Sony Xperia XZ1 Compact: un grande smartphone in un piccolo guscio

Sony Xperia XZ1 Compact: un grande smartphone in un piccolo guscio

Sony Xperia XZ1 Compact è un dispositivo dalle dimensioni estremamente compatte, addirittura anacronistiche, ma caratterizzato al tempo stesso da prestazioni molto elevate ed equipaggiato con un'ottima fotocamera. In queste dimensioni lo smartphone ha anche un doppio speaker frontale e la certificazione IP-68. Nella nostra recensione trovate le nostre impressioni.

di pubblicato il nel canale Telefonia
SonyXperia
 

Recensione Sony Xperia XZ1 Compact

Basta vederlo un attimo per amarlo, o odiarlo. No, non stiamo parlando per una volta di un iPhone, ma di Sony Xperia XZ1 Compact, uno smartphone che continua una lunga e a nostro avviso estremamente interessante tradizione. Si tratta del modello annuale di dimensioni ridotte del produttore giapponese, ridotte nel vero senso della parola. XZ1 Compact è un cubetto che ha al suo interno un display da soli 4,6 pollici, ed è davvero minuscolo se raffrontato ai modelli da oltre 5,8 pollici di moda in questa generazione, ed è molto piccolo anche rispetto agli smartphone tradizionali con display da 5 pollici.


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Anche se le cornici sono importanti, Sony Xperia XZ1 Compact è certamente uno smartphone... compatto e questo è evidente e palese fin dalla prima volta che lo si utilizza. È come se fosse un ritorno al passato, ma chi lo ha detto che evoluzione è sinonimo di display più grande? Nessuno, e infatti Sony Xperia XZ1 Compact con il passato non ha molto a che spartire: nonostante le dimensioni lo smartphone ha un processore Qualcomm Snapdragon 835 da 8-core, quattro da 2,45 GHz e i restanti quattro da 1,9 GHz. Il comparto memorie è standard: 4 GB per la RAM e 32 GB per lo storage, che è espandibile via microSD.

Lo smartphone è il modello di base della proposta di fascia alta di Sony, che vanta altri due modelli: Xperia XZ1 e Xperia XZ Premium, con quest'ultimo che supporta la risoluzione 4K per il display integrato. Ma il modello Compact non è assolutamente il meno capace visto che il comparto tecnico è identico in tutto e per tutto a quello dei fratelloni. Cambia solo il display, che ovviamente è più piccolo: si tratta di un'unità di alta qualità con supporto alla risoluzione HD (1280x720 pixel) e con vetro Gorilla Glass 5 per la protezione frontale. La densità non è elevatissima, ma è comunque più che soddisfacente per ogni uso.

Sony Xperia XZ1 Compact
OS (al lancio)
Android 8.0 Oreo
Processore
Qualcomm Snapdragon 835
4 x Kryo 280 @ 2.45 GHz
4 x Kryo 280 @ 1,9 GHz
RAM
4 GB
Display
LCD IPS Triluminos (16:9, 319 PPI)
Risoluzione
1280 x 720
Storage
32 GB
Fotocamere

Retro:
19 MP f/2.0 - 25 mm - EIS
Flash LED
Video 4K @ 30 fps

Fronte:
8 MP f/2.4 -18 mm - EIS
Video Full HD @ 30 fps

Extra

4G LTE Cat.15 (800 / 75 Mbps - B20)
Wi-Fi 802.11ac
Bluetooth 5.0
NFC
Sensore impronte laterale
Certificazione IP-68

Porte
USB 2.0 Type-C
Porta audio 3,5 mm
Batteria
2.700 mAh
Ricarica rapida (QC 3.0)
Dimensioni
129 x 64 x 9,3 mm
Peso
140 gr

Particolarità di questo dispositivo, come per il resto della famiglia, è la presenza di Android 8.0 Oreo fin dal primo avvio, installato con una personalizzazione grafica minima e un launcher proprietario alternativo, ma privo di eccessi inutili di creatività. Certamente curato il comparto fotografico: come sui modelli maggiori della famiglia su XZ1 Compact troviamo una fotocamera da 19 MP con stabilizzazione solo elettronica via dati del giroscopio, obiettivo f/2.0, autofocus PDAF e laser, e flash LED. Sulla parte frontale troviamo una fotocamera da 7 MP, anch'essa con stabilizzazione elettronica. XZ1 Compact registra anche in 4K.

