Motorola edge 50 Pro: design e display al top, meno il prezzo! Recensione

Gli smartphone sono sempre più uguali tra di loro e riuscire a trovare delle identità chiare di design è sempre più difficile. Probabilmente alla maggior parte degli utenti non interesserà più di tanto avere uno smartphone bello da mostrare perché magari utilizzeranno una cover che coprirà completamente le sue linee come anche la sua parte posteriore. Eppure per molti altri avere uno smartphone bello, dalle linee sinuose, dall’aspetto elegante e costruito con materiali premium di certo è un pregio intransigente. 

Di questo parere sembra essere anche Motorola che con il suo nuovo edge 50 Pro ha realizzato uno smartphone progettato pensando in primis al suo design e poi al suo comparto hardware. Ed è, secondo noi, un vero e proprio plus che ad oggi deve venire recuperato dai brand che devo realizzare smartphone capaci di dare emozioni non solo durante l’utilizzo ma anche quando sono appoggiati su di un tavolo. Motorola con la sua serie edge da qualche tempo ha effettivamente mostrato di cosa è ancora capace nel mercato degli smartphone. La volontà di concorrere con device medio gamma è un mero ricordo perché già con edge 30 Pro avevamo capito di cosa fosse capace l’azienda alata che oggi propone il successore di edge 40 Pro migliorandolo in molti aspetti e rendendolo sicuramente un ottimo compagno di quotidianità.  

Come vedremo nella recensione, Edge 50 Pro, è uno smartphone capace di lavorare in modo veloce con il processore Snapdragon 7 Gen 3 di Qualcomm, con uno schermo fluido grazie ai 144 Hz di refresh rate ma anche ad un rinnovato design che lo rende ancora più snello e ergonomico rispetto a prima. Ancora c’è una ricarica veloce da 125W con caricatore in confezione e una batteria che non grida al miracolo ma che porta a sera senza troppi problemi. Il comparto fotografico non è da da cameraphone ma è comunque buono grazie ad un sensore principale da 50 Megapixel, un ultra grandangolare da 13 megapixel ed una camera tele da 10 MP. 

Andiamo con ordine e cerchiamo di capire effettivamente cosa aspettarci da questo nuovo Motorola edge 50 Pro e soprattutto se è all’altezza dei competitor ossia se possiamo sceglierlo nell’olimpo degli smartphone medio gamma migliori di questo 2024. 

Motorola edge 50 Pro: prezzo e promo lancio

Motorola edge 50 Pro viene proposto al pubblico italiano in una sola versione per capacità di memoria ma in diverse colorazioni. In questo caso sappiate che il prezzo proposto sarà:

• Versione 12GB + 512GB: 699,99 € - Colore

UNBOXING: c'è il caricatore dda 125W

Motorola edge 50 Pro viene venduto in una scatola che grida alla difesa dell’ambiente visto il cartone riciclato con cui è stata realizzata. Contiene, a differenza degli smartphone di altri top player, il caricabatterie da ben 125W e il cavo USB-C in colorazione nera. All'interno si può trovare anche una sottile custodia in policarbonato rigido da abbinare allora smartphone. 

In questo caso però la cover, a causa della particolare forma dello schermo curvo, rimane libera sui lati ma a differenza del passato è opaca e dunque non viene più facilmente intaccata da graffi e sporcizia. Insomma un’ottima notizia per gli utenti che si ritroveranno dunque una cover in confezione che seppur leggera e non coprente al 100%, permetterà di avere una parziale protezione dello smartphone.  

