QDI Legend V

QDI Legend V

Scheda madre Slot 1, formato ATX, chipset Intel 440 LX, jumperless

di pubblicato il nel canale Schede Madri e chipset
Intel
 

QDI Legend V

Specifiche della Motherboard - Test - Bios - Impressioni finali - Pagella - Contatti

 

QDI è un produttore taiwanese le cui motherboard sono parecchio diffuse preso gli assemblatori; tale utilizzo è motivato sia dalla facile reperibilità che dal costo d'acquisto decisamente invitante. Molto spesso queste caratteristiche si accompagnano a prestazioni limitate e a scarsa qualità costrutiva, ma i prodotti QDI rappresentano una vera e propria eccezione.

Specifiche della Motherboard
   

Tipo di Socket

Slot 1

Chipset

Intel 440LX

Formato

ATX

Produttore Bios

Award

Cache di 2° livello

512K (integrata nella cpu)

Voltaggi supportati

1.3V~3.5V

Frequenze di bus settabili

66-68-75-83 Mhz

Moltiplicatori di frequenza

2.5x~5.5x

Slot memoria

3 Dimm 168pin

Slot AGP-PCI-ISA

1 AGP, 4 PCI, 3 ISA

Controller EIDE e I/O

2 canali EIDE, 1 canale floppy drive, 2 seriali, 1 parallela, 2 USB

Dotazione

Cavo floppy, 1 cavo IDE, CD-Rom con Driver e utilities, Manuale dell'utente

    
QDI Legend VLa QDI Legend V ha caratteristiche in tutto e per tutto simili alla maggioranza delle motherboard Slot 1 con chipset 440 LX o 440 BX: 3 slot ISA e 4 PCI (soluzione, a mio avviso, preferibile a quella 2 ISA e 5 PCI); 1 slot AGP; 3 banchi memoria DIMM. Le porte seriali e parallela sono poste in alto a sinistra (destra nell'immagine) come previsto dallo standard costruttivo ATX. Il layout della motherboard è piuttosto ordinato, anche perché sono praticamente del tutto assenti i jumper in quanto la configurazione della cpu viene effettuata per mezzo del comodo menù Speed Easy presente all'interno del bios Award; tutti i connettori per pulsanti e led del case sono posti in basso a destra della motherboard (sinistra nell'immagine) e riportano chiare serigrafie che ne indicano l'utilizzo. I 3 banchi memoria non sono di qualità elevata in quanto dotati di alette di serraggio dei moduli di tipo basso che non fermano stabilmente il modulo nel proprio alloggiamento; a fianco dei suddetti moduli si trovano tre connettori, rispettivamente per canali EIDE primario e secondario e per floppy drive, tutti dotati di guide in plastica che facilitano il corretto inserimento dei cavi.

 
Slot 1 + Chipset 440LXAttorno allo Slot 1 sono posizionati numerosi condensatori, tutti di dimensione piccola e media, e altrettanti sono posti attorno agli alimentatori switching (sulla destra nell'immagine); il chipset Intel 440LX non è dotato di nessun dissipatore, un accessorio che viene montato su parecchie motherboard, e questo è un vero peccato in quanto si tratta di un particolare poco costoso ma la cui presenza aumenta non di poco il valore aggiunto della motherboard. La configurazione della cpu, come già prima accennato, viene effettuata via bios attraverso il menù Speed Easy: è possibile sia utilizzare le impostazioni predefinite (per cpu da 233 Mhz a 333 Mhz di clock) sia intervenire manualmente su moltiplicatore di frequenza e frequenza di bus; tale sistema di configurazione della cpu, oltre che essere molto pratico e intuitivo, permette di overcloccare con estrema facilità la cpu senza dover mettere le mani sulla motherboard e, pertanto, aprire il case.
Il manuale dell'utente è diviso in due sezioni: la prima ha per argomento l'installazione hardware della motherboard e il corretto utilizzo del menù Speed Easy, mentre la seconda illustra le caratteristiche del bios Award; è in complesso completo ed esauriente anche se quelli in dotazione con altre motherboard si sono dimostrati essere più chiari e completi. Completano la dotazione i cavi per periferiche EIDE e Floppy Drive, nonché due floppy disk contenenti i driver Bus Master e le utility per aggiornare il bios. Durante i test è stata utilizzata l'ultima release del bios disponibile, che permette di utilizzare le frequenze di bus di 68, 75 e 83 Mhz oltre a quella di default di 66 Mhz; tale bios può essere prelevato a questo indirizzo.
 
