Asus Transformer Prime TF201, largo ai quattro core

Nell'analisi odierna andremo ad osservare Asus Transformer Prime, sigla identificativa TF201, il primo tablet ad arrivare sul mercato caratterizzato dalla presenza della piattaforma hardware NVIDIA Tegra 3. Dotato di 4 core e di una GPU rinnovata, la soluzione, rappresenta il nuovo riferimento prestazionale del segmento
di Gabriele Burgazzi pubblicato il 08 Febbraio 2012 nel canale TabletNVIDIAASUSTegra
Introduzione
Il mercato dei tablet rappresenta, senza ombra di dubbio, uno dei segmenti di mercato emergenti del mondo IT: nel corso degli ultimi due anni ha infatti catalizzato a sé una pletora di produttori, con risultati più o meno contrastanti. Già, perchè se da un lato, Apple con il proprio iPad può guardare tutti dall'alto verso il basso, ci sono anche altre realtà che possono essere prese in considerazione per il lavoro svolto. È sufficiente guardare ad Amazon che, con il proprio Kindle Fire presentato solo lo scorso novembre, ha raccolto importanti volumi di vendita, sfruttando un prezzo al pubblico particolarmente competitivo.
Fatta questa doverosa premessa, tra i tanti produttori, spunta anche il nome di Asus. Il produttore taiwanese, infatti, con il proprio Eee Pad Transformer, di cui ci eravamo occupati a suo tempo con questo articolo, ha saputo raccogliere le attenzioni di molti utenti, sviluppando una proposta caratterizzata da un costo particolarmente competitivo e con una docking station in grado di fornire interessanti funzionalità.
Oggi però andiamo ad occuparci di Asus Eee pad Transformer Prime, il primo tablet al mondo caratterizzato dalla presenza della piattaforma hardware NVIDIA Tegra 3, soluzione quad core, in grado di andare a migliorare, almeno in linea teorica, il livello prestazionale mantenendo una buona autonomia. La nuova soluzione, presentata da NVIDIA nel corso del mese di settembre del 2011, ha rappresentato un importante passo in avanti per questo settore: tra le principali novità presenti all'interno di Kal-El, infatti, è possibile trovare vSMP (acrononimo di Variable Symmetric Multiprocessing) e prevede l'affiancamento ai quattro core di un quinto. Quest'ultimo core, definito come Companion core, è dedicato agli scenari di impiego in cui la potenza di calcolo richiesta è particolarmente contenuta. La ragione per cui è stato inserito questo quinto core è, ovviamente, per andare a migliorare la gestione dei consumi: in scenari come ad esempio la riproduzione musicale, infatti, non è necessaria la potenza di calcolo di tutti e quattro i core messi a disposizione da Tegra 3. Vieni qundi anche facile capire perchè questo core non operi alla frequenza di funzionamento degli altri, ma a livelli inferiori. Ecco allora che il companion core presente in Kal-El diventa un elemento particolarmente utile e che, in molti casi, può rappresentare un importante vantaggio rispetto all'impiego di tutti e quattro i core.
Queste le caratteristiche della nuova proposta tablet targata Asus:
Asus Transformer (TF101) |
Asus Transformer Prime (TF201) |
|
Piattaforma |
NVIDIA Tegra 2 (2 Cortex A9) 1GHz | NVIDIA Tegra 3 (4 Cortex A9) 1,3 GHz |
Memoria RAM |
1GB | 1GB |
Storage |
16GB + slot MicroSD | 32/64GB + slot MicroSD |
Schermo |
10,1" LCD con tecnologia capacitiva | 10,1" LCD con tecnologia capacitiva |
Risoluzione |
1280x800 pixel | 1280x800 pixel |
Dimensioni |
271 x 175 x 12,95 mm | 263 x 180,8 x 8,3mm |
Peso |
675 grammi | 586 grammi |
Connessioni Wireless |
Wi-Fi 802.11 b/g/n | Wi-Fi 802.11 b/g/n |
USB |
2 (USB 2.0) | 1 (USB 2.0) |
Bluetooth |
Sì | Sì |
Batteria |
24.4 Wh + 22Wh (docking station | 25 Wh + 22Wh (docking station |
Sistema operativo |
Android 3.0 Honeycomb | Android 4.0 Ice Cream Sandwich |
La tabella della caratteristiche tecniche mette in evidenza come la principale differenza tra il nuovo Transformer e quello vecchio sia la piattaforma hardware: Tegra 3 (nome in codice Kal-El) prende così il posto di Tegra 2. Questo implica un passagio da 2 a quattro core, oltre alla presenza di una GPU completamente ridisegnata, ora dotata di 12 core e capace di fornire interessanti prestazioni. Cambiano leggermente le dimensioni, il nuovo Transformer è infatti più sottile di 4 millimetri rispetto alla precedente generazione, rispondendo in modo diretto ai canoni estetici dei dispositivi di ultima generazione. Rimane invariata la memoria RAM a disposizione del sistema, di 1GB, mentre viene incrementato lo spazio storage messo a disposizione, lasciando comunque aperta la possibilità di espandere la memoria con una scheda microSD.
Pressochè invariato invece il pacco batterie che prevede la presenza di una soluzione da 25Wh sul tablet e una da 22 Wh all'interno della docking station: quest'ultimo elemento perde però invece una porta USB 2.0, in favore di un design più compatto e sottile. Il sistema operativo indicato è quello con cui la soluzione viene distribuita: Asus ha però comunicato che, a breve, anche la prima generazione di Transformer potrannno godere dell'aggiornamento al nuovo sistema operativo di Google e dedicato al mondo mobile. I vantaggi che derivano del nuovo sistema operativo, come avremo modo di osservare nel corso delle pagine a venire, sono molteplici a diretto vantaggio dell'esperienza di utilizzo finale.