Comparazione lettori e kit DVD

Comparazione lettori e kit DVD

Test prestazionali di vari lettori DVD e loro confronto

di pubblicato il nel canale Storage
 

Introduzione

I continui cali di prezzo dei lettori DVD invogliano molto a includere un prodotto di questo tipo nelle configurazioni multimediali al posto del normale lettore CD-ROM. Esistono due tipi di impedimenti al definitivo boom dei lettori DVD e al pensionamento dei lettori CD-ROM.
  • Prezzo suporiore: Se il lettori DVD continuano a calare di prezzo, lo stesso si può dire dei lettori CD-ROM. Il risultato è che il primo continua sempre a costare un pò di più rispetto al secondo.
  • Velocità di lettura dei CD-ROM inferiore: Esiste un certo divario di prestazioni tra i due tipi di periferica: se la tecnologia CD-ROM è giunta a produrre lettori con una velocità teorica di 50X e oltre, la massima velocità di un lettore DVD è attorno ai 36X (sempre teorici).

Riguardo la velocità di lettura ci sono alcune considerazioni da fare. La velocità di lettura di un disco DVD-ROM è svincolata da quella di un normale CD-ROM. Ad una velocità di lettura DVD-ROM 1X corrisponde una velocità di circa 9X per i normali CD-Rom. Anche per i lettori DVD è possibile individuare delle "generazioni di appartenenza". Della prima fanno parte i lettori 1X, equivalenti ad un transfer rate di  1,321 Mb al secondo.
I lettori della seconda generazione hanno una velocità di 2X, quindi 2,6 Mb/sec. circa, in grado di leggere i normali CD alla velocità di 18X. La terza generazione, quella attuale, comprende i drive 4X-5X; la velocità di lettura dei CD-ROM però non è di 45X come logica vorrebbe, ma una più limitata 32-36X per limiti della meccanica.

Sono stati condotti i test tipici per i lettori CD-ROM, per valutare l'effettiva velocità di lettura di questo tipo di supporti. I test eseguiti sono il CD-ROM Winbench 99, la copia di un file da CD ad Hard Disk, la velocità e la bontà di estrazione delle tracce audio.
Un altro fattore da valutare è la presenza in hardware del Regional Lock, la protezione che impedisce di vedere i filmati previsti per altre macro-regioni. Infatti Il Regional Lock può essere implementato sia a livello software, quindi il controllo viene fatto dal player, ma anche al livello hardware: in questo caso nel firmware del lettore DVD esiste uno spazio dedicato alla memorizzazione del Country Code attuale; questo può essere modificato un dato numero di volte, solitamente 5, dopodichè risulta impossibile modificare l'ultimo Country Code impostato. Per rimuovere questo tipo di protezione è necessario aggiornare il firmware del lettore. Per verificare lo stato del proprio lettore si può utilizzare l'utility Driveinfo scaricabile a questo indirizzo.

L'installazione di un lettore DVD è semplicissima, simile a quella di un lettore CD-ROM. Quasi tutti i prodotti in commercio dispongono di un'interfaccia EIDE: se possibile, è buona norma installare il lettore DVD come Master sul canale secondario. E' fondamentale abilitare il bus-mastering per evitare di occupare la CPU durante il trasferimento dati: per fare questo, basta abilitare la casella DMA nel pannello di controllo di Windows, alla voce relativa al lettore. Per le schede madri con chipset non Intel (VIA, ALI, SiS), bisogna scaricare i driver bus-master dal sito del produttore del chipset.

Kit lettore + scheda MPEG-2

Oltre ai normali lettori DVD, sono disponibili sul mercato i cosiddetti Kit DVD: consistono in un lettore, una scheda di decodifica hardware, più il software necessario alla visione dei filmati. Sono stati condotti dei test sulle due schede che accompagnano i più diffusi kit in Italia: la Realmagic Holliwood+, contenuta nel kit Guillemot MAXI Theatre, e la Creative Dxr2, contenuta nel kit Creative Encore 5X.

Una scheda di decodifica hardware MPEG-2 consente la massima qualità e sopratutto un framerate indistinguibile da quello televisivo, senza necessitare di CPU o scheda video molto potente. Forniscono inoltre un'uscita TV di buona qualità e la possibilità di trattare il segnale Dolby Digital AC-3. Di contro sono ancora piuttosto costose e soffrono di una certa perdita di qualità del segnale con l'utilizzo del PC, dovuto alla connessione passante con la scheda grafica.

Nei test si è prestata particolare attenzione alla qualità della decodifica MPEG-2 proposta dalle due schede; inoltre si è valutato il software a corredo per quanto riguarda stabilità, praticità d'uso, funzioni disponibili. Purtroppo non era disponibile un sistema di decodifica Dolby Digital AC-3 e non è stato possibile effettuare prove con l'audio digitale.
Tutte le schede sono di tipo Plug & Play e l'installazione non crea problemi; bisognerà inserirla in uno slot PCI libero ed effettuare il collegamento alla scheda grafica con un cavo passante, esattamente come avviene con gli acceleratori 3dfx Voodoo. I problemi potrebbero sorgere piuttosto nella fase di configurazione iniziale. Una volta installati driver e software infatti, viene eseguita una procedura automatica di configurazione e calibrazione della modalità overlay, della durata di pochi secondi.
Questa procedura automatica può non riuscire e costringere l'utente a impostare a mano i vari settaggi. Se un qualsiasi smanettone non ha certo paura di una procedura del genere, le cose cambiano per chi non ha mai sentito parlare di overlay, chroma-keying o pixel ratio. Tutti questi argomenti verranno affrontati nel corso delle prove.

 
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