KFA2 GeForce RTX 2060 Super (1-Click OC) alla prova: sulle orme della RTX 2070

Prova della KFA2 GeForce RTX 2060 Super (1-Click OC), scheda video dotata di un dissipatore custom con due ventole assiali da 90 mm, frequenze leggermente superiori alla Founders Edition e un aspetto che ammicca a chi desidera una configurazione che bada meno all'estetica e più alla sola sostanza.
di Manolo De Agostini pubblicato il 10 Giugno 2020 nel canale Schede VideoNVIDIAKFA2GeForce
La RTX 2060 rappresenta, attualmente, la porta di accesso alla tecnologia ray tracing ed è così ormai da un anno e mezzo, quando Nvidia introdusse la scheda, dopo aver già presentato nei mesi precedenti le soluzioni RTX di fascia più alta, ivi compresa la RTX 2080 Ti ancora al vertice del mercato. La scorsa estate, circa un anno dopo l'ingresso sul mercato delle proposte Turing, Nvidia ha svelato un rinnovamento della gamma identificato dal marchio SUPER.
Si trattò di una decisione competitiva, in modo da rispondere alle GPU AMD Radeon RX 5700 e RX 5700 XT, prive di supporto al ray tracing ma valide sotto tutti gli altri punti di vista. La RTX 2060 SUPER non è una RTX 2060 con frequenze più elevate, ma una scheda con specifiche tecniche migliori, tra cui spiccano senza dubbio il maggior numero di CUDA core (2176 anziché 1920), più memoria (8 GB contro 6 GB) e un bus di memoria a 256 bit al posto dei 192 bit della scheda minore. Un salto di specifiche che rende la RTX 2060 SUPER più simile alla RTX 2070 che alla RTX 2060.
Modello | RTX 2070 | RTX 2060 Super Founders | KFA2 RTX 2060 Super 1-Click OC | RTX 2060 Founders |
GPU | TU106 | TU106 | TU106 | TU106 |
CUDA core | 2.304 | 2.176 | 2.176 | 1.920 |
RT core | 36 | 34 | 34 | 30 |
Tensor core | 288 | 320 | 320 | 240 |
Freq. base GPU | 1.410 MHz | 1.470 MHz | 1.485 MHz | 1.365 MHz |
Freq. boost GPU | 1.620 MHz 1.710 MHZ (OC) |
1.650 MHz | 1.680 MHz | 1.680 MHz |
ROPs | 64 | 64 | 64 | 48 |
TMU | 144 | 136 | 136 | 120 |
Freq. memoria | 14 Gbps | 14 Gbps | 14 Gbps | 14 Gbps |
Memoria | 8 GB | 8 GB | 8 GB | 6 GB |
Bandwidth | 448 GB/s | 448 GB/s | 448 GB/s | 336 GB/s |
Tipo memoria | GDDR6 | GDDR6 | GDDR6 | GDDR6 |
Bus | 256bit | 256bit | 256bit | 192bit |
Connettore PCIe | 8pin | 8pin | 8pin | 8pin |
TDP | 175W 185W - FE |
175W | 175W | 160W |
La RTX 2060 SUPER è un'ottima scheda per giocare in Full HD (1920x1080 pixel) con un frame rate davvero elevato, ma si dimostra adeguata anche al WQHD (2560x1440 pixel). La risoluzione 4K può essere alla portata con alcuni titoli non particolarmente pesanti e agendo sulle impostazioni, ma non la consigliamo per giocare a tale risoluzione.
Fatto questo preambolo, parliamo dell'oggetto di questa recensione, la KFA2 GeForce RTX 2060 Super (1-Click OC), una scheda custom che si presenta con frequenze di 1470 / 1665 MHz, ma che installando il software Xtreme Tuner Plus e selezionando il profilo 1-Click OC raggiunge un boost di 1680 MHz. Per godere appieno delle prestazioni della scheda è necessario installare il software di KFA2, che a dire il vero meriterebbe una svecchiata sia per quanto riguarda sia l'installer che il look.
La scheda si presenta con un sistema di raffreddamento aperto, con una doppia ventola assiale da 90 mm (con tecnologia 0db che le mantiene ferme in idle), sotto cui troviamo un radiatore con heatpipe. La scheda è anche munita di backplate che ha il triplice compito di assicurare rigidità alla scheda, migliorare il raffreddamento posteriore ampliando la superficie dissipante e affinarne l'aspetto.
