LG G4, recensione completa del top di gamma in vera pelle

Lo scorso mese di aprile LG ha ufficialmente annunciato il proprio ultimo top di gamma. Parliamo di LG G4 che raccoglie la pesante eredità dei suoi predecessori con il compito di confermare gli aspetti positivi e migliorare il migliorabile. Missione compiuta? Scopritelo con noi e con la nostra recensione
di Davide Fasola pubblicato il 01 Luglio 2015 nel canale TelefoniaLG
LG G4, la pelle è la verà novità
Una delle poche critiche rivolte dagli addetti ai lavori e dai consumatori alle precendenti generazioni di questo smartphone top di gamma è legata ai materiali di costruzione. Del resto, avendo a che fare con un confronto costante con soluzioni come iPhone che da sempre fa del design e dei materiali uno dei punti chiave del suo successo, riuscire a spiccare tra la moltitudine di terminali è un'impresa quasi impossibile. Dobbiamo però ammettere che, nonostante un pallido scetticismo iniziale, LG è riuscita quest'anno a convincerci con le proprie scelte stilistiche, grazie sopratutto ad un materiale utilizzato molto raramente in un'industria come quella della telefonia mobile.
Ma andiamo per gradi. Il design di questo LG G4 ricorda, senza nemmeno troppo tentare di nasconderlo, quello dei suoi predecessori. Con il passare delle generazioni, infatti, l'unica differenza che possiamo notare nelle forme è data dagli spigoli più vivi, specialmente rispetto a G2 il cui design era decisamente più tondeggiante. Particolare interessante è poi sicuramente il display, che presenta una curvatura della superficie quasi impercettibile secondo la scheda tecnica (si parla di un raggio di curvatura di 3 metri) ma che si fa sicuramente notare una volta impuganto lo smartphone.
Nella parte frontale del dispositivo abbiamo proprio il display curvo a caratterizzare il disegno. Rivestito da Corning Gorilla Glass di ultima generazione, lo schermo è circondato da una cornice di dimensioni abbastanza contenute nella quale troviamo alloggiato l'altoparlante per le chiamate affiancato dai sensori di luminosità e prossimità e dalla fotocamera frontale per i selfie. Nella parte bassa della cornice troviamo invece il logo LG senza tasti a sfioramento, integrati nell'interfaccia.
La cornice esterna dello smartphone, di un colore grigio topo cromato, è completamente priva di tasti fisici e sportelli vari. Le uniche due interruzioni nella stessa sono date dalla presenza del connettore jack da 3,5 mm e dalla microUSB, entrambe poste nella parte bassa della cornice.
Veniamo quindi all'elemento fondamentale del design, ovvero la cover posteriore. Il materiale utilizzato per il rivestimento della stessa è vera pelle: non si tratta quindi di una texture stampata sulla plastica come già visto in alcuni competitor, e possiamo assicurarvi che l'effetto ottenuto è completamente differente. Al centro della parte alta della back cover troviamo quindi la fotocamera principale e poco più sotto i tasti fisici per il controllo del volume e per l'accensione e lo spegnimento dello schermo. Alla destra della fotocamera stessa abbiamo invece il flash LED e un sensore per il riconoscimento della temperatura colore della scena ripresa.
Per concludete la back cover è rimovibile e offre l'accesso alla batteria e al doppio alloggiamento per la microSIM e per la microSD.