LG G8X: la soluzione al ''doppio'' schermo di LG. Può bastare una custodia? La recensione

LG G8X: la soluzione al ''doppio'' schermo di LG. Può bastare una custodia? La recensione

Arriva sul mercato italiano il nuovo smartphone di LG. Fa parte della serie G e ripropone la particolarità del doppio schermo ma con una custodia realizzata ad hoc. Potente e con un design minimale ed elegante, LG G8x deve farsi strada tra i top di gamma e non sarà facile anche se le qualità le ha tutte. Ecco la recensione

di pubblicato il nel canale Telefonia
LG
 

LG G8X è stato presentato in anteprima ad IFA 2019 di Berlino lo scorso settembre e seppure il nome potrebbe trarre in inganno non risulta un update del G8 ma bensì l’azienda ha pensato alla versione X come una versione reinventata con uno schermo più grande, una batteria più robusta e  soprattutto con la presenza in confezione di vendita di una custodia Dual Screen dedicata completamente nuova, più efficace della precedente e pronta a cambiare le carte in tavola rispetto al V50. 

Il nuovo LG G8X dunque risulta un'altra interpretazione di un'ammiraglia, LG G8, eccellente di cui abbiamo avuto modo di apprezzare molti aspetti in passato. La versione X vede alcuni cambiamenti importanti uno dei quali, sicuramente il più importante, risulta il supporto al Dual Screen. LG G8X fa parte della gamma ThinQ di LG ossia quei dispositivi intelligenti che tra le altre cose incamera anche frigoriferi, lavatrici, asciugatrici, altoparlanti, telecamere, condizionatori d'aria e quant'altro. Qui si parla di uno smartphone che dalla sua però introduce novità “intelligenti” grazie ad uno sviluppo importante dell’interfaccia grafica da parte dell’azienda. 

LG G8X è senza dubbio uno smartphone premium sia per aspetto che per prestazioni. Nel design il telefono risulta molto elegante con un doppio vetro Gorilla Glass resistente ed un pannello P-OLED da 6,4" con una notch a goccia poco invadente. Per le prestazioni ci pensa uno Snapdragon 855 mentre lato fotografia vi è una doppia fotocamera sul retro con sensori ultra wide che promettono comunque bene, almeno sulla carta.

La caratteristica chiave di LG G8X è comunque il Dual Screen che questa volta, a differenza del passato, viene posta in confezione assieme al device e dunque prezzo omnicomprensivo. La soluzione di LG per un telefono pieghevole è piuttosto semplice, diversa, forse un po’ primitiva e ingombrante ma per certi aspetti ha anche dei vantaggi: lo schermo a sinistra è assolutamente delle stesse dimensioni, forma e numero di pixel di quello a destra. Non ci si deve preoccupare della cerniera fragile o della protezione dello schermo pieghevole, visto che non c’è. Il secondo schermo può essere disattivato in qualunque momento così come anche tolto in qualunque momento. 

Chiaramente il nuovo LG G8X non è G8: lo schermo ha una risoluzione Full HD+ inferiore e il suo notch a goccia è più piccolo perché viene meno la tecnologia per il riconoscimento facciale. Non c'è nemmeno un sensore teleobiettivo sul retro anche se spesso gli utenti ne fanno a meno di questa soluzione. Ci sono alcune aggiunte interessanti però come una dimensione dello schermo maggiore, una batteria importante e la nuova LG UX 9.0 già preinstallata che presenta varie novità grafiche e non solo. Oltretutto LG ha l'abitudine di proteggere molto bene le sue ammiraglie e il G8X non fa eccezione: il telefono ha un grado di protezione IP68 ed è conforme agli standard militari come MIL-STD-810G in 12 categorie per shock, temperatura, umidità, polvere e altro ancora. Proprio come il G8.

UNBOXING

La confezione di vendita nera di LG G8X contiene due scatole separate: lo smartphone LG G8X e l'accessorio Dual Screen LG G8X. La scatola del telefono vede la presenza di un cavo USB-C e un caricabatterie da 18 W ma anche delle cuffie con un cavo di pregio in tessuto. 

