Nexus 7, l'analisi prestazionale

Completiamo l'analisi del tablet Nexus 7 con la suite completa di benchmark e le prove di autonomia operativa. Google e Asus propongono un tablet non perfetto ma molto interessante, grazie ad un opportuno connubio tra la piattaforma hardware Tegra 3 ed il nuovo sistema operativo Android 4.1 "Jelly Bean"
di Andrea Bai pubblicato il 25 Settembre 2012 nel canale TabletASUSAndroidGoogleTegraNexusNVIDIA
Introduzione
Dopo l'analisi preliminare pubblicata in corrispondenza del lancio ufficiale sul mercato italiano, proseguiamo l'analisi di Nexus 7, il tablet da 7 pollici realizzato in collaborazione tra Google e Asus. Come ben sanno gli appassionati del settore, i dispositivi facenti parte della famiglia "Nexus" vengono realizzati da partner tecnologici ogni volta diversi e sono accomunati dalla caratteristica di essere basati sulla versione "pura" del sistema operativo Android, nel caso di Nexus 7 arrivato alla versione 4.1 conosciuta con il nome in codice di Jelly Bean. In questa seconda parte ci focalizzeremo sulle prestazioni del dispositivo e sull'analisi dell'autonomia operativa, potendo così completare il quadro di considerazioni proposto nel corso dell'analisi preliminare.

La taiwanese Asus ha deciso di realizzare Nexus 7 sulla base della piattaforma hardware Tegra 3, già utilizzata dalla stessa Asus per la realizzazione di alcuni tablet della linea Transformer. Si tratta, lo ricordiamo, di un System On Chip sviluppato dalla californiana NVIDIA e che ha fatto il proprio debutto sul mercato quasi un anno fa. Di Tegra 3 vi sono tre diverse versioni, che si differenziano principalmente per la frequenza operativa della CPU, della GPU e per il tipo di supporto alla memoria. Eccole riassunte in tabella:
Tegra 3 T30L | Tegra 3 T30 | Tegra 3 T33 | |
CPU | ARM Cortex A9 - 1,2GHz quad core, 1,3 GHz single core | ARM Cortex A9 - 1,4GHz quad core, 1,5 GHz single core | ARM Cortex A9 - 1,6GHz quad core, 1,7 GHz single core |
GPU | GeForce ULP - 416MHz | GeForce ULP - 520MHz | GeForce ULP - 520MHz |
Memoria | Single Channel DDR3 667MHz | Single Channel LPDDR2 533MHz - DDR3-L 750MHz | Single Channel DDR3 800MHz |
Cache | L1: 32KB + 32KB - L2: 1MB | L1: 32KB + 32KB - L2: 1MB | L1: 32KB + 32KB - L2: 1MB |
Asus, nel dettaglio, ha optato per la versione T30L, un SoC che integra una CPU quad-core che opera alla frequenza massima di 1,2GHz in modalità quad core e fino a 1,3 GHz in modalità single core e dispone di 1MB di cache di secondo livello. Sul fronte GPU si trova invece una unità basata su architettura GeForce ULP operante alla frequenza di 416MHz e caratterizzata da 12 core di elaborazione.
Tra le particolarità dell'architettura Tegra 3 ricordiamo la presenza di un quinto core, chiamato "companion core". Si tratta di un elemento di computazione realizzato con un particolare processo produttivo che consente di ottenere ridotti consumi energetici quando il core viene fatto operare a basse frequenze operative. Nella fattispecie il companion core è limitato solamente a 500MHz, con l'obiettivo di poter gestire tutte le attività di "standby" del dispositivo, smartphone o tablet, su cui verrà utilizzato e risparmiare così la batteria. Il companion core è dedicato anche all'esecuzione di compiti dove la CPU tradizionale risulterebbe sottoutilizzata, come ad esempio la riproduzione di alcuni contenuti multimediali.
Il SoC Tegra 3 integra inoltre 1GB di memoria RAM DDR3. La piattaforma hardware dell'esemplare giunto in redazione prevede inoltre la presenza di una unità di storage a stato solido da 16GB di capienza, un modulo WiFi 802.11b/g/n, un modulo Bluetooth 3.0 e la tecnologia NFC per le operazioni di trasferimento dati e comunicazioni a corto raggio, grazie alla funzionalità Android Beam del sistema operativo. A completamento della rassegna hardware si segnala la presenza di qualsivoglia tipo di sensori: giroscopio, accelerometro, bussola, sensori di prossimità e GPS.
Una mancanza importante, sul fronte hardware, è rappresentata dall'impossibilità di espandere lo spazio di storage a disposizione: Nexus 7 è infatti privo di slot in grado di supportare schede di memoria. L'unica possibilità di espansione è offerta da una porta micro-USB.