Sony Xperia 1 II, lo smartphone 'Pro' per esperti e creativi. La recensione

Sony Xperia 1 II è un'evoluzione concreta, per uno degli smartphone più sobri in ambito Android. Design lineare, software pulito e hardware di fascia alta lo rendono uno dei top di gamma più affidabili fra quelli che possono essere acquistati in questo momento. Le due app "Pro" lo rendono inoltre molto interessante per chi produce video e foto in ambito professionale, anche se in questo caso sarebbe meglio orientarsi su hardware diverso. Il prezzo, inoltre, è fuori mercato.
di Nino Grasso pubblicato il 24 Agosto 2020 nel canale TelefoniaSonyXperia
Da alcuni anni a questa parte Sony ha cercato di utilizzare un approccio tutt'altro che conservativo nella divisione smartphone, con l'obiettivo di offrire soluzioni uniche nel settore, coraggiose, e infine di creare un ecosistema di prodotti valido e coerente fra le proposte gaming, fotografiche e mobile. Xperia 1 e Xperia 5 lo scorso anno si caratterizzavano per il form factor allungato, e adesso il produttore giapponese ripropone lo stesso stile con . Xperia 1 II e Xperia 10 II, annunciati a febbraio e adesso disponibili all'acquisto. In questa recensione di Sony Xperia 1 II (si legge Mark 2) ci occupiamo del top di gamma, proposto sul mercato a 1199€.
Peculiarità di questo modello? Ritorna il display 4K e, fra le scelte di progettazione da parte di Sony, è stato prestato un occhio di riguardo alle prestazioni sia nella riproduzione che, soprattutto, nella creazione dei contenuti. Ancora una volta Sony inserisce sul top di gamma diverse tecnologie riprese dalle fotocamere Sony Alpha attraverso due app pensate per i "creatori" di contenuti, implementando inoltre l'hardware più moderno di cui ha accesso tramite i partner e un modem 5G. Rispetto ad altri top di gamma, però, il colosso giapponese è rimasto indietro in alcuni ambiti.
Indice dell'articolo
- Caratteristiche tecniche
- Dotazione, prezzi e disponibilità
- Software ed esperienza d'uso
- Analisi tecnica
- Fotocamera
- Considerazioni finali
Specifiche tecniche
Sony ripropone anche quest'anno il formato cinematografico 21:9 con risoluzione 4K Ultra HD all'interno di una diagonale da 6.5". Caratteristica peculiare del nuovo pannello è il supporto alla Motion Blur Reduction, capace di fornire - stando a quanto rivelato dall'azienda - un'esperienza d'uso paragonabile a quella di un pannello con refresh rate di 90Hz. Dal punto di vista hardware, tuttavia, il pannello si ferma a un refresh rate di 60Hz, laddove molti altri concorrenti sono passati ai 120Hz o addirittura ai 144Hz. Una mancanza di certo non fondamentale ma che potrebbe farsi sentire nell'esperienza d'uso di tutti i giorni, soprattutto per gli utenti più esigenti.
Sotto la scocca troviamo il processore Qualcomm Snapdragon 865 5G, quindi con supporto alle reti di ultimissima generazione. Xperia 1 II è il primo device Sony a supportare le reti 5G, mentre come tagli di memoria abbiamo un'unica variante con 8GB di RAM e 256GB di spazio di archiviazione su tecnologia UFS 3.0. È prevista la possibilità di espandere lo storage attraverso una microSD, ma lo slot è condiviso con la seconda SIM (lo smartphone supporta, inoltre, lo standard NanoSIM).
Grande attenzione è stata posta, al solito, in merito al comparto fotografico, con tecnologie e algoritmi - tiene a precisare l'azienda - che vengono ripresi direttamente dalla fotocamera Sony Alpha 9. Sul top di gamma Sony troviamo tre fotocamere da 12MP: grandangolare, ultra grandangolare, teleobiettivo con zoom ottico esteso (70mm rispetto ai 24mm del modulo grandangolare) e infine un sensore 3D iToF. Gli obiettivi sono ZEISS con rivestimento T* di alta qualità, mentre abbiamo il supporto a raffiche da massimo 20fps con autofocus continuo misurato 60 volte al secondo.