DESIGN: curve sinuose e leggerezza di primo ordine

Il design del nuovo Motorola edge 50 Pro è senza dubbio la sua caratteristica principale che lo fa riconoscere tra altri device della concorrenza. È uno smartphone davvero sottile con uno spessore di 8,2 millimetri che in mano e alla vista risulta ancora meno grazie ad un profilo fortemente curvo sia per quanto concerne la parte del display che per quella della scocca posteriore. L’incontro di entrambi nel telaio in alluminio estremamente sottile fanno sì che edge 50 Pro non solo detti legge a livello di design su molti altri concorrenti ma che risulti anche estremamente comodo in mano. C’è un forte grip che arriva soprattutto dalla scocca posteriore in pelle vegana che non essendo liscia non lascia mai scivolare il device.  

Ci piace chiamarlo ‘’borderless’’ perché effettivamente è uno smartphone dove Motorola ha ridotto al minimo le cornici e dove l’aver curvato su due lati il suo design ha permesso di aumentare sicuramente la sua eleganza rendendolo comunque comodo nell’uso delle gesture nel quotidiano. Chiaramente si va un po’ in controtendenza da questo punto di vista con Motorola che mantiene vivo ancora questo display doppiamente curvo che potrà non piacere ad alcuni ma che di certo rende elegante oltre che comodo lo smartphone. 

Edge 50 Pro potrebbe sembrare meno robusto di altri in mano, forse per il suo peso davvero esiguo di 186 grammi, ma a guardare specifiche e anche ad utilizzarlo per qualche giorno abbiamo avuto conferma del contrario ossia che il device è resistente alle cadute, ai graffi e alle intemperie. Sì, perché da una parte possiede un pannello Gorilla Glass ossia un’importante e resistente protezione sul display che ci ha permesso di notare assenza di graffi pur non tralasciando qualche maltrattamento di troppo.

Sulle dimensioni sappiate che siamo in presenza di uno smartphone da 161.2 millimetri di altezza con 74 millimetri di larghezza che però in mano si fanno sentire ancora meno probabilmente grazie ad un ottimo equilibrio delle componenti: edge 50 Pro non si sbilancerà praticamente mai durante l’utilizzo. Come sempre tutto è a portata di mano ossia avremo nella parte destra il pulsante di accensione e spegnimento comodo e stabile mentre appena sopra troveremo i due pulsanti per alzare e abbassare il volume che sono qui separati a differenza di scelte di altri brand. Superiormente l’altoparlante viene inserito nella capsula auricolare che fa coppia con quella sul lato inferiore divenendo stereo. Da questo punto di vista il sistema audio Dolby Atmos lavora bene anche se forse ci saremmo aspettati qualcosa in più soprattutto per l'assenza di un audio stereo corposo. Inferiormente è presente anche la porta USB-C e il carrellino per la nanoSIM che fa coppia con una eSIM pronta per essere utilizzata con quella fisica. È ricordiamo che edge 50 Pro viene certificato IP68 e dunque risulta protetto contro acqua e polvere in situazioni estreme. 

Niente altro se non una struttura del comparto fotografico che risulta quasi impercettibile e che risiede nella parte superiore sinistra della scocca posteriore di edge 50 Pro. Qui Motorola ha deciso di inglobare l’intero comparto fotografico nella scocca rendendo delicate le curve di spessore che risultano quasi invisibili. Ci piace molto questa scelta stilistica che era stata presa in considerazione in passato anche da altri brand e che permette di avere lo smartphone praticamente stabile se appoggiato ad una superficie piana e di addolcire il più possibile lo spessore dei sensori. Un ottimo esercizio di stile che si coniuga con il resto del device risultando delicato ed elegante allo stesso tempo soprattutto in questa colorazione. 

DISPLAY: se piace curvo è davvero ottimo

Motorola edge 50 Pro cerca di spingere molto anche sul display. In questo caso infatti siamo di fronte ad un pannello di tipo p-OLED da 6,7​​" con la particolarità di avere i due lati lunghi completamente curvi. In questo caso, lo ripetiamo, è un aspetto che può piacere o non piacere ma che di certo rende fortemente ergonomico nell’uso quotidiano con le gesture. La visione dei contenuti forse viene un po’ sacrificata perché è inevitabile che la curvatura non permetta di vedere tutto il contenuto come lo si fa con un display flat. Nella parte superiore è presente un piccolo foro che ha permesso di posizionare la fotocamera anteriore mentre il pannello è protetto come detto da uno strato Gorilla Glass.