La confezione del Dual Screen contiene appunto la custodia Dual Screen e un connettore magnetico USB-C per la ricarica e la connettività cablata. Se infatti si utilizza la cover a doppio schermo sarà necessario collegarla al caricabatterie con il supporto poiché la custodia si collega alla porta USB-C del G8X. Avere un caricabatterie magnetico non è poi così male, l’importante, visto che fuoriesce non poco, è non perderlo in giro. 

La custodia LG G8X Dual Screen è un po' diversa da quella del V50 e non solo per il tipo di connessione ma soprattutto perché è presente per la prima volta anche un display esterno monocromatico da 2,1" per le notifiche e molto altro. 

DESIGN: minimale al limite

LG G8X potrebbe essere scambiato per il fratello LG G8 visto che il suo design e la sua costruzione rimangono praticamente gli stessi. Entrambi sono smartphone belli da vedere ma anche molto resistenti da utilizzare. 

L'LG G8X è uno smartphone a doppio vetro con una cornice in alluminio nel mezzo: una combinazione che ha superato la prova sia per bellezza che per resistenza. La parte anteriore è protetta da un Gorilla Glass 6 con sottile bordo 2.5D, mentre la parte posteriore ha un Gorilla Glass 5 ma curvo verso i bordi. LG è nota per aver reso i suoi telefoni sempre molto resistenti e il G8X mantiene viva questa tradizione. Lo smartphone possiede certificazione IP68 per resistenza alla polvere e all'acqua, ma ha anche superato 12 dei test militari MIL-STD-810G: bassa pressione, alta temperatura, bassa temperatura, shock termico, radiazione solare, pioggia, alta umidità, contaminazione da polvere, immersione in acqua, vibrazioni e prove d'urto.

Un particolare che al momento solo LG e OPPO riescono a realizzare nel design dei propri smartphone riguarda il comparto fotografico a filo della scocca posteriore. In effetti, non c'è alcuna gobba sul G8X, i due sensori posteriori  si trovano dietro il Gorilla Glass 5 e posseggono una protezione ulteriore. Un particolare non indifferente perché qualsiasi sia il design di uno smartphone, avere una gobba importante al posteriore di certo non può mai piacere a nessuno a differenza di un dorso del tutto liscio.

Uno dei primi cambiamenti rispetto al G8 è lo schermo: qui è più grande ossia pari a 6,4" e con una notch a forma di goccia più piccola (anche per colpa dell’assenza del riconoscimento facciale). È ancora un pannello P-OLED ma con una risoluzione Full HD+ inferiore. All'interno della tacca si trova una nuovissima fotocamera per selfie da 32 MP, che si affida al pixel-binning per promettenti scatti da 8 MP.

Lo schermo presenta evidenti barre nere sopra e sotto lo schermo, più spesse di quelle dei leader del settore. Chiaramente nessun problema nella visualizzazione dei contenuti per le cornici anzi ma di fatto non siamo di fronte ad un terminale veramente borderless come altri concorrenti invece già posseggono. LG è stato il primo a mettere lo scanner di impronte digitali sul retro del telefono ed era ancora lì sull'LG G8. Qui invece è sparito ed è stato sostituito da un lettore al di sotto del display con una soluzione ottica ormai diffusa. La configurazione è semplice anche se la scansione non è sempre efficace e sopratttutto non velocissima come altri device. 

Bella esteticamente la sottilissima griglia al di sopra dello schermo, tra la cornice e il vetro. L'LG G8X ha due altoparlanti per l'audio stereo e l'auricolare funge da secondo altoparlante durante la riproduzione di musica, giochi o video. Non ci sono LED di notifica mentre il secondo altoparlante si trova nella parte inferiore del G8X, accanto alla porta USB-C e al jack audio.

Il resto è un telefono praticamente nella norma con tutti i pulsanti fisici sui lati. Sulla sinistra si trovano quelli del volume e uno dedicato per Google Assistant. Sulla destra c'è quello di accensione e spegnimento. Infine le dimensioni dello smartphone vedono 159,3 x 75,8 x 8,4 mm il che equivale ad uno smartphone abbastanza meno compatto del G8 che risulta 7 mm più alto e 4 mm più largo. Il peso di G8X è di192 g (senza la custodia Dual Screen), 25 g più pesante del G8.