Il comparto fotografico è supportato non solo dalla ottima app Cinema Pr per i video, che abbiamo apprezzato sul modello di scorsa generazione (qui ulteriormente migliorata, con ad esempio il meter esposimetro e il supporto ai 60fps), ma anche dall'app Photo Pro, che sfrutta un'interfaccia simile a quella che troviamo sulle fotocamere Alpha dell'azienda. La fotocamera principale dello smartphone inoltre supporta il Real-time Eye AF, per mettere a fuoco sugli occhi del soggetto, sia di uomini che di animali.
Sony Xperia 1 II |
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OS (al lancio) | Android 10 |
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Processore | Qualcomm Snapdragon 865 a 7-nm 1 x Kryo 585 @ 2,84 GHz 3 x Kryo 585 @ 2,42 GHz 4 x Kryo 585 @ 1,80 GHz |
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Memorie | 8 GB di RAM 256 GB Espandibili via microSD |
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Display | 6,5" OLED (21:9) |
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Fotocamere | Retro: |
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Extra | 5G |
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Porte | USB Type-C Jack audio 3.5 mm |
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Batteria | 4.000 mAh Ricarica rapida 21W Ricarica wireless 11W USB PD |
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Dimensioni | 165 x 71 x 7,6 mm |
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Peso | 181 grammi |
Su Xperia 1 II ritorna il jack audio da 3.5mm abbinato a un DAC progettato per cuffie di buon livello. Non manca naturalmente il supporto all'Hi-Res Audio, sia via cavo sia via wireless, e a LDAC (il codec proprietario). Lo smartphone, inoltre, integra un decoder hardware per il 360 Reality Audio (è il primo smartphone al mondo), che consente di eseguire un'equalizzazione mirata sulla base della conformazione del volto dell'utente. Sul fronte audio abbiamo anche DSEE Ultimate (prima presente in versione HX), il quale esegue l'upscaling della sorgente audio e ottimizza meglio le alte frequenze. Due sono gli speaker integrati, entrambi frontali.
Sony Xperia 1 II implementa due vetri Gorilla Glass 6 per fronte e retro ed è certificato IP65/68 per la resistenza a liquidi e polvere, mentre la batteria interna è da 4.000mAh con supporto al wireless charging. Due i colori: Black e Purple. Rispetto al modello dello scorso anno abbiamo, fra le novità, anche il supporto alla ricarica wireless (11W, massimo).
Sony Xperia 1 II: prezzi e dotazione
Il prezzo sul mercato italiano di Sony Xperia 1 II è decisamente elevato anche per gli standard dei top di gamma. A 1200€, infatti, il produttore giapponese si ferma a 256GB di spazio di archiviazione senza offrire un chiaro valore aggiunto (lo vedremo in seguito) rispetto alla agguerritissima concorrenza, e presto sul mercato arriveranno le prime soluzioni con Snapdragon 865 Plus. Non si può dire di certo che il nuovo top di gamma Sony, ma ad oggi il rapporto qualità-prezzo offerto dai giapponesi con Xperia 1 II è a nostro avviso fin troppo basso.
- Sony Xperia 1 II: 1.199,90 €
Neanche la dotazione originale fa strappare i capelli, visto che è piuttosto standard: caricabatterie da 18W con cavo USB-C (su entrambi i lati), cuffiette con jack da 3.5mm di discreta qualità e clip per lo sgancio del vano SIM/microSD. Insomma, inutile dire che oggi è veramente difficile consigliare Xperia 1 II, e non sembra siano previste promozioni o bundle da parte di Sony per rendere più giustificabile l'elevato prezzo di listino.
