HTC One M9 Plus recensione: è davvero migliore di One M9?

Abbiamo avuto modo di provare diffusamente il nuovo HTC One M9 Plus, l'attuale proposta al top della gamma del blasonato produttore taiwanese. Le differenze con il modello tradizionale non sono poche: innanzitutto il display è più grande e definito e il SoC Snapdragon 810 viene sostituito con l'Helio X10 di MediaTek. Fra le novità anche un modulo fotografico Duo e un sensore biometrico per la scansione delle impronte digitali.
di Nino Grasso pubblicato il 23 Ottobre 2015 nel canale TelefoniaHTC
HTC One M9 Plus, introduzione e specifiche tecniche
Era il mese di marzo 2013 quando HTC, forte di un passato da leader nel settore degli smartphone, annunciava One M7. Con una bellissima scocca in alluminio unibody, i taiwanesi erano sostanzialmente gli unici a proporre un'alternativa solida agli iPhone sul piano del puro design. Dopo un anno HTC ci riprovava con One M8, con un design simile ma ancora più affinato e lo stesso sistema audio in stereofonia con due altoparlanti da oltre 2W RMS. Sul piano tecnico così come su quello delle scelte stilistiche HTC offriva il meglio disponibile su piazza per quanto riguarda la piattaforma del robottino verde.
I due smartphone non erano però esenti da difetti. La società ha cercato di puntare molto sulla concretezza: il software aveva un'interfaccia raffinata e senza molti fronzoli, la fotocamera posteriore un sensore da 4 "miseri" megapixel. In un settore in cui le sfide si affrontano spesso a suon di numeri HTC si è ritrovata a competere con dispositivi concorrenti con fotocamere sulla carta ben più definite. Bisogna ammettere che la scelta del sensore Ultrapixel è stata un po' troppo forzata: va bene privilegiare la luminosità sul dettaglio dello scatto, tuttavia l'approccio di HTC è stato in quel caso troppo estremo per essere capito e supportato dal pubblico di massa.
I taiwanesi correvano così ai ripari con HTC One M9, un dispositivo sulla carta ineccepibile: design ancora una volta sobrio, cura nei dettagli ai massimi livelli, fotocamera finalmente da 20 megapixel. Anche in questo caso ci trovavamo di fronte ad un sensore non all'altezza della concorrenza diretta, ma il vero punto debole del top di gamma taiwanese proveniva dalla sfortunata piattaforma hardware. HTC One M9 integra lo Snapdragon 810 di Qualcomm, un octa-core in configurazione big.LITTLE difficile da domare. Per farlo la società ha dovuto interagire lato software, impedendo surriscaldamenti eccessivi ma compromettendo il livello prestazionale del dispositivo.
Negli ultimi anni HTC si è trovata ad affrontare una spiacevole situazione finanziaria, con risultati poco entusiasmanti reiterati di trimestre in trimestre nel corso del tempo. Il tutto mentre lanciava sul mercato alcuni fra i migliori dispositivi di fascia alta in assoluto, mettendo erroneamente in secondo piano il segmento più basso, ma non meno importante, del mercato.
HTC One M9+ è se vogliamo una versione rivista e corretta di One M9, in grado di migliorare il fratello minore su moltissimi degli aspetti più sensibili. Cambia soprattutto il processore: lo Snapdragon 810 fa spazio ad un più potente MediaTek MT6795T, noto anche come Helio X10, capace di sfruttare tutti gli otto core integrati contemporaneamente. Il processore cinese integra infatti otto unità di calcolo Cortex-A53 da 2,16GHz con pieno supporto ai 64-bit. Il processore viene supportato da un quantitativo di 3 gigabyte di memoria di sistema e una GPU PowerVR serie Rogue modello G6200. Ma le novità non terminano qui.
HTC One M9+ | |
OS | Android 5.0.2 |
Processore | MediaTek MT6795T Helio X10 8 x ARM Cortex-A53 da 2,16GHz |
RAM | 3 GB |
Display | LCD IPS 5,2" |
Risoluzione | Quad HD 2560x1440 |
Densità di pixel | 570 PPI |
Storage | 32 GB (21 GB disponibili) Espandibili via microSD |
Fotocamere | Retro: 20 MP + 2,1 MP con flash LED dual-tone - Video 4K@30fps Frontale: 4 MP - Video 1080p |
Connettività | 4G LTE Wi-Fi 802.11ac Bluetooth 4.1 GPS / AGPS / GLONASS NFC Porta infrarossi Radio FM microUSB 2.0 / MHL / USB Host |
Sensori di movimento | Accelerometro Giroscopio Prossimità Bussola |
Batteria | 2840 mAh |
Dimensioni | 150,99 x 71,99 x 9,61 mm |
Peso | 168 g |
Prezzo (listino) | 799 € |
La variante Plus integra un display leggermente più grande e sensibilmente più definito. La matrice è ancora a cristalli liquidi con tecnologia in-plane-switching, ma la diagonale diventa da 5,2 pollici e la risoluzione nativa pari a 2560x1440 pixel. HTC One M9+ riesce a riprodurre circa 570 pixel per ogni pollice quadrato, ed è sostanzialmente impossibile distinguere il singolo pixel anche alla distanza minima immaginabile. Una caratteristica se vogliamo poco evidente nell'ambito dell'utilizzo quotidiano, ma che comunque One M9+ condivide con parecchi dispositivi della stessa fascia di prezzo.
Sul nuovo modello HTC ha inserito anche un lettore di impronte digitali all'interno di un tasto Home capacitivo. Abbiamo utilizzato spesso la funzionalità durante le nostre prove verificando una velocità di funzionamento parecchio elevata ed una precisione nel riconoscimento dell'impronta affidabile a patto di posizionare il dito in maniera appropriata. HTC ha introdotto anche una fotocamera aggiuntiva nel modulo principale, sempre da 20 megapixel con apertura di diaframma f/2.2 per l'obiettivo, in modo da inserire in post-produzione effetti particolari negli scatti (come il bokeh, ma non solo).
Per il resto HTC One M9+ conferma le specifiche del suo fratellino minore: il design è particolarmente simile, vengono mantenuti gli ottimi altoparlanti stereo BoomSound rivolti verso la parte frontale del dispositivo, e i 32GB di storage integrato sono espandibili attraverso un comodo slot micro-SD. La circuiteria di alimentazione prevista dalla piattaforma MediaTek purtroppo non supporta le tecnologie di ricarica rapida tanto in voga nell'ultima generazione di smartphone, ed è pertanto richiesto un periodo di tempo sensibilmente più lungo per ricaricare l'unità integrata e non rimovibile.
HTC One M9+ ha il compito di migliorare i piccoli difetti del modello tradizionale svelato al Mobile World Congress 2015, e correggere quelle problematiche che hanno contribuito al non proprio esemplare successo del suo predecessore. Ma ha senso passare al nuovo modello per chi ha acquistato One M9? E le sue novità sono davvero così importanti da poter considerare obsoleto il modello immediatamente inferiore in gamma?