DISPLAY: ottima unità anche al sole diretto

Parliamo ora di display perché il nuovo LG G8X vede la presenza di un pannello P-OLED da 6,4" con angoli arrotondati e una tacca a forma di goccia per la fotocamera selfie. La risoluzione dello schermo è 1.080x2.340 pixel con una densità di pixel pari a 403pp che effettivamente risulta abbastanza comune anche se palesemente inferiore ai 1440p del G8.

Il display è protetto con l'ultimo Gorilla Glass 6. Il pannello OLED gode della copertura DCI-P3 al 100% e del supporto HDR10, purché si abbia accesso ai contenuti video HDR, ovviamente. Le  misurazioni dello schermo hanno catturato 330 nits di massima luminosità sulla schermata principale del G8X. Non è il più brillante che abbiamo visto ma la buona notizia è che lo schermo quasi raddoppia in modalità Auto e raggiunge 600 nit alla luce del sole, quindi la leggibilità all'esterno non è davvero un problema. 

Lo schermo sulla custodia Dual Screen può essere configurato tramite le classiche impostazioni e la sua uscita massima è di 371 nits. Non esiste alcuna opzione di luminosità automatica per questo doppio schermo ma parlando proprio del dual screen abbiamo riscontrato come entrambe le schermate abbiano una presentazione del colore identica. I bianchi sono leggermente bluastri ma a parte questo possiamo dire che sono per lo più precisi nello spazio colore DCI-P3. Se si opta per la personalizzazione Cinema, si ottengono schermi ancora più precisi con una tonalità di bianco e grigio molto più naturali. 

HARDWARE: Snapdragon 855 per il massimo

LG G8X ThinQ è alimentato dall'ultimo chip Snapdragon 855 (non plus) di Qualcomm. È lo stesso SoC che LG G8 e V50 avevano sotto il cofano. È basato sul processo produttivo a 7-nm di TSMC e il chip impiega un processore octa-core con configurazione 1 + 3 + 4 - c'è un singolo core Kryo 485 Gold (un derivato Cortex-A76) con clock a 2,84 GHz; altri tre core Kryo 485 Gold con clock a 2,42 GHz e un cluster di quattro core Kryo 485 Silver (derivato Cortex-A55) che funziona a 1,78 GHz. La GPU è Adreno 640 ed è il processore grafico top di gamma di Qualcomm in grado di gestire praticamente tutto ciò che si lancia.  Infine, l'LG G8X ha 6 GB di RAM e offre 128 GB di memoria UFS2.1. 

  LG G8X Dual Screen
OS (al lancio) Android 9.0 Pie con LG UX 9.0
Processore Snapdragon 855 Octa-Core a 2.84GHz
RAM 6 GB
Display P-OLED 6.4" Full HD+
Risoluzione 2340x1080 px
Storage (al lancio) 128 GB + MicroSD fino a 2TB
Fotocamera Posteriore

Dual Camera:
Principale 12MP (f/1.8) OIS +
Ultra Grandangolare 13MP (f/2.4)
Video 4K UHD @30fps

Fotocamera Anteriore 32MP (f/1.9)
Extra

4G LTE Cat.20 con 2.0Gbps
NFC
Sensore impronte digitali al di sotto display
Certificazione IP-68

Porte USB Type-C + jack da 3.5mm
Batteria 4.000 mAh + Ricarica rapida
Dimensioni 159.3 x 75.8 x 8.4 mm 
Peso

192 gr senza cover - 326 gr con la cover

Il test della CPU GeekBench dipinge ancora quel processore Snapdragon 855 come campione per le attività multi-core. Ma per quanto riguarda le prestazioni single-core, il nuovo core personalizzato di Samsung fa molto meglio. I benchmark GPU sono sorprendentemente spettacolari: Adreno 640 è tra le migliori GPU presenti su di uno smartphone e offre prestazioni senza precedenti su uno schermo 1080p.

In Antutu, l'LG G8X non ha ancora raggiunto gli stessi numeri del OnePlus 7T Pro, che vede la presenza della versione Plus del chip S855. Tuttavia, segna numeri ottimi con un eccellente valore in questo test.