Software ed esperienza d'uso
Nonostante l'assenza dei 90 o 120Hz per il display integrato, l'esperienza di Sony Xperia 1 II è assolutamente da top di gamma, priva di lag, impuntamenti o attese senza motivo richieste all'utente. Lo smartphone giapponese è veloce, e aiuta la versione di Android poco personalizzata. Poche le funzioni aggiuntive, anche se abbiamo fatto un po' fatica ad abituarci alla barra laterale integrata nativamente sul sistema operativo.
Questa serve per consentire all'utente di impartire le azioni più frequenti con una sola mano: si accede con un doppio tap sui bordi del display, ma la modalità di attivazione è a nostro avviso troppo "esigente", come avveniva sul predecessore. Bisogna abituarsi per essere sicuri di premere sul punto corretto, nella maniera corretta, per attivare la barra. Abbiamo poi un sensore di impronte laterale, abbastanza comodo anche se non ai livelli dei sensori sotto-vetro che ormai si trovano su tantissimi smartphone con pannelli AMOLED.
Lo smartphone implementa anche una funzione "Game enhancer", che è stata tradotta in italiano con "Potenziatore giochi": serve per inibire le notifiche, per cercare online suggerimenti sul gameplay dei vari titoli, o anche per registrare le sessioni di gioco in modo da condividerle con amici e contatti. Lato gaming Sony Xperia 1 II offre anche il supporto al DualShock 4 di Sony, che può essere così utilizzato per giocare con i titoli Android.
Sono poche le app preinstallate sul dispositivo, così come le Impostazioni non presentano grandi possibilità di personalizzazione (il che non è necessariamente un male). L'utente però può scendere nel dettaglio con le impostazioni del display, mentre tutta l'esperienza di creazione multimediale si basa sulle due app preinstallate, Cinema Pro e Foto Pro, di cui parleremo nel capitolo dedicato alla fotocamera.
L'ergonomia di Sony Xperia 1 II è ottima, nonostante il formato allungato possa spaventare ad un primo impatto. I 180 grammi sono ben bilanciati e la larghezza contenuta rende facile l'impugnatura. Nonostante le funzioni integrate, però, è abbastanza scomodo l'uso con una sola mano (cosa ormai vera per quasi tutti gli smartphone in commercio), mentre la presenza di cornici sopra e sotto (comunque molto contenute in dimensioni) non incide a nostro avviso sull'esperienza d'uso.
Piccola considerazione più tecnica: i 21:9 del display possono rappresentare fin troppo spesso un compromesso nella fruizione di contenuti multimediali, soprattutto online dove sono presentati nella stragrande maggioranza dei casi in 16:9. Fanno eccezione i film in formato panoramico, ma anche in questo caso il formato è di 2,39:1 (il CinemaScope è invece in 2.35:1). Quello di Xperia 1 II può essere approssimato in 2,37:1 quindi, in soldoni, è praticamente mpossibile vedere un contenuto senza soffrire di bande nere, più o meno grandi, o tagliare una porzione dell'immagine.
Star Wars: Episodio IX - L'ascesa di Skywalker
Formato 2,39:1 - Piccole bande nere sopra e sotto
Esperienza di visione di buon livello con Xperia 1 II
Video su YouTube
Formato 1,78:1 (16:9) - Enormi bande nere ai lati
I 21:9 non sono comodi neanche nella fotografia, quindi possono essere giustificati prevalentemente con la creazione di contenuti on device attraverso le app dedicate e la visualizzazione degli stessi.
Xperia 1 II è dotato della tecnologia Dolby Atmos sia in cuffia sia nell'ascolto con gli altoparlanti integrati. Attivando la funzione il suono guadagna volume, dettaglio e spazialità, anche e soprattutto quando si ascolta attraverso i due altoparlanti stereo integrati a orientamento frontale. Per gli amanti delle cuffie fa il grande ritorno il jack da 3.5mm, assente sul predecessore.
