanti dorsali personalizzabili per ogni singolo gioco.
Il nuovo gaming phone ASUS presenta poi una tripla fotocamera posteriore con modulo standard con sensore Sony Lytia 700 da 50 MP e Hybrid Gimbal Stabilizer 4.0 a 6 assi, abbinato a un modulo ultra grandangolare da 13MP con lenti Free-form e un modulo Macro da 5 MP. Purtroppo solo i modelli Pro dispongono di un teleobiettivo (al posto del Macro del modello base), che nella fattispecie offre uno zoom 3x con stabilizzazione ottica, sfruttando un sensore da 32 MP. Sulla parte frontale abbiamo invece un sensore RGBW da 32MP con obiettivo ultra wide da 90° di campo visivo.
L'esperienza audio beneficia di una configurazione stereo con doppi altoparlanti e mantiene il jack da 3,5mm per le cuffie tradizionali. La tecnologia Spatial Sound powered by Dirac Virtuo punta a ottimizzare la qualità dell'audio in cuffia, mentre un sistema di cancellazione del rumore basato su IA ottimizza la comunicazione durante le sessioni di gioco. ROG Phone 9 mantiene dimensioni contenute in relazione a quelli che sono gli standard della categoria, ormai: 163,8 x 76,8 x 8,9mm per un peso di 227g sulla versione standard e 225g sul modello Pro, offrendo certificazione IP68 per la resistenza ad acqua e polvere.
Gli smartphone della nuova famiglia implementano numerose funzionalità IA che puntano a impreziosire ulteriormente l'esperienza utente, che approfondiremo in seguito. La passione del team ROG per il gaming si riflette in ogni aspetto del dispositivo, dalla progettazione all'implementazione delle tecnologie più recenti, e ogni dettaglio è stato curato per garantire che ROG Phone 9 non sia solo un telefono per giocare, ma un vero e proprio compagno di avventure nel mondo del gaming. La recensione che segue esplorerà in profondità queste caratteristiche e offrirà una panoramica completa su come questo smartphone possa trasformare l'approccio al gaming mobile.
Con un design che fa trasparire esplicitamente la sua vocazione gaming e una serie di funzionalità pensate per i videogiocatori, il nuovo modello si propone di elevare in maniera significativa l'esperienza di gioco. Ma non solo, le prestazioni elevate lo rendono adatto a svariate destinazioni d'uso, soprattutto laddove beneficiare di una grande potenza di calcolo può fare la differenza.
ASUS ROG Phone 9 | |
OS (al lancio) | Android 15 con ROG UI |
Processore | Snapdragon 8 Elite @ 3-nm 2x Oryon V2 @ 4,32 GHz 6x Oryon V2 @ 3,53 GHz GPU Adreno 830 |
Memorie | RAM fino a 16GB LPDDR 5X Storage fino a 512GB UFS 4.0 non espandibile |
Display | Samsung E6 AMOLED LTPO 6.78”, 2400x1080 px @ 185Hz Corning® Gorilla® Glass Victus 2 |
Fotocamere posteriori | Standard: 50MP con Hybrid Gimbal Stabilizer 4.0 Ultra wide: 13MP con lenti asferiche Macro: 5 MP |
Fotocamera frontale | 32MP RGBW con obiettivo 90°(22mm) ultrawide |
Extra | 5G Wi-Fi 7 Bluetooth 5.4 NFC Spatial Sound “Dirac Virtuo for Headphone” AI Noise Cancelation Jack audio 3.5mm IP68 |
Batteria | 5800mAh Ricarica rapida 65W HyperCharge Ricarica wireless Qi 1.3 15W |
Dimensioni | 163,8 x 76,8 x 8,9mm |
Peso | 227g |
ROG Phone 9 prezzo
ROG Phone 9 viene proposto con una gamma di opzioni e prezzi che riflettono l'unicità del prodotto e le sue prestazioni elevate, mettendosi al pari con altri top di gamma più tradizionale per quanto riguarda l'aspetto economico.
A partire da oggi, 19 novembre, è possibile effettuare il pre-order dei vari modelli, con disponibilità prevista per metà gennaio 2025.
- ROG Phone 9 (12/256 Black): disponibile a 1099€ via Eshop.
- ROG Phone 9 (12/512 White): disponibile a 1149€ via Eshop e Gold Store
- ROG Phone 9 (12/512 Black): disponibile a 1149€, in esclusiva su Amazon.
- ROG Phone 9 Pro: disponibile a 1299€ via Eshop, Gold Store e Amazon.
