BlackBerry Bold 9700, più autonomia e minor ingombro

BlackBerry, con il modello Bold 9700, rinnova la propria gamma di terminali destinati all'utenza business, presentando un prodotto che punta molto sull'autonomia. Attenzione dedicata anche a ingombri e peso, inferiori rispetto alla generazione precedente.
di Roberto Colombo pubblicato il 23 Marzo 2010 nel canale TelefoniaBlackBerry
Introduzione
Negli ultimi anni RIM ha profondamente cambiato faccia ai suoi dispositivi, pur mantenendo inalterata l'anima business dei suoi primi pager, terminali dedicati, già nei primi anni '90, all'uso intenso dell'email in movimento. Le principali tappe di evoluzione degli ultimi anni hanno riguardati il design e la svolta verso il mercato consumer, iniziata con il BlackBerry Storm è continuata con la sua seconda evoluzione e il Curve 8520.
L'azienda canadese non ha mai però rinnegato il suo primo target di pubblico di riferimento, l'utenza business, continuando a proporre prodotti adatti agli utenti professionali sia del tipo enterprise sia manageriale. Anche in questo settore RIM ha però riversato alcuni concetti e scelte stilistiche mutuati dalle sue proposte consumer, seguendo il trend degli ultimi anni che vede una sfumatura sempre più labile tra i segmenti consumer e business.
Il primo Bold ha rappresentato un vero successo per il produttore canadese e in molti attendevano un degno successore. L'annuncio è arrivato nell'ottobre del 2009 e il BlackBerry Bold 9700 è sembrato subito riuscito e convincente. Riprendendo alcune caratteristiche fondamentali del primo Bold e racchiudendole in un form factor simile a quello del leggero e compatto Curve 8900. In questa recensione lo abbiamo messo alla prova e i risultati sono stati messi a confronto con il predecessore Bold e con il Curve 8900, terminale attualmente più vicino al Bold 9700 nella gamma BlackBerry.