Analisi tecnica
Snapdragon 865 non è più una novità e ne abbiamo parlato diffusamente nel nostro articolo redatto al lancio della nuova Mobile Platform. La parte relativa alla CPU offre una frequenza operativa massima di 2,84GHz per il core principale, mentre abbiamo altri due cluster, sempre con core Kryo 585, da tre e quattro core a frequenze leggermente più basse. La GPU è una Adreno 650, mentre lato memorie abbiamo il supporto di LPDDR5 per le RAM (8GB) e UFS 3.0 per lo storage.
Le prestazioni offerte dallo smartphone Sony sono in assoluto elevatissime, anche se dai benchmark è possibile dedurre una gestione leggermente conservativa soprattutto della sezione grafica. Durante le nostre prove lo smartphone non ha dato segnali di surriscaldamento eccessivo, diventando al massimo tiepido durante sessioni onerose sul piano computazionale.
Benchmark
Di seguito riportiamo i benchmark che abbiamo eseguito con il terminale.
Display
Sony Xperia 1 II è l'unico smartphone sul mercato, fra quelli di ultima generazione, a vantare la presenza di un display 4K. Ad essere pignoli non si arriva a un 4K puro, dal momento che nel formato 16:9 lo standard 4K prevede una risoluzione di 3840x2160 pixel; mentre qui ci fermiamo a 3840x1644 pixel visto il formato da 21:9. Il pannello può essere gestito in maniera capillare attraverso le impostazioni integrate "di serie". Ad esempio si può modificare il Bilanciamento del bianco scegliendo fra tre preset (caldo, medio, freddo), oppure personalizzando le tre componenti primarie via tre slider separati o scegliendo ila temperatura preferita per il bianco.
È piuttosto atipica la gestione dei contenuti in riproduzione, simile in parte a quella presente sugli iPhone di Apple (che estende o meno il gamut di colori riproducibili in base al profilo colore del contenuto visualizzato). Le due modalità sono: Creazione, che fa riferimento al profilo colore del contenuto per estendere o meno la modalità di riproduzione del pannello; Standard, che invece blocca l'estensione cromatica secondo lo standard sRGB.
Abilitando la modalità Creazione possiamo scegliere di abilitare la "Riduzione sfocatora per movimento", che riduce il motion blur durante le animazioni più veloci, mentre con la Modalità standard si può scegliere se abilitare la Modalità Creazione in maniera dinamica all'apertura di determinate app (in modo da sfruttare l'HDR, ad esempio), o ancora abilitare il Miglioramento immagine video che sfrutta la tecnologia integrata X1 for mobile, in modo da trasformare in HDR anche i contenuti con encoding SDR.
La luminanza massima del display è di 797cd/m² con un APL del 15%, molto simile a quella offerta dal predecessore. Questa soglia è raggiungibile solo in presenza di contenuti HDR, altrimenti nell'uso normale del dispositivo ci si ferma a circa 630cd/m² che sono sufficienti, ma non tantissimi, ad esempio sotto la luce del sole. Il rapporto di contrasto è ottimale, grazie alla presenza di un OLED che può spegnere i pixel per "riprodurre" il nero, e anche sul pianmo cromatico ci troviamo di fronte a valori eccellenti. Il display di Sony Xperia 1 II è, in questo ambito, fra i migliori dell'intera categoria.
Modalità Standard
Modalità Creazione in SDR
Modalità Creazione in HDR
L'analisi della fedeltà dei colori primari e complementari a saturazione massima mostra come la modalità Creazione sia molto più precisa in tutti i casi, rispetto alla modalità Standard. In questo caso viene ristretto il gamut di riproduzione in presenza di contenuti SDR, mentre all'attivazione di materiale con contenuti HDR si estende il tutto fino allo standard DCI-P3. In entrambi i casi ci ritroviamo con una precisione molto elevata, con un punto di bianco solo leggermente traslato verso tonalità fredde. La calibrazione manuale è comunque semplicissima, anche scegliendo un preset più caldo fra quelli disponibili di base nella schermata Impostazioni del device.