- ROG Phone 9 Pro Edition: disponibile a 1499€ via Eshop, Gold Store e Amazon.
Design, Air Trigger e display esterno
Il design rappresenta un elemento imprescindibile nella creazione di un dispositivo gaming di alto livello. Il team di ASUS ha saputo coniugare un approccio estetico distintivo prendendo un chiaro spunto dal precedente Zenfone 11 Ultra, decliandolo però al mondo dei videogiochi. Si prosegue, insomma, con l'evoluzione stilistica delineata nei modelli precedenti, mantenendo intatti quegli elementi caratteristici che hanno contribuito a consolidare l'identità visiva del brand. L'iconico motivo Fearless Eye e le inconfondibili linee ASUS sono inseriti in un unico pezzo di vetro realizzato con lavorazione di precisione.
Le finiture opache sfruttano una texture nano-cristallizzata che regala una piacevole sensazione tattile al tatto, evitando al contempo la comparsa di fastidiose impronte digitali. Il design mischia i tratti aggressivi tipici della linea ROG con alcune scelte più tradizionali, rendendolo uno smartphone che può essere impiegato in qualsiasi contesto senza timori. L'ergonomia è buona, nonostante l'ampio display da quasi 6,8 pollici: se un tempo smartphone gaming significava una comodità d'uso sensibilmente inferiore rispetto agli altri top di gamma di pari generazione, oggi la differenza si è decisamente assottigliata. Il nostro ROG Phone 9 pesa 228 grammi e utilizzarlo lungo l'arco della giornata non è un'esperienza molto diversa da quella che si ha con altri flagship.
Un elemento chiave del design è rappresentato chiaramente dal display AniMe Vision posteriore, soluzione introdotta a partire da ROG Phone 8 Pro e ulteriormente evoluta sulla nuova generazione. Il modello base da noi in prova integra la versione meno avanzata con 85 LED, quindi le possibilità di personalizzazione sono decisamente limitate rispetto al Pro. L'utente può comunque scegliere fra tante animazioni precaricate, mettendo in evidenza la propria personalità in base al mood e alle attività del momento.
Su ROG Phone 9 Pro e Pro Edition, invece, sfruttando il display da 648 LED, è possibile anche caricare file GIF personali, con tanto di animazioni. Se non bastasse, un'altra caratteristica esclusiva di ROG Phone 9 Pro è rappresentata da AniMe Play, che permette di godere di mini-giochi retrò direttamente sullo schermo posteriore. Sfruttando i pulsanti AirTrigger posizionati sui lati del dispositivo, gli utenti possono controllare i personaggi dei titoli classici come Brick Smasher, Snake Venture, Aero Invaders e Speedy Runner, arricchendo cos'è l'esperienza d'uso dello smartphone con un tocco di nostalgia. ASUS ha poi implementato la funzione ROG Together, che sfrutta il modulo NFC per abilitare animazioni esclusive avvicinando due ROG Phone 9 Pro. Sono tutte funzionalità purtroppo non disponibili su ROG Phone 9, ma non ci sono molte altre limitazioni sul modello base, e comunque non riguardano le prestazioni.
Lo smartphone è inoltre compatibile con la certificazione IP68, assicurando resistenza agli agenti atmosferici come molti altri top di gamma. Un traguardo tutt'altro scontato nel panorama degli smartphone gaming, solitamente costretti a sacrificare la protezione in favore di un design più aggressivo. Non dimentichiamoci, inoltre, della seconda porta USB Type-C presente su uno dei due lati lunghi dello smartphone, utile per la ricarica durante i gameplay (più comodo rispetto alla posizione tradizionale) o per ricaricare accessori esterni.
Ciò che rende la serie ROG Phone la soluzione in assoluto più celebre per il gaming mobile è l'attenzione riservata alle funzionalità pensate e sviluppate appositamente per gli appassionati di videogiochi. Iniziamo con i due tasti dorsali, che fanno ritorno anche sul nuovo modello. I tasti AirTrigger, ormai marchio distintivo della serie, utilizzano due sensori touch posizionati sui lati del dispositivo con cui gli utenti possono godere di un'esperienza di gioco simile a quella di un controller per console, con l'aggiunta di un feedback tattile grazie alla tecnologia aptica. ROG Phone 9 consente di personalizzare in modo capillare le funzioni associate a ciascun pulsante AirTrigger, mappandole sulle aree specifiche dello schermo e abilitando comandi distinti sulla porzione sinistra e destra di uno stesso tasto.