Le restanti specifiche tecniche sono anch'esse assolutamente da top di gamma, a partire dalla connettività 4G LTE Cat. 15 che consente download fino a 800 Mbps, al Wi-Fi ac dual-band, al Bluetooth 5.0, e non mancano NFC, connettore audio da 3,5 mm, porta USB Type-C e certificazione IP-68 per la resistenza a polvere e liquidi. Il sensore d'impronte è sulla parte destra dello smartphone, caratteristica che lo rende facilmente accessibile durante lo sblocco e in qualsiasi circostanza, sia in auto che quando è riposto su un piano.

Ergonomia, design

È chiaramente la "compattezza" la caratteristica peculiare di Sony Xperia XZ1 Compact, come del resto si intuisce chiaramente dal nome. Ed è proprio per questo che è uno smartphone che si ama, o si odia, senza mezzi termini. Come tutte le soluzioni "estreme" è facile trovare detrattori e appassionati sostenitori: chi ha le mani grandi può trovare difficoltoso scrivere attraverso i piccoli tasti di uno schermo da 4,6", mentre chi si trova a suo agio con i form factor di qualche anno fa, potrebbe preferire il nuovo Compact a qualsiasi altro smartphone della concorrenza.

Lo smartphone offre una scocca con "finitura in metallo", stando alle specifiche tecniche ufficiali, ma che al tatto non è premium come quella dei modelli più alti in gamma di Sony. Sono di plastica i due inserti per le antenne, che si trovano nelle estremità inferiori e superioridel dispositivo, mentre davanti c'è un vetro Corning Gorilla Glass 5. Sony Xperia XZ1 Compact è un "mattoncino" per via delle sue forme squadrate e dello spessore non certo ridotto (9,3 mm) rispetto alle dimensioni dello smartphone, ma si impugna piuttosto bene grazie agli angoli curvi.

L'aspetto è sobrio e molto elegante soprattutto nella sua versione nera (quella che abbiamo provato nella nostra recensione), con nessun dettaglio lasciato al caso. Davanti troviamo due speaker rivolti frontalmente, uno sopra e l'altro sotto, di buona qualità e che offrono un discreto volume d'ascolto, mentre nella parte superiore troviamo il logo Sony, la fotocamera frontale, i vari sensori nascosti alla vista e la capsula telefonica. Dietro il dispositivo è "spoglio": al centro campeggia il logo Sony, poco sopra quello NFC, e nella parte superiore la fotocamera.

I tasti si trovano tutti sulla parte destra. Dall'alto verso il basso abbiamo il selettore del volume, il tasto d'accensione con sensore d'impronte integrato (facile l'accesso, affidabilissimo nel funzionamento), e nella parte più bassa c'è anche il tasto per l'accesso alla fotocamera e lo scatto delle fotografie. Dall'altra parte c'è il vano per SIM e scheda SD, accessibile senza l'ausilio della clip, mentre sopra c'è solo il connettore audio da 3,5mm e sotto la porta USB-C per il caricamento. Tornando sulla parte frontale, risultano evidenti le cornici che accolgono il display.

È davvero un problema? Diamo la risposta con i numeri: Sony Xperia XZ1 Compact è lungo 12,9 centimetri, quindi più di 2 cm in meno rispetto alla media della categoria. Ha un display ben più piccolo, ma vi assicuriamo che l'ergonomia è ad altissimi livelli, con dimensioni che sono ben inferiori anche rispetto a quelle di iPhone 8.

Display

Su una diagonale da 4,6 pollici la risoluzione HD di Xperia XZ1 Compact non si fa sentire più di tanto, a meno che non ci si posiziona a distanze innaturali rispetto al display. Come sugli altri modelli della famiglia Sony dà la possibilità di scegliere fra tre modalità di riproduzione dei colori: professionali, basata sullo standard sRGB; standard, per una riproduzione fedele e al tempo stesso con colori vividi; e Super-vivid, in cui si perde un po' di fedeltà cromatica per favorire una riproduzione più gustosa e innaturale.

Sony consente di regolare anche il bilanciamento del bianco, e di utilizzare questo dispositivo anche indossando i guanti attraverso la modalità apposita. Il display offre ad un'analisi empirica un'ottima riproduzione cromatica e buoni angoli di visione. La luminosità diminuisce in maniera sensibile ad angoli molto elevati, e i neri si schiariscono man mano che si guarda lo smartphone da angoli sempre più accentuati. Con una luminosità massima misurata in 591 cd/m², Sony Xperia XZ1 Compact è fra i dispositivi più luminosi in assoluto.