Il display possiede tecnicamente una risoluzione denominata da Motorola come SUPER HD e per la precisione parliamo di 2.712 x 1.220 pixel che ottiene una densità pari a 446ppi. Quello che colpisce nelle specifiche tecniche è il punto di massima del refresh rate: Motorola edge 50 Pro infatti si spinge fino ai 144Hz che significa dunque avere tanta fluidità nella visione dei contenuti. Questo refresh rate risulta oltretutto dinamico anche se sarà possibile impostare manualmente sia i 144Hz che i 120Hz e ancora i 60Hz.

In questo caso questa opzione permetterà magari di impostare magari i 144Hz per giocare a qualche gioco estremo o per avere il massimo delle prestazioni sul device. Per il resto sarà possibile decidere di impostare i 60Hz o i 120Hz fissi oppure scegliere la modalità intelligente che ottimizza la frequenza di aggiornamento fino ad un massimo di 144Hz. C’è chiaramente il supporto all’HDR10+ con anche il Dolby Vision e ammettiamo che abbiamo usato lo smartphone per vedere film o serie TV alla massima risoluzione e ci è piaciuto per qualità di colori, per profondità di neri come anche per massima immersività del pannello stesso. 

Sulla luminosità arriviamo a massimi importanti perché siamo ai 2000 nits e questo ci da il conforto di una visione dei contenuti anche in situazioni estreme con la luce solare o anche quella artificiale diretta sul device. E sottolineo anche la luminosità minima che garantisce praticamente sempre un ottimo risultato di leggibilità. 

A livello di interfaccia le possibilità che l’utente può avere riguardanti il ‘’Colore’’ dello schermo sono tre: Naturali, Luminosi e Brillanti. La differenza è palese: con la prima modalità lo schermo tende a trovare un equilibrio con colori più vicini alla realtà e dunque sicuramente meno sparati rispetto alla seconda e terza modalità dove i colori in Intensi sparano fortemente e rendono lo schermo ancora più ‘’vivo’’ con colori luminosi mentre con in Brillanti i colori saranno più saturi e vivaci. Possibilità chiaramente di agire sull’equalizzatore della temperatura del colore per avere uno schermo più ‘’freddo’’ o più ‘’caldo’’ in base alle esigenze dell’utente. 

Nell’uso quotidiano poi abbiamo percepito un funzionamento decisamente ottimo del sensore delle impronte digitali posto al di sotto dello schermo. Funziona bene, è veloce e preciso e soprattutto permette di essere utilizzato anche con le app ossia l’utente può impostarlo per sbloccare o meno una determinata applicazione. Si può accenderlo con un doppio tap sullo schermo o anche sollevando il device. 

HARDWARE: uno Snapdragon veloce peccato le memorie

Motorola edge 50 Pro viene equipaggiato con un processore di ultima generazione sui medio gamma ossia il Qualcomm Snapdragon 7 Gen 3. Tecnicamente è un Octa-Core realizzato con processo produttivo a 4nm con un Core da 2.63GHz (Cortex-A715), 3 Core da 2.4GHz (Cortex-A715) e 4 Core da 1.8GHz (Cortex-A510). È un processore di fine scorso anno ma usato già su altri device della concorrenza. Per quanto riguarda le memorie sappiate che Motorola edge 50 Pro viene proposto con una sola versione e cioè con un taglio da 12GB di RAM di tipo LPDDR4X e con 512GB di memoria interna di storage di tipo UFS 2.2. È forse questo un po' il fulcro dell'hardware di questo Motorola perché seppure il processore sia buono e veloce, le memorie non riescono a tenere ottimamente il passo soprattutto in situazioni di stress.

