Dual SIM, Dual Standby e Full Active, come funzionano? Due proposte da NGM per tutti

Dual SIM, Dual Standby e Full Active, come funzionano? Due proposte da NGM per tutti

Nel mondo della telefonia mobile troviamo alcune particolari categorie di terminali la cui diffusione è relativamente limitata. Una di queste nicchie è sicuramente quella delle soluzioni dual SIM che si differenziano in DSDS e DSFA, ecco come funzionano e due esempi di soluzioni DSDS NGM

di pubblicato il nel canale Telefonia
NGM
 

Dual SIM Dual Standby e Dual SIM Full Active

La capacità di un terminale di gestire più SIM contemporaneamente è ovviamente un fattore la cui importanza è molto soggettiva nella scelta di uno smartphone e sarà acquista particolare valore nel caso in cui, ad esempio per motivi lavorativi, si ha la necessità di disporre di più numeri di telefono e/o nel caso in cui si voglia abbinare a un numero aziendale un secondo recapito privato. In entrambi questi casi come in molti altri, l'acquisto di una soluzione Dual-SIM può rivelarsi un ottimo compromesso per ottimizzare i costi e la protabilità.

Anche nella scelta dei terminali Dual-SIM, tuttavia, dobbiamo stare attenti a quale ti soluzione meglio si adatta alle nostre esigenze. All'interno della stessa categoria si distinguono infatti due tipologie di prodotti che si differenziano tra loro per il modo in cui vengono gestite le due SIM. In particolare le tue tipologie di prodotti vengono definite DSDS, ovvero Dual Sim Dual Standby oppure DSFA, ovvero Dual SIM Full Active.

DSFA è delle due la tipologia più complessa e più costosa, ma anche quella che consente una gestione delle SIM veramente completa, nel modo più ampio immaginabile, mentre la tecnologia DSDS è delle due la più economica e semplice che preclude però alcune interessanti funzioni.

Nel dettaglio parlando di un terminale dotato di tecnologia DSFA troviamo due moduli di rete, due processori e due antenne, uno per ogni SIM; praticamente due cellulari in un unico corpo. In questo modo è possibile interagire con due SIM sempre attive sia in ricezione che in conversazione. In questo caso infatti le SIM possono lavorare contemporaneamente in ogni frangente.

Anche nel caso in cui ci troviamo nel bel mezzo di una conversazione su una SIM, infatti, potremo ricevere chiamate sul secondo numero che verranno notificate con un avviso di chiamata. A quel punto sta all'utente stesso decidere se mantenere aperta la conversazione in corso e mettere in attesa quella in arrivo o viceversa, sospendere momentaneamente la prima per dare priorità alla seconda. In un caso alternativo sarà possibile effettuare una chiamata e, ad esempio, alla richiesta di informazioni da parte dell'interlocutore per le quali è necessario interpellare un terzo utente, lasciare in attesa la conversazione per effettuare una seconda chiamata ad un nuovo destinatario.

Passando invece ai terminali dotati di tecnologia DSDS, anche noti come DSSW, Dual SIM Single Work, abbiamo all'interno di un singolo dispositivo due SIM mamun solo modulo ricetrasmittente, una sola antenna e un solo processore in grado di gestire due SIM in standby.

Questo tipo di approccio differente non permette la gestione contemporanea di due chiamate. Nel caso in cui siamo impegnati in una conversazione sulla SIM 1 e riceviamo una seconda chiamata sulla seconda SIM, quest'ultima risulta disattivata e per chi cercasse di raggiungersi il risultato sarebbe lo stesso di una chiamata effettuata ad un telefono spento.

 
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