Anche il rapporto di contrasto al valore massimo di luminosità è molto elevato, pari - in base ai nostri test - a 1119:1. Si tratta di uno dei valori in assoluto più elevati di tutta la categoria, per un display che è fra i migliori su smartphone e può essere considerato piccolo solo nelle dimensioni.

Esperienza d'uso, prestazioni e autonomia

La personalizzazione grafica di Sony si limita principalmente ad alcuni elementi: il launcher è proprietario e alcuni oggetti della UI sono stati ridisegnati. Per il resto è identica alla stock di Google, in versione Oreo in controtendenza con la stragrande maggioranza delle soluzioni presenti sul mercato che sono ferme a Nougat. C'è del bloatware, ma le app presenti nativamente risolvono determinate esigenze degli utenti e possono rivelarsi utili per chi non vuole stare a spulciare sullo store.

Rispetto alla stock troviamo un altro app drawer, ovvero la schermata con la selezione di tutte le app installate sul terminale e c'è la possibilità di effettuare qualche personalizzazione, ad esempio con i Motivi (in sostanza dei temi) che possono essere scaricati online. Come abbiamo già detto in precedenza sono parecchie le modifiche che possono essere fatte al display e alla riproduzione dei colori, con l'accesso alle caratteristiche a basso livello dell'hardware integrato senza dover sbloccare i permessi di root.

Lo smartphone ha anche un'app d'assistenza che consente di ottimizzare l'esperienza d'uso e applicare alcune funzionalità, come le modalità STAMINA per aumentare l'autonomia del terminale, le Actions, la Pulizia Intelligente e la Ricarica batteria ottimizzata, che consente di gestire le tempistiche di ricarica in base alle sveglie o alle abitudini dell'utente. Questo preserva, in teoria, la durata della batteria nel tempo e dovrebbe evitare rotture anticipate o eventuali perdite nell'efficienza. Come sul fratello maggiore le prestazioni rimangono elevatissime in ogni frangente, in virtù di una personalizzazione software poco invasiva.

Sul piano delle performance lo smartphone si comporta quasi come un Pure Google, alla stregua di Xperia XZ1. Le attese sono ridotte ai minimi termini e la fluidità la fa da padrona in tutte le circostanze. I 4 GB di RAM sono ottimali anche per la gestione di molteplici applicazioni in background, e la potenza offerta dallo Snapdragon 835 è a nostro avviso anche sovrabbondante per l'uso che facciamo oggi dei nostri smartphone. Il tutto è abbinato ad una risoluzione video bassa, che consente pertanto di ottenere ottimi risultati nei giochi, ma anche nel rendering dell'interfaccia grafica del sistema operativo e delle app.

Queste considerazioni si riflettono in maniera palese anche sul fronte dell'autonomia operativa, con il Sony Xperia XZ1 Compact che è un vero e proprio "mostro" in questo particolare ambito. Nel nostro test in navigazione Wi-Fi, in cui utilizziamo uno script automatizzato che simula l'interazione umana con diverse pagine web, lo smartphone ha fatto registrare ben 19 ore e 50 minuti. Quasi 20 ore con lo schermo sempre acceso, quindi, per uno dei risultati migliori mai registrati da noi.

Meglio di lui solo Lenovo P2 e ASUS Zenfone Max, che hanno batterie da 5000 mAh e oltre. E pensare che quella installata su XZ1 Compact è da soli 2.700 mAh. In sostanza, la domanda da porsi è: preferite un grande display o una grande autonomia?

Fotocamera

Sony Xperia XZ1 Compact usa lo stesso modulo fotografico si Xperia XZ1 e XZ Premium: sensore da 19,2 MP di produzione proprietaria (Sony Exmor RS IMX400), sensibilità ISO massima supportata di 12.800, possibilità di registrare video in 4K o in Full HD a 60 fps, e obiettivo f/2.0. Peculiarità di XZ1, come di XZ Premium, la possibilità di registrare video a 960 fps (in 720p) per un breve attimo, con uno slow-motion mozzafiato molto rallentato. Come abbiamo detto su XZ1 Compact si tratta di una funzionalità difficile da sfruttare per via dell'istante di tempo che abbiamo per cogliere l'attimo, ma sicuramente suggestiva. Il tutto è reso possibile da una memoria di buffer integrata nel modulo fotografico, che può garantire performance elevatissime per un ridotto periodo di tempo. La fotocamera frontale, invece, è da 8 MP.