Gli AirTrigger possono essere configurati attraverso l'app Game Genie anche durante le sessioni di gioco e selezionare le relative icone. Qui gli utenti potranno impostare i comandi desiderati, sfruttando al meglio le potenzialità di questo sistema di input innovativo. Game Genie offre un'interfaccia intelligente che può essere richiamata in ogni momento dopo aver eseguito un videogioco, e che consente di accedere rapidamente a una vasta gamma di strumenti di personalizzazione senza mai interrompere la sessione. Con un semplice gesto verso il basso dai bordi superiori dello schermo, gli utenti possono richiamare in un istante il pannello di controllo, regolando in tempo reale parametri come frequenza di aggiornamento, orientamento e molto altro.
Per quanto riguarda l'audio, troviamo la tecnologia Dirac Virtuo, un sistema di elaborazione audio in grado di espandere la scena sonora cercando di simulare la resa di altoparlanti stereo posizionati di fronte all'utente. Inoltre, le custodie ufficiali ROG, come la Chill Case di cui parleremo in seguito, integrano un canale dedicato alla redirezionamento del suono, convogliando l'audio dall'altoparlante inferiore verso la parte frontale del dispositivo. Infine, la modalità Audio Redirection ottimizza ulteriormente il bilanciamento di alti e bassi, garantendo un audio ancora più naturale e coinvolgente per chi usa le custodie ufficiali.
Software, Armoury Crate e funzioni IA
L'app Armoury Crate, inoltre, rappresenta una parte cruciale dell'esperienza gaming dello smartphone, almeno prima di lanciare i vari titoli. Offre un'interfaccia ricca di funzionalità pensate per una vera e propria immersione gaming, proponendosi come strumento a tutto tondo per gestire in modo approfondito le prestazioni e le funzionalità del dispositivo. Grazie a una suite di opzioni avanzate, paragonabili a quelle offerte dai software per PC, gli appassionati di gaming mobile possono affinare con precisione chirurgica i parametri di sistema, ottimizzando l'esperienza di gioco in base alle proprie esigenze.
Le funzioni gaming vengono inserite all'interno di un'interfaccia che non si discosta troppo dalla stock di Android, personalizzabile anch'essa con temi ed altre funzionalità, su cui non ci soffermeremo troppo. Sono più meritevoli di menzione, invece, le tante funzionalità di intelligenza artificiale integrate, disponibili al lancio anche in Italia. Fra queste AI Call Translator, una caratteristica integrata nell'applicazione Telefonbo che consente di superare le barriere linguistiche durante le chiamate telefoniche. L'utente può selezionare le lingue di partenza e di destinazione, e l'intelligenza artificiale si occuperà di tradurre in tempo reale le parole pronunciate, garantendo uno scambio fluido e naturale.
Attualmente AI Call Translator può essere utilizzata da e verso dieci lingue, tra cui inglese, cinese, cantonese, francese, tedesco, indonesiano, italiano, giapponese, portoghese e spagnolo. Sebbene la velocità di traduzione possa variare in base alle lingue coinvolte, questa soluzione rappresenta un notevole passo avanti per chiunque abbia la necessità di comunicare con persone di madrelingua diversa dalla propria.
Sempre in ambito produttività, AI Transcript è nell'applicazione Registratore e consente di trascrivere in tempo reale le registrazioni delle riunioni, generando inoltre pratiche note di sintesi. Questa funzionalità, che opera sfruttando il potente chip NPU del processore Snapdragon 8 Elite, consente di rimanere organizzati e produttivi anche in assenza di connessione internet, essendo in grado di processare i dati in locale senza alcun bisogno di server remoti. L'elenco delle lingue supportate coincide con quello di AI Call Translator.
Attraverso l'IA integrata (e Stable Diffusion), ROG Phone 9 può essere usato anche per creare sfondi personalizzati in locale, dando vita a suggestivi paesaggi fantascientifici, scenari naturalistici, texture astratte e molto altro ancora. Basta accedere alla funzionalità AI Wallpaper dal menù degli sfondi e selezionare temi e preset fra quelli presenti. Infine, ROG Phone 9 sfrutta l'apprendimento multimodale per migliorare in modo significativo le capacità di ricerca semantica, sia all'interno dell'applicazione Galleria che nell'interfaccia di sistema. Si possono digitare parole chiave generiche e imprecise, ad esempio, per ottenere elenchi di risultati estremamente pertinenti, grazie all'abilità dell'intelligenza artificiale nel comprendere e interpretare correttamente le richieste.