Modalità Creazione in SDR
Modalità Creazione in HDR
La fedeltà cromatica è eccellente in modalità Creazione, sia con contenuti in SDR che in HDR. In quest'ultimo caso abbiamo registrato un DeltaE di circa 2 con impostazioni di fabbrica, quindi in media è praticamente impercettibile un'eventuale differenza rispetto a quanto previsto dal regista. Si potrebbe fare di meglio con una rapida calibrazione manuale del pannello.
Modalità Creazione in SDR
Modalità Creazione in HDR
Estremamente corretto anche il gamma, nella Modalità Creazione, sia con contenuti in SDR che in HDR. Nel primo caso abbiamo un gamma medio di circa 2.18 (il valore di riferimento è 2.2), con un andamento lineare su tutti i livelli di bianco. Ottimo anche il comportamento con contenuti in HDR, dove viene seguito il riferimento fino a un livello di bianco del 75%, quando si inizia a manifestare il clipping. Anche in questo caso si tratta di un comportamento in linea con lo standard, con una precisione superiore rispetto alla stragrande maggioranza della concorrenza.
Autonomia
Con una batteria da 4.000mAh Sony Xperia 1 II punta a risolvere uno dei problemi principali del predecessore, il quale vantava un modulo da soli 3330mAh. Rispetto a quest'ultimo il nuovo modello guadagna inoltre la possibilità di essere caricato via wireless su tecnologia Qi ad un massimo di 11W. L'autonomia del "Mark 2" è comunque solo soddisfacente rispetto ai canoni a cui siamo abituati oggi con i top di gamma: si raggiunge la fine della giornata con un uso normale in maniera abbastanza tranquilla, ma altri dispositivi danno maggiore certezza anche con un uso più massiccio.
Con il nostro test in navigazione Wi-Fi con script automatizzato e luminosità dello schermo impostata a 200cd/m², Sony Xperia 1 II ha resistito 735 minuti, un valore non del tutto deludente ma inferiore rispetto a quello di molti altri dispositivi diretti concorrenti.
Fotocamera
Il comparto fotografico di Sony Xperia 1 II è quello su cui Sony ha prestato maggiore attenzione, insieme al display. Prima di tutto con la scelta di componenti ricercati, come ad esempio i tre sensori da 12Mpixel. Abbiamo tre focali, più un sensore ToF 3D per le analisi sulla profondità dei pixel. Tre le modalità di scatto: grandangolare con lunghezza focale di 24mm equivalenti nel formato da 35mm, con un'apertura di f/1.7; ultra grandangolare con lunghezza focale di 16mm; e infine tele da 70mm equivalenti.
Sia il sensore principale sia il tele sono stabilizzato otticamente, caratteristica che può essere sfruttata sia in foto che in video. È molto interessante, infatti, la possibilità di sfruttare tutti tutti i moduli, anche lo zoom ottico e l'ultra grandangolo, per la registrazione di video passando dinamicamente da uno all'altro. Rispetto al predecessore abbiamo quindi uno zoom più esteso, un sensore di profondità, e infine la possibilità di registrare video anche a 60 fps.
Sony Xperia 1 II, caratteristiche della fotocamera
- Standard
- Sensore da 12 MP
- Obiettivo f/1.7 OIS
- Autofocus Dual Pixel
- Stabilizzazione ottica OIS
- Lunghezza focale 24 mm equivalenti
- Ultra-wide
- Sensore da 12 MP
- Obiettivo f/2.4
- Autofocus Dual Pixel
- Lunghezza focale 16mm equivalenti
- Zoom 3x
- Sensore da 12 MP
- Obiettivo f/2.2
- Autofocus Dual Pixel PDAF
- Lunghezza focale 70mm equivalenti
- ToF 3D
- Sensore da 0,3 MP
- Video 4K Ultra HD @ 60 fps
Non solo hardware nelle peculiarità della fotocamera e nelle sue novità: oltre a Cinema Pro, l'applicazione dedicata alla registrazione di video in manuale che avevamo già visto sul primo modello, abbiamo Photo Pro, che funziona in maniera simile alla prima ma è dedicata allo scatto di fotografie. Diversi smartphone consentono di impostare manualmente valori come esposizione, messa a fuoco o bilanciamento del bianco, e sono una miriade le applicazioni su App Store o Google Play Store che consentono di ottenere un controllo completamente manuale nello scatto di foto e video.