Sappiate che Motorola edge 50 Pro nell’uso quotidiano lavora bene quando ci si ritrova ad utilizzare lo smartphone nel quotidiano senza esagerare nello stress in multitasking o altro. Quando si iniziare a giocare con un’applicazione di livello grafico pesante abbiamo visto che il device soffre un po' e non tanto le alte temperature ma piuttosto vede qualche piccolo cedimento che non dipende sicuramente dalla CPU, visti i numeri di benchmark. Edge 50 Pro è uno smartphone che comunque sa il fatto suo e Motorola in questo ha sicuramente ottimizzato bene il processore con il sistema anche se sicamo sicuri che nei prossimi mesi arriveranno nuovi agigornamenti capaci di migliorare la situazione anche se è chiaro che non potranno fare miracoli con la velocità delle memorie.

In termini di connettività sembra che le antenne e la struttura realizzata da Motorola sia molto ben fatta perché ammettiamo di avere avuto per più di un'occasione la possibilità di trovare rete anche dove altri device non riuscivano. Non solo perché è facile e veloce riuscire a recuperare il segnale da un vuoto di rete ed edge 50 Pro lo fa più velocemente di altri concorrenti. Chiaramente c’è il supporto alla veloce rete 5G che non è più ballerina e poco incisiva come prima ma qui lavora bene, il segnale è stabile e la ricezione come detto assolutamente ottima. Lato Wi-Fi abbiamo raggiunto e superato il Gigabit al secondo e soprattutto sappiate che è supportato il Wi-Fi 6E. 

INTERFACCIA GRAFICA: Android 14 praticamente stock

L’esperienza Android di Motorola è sempre stata per lo più stock per i suoi smartphone. Questo significa che è presente un ampio elenco di funzionalità personalizzate raggruppate nell'app Moto anche in questo nuovo Motorola ege 50 Pro e che l’esperienza con Android 14 è decisamente appagante seppur minimale e con pochissime personalizzate da parte dell’azienda. La parola d'ordine è qui Material You, un linguaggio stilistico che permette all'utente di scegliere un colore di base che viene ripreso lungo tutta l'interfaccia e le app compatibili. 

Motorola decide di proporre la schermata di "personalizzazione" permettendo all’utente di poter scegliere fra diversi Temi e diverse voci, che possono essere personalizzate singolarmente:

• Layout
• Caratteri
• Colori
• Forme delle icone
• Suoni
• Dimensioni visualizzazione
• Dimensioni carattere
• Tema del sistema (se chiaro, scuro o automatico)

Tutte queste personalizzazioni possono essere compiute da una singola schermata decisamente intuitiva, che di fatto dà libero sfogo all'utente in termini di creatività e che consente di scegliere un numero di personalizzazioni ben maggiore rispetto alla semplice stock di Android. Per accedere a tutte le app basta uno swipe verso l'alto, mentre il centro notifiche - che al solito può essere richiamato con uno swipe verso il basso, acquisisce la caratterizzazione stilistica tipica di Android 14. Da qui possiamo modificare velocemente la luminosità del display e accedere ai quick toggles, mentre nelle Impostazioni, molto ben organizzate. 

Sono diverse le aggiunte che ha compiuto Motorola in termini di funzionalità: una serie di feature hardware e software che contribuiscono a migliorare la sicurezza dei dati presenti nel terminale, con protezioni anti malware, phishing e altre minacce tipiche su mobile. Abbiamo poi Ready For, una piattaforma (wireless o cablata) che consente di collegare lo smartphone a un'altra piattaforma e abilitare funzionalità specifiche: possiamo collegarlo a un TV con lo standard Miracast per visualizzare i contenuti sullo schermo più ampio, eseguire videochiamate sul televisore, o utilizzare lo smartphone come se fosse un telecomando. Si può collegare anche a un computer Windows 10 o 11 attraverso un'app desktop dedicata.