Ovviamente l'IA può essere sfruttata anche per migliorare il gameplay, nei titoli supportati. Si tratta di uno degli aspetti più innovativi e differenzianti di ROG Phone 9, come ad esempio la gamma di funzioni denominate X Sense: sfruttando le capacità di riconoscimento visivo dell'IA, queste funzionalità sono in grado di automatizzare una serie di task ricorrenti, liberando gli utenti da compiti ripetitivi e consentendo loro di concentrarsi interamente sulla sfida del gameplay.
Un ottimo esempio è l'Auto Pick Up, che individua automaticamente i pulsanti "Raccogli" negli elementi di interfaccia dei titoli supportati, come Genshin Impact, per raccogliere in modo autonomo gli oggetti nelle vicinanze. Un'altra funzionalità interessante è l'Auto Run, che identifica la posizione del joystick virtuale sullo schermo per far muovere autonomamente il personaggio in avanti, lasciando all'utente il solo compito di controllare la direzione dello sguardo.
Grazie alla capacità di rilevare e interpretare il testo in-game, la suite X Sense offre anche strumenti come lo Speed Up Conversations, che permette di accelerare il dialogo durante i replay della trama, evitando di dover cliccare ripetutamente per avanzare nel racconto. Inoltre, la Quick Escape automatizza la liberazione del personaggio da effetti di congelamento o intrappolamento, che in titoli come Genshin Impact possono rivelarsi fatali se non gestiti tempestivamente. Inoltre, la funzionalità AI Capture sfrutta il riconoscimento visivo per registrare in automatico momenti chiave dell'esperienza di gioco, come vittorie, sconfitte e ottenimento di nuovi personaggi. Ci sono diverse altre funzioni nella suite X Sense, come ad esempio AI Grabber e Auto Skill Upgrade: la prima sfruttabile in tutti i giochi e consente di eseguire ricerche su Google partendo da un testo dell'utente, per ottenere aiuti in game; mentre la seconda può essere sfruttata nei MOBA per mappare automaticamente in un punto specifico della schermata determinate skill appena acquisite.
Prestazioni, capacità termiche e accessori
ROG Phone 9 è il primo smartphone con Snapdragon 8 Elite che abbiamo provato. Si tratta della Mobile Platform di ultima generazione per Qualcomm, ed è realizzata con processo a 3nm. Al suo interno troviamo una configurazione inedita con due core Oryon ad alte prestazioni che raggiungono i 4,3 GHz di frequenza, affiancati da sei ulteriori core Oryon portati a 2,8 GHz, per raggiungere una migliore efficienza energetica. Rispetto al precedente Snapdragon 8 Gen 3, il nuovo SoC garanitsce prestazioni molto più elevate, e anche la NPU per l'intelligenza artificiale vede una significativa crescita del 40% nelle capacità di calcolo. A completare questo quadro, troviamo memorie di altissimo livello, con moduli LPDDR5X in grado di raggiungere velocità di 9600 Mbps e storage UFS 4.0.
Il potente hardware integrato viene tenuto sotto controllo, sul piano della dissipazione termica, dal sistema di raffreddamento GameCool proprietario, studiato per garantire una stabilità assoluta anche durante le sessioni di gioco più intense e prolungate. Uno degli elementi chiave di questo sistema è la struttura costruttiva che vede il SoC al centro e le componenti di dissipazione integrate ai lati, che consente di distribuire in maniera uniforme il calore sull'intera superficie del dispositivo. Questa soluzione, abbinata all'utilizzo di materiali ad alta conducibilità termica come il nitruro di boro, permette di mantenere temperature ottimali e prevenire quanto possibile il throttling.
Il sistema di raffreddamento GameCool è inoltre tarato per offrire la massima stabilità in tre differenti scenari di gioco: brevi, medi e prolungati. Per le sessioni breve, fino a 15 minuti, l'avanzato design e l'impiego del nitruro di boro assicurano un rapido e uniforme smaltimento del calore, evitando rallentamenti nei primi minuti di utilizzo intensivo. Nelle partite di media durata, intorno ai 30 minuti, entra in gioco l'evoluto strato termico che trasferisce efficacemente il calore generato dal processore attraverso le componenti di dissipazione termica fino all'esterno del dispositivo. Rispetto ai modelli precedenti, il volume della piastra in grafite adibita allo smaltimento del calore è stato incrementato del 57%, migliorando ulteriormente le prestazioni termiche complessive del 12%, secondo i dati che ha distribuito ASUS alla stampa specializzata.
