LG G3 annunciato ufficialmente, display QuadHD e fotocamera con messa a fuoco laser

Nel corso di queste ultime ore il colosso coreano ha ufficialmente annunciato il proprio nuovo smartphone di punta dotato di alcune interessanti caratteristiche come un'UI completamente nuova, un display a risoluzione 2560x1440 pixel e una fotocamera con messa a fuoco laser
di Davide Fasola pubblicato il 28 Maggio 2014 nel canale TelefoniaLG
LG G3 in breve
Annunciato proprio nel corso di queste ultime ore, come anticipato, LG G3 è il nuovo dispositivo top di gamma di LG e succede in gamma al già noto G2. Il design è pertanto molto simile a quello del predecessore, così come i materiali di costruzione, in prevalenza plastica, lavorata però in modo da ottenere una finitura che LG ha definito metallic skin, ovvero simile ad un prodotto realizzato in alluminio spazzolato. In questo modo l'azienda coreana è stata in grado di preservare la leggerezza dotando comunque la soluzione di un aspetto esteriore maggiormente ricercato. Nonostante il display leggermente più ampio, le dimensioni sono praticamente identiche a quelle di uno dei più famosi top di gamma concorrenti, ovvero Galaxy S5 di Samsung.
La prima e più importante novità è data dal display di cui è dotato questo nuovo LG G3; si tratta infatti di un pannello di tipo IPS che misura 5,5 pollici di diagonale e offre una risoluzione Quad HD di ben 2560x1440 pixel, il tutto per una densità di pixel senza precedenti: 534 ppi. Inutile dire che si potrebbe discutere per ore riguardo l'utilità di un display di questo genere, essendo ormai noto che la sensibilità dell'occhio umano non va oltre i 250 ppi ma, provare per credere, la nitidezza del pannello di G3 è davvero straordinaria. Una interfaccia ottimizzata permette inoltre su una risoluzione simile di avere una superficie attiva più ampia, in questo caso il 76% dell'area totale.
Come in LG G2, anche in questo G3 troviamo i tasti funzione nella parte posteriore del terminale, particolare che ha permesso ancora una volta di mantenere la cornice che circonda il display molto sottile. Poco sopra i tasti funzione troviamo la nuova fotocamera. Il sensore resta da 13 megapixel ma, oltre alla stabilizzazione ottica, a questo giro LG ha dotato il nuovo top di gamma di una messa a fuoco laser che permette di mettere a fuoco i soggetti delle foto con maggiore precisione anche in caso di luce scarsa. Si tratta di una funzione inserita per la prima volta a bordo di uno smartphone, derivata direttamente dalle fotocamera reflex, e che permette di scattare foto in meno di 0,3 secondi, praticamente un battito di ciglio.
Annunciando questo dispositivo LG ha rimarcato più volte come lo stesso sia stato ideato a seguito di una attenta analisi volta a renderne l'utilizzo il più semplice possibile. In pratica l'intento del produttore era quello di racchiudere una dotazione hardware di primo livello in uno smartphone alla portata di tutti dal punto di vista dell'usabilità. Per questo motivo è stata studiata una nuova interfaccia semplificata in grado di rendere l'utilizzo più immediato. Il design dell'interfaccia è notevolmente cambiato e appare ora più pulito e sobrio rispetto alle precedenti versioni.
All'interno della scocca troviamo un processore Qualcomm Snapdragon 801, lo stesso visto in opera a bordo di Galaxy S5, HTC One M8 e Sony Xperia Z2. Il processore è coadiuvato nel suo compito da un quantitativo di memoria RAM pari a 3 GB, mentre la memoria interna dedicata allo storage ammonta a 16 o 32 GB, in entrambi i casi espandibile tramite schede di memoria microSD.
Un altro dei punti di forza del predecessore di G3 era la batteria, o meglio, la durata dell'autonomia. Per replicare l'esperienza offerta dal suo predecessore LG ha dotato il nuovo top di gamma della stessa batteria da 3000 mAh ma, complice il cambio di processore, sicuramente più ottimizzato, possiamo sperare in prestazioni ancora migliori da questo punto di vista.
LG G3 sarà disponibile a partire dalla fine del mese di giugno. Ancora non sappiamo a che prezzo ma possiamo ipotizzare 649 euro per la versione da 16 GB e 2 GB di RAM e 699 euro per quella con 32 GB di memoria e 3GB di RAM.
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCmq, battute a parte, se non avessi già un Note 3 penso che lo prenderei (una miglioria, per me, fondamentale rispetto al G2 è la batteria removibile)
mi domando quando si fermeranno...
Altro discorso HTC e Apple (e parlo da possessore di Galaxy S4).
La diatriba sull'inutilità delle risoluzioni altissime è arcinota, e penso sia pacifico affermare che il vantaggio di 540 ppi sia poco determinante, per lo meno per noi occidentali che non dobbiamo affidarci a ideogrammi densi di linee inclinate.
ma una frase del genere
si merita un "Citazione necessaria", in quanto è scientificamente errata.
I test optometrici dimostrano che un occhio umano medio, adulto e sano arriva, tenendo conto della distanza minima di messa a fuoco, ad 800ppi tranquillamente, con punte di ben 2900 ppi per particolari fenomeni della natura.
Il giornalismo dovrebbe nutrirsi di fatti. E i fatti mi cosano, la differenza si nota.
Ripeto che non è determinante.
Per noi occidentali.
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/...id.186/abstract
In questo studio, riporto la sintesi:
"There has been a rapid increase in the resolution of small-sized and medium-sized displays. This study determines an upper discernible limit for display resolution. A range of resolutions varying from 254–1016 PPI were evaluated using simulated display by 49 subjects at 300 mm viewing distance. The results of the study conclusively show that users can discriminate between 339 and 508 PPI and in many cases between 508 and 1016 PPI."
2560x1440 é 2K, non 4K
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