L'implementazione di Sony Xperia 1 II è nativa, però, e consente un approccio più affidabile nell'impostazione delle varie modalità. Rispetto a Cinema Pro, però, Photo Pro non aggiunge molto all'esperienza d'uso dello smartphone. Se da una parte è vero che porta l'interfaccia delle fotocamere digitali Sony sullo smartphone, dall'altra è anche vero che quelle interfacce sono nate e progettate su dispositivi molto diversi. Insomma, sono più efficaci e semplici da usare le interfacce standard punta e clicca, per molti versi, e la capacità di impostare manualmente la messa a fuoco su smartphone può aiutare solo in scatti molto particolari.
L'interfaccia di Photo Pro consente di impostare diverse modalità di scatto attraverso una ghiera, come sulle fotocamere digitali, fra AUTO, P (Program), S (priorità di tempi) ed M (completamente manuale). È possibile poi accedere a un meno dove impostare in maniera più intuitiva per l'utente inesperto le varie impostazioni o attivare livella e istogramma. L'utente può scegliere di usare i tre moduli diversi per lo scatto e accedere a una barra che offre tutte le impostazioni di scatto prescelte, fra tempo di esposizione, apertura di diaframma, esposizione e ISO. Sulla parte destra della schermata è inoltre presente un pannello per l'accesso rapido a tutte le funzioni.
Si tratta di un approccio professionale alla fotografia, che su uno smartphone stona un po' soprattutto perché spesso si predilige il punta e scatta, o comunque interfacce semplificate che privilegiano le caratteristiche dei sensori e degli obiettivi tipici degli smartphone.
Più utile a nostro avviso la "vecchia" Cinema Pro, che adesso consente di registrare a 60fps alla risoluzione 4K e di impostare manualmente e con un'interfaccia dedicata tutte le opzioni di registrazione. Più utile su un video la possibilità di bloccare il bilanciamento del bianco, di fermare la messa a fuoco automatica impostandola su diverse modalità, e di scegliere un otturatore. Anche qui si possono fare comunque le stesse considerazioni: difficilmente si usa uno smartphone con finalità professionali, con i video registrati con il dispositivo mobile che servono principalmente per una condivisione rapida.
In caso contrario, qualora vi trovaste spesso a registrare video complessi con il vostro smartphone da montare successivamente al computer o con app dedicate, l'app Cinema Pro può garantire risultati decisamente interessanti semplificando la post-produzione e il montaggio stesso, seppur con tutti i limiti dei sensori e degli obiettivi installati sullo smartphone.
Esempi di scatto Sony Xperia 1 II
La fotocamera di Sony Xperia 1 II offre scatti di buona qualità in tutte le condizioni, con lo zoom da 70mm che riesce a offrire un ottimo dettaglio anche in condizioni di luce intermedie, in spazi interni. Lo smartphone però non riesce ad essere incisivo come altri modelli a livello di dettaglio (ad esempio in condizioni intermedie o al buio), e le modalità accessorie sono meno efficaci rispetto a quelle proposte dalla concorrenza. I moduli secondari sono di qualità comunque molto elevata, con anche l'ultra grandangolare che riesce a generare un ottimo livello di dettaglio sotto la luce del sole.
Considerazioni finali
Sony Xperia 1 II è un ottimo smartphone, forse fra i migliori e più affidabili di questa generazione. Solido, impermeabile, reattivo e sempre pronto a rispondere ai comandi dell'utente, si rivolge principalmente - ma non solo - ai creativi attraverso due applicazioni dedicate, Photo Pro e Cinema Pro, che consentono di scattare foto e registrare video in maniera totalmente manuale. Sarebbe stata utile in tal senso anche un'app che consente di eseguire editing al volo dei video appena registrati.