La scheda appare "senza infamia e senza lode", dipende molto dai gusti personali. Le ventole hanno un LED, ma non è possibile cambiare la colorazione via software, perciò consigliamo di spegnerlo. La parte posteriore, minimalista, vede la presenza di tre uscite video: DisplayPort 1.4, HDMI 2.0b e DVI-D. Per l'alimentazione è presente un connettore PCIe a 8 pin.
Dato che della RTX 2060 SUPER conosciamo già da mesi le caratteristiche e le prestazioni, abbiamo limitato questo sguardo alla proposta di KFA2 a un numero limitato di schede e giochi. Il punto principale era quello di verificare che il dissipatore fosse in grado di mantenere la scheda su livelli di rumorosità e temperatura adeguati, garantendo prestazioni da RTX 2060 SUPER. Vediamo anzitutto come si è comportata la scheda di Nvidia.
Prestazioni
Come scritto nelle precedenti righe, la RTX 2060 SUPER non è assolutamente una novità e quindi abbiamo deciso di limitare i test rispetto alla nostra classica suite che applichiamo al lancio delle schede. Il sistema usato nei test prevede un processore Intel Core i9-9900K con tutti i core spinti a 4,7 GHz di clock, 16 GB i memoria di sistema DDR4-3600 e scheda madre con chipset Intel Z370. La KFA2 RTX 2060 Super si comporta sostanzialmente come una RTX 2060 SUPER Founders Edition, che è l'altra SUPER che avevamo a disposizione.
I test ci confermano inoltre le capacità di questa scheda, che è adeguata per giocare fino al WQHD con livelli di dettaglio variabili a seconda del titolo: ci saranno giochi che vi consentiranno d'impostare dettagli molto alti, altri in cui dovrete scalare qualcosina. Oppure se avete un monitor ad alto refresh rate, potete optare per giocare in Full HD a con un frame rate molto elevato. A voi la scelta.
Come potete vedere, il gap tra la RTX 2060 e la RTX 2060 SUPER è variabile, ma in linea di massima i 2 GB di memoria e i core in più risultano utili per avere qualche fps in più. In genere la SUPER è dal 12 al 17% più veloce della RTX 2060.
In termini di rumorosità e consumi, la scheda di KFA2 si comporta in modo adeguato: sulla nostra piattaforma ha richiesto esattamente quanto una RTX 2060 Super Founders Edition, quindi non ci sono amare sorprese. In termini di rumorosità, ha un vantaggio, ossia la modalità 0dB che mantiene le ventole ferme in idle. Abbiamo rilevato che le ventole iniziano a girare a circa 55 °C, e nel carico di lavoro usato (Metro Exodus in 4K e dettagli Ultra) arrivano fino a circa 2000 RPM, ossia circa il 70% della velocità massima, che è pari a 2900 RPM. La Founders Edition è sprovvista di modalità 0dB e quindi produce sempre un po' di rumore. Vi è da dire però che sotto carico le ventole accelerano poco e quindi la rumorosità non sale molto e le ventole arrivano a circa 1900 RPM.
Vediamo come si comporta la scheda di KFA2 in termini di frequenza e temperatura sotto carico. Dai grafici potete vedere che rispetto alla Founders Edition di Nvidia, nel carico con Metro Exodus in 4K a Ultra per tre sessioni di benchmark, le frequenze di picco si fermano su valori leggermente inferiori - stiamo parlando in genere di soli 50 MHz comunque - e anche la temperatura della GPU è più bassa (3 °C in meno circa).
Bisogna dire che sebbene le due schede video abbiano un dissipatore con due ventole, la Founders ha un dissipatore totalmente chiuso, e questo è sia una croce che una delizia: da una parte non fa andare aria calda nel case, in modo da farla fuoriuscire totalmente dal retro del PC, dall'altra tende a scaldare leggermente di più la GPU. In ogni caso non è un problema per le frequenze o le temperature, quindi potrete giocare a lungo con ottime prestazioni con ambedue le soluzioni.
Conclusione
Che dire quindi della KFA2 GeForce RTX 2060 Super (1-Click OC)? Nell'offerta dell'azienda è un gradino sopra alla scheda con dissipatore blower, di conseguenza non ci aspettavamo una scheda di fattura paragonabile a una ROG Strix o una MSI Gaming Z. Se volete assemblare un PC dal forte impatto estetico non è probabilmente la scheda che fa per voi, ma se ciò che vi interessa sono semplicemente le prestazioni, la scheda video fa quello che deve, anche se il piccolo incremento delle frequenze di fabbrica non cambia le prestazioni in modo marcato rispetto a un'altra RTX 2060 SUPER.