Da non dimenticare l'app 3D Creator, che consente di sfruttare la fotocamera posteriore per scansionare in 3D qualsiasi oggetto, cibo o volto che si trova di fronte a noi. La scansione avviene in maniera piuttosto semplice sfruttando diversi preset (in base al tipo di elemento che vogliamo scansionare in tre dimensioni), tuttavia bisogna essere estremamente precisi per ottenere un risultato di buon livello. L'oggetto creato può essere utilizzato anche per essere stampato in 3D, a patto di avere una stampante apposita per effettuare la stampa. Si tratta di una funzionalità piuttosto interessante, anche se altrettanto particolare e sfruttabile solo in occasioni ben specifiche.

Clicca sulle immagini per ottenere un'anteprima della foto originale

Sony è il maggior produttori di sensori per dispositivi mobile, e su Sony Xperia XZ1 Compact utilizza il meglio della sua produzione attuale. In abbinamento al sensore proprietario, la compagnia adotta solo tecnologie fatte in casa per la fotocamera offrendo un risultato complessivo di buon livello, ma non ai vertici della categoria. Si fa sentire, ad esempio, la mancanza della stabilizzazione ottica: i giapponesi continuano a preferire la tecnologia SteadyShot con stabilizzazione digitale basata sui dati ottenuti dal giroscopio, buona ma di certo non miracolosa. Sotto la luce del sole Sony Xperia XZ1 fa registrare un risultato molto interessante, con un elevatissimo livello di dettaglio (ai livelli dei migliori di questa generazione come LG V30 e HTC U11) mentre al buio è preferibile utilizzare la modalità manuale come avevamo già visto su XZ1 (in queste foto abbiamo utilizzato quella automatica).

Anche il comparto video è di ottimo livello: buona la rappresentazione cromatica, veloce l'impostazione dell'esposizione, ottima la stabilizzazione anche se solo digitale ed è velocissima la messa a fuoco. I video sono fluidi in Full HD a 60 fotogrammi e non perdono frame neanche in 4K Ultra HD. Per la registrazione di video i nuovi Xperia sono fra i migliori dispositivi mobile di questa generazione.

Conclusioni

Grande non è l'aggettivo che meglio si addice al nuovo XZ1 Compact, ma con il compatto giapponese ci troviamo di fronte ad un gran terminale. La base tecnica è solida, le prestazioni garantite da primo della classe, per un dispositivo che offre un'esperienza d'uso concreta, senza fronzoli ed estremamente affidabile in ogni frangente. A farci compagnia non troviamo nessun lag, nessun impuntamento, ma tanta concretezza all'interno di un guscio piccolissimo.

Se su Sony Xperia XZ1 e Xperia XZ Premium abbiamo denunciato il design datato, non possiamo fare lo stesso con questo Xperia XZ1 Compact. Perché quest'ultimo è l'unico della sua categoria: è l'unico smartphone Android compatto con caratteristiche tecniche e - soprattutto - prestazioni da top di gamma, ed è anche più piccolo di iPhone 8, nonché ben più leggero. È uno smartphone compatto sotto ogni punto di vista, ma dotato di un cuore estremamente performante e affidabile.

Il tutto corredato da un'autonomia operativa impressionante, soprattutto se si considerano i soli 2700 mAh della batteria integrata. Xperia XZ1 Compact è uno degli smartphone con l'autonomia migliore mai registrata nei nostri test, e l'ottima gestione energetica Sony si sente anche nell'uso di tutti i giorni. Certo, il prezzo non è proprio "compatto", ma su Amazon si trova a poco più di 450 euro al momento in cui scriviamo questa recensione, che non sono pochi ma nemmeno tanti in quest'ultima generazione di top di gamma.

Se volete uno smartphone che davvero possa essere utilizzato con una sola mano - anche indossando un paio di guanti - non avete altra scelta. Prendere, o lasciare acquistando un "padellone".