Sul piano dell'hardware nulla da rimproverare: display 4K, anche se "solo" a 60Hz ma di qualità elevatissima, Snapdragon 865, una batteria da 4.000mAh ricaricabile via wireless, un comparto audio di buona qualità, compatibilità con le reti di nuova generazione e un buon comparto fotografico sono tutte caratteristiche indubbiamente molto interessanti.
Eppure è uno smartphone che difficilmente può essere consigliato, prevalentemente per il prezzo di listino esorbitante che lo renderà inevitabilmente un prodotto di nicchia per i più affezionati al brand. Inoltre, è uno smartphone per utenti molto più smaliziati della media: non tutti possono capirne i pregi, e le peculiarità richiedono esperienza nei corrispettivi settori. Inutile dire che un'app come Cinema Pro o la possibilità di bilanciare i colori in base alla temperatura del bianco non sono per tutti, laddove altri competitor macinano numeri e fatturati enormi facendo in modo che con uno o due tap si ottengano risultati più che soddisfacenti.
È chiaro che Sony non cerca con Sony Xperia 1 II volumi di vendita enormi affidandosi alla propria clientela fidelizzata, tuttavia viene da chiedersi, provandolo, se questo smartphone sia solo poco più che un mero esercizio di stile con vantaggi reali davvero per pochi, pochissimi utenti.
PRO
- Display di grande qualità
- Prestazioni al top
- Photo Pro e Cinema Pro
CONTRO
- I 21:9 rappresentano un problema il più delle volte
- Display da "solo" 60Hz
- Prezzo troppo elevato
- Le innovazioni sono per pochi
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerché difficile consigliarlo quando la controparte apple costa anche di più? Capisco che ha solo android a bordo ma leggendo non mi sembra gli manchi qualcosa, certo non ha una mela morsicata stampata sopra e iOS.
Ah, fornite ci si può installare
Ok ok sono stato troppo sarcastico però seriamente costa tanto ma offre pure parecchio.
Poi il prezzo. Saranno tanti, e lo sono, ma nella recensione dello huawei p40 pro+, che di euro ne costa 1400, non ho visto tutto questo giudizio in negativo, anzi. Due pesi e due misure?
Recensioni fatte per fare.
Poi il prezzo. Saranno tanti, e lo sono, ma nella recensione dello huawei p40 pro+, che di euro ne costa 1400, non ho visto tutto questo giudizio in negativo, anzi. Due pesi e due misure?
Recensioni fatte per fare.
Concordo al 100% tra l'altro il p40 pro plus non ha neanche i GMS e, ora che sto provando un dispositivo senza GMS (matepad 10.4, fantastico ma azzoppato nel software) posso solo che confermare che appena si cerca un'app che non sia tiktok, facebook o instagram il huawei store non aiuta, idem trovapp: devo estrarre l'APK da un telefono android oppure andare su aptoide o apk pure dei quali non mi fido granché soprattutto per le app bancarie.
Costa tanto sto sony ma ha un sacco di roba, alcune cose addirittura overkill come lo schermo 4K
Poi il prezzo. Saranno tanti, e lo sono, ma nella recensione dello huawei p40 pro+, che di euro ne costa 1400, non ho visto tutto questo giudizio in negativo, anzi. Due pesi e due misure?
Recensioni fatte per fare.
Concordo pienamente sulle critiche alla recensione. Questo SONY e' un prodotto costoso (al di sopra di quello che sono disposto a spendere per un cellulare) ma proporzionato al contenuto. Sono molto piu' interessato al Xperia 10 mk ii.
E' l'unica cosa positiva di questo dispositivo, prezzo folle e in termini di autonomia/qualità foto e video non fà meglio della concorrenza.
Mi chiedo per quale motivo Sony si ostina a restare nella telefonia, hanno uno market share che tra un po' sfiorerà lo zero virgola
Attualmente per Android Sony e' l'unico marchio che considero.
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