Per le sessioni di gioco più lunghe, oltre l'ora, ROG Phone 9 Pro può contare sull'ausilio di AeroActive Cooler X Pro: si tratta di un accessorio alimentato direttamente dalla porta USB-C del telefono, che integra un sistema di raffreddamento a Peltier che comunica dinamicamente con il dispositivo per regolare l'attività di ventilazione e il funzionamento del modulo Peltier in base alla reale necessità di raffreddamento. Il design del nuovo AeroActive Cooler X Pro è stato ulteriormente perfezionato, con una ventola dal diametro superiore del 12,5% e una maggiore estensione dei materiali termici, portando a un miglioramento dell'efficienza di raffreddamento fino al 29%. Inoltre, l'accessorio incorpora anche un altoparlante subwoofer che, accoppiato ai due speaker frontali del telefono, crea un sistema audio 2.1.
A completare il quadro delle soluzioni termiche troviamo anche la custodia Chill Case, che integra una camera di condensazione composita che distribuisce uniformemente il calore dalle aree più calde del telefono verso i bordi, garantendo una riduzione della temperatura superficiale fino al 17% rispetto al modello nudo, senza compromettere la connettività wireless
Benchmark
Di seguito riportiamo i benchmark che abbiamo eseguito con il terminale.
3D Mark Wild Life Extreme
Punteggio finale
CPDT Benchmark
Scrittura sequenziale
CPDT Benchmark
Lettura sequenziale
CPDT Benchmark
Memory copy
Antutu 10
Punteggio
Geekbench 5 ML
TensorFlow Lite CPU
Geekbench 5 ML
TensorFlow Lite GPU
Geekbench 6
Single-Core
Geekbench 6
Multi-Core
GFX Bench 5
Aztec Ruins (HT) - Onscreen
GFX Bench 5
Aztec Ruins (HT) - Offscreen (1440p)
GFX Bench 5
Car Chase - Onscreen
GFX Bench 5
Car Chase - Offscreen (1080p)
Google Octane 2.0
Octane Score
Speedometer 2.0
Test via browser
Display
Uno degli elementi distintivi di ROG Phone 9 è senza dubbio il suo display da 6,78 pollici, componente fondamentale per godere appieno di videogiochi di qualsiasi categoria. Nello specifico, ASUS ha implementato su questo modello un AMOLED E6 con tecnologia LTPO, in grado di variare dinamicamente il refresh rate da 1 a 120 Hz in base all'utilizzo. Ma la vera chicca è il supporto per il refresh rate fino a 185 Hz, attivabile solo attraverso l'interfaccia Game Genie e quindi solo con i videogiochi. Del resto, sarebbe inutile sprecare la batteria per renderizzare l'interfaccia di Android, WhatsApp o Instagram a 185Hz.
Il supporto per l'elevato refresh rate, invece, si rivela particolarmente prezioso nell'ambito del gaming, conferendo un'estrema fluidità dei movimenti (quando si raggiungono frame rate elevati, e una reattività istantanea dei comandi, così da garantire il massimo vantaggio competitivo in tutte le situazioni di gioco, specie online. Secondo i dati tecnici diffusi dall'azienda, il display può offrire picchi di luminosità fino a 2.500 nit, con una luminosità HBM di 1600 nit e una precisione cromatica praticamente perfetta con un DeltaE inferiore a 1. La copertura dei principali spazi colore è del 107,62% per il DCI-P3.
Luminanza
Area 15%
Luminanza
Area 100%
Abbiamo ovviamente analizzato il display con i nostri strumenti di laboratorio, misurando una luminosità di picco di 2524 nit con APL 15%, mentre con schermata bianca nella sua interezza il valore misurato è stato di 1666 nit. Numeri molto elevati, in linea con i migliori top di gamma di pari generazione, che si traducono in una visibilità eccellente anche sotto la luce del sole.