Le differenze con la Founders sono più imputabili alle variazioni tra le varie sessioni di test che al clock effettivo. La scheda è abbastanza compatta, con una lunghezza sotto i 25 cm e il design che occupa due slot. Rispetto alla Founders ha il vantaggio del raffreddamento semipassivo, che si ferma quando la scheda non è sotto carico, il che le permette di essere silenziosa e risparmiare energia.
La scheda è rintracciabile su Amazon a 450/460 euro circa nel momento in cui scriviamo, ed è un prezzo nella media attuale delle RTX 2060 SUPER, ci sono pochi modelli che costano meno sullo stesso shop. KFA2 - che molti conosceranno anche come Galax - sta cercando pian piano di trovare visibilità sul mercato italiano, quindi i suoi prodotti non sono molto disponibili; vista l'attuale situazione, il prezzo rispetta pienamente il prodotto considerando che la Founders ha un prezzo di listino di 440 euro.
In termini di mercato, se vogliamo trovare un problema non sono certo le SUPER degli altri produttori, bensì la Radeon RX 5700, in grado di offrire prestazioni non così differenti a un prezzo di listino sotto i 400 euro. Il ray tracing non è supportato dalla scheda di AMD, ma nonostante le promesse della tecnologia, la differenza qualitativa mostrata dai giochi fino a questo momento è contenuta. L'arrivo delle console next-gen potrebbe cambiare lo scenario, ma è presto per dirlo, senza dimenticare che per allora il panorama delle schede video desktop potrebbe essere profondamente diverso, con le proposte di nuova generazione Nvidia e AMD attese entro fine anno.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon conoscevo l'esistenza del tuner sw.... cerco info se compatibile con le 1xxx
non conoscevo l'esistenza del tuner sw.... cerco info se compatibile con le 1xxx
per caso arriva dalla baia?
Anche io la prenderei per gpgpu e a cuda non c'è alternativa.
Soprattutto se lo dice chi ha radeon nel nome
Se cercate bene su internet ci sono alcune nuove 2070 super a 490-500 eur. Basta aggiungere 40-50 eur in più per avere una scheda come la 2070 super che è praticamente quasi una 2080, perfetta nel 4k, veloce, una garanzia anche per il futuro. Nel settore mobile Nvidia ha addirittura escluso le 2060 super, rendendosi conto della loro inutilità. Nel settore desktop Nvidia ha sbagliato, avrebbe dovuto fare la 2060 liscia un pochino più potente (è ridicola come scheda) e da 8GB anziché 6GB, evitando del tutto di lanciare la 2060 super che è una scheda altamente insignificante
Ben ritrovato Manolo
Hai fatto benissimo ad andartene, ottima scelta!Tutto qui!
Se cercate bene su internet ci sono alcune nuove 2070 super a 490-500 eur. Basta aggiungere 40-50 eur in più per avere una scheda come la 2070 super che è praticamente quasi una 2080, perfetta nel 4k, veloce, una garanzia anche per il futuro. Nel settore mobile Nvidia ha addirittura escluso le 2060 super, rendendosi conto della loro inutilità. Nel settore desktop Nvidia ha sbagliato, avrebbe dovuto fare la 2060 liscia un pochino più potente (è ridicola come scheda) e da 8GB anziché 6GB, evitando del tutto di lanciare la 2060 super che è una scheda altamente insignificante
Eh, aspetta, una 2060 super custom non è dissimile da schede come rx 5700, gtx 1080, vega 64, rtx 2070 ecc...
E' una scheda che per il full hd 144 hz dice la sua, ben più di una 1660 anche super, c'è un gap consistente tra tu106 della 2060 super e il tu116 della 1660 super.
E a 1440p non pensare che la 1660 super viaggia così bene, soprattutto se si tende a tenere le texture alte sui giochi tripla a.
Questa è una scheda che se scendesse sotto i 400 euro direbbe la sua anche per prezzo/prestazioni, perchè comunque una buona 5700 liscia, con meno di 380 euro non la prendi.
A 380 euro ci prendi una Sapphire Pulse 5700 XT che va decisamente più di questa.
Bello come il decisamente stia ad indicare un neanche +10%
https://static.techspot.com/articles-info/2010/bench/1080p.png
https://static.techspot.com/articles-info/2010/bench/1440p.png
Il tutto con consumi maggiori perdendo il ray tracing, per non parlare della stabilità dei driver.
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