LG G8X offre prestazioni di punta su tutta la linea e ha ancora uno dei chip più potenti e attuali sul mercato. Oltretutto con quello schermo 1080p, sicuramente non ha bisogno della versione Plus. Quindi, per quanto riguarda le prestazioni, è velocissimo senza dubbi anche quando si utilizza la custodia Dual Screen che non vede rallentamenti di sorta nemmeno in situazioni anomale di stress vero. 

INTERFACCIA GRAFICA: nuova LG UX con tanti cambiamenti

LG G8X vede la presenza di default di Android 9 Pie come già fatto con G8 e V50. Ma è il primo telefono che arriva sul mercato con la nuova interfaccia grafica LG UX 9.0, che non risulta solo un aggiornamento minore rispetto alla 8.0, ma una massiccia revisione dell'intera interfaccia.

LG UX 9.0 assomiglia molto alla One UI di Samsung, intenzionalmente o no. E questa non è una brutta cosa: nuovi look minimalisti basati su grafica raffinata e caratteri più definiti ed un menu delle Impostazioni senza fronzoli. Sicuramente saranno molti gli utenti che preferiranno questa alla vecchia UX di LG. Nuove icone, menu e look raffinati, un nuovissimo centro di notifica con toogle rapidi efficienti e un'app Impostazioni migliorata in praticamente tutto. 

Tutto inizia chiaramente dalla schermata principale dove si può optare per l’opzione ormai onnipresente ossia l’Always On Display AOD. L'implementazione dell’AOD di LG è abbastanza dettagliata, con varie opzioni per skin, controlli musicali, informazioni dell’Intelligenza Artificiale AI e persino luminosità bassa e alta. Si può postare un intervallo di timeout come di consueto, ad esempio non mostrare AOD di notte e farlo invece per tutto il giorno.

Lo scanner di impronte digitali si trova sotto il display e si illumina nel momento in cui si solleva il telefono o si tocca lo schermo. È affidabile e veloce, anche se la sua precisione dovrà essere migliorata perché capita qualche volta dei rallentamenti in scansione che ritardano anche lo sblocco poi del device.

Non esiste un app drawer per le app su LG UX 9.0 per impostazione predefinita, ma si può comunque impostarlo dalle impostazioni della schermata iniziale. L'area di notifica ha un nuovo aspetto ma ha la stessa logica e si attiva / disattiva come prima. Il Task Switcher si comporta allo stesso modo, ma ora possiede una grafica 3D. E il menu Impostazioni perde le categorie e viene intuitivamente riposizionato per rendere tutto più facilmente da trovare. Anche il nuovo font è migliorato con maggiore comfort per gli occhi. 

La navigazione Android viene eseguita con i tasti sullo schermo per impostazione predefinita (Indietro, Home, Attività), ma si può optare per la navigazione “Gestuale” o anche con i pulsanti simili a quelli di Android Stock. Infine tutte le app e le funzioni LG sono state portate anche sulla LG UX 9.0. LG si è occupata anche dei contenuti multimediali ed è presente un lettore musicale, una Galleria, c'è anche un'app radio FM ed è infine disponibile l'app LG Heath e il famoso QucikMemo+ ormai onnipresente. 

DUAL SCREEN: il doppio display di LG

La custodia Dual Screen assomiglia molto a quella che abbiamo visto nella prima versione con LG V50, ma ci sono due differenze cruciali. Innanzitutto, l'accessorio in vendita con LG V50 risulta alimentato tramite pin magnetici sul retro del telefono e quindi lasciava la porta USB libera per essere utilizzata. Quello per il G8X utilizza invece una porta USB-C maschio dove si collega il telefono, e si rimane senza un’adeguata porta USB-C ed è necessario un adattatore esterno. In secondo luogo, c'è un nuovo Cover Display nella parte anteriore della custodia: è un pannello OLED monocromatico da 2,1 pollici per le notifiche e per tenere traccia del tempo. Questa è stata una delle maggiori lamentele da parte dell'utente nella prima versione e dunque LG ha deciso di risolvere positivamente con questa nuova cover.