PRO

  • Davvero compatto!
  • Autonomia elevatissima
  • Ottime prestazioni
  • Resistente ai liquidi
  • Android 8.0 Oreo al primo avvio

CONTRO

  • Scomodo per chi ha le mani grandi
  • Niente stabilizzazione ottica
  • Sembra un mattoncino
37 Commenti
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Spider Baby21 Dicembre 2017, 17:42 #1
"XZ1 Compact è un cubetto"
Un cubetto?? Più giusta la definizione seguente di "mattoncino": lo spessore è decisamente sensibile soprattutto viste le dimensioni ridotte negli altri sensi.
Oltre a questo, il problema dei Sony Compact è anche dato dal peso: la capace batteria ne ha qualche colpa, ma andava comunque cercata una soluzione diversa.

Passi per lo spessore, ma se si cerca un telefono piccolo di solito (certamente è il mio caso) si guarda anche al peso, e qui è imbarazzante: pesa molto più di telefoni con schermi 'normali', ad esempio Nexus5 e Xiaomi Mi5 (e altri più recenti che non mi sovvengono al momento).
Non si capisce poi perché, con delle cornici così grandi, non sia stato posto un tasto con sensore di impronta sotto allo schermo: in qualunque altro posto (dietro o di lato) è scomodo quando si usa il cellulare appoggiato a un tavolo o al cruscotto dell'auto.

Un plauso per Sony in ogni caso, che mantiene viva questa nicchia.
Zodd_Il_nosferatu21 Dicembre 2017, 19:21 #2
Originariamente inviato da: Spider Baby
Non si capisce poi perché, con delle cornici così grandi, non sia stato posto un tasto con sensore di impronta sotto allo schermo: in qualunque altro posto (dietro o di lato) è scomodo quando si usa il cellulare appoggiato a un tavolo o al cruscotto dell'auto.

Un plauso per Sony in ogni caso, che mantiene viva questa nicchia.


Scherzi vero?
Se metti l'impronta anche sull'indice puoi tranquillamente sbloccare il telefono anche se poggiato su un tavolo :|
Monroo21 Dicembre 2017, 19:24 #3
Non sono d'accordo sul peso. 140g non è pesante, non scherziamo.
Ho appena preso lo Z3Compact usato, questo me lo segno dovesse succedergli qualcosa (speriamo di no! )
Spider Baby21 Dicembre 2017, 19:25 #4
Originariamente inviato da: Zodd_Il_nosferatu
Scherzi vero?
Se metti l'impronta anche sull'indice puoi tranquillamente sbloccare il telefono anche se poggiato su un tavolo :|


Non scherzo: ok passare l'indice sul lato, ma tutt'altra cosa è schiacciare il pulsante. Io ho provato con un cell che aveva solo tasti laterali, ed ero scomodissimo nei due casi che ho citato (tavolo e cruscotto).
Peppesev21 Dicembre 2017, 19:46 #5

Che piccolo mostro :O

Davvero sbalorditivo. Ho avuto per 3 anni lo Z1 compact, mai stato più soddisfatto di un telefono. Adesso ho un XZ Premium di cui sono pienamente soddisfatto, a parte il fatto che non posso più tenerlo in tasca o utilizzarlo con una mano sola e guardando questa rece mi vien voglia di fare una pazzia...Compatto, lo infilerei in tasca comodamente, lo potrei usare con una mano come un tempo e poi L'AUTONOMIAAA... ...IMPRESSIONANTE...con quella potenza a disposizione poi... 🤤... quello che mi frena è: per lavoro faccio abbondanti sessioni di Teamviever ogni giorno, email, excel, foto per lavoro, RDP, ssh ecc ecc, e il display del premium è una goduria, specie se lo metto accanto al buon vecchio Z1 Compact, ma soprattutto la qualità del pannello dell'XZ Premium: per me non ha eguali.
Zodd_Il_nosferatu21 Dicembre 2017, 21:00 #6
Originariamente inviato da: Spider Baby
Non scherzo: ok passare l'indice sul lato, ma tutt'altra cosa è schiacciare il pulsante. Io ho provato con un cell che aveva solo tasti laterali, ed ero scomodissimo nei due casi che ho citato (tavolo e cruscotto).


forse non hai provato il sony, ma io non ho nessun tipo di difficoltà a spingere ed accendere xz premium sul tavolo.
Armage21 Dicembre 2017, 23:22 #7
"scomodo per chi ha le mani grandi"
dovete andare a zappare, altro che recensire tecnologia.
Devastator III22 Dicembre 2017, 07:16 #8