Moto Action è poi l’app che preferiamo su Motorola edge 50 Pro perché non è altro che uno speciale assortimento di modalità intelligenti per interagire con lo smartphone tra un movimento veloce del device per accendere o spegnere la torcia, la rotazione dello stesso per avviare l'app della fotocamera, o un gesto con le tre dita per lo screenshot del display e molto altro ancora. Tutto è a portata di mano e la rivisitazione a livello grafico dell’intera app è un segnale chiaro che Motorola pensa ai suoi utenti e cerca soprattutto di rendere l’uso dello smartphone il più possibile veloce, comodo e semplice. 

Presente ancora una volta Moto Display che permette di interagire con le notifiche o con altre informazioni direttamente a schermo in standby grazie al sistema creato da Motorola da tempo nei suoi smartphone. C’è ancora la possibilità di illuminare i lati curvi del display per le chiamate e le notifiche ma anche un grazioso effetto grafico durante la ricarica del telefono. È possibile anche impostare l’illuminazione solo quando lo schermo è rivolto verso il basso per un maggiore effetto ‘’grafico’’.  

Infine anche Moto Game Time che altro non è se non la modalità che permette di impostare alcuni set di strumenti per migliorare la fruizione dei giochi durante le sessioni. In questo caso grazie al display con lati fortemente curvi è possibile aggiungere dei pulsanti virtuali da poter usare durante il videogioco. La modalità immersiva consente di filtrare le chiamate e le notifiche, la sezione prestazioni consente di disattivare la luminosità adattiva, disabilitare le parti del display ai bordi e attivare miglioramenti audio.  

Molto interessante anche Moto Secure, una sezione che rimanda ad una miriade di controlli sulla Privacy e sulla Sicurezza davvero molto ben curata da Motorola. Qui si può scegliere se attivare o meno una ‘’Cartella sicura’’ ossia uno spazio protetto in cui salvare app e file inserendo un blocco di sicurezza e installando app sensibili. Nella sezione vengono riepilogate anche la sicurezza della rete, la sicurezza della schermata di blocco e ancora una dashboard per la privacy, la gestione delle autorizzazioni e ancora controlli per la privacy. Insomma un luogo unico dove l’utente può avere tutto a portata di mano in seno alla sicurezza dello smartphone.

FOTOCAMERA: si può migliorare

Motorola edge 50 Pro

• Principale 

  • Sensore da 50MP  
  • Obiettivo grandangolare con apertura f/1.4
  • Quad Pixel 1 / 1.3’’ con 1,0 µm 
  • OIS - PDAF 
    
    
• Ultra - Grandangolare 
  
  
  • Sensore da 13 MP da 13mm
  • Obiettivo 120° di visione con apertura f/2.2 
  • 1,12  µm
    
    
• Teleobiettivo
  
  
  • Sensore da 10 MP da 73mm
  • Obiettivo 3,2x con apertura f/2,0
  • 1,0  µm
    
    
• Video 4K @ 30/60fps 

Motorola edge 50 Pro dunque possiede una tripla camera sul retro con diversi obiettivi che cercano di non spingere ai Megapixel più assurdi ma di trovare una quadra a livello software tale da permettere di avere risultati di buon livello. Il principale è un obiettivo da 50 MP con apertura da f/1.4. Il secondo sensore è invece un obiettivo Ultra Grandangolare con funzionalità anche Macrovision da 13 MP angolo di visione da 120° e apertura focale da f/2.2. Infine un terzo sensore classico da 10MP teleobiettivo che permetterà zoom 3,2X, apertura f/2.0 quindi anche con un certo margine per la luminosità di scatto. Anteriormente poi un sensore da 50MP con f/1.9 che garantirà lo scatto selfie davvero con tantissimi dettagli. 