Il piccolo display non risulta sempre acceso ma si illumina ogni volta che si solleva il telefono o quando lo si estrae dalla tasca o dalla borsa. La schermata mostra l'ora e la data e le icone delle app con nuove notifiche. LG G8X si inserisce nella custodia facilmente, prima nella parte inferiore collegandolo alla porta USB-C del telefono. In questo caso il case non possiede una batteria propria e consuma energia dal telefono. Chiaramente con la porta occupata dalla cover Il G8X potrà ricaricarsi in modalità wireless o utilizzando l'adattatore in dotazione che si accoppia ai pin sul fondo della custodia Dual Screen magneticamente. 

Il case ha lo stesso schermo P-OLED da 6,4" dello smartphone. Stranamente, ha anche la tacca nonostante non sia necessaria perché non provvista della fotocamera frontale su questo lato. C'è un sottile foro nella parte superiore per consentire il passaggio del suono dall'auricolare durante le chiamate. Alcuni utenti potrebbero lamentarsi proprio della stranezza del secondo notch senza la necessità vista l’assenza della fotocamera, ma in qualche modo potrebbe invece avere un senso da un punto di vista della produzione e anche estetico con una continuità del Dual Screen.   

Inevitabile non dichiarare come l'accessorio renda il tutto un po’ ingombrante. Con la custodia, il prodotto misura 165,9 x 84,6 x 15,0 mm quando chiuso. Oltretutto ci sono ben 134 grammi in più che si sommano a quelli del device per un totale di 326 grammi, il che rendono il tutto anche pesante durante la mobilità. Le due cerniere scattano bene e permettono di ruotare lo schermo a qualsiasi angolazione fino a replicare i 360 gradi. 

Ma serve davvero? La custodia per il Dual Screen risulta davvero ottima per i giochi (i controlli su schermo al di fuori della schermata principale sono davvero un tocca sano per il gioco), il multitasking, la visione di film e messaggi di testo e altre funzionalità. Ma per la maggior parte del tempo il telefono andrà benissimo senza cover. Ed è quello che ci piace di questo accessorio: lo si mette solo quando se ne ha veramente bisogno.

Il Dual Screen LG G8X ThinQ è abbastanza facile da usare. La seconda schermata (a sinistra) è disattivata per impostazione predefinita, ma basterà attivarla tramite un piccolo pulsante mobile presente sulla schermata principale. Questo è controller per l'intero comportamento del Dual Screen. La seconda schermata ha un App Drawer e da lì è possibile popolare la schermata con le scorciatoie delle app come anche i vari widget che vengono supportati. Tramite una scorciatoia si possono anche modificare le impostazioni del doppio schermo: qui è possibile regolare la luminosità, impostare gli sfondi, abilitare o disabilitare anche il tasto mobile del Dual Screen o optare per disattivare o meno il display della cover.

Quindi, cosa si può fare con questo Dual Screen? Il multitasking è la sua funzione principale. E’ possibile aprire qualsiasi app su entrambi gli schermi e lavorare con due app contemporaneamente: può essere un’app di messaggistica e un video, un editor di documenti e un browser Web, navigazione e mappe. Presente anche la cosiddetta vista ampia, che estende un'app su entrambi gli schermi. Non è totale chiaramente visto che rimane la distanza di oltre 15 mm tra i due schermi ma in caso di necessità si può comunque fare.

Un'altra cosa con cui è possibile usare la seconda schermata è quella come gamepad. LG ha progettato un controller di gioco su schermo proprietario: si chiama D-Pad e in esso sono presenti due pad, grilletti, 4 pulsanti di azione e tutto quello che serve per giocare immerisvamente. Il sistema operativo Android lo riconosce come un controller hardware Bluetooth collegato, che espande molto la sua compatibilità. Se un gioco supporta qualsiasi gamepad Bluetooth ecco che questa seconda schermata funziona a perfezione.  Oltretutto LG permette anche di personalizzare il Gampad e di crearne uno a proprio piacimento con il posizionamento dei pulsanti in base al gioco e alle proprie comodità. Non è un gamepad fisico, ovviamente, ma è la cosa migliore più vicina ad esso.  

