Siamo pronti ad andare su Marte? Ecco gli effetti sull'organismo e le contromisure della NASA

Lo spazio è un luogo ostile sotto numerosi punti di vista. Il viaggio su Marte con equipaggio è una sfida enorme anche e soprattutto per il nostro organismo, soggetto ad effetti anomali e studiati ormai da decenni. Ecco a cosa ci si espone e quali soluzioni ha trovato, o sta cercando, la NASA
di Alessandro Bordin pubblicato il 28 Ottobre 2019 nel canale Scienza e tecnologiaNASA
52 Commenti
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Non e' facile, puoi calcolare tutto ma l'imprevisto e' sempre dietro l'angolo.
Dello spazio, discorso viaggi, sappiamo veramente poco, e attualmente tutte le navicelle decenti serie per il viaggio sono nella fase di studio.
La tecnologia moderna con i Robot potrebbe sostituire facilmente l'essere umano almeno per i primi viaggi inoltre non e' mai stato riportato nell'articolo, ma non era l'obiettivo, la % di riuscita di arrivo su Marte vivi e vegeti.
C'e' troppa incognita sulle possibilita' di fallimento e se per disgrazia la prima missione dovesse essere un fiasco difficilmente si riuscirebbe a trovare personale nuovo per ripeterla.
Cmq un argomento affascinante.
Dello spazio, discorso viaggi, sappiamo veramente poco, e attualmente tutte le navicelle decenti serie per il viaggio sono nella fase di studio.
La tecnologia moderna con i Robot potrebbe sostituire facilmente l'essere umano almeno per i primi viaggi inoltre non e' mai stato riportato nell'articolo, ma non era l'obiettivo, la % di riuscita di arrivo su Marte vivi e vegeti.
C'e' troppa incognita sulle possibilita' di fallimento e se per disgrazia la prima missione dovesse essere un fiasco difficilmente si riuscirebbe a trovare personale nuovo per ripeterla.
Cmq un argomento affascinante.
L'imprevisto è un'incognita da mettere in conto, c'è sempre, anche quando esci di casa per una passeggiata. Persone intelligenti e consapevoli devono sapere che la sicurezza assoluta non esiste, ed un eventuale incidente non deve essere un evento che blocca tutto.
Non tutte le navicelle sono ferme alla fase di studio, la Starship, come mezzo, è già in fase di prototipo e tra non molto farà i primi test. Per la versione per il trasporto umano ci vorrà sicuramente ancora un po', ma dati i ritmi tenuti finora, sarà probabilmente pronta entro 2-3 anni.
Certamente le prime missioni su Marte saranno senza equipaggio umano, questo è scontato, anche perché serviranno a portare tutto l'occorrente.
Ma non credere che non riescano a trovare volontari per i primi viaggi con equipaggio, anche se la possibilità che si rivelino viaggi suicidi fosse rilevante...
E se poi salta fuori un bebè? E dove e come nascerà? E chi sarà il papà? Esame del DNA (altro acronimo che non si può scrivere come ADN, come vorrebbero certi intellettuali "italioti"
Ma su questo la NASA tace.
E che vuoi che dicano.
Considerazioni molto interessanti. Se questa spedizione andrà in porto e non sarà solo un remake di Capricorne One, Capricorne Two
Sappiamo che qui sulla Terra e per molto meno tempo, persone che devono convivere in uno spazio ristretto, come in una barca per esempio, sono sottoposte ad uno stress non indifferente, ma direi forte, e l’essere umano, come qualsiasi altro essere vivente, non è fatto per reggere stress prolungati, ma solo per brevi e brevissimi periodi. Sappiamo bene come reagisce un organismo sotto stress e le conseguenze sulla salute psicofisica a medio e lungo termine. In situazioni del genere si possono anche scatenare impulsi omicidi. Inoltre qui stiamo parlando di spazi ristretti e in un ambiente extraterrestre, lo spazio, totalmente estraneo alla nostra natura. Senza considerare poi l’ambiente marziano, che dovrebbe essere estremamente inospitale e anche ricco di situazioni ad alto rischio. Lì il clima non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello terrestre e non parlo solo di temperature, ma soprattutto di forze in gioco con dinamiche fisiche molto diverse da quelle terrestri. E con tutti i dati a disposizione dopo decenni di esplorazione marziana, mi pare strano che alla NASA non si rendano conto dell'impossibilità pratica di questa missione. O forse si
Probabilmente perché, tra una cosa e l'altra, non è prevista alcuna opzione/modalità di ritorno
Si può mai condannare un uomo a stare 300 giorni o tre anni senza fare sesso? Con la continua produzione di spermatozoi? E con il testosterone "a palla"?
Si è valutato il rischio di nascita di desideri e sfoghi omosessuali? (Vedansi i 10 pinguini maschi in uno zoo in Germania).
E se si caricano a bordo anche donne, come va a finire?
Ricordate che anticamente i marinai, per i lunghi viaggi transoceanici, non accettavano donne a bordo, perché portavano sventura?
E immaginate di quale sventura si parla?
E su una astronave grande come una "caccavella" (non ho scritto "caravella", come i partenopei ben intendono), ebbene in tanto angusto spazio, che sesso fare, se non una ammucchiata?
E se poi salta fuori un bebè? E dove e come nascerà? E chi sarà il papà? Esame del DNA (altro acronimo che non si può scrivere come ADN, come vorrebbero certi intellettuali "italioti"
a questo si pone rimedio dando in dotazione agli astronauti una variegata videoteca porno, magari sponsorizzata da pornhub
scherzi a parte, tolte le considerazioni finali sono pienamente d'accordo col tuo (lunghissimo) post, sono le stesse cose che dissi io in un thread su marte di circa una settimana fa prima che mi "aggredissero"
Ovviamente tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, anzi lo spazio, i problemi da risolvere sono talmente tanti che non solo non ci andremo nell'arco di 100 anni, ma forse neanche tra 200 o 300, se non ci saremo estinti prima....
...ma tranquilli che su Marte ci andiamo, a costo di mettere su una messa in scena come quella che ci ha portati sulla Luna.
Caccavelle spaziali di lemuel29
Veramente interessante, sono riuscito a leggerlo fino alla fine.Suggerisco di far rallentare gli orologi in modo che i tre quarti siano di fatto la fine della missione.
A tutti quelli che: NO NO...
Ma tutti quelli che sostengono "che non è ancora il momento" che "è troppo pericoloso e inutile" che "ci sono tante cose da fare qui...la fame nel mondo...la mafia"...ma ditemi: quale parte del concetto di "progresso tecnico-scientifico" non avete capito?Devi effettuare il login per poter commentare
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