Tralasciando i tecnicismi sappiate che Motorola propone un’app della fotocamera con la classica interfaccia che troviamo sui suoi smartphone da un po’ di tempo. È semplice e funzionale con uno swipe di scorrimento per alternare le modalità di scatto ma anche per i video e altre feature introdotte da Motorola appunto. Presente la modalità con scatto classico per le foto con più step di scatto appunto quello 1x, quello 2x e ancora quello ultra grandangolare 0,6x a cui si aggiunge anche quello Macro e quello da 3x per usare immediatamente il tele su lunghe gittate. C’è poi la modalità Rallentatore per Slow Motion a 120 o 240 fps.

C’è la modalità Ritratto che però qui tre step preimpostati da Motorola a 35mm, 50mm e 85mm per rispettivamente il Grandangolo, lo Standard e ancora il Primo Piano. C’è chiaramente anche la modalità Manuale ossia la Professionale che permette di accedere alla personalizzazione degli scatti con la modifica degli ISO (100-3200), la velocità dell'otturatore (1 / 6000s-1 / 3s), la compensazione dell'esposizione (da -2EV a + 2EV in incrementi di 1 / 3EV e 0,5EV), oltre a scegliere un bilanciamento del bianco in base alla temperatura della luce e  regolare manualmente la messa a fuoco. Infine il menu Altro permette di accedere alle classiche modalità come ‘’Colore Campione’’, Visione Notturna ma anche Panorama, Ultra RES per scatti a 50 Megapixel reali e poi i vari Time Lapse, Doppia Ripresa e Scanner. 

Come scatta le foto il nuovo Motorola edge 50 Pro? 

• Foto di giorno: nelle foto di giorno gli scatti sono molto buoni e a nostro parere migliorati rispetto allo scorso anno. Presentano un contrasto e una gamma dinamica importanti e colori davvero fedeli a quelli reali anche se forse a volte un pochino più freddi. Non vi sono rumori visibili e le immagini scattate risultano ben dettagliate con un’impressione sicuramente positiva. Comodo l’Auto HDR che si inserisce continuamente durante il giorno ma permette di aumentare positivamente molto la gamma dinamica eliminando anche il rumore. Disponibile una modalità ad alta risoluzione da 50 MP anche se in questo caso gli scatti non rendono come gli altri anche se posseggono maggiori dettagli. Come sempre accade in questi casi è sempre meglio scattare con meno risoluzione ma con l’aiuto del software della casa. Ci piace come scatta questo di giorno edge 50 Pro perché lo fa con cognizione di causa segno che Motorola ha lavorato molto bene lato ottimizzazione per poter ovviare e migliorare alcune debacle avute lo scorso anno. C'è sicuramente da migliorare un fastidioso shutter lag che in caso di scatti in movimento crea qualche difficoltà nel realizzare una presa del momento.

• Foto al buio: gli scatti in condizioni di scarsa luminosità risultano anche loro buoni. In alcune situazioni forse mancano di alcuni dettagli ma stiamo guardando la cosa con un occhio davvero attento perché in generale ci piace lo scatto notturno e ci piace come anche qui Motorola agisce a livello di intelligenza artificiale. Night Vision è la cosiddetta modalità notturna di Motorola e lavora bene permettendo di ottenere sicuramente scatti meno rumorose e molto più luminosi. La presenza della stabilizzazione ottica dell’immagine aiuta molto con una luce ridotta ed è senza dubbio un valore aggiunto che permette di raggiungere buoni livelli di scatto.

• Modulo ultra-wide: il modulo ultra-grandangolare del device offre una resa buona. Ci piacciono le foto soprattutto per il fatto che risultano dettagliate con un ottimo contrasto ed una gamma dinamica in linea con questo campo visivo allargato. Anche il rumore è basso e la saturazione dello stesso risulta abbastanza piacevole e soprattutto non ci sono artefatti o altre problematiche di sorta realizzate dal software.

