8 schede madri AMD X570 per CPU Ryzen a confronto

8 nuove schede per CPU AMD Ryzen 3000 a confronto: ASUS ROG Crosshair VIII Hero WiFi, MSI MEG X570 Godlike, Gigabyte X570 Aorus Pro, MSI MEG X570 ACE, ASUS ROG Strix X570-E Gaming, ASUS Prime X570-PRO, ASUS Pro WS X570-ACE e ASUS Crosshair VIII Formula
di Paolo Corsini pubblicato il 23 Settembre 2019 nel canale Schede Madri e chipsetStrixROGMSIGigabyteASUSAMDRyzen
ASUS Prime X570-PRO
E' una delle numerose schede madri ASUS basate su chipset AMD X570 dedicata ai niovi processori Ryzen della serie 3000, ma si tratta anche di quella più accessibile nella gamma di soluzioni dell'azienda taiwanese. ASUS Prime X570-Pro offre un pacchetto completo in termini di funzionalità, soprattutto tenendo conto del prezzo complessivo che supra di poco i 200€ IVA inclusa nel mercato italiano.
Modello |
ASUS Prime X570-PRO |
Form Factor | ATX |
Chipset | AMD X570 |
Socket | AM4 |
slot memoria | 4, DDR4 |
slot PCI Express 16x | 3 |
slot PCI Express 4x | - |
slot PCI Express 1x | 3 |
Compatibilità SLI | si, 2 vie |
Compatibilità CrossFire | si, 3 vie |
porte USB | 4xUSB 3.2 Gen 2 1xUSB 3.2 Gen 2 4xUSB 3.2 Gen 2 2xUSB 3.2 Gen 1 4xUSB 2.0 |
Connettori alimentazione | 24pin+8pin+4pin |
Video onboard | HDMI - DisplayPort |
Bluetooth | 5.0 |
WiFi | no |
SATA | 6 porte |
M.2 | 2 slot |
Lan | Intel I211-AT 1G |
Audio | Realtek S1220A |
Il PCB di colore nero con finiture in bianco riprende le linee guida di design tipiche dei prodotti ASUS della famiglia Prime. Spiccano i dissipatori montati per smaltire il calore generato dalla circuiteria di alimentazione e dal chipset AMD X570; quest'ultimo è provvisto anche di ventolina, come del resto vale per tutte le altre schede madri con chipset X570 proposte sul mercato. I due dissipatori montati attorno al socket del processore sono collegati tra di loro, mentre quello del chipset è indipendente a differenza di quanto avviene con schede madri più costose.
Molto elevata l'espandibilità dal versante periferiche: troviamo infatti 3 slot PCI Express 16x, dei quali due dedicati in modo specifico alle schede video e per questo rinforzati con una struttura metallica che li circonda. I due slot sono separati da altri due slot 1x, così da permettere l'installazione di una scheda video con sistema di raffreddamento da oltre 2 slot d'ingombro senza che questo pregiudichi l'accessibilità del secondo slot. Per gli slot memoria DDR4 troviamo un design standard, senza placca di rinforzo in metallo: è questa una scelta fatta per semplificare la costruzione e poter in questo modo contenere il costo complessivo.
Buona espandibilità anche dal versante storage, con 6 connettori per periferiche SATA 6Gbps e due slot per SSD in formato M.2. Uno solo di questi è dotato di sistema di dissipazione termica integrato: il secondo, montato in prossimità del socket del processore, ne è sprovvisto così da non incidere sul costo complessivo della scheda. In questo caso, soprattutto utilizzando SSD con interfaccia PCI Express capaci di elevate velocità di trasmissione dei dati, è consigliabile utilizzare se fornito il sistema di dissipazione fornito in dotazione con l'SSD.
Completano la dotazione un elevato numero di porte USB, con interfaccia che passa da quella 2.0 alle più recenti e veloci 3.2 tanto Type-A come Type-C. La connettività di rete è basata su scheda Intel 1Gbit mentre manca una scheda di rete WiFi integrata onboard sempre per contenere il costo finale. Il sottosistema audio è basato su codec Realtek S1220A, una soluzione a 8 canali che è di fatto uno standard per schede madri di questo tipo. Per i possessori di processore AMD Ryzen con GPU integrata, infine, è possibile utilizzare questa scheda in quanto integra nel pannello delle connessioni posteriori anche una porta HDMI e una Display Port.
Il bios della scheda ASUS Prime X570-Pro ricalca di fatto quelli delle schede della famiglia ROG, con solo una connotazione grafica diversa. Dal pannello Q-Fan Control è possibile governare le modalità di funzionamento delle ventole collegate alla scheda attraverso alcuni preset o in modo completamente manuale; non è però possibile intervenire sulla ventola installata sopra il chipset, che viene gestita in modo completamente automatizzato dalla scheda madre.