Profilo Cinematic
Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy
ROG Phone 9 - Profilo Cinematic
. Gamut misurato | Copertura | Rapporto |
---|---|---|
. REC BT.709 | 100.00% | 137.05% |
. DCI P3 D65 | 99.85% | 101.03% |
. Adobe RGB | 88.66% | 101.60% |
. BT.2020 | 72.47% | 72.48% |
Bilanciamento RGB
ROG Phone 9 - Profilo Cinematic
Curva di Gamma SDR
ROG Phone 9 - Profilo Cinematic
. Luminanza misurata |
---|
. Gamma standard 2.2 |
Rapporto di contrasto: ∞ : 1 |
DeltaE - Macbeth Color Checker
ROG Phone 9 - Profilo Cinematic
Profilo Ottimale
Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy
ROG Phone 9 - Profilo Ottimale
. Gamut misurato | Copertura | Rapporto |
---|---|---|
. REC BT.709 | 100.00% | 142.36% |
. DCI P3 D65 | 99.99% | 104.94% |
. Adobe RGB | 90.50% | 105.53% |
. BT.2020 | 75.28% | 75.29% |
Bilanciamento RGB
ROG Phone 9 - Profilo Ottimale
Curva di Gamma SDR
ROG Phone 9 - Profilo Ottimale
. Luminanza misurata |
---|
. Gamma standard 2.2 |
Rapporto di contrasto: ∞ : 1 |
DeltaE - Macbeth Color Checker
ROG Phone 9 - Profilo Ottimale
Dei vari profili presenti su ROG Phone 9 abbiamo scelto di analizzare Cinematic e Ottimale: il primo è il più preciso, il secondo quello predefinito, caratterizzato per un'estensione superiore in termini di saturazioni massime. Entrambi offrono una fedeltà cromatica intorno alla sufficienza, con un DeltaE di circa 4. Altri top di gamma sono più precisi, con ROG Phone 9 che presenta per ogni profilo una curva di gamma che si discosta particolarmente rispetto allo standard 2.2. In particolare, i tecnici ASUS hanno scelto di offrire immagini più contrastate rispetto ai riferimenti, enfatizzando maggiormente alte luci e ombre. Le altre misure sono eccellenti: triangolo di gamut coperto al 99,85% in base allo standard DCI-P3, e un bilanciamento del bianco abbastanza preciso nel profilo Cinematic. Con il profilo Ottimale, che è quello predefinito, abbiamo una saturazione massima dei colori abbastanza precisa, mentre il punto di bianco vira verso il blu.
Riproduzione HDR
Curva di Gamma HDR
ROG Phone 9 - Profilo Cinematic (HDR)
. Luminanza misurata |
---|
. Gamma SMPTE2084 HDR |
Rapporto di contrasto: ∞ : 1 |
Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy
ROG Phone 9 - Profilo Cinematic (HDR)
. Gamut misurato | Copertura | Rapporto |
---|---|---|
. REC BT.709 | 99.26% | 129.05% |
. DCI P3 D65 | 94.89% | 95.13% |
. Adobe RGB | 84.48% | 95.66% |
. BT.2020 | 68.24% | 68.25% |
Bilanciamento RGB
ROG Phone 9 - Profilo Cinematic (HDR)
La riproduzione di contenuti HDR si attesta a livelli eccellenti, grazie a una luminosità di picco molto sostenuta (1702 nit). La progressione tonale della scala dei grigi presenta un chiaro tone mapping alle mezze luci, caratteristica che troviamo su molti smartphone di ultima generazione, mentre il triangolo di gamut DCI-P3 viene coperto quasi al 95%. Abilitando il profilo Cinematic, il bilanciamento del bianco segue in maniera abbastanza precisa lo standard D65, per una resa finale di buona qualità in relazione agli standard di settore, anche se la precisione cromatica viene sacrificata dall'esaltazione delle mezze luci di cui parlavamo poco sopra.
Durata della batteria
Il comparto energetico di ROG Phone 9 si caratterizza da una batteria da 5800 mAh, 300 in più rispetto al modello precedente. Questo incremento di capacità è stato ottenuto grazie a un miglioramento della densità delle celle del 3,5%, senza tuttavia aumentare le dimensioni complessive del dispositivo. ASUS dichiara che questa batteria è in grado di mantenere l'80% della sua capacità originale dopo 1000 cicli di ricarica, pari a circa tre anni di utilizzo tipico per l'utente medio in condizioni non estreme. La batteria è suddivisa in due parti, integrate nella parte alta e in quella bassa del dispositivo. Al centro c'è la scheda logica con il SoC, una scelta obbligata per massimizzare le capacità di dissipazione termica.
Per quanto riguarda la ricarica, ROG Phone 9 supporta il sistema ROG HyperCharge da 65W, in grado di portare il dispositivo dallo 0 al 100% in appena 46 minuti. Inoltre, è presente anche la ricarica wireless Qi 1.3 con potenza fino a 15W, ideale per ricaricare comodamente il telefono senza dover inserire il cavo. Caratteristiche che allineano il nuovo modello ai predecessori, mantenendo comunque una velocità di ricarica molto elevata.