Test  

Configurazione testata

Processore

Pentium II 333 Mhz 

Versione Bios

Award 1.5SL

Ram

1x64 mbyte SDRAM 7ns LG

Hard Disk

I.B.M. DAQA 32160 Deskstar III 

Scheda video

Matrox Mystique 4 Mbyte

Driver Busmaster

Nessuno 

Driver scheda video

 Matrox PowerDesk 3.63

Sistema operativo

 Windows 95 4.00.950 B

Note

 1024x768x256colori

 
I test sono stati eseguiti con i seguenti criteri:
- l'hard disk è stato formattato e su di esso è stato installato Windows 95; sono stati caricati solo i driver della scheda video e non è stato installato nessu driver per abilitare il Bus Master ;
- ogni benchmark è stato eseguito per almeno 2 volte, prendendo come valore riferimento quello medio; se i risultati ottenuti sono parsi inattendibili o eccessivamente diversi tra di loro ho provveduto a rieffettuare i benchmark fino ad un massimo di 5 volte;
- se il sistema si è comportato in maniera erratica ad una particolare frequenza anche dopo aver ripetuto più volte i benchmark, aver riformattato l'hard disk e reinstallato Windows 95 , si è preferito non dare valutazione a motivo dell'instabilità operativa;
- Winstone 98 è stato testato solo per alcune configurazioni della cpu in quanto impiega molto più tempo della versione 97 per terminare la sua esecuzione.
- Al termine di ogni esecuzione dei benchmark il sistema è stato riavviato e l'hard disk deframmentato utilizzando il software Defrag contenuto in Windows 95.
 

Processore

Business Winstone 97

Business Winmark 98

Pentium II 333 Mhz

58.4

23.3

Pentium II 373.5 Mhz (75x5)

60.8

-

Pentium II 415 Mhz (83x5)

63.4

26.2

 
Le prestazioni della QDI Legend V sono al livello delle migliori motherboard dotate di chipset Intel 440 LX e pressoché equivalenti a quelle con chipset 440BX; aumentando la frequenza di bus a 75 e 83 Mhz le prestazioni aumentano proporzionalmente. La stabilità operativa è molto elevata, anche a frequenze di clock superiori ai 333 Mhz.
 
Bios
 
Questi sono i principali settaggi del bios che ho utilizzato durante le prove con la QDI Legend V: è stata utilizzata della memoria SDRAM di tipo PC-100 da 7ns ma non vi sono problemi di utilizzo anche con moduli SDRAM da 10ns.
 

Memoria SDRAM 10ns

Frequenza Bus

66~83 Mhz

Auto Configuration

Disabled

MA Wait State

Fast

EDO RAS# to CAS# Delay

2

EDO RAS# Precharge Time

3

EDO DRAM Read Burst

x222

EDO DRAM Write Burst

x222

DRAM ECC Select

Disabled

CPU-To-PCI IDE Posting

Enabled

System Bios Cacheable

Enabled

Video Bios Cacheable

Enabled

16-bit I/O Recovery Time

1

8-bit I/O Recovery Time

1

Passive Release

Enabled

Delayed Transaction

Disabled

SDRAM RAS-To-CAS Delay

Fast

SDRAM RAS Precharge Time

Fast

SDRAM CAS Latency Time

2

Impressioni finali
 
Anche la Legend V prosegue la tradizione QDI di motherboard ben costruite, veloci e di qualità, accompagnate da un prezzo di vendita veramente interessante e mediamente più basso dei prodotti dei concorrenti con caratteristiche simili; pecca di una cura non esemplare in alcuni particolari accessori (dissipatore sul chipset e banchi memoria DIMM). In definitiva, un'ottima scelta per coloro che non desiderano utilizzare motherboard e cpu Pentium II a 100 Mhz di bus.
 
Pagella
  

Prestazioni

9

Rapporto qualità/prezzo

9

Facilità di configurazione

9.5

Stabilità

9.5

Stabilità quando overcloccata

9.5

Qualità costruttiva

9

Documentazione allegata

8

Voto finale

~9.07

0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^