Samsung Galaxy Nexus, il primo Ice Cream Sandwich

A due anni di distanza dalla prima versione del Googlefonino, il colosso di Mountain View sceglie per la seconda volta Samsung come partner per la produzione del terzo terminale marchiato Google; ecco così giungere sul mercato Galaxy Nexus, messo alla prova nella recensione odierna
di Davide Fasola pubblicato il 09 Marzo 2012 nel canale TelefoniaSamsungGoogleNexusGalaxy
Introduzione
Nel corso del 2010, in occasione della Google I/O Conference fece il proprio debutto il primo Googlefonino, ovvero il primo smartphone prodotto da terzi ma marchiato Google e in grado di offrire l'esperienza del sistema operativo del colosso di Mountain View nella sua accezione più pura. Niente personalizzazioni quindi, e nessun intervento da parte del produttore che, nel caso della prima versione del terminale marchiato Google, era stato HTC.
Nexus One, questo il nome della prima soluzione offerta al pubblico con la versione 2.2 del sistema operativo, ovvero Froyo. Il primo Googlefonino era prodotto dall'azienda taiwanese HTC e fu seguito un anno dopo da Nexus S, la seconda versione del dispositivo, rivista nel design e migliorata nelle caratteristiche tecniche e la cui produzione era stata assegnata a sorpresa alla coreana Samsung. Nexus S portava in dote, ovviamente, il sistema operativo Android nella versione più aggiornata, all'epoca si trattava di Gingerbread, ma stupiva per alcuni punti della scheda tecnica probabilmente non all'altezza della concorrenza.
A distanza di un'altro anno dall'annuncio di Nexus S, fa il proprio esordio, ancora una volta in occasione della Google I/O Conference il terzo esemplare della dinastia dei Googlefonini, ovvero Galaxy Nexus. Come facilmente intuibile dal nome, la produzione del terminale è affidata ancora una volta a Samsung che, pertanto, assegna alla soluzione la denominazione Galaxy, tipica della serie di smartphone che sta facendo la fortuna del produttore asiatico.
Galaxy Nexus si presenta come una soluzione top di gamma, in grado di disporre di elementi hardware di prim'ordine ad ogni voce della propria scheda tecnica. Il processore dual core in dote è un TI OMAP 4460 su architettura Cortex A9, operante alla frequenza massima di 1,2 GHz, coadiuvato nel proprio compito da ben 1 GB di memoria RAM. La memoria interna a disposizione dell'utente ammonta a 16 GB.
Il display è sicuramente uno dei punti forti di questo terminale che può contare su un pannello da ben 4,65 pollici a risoluzione 1280x720 e dotato di tecnologia Super AMOLED HD. La fotocamera posteriora da 5 megapixel abbinata ad un flash LED è in grado di riprendere filmati in alta definizione a 1080p e di catturare immagini in frequenza con un intervallo di scatto praticamente nullo (fast shoot2shoot). Ovviamente non manca la fotocamera frontale che avrà sensore da 1,3 megapixel. La connettività è completa e comprende il supporto al Near Field Communication.
Di seguito riportiamo come consuetudine la tabella riassuntiva delle caratteristiche tecniche principali. Ricordiamo che nei casi in cui è stato possibile, i dati sono stati ricavati direttamente dal sito ufficiale del produttore.
Samsung Galaxy Nexus |
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Dimensioni e peso | 67,94 x 135,5 x 8,94 mm |
Batteria | Rimovibile Lithium Ion (Li-Ion) 1750mAh |
Sistema operativo | Google Android 4.0 Ice Cream Sandwich |
Reti | Tri-band HSPA: 900, 2100, 1700 HSDPA (7.2Mbps) HSUPA (21 Mbps) Quad-band GSM: 850, 900, 1800, 1900 Wi-Fi 802.11 b/g/n NFC Bluetooth 3.0 |
Display | Super AMOLED HD 4,65 pollici di diagonale Risoluzione 1280x720 pixel |
Processore e memoria | TI OMAP 4460 su architettura Cortex A9 a 1,2 Ghz |
Fotocamera | 5 MP con messa a fuoco automatica continua Flash LED singolo Anteriore da 1,3 mpx |
GPS | Si, con A-GPS |
Sensori | Accelerometri |
Connessioni | Jack audio stereo da 3.5 mm |