Nell'uso di tutti i giorni ROG Phone 9 è in grado di garantire un'autonomia molto elevata anche per le sessioni di gioco più intense e prolungate, senza dover correre alla ricerca di una presa elettrica: difficile fare una stima valida per tutti i giochi, ma mediamente il dispositivo può offrire circa 4 ore o più di durata della batteria con i titoli più pesanti di Play Store, un risultato niente male per uno smartphone. Questo aspetto si rivela particolarmente prezioso per i gamer incalliti, che possono così immergersi nelle loro partite preferite con preoccupazioni moderate per quanto riguarda l'autonomia.
Fotocamera
Il comparto fotografico è quello più sacrificato, rispetto al modello Pro. Su ROG Phone 9 troviamo un modulo principale dotato di sensore Sony Lytia 700 da 50MP con dimensioni di 1/1.56 pollici. L'obiettivo a supporto utilizza un sistema di stabilizzazione ibrida a 6 assi di ultima generazione, in grado di compensare movimenti fino a ±5°. Gli utenti possono scegliere tra la modalità 50MP ad alta risoluzione oppure il binning 12MP, che abilita una maggiore sensibilità alla luce unendo per ogni pixel i dati raccolti su più pixel.
Il campo visivo di questo obiettivo principale è paragonabile a quello di un grandangolo da 24mm su una fotocamera full-frame, offrendo un'inquadratura ottimale per la fotografia di paesaggi e scenari ampi. Inoltre, è presente una modalità zoom 2x con una perdita ridotta della qualità. Per chi volesse un campo visivo maggiore, non manca l'ultra grandangolo con lenti asferiche e sensore da 13 MP. L'obiettivo, in particolare, permette di catturare immagini panoramiche senza incorrere nei tipici problemi di distorsione geometrica, tuttavia la qualità di questo modulo non è paragonabile a quella che troviamo su altri flagship.
Il modello Pro aggiunge un teleobiettivo da 32MP con zoom ottico 3x, in grado di catturare dettagli nitidi e definiti anche a distanze ravvicinate. Questa soluzione, abbinata all'algoritmo HyperClarity, garantisce una qualità elevatissima anche con zoom digitale fino a 10x. È davvero un peccato che la variante standard di ROG Phone 9 non possa contare su questa fotocamera aggiuntiva, che rappresenta senza dubbio un valore aggiunto importante per gli utenti più esigenti. Al suo posto c'è invece un anonimo modulo Macro da 5 MP, a dire il vero non molto utile.
Il comparto fotografico di ROG Phone 9 si completa con una fotocamera anteriore da 32MP dotata di sensore RGBW. Per i selfie c'è la possibilità di passare dalla vista standard a quella grandangolare a 90°, permettendo inquadrature più estese utili per autoritratti di gruppo.
Clicca sulle anteprime per vedere le foto originali
Principale
Il comparto fotografico, benché sia più che soddisfacente per la stragrande maggioranza degli utenti, non è chiaramente la componente per cui scegliere questo ROG Phone 9. Si fa sentire soprattutto la mancanza di un teleobiettivo, soprattutto quando ci si vuole avvicinare al soggetto senza farlo fisicamente. Sotto la luce del sole lo smartphone si fa apprezzare per la capacità di imprimere un buon numero di dettagli, gestendo in maniera particolarmente efficace luci ed ombre nella stessa immagine. È di discreto livello anche il modulo ultra grandangolare, che è capace di restituire scatti del tutto coerenti con quelli della fotocamera principale dal punto di vista cromatico. Quando la luce cala, ROG Phone 9 è capace di catturare l'illuminazione in maniera corretta e il gimbal ibrido riesce a fermare lo scatto efficacemente. La resa delle foto peggiora in maniera significativa, invece, per quanto riguarda la quantità di dettagli catturati, con i top di gamma di pari generazione che tipicamente riescono a restituire fotografie dalla qualità generale superiore.
Considerazioni finali
ROG Phone 9 è il punto di riferimento attuale nel settore degli smartphone gaming, un segmento di mercato di nicchia ma in costante crescita. Questo dispositivo incarna la filosofia di ASUS ROG, offrendo un'esperienza di gioco senza compromessi e caratteristiche tecniche di prim'ordine. Il tutto con un design distintivo e aggressivo, pur essendo mitigato rispetto ai modelli precedenti, che continua a trasmettere l'anima gaming del prodotto.
