Schede video con raffreddamento passivo

Abbiamo analizzato due soluzioni GeForce 6600 GT, proposte da Asus e Gigabyte, dotate di sistemi di raffreddamento completamente passivi. I risultati emersi sono sorprendenti: un ottimo design può fare ben più di una ventola di raffreddamento, nella dissipazione del calore di una GPU
di Andrea Bai , Paolo Corsini pubblicato il 01 Dicembre 2005 nel canale Schede VideoASUSGigabyteGeForceNVIDIA
Conclusioni
I risultati prestazionali evidenziano un trend molto chiaro, e per certi versi scontato: è la qualità del sistema di raffreddamento, non la sua costruzione, a fare la differenza e i risultati della scheda video Gigabyte lo testimoniano chiaramente. Questa scheda, quando portata ad operare a pieno carico, fa segnare temperature estremamente ridotte, grazie alla costruzione con due differenti blocchi dissipanti collegati direttamente al chip video per mezzo di due heatpipe.
La particolare conformazione del sistema di raffreddamento, inoltre, permette il montaggio di due schede identiche in configurazione SLI; a prescindere dal beneficio in termini di prestazioni velocistiche, si tratta di un risultato molto interessante che permette di abbinare silenziosità di funzionamento con buone prestazioni velocistiche anche a risoluzioni elevate. L'unico vero limite è dato dall'ingombro: questa scheda, infatti, occupa due Slot della scheda madre, e posteriormente il dissipatore si estende su un'ulteriore parte della superficie della scheda madre anche se non al punto da creare problemi nel montaggio.
Non altrettanto valido l'approccio di Asus; la scheda Extreme N6600GT Silencer si è
dimostrata nel complesso efficace, in quanto è stata in grado di dissipare correttamente
il calore durante il funzionamento senza generare malfunzionamenti di alcun tipo.
Tuttavia, i valori di temperatura massima raggiunti sono sensibimente superiori a quelli
della soluzione concorrente Gigabyte.
Riteniamo che buona parte della inferiore efficienza sia dovuta alla parte superiore del
sistema di raffreddamento, che dovendo ruotare su un asse non permette di garantire un
ideale contatto tra heatpipe e placca posta sul chip video. A conferma di questo, una
prova pratica eseguita durante i test: è il dissipatore in alluminio, piuttosto grezzo e
privo di alette di raffreddamento fini, posto sul chip video che raggiunge le temperature
di funzionamento più alte durante l'uso, e non il dissipatore in rame posto
superiormente.
Il design scelto da Asus è sicuramente interessante e potenzialmente dalla buona efficienza, ma all'atto pratico un approccio più standard come quello di Gigabyte ha dato i migliori risultati. Rimarchiamo, infine, come non sia l'assenza o la presenza di una ventola a decretare il successo o meno di una soluzione di raffreddamento: l'esempio concreto è nei risultati della scheda Prolink, che nonostante utilizzi un sistema con radiatore e ventola integrata molto simile a quello della reference board NVIDIA, ha superato i 100 gradi di temperatura del chip video durante i test, pur senza evidenziare problemi di stabilità operativa o artefatti video.
Gigabyte NVIDIA GeForce 6600GT Silent-Pipe II
http://www.gigabyte.com.tw/VGA/Products/Products_GV-NX66T128D-SP.htmAsus Extreme N6600GT Silencer
http://www.asus.com/products4.aspx?l1=2&l2=6&l3=0&model=591&modelmenu=1
85 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe poi aumento le velocità delle due ventole da 120mm da 1100 a 1400 (velocità normale) sta sempre sotto i 60.
io non i ricordavo dei 100 e passa gradi della prolink....azzzz
sono cosi differenti le gpu dalle cpu a livello strutturale?
Ok...però il calore generato dal ram non è sufficiente a giustificare quel divario tra le temperature riportate!
Credo che sia proprio un problema di efficienza nel dissipatore della Asus!
Ps:se nella sk asus le temperature sono cosi' elevate su una 6600gt,cosa succedera' se lo stesso modello di raffreddamento lavorera' su una ge force7800,come Asus stessa ha già annunciato?.La scheda fondera' dopo 30 min?
Non per forza una 7800 deve scaldare più di una 6600, anzi
con il diodo integrato...
a parte un'errore del sensore stesso, bisognerebbe vedere pure come si comporta rispetto agli altri.. e quanto rimane lineare...
certo che i risultati son strani forte
io mi prendo l'artic vga silencer e buonanotte.. ugualmente zero silenzio ma senza troppe scocciature
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