AMD Radeon R9 295X2: la regina degli FPS grazie all'acqua

Due GPU della famiglia Hawaii montate su una scheda video da 2 slot d'ingombro? A questo risultato è giunta AMD con la scheda Radeon R9 295X2, la nuova top di gamma per il videogiocatore appassionato con la quale l'asticella delle prestazioni viene spostata ancora più in alto. Tutto grazie ad un sistema di raffreddamento ibrido, dove dissipatori ed aria si abbinano al water cooling
di Paolo Corsini pubblicato il 08 Aprile 2014 nel canale Schede VideoAMDRadeon
Introduzione
Da tempo si vocifera del rilascio, da parte di AMD, di una scheda video destinata al pubblico enthusiast caratterizzata dalla presenza di due GPU della famiglia Hawaii montate su singolo PCB. Quest'oggi l'azienda americana, dopo alcune settimane caratterizzate da una campagna marketing che ha portato ad anticipare alcune informazioni su questo prodotto, presenta ufficialmente la scheda Radeon R9 295X2 che rappresenta quanto di più veloce sia possibile avere a disposizione per un sistema destinato al gaming.
Del resto diversamente non poteva essere: la presenza di due GPU della famiglia Hawaii, nome che identifica la più recente architettura video sviluppata da AMD presentata nell'autunno 2013 e utilizzata sino ad oggi nelle schede Radeon R9 290 e Radeon R9 290X, lascia immediatamente immaginare come questa sia la proposta a singolo PCB per videogiocatori appassionati che assicura i frames al secondo più elevati in ogni condizione d'uso. Le dirette concorrenti di questa proposta non sono tanto le configurazioni CrossFire e SLI, nelle quali due schede video indipendenti vengono montate nello stesso sistema e collegate per operare in parallelo, quanto il modello GeForce GTX Titan Z che NVIDIA ha annunciato 2 settimane fa in occasione della GPU Technology Conference.
Vedremo al debutto GeForce GTX Titan Z, proposta che integra due GPU della famiglia GK110 abbinate a un quantitativo di memoria video complessivo pari a 12 Gbytes, solo nel corso dei prossimi mesi. NVIDIA non ne ha ancora comunicato una data di lancio ufficiale ma sappiamo che il prezzo sarà tutt'altro che accessibile: 2.999 dollari tasse escluse nel mercato nord americano è quanto ufficialmente indicato dall'azienda americana. Radeon R9 295X2 sarà in vendita, così ha comunicato AMD, a partire dal prossimo 21 Aprile ad un prezzo ufficiale di 1.499 dollari tasse escluse in nord America: la cifra è molto elevata in assoluto ma pari alla metà di quanto anticipato per GeForce GTX Titan Z, dettaglio tutt'altro che da trascurare. Per il mercato italiano il prezzo ufficiale suggerito ai rivenditori è di 1.099€ + IVA.
La tabella seguente riassume le principali caratteristiche tecniche di questa nuova scheda a confronto con quanto integrato nel modello Radeon R9 290X, soluzione a singola GPU basata sempre su architettura Hawaii, e nella scheda Radeon HD 7990, proposta dual GPU con architettura Tahiti di precedente generazione.
CPU |
Radeon R9 295X2 | Radeon R9 290X | Radeon HD 7990 |
tipo GPU | Hawaii | Hawaii | Tahiti |
stream processors | 2x2.816 | 2.816 | 2x2.048 |
base clock GPU | - | - | 950 MHz |
boost clock GPU | 1.018 MHz | 1.000 MHz | 1.000 MHz |
ROPs | 2x64 | 64 | 2x32 |
TMU | 2x176 | 176 | 2x128 |
clock memoria | 5.000 MHz | 5.000 MHz | 6.000 MHz |
dotazione memoria | 2x4 Gbytes | 4 Gbytes | 2x3 Gbytes |
bandwidth memoria | 640 GB/s | 320 GB/s | 576 GB/s |
bus memoria | 2x512 bit | 512 bit | 2x384 bit |
alimentazione | 8pin+8pin | 8pin+6pin | 8pin+8pin |
Notiamo come Radeon R9 295X2 di fatto integri su singolo PCB due GPU della famiglia Hawaii dotate ciascuna di 2.816 stream processors: si tratta quindi di una implementazione completa di questa GPU e non di una versione limitata. Medesimo discorso vale per il sottosistema memoria, con 4 Gbytes GDDR5 abbinati a ciascuna delle GPU per un totale di 8 Gbytes di memoria video presenti onboard. Ricordiamo come con architetture a due GPU si debba considerare il quantitativo di memoria video di riferimento per ogni scheda come quello abbinato ad ogni singola GPU e non la somma: ogni dato presente nella memoria deve infatti essere duplicato per ciascuna delle GPU e quindi è il quantitativo abbinato singolarmente a ciascun chip video che indica l'ammontare massimo a disposizione.
AMD, grazie all'utilizzo di un complesso sistema di raffreddamento che vedremo in dettaglio nella pagina seguente, è riuscita a mantenere la frequenza di clock di 1.250 MHz per i chip memoria GDDR5 utilizzati nella scheda Radeon R9 295X2: si tratta dello stesso valore del modello Radeon R9 290X, al quale corrisponde una frequenza di clock effettiva di 5.000 GT/s che possiamo semplificare indicando essere pari a 5.000 MHz per via dell'architettura di funzionamento dello standard GDDR5. Non cambia il bus, sempre pari a 512bit per ciascuna GPU: di conseguenza otteniamo una bandwidth cumulata della memoria video di ben 640 Gbytes al secondo, superiore ai 576 Gbytes al secondo della scheda Radeon HD 7990.
Interessante segnalare come Radeon R9 295X2 utilizzi GPU Hawaii con frequenza di boost clock pari a 1.018 MHz; per le proposte Radeon R9 290X questo dato si ferma a un picco massimo di 1.000 MHz. Il sistema di raffreddamento a liquido nuovamente interviene in modo attivo permettendo alla nuova proposta top di gamma di AMD di ottenere un margine superiore in termini di frequenza di clock delle GPU per quanto sia di soli 18 MHz.