Un secondo schermo dunque utile e apprezzabile in parecchi casi d'uso e dove sicuramente molte persone potrebbero apprezzarlo. Chiaramente aggiunge un bel po’ di peso ma essendo una custodia può essere tolta e messa da parte senza problemi.   

FOTOCAMERA: solo doppia ma ottima

LG è stato il primo produttore a rendere la fotocamera ultrawide una caratteristica mainstream con l'LG G5, ed è in circolazione da allora.  LG G8X ha una configurazione a doppia fotocamera abbastanza simile sul retro con un sensore a ripresa ampia a cui si aggiunge anche il sensore ultra grandangolare.

 

Nello specifico la fotocamera principale è un sensore da 12 MP (1 / 2,55 ", pixel 1,4 μm) con obiettivo 27 mm f/1,8 e OIS. Utilizza anche l'autofocus a rilevamento di fase a doppio pixel. A questa si aggiunge dunque un sensore ultrawide da 13 MP, fotocamera con obiettivo 14mm f/2.4, pixel da 1,0 µm e messa a fuoco fissa. Non presente l’OIS per la fotocamera ultra-wide, ma non è davvero necessaria con questa breve distanza focale. Infine la fotocamera selfie è piuttosto promettente: è un sensore Quad Bayer da 32 MP che scatta foto da 8 MP. La messa a fuoco è fissa, come al solito.

L'app della fotocamera è piuttosto semplice: scorrendo a sinistra  e a destra si passa da una modalità fotocamera all'altra, tra cui Ritratto, Auto, Vista notturna, Fotocamera manuale e Studio, quest'ultima imitando un'impostazione da studio che consente di ottimizzare l'illuminazione come se provenisse da diverse fonti.  

L'opzione Video offre anche un interruttore ASMR (Autonomous Sensory Meridian Response) per catturare clip rilassanti che massaggiano il cervello. Letteralmente è una sensazione di rilassamento, a volte accompagnata da un formicolio alla base della testa e in altre parti del corpo. Quello che si prova magari dal parrucchiere, o in caso di amorevoli grattini. Un richiamo a sensazioni dimenticate, di quando si era piccoli. Va molto di moda tra gli youtuber che sussurrano ai microfoni, spesso ragazze giovani, in un subconscio di pace, dove lo stress rimane fuori dall’ascolto.  LG G8X è l’unico smartphone a proporlo nelle registrazioni. 

La fotocamera principale dell'LG G8X scatta foto eccellenti da 12 MP. I dettagli sono numerosi, la nitidezza è giusta, i colori sono molto precisi e il contrasto è eccezionale. La gamma dinamica è al di sopra della media ma non è impressionante, ed è per questo che l’Auto HDR si attiva spesso. Da questo punto di vista da migliorare il proprio processo HDR, poiché la concorrenza realizza cose migliori da questo punto di vista. Infine, i livelli di rumore sono per lo più bassi, ma è ancora possibile vedere tracce in aree di colore e ombre uniformi.  

Le immagini ultrawide da 13 MP sono tra le migliori che abbiamo visto. Ci sono abbastanza dettagli al centro, mentre la correzione automatica della distorsione realizza un ottimo lavoro agli angoli a scapito di maggiore morbidezza. Le immagini sono contrastate, i colori sono leggermente più chiari di quanto dovrebbero essere, e qui c'è più rumore, ma tenendo conto di ciò l’obiettivo ultrawide da 13 MP fa un lavoro eccellente mantenendo la qualità più che decente.


Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandire

L'LG G8X scatta buone foto anche in condizioni di scarsa illuminazione. La fotocamera principale produce scatti ben illuminati da 12 MP con dettagli più che sufficienti, esposizione molto bilanciata, bassa rumorosità e ancora una volta colori molto precisi. Da notare la volontà automatica del G8X di realizzare scatti con l'HDR inserito nella maggior parte delle volte in condizioni di scarsa illuminazione. L'uso di Night View sulla fotocamera ultrawide introduce più rumore e non migliora le foto più di tanto. Per questo consigliamo di utilizzarla solo in occasioni particolari se questa produrrà davvero vantaggi. 


Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandire

LG G8X ha una fotocamera selfie da 32 MP con filtro a colori Quad-Bayer, il che significa che salverà foto da 8 MP dopo lo scatto. Le foto sono nella norma con un obiettivo non esaltante ma che realizza comunque buoni scatti. 

Lato video LG G8X può fare realizzare registrazioni fino a 2160p in 30 e 60fps, e lo stesso vale per la modalità 1080p. La fotocamera ultrawide supporta l'acquisizione di video in tutte le modalità tranne 4K @ 60fps. La gamma dinamica estesa è disponibile in tutte le modalità a 30 fps. Per quanto riguarda la qualità, i video 4K della fotocamera principale si sono rivelati buoni: la gamma dinamica è appagante, il rumore è basso, i colori e il contrasto sono ottimi.  

AUTONOMIA: ottima grazie al processore e al sistema operativo

LG G8X è alimentato da una batteria da 4.000 mAh, un aumento del 15% rispetto alla batteria da 3.500 mAh del G8. Il telefono supporta Quick Charge 4.0 anche se il suo caricabatterie in dotazione ha una potenza di 16,2 W, il che significa che è possibile acquistare caricabatterie compatibili più veloci, ad esempio 18 W o 21 W. Ad ogni modo, con l'adattatore in dotazione è possibile ricaricare il 33% della batteria scarica di G8X in 30 minuti.

Lo smartphone ottiene comunque ottime performance in seno all’autonomia. Nei nostri soliti test G8X raggiunge tranquillamente oltre 14 ore di navigazione web e oltre 18 ore di riproduzione video in loop. Proponendo un test con la valutazione del DualScreen possiamo avere un calo del 20-30% al consumo della batteria ma supponendo che il secondo schermo non verrà usato quotidianamente la batteria supera senza dubbio la giornata stress come la maggior parte dei telefoni odierni. 

CONCLUSIONI

LG G8X ThinQ è uno smartphone davvero ottimo e originale: ha uno schermo OLED bello da vedere, un design elegante e resistente, un'eccezionale potenza di elaborazione, una fotocamera capace e una batteria di buone dimensioni. Ancora meglio la nuova UX 9.0 di LG che ne migliora le funzionalità.

La parte più pubblicizzata del G8X non è il telefono stesso, ma il suo accessorio opzionale a doppio schermo. Un accessorio venduto insieme allo smartphone che potrebbe rendere ancora più ricca l’esperienza con il nuovo LG G8X. Ha senso per LG pubblicizzare lo smartphone come device “pieghevole” alla fine utilizzandolo con la cover si ha effettivamente un doppio schermo, primitivo per alcuni versi, ma di fatto un doppio display che potrebbe anche essere “dimenticato” a casa se non necessario. 

LG G8X ThinQ è uno smartphone potente che potrebbe risultare interessante nella massa. Il periodo natalizio è ormai vicino e chissà che non si possa pensare allo smartphone come regalo di Natale. Il suo prezzo è elevato, è vero, costa 949.90 Euro ma di fatto viene fornito con un comparto hardware di primissimo ordine e soprattutto con un doppio display, removibile, ma sempre doppio è. E questo divertirà anche. 

PRO

  • Design elegante, corpo resistente, nessuno spessore della fotocamera
  • Un grande schermo P-OLED, supporto HDR 10
  • Chip Snapdragon 855 al top
  • Ottima durata della batteria
  • Doppia fotocamera ottima negli scatti Ultra Grandangolare
  • Buona esperienza del doppio schermo

CONTRO

  • Prezzo elevato in Italia
  • Registrazione video 4K non impressionante
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
MikDic03 Gennaio 2020, 15:54 #1
Secondo me questa soluzione ha un suo senso: costa molto meno e dovrebbe essere piu robusto e durevole dello schermo pieghevole della concorrenza, benché i prodotti di samsung e huawai fa molto fighi, aspettando i molto-assai-più fighissimi (e costosissimi) delle mela morsicata. Ed essere fighi da molti anni conta tantissimo, a prescidere dal prezzo, da chi non mangia per averlo, e dalle funzioni del prodotto.... Ce lo siamo detti tante volte di quanti usano, ad esempio, la potenza, memoria e multitasking dei costosissimi dei top di gamma..
A me piacerebbe molto se ci fosse una versione con uno schermo e-ink decente... A volte uso il cellulare per navigare su siti per leggere articoli o altro... e brucio molta energia..
Cfranco03 Gennaio 2020, 16:35 #2
Il problema grosso è che è un LG
Quindi sai già che non lo aggiorneranno mai e che magari ha qualche difetto HW che lo porterà nella tomba in fretta senza che ti riconoscano nessuna garanzia e assistenza