• Zoom: il sensore da 10 MP scatta immagini con dettagli buoni fino al 3x di zoom che risulta chiaramente ottico. Successivamente è tutto digitale e questo lo si capisce dai risultati degli scatti che non sono sicuramente degni di confronto con altri device che hanno invece sensori decisamente più imponenti. Poco male comunque perché lo scatto che ne esce è comunque buono per la gamma dinamica. La presentazione dei colori è buona anche se meno rispetto a quella dei sensori principale e ultrawide.  

• Macro: il sensore utilizzato per le macro è il medesimo delle ultra grandangolari grazie alla presenza della messa a fuoco automatica. Gli scatti Super Macro sono divertenti e possono portare un qualcosa in più in generale allo smartphone con buon colore, gamma dinamica ma anche un buon contrasto. 

• Selfie: la fotocamera selfie è da ben 50 Megapixel con eccellenti dettagli e contrasto, con un'elevata gamma dinamica e colori accurati. L'Auto HDR acceso si attiva quasi ogni volta anche se il miglioramenti non è così esagerato con la sua attivazione. Buoni anche i ritratti che permettono una separazione certamente capace a tutto  vantaggio di uno scatto che sa il fatto suo. 

• Video: sui video ci si può spingere ai classici 4K a 30 o 60 frame per secondo e le clip in questo caso sono di buona qualità perché ben stabilizzate e soprattutto con un contrasto gradevole e dei colori accurati. Peccato però che nell'utilizzo lo smartphone abbia qualche lag di troppo e a volte abbia difficoltà nello stare al passo con le riprese.

AUTONOMIA: che ricarica veloce!

L’autonomia è un buon punto di forza di Motorola edge 50 Pro. Intanto sappiate che la batteria presente nello smartphone è da 4.500 mAh ma quello che deve essere sottolineato è la presenza del supporto alla ricarica veloce da ben 125W con il caricatore che troveremo in confezione anche se sappiate che i 125W potranno essere raggiunti anche con un alimentatore non originale. Cosa significa questo? Significa che Motorola edge 50 Pro riesce a caricare completamente dallo 0 al 100% in soli 18 minuti cronometro alla mano.

In questo caso dunque l’autonomia forse passa in secondo piano perché con tempi così veramente rapidi di ricarica sarà veramente difficile accorgersi che lo smartphone si sta scaricando. Oltretutto non possiamo non sottolineare la bontà della batteria per quanto riguarda l’autonomia: edge 50 Pro ci ha accompagnato per giornate intere senza lasciarci mai a piedi e con almeno 6 o 7 ore di display attivo. Dunque due vantaggi con Motorola edge 50 Pro, da una parte autonomia ottimale per una giornata completa con qualche residuo di carica e dall’altra una ricarica così veloce da praticamente non dover preoccuparsi dell’autonomia.

CONCLUSIONI

Motorola edge 50 Pro ci è piaciuto nel suo complesso ma il prezzo è veramente un punto dolente. Sì, perché in Italia arriva ad un prezzo di 699 euro che ci sembra forse un po' alto rispetto a quanto fanno oggi i concorrenti.

È uno smartphone che va al sodo migliorando alcuni aspetti rispetto alla precedente generazione anche se perde qualcosa a livello di scheda tecnica. L’ottimizzazione lato software assieme a quella hardware è buona nell’uso di tutti i giorni anche se spingendo lo smartphone a fare qualcosina in più a volte sembra faticare forse per colpa di memorie non di ultimissima generazione ed è un peccato per Motorola che solitamente non sacrifica mai da questo punto di vista.

Di fatto ci è piaciuta la ricarica velocissima da 125W che abbatte praticamente l’ansia da autonomia e ancora ci è piaciuto il fatto di avere tra le mani comunque un device bello, elegante, resistente ma anche minimale al punto giusto. Non è un cameraphone ma possiamo portare a casa comunque dei buoni scatti, peccato qualche shutter lag di troppo. Insomma quando Edge 50 Pro scenderà di prezzo sul mercato di certo potrà risultare molto più interessante di ora.