Autonomia carente con molte app

Io ho avuto lo Z3 Compact, e adesso ho l'X Compact. Entrambi i telefoni, con app che chiunque prima o poi installa, vengono afflitti da un battery drain tremendo, causato proprio dal software di gestione Sony. Sono sicuro che anche questo nuovo Compact si comporti alla stessa maniera. Nelle prime settimane di utilizzo sono capaci di totalizzare anche 7 ore di schermo acceso. Dopo i primi mesi, il fatidico processo "telefono inattivo" comincia a succhiare batteria, e le ore di schermo acceso si riducono a 3 scarse. Inutili i reset. Nell'arco temporale che va dalle 7 alle 13, con un'oretta totale di utilizzo, vi troverete irrimediabilmente con la batteria al 55%. Davvero un peccato. Forse dopo il root la situazione migliorerà
Marko#8822 Dicembre 2017, 07:48 #9
Originariamente inviato da: Spider Baby
"XZ1 Compact è un cubetto"
Un cubetto?? Più giusta la definizione seguente di "mattoncino": lo spessore è decisamente sensibile soprattutto viste le dimensioni ridotte negli altri sensi.
Oltre a questo, il problema dei Sony Compact è anche dato dal peso: la capace batteria ne ha qualche colpa, ma andava comunque cercata una soluzione diversa.

Passi per lo spessore, ma se si cerca un telefono piccolo di solito (certamente è il mio caso) si guarda anche al peso, e qui è imbarazzante: pesa molto più di telefoni con schermi 'normali', ad esempio Nexus5 e Xiaomi Mi5 (e altri più recenti che non mi sovvengono al momento).
Non si capisce poi perché, con delle cornici così grandi, non sia stato posto un tasto con sensore di impronta sotto allo schermo: in qualunque altro posto (dietro o di lato) è scomodo quando si usa il cellulare appoggiato a un tavolo o al cruscotto dell'auto.

Un plauso per Sony in ogni caso, che mantiene viva questa nicchia.


Molto meglio qualche grammo in più ma dimensioni umane che un telefono sottiletta e leggero come l'aria che poi serve il bagagliaio della macchina pe trasportarlo

Originariamente inviato da: Devastator III
Io ho avuto lo Z3 Compact, e adesso ho l'X Compact. Entrambi i telefoni, con app che chiunque prima o poi installa, vengono afflitti da un battery drain tremendo, causato proprio dal software di gestione Sony. Sono sicuro che anche questo nuovo Compact si comporti alla stessa maniera. Nelle prime settimane di utilizzo sono capaci di totalizzare anche 7 ore di schermo acceso. Dopo i primi mesi, il fatidico processo "telefono inattivo" comincia a succhiare batteria, e le ore di schermo acceso si riducono a 3 scarse. Inutili i reset. Nell'arco temporale che va dalle 7 alle 13, con un'oretta totale di utilizzo, vi troverete irrimediabilmente con la batteria al 55%. Davvero un peccato. Forse dopo il root la situazione migliorerà


Io ho avuto lo Z3c e non ho notato il problema di cui parli. Mi pareva facesse circa 3 ore di schermo all'inizio e le stesse ore le facevo un anno e mezzo dopo, quando l'ho venduto.
Compulsion22 Dicembre 2017, 10:38 #10
Originariamente inviato da: Devastator III
Io ho avuto lo Z3 Compact, e adesso ho l'X Compact. Entrambi i telefoni, con app che chiunque prima o poi installa, vengono afflitti da un battery drain tremendo, causato proprio dal software di gestione Sony. Sono sicuro che anche questo nuovo Compact si comporti alla stessa maniera. Nelle prime settimane di utilizzo sono capaci di totalizzare anche 7 ore di schermo acceso. Dopo i primi mesi, il fatidico processo "telefono inattivo" comincia a succhiare batteria, e le ore di schermo acceso si riducono a 3 scarse. Inutili i reset. Nell'arco temporale che va dalle 7 alle 13, con un'oretta totale di utilizzo, vi troverete irrimediabilmente con la batteria al 55%. Davvero un peccato. Forse dopo il root la situazione migliorerà


ma che stai a di'? ho avuto anche io z3c e al momento ho x compact, mai riscontrato questi difetti

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