La gente la freghi una volta sola
Notturnia03 Gennaio 2020, 17:13 #3
l'idea è veramente buona anche perchè se uno vuole ha un telefono e una custodia..
molti potrebbero implementare custodie con batteria estesa da collegare ai telefoni via app BT..
sarebba più facile e comodo..
Max(IT)03 Gennaio 2020, 21:35 #4
Tutto molto bello e poi .... scopri che esce con Android 9 (e siamo nel 2020) e che come al solito LG lo abbandonerà a se stesso.

Purtroppo sugli smartphone LG è morta e sepolta da tempo, e questi continui tentativi di “reinventare la ruota” non sono mai seguiti da cambi di rotta decisi.
Oggi non consiglierei un LG a nessuno.
Vodolaz05 Gennaio 2020, 17:19 #5
Boh, i top di gamma di LG (G/V) che io sappia ricevono almeno un aggiornamento di versione di Android, poi a parte questo ci sono altre strade. Uso ancora con soddisfazione un G2 preso a metà 2014 in offerta per un piatto di lenticchie, appena aggiornato ad Android 9 Pie grazie a LineageOS dove è ancora supportato "ufficialmente", cosa che tra l'altro mi consente di sbarazzarmi di quei blob malefici di crapware inamovibile buttati sui telefoni da produttore/google/operatore che succhiano incessantemente batteria e dati personali e di farlo viaggiare come una scheggia come e quando serve a me (e non a loro). Ed il suo schermo da 5,2" in formato 16:9 con risoluzione FullHD è ancora il miglior compromesso tra dimensioni ed ergonomia.

Ma per tornare IT, il dual screen del G8X oggi come oggi mi convince decisamente più dei vari pieghevoli della concorrenza, per me a breve termine non ci sarà modo di risolvere i problemi legati al chiudi/apri continuo dei loro schermi in plastica. A meno di non avere come esigenza primaria quella di essere/apparire fichissimo e cambiare telefono ogni sei mesi sempre con l'ultimo strillo, cosa che porta l'aspetto della durata in secondo piano.
phmk06 Gennaio 2020, 08:43 #6

Basta attendere alcuni mesi...

E calerà del 30%...
Max(IT)06 Gennaio 2020, 13:59 #7
Originariamente inviato da: Vodolaz
Boh, i top di gamma di LG (G/V) che io sappia ricevono almeno un aggiornamento di versione di Android, poi a parte questo ci sono altre strade. Uso ancora con soddisfazione un G2 preso a metà 2014 in offerta per un piatto di lenticchie, appena aggiornato ad Android 9 Pie grazie a LineageOS dove è ancora supportato "ufficialmente", cosa che tra l'altro mi consente di sbarazzarmi di quei blob malefici di crapware inamovibile buttati sui telefoni da produttore/google/operatore che succhiano incessantemente batteria e dati personali e di farlo viaggiare come una scheggia come e quando serve a me (e non a loro). Ed il suo schermo da 5,2" in formato 16:9 con risoluzione FullHD è ancora il miglior compromesso tra dimensioni ed ergonomia.

Ma per tornare IT, il dual screen del G8X oggi come oggi mi convince decisamente più dei vari pieghevoli della concorrenza, per me a breve termine non ci sarà modo di risolvere i problemi legati al chiudi/apri continuo dei loro schermi in plastica. A meno di non avere come esigenza primaria quella di essere/apparire fichissimo e cambiare telefono ogni sei mesi sempre con l'ultimo strillo, cosa che porta l'aspetto della durata in secondo piano.


Infatti G2 è stato l’ultimo ottimo dispositivo LG prodotto ...
127.0.0.106 Gennaio 2020, 18:50 #8

LG, se la conosci...

Qualcuno ha detto D-Station?

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^