Sebbene ROG Phone 9 sia chiaramente ideato per i gamer più esigenti, il suo hardware di ultimissima generazione - fra cui la potente piattaforma mobile Snapdragon 8 Elite - lo rende adatto anche a un utilizzo quotidiano più generico, in particolar modo per chi necessita di prestazioni elevate in ambiti come produttività, multimedialità e contenuti creativi. Dettagli come il display di ottimo livello, il sistema di raffreddamento integrato e la durata della batteria lo rendono uno strumento versatile e performante in molteplici contesti d'uso.
Meritevoli di attenzione anche le funzionalità di intelligenza artificiale, come AI Call Translator, AI Transcript e la suite X Sense che automatizza varie azioni di gioco per migliorare l'esperienza utente. Sebbene a nostro avviso non siano funzionalità game-changer, queste soluzioni contribuiscono a rendere ROG Phone 9 uno strumento versatile e produttivo, al di là della sua vocazione puramente gaming. Per assurdo, lo smartphone gaming per eccellenza può essere utilizzato anche in ambito professionale, soprattutto per chi lavora con file pesanti e deve compiere modifiche al volo.
Gli elementi distintivi della serie, come i tasti AirTrigger e le funzionalità software dedicate al gaming, continuano a rappresentare il vero punto di forza del dispositivo, permettendo ai videogiocatori di sfruttare appieno le capacità hardware offerte. Anche l'audio e il comparto multimediale si dimostrano di altissimo livello, contribuendo a un'esperienza d'uso coinvolgente e immersiva sia con i giochi, sia con film e video. L'unico vero neo riguarda, come ogni anno, il comparto fotografico che, pur essendo di discreto livello, risulta leggermente in ombra rispetto agli smartphone premium più tradizionali. La mancanza del teleobiettivo sulla variante standard, presente solo sul modello Pro, penalizza inoltre le capacità di zoom e fotografia ravvicinata, ambiti particolarmente importanti anche in considerazione del costo non proprio contenuto del device.
In conclusione, ROG Phone 9 è certamente da prendere in considerazione per gli utenti appassionati di gaming mobile, ma è un dispositivo molto interessante anche per chi è alla ricerca di prestazioni al top della categoria per gli impieghi più svariati. Il prezzo elevato lo rende però un prodotto destinato a una nicchia di super appassionati, che ormai hanno probabilmente dimenticato i tempi in cui gli smartphone gaming offrivano prestazioni fulminee a una frazione del prezzo dei flagship di pari generazione.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUe, magari limite mio che non ci arrivo.. ma per me è una cagata pazzesca.
Se sono "appassionato di gaming mobile" ci sono consoles portatili fatte ad hoc che sono superiori in tutto.
Chi cacchio me lo fa fare di spendere un rene per un telefono così?
è la stessa cosa di chi spende cifre simili per l'ultimo iphone di turno sono dispositivi enthusiastr ovvero per chi non ha problemi economici e vuole il meglio a prescindere, con la diofferenza che questo asus non punta a grossi volumi proprio per la natura gamer del prodotto, quindi per quegli utenti giovani che vogliono giocare da mobile a cod lol genshin ed altri titoli di richiamo senza impuntature, l'iphone lo spacciano per dispositivo universale ela gente ci abbocca lo stesso
è la stessa cosa di chi spende cifre simili per l'ultimo iphone di turno sono dispositivi enthusiastr ovvero per chi non ha problemi economici e vuole il meglio a prescindere, con la diofferenza che questo asus non punta a grossi volumi proprio per la natura gamer del prodotto, quindi per quegli utenti giovani che vogliono giocare da mobile a cod lol genshin ed altri titoli di richiamo senza impuntature, l'iphone lo spacciano per dispositivo universale ela gente ci abbocca lo stesso
Secondo me qui c'è una grossa differenza sulla tipologia di pubblico a cui è rivolta l'offerta.
Un iphone di fascia alta fa presa su una grande fetta di utenza e di certo sappiamo che solo una piccola parte di questa lo sceglie perchè vuole sfruttarne le reali potenzialità. C'è di mezzo un gran fattore "fashion".
Qui al contrario parliamo di un oggetto decismante più nerd che di certo nessuno si sogna di prendere come icona di stile, anzi è parecchio tamarro..
Qui il target sarebbe chi è appassionato di gaming.. che di solito è pure gente decisamente più attanta alla sostanza che alla forma.
Ergo, un giocatore sa molto bene che con i soldi di questo telefono può prendersi consoles portatili che offrono una esperienza di gioco superiore sotto ogni aspetto..
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".